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FCI Veneto: nuovi corsi di formazione per i giudici di gara

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La stagione agonistica su strada è in dirittura d'arrivo ma per la Commissione Regionale Giudici di Gara (Crgg) del Veneto presieduta da Sandro Checchin è già tempo di gettare le basi per programmare il futuro prossimo. Ad evidenziarlo il nuovo corso preparato per la pianificazione dell'attività didattica relativa al reclutamento e alla formazione dei nuovi Giudici di Gara da lanciare ed inserire nell'organico attivo. Infatti sono molteplici le attività che la Crgg è chiamata ad esercitare nell'ambito del movimento ciclistico regionale, ma il reclutamento e la formazione di nuovi Giudici di Gara risulta fondamentale per il futuro della categoria.

"Il ruolo dei Giudici di Gara negli ultimi anni sta subendo una profonda trasformazione, di pari passo con l'evoluzione del mondo del ciclismo - ha rilevato Checchin nel presentare l'iniziativa - . Ai Giudici di Gara viene sempre di più richiesta una grande capacità di relazione con tutte le componenti di una gara ciclistica, confidenza con le moderne tecnologie e spiccata versatilità nei ruoli in gara e nelle diverse discipline che negli ultimi anni sono cresciute come ad esempio l'attività fuoristrada del mountain bike e il paraciclismo".

"Va segnalato in tal senso - ha proseguito il giovane e dinamico responsabile della Crgg del Veneto - l'importante accordo sottoscritto tra la Federazione Ciclistica Italiana e quella del Triathlon (Fitri). Infatti, a partire dal 2018, i Giudici di Gara della Fci potranno essere designati anche nelle manifestazioni del triathlon relativamente alla frazione in bicicletta".

Per questi motivi in collaborazione con il Centro Studi della Federazione Ciclistica Italiana e con il Comitato Regionale Veneto, la Commissione Regionale Giudici di Gara della Fci, ha organizzato un corso di formazione per nuovi Giudici di Gara per tutte le specialità: ovvero Strada, Pista, Paraciclismo, Ciclocross, Mountain Bike, Bmx, Trial e Fixed.

Il corso, completamente gratuito, ha una durata complessiva di circa 40 ore di lezioni teorico-pratiche e si svolgerà nel periodo compreso tra i mesi di ottobre e dicembre 2017. Alla fine del corso seguirà l'esame finale di abilitazione per l'ammissione nella categoria dei Giudici di Gara Regionali.

Per poter iscriversi al corso è necessario: non aver subìto alcuna sospensione superiore a sei mesi, comminata da qualsiasi organizzazione antidoping e per qualunque violazione di qualsiasi regolamento antidoping; Essere cittadini italiani; Avere compiuto il 16° anno di età e non avere superato il 45° nell'anno solare dell'esame; Possedere un titolo di studio pari alla scuola dell'obbligo; Essere dichiarato, attraverso visita medica, idoneo a svolgere la funzione di giudice di gara; Non avere riportato condanne penali per delitto doloso e non essere stati assoggettati, da parte del Coni o di una Federazione Sportiva Nazionale, a squalifiche per periodi complessivamente superiori ad un anno.

La qualifica di Giudice di Gara Regionale rappresenta la categoria di base e permette di essere designato per il controllo tecnico disciplinare delle manifestazioni ciclistiche agonistiche del calendario Regionale Veneto e, inoltre, consente l'accesso ai concorsi per la categoria Nazionale, Nazionale Elite ed eventualmente in quella Internazionale Uci,

Gli interessati per qualsiasi informazione possono contattare la Commissione Regionale Giudici di Gara del Veneto, inviando un messaggio con i dati anagrafici all'indirizzo e-mail: giudicidigara@federciclismoveneto.com oppure al seguente recapito telefonico: 335 64 29 245. Le richieste di iscrizione al corso dovranno pervenire entro il 20 settembre 2017.

La Commissione Regionale Giudici di Gara Veneto è composta da Sandro Checchin (presidente), Mario Bortolini (componente), Giuseppe Canazza (componente) e Chiara Compagnin (segretaria).

Francesco Coppola - FCI Veneto


FCI Basilicata: accorpamento con la delegazione regionale FCI Calabria

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Il Consiglio Federale (Federazione Ciclistica Italiana) del 9 agosto scorso, nell’ambito di una razionalizzazione logistica ed operativa dei comitati regionali sul territorio nazionale ha stabilito l’accorpamento del Comitato Regionale Abruzzo con la Delegazione Regionale Molise e la Delegazione Regionale Basilicata con quella della Calabria.

In seguito alla suddetta decisione il Segretario Generale con comunicazione numero 16 del 10 agosto ha disposto che le funzioni del Delegato Regionale Molise e del Delegato Regionale Calabria vengono assunte, rispettivamente, dal Presidente Regionale dell’Abruzzo Mauro Marrone e dal Delegato Regionale Basilicata Carmine Acquasanta.

Carmine Acquasanta, nel ritenere quanto sancito dal Consiglio Federale un onere, una responsabilità ed un dovere, dichiara che “il tutto sarà affrontato con ulteriore passione e partecipazione lavorando in sinergia con le varie realtà territoriali ponendosi l’obiettivo di un ulteriore incremento dell’azione di programmazione e promozione dell’attività ciclistica e di garantire, in ossequio alle normative statutarie vigenti, di ripristinare i livelli di rappresentanza territoriali momentaneamente non presenti.”

 

Bike Summer Festival, Tricolore Scatto Fisso e Giovanissimi: Salsomaggiore sui pedali il 9 settembre

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Inizia ufficialmente il conto alla rovescia per l’appuntamento più importante dell’estate, fissato, è proprio il caso di dirlo, ne “la città bellissima”, Salsomaggiore Terme, per sabato 9 settembre 2017.
Un mese dunque al grande evento, che mixerà moda, tradizione, innovazione, sport, divertimento, cultura, passione, musica e chi più ne ha più ne metta. L’agenda prevede l’evento più importante d’Italia dedicato alla disciplina più trendy del mondo delle due ruote: le fixed bike (per gli appassionati le “fixies”), le bici a scatto fisso che sono l’ultima passione degli hipster. Da icona pop, la cui apparizione in grande stile è arrivata a New York, la metropoli più dinamica del mondo, per poi allargarsi presto ovunque, le fixed-gear bikes sono espressione di una cultura urbana che ora diventa anche disciplina sportiva, capace di contagiare grandi campioni, come Rachele Barbieri (la campionessa del mondo su pista nella specialità dello scratch), che si sono misurati con queste funamboliche biciclette nate per sfrecciare sui velodromi ma che ora hanno conquistato i percorsi su strada.

L’anello di Parco Mazzini, il circuito storico che già negli anni ’20 ospitava le gare ciclistiche più prestigiose d’Italia, sarà lo scenario perfetto per il primo campionato italiano scatto fisso, assegnato dalla Federazione Ciclistica Italiana.
Quello del 9 settembre a Salsomaggiore Terme sarà un evento senza precedenti in Italia e non solo: grazie alla collaborazione che Fiere di Parma (ente organizzatore, che parte da questo single-shot event per organizzare numerose altre attività che culmineranno con una prestigiosa e ricchissima fiera dedicata alla bicicletta, programmata a Febbraio) ha in atto con il Comune di Salsomaggiore Terme, la Federazione Ciclistica Italiana e Bike Channel (l’unico canale dedicato alla bicicletta in tutte le sue forme, visibile sul pacchetto Sky digitando il 214, media partner ufficiale dell’evento ) l’evento avrà una portata internazionale e, anche attraverso i canali social, riuscirà a raggiungere appassionati di tutte le età.

Questo primo campionato italiano delle fixed sarà il climax del Bike Summer Festival, la grande manifestazione organizzata da Fiere di Parma per coinvolgere il grande pubblico nella celebrazione della magia della bicicletta, a 200 anni esatti dalla sua nascita, ma non sarà l’unico evento: il calendario del Bike Summer Festival per il 9 settembre è allettante e spettacolare perché vede in programma ben due importanti gare: la mattina, infatti, sarà dedicata al Meeting Regionale Giovanissimi che, organizzato dalla Scuola Ciclismo Parma, grazie alla partnership con il Comitato provinciale di Parma FCI, vedrà gareggiare 500 baby ciclisti tra i 6 e i 12 anni; nel pomeriggio poi, come detto,  la finale nazionale del circuito Criterium Italia assegnerà il titolo di Campione Italiano Federciclismo Fixed e i vincitori (delle delle categorie femminile e maschile) potranno fregiarsi di indossare la prima maglia tricolore. A corredo della giornata tante divertenti attività dedicate ai bambini con percorsi prova e gimcana su due ruote, con bici e caschi messi a disposizione dagli organizzatori, e tutta la passione per le due ruote di Salsomaggiore Terme, che si conferma ancora una volta uno dei punti di riferimento per gli appassionati del settore.

Ma non è finita qui: quella di sabato 9 settembre sarà anche la Notte Nera, una delle Notti Bellissime di Radio Number One, tutta dedicata ai buskers che, a partire dal pomeriggio, animeranno strade, piazze, parchi e viali di Salsomaggiore Terme.
Alle 21.00  la premiazione dei campioni italiani di fixed in piazza Berzieri e, a seguire, concerto dal vivo della cantante italo-americana Francess, musica con dj set e spettacoli di fuoco sino a notte fonda.
Segnate dunque l’appuntamento: Bike Summer Festival, sabato 9 settembre all day long, a Salsomaggiore Terme, in provincia di Parma: un evento che è già una appuntamento irrinunciabile che verrà presentato appena dopo ferragosto in una conferenza stampa alla quale prenderanno parte due testimonial di eccezione.

 

Il 16 agosto a Cosseria l'ultimo saluto all'Eroico Luciano Berruti

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Svegliarsi il giorno dopo senza Luciano Berruti è scoprirsi certamente un po’ più poveri. Mancherà a tanti di noi quell’omino dai baffi a manubrio che tutti chiamavano L’Eroico per via del suo aspetto ma soprattutto per ciò che Luciano rappresentava per il mondo; l’icona di un ciclismo fondato sul sacrificio, sulla fatica e sul sudore. A migliaia ogni anno non vedevano l’ora che arrivasse la prima domenica d’ottobre per incontrarlo a Gaiole In Chianti che lo aveva nominato cittadino onorario; Luciano veniva da Cosseria, in provincia di Savona, ma sembrava fosse da sempre nel Chianti a pedalare lungo le strade bianche che gli ricordavano il ciclismo d’un tempo e la sua gioventù. 
Luciano Berruti era un uomo sempre in fuga; dalla banalità e dal conformismo, dalla modernità e dalla superficialità che rimproverava spesso ai giovani d’oggi. Lui, che non sapeva cosa fossero i social, era l’uomo a pedali più fotografato, postato e amato al mondo perché quel suo aspetto così antico, ma mai vecchio, lo avvicinavano molto alla gente che amava sentire le storie che raccontava. Storie di vita e di sport. Storie di gioia e sofferenza. Spesso di speranza di un futuro migliore, fondato sui valori più importanti della vita. 
I suoi racconti iniziavano sempre dai suoi ferri; quelle biciclette senza tempo che in mano a lui prendevano vita e raccontavano di mestieri ed imprese, gioie e dolori. Di speranze mai sopite. E raccontava sorridendo, con gioia e serenità. Il suo cuore era generoso ed altruista. Luciano non si negava. Era fatto così; in bicicletta, nel suo museo e a casa. Luciano raccontava molto della sua famiglia, dei luoghi nei quali era cresciuto, del mondo che all’improvviso aveva scoperto grazie alla bicicletta. Con lui la vita e il ciclismo prendevano la forma di un sogno. Luciano era e rimane una piccola leggenda umana che il popolo de L’Eroica saluterà mercoledì 16 agosto, alle ore  10.30 a Cosseria (SV).
Ciao Luciano!

In archivio la prima edizione del Duathlon di Villa Scorciosa

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Il Duathlon di Villa Scorciosa è stato in grado di accogliere con successo l’approdo degli specialisti del binomio corsa a piedi-mountain bike con la perfetta organizzazione della Maniga Cycling Team di Luca Pizzi.

La pioggia caduta qualche ora prima della partenza e l’insidia del viscido non hanno creato problemi ai 40 partecipanti che hanno disputato solo la staffetta individuale affrontando in sequenza 3 chilometri iniziali per la parte podistica, 3 giri di 5 chilometri cadauno per la mountain bike nelle campagne circostanti e un segmento finale di corsa a piedi sulla distanza di 1,5 chilometri dentro Villa Scorciosa.

Soltanto dopo la frazione iniziale podistica Nicola Marchetti (primo di categoria elite sport) ha preso il comando della gara superando il compagno di squadra Carlo Angelucci (secondo tra gli Elite Sport) mentre subito dietro tra gli inseguitori rinveniva il campione italiano in carica Guido Fattore  (primo tra i master 5) suggellando così la giornata di grazia della Pro Life che ha vinto anche la classifica come società più numerosa.

Alle spalle del terzetto Pro Life, in ottima evidenza anche Gianpietro Cinosi (Pro Life No Doping Team – 1°Master 2), Renato Palermo (Jolly Asd – 1°Master 4), Sandro Iovanella (Mtb Caserta – 2°Master 2), Niki Giannandrea (Naturabruzzo Bike Pro – 1°Master 1), Davide Fiorindi (Pro Life No Doping Team – 2°Master 4), Orazio Di Campli  (Individuale – 2°Master 5), Andrea Gileno (Vini Fantini – 1°Master 3), Emanuele Salerno (Ortona Runners – 2°Master 1), Devis Cericola (Asd Runners Casalbordino – 3°Elite Sport), Amedeo Di Meo (Pro Life No Doping Team – 3°Master 4), Andrea Antenucci (Mtb Lab – 2°Master 3), Nicola Delle Donne (Pro Life No Doping Team – 3°Master 5), Angelo Marrone (Maiella Triathlon – 3°Master 3), Pietro Di Mattia  (Asd Iron Bikers – 1°Master 6), Mirko Miseri (Maiella Triathlon – 3°Master 2), Massimiliano Remigio (E’Fit Multisport – 3°Master 1), Luigi Zinni (Asd Runners Casalbordino – 1°Master 8) e Andrea Taffini (Individuale – 1°Giovani).

Al femminile netta vittoria di Monika Manuela Mancini (Team Naturabruzzo) recuperando lo svantaggio della frazione podistica per poi dare il meglio in quella ciclistica riuscendo a prevalare davanti a Francesca Di Federico (Maiella Triathlon) e Jessica D’Aviera (Maiella Triathlon).

Alla presenza di Cristina Pocetti (consigliere comunale di Fossacesia) e Umberto Capozucco (in rappresentanza della Uisp Lega Ciclismo Abruzzo&Molise), ad aver affiancato con successo l’organizzazione del Duahlon Villa Scorciosa i partner Banca Credito Cooperativo Sangro-Teatina, Selmec, Vini Fantini, Ursini Olii, Farabella, Cicli Masciarelli, Todis, Angelucci Giusto, La Sicurezza e Legonziano.

FCI Puglia: il Bike Team San Severo-Team Stipa sorride su strada e su pista

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Tra le realtà che si stanno affacciando sulla scena agonistica nel panorama juniores ed under 23, quella del Bike Team San Severo-Team Stipa è senza dubbio la più interessante e promettente.

Il Team Stipa è frutto dell’unione tra due sodalizi: uno in Abruzzo (Pedale Santegidiese) e l’altro pugliese (Bike Team San Severo) per dare un’opportunità concreta a tanti ragazzi del Centro-Sud Italia di confrontarsi nel ciclismo che conta.

La vera rivelazione di questa fase centrale della stagione è il salentino Alessandro Greco che ha vinto il 9 luglio scorso la Corsa del Dottor Carlo a Cepagatti ma è stato tra i protagonisti di recente al Memorial Morgan Capretta per dilettanti under 23 ed èlite a Garrufo a fianco dei migliori interpreti a livello nazionale del ciclismo dilettantistico compreso il campione italiano Gianluca Milani vincitore della volata finale.

Per Alessandro Greco il 32°posto all’arrivo che giustifica il trend in crescita l'intero gruppo della parte pugliese in questo periodo di stagione avvalorato con la vittoria su pista del Trofeo Vito Vasile (challenge articolata in tre prove nel velodromo di Oppido Lucano) grazie a Mirko De Santis e Giuseppe Girone rispettivamente primo e quarto in classifica finale con il Bike Team San Severo - Team Stipa società vincitrice.

Con tante gare di fine stagione in calendario, per la felicità di Giovanni Chierico e di Martino Pistillo, il Bike Team San Severo-Team Stipa, frutto del sodalizio pugliese-abruzzese, può ambire ad ulteriori risultati degni di nota.

Domenica 20 agosto il Duathlon Città di Ostuni

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Podismo e ciclismo: ancora un binomio collaudato per la quarta edizione del Duathlon Città di Ostuni in data domenica 20 agosto che vede l’organizzazione congiunta del Bici Club Ostuni e Atletica Città Bianca.

La manifestazione riservata agli amatori prevede sia la corsa a piedi che quella in bici. La partenza sarà a piedi e si percorreranno 5 chilometri, si salirà poi in sella alla bici pedalando per 20 km ed, infine, si taglierà il traguardo dopo aver percorso altri 2,5 km a piedi. La gara potrà essere condotta sia da un solo atleta ma anche in staffetta tra due atleti.

Il cuore pulsante dell’evento sarà ancora il Circolo Tennis Ostuni dove è previsto il raduno e la premiazione degli atleti.

Parte del ricavato della manifestazione sarà devoluto all'Associazione "Le ali del sorriso" - ONLUS di Ostuni.

Le iscrizioni vanno effettuate collegandosi al sito www.tempogara.it nella sezione "iscrizioni online".
Esse devono pervenire improrogabilmente entro le ore 24:00 del 19 agosto 2016. La quota d'iscrizione è fissata in 10 euro per gli Youth B , 10 euro per gli Junior, 16 euro per i Senior-Master e 11 euro cadauno per le staffette.
Le iscrizioni devono essere obbligatoriamente accompagnate da bonifico bancario sul seguente conto bancario intestato Bici Club Ostuni Coordinate bancarie: IT78M0760115900000064219165 o a mezzo bollettino postale sul c/c 64219165 o postepay n. 4176310680552703 intestata a Molendino Vincenzo indicando come causale "tassa gara 4° duathlon Città di Ostuni" .

Nella causale del bonifico si deve indicare nome, cognome e società di appartenenza dell'atleta. La ricevuta del bonifico dovrà essere inviata al seguente indirizzo mail: biciclubostuni@pec.it

Tutte le iscrizioni devono pervenire obbligatoriamente entro le ore 24:00 di sabato 19 agosto.

ORARI E PROGRAMMA
-dalle ore 15.00 alle ore 16.30 Raduno atleti e consegna pettorali presso Circolo Tennis Ostuni in Via Tommaso Nobile
-ore 17.00 Apertura zona cambio
-ore 17.30 Chiusura zona cambio
-ore 17.40 Briefing
-ore 18.00 Partenza gara
-ore 20.00 Rinfresco e Premiazioni

Info complete  e regolamento della manifestazione al link http://www.icron.it/services/icronGO/business/allegati/ad0824693914a88949036157984ddf242cd282f8

Show del Magico Tempe sul Passo Gavia

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Nel ciclismo moderno ma anche in quello di altri tempi, la salita al Passo Gavia da Ponte di Legno è sempre stata considerata come una delle salite alpine più lunghe, dall'importante dislivello, dall'elevata quota altimetrica raggiunta e con pendenze medio-alte, una salita insomma considerata leggendaria che è stata resa celebre dal Giro d'Italia. Un vero e proprio calvario riuscire a scalare il Passo già con una bici normale una follia pensare di scalarlo con una bici priva di ruota, forcella e manubrio. Una follia per tutti ma non per lui, Simone Temperato, il Magico Tempe come conosciuto dai più, famoso ormai per le sue singolari sfide in impennata sui vari passi alpini e dolomitici, che domenica mattina ha domato le asperità del Gavia con il suo particolare velocipede. Una sfida senza eguali dove equilibrio e concentrazione ma anche forza e resistenza fisica sono alla base per questo tipo di imprese. La bici usata da Simone è una normale bicicletta da corsa a cui sono stati tolti solo i componenti. Per pedalare è davvero difficile, con una mano si deve tenere sul tubo dello sterzo del telaio e con l’altra si deve bilanciare per mantenere l’equilibrio. Da sottolineare per i più esperti del settore la bici non ha il pignone fisso sulla ruota posteriore ma una normale ruota libera, davvero incredibile se pensiamo che l’impresa è stata portata a termine in 1 ora e 47 minuti alla media di quasi 10Km orari! Una lunga e faticosa ascesa resa difficile dalle condizioni del manto stradale che negli ultimi 2 chilometri hanno messo a dura prova il ciclista di Bassano del Grappa che ha dovuto compiere delle manovre improvvise per non rischiare di cadere. “E’ stata senza dubbio una scalata incredibile, oltre le aspettative”, ha dichiarato Simone dopo aver concluso la prova, “avevo già affrontato questa salita”, continua, “12 anni fa con la mia bici da corsa in impennata ma in quell’occasione avevo la bici completa, tutta un’altra storia affrontarla con mezza bici! L’esperienza maturata in tutti questi anni e anche un pizzico di fortuna mi hanno fatto finire la prova nel migliore dei modi. E’ stato proprio nel 2005 quando, senza nessun tipo di illuminazione e con gli occhiali con lenti scure, ero riuscito a superare la galleria senza appoggiare la ruota a terra, da lì in poi ho scoperto un nuovo mondo, mi sono dedicato all’allenamento ideomotorio, al training autogeno e ho sviluppato ulteriormente le mie grandi doti di equilibrio e concentrazione”. Una grande impresa la sua che entra di diritto tra le imprese ciclistiche più incredibili di sempre.

Livio Fornasiero

 


Sette prove da agosto ad ottobre per il Trofeo d'Autunno in mountain bike

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Il conto alla rovescia è già cominciato e tutto è pronto per la 29^ edizione del Trofeo d'Autunno di mountain-bike, il prestigioso circuito che rappresenta il fiore all'occhiello del fuoristrada nel Veneto. A sottolinearlo è stato il suo irriducibile "deus ex machina" Luciano Martellozzo che ha reso noto il calendario dell'edizione 2017. La competizione, articolata in sette impegnative prove (4 nel veneziano, 2 nel rodigino e 1 nel trevigiano) dedicate anche al ricordo degli amici del settore fuoristrada come Luca Zambenedetti, Mauro Santello e Fabio Basso, comincerà domenica 27 agosto da Motta di Livenza (Treviso) e si concluderà il 22 ottobre a Sant'Anna di Chioggia (Venezia).

"Quest'anno, purtroppo - ha osservato Martellozzo - il Trofeo d’Autunno non potrà contare sugli sponsor istituzionali che lo avevano affiancato negli anni scorsi e c'è stato anche il rischio che saltasse tutto. Ma ancora una volta è stata la base, che è la forza del nostro movimento, ovvero le società organizzatrici delle varie tappe, a prendere in mano con decisione la situazione, ad autotassarsi e ad assumersi tutto l'impegno affinché il circuito potesse continuare vivere anche perché si avvicina alla soglia dei trent'anni".

"Questo dimostra come il loro impegno - ha proseguito il promotore e l'inventore del Trofeo d'Autunno nato nel lontano 1987 - sia legato soprattutto alla promozione giovanile e non ai vari interessi. Il tutto condito con un mix di orgoglio e di soddisfazioni perché fermamente decise a rilanciare il circuito del settore più anziano esistente in Italia, che molti ci invidiano, e con il quale si formano i giovani e i futuri campioni che poi si affacciano alla ribalta di questa stupenda disciplina diventata olimpica".

Il circuito, pur ridotto nel numero delle tappe rispetto alle prime edizioni (ma con una in più del 2016), continua ad essere un importante punto di riferimento se si considera che in ogni gara si registrano medie che superano i 350 concorrenti e la maggior parte dei quali appartenenti alle categorie giovanili. Da sempre il Trofeo d'Autunno rappresenta una sorta di passaggio ideale del testimone tra l'attività su strada e quella fuoristrada.

"Non posso dimenticare e ringraziare tantissimi amici che nell'organizzazione ci affiancano e che sono gli autentici pilastri del Challenge - ha concluso Luciano Martellozzo - . Sono stati loro che ci hanno dato la forza di proseguire la strada intrapresa quasi trent'anni fa. Senza di loro non si sarebbe andati da nessuna parte. Sono loro le autentiche forze motrici del Trofeo d'Autunno che, ha come slogan e non mi stancherò mai di ripetere 'La Storia siamo Noi' perché siamo stati noi a Venezia a importare dagli Stati Uniti questa meravigliosa e stupenda disciplina confrontandoci anche con chi allora la definiva un'autentica 'americanata' e che, però, dopo si sono dovuti rimangiare tutto".

Il Trofeo d'Autunno 2017 è riservato alle categorie Under 23, Elite, Donne, Junior, Master (dagli EliteSports a i sei ed oltre), Allievi ed Esordienti, maschili e femminili. Il 4° Trofeo Luca Zambenedetti sarà attribuito al migliore corridore Master con il maggior numero di vittorie nella categoria; il 14° Trofeo Mauro Santello (istituito da tutte le società organizzatrici) premierà il sodalizio con il maggior numero di partecipazioni; mentre l'11° Trofeo Fabio Basso sarà assegnato al corridore che risulterà la rivelazione per la categoria Junior.

Questo Il calendario completo del 29° Trofeo d'Autunno:

Domenica 27 Agosto a Motta di Livenza (Treviso) a cura dello Zero5 Bike Team;

Domenica 17 Settembre a Torre di Mosto (Venezia) - Team Velociraptors;

Domenica 24 Settembre a San Stino dI Livenza (Venezia) - Mtb La Perla Verde;

Domenica 1 Ottobre a Porto Viro (Rovigo) - Gs Porto Viro;

Domenica 8 Ottobre ad Adria (Rovigo) - Granfondo - Mtb Tutti in Bici;

Domenica 15 Ottobre a Rottanova di Cavarzere (Venezia) - Mtb Tutti in Bici;

Domenica 22 Ottobre a Sant'Anna di Chioggia (Venezia) - Il Sorriso Bike Team.

Francesco Coppola - FCI Veneto

FCI Marche: news da juniores, mountain bike e giovanissimi

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JUNIORES – Il Gran Premio Valdaso-Gran Premio Rubbianello è diventato un appuntamento da non mancare per il fior fiore della categoria juniores del Centro-Sud Italia ed anche per l’Unione dei comuni della Valdaso in ambito promozionale.

La regia organizzativa è affidata all’Asd San Giovanni Bosco che ha sempre creduto in questa competizione insieme alle istituzioni sul territorio per dare ancora più risalto alla sinergia tra sport e turismo.

Il percorso nel dettaglio: si gareggia sulla distanza di 101 chilometri con partenza da Petritoli alle 15:00 in Piazza Roma, la corsa prosegue per Monte Vidon Combatte, Valmir di Petritoli, ponte verso Val d’Aso sponda sud, Carassai, Madonna della Fede, Val d’Aso sponda sud fiume Aso, Valmir di Petritoli, Val d’Aso sponda nord fiume Aso,  Rubbianello (inizio giro da ripetere 3 volte) Rubbianello, Ponte dei Cedri, Val d’Aso sponda sud fiume Aso, Valmir di Petritoli, Val d’Aso sponda nord fiume Aso, Rubbianello. (inizio ultimo giro) Rubbianello, salita Montotto, località Montotto, Petritoli, discesa verso Valmir, Valmir di Petritoli e arrivo a Rubbianello.

Le squadre iscritte per un totale di 160 corridori: Team Ciclistico Campocavallo, Team Coratti-GM Europa Ovini, Il Pirata IP Zannoni-Multicar Amarù, Leonessa Takler Altamura-Ceglie Bike, Cicli Falgiani, Basilicata Junior Team, Gulp Pool Val Vibrata, Progetto Ciclismo Sorrentino, Rinascita, Tre Emme Morrovalle, Sidermec-F.lli Vitali, Secom Forno Pioppi, Fonte Collina-Cicli Falgiani, Bevilacqua Sport-Cerrano Outdoor, Team Stipa Allestimenti Fiere Milano, Vini Fantini Nippo Free Bike, Capodicasa Team, GS Stormattack, Velo Club Novarese, Gubbio Ciclismo Mocaiana, Sissio Team, Alè Cipollini, Scuola Ciclismo Cene-Il Vulcano, Ausonia Pescantina.


GIOVANISSIMI –  Sabato 19 agosto in calendario il Trofeo Borgo Miriam e la macchina organizzativa della Società Cicloamatori Offida è ripartita dopo il grande successo ottenuto con la categoria juniores il 6 agosto scorso e sta lavorando intensamente per far si che anche questo appuntamento dedicato ai giovanissimi si possa svolgere al meglio.

Bambini e ragazzi di età compresa tra i 7 e i 12 anni saranno impegnati in un percorso completamente chiuso al traffico a Borgo Miriam (Piazza Fratelli Cervi, S.P. Castoranese, Via Fratelli Cervi, Piazza Fratelli Cervi) con ritrovo alle 14:00 e inizio delle batterie di gara alle 16:00.



MOUNTAIN BIKE – In casa Avis Bike Cingoli procede speditamente la marcia di avvicinamento alla pedalata non competitiva Verdicchio Bike che fa da contorno alla 52ª festa del Verdicchio di Staffolo.

Domenica 20 agosto a Staffolo (ritrovo alle 8:00 e partenza alle 9:00 in Piazzale dei Martiri) per gli amanti delle pedalate senza fretta sono previste due tipologie di percorso: il corto di 10 chilometri e il lungo 30 chilometri. La quota di iscrizione è fissata in 10 euro comprensiva di una bottiglia di Verdicchio di Staffolo e un primo piatto agli stands della festa del Verdicchio. Sono previsti premi per la società più numerosa, la donna che viene da più lontano, il più giovane partecipante e quello più anziano.


GIOVANISSIMI MTB – Si va delineando la ventesima edizione del Trofeo San Bartolomeo di mountain bike giovanile under 13 a Morrovalle con l’organizzazione nelle mani della Polisportiva Morrovallese.

Domenica 20 agosto con ritrovo alle 14:00, la corsa avrà come cuore pulsante gli impianti sportivi di Borgo Pintura di Morrovalle dove i baby bikers dai 7 ai 12 anni si cimenteranno in un percorso di abilità fuoristrada adeguato alle categorie con inizio delle gare alle 15:00.

FCI Marche: news da juniores, dilettanti e allievi

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JUNIORES – L’edizione 2017 del Gran Premio Valdaso-Gran Premio Rubbianello è passata agli archivi con lo spunto irresistibile di Francesco Giordano (Team Ciclistico Campocavallo) che ha avuto ragione di Angelo Palomba (Progetto Ciclismo Sorrentino) e Martin Marcellusi (Il Pirata IP Zannoni Multicar Amaru) al termine di una volata incertissima fino all’ultimo metro.

La classica juniores organizzata dall’Asd San Giovanni Bosco, alla presenza di Luca Pezzani (sindaco di Petritoli), Stefano Polini (sindaco di Carassai), Alessandro Rossi (consigliere comunale di Monterubbiano), Lino Secchi (presidente del comitato regionale FCI Marche), Marco Lelli (presidente comitato provinciale FCI Ascoli Piceno-Fermo) e Stefano Vitellozzi (responsabile struttura tecnica FCI Marche), è stata nobilitata dalla partecipazione dei migliori rappresentanti della categoria juniores del Centro-Sud Italia (123 alla partenza): a pedalare in gruppo anche l’ex campionessa del mondo di Stoccarda 2007 Marta Bastianelli (Alè Cipollini) ed anche le juniores Anastasia Carbonari e Valeria Pompei in forza entrambe all’UC Porto Sant’Elpidio-Monte Urano.

Sulla distanza complessiva di 98 chilometri il percorso ha coinvolto la località di partenza di Petritoli ed anche quelle di Monte Vidon Combatte, Montefiore dell’Aso, Valmir e Rubbianello (sede del traguardo finale) costellato da alcuni strappi in salita, tratti in pianura e discese tecniche che non hanno risparmiato le gambe e il fiato dei corridori per tutta la durata della corsa.

Paolo Rodilossi (Team Coratti-GM Europa Ovini), Marco Lolli (Team Coratti-GM Europa Ovini), Matteo Zanotti (Scuola Ciclismo Cene-Il Vulcano), Rossi (Il Pirata Ip Zannoni Multicar) e Valerio Castellani (Cicli Falgiani) sono stati a lungo in fuga riuscendo ad accumulare un vantaggio massimo di 40 secondi.

Con la resa dei cinque fuggitivi, la scalata di Montotto nella parte conclusiva del percorso è stata preceduta da una caduta generale, successivamente il gruppo si è leggermente selezionato in salita riducendosi a una dozzina di unità quando poi la corsa ha affrontato il lunghissimo rettilineo finale di Rubbianello per l’arrivo dove il colpo di reni ha decretato la vittoria a Giordano davanti a Palomba e Marcellusi, dal quarto al decimo posto nell’ordine Francesco Pirro (Team Ciclistico Campocavallo), Enrico Pio D’Elia (Progetto Ciclismo Sorrentino), Franco Gabriele Orocito (Arg, Pedale Santegidiese Team), Giovanni Angelozzi (Bevilacqua Sport-Cerrano Outdoor), Aurelio Massaro (Il Pirata IP Zannoni Multicar Amaru), Alessandro Greco (Team Stipa) e Riccardo Ciuccarelli (Cicli Falgiani).

Seconda vittoria stagionale per il campione regionale FCI Marche in carica Francesco Giordano del Team Ciclistico Campocavallo in trionfo a Rubbianello anche nel 2016 con Pirro: “Fortunatamente io e i miei compagni di squadra – ha spiegato Giordano nel dopo gara - siamo riusciti ad evitare la caduta, abbiamo fatto l’andatura in salita e ricompattato il gruppo, poi in volata eravamo messi bene. Sono partito sulla sinistra perché sulla destra c’era troppo affollamento ed ho vinto in rimonta. Ora cercheremo di fare bene al Giro della Lunigiana dove le tappe saranno molto impegnative. Io e la mia squadra stiamo ancora bene come condizione e vogliamo continuare a lasciare il segno in questo finale di stagione.



DILETTANTI – Vale quasi come un successo il terzo posto ottenuto da Andrea Di Renzo, alfiere della formazione dilettantistica dell’UC Porto Sant’Elpidio-Monte Urano, al Giro del Casentino vinto da Eros Colombo (Team Palazzago Amaru) davanti al colombiano Alberto Einer Rubio Reyes (Vejus Tmf) e lo stesso Di Renzo al primo podio stagionale 2017.

Con partenza e arrivo a Corsalone di Chiusi della Verna, in Toscana, è stato un Giro del Casentino dal tracciato lungo (170 chilometri) ed impegnativo con tre gran premi della montagna a Chiusi della Verna, Badia Prataglia e Camaldoli con tanto ardore agonistico, numerosi tentativi di fuga e il gruppo dei migliori esposto al forte vento.

Con il passare dei chilometri c’è stata la selezione decisiva nel finale di corsa che ha portato Colombo, Rubio e Di Renzo a contendersi in una volata a tre il podio di questa nobile classica toscana giunta alla 101°edizione.

Così Di Renzo, abruzzese di Selva di Altino, in forza da quest’anno al sodalizio dilettantistico marchigiano: “Finalmente è andato tutto per il verso giusto, ho avuto il coraggio e le gambe per provare a vincere la corsa fino alla fine dopo aver recuperato dalle fatiche del Gran Premio Capodarco. Questo terzo posto è la base di partenza dalla quale iniziare per essere ancora protagonista nella parte finale di stagione.



ALLIEVI - Una bella dimostrazione di forza, coraggio e di grande personalità sulle strade di Fiuminata per Alessio Pantalla(Unione Ciclistica Foligno) che si è confermato ancora ad alti livelli riuscendo a scrivere il proprio nome nell’albo d’oro del Trofeo Sirio Castellucci-Gara Alta Valle del Potenza con la Recanati Marinelli Cantarini in cabina di regia.

Sulla distanza di 79 chilometri, con 82 corridori alla partenza in rappresentanza di 19 squadre, alla presenza di Ulisse Costantini (sindaco di Fiuminata), Andrea Grilli (assessore allo sport di Fiuminata), Lino Secchi (presidente del comitato regionale FCI Marche) e Rolando Bonfili (presidente della Pro Loco di Fiuminata), l’ottava vittoria stagionale del vice campione italiano a cronometro si è materializzata a partire dall’ottavo dei 16 giri del circuito di Fiuminata dove Pantalla è riuscito ad isolarsi dal gruppo inizialmente con Patrick Casadio  (Pol. Fiumicinese Fa.I.T.Adriatica) per poi staccare il compagno di fuga.

Con il primato saldamente nelle mani di Pantalla, la lotta per il podio si è ravvivata con Lorenzo Peschi (Big Hunter Seanese) e Gianmarco Garofoli  (Recanati Marinelli Cantarini), quarto posto per l’ex battistrada Casadio, quinto per Giuseppe De Laurentiis (Acd Guarenna), più staccato un altro gruppetto di inseguitori a completare la top dieci con Mattia Casadei  (Pol. Fiumicinese Fa.I.T.Adriatica), Nicolo' Cardinali  (Fortebraccio Da Montone), Filippo Dignani (Scap Trodica di Morrovalle), Roberto Marcheggiani  (Gubbio Ciclismo Mocaiana) ed Elia Bianchi  (Big Hunter Seanese).

FCI Puglia: news da mountain bike e ciclismo amatoriale

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MOUNTAIN BIKE - Venerdì 25 agosto a Giovinazzo è pronto ad alzarsi il sipario sulla terza ed ultima prova della Challenge delle Cattedrali (Trofeo XC Giovinazzo) invogliando gli appassionati e i praticanti della mountain bike a trascorrere una serata diversa dal solito valorizzando al meglio il patrimonio artistico per eccellenza della regione Puglia: le cattedrali.

Il clou della manifestazione si svolgerà in pieno centro storico a partire dalle 20:30 in Piazza Vittorio Emanuele II percorrendo più volte un anello cittadino di 2 chilometri molto nervoso per la presenza di salite e discese sui gradini ed anche sulle scalinate.

Prima della gara serale, i giovanissimi di età compresa tra i 7 e i 12 anni animeranno il pomeriggio dalle 17:00 facendo passerella su un anello di circa 500 metri con piccoli ostacoli naturali nella gara short track.

Per gli organizzatori dell’Asd Overland Giovinazzo un onore ma anche il massimo dell’impegno profuso allo scopo di garantire la massima visibilità allo spettacolo delle mountain bike al calar della sera, oltre a chiudere in grande stile un’edizione riuscitissima della Challenge delle Cattedrali dopo aver mandato in archivio le prove di Bitonto e Ruvo di Puglia.

Info e disposizioni organizzative al link http://www.federciclismopuglia.it/public/uploads/Programma_130659(1).pdf

PROGRAMMA
Ore 18:30 – 20:00 Iscrizioni – Verifica tessere – Ritiro numeri di gara e chip in Piazza Vittorio Emanuele II
Ore 20:00 Riunione tecnica
Ore 20:30 Partenza
Ore 22:00 Premiazioni
N.B. Parcheggio auto presso Lungomare Esercito Italiano (Località Cappella) e trasferimento in Bici verso Piazza Vittorio Emanuele II



CICLISMO MASTER – Il Trofeo Vittorio Fersini-Memorial Gianluca Palumbo ha quasi completato l'iter organizzativo per permettere lo svolgimento della nuova edizione con l’Asd Ciclistica Collepassese in cabina di regia.

Domenica 27 agosto a Collepasso si gareggia sul classico percorso cittadino di 6 chilometri da ripetere 12 volte con ritrovo (ore 8:00), partenza (ore 9:30) e arrivo fissati a Piazza Dante. Tutto lascia prevedere un gran numero di concorrenti (il record è di 179 partenti nell’edizione 2014) per un movimento ciclistico amatoriale pugliese che continua ad animarsi a colpi di pedale anche nel periodo delle ferie estive.

Il percorso nel dettaglio: Piazza Dante, via Battisti, Via Roma, S.P. 361 per Parabita, circonvallazione vicinale Parabita-Galatina, via Corsica, via Cairoli, P.zza Vittoria, via Baronessa Contarini, Piazza Dante.

Iscrizione: Tramite Fattore K (Id Gara 130660) e sul sito www.cicloamatour.it entro le ore 12:00 di sabato 26 agosto, quota di 14 euro  (comprensiva di frutta party e noleggio chip).

Info e disposizioni organizzative al link http://www.federciclismopuglia.it/public/uploads/regolamento_130660.pdf

A Telve il circuito Trentino Mtb verso l'epilogo con la 3T Bike

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Trentino MTB presented by Rotalnord ha fatto vivere ai bikers una stagione entusiasmante, ricca di pathos e duelli all’ultimo colpo di pedale, ed ora spetta alla “3TBIKE” di domenica 27 agosto eleggere i campioni assoluti e di categoria di un’annata che non ha affatto tradito le aspettative, con una gara in più (la Passo Buole Xtreme di Ala) ed un calendario più concentrato ma non per questo meno acceso, che si concluderà proprio con la sfida valsuganotta di domenica prossima.

Dalla “ValdiNon Bike”, appuntamento d’apertura, a “La Vecia Ferovia dela Val de Fiemme” ne è passata di acqua sotto i ponti, con l’ultimo duello appassionante in ordine cronologico ad incoronare l’altoatesino Fabian Rabensteiner, autentico portento sotto lo sguardo vigile della Polisportiva Molina di Fiemme: 40 chilometri e 1056 metri di dislivello fra Alto Adige e Trentino, con Rabensteiner e Longa a dettare il ritmo tenendo a bada gli inseguitori Domenico Valerio, Efrem Bonelli e Martino Fruet. I colpi di pedale hanno incoronato poi vincitore l’altoatesino, mentre per il livignasco Longa poco male, il trono di Trentino MTB è suo. Fra le donne medesimo destino, con Maria Cristina Nisi a farla da padrona e Lorena Zocca ad “osservare” e controllare dal proprio castello che le avversarie dirette non recuperassero troppi punti ai fini della supremazia del challenge. Mattia Longa e Lorena Zocca tengono dunque le redini, ma nel nuovo ed impegnativo tracciato della “3TBIKE” tutto è ancora possibile.

Sabato dalle ore 17 alle ore 19 ci sarà la verifica tessere con la distribuzione dei numeri al centro polifunzionale in Via Borgo a Telve, mentre nella giornata successiva il ritrovo sarà alle ore 7.30 nella medesima location, con verifica tessere e distribuzione numeri dalle ore 7.30 alle 8.30. Start alle ore 9.30 in località Nale a Telve, con arrivo del primo concorrente previsto presso piazza Maggiore alle ore 11.25, le premiazioni si effettueranno poi alle ore 14.30 presso Piazza Vecchia a Telve, oppure al teatro sito nelle vicinanze in caso di maltempo.

Il GS Lagorai ha rivoluzionato il tracciato, il quale attraverserà non solamente le celeberrime “3T” da cui deriva la denominazione della gara (Telve, Telve di Sopra, Torcegno), bensì anche Carzano, Castel Ivano, Scurelle e Samone, ove si sono resi recentemente protagonisti i piccoli della “Mini 3TBIKE”.

Erte impegnative caratterizzeranno un percorso spettacolare di 42.5 km e 1785 metri di dislivello di sole salite, una via all’insegna dell’off road con numerose “sfide nella sfida”, come quella fra Mattia Longa e Daniele Mensi, ma attenzione anche a Franco Nicolas Adaos Alvarez, voglioso di gustarsi un podio assoluto e di festeggiare nel migliore dei modi il proprio rush finale. I due Crisi, Roberto ed Emanuele, daranno una mano al proprio compagno di squadra Longa, mentre la veronese Zocca cercherà di coronare l’annata con la prima vittoria in Trentino MTB 2017. Leonardo Tabarelli fra gli junior pare essere il papabile successore per il titolo dell’altoatesino Michel Wohlgemuth, mentre a Marco Rosati, Luca Zampedri, Stefan Ludwig, Daniele Magagnotti e Piergiorgio Dellagiacoma basterà non strafare, con Andrea Zamboni pronto a conquistare sia la categoria Master che la classifica dello Scalatore. Fra le squadre i dubbi permangono, così come fra Vaia e Lorenzetti per il trono Master 1, uno dei più sentiti.

Alla “3TBIKE” spetterà dunque il compito più difficile, ricordando che domani scadrà il termine ultimo per iscriversi e portarsi a casa il pacco gara alla quota agevolata di 28 euro, sufficienti per partecipare alla “ciliegina sulla torta” di Trentino MTB presented by Rotalnord 2017.

Info: www.trentinomtb.com

 

Classifiche dopo la 6a tappa

 

Categorie Individuali:

Open

1 Longa Mattia Cannondale RH Racing; 2 Adaos Alvarez Franco Nicolas Ktm Torre Bike; 3 Crisi Emanuele Cannondale RH Racing;

 

Elite Sport

1 Rosati Marco Team Todesco; 2 Depaul Gabriele Team Spacebikes; 3 Verra Manuel Fassa Bike;

 

Femminile Unica

1 Zocca Lorena Sc Barbieri; 2 Mazzucotelli Simona Gs Massì Supermercati; 3 D’Amato Patrizia Team Bsr;

 

Junior

1 Tabarelli Leonardo Team Nob Selle Italia; 2 Toccoli Zaccaria Team Lapierre Trentino - Ale'; 3 Tonoli Emanuele X-Team Carbonhubo;

 

Master1

1 Vaia Francesco Team Todesco; 2 Lorenzetti Mattia SC Ala; 3; Clauser Andrea Asd Chero Group Team Sfrenati

 

Master2

1 Zamboni Andrea Carina - Brao Cafe'; 2 Forni Alessandro Team Orobica; 3 Presutto Alfonso Asd Gruppo Abici;

 

Master3

1 Zampedri Luca Sc Pergine; 2 Segata Claudio Team Todesco; 3 Giovanetti Mauro Acd Bik Bike;

 

Master4

1 Ludwig Stefan Team Bsr; 2 Nave Valentino Vertical Sport Ktm Team; 3 Bazzanella Michele Team Todesco;

 

Master5

1 Magagnotti Daniele Avesani Bike; 2 Redaelli Roberto Team Spacebikes; 3 Rigon Flaviano Team Rudy Project Xcr;

 

Master6

1 Dellagiacoma Piergiorgio Carina - Brao Cafe'; 2 Dalla Paola Mario Team Zanolini Bike Professional; 3 Arici Leonardo Racing Rosola Bike;

 

Cronoscalata Abbonati:

Femminile

1 Zocca Lorena Sc Barbieri; 2 D’Amato Patrizia Team BSR; 3 Benedetti Sandra Vertical Sport Ktm Team;

 

Maschile

1 Zamboni Andrea Carina - Brao Caffe'; 2 Rosati Marco Team Todesco; 3 Vaia Francesco Team Todesco;

 

Società

1 Vertical Sport Ktm Team; 2 Team Todesco; 3 Team Zanolini Bike Professional;

 

 

Calendario 2017

 

VALDINON BIKE -  7 maggio

PASSO BUOLE XTREME - 21 maggio

100 KM DEI FORTI - 11 giugno

DOLOMITICA BRENTA BIKE - 25 giugno

VAL DI SOLE MARATHON - 16 luglio

LA VECIA FEROVIA DELA VAL DE FIEMME - 6 agosto

3TBIKE - 27 agosto

 

Ufficio Stampa Newspower

 

Giro della Lunigiana: i convocati della rappresentativa regionale del Lazio

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Il tecnico regionale FCI Lazio Aldo Delle Cese ha diramato le convocazioni degli atleti juniores che parteciperanno con la maglia della Rappresentativa Regionale del Lazio al Giro di Lunigiana in programma da venerdì 1 a domenica 3 settembre.

I convocati sono Patrick Favaro (Team Coratti), Matteo Prata (Team Coratti), Lorenzo Ticconi (Team Coratti), Luca Roberti (Team Franco Ballerini Primigi Store), Juri Passa (Team Franco Ballerini Primigi Store) e Martin Marcellusi (Il Pirata IP Zannoni-Multicar Amaru). Le riserve sono Nicolò Lentini (Team Coratti), Marco Lolli (Team Coratti) e Antonio Della Vigna (Team Franco Ballerini Primigi Store). Al seguito della trasferta anche il massaggiatore Valerio De Santis, il collaboratore tecnico Massimo Caselli e il meccanico Daniele Mastracci.

FCI Marche: news da esordienti, allievi e giovanissimi

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ESORDIENTI/ALLIEVI – Domenica 27 agosto a Corinaldo il Trofeo Pubblica Assistenza Avis Corinaldo è pronto a regalere agli appassionati e agli addetti ai lavori di ciclismo giovanile un collaudato binomio tra sport e agonismo con le categorie esordienti e allievi grazie agli sforzi organizzativi del Pedale Chiaravallese con il patrocinio dell’amministrazione comunale corinaldese e la collaborazione delle associazioni “L’Amore Donato”,  “Araba Fenice” e “Rose Bianche sull’Asfalto”.

Il cuore pulsante dell’evento è fissato in Piazza del Cassero con ritrovo per tutti i partecipanti alle 7:30.

Con la linea di arrivo comune a tutte le categorie in Viale del Fosso, l’intera giornata si articolerà con le gare degli esordienti primo anno (37 chilometri – partenza alle 9:00), secondo anno (46 chilometri – partenza alle 10:30) e nel pomeriggio gli allievi (partenza alle 14:00) su un percorso di 72,6 chilometri per un’edizione avvalorata dalla cospicua presenza dei migliori atleti del Centro-Nord Italia per un totale di oltre 200 iscritti.


GIOVANISSIMI - Entra nel vivo la terza edizione del Memorial Roberto Cialdini organizzato dal Ciclismo Giovani Pesaro per giovanissimi under 13 a Osteria Nuova domenica 27 agosto.

Con ritrovo alle 8:00 (Via Provinciale SS 423) ed inizio delle batterie di gara alle 9:30 in base all’età del baby partecipante, la macchina organizzativa sta curando il tutto nei minimi dettagli come del resto successo anche nelle due precedenti edizioni per una giornata da trascorrere in compagnia delle nuove leve del pedale di scena su un anello di 1100 metri chiuso totalmente al traffico.

Le squadre partecipanti per un totale di 80 iscritti: SC Potentia-Rinascita, Ciclistica Recanati, GC La Montagnola, GC Osimo Stazione, OP Bike Porto Sant’Elpidio, Club Corridonia, Pedale Chiaravallese,  Team Cingolani, Tre Emme Morrovalle, GS Sidermec Riviera, UC Costamasnaga, Sangro Bike.

Piazzo Cycle&Run Festival: pranzo e cena in ristorante a prezzo convenzionato

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Una bella notizia per i partecipanti al Piazzo Cycle&Run Festival, che si svilupperà nel fine settimana del 16 e 17 settembre nell'antico borgo di Biella, il Piazzo, appunto.

Gli atleti che prenderanno parte ad una delle quattro gare, disposte nei due giorni, potranno sfruttare, oltre al ricco ristoro finale, anche di uno sconto speciale presso alcuni ristoranti locali.

Grazie all'apposito buono, da richiedere in segreteria, si potrà così accedere ad uno dei ristoranti aderenti all'iniziativa e consumare alla carta ciò che più si desidera. Giunti alla cassa, sarà sufficiente presentare il buono per ricevere lo sconto del 15%.

Il servizio sarà usufruibile già dal pranzo di sabato, in modo che i partecipanti al Cross Country del Piazzo possano pranzare con una cifra modica.

Questa operazione ha permesso all'organizzazione di mantenere basse le quote di iscrizione, evitando di caricare sugli atleti il costo di un lauto pranzo, non usufruito da coloro che andrebbero direttamente a casa e che avrebbero così pagato per un servizio non utilizzato.

Inoltre viene data la possibilità ai numerosi ristoranti della piazza di potere lavorare, evitando così di fare loro diretta concorrenza.

Per scoprire tutti i dettagli, il percorso e il regolamento è disponibile il sito ufficiale.

Segui il Piazzo Cycle&Run Festival anche su Facebook.

Storico bronzo di Giovanni Pozzoni al Mondiale Four Cross

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Un bronzo che profuma di leggenda. Giovanni Pozzoni regala una giornata memorabile per tutto il movimento della MTB italiano: per la prima volta in assoluto un atleta azzurro sale sul podio di un Mondiale Four-Cross. Lo ha fatto ieri sera Pozzoni (Team Le Marmotte Loreto) con una prova maiuscola, incredibile, andata oltre ogni più rosea aspettativa. Un successo dalla carica emozionale ancora più elevata perché ottenuto in Italia, sulla pista di Commezzadura, in Val di Sole. Il titolo iridato è andato allo svedese Felix Beckeman, con il francese Quentin Derbier medaglia d'argento. Il campione italiano Giacomo Fantoni e Roberto Cristofoli sono invece usciti nei quarti di finale.

"È andata benissimo, non pensavo di poter arrivare fino a qui - ha commentato raggiante Pozzoni con la medaglia di bronzo al collo -. Sono davvero felicissimo di questo terzo posto, non credo che potesse andare meglio di così".

Due anni fa mancò le semifinali per un soffio. Quest'anno è riuscito nell'impresa di arrivare a giocarsi un posto sul podio che ha conquistato con grande caparbietà. Lo stesso Pozzoni - pluricampione italiano di specialità - nel 2013 aveva conquistato una medaglia d'argento al Campionato Europeo. Ma questo bronzo al Mondiale ha tutto un altro sapore e un significato speciale. Oggi arriva finalmente il risultato tanto ambito, e le lacrime faticano a farsi trattenere: dopo il traguardo Giovanni Pozzoni, 21enne lecchese di Brivio, è scoppiato in un pianto di gioia. Una soddisfazione grandissima che arriva a culmine di anni di sacrifici e che ripaga il grande lavoro svolto anche dalla sua società.

La competizione femminile è stata più tirata di quella maschile, partendo direttamente dalle semifinali. In finale sono entrate tutte le favorite, con l’argento conquistato dalla ceca Romana Labounkova e il bronzo dall’austriaca Helene Valerie Fruhwirth. La medaglia di legno è invece stata indossata dalla britannica Natasha Bradley. Per Caroline Buchanan si tratta della quinta medaglia d’oro vinta nel 4X, dopo i titoli conquistati nel 2009, 2010, 2013 e 2016.

Ufficio Stampa FCI

Nadir Colledani trionfa in Val di Sole nella prova finale di CDM Under 23

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Travolgente performance di Nadir Colledani nella prova finale XCO Under 23 di Coppa del Mondo nel suggestivo scenario di Val di Sole.
L'azzurro in forza alla Torpado Gabogas è partito deciso a confermarsi al vertice della categoria. La sua azione ha entusiasmato il numeroso pubblico presente. Al termine un vero trionfo, con 1'04" di vantaggio sul lettone Martins Blums e 1'50" sul norvegese Petter Fagerhaug.
Colledani conclude al secondo posto nella classifica finale di Coppa del Mondo. Vince Blums con 420 punti, seguito da Colledani con 363, terzo Fagerhaug con 207 punti. Bertolini è ottavo con 125 punti.
Molto buona anche la prova del campione italiano ed europeo Gioele Bertolini, sesto al termine di una poderosa rimonta, a 2'27". Gioele ha dovuto risalire dalla 35^ posizione a seguito di un incidente meccanico. Davvero spettacolare la sua azione!
In precedenza si era svolta la gara delle donne under 23, che ha visto Martina Berta tra le protagoniste, quinta al traguardo a 5' dalla statunitense Kate Courtney, vincitrice con 32" di vantaggio sulla svizzera Sina Frei e 1'02" sulla britannica Evie Richards. nelle Top Venti Giorgia Marchet, 18° a 8'14", e ciara Teocchi, 19^ a 9'08".
Segue aggiornamento



CDM DONNE UNDER 23
  1. Courtney Kate (Usa, Specialized Racing in 1h14’30”
  1. Frei Sina (Svi, Jb Brunex Felt Team) a 32”
  1. Richards Evie (Gbr) a 1”02”
  1. Short Isla (Gbr, Omx Pro Team) a 4’18”
  1. Berta Martina (Ita, Bh-Srsuntour-Kmc) a 5’00”
  1. Garcia Martinez Rocio Del Alba (Spa) a 5’29”
  1. Degn Malene (Svi, Ghost Factory Racing) a 5’37”
  1. Urruty Lucie (Fra, Scott Creuse Oxygene Gueret) a 5’44”
  1. Jansson Ida (Sve) a 6’23”
  1. Menut Audrey (Fra, Scott Creuse Oxygene Gueret) a 6’32”
18. Marchet Giorgia (Ita) a 8’14”; 19. Teocchi Chiara (Ita, Bianchi Countervail) a 9’08”; 20. Barmaverain Eleonore (Ita, Rdr Italia Factory) a 9’41”; 35. Tasca Serena (Ita) a 2 giri; 36. Campanari Angela (Ita)a 2 giri. DNF: Seiwald Greta (Ita)

CDM UOMINI UNDER 23
  1. Colledani Nadir (Ita, Torpado Gabogas) in 1h14’34”
  1. Blums Martins (Let) +1:04
  1. Fagerhaug Petter (Nor) +1:50
  1. Egger Georg (Ger) +1:53
  1. Dascalu Vlad (Rou) +2:04
  1. Bertolini Gioele (Ita, Team Nob Selle Italia) +2:27
  1. Brandl Maximilian (Ger) +2:28
  1. Perrin Ganier Neilo (Fra) +2:32
  1. Philipp Antoine (Fra) +2:38
  1. Vastl Jan Vastl (Cze) +2:41
31. Naspi Alessandro Naspi +5:24; 35. Pellizzon Moreno +6:16; 43. De Cosmo Gioele +7:04; 46. Agostinelli Alessio +7:18; 69. Brocchi Christian Brocchi -1 Lap; 90. Cerutti Gregorio -2 Lap; 93. Mandelli Federico -2 Lap; 94. Ticco Marco -2 Lap; 97. Sitta Dominique Sitta -2 Lap
CLASSIFICA FINALE COPPA DEL MONDO DONNE UNDER 23
1. COURTNEY Kate 500
2. FREI Sina FREI 420
3. RICHARDS Evie 340
4. BATTEN Haley 192
5. BERTA Martina 177
6. DEGN Malene 173
7. GARCIA MARTINEZ Rocio Del 172
8. KOLLER Nicole163
9. GERAULT Lena 153
10. SHORT Isla 147

CLASSIFICA FINALE COPPA DEL MONDO UOMINI U23
1. BLUMS Martins 420
2. COLLEDANI Nadir 363
3. FAGERHAUG Petter 207
4. EGGER Georg 180
5. HATHERLY Alan 153
6. ANDREASSEN Simon 151
7. DISERA Peter 151
8. BERTOLINI Gioele 125
9. CARSTENSEN Sebastian Fini 120
10. DASCALU Vlad 120

Il Garda Trentino prepara il Festival della bici elettrica

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Natura, cultura, bellezza, attività fisica: è la ricetta del successo del Garda Trentino, la cui agenda si arricchisce di un altro appuntamento da non perdere, al via tra un mese esatto. La novità si chiama Emtb Adventure ed è in programma dal 29 settembre al 2 ottobre. Sarà un evento esperienziale: quattro giorni dedicati alla bici a pedalata assistita, la nuova frontiera delle due ruote che tanto successo sta riscuotendo tra gli appassionati della vita all’aria aperta e gli utilizzatori del mezzo ecologico per eccellenza.

Sarà possibile scoprire e vivere le bellezze e le eccellenze del territorio percorrendo alcuni dei più spettacolari itinerari del Garda Trentino, con pause nei rifugi, degustazioni in aziende agricole e cene all’insegna della bontà e dell’atmosfera esclusiva dei ristoranti che propongono i Menu del Gusto all’interno del progetto Vacanze con Gusto. Uno splendido mix tra natura, cultura, enogastronomia da scoprire in sella alla bici “democratica”, quella cioè che consente a tutti, anche ai meno esperti e preparati fisicamente, di poter vivere a 360 gradi la magia del territorio.

Si potranno scegliere e collaudare sul campo vari modelli di Emtb di ultima generazione messi a disposizione dalle case produttrici. Piazzetta LietzmannTorbole sul Garda sarà il luogo per il ritiro delle Emtb, i raduni di partenza, i briefing e la riconsegna delle bici. Ogni giorno in programma due tour diversi, uno soft e uno più impegnativo, entrambi con il supporto di guide professioniste, che diventeranno il percorso di un viaggio alla scoperta del quadrifoglio che si apre sulle sponde della parte più settentrionale del Lago di Garda e nel territorio circostante.

Sabato 30 settembre è in programma il tour Rifugio San Pietro (da Torbole a Arco, 33,8 chilometri e 1.175 metri di dislivello in salita la versione facile; 34,8 chilometri e 1.297 metri di dislivello in salita quella difficile); Domenica 1 ottobre Mega Marocche (da Torbole a Linfano, 51,3 chilometri, 698 metri di dislivello in salita la versione facile; 58 chilometri e 1.258 metri di dislivello in salita quella difficile); lunedì 2 Maso Naranch (da Torbole a Nago, 22,9 chilometri e 980 metri di dislivello in salita la versione facile; 37 chilometri e 1.493 metri di dislivello in salita quella difficile). Si toccano alcune delle più note località del territorio: Riva del Garda, Varignano, Tenno, Ville del Monte, Monte Calino, Rifugio San Pietro, Arco, Pietramurata, Lago di Cavedine, Pianaura, Drena, San Siro, Bolognano, Monte Brugnolo, San Martino, Carobbi, Santa Barbara, Monte Creino). La fatica e il sudore della pedalata saranno mitigati ogni giorno da indimenticabili pause enogastronomiche in luoghi pittoreschi dell’ambito (Rifugio San Pietro, Maso Naranch, Cantina Pisoni). Stessa importanza avranno gli aperitivi in altrettante splendide location: quello di benvenuto sul lungolago a Villa Cian, quello nell’azienda agricola Madonna delle Vittorie, i brindisi nel centro di Torbole, a Palazzo Marchetti, e nello storico Forte Alto di Nago. Dove si svolgerà anche la cena conclusiva dell’evento, occasione unica per lasciarsi conquistare dal panorama mozzafiato e dai sapori del territorio.

Il nuovo evento di Garda Trentino arriva sulla scia di un’altra manifestazione di grande successo dedicata al fuoristrada, il Bike Festival, tradizionale apertura primaverile della stagione mtb. Giunto alla 24ª edizione, il Bike Festival è uno vero e proprio happening internazionale della Mountain Bike, con la presenza di molte delle aziende più importanti del settore, competizioni di altissimo livello e una partecipazione di pubblico che lo scorso maggio ha toccato la cifra record di 45 mila persone, facendo registrare l’ennesimo tutto esaurito.

Emtb Adventure ha beneficiato della collaborazione di Uli Stanciu, considerato uno dei guru mondiali della Mtb e “autore” di 6 percorsi classici disegnati nel Garda Trentino per la bici a pedalata assistita: si tratta di itinerari che vanno dal molto facile al moderatamente impegnativo, con un dislivello massimo di circa 1.300 metri. «La bici elettrica è perfetta per tutte le età – ha spiegato Stanciu – e non va vissuta come una contaminazione, bensì come una opportunità. Permette di condividere un’esperienza tra persone di età e sesso diverso, o con un diverso tipo di preparazione, così che la montagna non fa più paura».

Il nuovo evento è l’occasione perfetta per conoscere il bike resort Garda Trentino, uno dei più affascinanti a livello internazionale, con i suoi oltre 1000 chilometri di itinerari per la mountain bike praticabili in ogni stagione e la qualità delle strutture. L’organizzazione di Emtb Adventure garantisce un’accoglienza di alto livello, con hotel selezionati tra quelli che propongono servizi dedicati alla bicicletta, e opzioni di iscrizione diversificate (si può scegliere tra il pacchetto completo nelle versioni plus e standard, ma anche solo il pacchetto con i tre tour o un singolo tour, per la massima flessibilità).

Castelli vestirà i leader delle classifiche del Giro d'Italia per il prossimo quadriennio

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Castelli is back in pink! Il celebre marchio con lo scorpione, che nel mondo del grande ciclismo significa ricerca ed innovazione, risalterà sulla Maglia Rosa e sulle altre tre maglie che contraddistinguono i leader delle classifiche del Giro d’Italia per i prossimi quattro anni. Dal 2018 al 2021, infatti, la rivoluzionaria azienda veneta ma milanese di nascita (Rosate) ha siglato un accordo con RCS Sport per produrre le Maglie Rosa, Ciclamino, Azzurra e Bianca che ogni giorno contraddistingueranno il leader della classifica generale, di quella a punti, di quella degli scalatori e dei giovani.

La presenza alla Corsa Rosa non è nuova per Castelli che, tra gli anni ottanta e novanta, ha vestito tanti campioni che hanno vinto il Giro d’Italia. L’ultima volta fu nel 1992 con Miguel Indurain trionfatore a Milano.

"È un vero piacere poter annunciare il ritorno di un marchio prestigioso e di caratura internazionale come Castelli nella famiglia del Giro d’Italia. Un’azienda storica eppure in continuo sviluppo, che ritorna a produrre le maglie dei leader del Giro dopo l’esperienza a cavallo tra gli anni ’80 e ’90. Siamo certi che questa partnership risulterà importante e proficua per entrambe le realtà, sia in termini di marketing che di ritorno economico" ha dichiarato Matteo Mursia, Direttore Commerciale di RCS Sport.

Steve Smith, Brand Manager Castelli, ha detto: "Siamo davvero orgogliosi di aver riportato lo Scorpione sulle strade del Giro d’Italia. Per un’azienda italiana, essere partner di RCS Sport nella 'Corsa più dura del Mondo nel Paese più bello del Mondo' non può che riempirci di gioia. Inoltre, ci dà la possibilità di conferire il giusto lustro ad un’azienda italiana ad oggi sinonimo di eccellenza nel mondo dell’abbigliamento per ciclismo".

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