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Alessandro Del Gallo e Daniele Silvestri “eroi” della Everesting Spoleto-Norcia

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Alessandro Del Gallo e Daniele Silvestri ce l'hanno fatta: hanno scalato il loro Everest, anzi il loro personalissimo altimetro che misurava il dislivello affrontato è stato anche più “generoso”, evidenziando 8881 metri, 33 in più rispetto a quelli del Re dell'Himalaya.

Le notizie sull'andamento della loro impresa sono rimbalzate dal campo base, piazzato proprio sul Monteluco, sin dalle primissime ore, nelle quali ha preso piede il meraviglioso hashtag “maidasoli”, con decine di compagni di squadra del MTB Club Spoleto e amici delle altre società, che hanno scortato ed affiancato i due temerari, soprattutto nel corso di una notte che sembrava non finisse mai. E l'interesse intorno a questa impresa era ben visibile anche dal buon numero di persone che seguivano alcune dirette FB proposte dal presidente Luca Ministrini, con Alessandro e Daniele che rispondevano, tutto sommato tranquillamente, persino alle domande sull'andamento dell'altimetro.

Intorno alle 13 il più sembrava fatto, con soli mille metri di dislivello da mettere in carniere; ma si sono dovute superare le 20 ore in sella alla bici per domare gli 8848 metri previsti, inanellando la ascesa numero 26 al Monteluco. Tutto previsto, tutto calcolato, tutto preparato, ma poi questo sforzo estremo bisognava affrontarlo ed i due bikers spoletini ce l'hanno fatta, mettendo sui pedali tutta la preparazione fisica e psicologica delle ultime settimana, studiata ed applicata per loro dal dottor Francesco Cagnazzo e dalla dottoressa Manuela Germani di Unique Fitness e Salute.

Poco prima delle 15 la fine dell'ultima ascesa e la consacrazione: il challenge ribattezzato SpoletoNorcia Everesting era vinto, l'uomo aveva avuto la meglio sui propri limiti; ed in verità non era stato un uomo solo, ma due uomini, sostenuti da un gruppo di amici che non li ha mai lasciati soli, come anticipato nell'hashtag.

Nel tardo pomeriggio un'ulteriore vittoria, con Il Sorriso di Teo che, tramite le parole del proprio portavoce e trascinatore Christian Baroni ha potuto ufficializzare di aver praticamente raggiunto la cifra necessaria della raccolta fondi lanciata in questa occasione per l'acquisto di un PC, fondamentale per il reparto di cardiologia dell'ospedale di Spoleto. Baroni ha voluto ringraziare in particolar modo i volontari del Gruppo Spoleto dell'Ordine di Malta e dell'Associazione Carabinieri in Congedo che, rinunciando al loro rimborso spese, hanno dato una grossa mano alla raccolta fondi.

 


Nuova partnership per il Giro d'Italia U23: Festina rientra nel ciclismo e sarà Official timekeeper

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Il Giro d'Italia Giovani Under 23 annuncia con grande soddisfazione una nuova importante partnership con Festina, che conferma il suo spirito sportivo e il suo forte legame con il ciclismo.
Dal 29 agosto al 5 settembre 2020, Festina sarà a fianco degli atleti del Giro d’Italia Giovani Under 23 come Official Timekeeper. Ancora una volta, Festina sceglie le due ruote come ambito privilegiato per la sua comunicazione: tappa dopo tappa, dalla partenza da Urbino all’arrivo all’Aprica, la sponsorizzazione prevede la personalizzazione di diverse aree del percorso di gara con il logo Festina, dai backdrop, agli allestimenti, dai materiali di comunicazione, ai pass per l’accesso all’area vip e alla tribuna all’arrivo. Proprio al traguardo si concentrerà la massima espressione del brand con il logo Festina posizionato sull’arco dell’arrivo e sul cronometro della tappa, una presenza di grande impatto e visibilità che culminerà in area podio con la premiazione dei vincitori, i futuri ciclisti professionisti, con i leggendari cronografi della collezione Festina Chrono Bike. Contemporaneamente la partnership verrà declinata sui canali social del Giro d’Italia Giovani Under 23, sul Garibaldi tecnico e online con l’inserimento del logo sul sito dell’evento nella pagina dedicata agli sponsor. Si tratta di un progetto che permetterà all’azienda di raggiungere un target estremamente profilato e di avvicinarsi ulteriormente a migliaia di giovani appassionati.

Annunciare una partnership importante come quella con Festina è per noi una grande soddisfazione - assicura Marco Pavarini, direttore organizzativo del Giro d'Italia Giovani Under 23 Enel -. Il Gruppo Festina è tra le 100 aziende del lusso più importanti al mondo, secondo un recente report condotto da Deloitte: essere scelti da grandi brand ci motiva ad alzare sempre più il livello della nostra comunicazione, continuando a lavorare su un progetto che mette al centro le persone, i territori e le realtà che vi operano e investono. Un progetto che solo uno sport popolare come il ciclismo riesce a veicolare: caratteristica estremamente simbolica in questo 2020 in cui i territori sono chiamati a ripartire”.

 

 

Ci sono grandissime affinità tra Festina e il Giro d’Italia Under 23 - commenta Lucia Carbonato, Responsabile Marketing di Festina Italia -Una lunga tradizione ci lega al mondo del ciclismo: siamo stati, per molti anni, i cronometristi ufficiali dal Giro d’Italia e protagonisti dei più importanti tour, oltre che vincitori di gare prestigiose a livello internazionale. Inoltre, la nostra iconica collezione di cronografi Chrono Bike, che ha come ambassador il grande campione Richard Virenque, è tra le più amate dagli appassionati delle due ruote e non solo. Siamo orgogliosi di far parte di questo grande progetto sportivo: questa nuova generazione di ciclisti con la loro energia, entusiasmo e determinazione diventa un simbolo positivo di ripartenza e di spinta verso il successo per noi e per i nostri concessionari”.

FESTINA GROUP
Con oltre 30 anni di storia, il Gruppo Festina è oggi una prestigiosa azienda internazionale specializzata nella produzione e nella commercializzazione di movimenti e parti di precisione per noti brand di orologeria. Ad oggi, il Gruppo commercializza 6 marchi di orologi per il mercato tradizionale (Calypso, Lotus, Festina, Jaguar, Candino e Kronaby) e 2 marchi di gioielleria (Lotus Style e Lotus Silver). La sede del gruppo è in Spagna, mentre i principali centri di produzione sono in Svizzera. Oggi il Gruppo conta sette filiali (Francia, Germania, Italia, Benelux, Svizzera, Repubblica Ceca/ Polonia e Cile), è presente in oltre 90 Paesi in 5 continenti e vende 5 milioni di orologi all’anno. La qualità del prodotto, l’eccellente know-how e l’attenzione speciale riposta nel servizio post vendita contribuiscono a rendere Festina Group l’azienda leader in molti mercati strategici. Il recente report “Global Power of Luxury Goods” condotto da Deloitte ha decretato la presenza di Festina Group tra le 100 aziende del lusso più importanti al mondo.

GIRO D'ITALIA UNDER 23
Nel corso delle sue 42 edizioni, a partire dal 1970, il Giro d’Italia Giovani ha lanciato alcuni dei più grandi professionisti degli ultimi decenni, da Francesco Moser a Marco Pantani che in tre anni arrivò 3°, poi 2° e infine 1°. Si svolge ininterrottamente dal 2017 il «Giro d’Italia Giovani Under 23 Enel», rilanciato dopo 5 anni di stop, con grande riscontro da parte di atleti, addetti ai lavori, territori e pubblico. Protagonista del rilancio il gruppo organizzativo composto da Nuova Ciclistica Placci 2013, presieduta da Marco Selleri, in collaborazione con Communication Clinic di Marco Pavarini, con l'impulso della Federazione ciclistica italiana e del Direttore Tecnico delle Nazionali di ciclismo Davide Cassani.
L’edizione 2019 è stata vinta dal colombiano Camilo Ardila. Tutti i nove atleti saliti sul podio delle tre edizioni che si sono disputate dopo il rilancio corrono già tra i professionisti in squadre World Tour (la “Serie A” del ciclismo).

Gemellaggio Adriatico Team-Norcia Run 2017, aspettando la ripartenza!

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Passione, amicizia, valori prima umani che sportivi nel podismo del dopo lockdown: quattro elementi che uniscono l’Adriatico Team di Tortoreto e la Norcia Run 2017 dell’omonimo borgo umbro con l'obiettivo di tornare ben presto a marcare la presenza negli appuntamenti podistici domenicali come in passato ma senza abbandonare la speranza.

In occasione della recente inaugurazione della struttura Casa Top-Norcia Run 2017, questo ponte virtuale tra il mondo podistico abruzzese e quello umbro ha voluto premiare due realtà podistiche molto attive nel circuito Piceni&Pretuzi e nel segno della stima reciproca.

Casa Top-Norcia Run 2017 è stata pensata con l’obiettivo di diventare un luogo di aggregazione permanente per le associazioni sportive e non di tutta la zona, nonché il cuore pulsante dell’attività podistica nursina presieduta da Mario Ottaviani. Casa Top-Norcia Run 2017 si trova appena fuori il centro storico (Porta Ascolana), nel cuore delle marcite benedettine, dove nel sesto secolo d.C. i monaci benedettini riuscivano a mettere a disposizione l’acqua per irrigare i campi e renderli più fertili.

All’inaugurazione della struttura era presente una rappresentanza del team podistico di Tortoreto del presidente Guglielmo De Laurentiis che ha preso parte nelle edizioni passate per la Corri per Norcia (che si corre l’ultima domenica di settembre e ancora in stand-by l’edizione 2020) dando poi il la all’amicizia con i “colleghi” podisti nursini: “Un segnale importante per il nostro mondo podistico del dopo Covid-19, questo momento d’incontro è stato un’occasione per ridare la normalità allo sport e alla vita civile sia nel post emergenza Coronavirus che per il terremoto di quattro anni fa. Ringrazio per l’invito l’amico Mario Ottaviani che è un tortoretano di adozione perché in estate è sempre da noi in vacanza nel nostro mare ma anche presente con il suo team alle nostre manifestazioni podistiche. Complimenti a Mario e a tutto lo staff di Norcia Run 2017 per l’accogliente location e per aver trovato un nuovo modo di ritrovarci nel nostro circuito podistico, insieme alle nostre famiglie, tralasciando per il momento l’aspetto agonistico. Per adesso è anche bello rivedersi in questo modo senza attaccare il pettorale sulla nostra divisa sociale, in attesa di tempi migliori”.

 

 

Resilienza e multidisciplinarietà: sfruttare la crisi per crescere e migliorare

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Una macchina organizzativa ben oliata, solida, compatta, capace di trarre il meglio anche dalle situazioni di emergenza. Anche estrema, come il periodo di lockdown che l’Italia ha subìto a causa della pandemia da Covid-19. Questa si è dimostrata essere la Federazione Ciclistica Italiana: un gruppo unito e saldo, capace di sfruttare lo stop forzato per crescere ancora, insieme. Lo ha dimostrato in primis tramite lo sviluppo dell’attività di formazione a distanza, strumento con il quale la Federazione ha investito sui propri atleti sfruttando le opportunità offerte dalla tecnologia, e scegliendo la direzione della crescita personale e professionale.

Ma lo ha dimostrato anche sul campo. Anzi, in pista. Ne è nata una bella storia, grazie prima di tutto al confronto tra FCI, tecnici nazionali, atleti e società. Una storia che racconta di come la FCI ed il ciclismo non si siano mai veramente fermati, lavorando e sfruttando una situazione avversa per trarne il massimo beneficio, per sé e per i propri atleti. Il primo capitolo di questa storia parte proprio dal periodo di quarantena, in cui Tecnici Nazionali e Struttura Tecnica hanno avviato un continuo e proficuo confronto con le varie società. Da qui l’appello del CT Marco Villa, rivolto in particolare a tutte quelle società juniores che avevano sempre privilegiato l’attività su strada: perché non tentare un approccio alla pista, selezionando atleti da testare sulla pista di Montichiari? Complice anche il fatto che l’allenamento su pista era – in un primo momento – l’unica vera alternativa ai rulli in casa, la risposta è stata più che positiva: in soli tre mesi, sono stati ben 120 gli atleti juniores convocati dal Commissario Tecnico azzurro.

“E’ stata una bella occasione, nonostante il momento” le parole del CT Villa, che aggiunge: “C’è stata una grande collaborazione da parte di tutti: a partire dallo staff della Struttura Tecnica, che tra convocazioni, verifiche, confronti, autocertificazioni e protocolli mi ha dato una grossa mano; passando per il Coordinatore delle Squadre Nazionali Davide Cassani, che regolarmente chiamava per avere continui aggiornamenti su numeri e risultati degli atleti testati; arrivando anche al presidente FCI Di Rocco, che ogni volta ci aggiornava sui vari protocolli da seguire. E’ stato un periodo sicuramente molto difficile, ma grazie al quale abbiamo potuto testare l’efficacia della macchina organizzativa e dell’intero gruppo azzurro: abbiamo dimostrato non solo di saper lavorare bene anche in condizioni di emergenza, ma soprattutto di saperle sfruttare. La cosa che mi ha colpito di più è che quelli che avevano più paura di tutta questa situazione eravamo noi: guardando negli occhi ognuno di questi ragazzi, si percepiva immediatamente la loro voglia di ripartire, di farsi vedere. Ed è questo che mi ha dato la forza di lavorare per 3 mesi anche il sabato e la domenica: non rimpiango nemmeno un giorno, vedendo la loro voglia di fare, non potevo certo tirarmi indietro”.

Il beneficio più grande lo hanno tratto proprio i nostri atleti, che hanno potuto testare l’efficacia della multidisciplinarietà, che rappresenta oggi un valore aggiunto se non addirittura una conditio sine qua non per il raggiungimento di obiettivi di altissimo livello. La pista, la strada, la MTB, il ciclocross sono tutte frecce importanti all'arco di un ciclista che ambisca a diventare un atleta versatile e temibile in tutte le situazioni di gara. I test svolti sui giovani juniores ne sono un esempio evidente: “Atleti e società che non hanno mai avuto a che fare con la pista, hanno avuto la possibilità di far vedere dei bei numeri e di conseguenza hanno capito che lavorando su pista si può andare forte anche su strada” conclude il CT Villa.

Due nomi tra tutti, per fare qualche esempio concreto. Il primo è quello di Alessio Portello, uno dei ragazzi che più volte ha partecipato agli allenamenti di Montichiari con il CT Villa: è stato proprio il friulano classe 2002 ad alzare le braccia al cielo nella prima gara di gruppo riservata agli juniores di questo 2020, corsa interamente all’interno del circuito automobilistico di Imola e al cospetto di tutte le migliori ruote veloci del panorama nazionale. Non contento, ha concesso il bis a Faenza, ripetendosi nella prova di Extragiro andata in scena sul circuito dei Monti Coralli.

Il secondo nome è quello di Lorenzo Tedeschi, che ha tentato il primo approccio alla pista proprio grazie all’appello del CT azzurro, partecipando quindi ai test di Montichiari. Incuriosito da una disciplina diversa dalla strada, che garantisce lo sviluppo di una fluidità di pedalata straordinaria e un incremento delle capacità di interpretare le situazioni di gara - soprattutto in gruppo -, l’atleta dell’UC Casano ha deciso di iscriversi al Campionato Italiano di Inseguimento Individuale per la categoria JRS, in scena al velodromo di Forlì. Il risultato è stato uno straordinario secondo posto ed il titolo di campione toscano, che alla prima esperienza in pista su un palcoscenico importante come quello nazionale non è niente male.

Anche il settore femminile si è portato avanti col lavoro, durante questo strano e difficile 2020. Il periodo di isolamento ha colpito un po’ tutti, “ma riferito alla nostra realtà, fatta di ragazze abituate a vivere in gruppo e con la valigia in mano, è stato un cambiamento veramente estremo” spiega il CT Dino Salvoldi. Che aggiunge: “Ci siamo posti subito un problema: come programmare senza obiettivi? Fare niente e aspettare soltanto sarebbe stato sbagliato. Allenarsi troppo sarebbe stato ugualmente controproducente, mancando prospettive ed obiettivi. Grazie al continuo confronto con atlete ed allenatori, assieme alla Federazione abbiamo fornito un programma di allenamento quotidiano da svolgere in casa, sia funzionale che legato ai rulli. E non solo: abbiamo anche fornito tutti i mezzi di allenamento necessari a coloro che ne avevano bisogno, mettendo dunque tutti in condizione di poter continuare ad allenarsi. Quindi quando mi viene chiesto se il ciclismo italiano si è fermato durante il lockdown, io sono fiero di rispondere: no, gli ingranaggi della Federazione hanno sempre continuato a girare, sempre pensando al bene di ogni singolo atleta e di ogni singolo tesserato”.

Chiuso il periodo di isolamento, anche le ragazze sono potute tornare ad allenarsi a Montichiari: “Anche se le sedute erano individuali e non collettive, il nuovo step ha garantito un ricoinvolgimento importante dal punto di vista psicologico: uscire di casa, ritrovarsi, ricominciare… anche se a distanza di sicurezza”. E, piano piano, anche certi orizzonti si sono potuti allargare: “Confrontandomi con Mirko Celestino, abbiamo deciso di coinvolgere alcune atlete del fuoristrada. In particolare Gaia Tormena, campionessa italiana, europea e mondiale nell’XCE: un presentimento che abbiamo poi visto confermato a Montichiari, tanto da considerare concretamente di impiegarla su pista, se solo il calendario ce ne avesse data la possibilità”. Un altro esempio di come la formazione sportiva attraverso il superamento della specificità, in assoluto, di una singola disciplina, potrà raggiungere nuovi livelli di competenza e quindi di performance.

 


L’intuizione di lanciare Gaia Tormena anche su pista è arrivata per primo a Mirko Celestino, CT della nazionale MTB: "Osservandola nella sua disciplina, l'Eliminator (XCE), mi ha impressionato la sua determinazione, la concentrazione, l'esplosività in partenza e la voglia di combattere" spiega il Commissario Tecnico. Che aggiunge: "Stiamo parlado di una ragazza appena maggiorenne: è difficile oggi trovare qualcuna che non abbia paura del contatto corpo a corpo per conquistarsi l'entrata in un sentiero, oppure che non abbia paura di frenare con più decisione o "spallare" l'avversario. Piccoli segnali che mi hanno convinto a contattare Dino Salvoldi, CT della nazionale strada e pista femminile, proponendogli appunto di osservare Gaia, perché a mio parere avrebbe potuto dire la sua in alcune discipline della pista".

Una sensazione che ha trovato presto conferma: "I segnali sono stati subito buoni - racconta ancora il Commissario Tecnico -, nonostante non fosse mai salita su una bici da pista, coraggio e determinazione sono stati notati sin dal primo momento. Dopo varie sedute so che lei si diverte molto, ma soprattutto è soddisfatta perché la pista la aiuterà tanto a migliorare alcuni aspetti della sua disciplina e ad emergere l'XCO, il suo prossimo obiettivo".

Di multidisciplina ne sa tanto Mirko Celestino, che a 33 anni ha messo da parte la strada per mancanza di stimoli: "Non avevo più la testa per affrontare il mondo professionistico, mi mancavano quelle motivazioni che ti fanno fare la fatica necessaria a vincere una gara. Quella motivazione l'ho ritrovata in sella ad una mountainbike". Col fuoristrada di soddisfazioni se n'è tolte parecchie, e ad aiutarlo è stato proprio l'affrontare diverse discipline per raggiungere nuovi livelli di prestazione e migliorare la sensibilità di guida: "Non guardavo al risultato ma all'aspetto tecnico, proprio per migliorare i miei punti deboli, togliermi la paura di affrontare certi passaggi e raggiungere un buon livello". L'auspicio per il futuro è quindi incrementare la sinergia fra le diverse specialità, ed un nuovo passo è stato fatto proprio con la manifestazione Extragiro, in cui tutte le squadre partecipanti avevano l'obbligo di iscrivere almeno uno dei loro corridori alla prova di mountainbike: una scelta veramente apprezzata e che fa ben sperare.

Valentina Vercillo
Comunicazione FCI

News da ciclismo su strada, pista, amatoriale e fuoristrada 4 agosto 2020

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VALDARNO REGIA CONGRESSI

Una giornata molto positiva per i ragazzi della Valdarno Regia Congressi Seiecom di Leonardo Gigli e Francesco Sarri quella di sabato scorso. La squadra per l'occasione si e' divisa in due parti con Riccardo Djordjevic a disputare il Trofeo Sogepu a Cerbara di Citta' di Castello in provincia di Perugia mentre, l'altra parte del team ha preso il via nella nazionale di Castelfidardo in provincia di Ancona e valida per il 6° Trofeo Garofoli Porte che ha visto al via oltre 200 corridori con i più' forti atleti nazionali con al via il campione italiano Garofoli (LVF) e quello ceco Mathias Vacek (Team Giorgi). Per quanto riguarda i risultati, nella crono di Cerbara vinta dal vice campione italiano Lorenzo Milesi, ottima risultato per Riccardo Djordjevic che ha chiuso 6° in una gara che ha visto al via i migliori cronoman italiani. Nella gara di Castelfidardo piu' che buona la prova di tutti i ragazzi che, nonostante il caldo (che a tratti a raggiunto i 40°) sono riusciti a completare una corsa davvero impegnativa soprattutto per ragazzi tutti al primo anno in categoria su di una distanza (126Km) per loro inedita. Al termine della corsa il ds Sarri e' stato molto esplicito e ha fatto i complimenti a tutti ma, ha voluto spendere ottime parole per José' Luiz Dantas che segue la preparazione del Team permettendo loro di essere competitivi anche se molto giovani. Adesso la squadra tornerà' alle corse domenica prossima nel "XIII Trofeo Balocco Paponi " che si correrà' a Petritoli in provincia di Fermo. Per la corsa marchigiana, sono stati convocati Marchi ,Pellegrini ,Cioni ,Testi ,Grammegna ,Djordjevic e Perugini.

 

 

TEAM FRANCO BALLERINI

Due risultati fotocopia su due percorsi diversi per il team Franco Ballerini - Due C con Andrii Ponomar che si è piazzato al secondo posto nelle due corse del weekend, il Trofeo Porte Garofoli e il Memorial Antonio Colò, con lo slovacco Matthias Vacek che si è imposto in entrambe le occasioni. Il Campione Europeo ha confermato di essere in ottime condizioni e sabato si è arreso solo allo sprint dopo aver dovuto rincorrere nel finale a causa di problemi meccanici, gli stessi che hanno limitato la prestazione di Gregorio Butteroni, di ritorno dal ritiro della Nazionale. Il caldo asfissiante di questi giorni ha condizionato anche la cronoscalata di 9 km nei quali Ponomar ha perso per 11" da Vacek con Gregorio Butteroni buon 6°. Appuntamento domenica 9 agosto con il Gp Nazionale FWR Baron, corsa che si addice bene ai velocisti.

 

 

UAE TEAM EMIRATES PER GIRO DI POLONIA E TOUR DE L'AIN

Dopo le valide prestazioni mostrate nella settimana di riapertura delle competizioni, con il successo di tappa di Gaviria nella Vuelta a Burgos e il secondo posto di Formolo nelle Strade Bianche, la squadra emiratina affronterà il Tour de Pologne (WT), in calendario dal 5 al 9 agosto. La coppia di esperti direttori sportivi formata da Simone Pedrazzini (Sui) e Bruno Vicino (Ita) guiderà i seguenti corridori. Rui Costa (Por) Sebastian Molano (Col) Diego Ulissi (Ita) Ivo Oliveira (Por) Rui Oliveira (Por) Brandon McNulty (USA) Jasper Philipsen (Bel) Diego Ulissi: “Dopo la vittoria di Gaviria in Spagna e il podio di Formolo in Italia, affronteremo il Tour de Pologne con grande fiducia. La mia condizione è buona, ci saranno un paio di tappe adatte a me. Potendo anche contare su una formazione di alto livello qualitativo, penso che potremo ottenere risultati di valore”. Nello stesso periodo, l’UAE Team Emirates sarà di scena anche in Francia, correndo il 6 agosto nel Mont Ventoux Dénivelé Challenge [1.Pro] e, subito a seguire(7-9 agosto), la breve gara a tappe del Tour de l’Ain [2.Pro]. La squadra sarà diretta dai tecnici Andrej Hauptman (Slo) e Allan Peiper (Aus). Mont Ventoux Dénivelé Challenge Fabio Aru (Ita) Camilo Ardila (Col) Joe Dombrowski (USA) Alessandro Covi (Ita) Edward Ravasi (Ita) Cristian Muñoz (Ita) Vegard Stake Laengen (Nor) Tour de l’Ain Fabio Aru (Ita) Mikkel Bjerg (Den) Valerio Conti (Ita) Joe Dombrowski (USA) Aleksander Riabushenko (Bel) Vegard Stake Laengen (Nor) Aru: ” È stato davvero bello essere tornati a correre. Il piazzamento nella top 10 a Burgos è segnale di una condizione abbastanza buona, che lascia comunque intravvedere margini di miglioramento. L’obiettivo della trasferta francese è di incrementare la forma, anche in vista di appuntamenti come il Lombardia e il Tour de France”.

 

 

GRANFONDO DEL MATESE MTB

Granfondo del Matese 2020, si preannuncia una grande edizione quella che gli organizzatori della Granfondo del Matese e della Cicloturistica del Matese hanno voluto quest’anno a Castello del Matese (CE). Partito il countdown che scandisce i giorni all’evento, siamo a -20 giorni al 23 Agosto 2020, quando in loc. Matese Falode (Castello del Matese), alle ore 9:00 lo speaker toscano Tiziano De Cristoforo, darà il via alla Terza Edizione della Granfondo del Matese ed allora finalmente i ragazzi dell’Associazione Dilettantistica Sportiva Matese Bike Team e tutti i volontari potranno fare un sospiro di sollievo e vedere finalmente il frutto del loro lavoro. Tanti sono i big presenti ai nastri di partenza, tra questi : Il DMT RACING TEAM by Marconi schiererà Tiago Ferreira, Campione del Mondo MTB Marathon 2016, Campione Europeo MTB Marathon 2017 e 2019 e campione nazionale MTB Marathon (Portogallo) negli anni 2013, 2015, 2016, 2017, 2018. oltre a lui saranno presenti Josè Dias, Hans Becking e Pau Salva

Continua a leggere al link https://www.solobike.it/grande-attesa-per-la-gf-del-matese-2020/

 

 

PROSECCO CYCLING

La Prosecco Cycling, primo evento ciclistico internazionale post-Covid a svolgersi in Veneto, si arricchisce di un nuovo partner: Arper, azienda di Monastier di Treviso, realtà internazionale nell’ambito del design, che crea sedute, tavoli e complementi di arredo per la collettività, il lavoro e la casa, entra nel prestigioso pool di sponsor dell’evento che il 27 settembre porterà duemila ciclisti a pedalare nel cuore delle colline del Prosecco. “Siamo lieti di supportare la Prosecco Cycling, un evento unico nel suo genere e in crescita costante – commenta Claudio Feltrin, Presidente di Arper S.p.A., oltre che Presidente di Assarredo (associazione di Federlegno Arredo che rappresenta i produttori di complementi d’arredo, cucine, imbottiti, sistemi per dormire, mobili e arredi commerciali in Italia) -. La Prosecco Cycling ha il pregio di unire una disciplina sportiva profondamente radicata nella nostra cultura con la scoperta dei meravigliosi scorci regalati dalle colline venete. Uno sport che aiuta anche a comprendere il valore del lavoro di squadra”. Fondata nel 1989, Arper è una realtà trevigiana con una presenza globale. Conta 260 dipendenti, oltre 72 milioni di euro di fatturato nel 2019, un export del 90% e 12 showroom nel mondo. “La partnership con Arper è un’ottima notizia dopo mesi d’incertezza – dichiara Massimo Stefani, organizzatore della Prosecco Cycling -. E’ il segno tangibile che gli imprenditori veneti hanno voglia di investire negli eventi del territorio con una forte vocazione internazionale. Abbiamo una responsabilità importante verso i nostri partner che vogliamo ripagare con il massimo impegno”. Prosecco Cycling si è segnalata negli anni per una costante innovazione nel format dell’evento: oggi, tra le colline del Prosecco, ci si muove – volendo anche con bici a pedalata assistita – senza che tempi e classifiche siano l’obiettivo principale e privilegiando invece la partecipazione di squadra. Il divertimento prima del cronometro, nella cornice di un territorio unico al mondo.

 

 

T-RED FACTORY RACING

Nel caldo del velodromo Pavesi di Fiorenzuola d’Arda i ragazzi della T° Red Factory Team Hardskin hanno dato prova di una buona condizione che ha permesso loro di ottenere dei buoni risultati. Tosoni,Verardo e Corrocher sul prototipo in continua evoluzione della nuova bici T°Red Falcon, hanno ottenuto ottime prestazioni sia nel km da fermo, nello scratch e nell' Omnium dimostrando oltre che uno stato di forma ottimale anche una loro duttilità a cimentarsi in tutte le prove. I piazzamenti nella top ten nel chilometro da fermo e nalla Scratch UCI U23 di Mattia Corrocher, il 6° e 8° posto di Alessandro Mariani e Alex Verardo nella velocità e la finale conquistata da Alex Verardo nell'Omnium con un parco partenti da Coppa del Mondo e un podio (vittoria di Benjamin Thomas, Therry Schir e Jan Willem Van Schip con un podio molto simile a quello degli ultimi Campionati Mondiali di Berlino) confermano una costante crescita dei ragazzi del team blu. “I nostri atleti hanno ben figurato in una competizione di altissimo livello come quella di Fiorenzuola, abbiamo deciso di affrontare tutte le gare per dar modo a loro di crescere e scoprire anche in gara le loro caratteristiche e potenzialità senza pregiudizi -ha commentato Romolo Stanco il progettista e Team Principal di T°RED FACTORY RACING - HARDSKIN TEAM – Sono ragazzi giovani tutti Under 23 e per Tosoni è l’esordio in questa categoria, contentissimo per i risultati di Varardo e per lla crescita di Corrocher nello scratch e soprattutto nel Km con un tempo di 1'08" con la Falcon in configurazione endurance e senza manubrio aerodinamico. Il prototipo del Falcon ha sempre permesso ai ragazzi che l'hanno utilizzata (a rotazione tutti) di esprimersi al meglio confermando e ottimizzando i riferimenti dai test in galleria del vento. Sono fiducioso per i prossimi impegni di Ascoli e Pordenone dove potremmo ancora migliorare anche con la presenza di Facundo Lezica.”

 

PRESENTAZIONE CAMPIONATI ITALIANI PROFESSIONISTI 2020

Giovedì 6 agosto, con inizio alle ore 11.45, nella sala del Piano Nobile del prestigioso Palazzo Balbi, sede della Giunta Regionale del Veneto, a Venezia, sarà presentato ufficialmente il Campionato Italiano di Ciclismo riservato ai Professionisti in programma nel Veneto venerdì 21, sabato 22 e domenica 23 agosto nelle stupende città murate del Veneto, che per l’occasione si sono unite per ospitare l'evento nel nome dello sport, dello stile, della cultura e del divertimento. Alla cerimonia di presentazione parteciperanno, tra gli altri, il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, l’Assessore regionale allo Sport, Cristiano Corazzari, il Presidente della Federazione Ciclistica Italiana, Renato Di Rocco, l’organizzatore e responsabile tecnico del Campionato Italiano di Ciclismo 2020 ed ex professionista, Filippo Pozzato ed il responsabile della Comunicazione dei Tricolori, Jonny Moletta. Saranno presenti anche i Sindaci dei Comuni che ospiteranno l'appuntamento: Bassano del Grappa, Marostica (Vicenza) e Cittadella (Padova).

 

 

MEMORIAL COLO' (CRONOMETRO)

Tenendo fede alla tradizione nel mese di agosto e riservata agli juniores, si è svolta in Alta Lunigiana una cronoscalata con partenza da Barbarasco ed arrivo a Groppo di Tresana, paese natale di Antonio Colò a cui la gara era dedicata. Un impegno onorato con passione e caparbietà dalla famiglia Colò, e gara lungo un tracciato di 9 Km con un dislivello di 367 metri. E’ stato un duello tra atleti dell’est, anche se gareggiano per squadre italiane. Ha vinto Mathias Vacek, talento di classe cristallina del Team Giorgi che ha inflitto 11” al Campione Europeo 2019 e neo campione toscano della montagna Andrii Ponomar del Team Franco Ballerini Due C, altro giovane di grandi doti. Alla vigilia di questa prova contro il tempo i due atleti erano stato protagonisti di un finale di corsa avvincente ed emozionante nella gara in linea nazionale, il Gp Garofoli a Castelfidardo nelle Marche dove aveva vinto sempre Vacek con due secondi di margine sul rivale. Qui duello fino all’ultimo con il “ceco” che alla fine ha avuto ragione dell’antagonista. Ottima prestazione anche di Kajamini, e buona quella di Gimignani, Tappeiner e Butteroni, reduce dal collegiale azzurro di Livigno con la nazionale. In gara poco meno di 80 atleti e via in località Barbarasco, quindi la prima salita di Baltrina dal lato SP20, breve discesa su Barbarasco e salita finale che portava a Groppo. Al via 79 juniores, provenienti da Liguria, Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, organizzazione curata dal Pedale Spezzino con sponsor principale la ditta SE.PR.IN. (Servizio Prevenzione Incendi), azienda della famiglia Colò, e patrocinio del comune di Tresana rappresentato dallo stesso sindaco Matteo Mastrini. Purtroppo, ed è un prezzo da pagare, tra le tante cose il Covid 19 ha reso più sterili e freddi anche cerimonie e saluti. ORDINE DI ARRIVO: 1)Mathias Vacek (Team Giorgi) Km 9,100, in 17’43”, media Km 33,490; 2)Andrii Ponomar (Team Franco Ballerini Due C) a 11”; 3)Samuel Floriam Kajamini (Italia Nuova) a 24”; 4)Samuele Gimignani (Work Service Romagnano) a 32”; 5)Alex Tappeiner (Work Service Romagnano) a 43”; 6)Gregorio Butteroni (Team Franco Ballerini) a 45”; 7)Ludovico Crescioli (Team Casano) a 55”; 8)Lorenzo Giordani (Team Casano) a 1’; 9)Federico Iacomoni (Campana Imballaggi) a 1’03”; 10)Samuele Bonetto (Uc Giorgione) a 1’15.

Antonio Mannori - FCI Toscana

News da ciclismo su strada,amatoriale e fuoristrada 5 agosto 2020

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COLNAGO CYCLING FESTIVAL

Tra poco meno di due mesi daremo il via al Colnago Cycling Festival Special Edition che vedrà la sua partenza nella fantastica location di Desenzano del Garda. Il week end del 2.3. 4 ottobre vuole essere un forte e tangibile segno di ripartenza per il mondo dello sport e soprattutto per quello della bicicletta che appassiona atleti e famiglie. Come ogni anno, atleti italiani e stranieri percorreranno le sponde del Lago di Garda. Qui, tra sali e scendi mozzafiato, non mancheranno emozioni forti e fatiche degne di essere vissute. Il Comitato organizzatore ha lavorato duramente in questi mesi per permettere il regolare e sicuro avvio della manifestazione e per lasciare che il divertimento e la passione regnino incontrastati per tutto il week end. Al via ci saranno importanti novità, prima su tutte, il nuovo sistema di cronometraggio a cura di MySdam Otc e il team di segreteria targato Endu. Iscriversi a una gara sarà semplicissimo: Endu gestirà direttamente i vostri pagamenti e le vostre iscrizioni. Potrete inoltre abilitare e acquistare i vostri chip MySdam. Il portale dedicato alle iscrizioni potrete raggiungerlo cliccando QUI https://www.colnagocyclingfestival.com/ A partire da mercoledì 5 agosto 2020 alle ore 21.00 e fino all'esaurimento dei 4.000 pettorali disponibili, accedendo al portale, potrete inserire i vostri dati e scegliere l’iscrizione che desiderate. Successivamente, in una delle finestre di apertura iscrizioni sotto elencate, non dovrete più reinserire i vostri dati, ma solo procedere col pagamento. Invitiamo inoltre tutti gli irregolari ad iscriversi sul portare Endu per caricare il certificato medico e/o la tessera agonistica. Per rimanere aggiornati sulla prossima edizione del Colnago Cycling Festival, visitate il nostro il sito ufficiale e seguiteci sui nostri social. Per dubbi e chiarimenti non esitate a contattarci. Siete tutti pronti? Vi stiamo aspettando!

 

 

MARCIALONGA RUNNING

Lo sport deve essere patrimonio di tutti e di tutte le classi sociali”. É una delle tante frasi famose di Pierre De Coubertin. Gli eventi Marcialonga possono fregiarsi di questo aforismo e all’orizzonte c’è, tra meno di un mese, un nuovo appuntamento fortemente voluto dagli organizzatori: Marcialonga Running Coop, 6 settembre. È imperativo, si fa! Non è solo una gara, è il coinvolgimento di una comunità, il supporto di centinaia di volontari e il coronamento sportivo di tantissimi appassionati. Lo hanno deciso ieri sera i membri del consiglio direttivo di Marcialonga, dopo una lunga seduta in cui sono stati esaminati tutti i problemi relativi al contenimento della diffusione del Covid-19 per poter dare vita alla 18.a edizione della manifestazione trentina. Da qui al 6 settembre la situazione potrebbe cambiare ancora, tuttavia lo staff dirigenziale, con a capo Angelo Corradini, presidente, e Davide Stoffie, direttore generale, è determinato a proporre l’appuntamento delle Valli di Fiemme e Fassa. Non sarà come nella versione originale con l’affascinante partenza di gruppo in pieno centro a Moena ma, non ci sono dubbi, la Marcialonga Running Coop celebrerà con tutti i crismi la sua 18.a edizione. Le partenze saranno scaglionate, ma individuali e predisposte in maniera da mantenere il distanziamento sociale. In questa occasione sarà sfruttata maggiormente la pista ciclopedonale della Val di Fiemme, evitando i centri abitati per limitare la presenza del pubblico. È un vero peccato, perché i paesi e la gente sono una caratteristica degli eventi Marcialonga, ma la situazione è contingente e dunque ci si è adeguati. I ristori saranno pensati per evitare il contatto sociale, nessun pasta party o ristoro finale, ma uno sfizioso packet lunch consegnato al termine della prova Aumenterà di circa 400 metri la lunghezza del percorso, ora da Moena a Cavalese attraverso la pista “Marcialonga” la Running Coop si porta a 26,4 km. Quello che va sottolineato è la grande determinazione degli organizzatori. Nessuna bandiera bianca, anzi l’evento del 6 settembre sarà anche un test per la gara invernale di gennaio. Per i runners un’esperienza diversa, ma sicuramente gratificante. Il tracciato della corsa attraversa zone molto belle ed anche alcuni tratti inediti, inaugurati da poco, del percorso utilizzato dalla gara di fondo. È stato deciso anche di soprassedere, per quest’anno, all’organizzazione della MiniRunning del sabato ed alla staffetta, entrambe rinviate al 2021. Ci sarà una limitazione nella partecipazione alla Marcialonga “Running” Coop, al massimo ammessi 1500 podisti, per contenere partenze e arrivi entro un periodo di tempo accettabile.

 

 

GAZZANIGA - ONORE

Il milanese Dario Igor Belletta (Busto Garolfo) ha vinto il 33° Trofeo Gbc – Apprettificio Bosio, abbinato alla classica per Allievi Gazzaniga – Onore, prima gara in linea per la categoria organizzata in Italia dopo la pandemia di Coronavirus. Balletta ha battuto agilmente nello sprint a due, sul traguardo di Onore, il compagno di avventura Pietro Mattio, piemontese della Vigor – Cycling Team. Terzo posto per l’altro piemontese Filippo Borello che ha regolato lo sprint del gruppo (foto Soncini). È una giornata a suo modo speciale perché segna ufficialmente il ritorno alle gare, in linea, per 250 corridori della categoria Allievi provenienti da diverse regioni d’Italia e scalpitanti di tornare a competere dopo mesi molto difficili. A dare coraggio ai giovani atleti anche la presenza di un ospite speciale, il grande campione Mario Cipollini che ha risposto all’invito dell’amico Mauro Zinetti, ex professionista e presidente della società organizzatrice, la Sc Gazzanighese, e ha voluto presenziare alla partenza spendendo belle parole per tutti i ragazzi. La prima parte di corsa fa registrare qualche scaramuccia, ma nessun allungo davvero degno di nota, tanto che al primo passaggio dal Gpm di Fino del Monte il gruppo si presenta ancora compatto ed è il toscano Lorenzo Conforti (Iperfinish) a scollinare per primo. Anche al secondo passaggio in salita il gruppo si presenta tutto unito ed è Pietro Mattio (Vigor) a provare ad allungare e a passare per primo al Gpm. Nel terzo giro prova a prendere il largo un terzetto composto dallo stesso Mattio, da Stefano Leali (Mincio-Chiese) e da Simone Gualdi (Sc Cene). È ancora Mattio a scollinare per primo al terzo Gpm, alle sue spalle passa Belletta e poco più indietro Gabriele Casalini (Aspiratori Otelli). Nel tratto in discesa si forma una coppia al comando della corsa con Pietro Mattio e Dario Igor Belletta. Ottimo l’accordo tra i due che guadagnano secondi preziosi. Alle loro spalle si forma un primo drappello di cinque inseguitori, poi diventano una ventina, ma i due davanti sono ormai imprendibili. In tandem si presentano sul rettilineo conclusivo dove Belletta fa valere il suo miglior spunto veloce e vince facilmente la sua seconda corsa stagionale, dopo il successo ottenuto la scorsa settimana nella cronometro di Rodigo. ORDINE D’ARRIVO: 1 Dario Igor Belletta (Busto Garolfo) km 76,5 in 1h59’25” media 38,437 km/h 2 Pietro Mattio (Vigor) 3 Filippo Borello (Pedale Senaghese) a 16" 4 Marco Dalla Benetta (Sc Mincio Chiese) 5 Mirko Fontana (Team Giorgi) 6 Andrea Cocca (Gc Feralpi Group) 7 Gabriele Casalini (Aspiratori Otelli) 8 Nicola Cocca (Gc Feralpi Group) 9 Luca Paletti (Team Paletti) 10 Myles Corey Porcelli (Gsc Villongo) Pietro Mattio (Vigor) vince la classifica finale dei Gpm

 

 

TEAM OVERALL

Un grande Davide Facchini e’ quinto in Provenza, nelìla prova in terra francese a due passi da Aix in Provence. Percorso selettivo con 8 gpm. Avversari di qualita’ con a capo i giovani del vivaio della AG2R, Team francese professionistico di spicco. E OVERALL TRE COLLI CYCLING TEAM, unico team italiano in gara, si è subito fatto valere . 5° Davide Facchini e 9° Francesco Baldi. Davvero bravo il “primo anno” in categoria, il piacentino Facchini, che ha azzeccato la fuga giusta a 7 quando mancavano ancora 50 km all’arrivo. Fuggitivi che si sono poi selezionati nell’ultima tornata del severo circuito di Cengle nel G.P. Sainte Victoire di PuyLoubier. Ha completato la positiva trasferta e ripartenza delle gare, il 9° posto di Francesco Baldi che ha anticipato il gruppo raddoppiando la Top Ten di Overall Tre Colli Cycling Team. Soddisfazione per tutto l’organico del Team e in particolare dei D.S. Gabriele Rampollo e Linda Subbrero che hanno diretto la trasferta.

 

 

PEDALONGA MTB

Grande successo per la coppia Toni Longo – Daniele Mensi sul percorso “Special” della Pedalonga 2020. I due atleti del Soudal Lee Cougan Racing Team sono riusciti a completare i 61 km – con 2600 metri di dislivello – del percorso più lungo in 3h 33min 07sec. Una gara che, viste le condizioni meteo della mattinata, è diventata ancora più impegnativa e sfidante. I numerosi atleti Elite presenti in gara quest’anno si sono dati battaglia sulle dure salite del Comelico e sulle discese tecniche che scendono dal Monte Spina e dal Monte Quaternà e che hanno caratterizzato il nuovo percorso di gara. Terzo gradino del podio per il campione del mondo di Mountain-bike Marathon Leonardo Paez del Team Giant Polimedical, in coppia con Massimo Rosa. Al secondo posto, invece, la coppia Jacopo Billi – Stefano Valdrighi sempre della Soudal Lee Cougan Racing Team. Solo quarto posto per la coppia di Mirko Tabacchi del Team KTM-Protek-Dama.

 

 

ZALF EUROMOBIL DESIREE FIOR

La Zalf Euromobil Désirée Fior cala il poker della ripartenza. Dopo la ripresa dal lockdown avvenuta con le prove di ExtraGiro è il momento di tornare nel pieno dell’attività agonistica e i tecnici del team trevigiano hanno messo in programma per i propri ragazzi quattro appuntamenti mirati con l’obiettivo di ritrovare quanto prima il ritmo gara e preparare così l’assalto al Giro d’Italia Under 23 che si correrà dal 29 agosto al 5 settembre. Si partirà sabato 8 agosto con il Trofeo Guerci di Fubine (Al) che sarà replicato il giorno successivo, nella stessa località, dalla prova che metterà in palio il Trofeo Fubine Porta del Monferrato. Domenica 9 agosto le maglie bianco-rosso-verdi saranno di scena anche a Lastra a Signa (Fi) mentre mercoledì 12 agosto completerà il programma il Trofeo Papà Pederzolli di Casale Monferrato (Al). “Dopo il lockdown è stata una ripartenza con tanti dubbi e punti di domanda ma da questa settimana, grazie alla passione di tanti organizzatori, torneremo ad affrontare un programma gare simile a quella che era la tradizione del mese di agosto” ha spiegato il team manager, Luciano Rui. “Ci mancano alcuni grandi appuntamenti internazionali che si correvano in piena estate ma queste competizioni che abbiamo inserito nel nostro calendario ci consentiranno comunque di ritrovare il giusto colpo di pedale in vista del Giro d’Italia e delle classiche che si potrebbero recuperare nei mesi di settembre e ottobre. Purtroppo il 2020 resta fortemente segnato dal Coronavirus ma già poter gareggiare con continuità è una fortuna per i nostri ragazzi che hanno la necessità di esprimersi e mettersi in luce in prospettiva futura”.

Sergio Zavoli: il ciclismo piange la scomparsa del suo cantore, socio onorario Federciclismo

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E' scomparso il mitico Sergio Zavoli, cronista di razza, maestro della comunicazione radiofonica e televisiva, capace di inventare nuove formule e pronto a portare nelle case degli italiani argomenti delicati e difficili da trattare oltre che presidente della Rai per sei anni, dal 1980 al 1986.

E' stato l'inventore del Processo alla Tappa, trasmissione che rappresenta una delle pietre miliari della storia della televisione e del giornalismo sportivo. Per sette anni ha raccontato prima ancora che le imprese del nostro sport, gli uomini che le hanno compiute e, soprattutto, quelli che avrebbero voluto ma non sono riusciti: i primi come gli ultimi.

La Federazione, per questa sua profondità e umanità, gli ha consegnato la tessera onoraria; un privilegio che è stato concesso solo a Fiorenzo Magni e che disegna chiaramente il legame tra il grande giornalista e il nostro mondo.

Raccontare Sergio Zavoli non è facile tante sono le trasmissioni di successo che l'hanno visto autore e conduttore. Forse la sintesi migliore la diede a suo tempo Indro Montanelli (un altro grande giornalista) che lo definì: "Maestro del giornalismo televisivo".

Come riporta il Corriere della Sera nella sua edizione odierna online: "Un cronista di razza, un maestro della comunicazione radiofonica e televisiva, capace di inventare nuove formule e pronto a portare nelle case degli italiani argomenti delicati e difficili da trattare oltre che presidente della Rai per sei anni, dal 1980 al 1986, Zavoli ne era stato per tanto tempo in precedenza e ne fu ancora in seguito un volto giornalistico tra i più prestigiosi e riconoscibili, un’autentica figura di riferimento per il pubblico, senza poi contare il suo ruolo istituzionale come presidente della commissione di Vigilanza, carica ricoperta in età già avanzata, dal 2009 al 2013.".

Era nato a Ravenna il 21 settembre 1923, è cresciuto a Rimini. Tra i suoi amici più cari figurava Federico Fellini. A Rimini ha svolto il proprio apprendistato di cronista con il «giornale parlato», una sorta di notiziario trasmesso al megafono allestito con un paio di amici subito dopo la guerra.

All’inizio degli anni '60 s’inventò la trasmissione Processo alla tappa, in cui faceva commentare giorno per giorno l’andamento del Giro d’Italia anche a personaggi della cultura come Pier Paolo Pasolini e Alberto Moravia. E' stato un successo enorme, con gli ascolti alle stelle, per la popolarità del ciclismo, ma anche per la formula innovativa che ha rappresentato un nuovo modo di raccontare lo sport. Il successo era legato anche al racconto delle tappe diverso rispetto al passato. Zavoli andava a caccia di storie, amava i gregari più che i vincitori: "Il mondo non è fatto di primi, ma di secondi, terzi, ultimi, di gente che arriva fuori tempo massimo pur sputando sangue".

Il Presidente Di Rocco nel ricordare l'alto valore culturale dell'opera di Zavoli, a nome di tutto il movimento ciclistico, esprime i sensi del più profondo cordoglio ai familiari per la scomparsa.

www.federciclismo.it

foto Getty Images

Nazionale XCO: concluso il ritiro in altura a Livigno

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Terminato lunedì 3 agosto il ritiro in altura a Livigno con la squadra XCO maschile Elite e Under 23. Un raduno all’insegna delle belle giornate accompagnate da un clima perfetto per gli allenamenti. La squadra ha potuto godere non solo di vari tipi di percorsi tecnici ma anche di paesaggi meravigliosi. Se nei primi giorni l’adattamento all’altura si è fatto sentire, nella giornata di giovedì il lunghissimo allenamento con tappa il passo Stelvio ha dato i suoi frutti.

I ragazzi molto uniti si sono allenati sotto la guida esperta del CT Mirko Celestino si sono dimostrati attenti e ben disposti a seguire i suoi consigli. Le giornate sono trascorse tra allenamenti specifici in MTB ma anche, come da suggerimento dello stesso CT, con uscite su bici da strada.

Gli atleti hanno potuto usufruire inoltre del supporto tecnico dei meccanici e dei trattamenti massoterapici dei due fisioterapisti che hanno come di consueto supportato la squadra per tutto il ritiro. Lunedì 3 ultimo giorno oltre ai saluti di rito, il raduno si è concluso con una sgambata defaticante nell’Altopiano livignasco.

Il prossimo appuntamento, sempre in altura a Livigno, è fissato per la prima settimana di settembre con la squadra nazionale XCO femminile Elite e Under 23.


Ciabocco, Medori, Albanesi, Garofoli, Bevilacqua e Di Mauro: tante soddisfazioni marchigiane nelle gare a cronometro

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Un avvio di agosto a gonfie vele per il ciclismo giovanile marchigiano nelle categorie esordienti, allievi e juniores tra vittorie, podi e top-10 nelle gare a cronometro disputate tra Umbria e Puglia.

Un altro risultato di rilievo per Eleonora Ciabocco (Team Di Federico) che continua a stupire in questa fase di ripresa agonistica, collezionando la medaglia d’argento al campionato italiano della cronometro individuale (Gran Premio Sogepu). Il titolo tricolore nella disciplina contro il tempo è sfuggito per nove secondi, a vantaggio di Federica Venturelli, che si è imposta nel brevissimo tracciato di sette chilometri e mezzo a Cerbara di Città di Castello.

Terzo gradino del podio per Letizia Medori (Team Di Federico) della 16enne ciclista di Corridonia che si conferma fra le migliori atlete in circolazione nel panorama nazionale dopo aver l’inizato l’anno solare 2020 con il trionfo al campionato italiano ciclocross. Sempre a Città di Castello, bel sesto posto di Sara Albanesi (Pedale Rossoblu Picenum) nella categoria donne esordienti.

Dopo il debutto sulle strade di casa a Castelfidardo, nella gara nazionale FCI, è arrivata in terra di Puglia la prima vittoria stagionale per Gianmarco Garofoli (Team LVF): sua l’ottima performance alla Cronometro del Levante all'Autodromo del Levante di Binetto nel barese.

Il tricolore su strada in carica Garofoli ha percorso i 12,8 chilometri del percorso dentro l’autodromo con il tempo di 16'03" infliggendo 27 secondi di distacco al secondo classificato Vittorio Carrer.  Terzo posto a 57” per il corregionale e compagno di squadra Antonio Pio Bevilacqua. Ha messo bene in mostra tutto il suo impegno nell’esercizio contro il tempo anche Federico Di Mauro (Pedale Rossoblu Truentum) a soli 8 secondi dal primo posto occupato da Patrick Vanacore nella medesima manifestazione ma per quanto concerne la categoria allievi.

La trasferta è stata più che positiva per tutti e cinque i ragazzi che si sono cimentati in un importante confronto a livello extra-regionale con il plauso per i risultati ottenuti di tutto il direttivo del comitato regionale FCI Marche presieduto da Lino Secchi.

 

Consiglio FCI: il termine dell’attività agonistica posticipato al 1^ novembre 2020

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Si è svolto mercoledì 5 agosto il decimo Consiglio federale del 2020 della Federazione Ciclistica Italiana. Il presidente Di Rocco ha introdotto i lavori illustrando le risultanze del Consiglio Nazionale CONI, che ha discusso i diversi punti legati alla riforma dello sport. Illustrato anche lo stato di avanzamento delle pratiche relative il Velodromo di Spresiano (nell’ottica di una risoluzione del contratto con Pessina) e degli impianti di Montichiari e Cento.

Nell’ambito delle comunicazioni iniziali, il Consiglio è stato aggiornato in ordine al Giudizio promosso contro la Federazione dagli eredi di Giovanni Iannelli, deceduto a seguito di un incidente avvenuto durante la manifestazione ciclistica in Molino dei Torti. La prima udienza è stata fissata al 17 novembre 2020.

Gli eredi hanno chiesto la condanna della società organizzatrice, dei direttori di corsa, del presidente di giuria, del Comitato Regionale Piemonte della FCI e del Comune di Molino dei Torti ad un risarcimento danni di complessivi di euro 1.590.420,00.

La Federazione, pur comprendendo il grande dolore dei parenti del giovane atleta scomparso, si costituirà in giudizio per resistere alla domande giudiziarie ritenendole non fondate. Verrà comunque chiamata in giudizio la Compagnia Assicuratrice per la responsabilità civile della FCI, delle società affiliate e dei tesserati.

Per quanto riguarda l’attività sportiva, il presidente ha ricordato di essere intervenuto presso il presidente del CONI Malagò per far inserire Gastone Nencini nella Walk of Fame dello Sport italiano “in occasione dei 60 anni dalla vittoria al Tour. Sarebbe un bel gesto per uno dei grandi campioni dello sport italiano.”.

Il massimo dirigente federale ha poi stilato un primo bilancio delle manifestazioni nazionali che hanno segnato un ritorno del grande ciclismo. Un ritorno atteso e apprezzato da numerosi commentatori. “ExtraGiro, Strade Bianche, la manifestazione all’autodromo di Monza, la Sei giorni di Fiorenzuola – ha detto Di Rocco – possono rappresentare un riferimento organizzativo non solo per il nostro sport. Abbiamo ricevuto complimenti per come sono state organizzate, per i protocolli, per la compostezza e responsabilità del pubblico lì dove è stato presente. Anche dal punto di vista tecnico abbiamo avuto modo di ammirare gare di altissimo livello, penso alle Strade Bianche oppure alla Sei giorni di Fiorenzuola che nel torneo femminile ha allineato campionesse mondiali e europee.”

Sempre in apertura dei lavori il Consiglio ha salutato i tre presidenti di Comitati regionali indicati, per quest’anno, di rappresentare il territorio in seno allo stesso Consiglio: Gianni Vietri (Piemonte), Giorgio Dattaro (Emilia Romagna) e Giuseppe Calabrese (Puglia).

Si è poi passati all’analisi dei punti all’ordine del giorno.

AMMINISTRATIVE - Aggiornata la tabella delle indennità e rimborsi forfettari riconosciuti dalla Federazione Ciclistica Italiana per l’attività dei collaboratori tecnici delle Nazionali.

AFFARI GENERALI – Riguardo il rinnovo dei Comitati regionali di Lazio e Umbria e del Comitato provinciale di Como, il Consiglio Federale ha deliberato di congelare la celebrazione delle Assemblee fino alla definizione da parte del Governo delle date di svolgimento di tutte le assemblee di rinnovo delle cariche sportive.

TAMPONI – Il Segretario Generale Pavoni ha informato il Consiglio riguardo l’applicazione delle disposizioni disposte dai protocolli UCI. D’intesa con la Commissione Tutela della salute è stata contattata la maggiore azienda multinazionale che effettua test sierologici e CPR (tamponi per il COVID): la Synlab che, tra l’altro, effettua i tamponi per diverse squadre del campionato di calcio italiano e che è presente in 40 nazioni, in 4 continenti e con laboratori propri o di riferimento praticamente in tutta Italia.
La Synlab ha già iniziato ad effettuare tamponi sugli atleti e lo staff delle squadre nazionali e sui giudici di gara che partecipano a manifestazioni internazionali UCI.
Si sta lavorando ad una possibile Convenzione per estendere alle Società sportive iscritte ad eventi internazionali il servizio della Synlab.

SETTORE STRADA – Il Consiglio Federale su proposta del Settore Strada, in considerazione della situazione di emergenza venutasi a creare a causa della pandemia di covid 19 e della recente ripresa dell’attività agonistica ha deliberato che per tutte le categorie agonistiche, il termine dell’attività agonistica 2020 sia posticipato a domenica 1^ novembre 2020.

 

News da ciclismo su strada, pista e fuoristrada 7 agosto 2020

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CASILLO PETROLI FIRENZE

Dopo il week-end tricolore in cui, Marco Murgano e Luca Coati si sono rispettivamente classificati al settimo e decimo posto nel campionato Italiano a cronometro Under 23 a Cerbara, nel Perugino, la Casillo Petroli Firenze Hopplà si sposta a Nord per affrontare una tre giorni tutta piemontese. Appuntamento sabato 8 agosto, a Fubine di Monferrato in provincia di Alessandria, per il Trofeo Luigi e Davide Guerci-Chellange Granmonferrato (14.30) dove si presenteranno al via Zurlo, Faresin, Ferrari, Carpene, Murgano e Coati. La gara prevede un circuito di 7 km da ripetere 18 volte per un totale di 129 chilometri. Sempre a Fubine, domenica 9, si svolgerà il Trofeo Fubine Porta di Monferrato-Challenge Granmomferrato. Starter 9.30, km 149. I selezionati sono Rigollet, Raimondi, Ferrari, Carpene, Murgano e Coati. Nella stessa giornata, Cataldo, Benedetti reduce dal Gran Trittico Lombardo con la Nazionale Italiana dove si è classificato al 29simo posto, Tolio, Abenante, Zurlo, Faresin e Cervellera disputeranno il Trofeo comune di Lastra a Signa-Coppa Tripeteolo in provincia di Firenze. Percorso in circuito, cinque giri per un totale di 133 km. Il via alle ore 13.50. Il lungo week-end della Casillo Petroli Firenze Hopplà terminerà mercoledì 12 agosto, con la formazione composta da Ferrari, Cataldo, Coati, Cervellera, Abenante e Raimondi che sarà impegnata nel Trofeo Papà Pederzoli-Challenge Granmonferrato in programma, a Casale Monferrato per un totale di 140 chilometri. Partenza 14.30.

 

WORK SERVICE

Le formazioni griffate Work Service sono pronte per tornare in gruppo e per schierare i propri atleti migliori alla ricerca dei risultati che potrebbero mettere le ali all’ultimo scorcio di stagione 2020. Sabato, nella gara riservata agli Under 23 che si correrà a Fubine (Al), ci sarà da registrare il debutto in maglia Work Service Dynatek Vega del tricolore del ciclocross Jakob Dorigoni. Dopo le ottime prove offerte sulle strade emiliano-romagnole con la maglia della nazionale italiana, il bolzanino, sotto la direzione del ds Biagio Conte, è pronto per dare il meglio di sè con la casacca frutto dell’unione degli intenti della Us Fausto Coppi Gazzera Videa e della Pro Team Vega Prefabbricati. Domenica 9 agosto ci sarà da registrare un altro importante debutto con la formazione continental di patron Massimo Levorato: a Lastra a Signa (Fi), infatti, farà il proprio ritorno alle gare l’Under 23 colombiano Adrian Enrique Vargas Pinto, già vincitore di una prova sulle strade sudamericane ad inizio 2020. “Il lungo periodo di stop causato dal Coronavirus ci ha impedito di mettere a frutto il talento della nostra rosa. Jakob e Adrian sono due innesti preziosi per il nostro organico e poterli avere finalmente disponibili in gara è una ottima notizia” ha commentato il ds Biagio Conte. “Jakob è reduce da alcune prestazioni straordinarie con la maglia della nazionale dove si è messo in luce per generosità e coraggio. La sua condizione fisica è molto buona e contiamo che possa metterla a frutto già a partire da questo fine settimana. Adrian, invece, dopo i mesi di preparazione trascorsi in Colombia, è arrivato nel nostro Paese lo scorso 20 luglio e, dopo aver rispettato il necessario periodo di quarantena, ora è finalmente pronto per debuttare anche in Italia con la nostra maglia. Si tratta di uno scalatore dotato di un buon passo a cronometro, sono certo che potrà fare bene in questi mesi che ci attendono”. A mettere il numero sulla schiena nel weekend ormai alle porte saranno anche gli juniores diretti da Matteo Berti e Francesco Rigon che saranno impegnati nell’8° Gp Baron di San Martino di Lupari (Pd). Per la formazione juniores che conta già al proprio attivo il successo centrato dopo il lockdown da Lorenzo Germani nella cronometro di Roveredo di Guà (Vr) c’è la volontà di proseguire nel segno della continuità rispetto alle ottime prestazioni offerte nelle ultime settimane. “La squadra in queste settimane ha dimostrato di godere di un buono stato di forma. Alcuni episodi sfortunati ci hanno impedito di raccogliere quanto avevamo seminato ma sono certo che la tenacia e l’impegno dei nostri ragazzi saranno presto premiati” ha commentato il ds Matteo Berti. “La prova di San Martino di Lupari sarà una occasione preziosa per le ruote veloci ma il finale allo sprint non è affatto scontato per questo dovremo essere attenti ad ogni tentativo di allungo”.

 

 

 

TEAM REZZESI

Il Team Rezzesi è già orientato verso nuove destinazioni, nello specifico in Piemonte. Per gli atleti diretti da Olivano Locatelli si prospetta la partecipazione al Trofeo Fubine Porta del Monferrato, in provincia di Alessandria. Si tratta di due giornate che si svolgeranno in località Fubine di Monferrato, riservate ai dilettanti: la prima (km 128, partenza 14.30) riservata alle ruote veloci, la seconda (km 134, ore 9.30) per corridori con spiccate doti di passista scalatore. Al via per il Team Rezzesi una formazione composta da Matteo Sasso, Davide Capodicasa, Mikel Demiri, dall’ucraino Yaroslav Parashchak, Gianni Pugi, Giuseppe Satta e Alessandro Bertola.

 

 

BREGANZE MILLENIUM

La prima gara di gruppo per le due formazioni più giovani dell’ASD Breganze Millenium si è svolta in un contesto insolito rispetto alla normale prassi, ma comunque particolarmente suggestivo: esordienti e allieve, infatti, hanno potuto debuttare all’autodromo nazionale di Monza, alla giornata del Ciclismo Lombardo. Tra le quasi 140 atlete al via ben si sono sapute difendere le nostre tre esordienti Eleonora Dalla Costa, Michelle Bovolenta e Ilaria Marinetto. Proprio quest’ultima, tuttavia, è stata vittima di una caduta a meno di dieci chilometri dall’arrivo, che le ha impedito di concludere la prova con il gruppo di testa. Nella seconda gara si comportano positivamente anche le nostre portacolori allieve, che si sono sapute misurare in una prova molto impegnativa. Chiudono infatti nel gruppo di testa Lucia Dal Pozzolo, Gloria Bertoncello, Esther Luna Gazzola, Anna Cecconello e Giulia Lazzari. Nella giornata di venerdì, invece, Esther Luna Gazzola e Lucia Strozzo prenderanno il via alla loro prima prova con la bici a scatto fisso al GP Pastificio Avesani presso il Velodromo San Lorenzo di Pescantina (Vr). Si impegneranno infatti in una prima velocità lanciata, seguita da una prova di omnium endurance composta da eliminazione e tempo race, nonché una prova finale di keirin.

 

 

 

NEW BIKE 2008 RACING TEAM - PEDALONGA

È stata La Pedalgonga Special, con il suo tracciato di 61 km e 2600 di dislivello, ad inaugurare nuovamente la stagione Italiana delle ruote grasse. La competizione, con partenza e arrivo a Sega Digon, nella Val Comelico, in provincia di Belluno, ha proposto un format innovativo per rispettare le norme anticovid e così si è trasformata in una Speciale Marathon a coppie. La New Bike 2008 Racing Team non si è certamente lasciata sfuggire l’occasione e ha partecipato con il duetto costituito Michael Wohlgemuhh e Franz Hofer e con quello formato da Giuseppe Panariello e da Simone Ferrero. La corsa, a causa della pioggia caduta nelle ore precedenti, è stata resa davvero impegnativa, soprattutto considerando anche il fatto che al via si sono schierati tutti i Team più forti del panorama nazionale. A rendere la selezione inevitabile hanno contribuito senza dubbio da un lato le pendenze elevate del Comelico e dall’altro le discese tecniche dal Monte Spina e dal Monte Quaternà.

Continua a leggere al link https://www.solobike.it/la-new-bike-2008-racing-team-nella-top-ten-della-pedalogna-special-con-la-coppia-wohlgemuth-e-hofer/

 

 

T-RED FACTORY RACING

Verardo, Corrocher, Tosoni e Lezica per i ragazzi mentre la coppia Fraiegari – Selva tra le donne saranno i ragazzi convocati per disputare la due giorni nel velodromo Monticelli di Ascoli Piceno. Una due giorni ottimale sia perché subito dopo la Sei Giorni delle Rose e subito a ridosso alla “4 sere di Pordenone” per dare continuità oltre che all’ attività dei ragazzi anche per continuare il trend positivo dei risultati ottenuti specie in campo femminile con Francesca Selva e Giorgia Fraiegari che hanno ben figurato nella Madison di Fiorenzuola. La grossa novità per il Team è il ritorno in Italia per Facundo Lezica, campione argentino in tutte le specialità, che anche per questa stagione difenderà i colori del Team. “ Sono contento di come stanno crescendo di condizione i nostri ragazzi e poi considerando che a Fiorenzuola si sono cimentati in tutte le prove i risultati sono stati più che ottimi -ha commentato Romolo Stanco il progettista e Team Principal di T°RED FACTORY RACING - HARDSKIN TEAM – Le ragazze alla 6 Giorni delle Rose sono state formidabili, disputare le finali con un parterre di atlete di livello internazionale è stato importantissimo sia per loro che per il nostro Team. Andiamo ad Ascoli fiduciosi di poter migliorare i nostri risultati e sarà un'occasione per correre anche per Lezica di ritorno dall’ Argentina dopo il periodo di lockdown causa Covid”.

 

 

 

DELIO GALLINA

Il Tour of Szeklerland, in svolgimento sulle strade deella Romania, chiuderà la campagna all'estero della Delio Gallina Colosio Eurofeed iniziata lo scorso 25 luglio in Bulgaria. Proprio in Romania, i ragazzi di Simone Bertoletti hanno già disputato il prologo a cronometro (10° Szollosi) e, ieri, la prima frazione in linea che ha visto Elia Menegale ottenere un ottimo quarto posto in volata, mentre Alessandro Baroni si è piazzato in nona posizione: 11simo l'ungherese Szollosi. Oggi il Szeklerland presenta una tappa molto impegnativa, con sette gran premio della montagna e l'arrivo a Miercurea Ciuc. Oltre ai corridori citati, sono impegnati nella corsa a tappe di classe 2.2, che domani si concluderà con due semitappe di cui la prima contro il tempo di 6 km a Pasul Vlahita, Gabriele Porta, Matteo Pongiluppi e Davide Bauce. Sul fronte italiano, la Delio Gallina Colosio Eurofeed disputerà la Challenge GranMonferrato presentandosi alla partenza del Trofeo Luigi e Davide Guerci (sabato 8 agosto, ore 14.30) e del Trofeo Fubine Porta di Monferrato (domenica, ore 9.30) entrambe le priva si svolgeranno a Fubine di Monferrato in provincia di Alessandria. Diretti in ammiraglia da Cesare Turchetti, saranno al via i corridori Gatti, Paladin, Boselli, Arioli, Calzoni e il cubano Sosa Del Sol.

 

 

ASTANA WOMEN'S TEAM

Nel corso della sua carriera era già salita sul podio e aveva ottenuto diversi buoni piazzamenti, ma la vittoria in questa gara le era sempre sfuggita: fino ad oggi, quando Olga Shekel per la prima volta ha conquistato il titolo di Campionessa Ucraina della prova a cronometro individuale; per l'Astana Women's Team diventano quattro le vittorie conquistate in questo 2020. La gara si è disputata sulla distanza di 25.1 chilometri e Shekel ha dimostrato di aver superato molto bene la difficile giornata della Strade Bianche in cui era stata costretta a ritirarsi per il caldo, la polvere e la durezza del percorso: la 26enne di Rivne ha coperto la distanza di gara in 37'33" e ha distanziato la più vicina della avversarie di circa un minuto. «Questa vittoria la dedico a mio marito Vadim, oggi è il suo compleanno e volevo proprio fargli questo bel regalo perché in ogni momento la sua vicinanza ed il suo supporto mi danno forza per quello che faccio come atleta». Venerdì pomeriggio Olga Shekel proverà a fare il bis nella prova in linea del Campionato Nazionale: assieme a lei ci sarà anche l'altra ciclista ucraina dell'Astana Women's Team, la 29enne Maryna Ivaniuk.

News da ciclismo su strada, pista e fuoristrada 11 agosto 2020

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TROFEO LUIGI E DAVIDE GUERCI

Vittoria di forza del lecchese Luca Colnaghi della Zalf Euromobil Désirée Fior che ha superato nettamente Matteo Zurlo (Casillo Petroli Firenze Hopplà) e ha fatto suo il Trofeo Luigi e Davide Guerci prima prova della Challenge Gran Monferrato per Elite e Under 23, corsa oggi a Fubine, in provincia di Alessandria. Il 21enne lecchese ha attaccato ad una ventina di chilometri dal traguardo riuscendo a resistere al ritorno del gruppo sin sulla linea d’arrivo. Dopo essere transitato in solitaria al suono della campana, sulla scia di Colnaghi si è riportato proprio Matteo Zurlo: i due, di comune accordo, hanno proseguito nel tentativo di fuga e si sono presentati sul rettifilo d’arrivo giocandosi il tutto per tutto in uno sprint molto serrato. Per Luca Colnaghi è arrivata così, al termine di una bellissima fuga, la prima vittoria stagionale, la terza per il team dei patron Gaspare Lucchetta ed Egidio Fior dopo i successi di inizio 2020 firmati da Enrico Zanoncello. Al via si erano schierati 208 atleti. “Luca è uno dei ragazzi più combattivi e tenaci del gruppo e quest’oggi ha dato un saggio della sua classe. Questa vittoria è importante per il morale di tutta la squadra che aveva iniziato alla grande la stagione e che, anche dopo il lungo periodo di stop, ha dimostrato di saper essere tra i protagonisti su tutti i terreni ed in ogni condizione” ha sottolineato il ds Ilario Contessa che ha guidato il team nella trasferta piemontese. “Avevamo preparato l’attacco di Luca sin dai primi giri per sfruttare la sua ottima condizione fisica e lui ha saputo mettere a frutto il gran lavoro di tutto il team”. (da bicitv.it)

 

 

TROFEO AMICI DELLA PISTA

Assegnati i quattro titoli toscani giovanili su pista in occasione del VII° Trofeo Amici della Pista, organizzato dal Cycling Team San Vincenzo. Un’ottantina fra esordienti e allievi (maschi e femmine in rappresentanza di 18 società) coloro che hanno preso parte alla manifestazione sulla pista del velodromo livornese “Eugenio Solvay” in località San Carlo. I quattro i titoli in palio, quelli dell’Omnium con classifica finale determinata dalle prove di specialità. Per gli esordienti Tempo Race, Eliminazione e Corsa a Punti; per gli allievi in aggiunta alle tre prove anche quella dello scratch. Hanno conquistato la maglia di campioni toscani 2020 l’esordiente Damiano Petri e l’allievo Riccardo Lorello tandem della Fosco Bessi di Calenzano, società che ha confermato la bontà del proprio vivaio giovanile protagonista di recente e vittorioso anche nelle gare a cronometro svoltesi in Toscana e Umbria. Tra l’altro la società fiorentina del presidente Alvaro Belli, non si è limitata alle sole vittorie ed alla conquista dei due titoli, dominando la scena in quanto l’allievo Sitera è giunto 2°, mentre negli esordienti l’intero podio è stato occupato dalle maglia nero-verdi della società calenzanese. Nel settore femminile titolo toscano per l’allieva fiorentina Emma Meucci del Team Zhiraf Guerciotti, seconda nella classifica finale, ma la vincitrice la pisana di Calci Beatrice Bertolini, appartiene alla Valcar Travel & Service affiliata in Lombardia e proprio in settimana ha conquistato il titolo lombardo su strada nella prova svoltasi all’autodromo di Monza. Infine il titolo donne esordienti per la brillante pisana Letizia Tasciotti portacolori della San Miniato S.Croce che ha avuto ragione della Cappellini e della compagno di squadra Nesti. Tra i presenti il tecnico regionale responsabile dell’attività su pista Antonio Fanelli, soddisfatto per la riuscita della manifestazione livornese, così come Marco Lapucci, direttore del Centro di Specializzazione della Pista di Firenze, per i titoli conseguiti da esponenti iscritti al Centro fiorentino con sede al Velodromo delle Cascine. Antonio Mannori CLASSIFICA OMNIUM ALLIEVI: 1) Riccardo Lorello (Fosco Bessi); 2)Niccolò Sitera (idem); 3)Filippo Ricci (Speedy Bike); 4)Tommaso Catarzi (Aquila); 5)Brian Binelli(Lenzi Bike). CLASSIFICA ALLIEVE: 1) Beatrice Bertolini (Valcar Travel & Service); 2)Emma Meucci (Zhiraf Guerciotti); 3)Serena Semoli (Olimpia Valdarnese); 4)Ilaria Leardini (Fosco Bessi); 5)Elisa Taiti (Zhiraf Guerciotti). CLASSIFICA ESORDIENTI: 1) Damiano Petri (Fosco Bessi); 2)Marco Merola (id.); 3)Gerolamo Manuel Migheli (id.); 4)Andrea Nannini (Borgonuovo); 5)Davide Bufalini (Donoratico Carli). CLASSIFICA DONNE ESORDIENTI: 1) Letizia Tasciotti (S.Miniato S.Croce); 2)Vittoria Cappellini (S.Miniato Ciclismo); 3)Melissa Nesti (S.Miniato S.Croce); 4)Teresa Guadagni (Cinquale); 5)Angelica Coluccini (S.Miniato S.Croce).

 

 

SANDRIGO BIKE SPORT TEAM

È più che buono il fine settimana che si è appena concluso per le formazioni esordienti ed allievi della SANDRIGO BIKE Sport Team del presidente Pier Davide De Marchi. Brilla in particolar modo la stupefacente prestazione del nostro allievo al secondo anno Riccardo Ruffin, al via con Cristiano Cecchin, Samuel Cito, Andrea De Marchi e Nicolò Morello al GP Leiballi Cozzuol - 8° GP Permac di Castello Roganzuolo (Tv). Nella prima gara di gruppo su strada a cui ha preso parte la nostra categoria maggiore, infatti, il nostro portacolori si è saputo difendere ottimamente in una prestigiosa prova che ha visto prendere il via molti tra i nomi maggiori del panorama veneto. Il carattere particolarmente impegnativo del percorso (che comprendeva uno strappo impegnativo all’arrivo ed un tratto in sterrato di salita) e le elevate temperature di giornata, infatti, hanno fatto si che, dei 120 atleti al via, solo poco più di 25 unità fossero in grado di resistere alla forte selezione naturale impostasi sul gruppo e di concludere quindi la loro prova. Nel gruppo di testa, composto da una quindicina di unità e all’inseguimento del vincitore di giornata …. Scalco (Fox Team), bene sa resistere il nostro Riccardo Ruffin, che nella volata finale riesce a piazzarsi in un’ottima quarta posizione assoluta, terzo nello sprint finale. Si difendono positivamente anche i colleghi più giovani della categoria esordienti, che si mettono alla prova nel pomeriggio sempre a Castello Roganzuolo. In un percorso decisamente impegnativo per la categoria e con un elevatissimo numero di atleti al via, ben concludono le loro prove i nostri atleti al secondo anno Francesco Stefani e Riccardo Securo. Lascia buonissime sensazioni anche il GP Pastificio Avesani di Pescantina (Vr), prova su pista disputata al velodromo San Lorenzo. Si distingue in particolar modo la ruota veloce di Nicolò Morello che, qualificatosi nella ristretta rosa di specialisti con i 200 metri lanciati, colleziona un quarto posto nel torneo di velocità e un quinto posto nella prova dei keirin. Tra gli allievi ancora sa andare a piazzamento nella top 10 Riccardo Ruffin, settimo nell’impegnativa prova di eliminazione, di poco seguito anche dal compagno Andrea De Marchi. Tra gli esordienti invece si comporta molto bene anche Michele Chemello, capace di conquistare le prime due volate della tempo race.

 

 

APPENNINICA MTB PARMIGIANO STAGE RACE - KTM ALCHEMIST DAMA AL VIA

A ormai meno di cinquanta giorni dal via di Porretta Terme, il parterre di Appenninica MTB Parmigiano Reggiano Stage Race continua a prendere forma, arricchendosi di nomi di peso. Gli ultimi in ordine di tempo ad aver dato l’ufficialità della loro partecipazione alla gara a tappe di MTB sull’Appennino emiliano, in programma dal 27 Settembre al 3 Ottobre, sono stati i ragazzi della KTM Alchemist Dama Selle SMP XCM Pro Team. La formazione italiana con sede a Tirano (Sondrio), può vantare una forte esperienza internazionale e un palmares di prestigio. Oggi la KTM Alchemist Dama Selle SMP divide la sua attività fra MTB e ciclocross, e la sua colonna portante è formata dai fratelli Samparisi: Nicolas e Lorenzo sono i rider di punta, mentre Simone – già atleta a sua volta – è il General Manager del team. Ad Appenninica si schiereranno al via Lorenzo Samparisi e Gaia Ravaioli, fresca vincitrice della Pedalonga a Comelico Superiore (BL), entrambi con l’ambizione di puntare alla vittoria finale. “Già l’anno scorso avremmo voluto partecipare ad Appenninica, ma una serie di concomitanze non ce lo permise – spiega il General Manager di KTM Dama Selle SMP Simone Samparisi, che seguirà i due rider nella loro esperienza in Appennino insieme alla fisioterapista della squadra -. La corsa ci affascina, il format ci piace e il percorso è duro proprio come lo cerchiamo noi. Arriveremo ad Appenninica con molti giorni di gare sulle gambe, tra cui la Swiss Epic, quindi la condizione fisica sarà certamente molto buona. Come in ogni gara ci presenteremo al via per vincere, anche se sappiamo che la concorrenza sarà alta e qualificata”. Lorenzo Samparisi, classe 1993, ha vinto la Gran Fondo Val di Noto 2019 e ha ottenuto diversi piazzamenti in vari appuntamenti Internazionali in giro per l’Europa. Ad Appenninica sarà una delle migliori speranze italiane contro i favoriti Lukas Kaufmann e Milton Ramos. Gaia Ravaioli, invece, si è laureata campionessa del mondo Endurance (24H solo) nel 2017 e 2019, ha vestito la maglia della Nazionale Marathon e vinto la prova di Coppa del Mondo a Spilimbergo, sempre nel 2019. I 16 mila metri di dislivello complessivo sembrano quindi adattarsi alla perfezione alle caratteristiche dell’atleta genovese, classe 1988, che si trova sempre più a suo agio quando i chilometraggi aumentano. La sfida in ambito femminile si prospetta più interessante che mai, con tante biker che si presenteranno alla partenza di Porretta Terme (Bologna) con legittime ambizioni per il gradino più alto del podio. “Lorenzo è nato a Rimini e conosce bene la zona dell’Appennino emiliano – prosegue Simone Samparisi -. Speriamo che conoscere l’area lo aiuti a portare a casa un buon risultato. Per Gaia invece sarà una prima volta, ma con le sue qualità non avrà problemi ad adattarsi alle insidie dell’Appennino”. Informazioni utili su Appenninica Appenninica è una gara full-service, pertanto la quota di iscrizione è già comprensiva di numerosi servizi: dal pernottamento ai pasti e all’assistenza tecnica solo per citarne alcuni. Ad ogni modo, sono disponibili anche alcuni pacchetti di servizi extra per rendere l’esperienza più completa e confortevole. La corsa toccherà quattro province, in quattro comuni immersi nella bellezza dell’Appennino, per un totale di sette tappe. Si partirà da Porretta Terme (Bologna), che ospiterà la prima tappa, una cronometro, e la partenza della seconda, per poi spostarsi a Fanano (Modena) e dalla quarta, la Queen Stage da oltre 4000 metri di dislivello, a Castelnovo ne’ Monti (Reggio Emilia). Gli arrivi delle ultime due tappe, invece, saranno a Noceto (Parma), nel cuore dell’area di produzione del Parmigiano Reggiano. IL PERCORSO NEL DETTAGLIO Le iscrizioni per Appenninica MTB Parmigiano Reggiano Stage Race sono aperte sul sito. Le squadre che ancora non hanno avuto modo di pianificare la stagione 2020, possono mettersi in contatto con gli organizzatori per la partecipazione.

 

 

TROFEO PAPA' PEDERZOLLI

Dopo le prove dello scorso week end in quel di Fubine, vinte da Luca Colnaghi davanti a Matteo Zurlo e a Matteo Furlan per quanto riguarda il Trofeo Luigi e Davide Guerci e dal trentino Riccardo Lucca davanti a Michele Gazzoli e a Stefano Gandin sullo strappo del centro storico del paese per quanto riguarda il Trofeo Fubine Porta del Monferrato, la Challenge monferrina prosegue a Casale con una gara dedicata alle ruote veloci del gruppo. Tutto esaurito anche domani, saranno infatti 200 gli atleti che si daranno battaglia sugli asfalti roventi dell’alessandrino per disputarsi il Trofeo Papà Pederzolli gara dedicata al genitore del Team Manager della Lan Service Zheroquadro. Le squadre in gara domani saranno piu’ o meno quelle che hanno già disputato le altre gare, ci saranno infatti i russi del Team Gazprom Rusvelo U23, il Team Overall Tre Colli squadra della Provincia di Alessandria (ha sede infatti a Pasturana nel novese) la Nazionale della Colombia, il V.C. Mendrisio e gli agguerriti team Italiani, la Casillo Petroli Firenze Hoppla’, la Zalf Euromobil , il Team Colpack Ballan, la Beltrami TSA Marchiol, le pavese Viris Vigevano e la Garlaschese e ovviamente i padroni di casa della Lan Service Zheroquadro. Questo il calendario delle gare della Challenge Gran Monferrato: Mercoledì 19 Agosto, Casale Monferrato – ore 14.30 : Trofeo Gran Monferrato Sabato 22 Agosto, Alessandria – ore 14.30 : Trofeo Fondazione Uspidalet Domenica 23 Agosto, Alessandria – ore 9.30 : Trofeo Ciclistico Città di Alessandria Appuntamento quindi per domani a Casale Monferrato alle 14,30 per la partenze del Trofeo Papà Pederzolli. TROFEO PAPA’ PEDERZOLLI Ritrovo: Mercato Pavia piazza Castello – Casale Monferrato H:12:00 KM: 139,6 Descrizione: circuito di 7,7 Km da ripetersi 18 volte +1000 mt arrivo. Percorso completamente pianeggiante Trasferimento dalla zona di ritrovo al circuito di circa 3 Km Percorso di gara: corso Duca D’Aosta – strada vecchia S. Giovannino, strada Santa Maria del Tempio – strada Valmacchina – Cantone Cerreto – s.p. 54 – via Degiovanni. Percorso che sarà ripetuto per 18 volte. Al termine dell’ultimo giro si tornerà in Corso Duca d’Aosta dove è posto il traguardo. Partenza: Casale Monferrato, str. San Giovannino H:14:30 Arrivo: Casale Monferrato, c.so Duca d’Aosta H:17:30 Verifica Licenze: 12:00 Riunione DS: 13 presso Area segreteria

Consiglio FCI: assegnati i Tricolori MTB e Freestyle,nasce il "prestito multidisciplinare"

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Il Consiglio federale dell’11 agosto ha affrontato i punti dell’ordine del giorno lasciati in sospeso, per questioni di tempo, in occasione dell'incontro del 5 agosto, in particolare l’assegnazione di alcuni campionati italiani e l’istituzione del “prestito multidisciplinare”.

Dobbiamo registrare con soddisfazione – ha commentato il presidente Di Rocco in apertura dei lavori – che l’attività è ripartita praticamente in tutta Italia. La Milano Sanremo, con il nuovo percorso, è stata un successo, con un generale gradimento non solo del pubblico, ma anche da parte di commentatori. E’ stato sottolineato – e questo ci a fatto veramente piacere - come la narrazione sportiva del ciclismo abbia segnato il ritorno alla normalità dopo il periodo del lockdown, riconoscendo al nostro sport quella funzione sociale che è propria della nostra storia e del racconto del nostro Paese.

Mi piace anche ricordare i successi delle crono di Città di Castello, il 1° agosto, che hanno visto al via circa 650 atleti e che hano assegnato tre titoli italiani, quello della prova internazionale su pista di Ascoli Piceno, con un lotto di partecipanti di altissimo livello, e quello della prima prova di Coppa Italia XC a Pergine Valsugana, con circa 1400 partenti 600 delle categorie giovanili) e uno sforzo organizzativo veramente impegantivo.”

AFFARI GENERALI - Il Consiglio federale ha preso atto della situazione venutasi a creare in seno al Comitato regionale della Lombardia in virtù della delibera CR 23/20 e da mandato al Segretario Generale di intervenire presso lo stesso Comitato per adeguare la deliberazione assunta e la conseguente situazione determinatasi alle norme federali.

Il Consiglio ha deciso il sostegno alla candidatura della Val di Sole per i Campionati del Mondo di MTB del 2026 e dei Campionati del Mondo Pista a Spresiano per il 2025 o 2026. Segue, inoltre, con estrema attenzione la realizzazione del bikepark freestyle presso la H-Farm di Roncade (Tv).

E’ stato espresso apprezzamento per la realizzazione del nuovo video a sostegno per la formazione del comitato anticontagio, realizzato sulla esperienza del progetto di gare multidisciplinari di Extragiro.

Sempre nell’ambito dell’attività del Centro Studi, il vicepresidente vicario Daniela Isetti ha illustrato i passaggi relativi alla formazione dei formatori nell’ambito della didattica a distanza e dei coordinatori della formazione per il perfezionamento dell’erogazione dei corsi in modalità’ ”mista" anche da parte dei comitati regionali .

MULTIDISCIPLINARIETA’ - Al fine di favorire la multidisciplinarietà, il Consiglio ha dato un segnale forte approvando il “prestito multidisciplinare”, che autorizza gli atleti a gareggiare con un’altra società nelle specialità ciclistiche per le quali il team non può offrire adeguata assistenza tecnica. Il progetto, presentato dal Settore Fuoristrada e che mutua dagli esempi positivi del “prestito temporaneo” del ciclocross e dall’attività dei corpi miliari, prevede che possa essere concesso ai tesserati delle categorie Juniores ed U23 m/f, per la stagione 2021 a partire dal 1 gennaio e fino al 31 dicembre.

SETTORE GIOVANILE – Presentato un progetto che coinvolge le oltre 140 Scuole di Ciclismo sul territorio da legare all’iniziativa 2Milioni di KM e che prevede la realizzazione di manifestazioni a carattere promozionale a livello provinciale e regionale. Previste tra le 20 e le 30 manifestazioni a partire dal febbraio 2021 con un coinvolgimento di oltre 5000 giovani di ambo i sessi e di età compresa tra i 5 e i 15 anni.

Scopo delle manifestazioni è quello di coinvolgere il più ampio numero di ragazzi; per questo alle stesse potranno prendere parte, oltre agli iscritti di ogni singola scuola di ciclismo, anche tutti i giovani presenti il giorno della manifestazione che intendano cimentarsi sui percorsi allestiti. La Federazione si sta attivando anche per coinvolgere importanti partner tecnici.

I fondi per l’organizzazione sono legati all’iniziativa 2 Milioni di Chilometri, realizzata da Bikevo in collaborazione della FCI e che prevede una raccolta fondi sia per le iniziative di Dynamo Camp che per l’attività giovanile federale.

Ricordiamo che con l’approvazione, a fine luglio, di due nuove Scuole di Ciclismo, queste sono diventate ormai 143 (altre sono in via di approvazione), che coinvolgono oltre 5000 ragazzi nelle loro attività, sparse su tutto il territorio nazionale e che forniscono un fondamentale avvio all’attività ciclistica in spazi sicuri. Il progetto Scuole di Ciclismo, nato ormai nel 2013, è entrato nel suo ottavo anno di vita.

Il Consiglio ha approvato la proposta del settore di prolungare la stagione giovanissimi e chiuderla a domenica 1° novembre, come già deliberato per le altre categorie.

CAMPIONATI ITALIANI – Il Consiglio ha deliberato l’assegnazione dei seguenti Campionati Italiani

MTB al Ciocco Sport Lab, per i giorni 18-20 settembre in località Il Ciocco Barga Lucca (dopo la rinuncia della SSV Pichl);

BMX Free Style 2020 alla società Four T Project ASD, il 12 settembre in località Spazio PolarescoBergamo;

- Su richiesta della società organizzatrice ASD Breganze Millenium è stata spostata la data di svolgimento del Campionato Italiano Donne Juniores fissandolo a sabato 3 ottobre 2020 a Sarcedo, in sostituzione della gara open denominata 5° Mem. Valeria Cappellotto. Il Campionato Italiano Donne Elite rimane confermato per il 31 ottobre 2020 a Castelgomberto.

SETTORE AMATORIALE – Approvate le Norme Attuative 2020 dell’attività amatoriale che recepiscono l’introduzione del servizio DataHealth e in particolare, a partire dal 1 gennaio 2021, prevedono:
- Inserimento nel regolamento gara di ogni manifestazione le disposizioni relative il certificato medico;
- Verifica del certificato di idoneità anche per i soggetti con tessera non FCI.

Approvata anche l’inserimento in calendario nazionale amatoriale delle seguenti manifestazioni:

Marathon Cycling 12 ore, 12 settembre 2020;
Campionato Italiano Cronometro, 26 settembre 2020;

LEGA CICLISMO – Ratificate le affiliazioni dei seguenti enti organizzatori per l’anno 2020:
- Comitato Organizzatore Trittico Lombardo
- Venturo SSD arl
- UC Pecciolese ASD

Continua l’impresa di Paolo Laureti sul Sentiero Italia CAI, iniziata la discesa verso il Centro Italia

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Dal 26 luglio scorso il noto ultracycler di Silvi Paolo Laureti è partito dal Molo Audace di Trieste per una nuova avventura esplorativa in completa autonomia, chiamata Wild Trail Italy“ sulle tracce del Sentiero Italia CAI.

L’ultracycler di Silvi sta continuando il suo viaggio che lo porterà ad attraversare tutto l'arco alpino , scendere giù sulla dorsale appenninica fino a Melito di Porto Salvo, in Calabria.

Il sentiero si sviluppa su tutto l’arco alpino per poi scendere la dorsale Appenninica, con l’obiettivo di far vivere le alte vie, i borghi, scoprire sentieri unici e finora mai esplorati.

Con una mountain bike front in bikepacking mode, non ha programmato tappe fisse, all’insegna della pura avventura e dell’improvvisazione in base alle condizioni del momento, sia fisiche che ambientali pedalando sempre in quota anche oltre i 2.000 metri nella maniera più selvaggia e in autosufficienza.

Dopo oltre 2.200 chilometri nelle gambe e completato tutto l’arco alpino, si trova ora sull’Appennino Tosco-Emiliano e a breve entrerà in Toscana a meno 1700 chilometri dalla meta.

Dall’alba al tramonto no-stop, tra il caldo, le bizzarrie del meteo, imprevisti meccanici e fisici, gli sconfinamenti tra Italia, Svizzera e la Francia, la fatica giornaliera va oltre ogni limite ma è ripagata dai tanti scorci naturalistici che si sono aperti alla sua vista come le montagne storiche del ciclismo che è riuscito a domare come le Dolomiti, il Passo dello Stelvio, il Colle dell’Agnello, l’Izoard e il Colle delle Finestre.

In poco più di due settimane, di strada ne ha fatta tanta e ne farà ancora scoprendo in sella alla sua mountain bike un'emozione sempre diversa e stimolante dove a volte non basta la forza e la volontà ma ci vuole anche fortuna, tecnica, concentrazione e l'equipaggiamento adatto per ogni situazione. Ogni chilometro di questo trail è da conquistare giornalmente e nulla è programmabile soprattutto la distanza giornaliera da percorrere.

Sulla sua pagina Facebook personale https://www.facebook.com/PaoloLauretiULTRA/, dove sono costantemente pubblicati i suoi aggiornamenti giornalieri, Laureti ringrazia i propri followers per il sostegno ma anche coloro che gli hanno dedicato un pensiero o un like sui canali social.

Segui Paolo in diretta sulla traccia http://trackleaders.com/wildtrailitaly20

 

Mondiali strada 2020: cancellato l'appuntamento di Aigle-Martigny

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La notizia era nell'aria da tempo, ma l'ufficializzazione è arrivata soltanto verso le 17 da parte dell'UCI: il Mondiale strada previsto in Svizzera a Aigle-Martigny non si farà. Di seguito la comunicazione ufficiale dell'Unione Ciclistica Internazionale alla Federazioni Nazionali:

"Cari Presidenti

Mi dispiace informarvi che il Comitato Organizzatore dei Campionati del Mondo su strada UCI 2020 ad Aigle Martigny, Svizzera, ha preso la decisione di annullare tutte le gare in programma tra il 20 e il 27 settembre, a seguito delle decisioni dell'Autorità nazionale svizzera in materia di salute e regole per combattere la diffusione del Covid-19.

A tal proposito posso confermare che l'UCI fornirà assistenza a tutte le Federazioni Nazionali nei passaggi relativi alle conseguenze dell'annullamento di questo evento.

Considerata l'importanza dei Campionati del Mondo su Strada UCI per il ciclismo, stiamo lavorando per trovare una soluzione alternativa per garantire il mantenimento dell'edizione 2020, principalmente in Europa e nelle date inizialmente fissate. Potrebbe includere tutti o alcuni degli eventi pianificati. L'UCI è alla ricerca di una città ospitante che offra un percorso altrettanto impegnativo di quello di Aigle-Martigny e che quindi si adatti allo stesso profilo di corridori che inizialmente avevano previsto di prendere parte all'edizione Svizzera.

...
Vi informerò della possibilità di organizzare i Campionati del Mondo su strada UCI 2020 in altra sede non appena le decisioni saranno state approvate dalle autorità competenti, entro e non oltre il 31 agosto 2020.

Il presidente
David Lappartient"

 


News da ciclismo su strada, pista e fuoristrada 14 agosto 2020

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TEAM GAUSS

L’ultima spedizione su pista per la nostra specialista al primo anno di categoria Sara Fiorin si è chiusa più che positivamente, collezionando due importanti risultati. Alla 4° International Piceno Sprint Cup al velodromo Monticelli di Ascoli Piceno, lo scorso 7 e 8 Agosto, la nostra portacolori si è potuta mettere alla prova in due giornate internazionali di classe 1 UCI. Nella prova dei 500 metri da fermo e nel torneo di velocità, infatti, Sara si è saputa imporre sulle avversarie, salendo in entrambe le discipline sul primo gradino del podio. Si riuniscono invece a Viadanica (Bs), nel punto di ritrovo della squadra, le compagne: in queste settimane infatti, per prepararsi al meglio alla nuova ripresa del calendario, sotto la guida del diesse Julia Martisova è stato organizzato un nuovo ritiro sempre rispettando i protocolli di sicurezza. Il prossimo appuntamento segnato in calendario è infatti proprio dietro l’angolo: domenica le nostre atlete saranno al via al 1° GP di San Felice a Massa Finalese (Mo). In quest’occasione dovranno ripetere per ben dodici tornate un circuito pianeggiante di 5.5 chilometri.

 

 

STAGE NAZIONALE BMX

Sono stati convocati dal Coordinatore Squadre Nazionali Davide Cassani, su indicazione del Commissario Tecnico Tommaso Lupi, per uno stage a Verona il 18 agosto, i seguenti atleti della Nazionale BMX: De Vecchi Federico Prototype Performance Team Fantoni Giacomo Team Bmx Verona Furlan Mattia Carisma Team Girlanda Mattia Team Bmx Verona Giustacchini Tommaso Ciclomania Racing Grazian Matteo Bmx Ciclistica Olgiatese A.S.D. Rizzardi Riccardo Team Bmx Verona Tomizioli Michele Carisma Team La Squadra sarà diretta dal CT Tommaso Lupi che si avvarrà della collaborazione tecnica di Federico Ravizzini.

 

 

TROFEO PAPA' PEDERZOLLI

Era partito alla grande all’inizio della stagione, con due vittorie alla Coppa San Geo e a Civitanova Marche, prima del lungo stop a causa della pandemia di Coronavirus, ma Enrico Zanoncello non ha dimenticato come si vince in volata. Lo ha dimostrato facendo suo lo sprint che ha deciso il Trofeo Papà Pederzolli, gara per la categoria Elite e Under 23, terza prova della Challenge Gran Monferrato, corsa a Casale Monferrato (Alessandria). Il velocista veronese della Zalf Euromobil Désirée Fior, che nelle prossime settimane sarà stagista tra i professionisti con la Cofidis di Elia Viviani, ha regolato in maniera netta il gruppo il gruppo. Seconda posizione per Cristian Rocchetta (General Store) e terzo Lorenzo Cataldo (Casillo Petroli Firenze Hopplà). Da segnalare due cadute nelle fasi finali della volata. Tris stagionale per Enrico Zanoncello: il veronese di Vallese di Oppeano si è imposto nettamente nello sprint a ranghi compatti che ha deciso il Trofeo Papà Pederzolli andato in scena sulle strade di Casale Monferrato (Al). Una prova scivolata via ad oltre 45 chilometri orari quella che è stata tenuta sotto controllo dai ragazzi della Zalf Euromobil Désirée Fior: un grande lavoro quello svolto dagli atleti diretti da Luciano Rui, Ilario Contessa e Mauro Busato premiato dallo sprint perfetto con cui Zanoncello ha regolato tutti i rivali. “È stata una gara molto tirata ma la squadra è stata brava a restare unita e concentrata” ha commentato a fine gara il ds Ilario Contessa. “Sapevamo che la condizione fisica di Enrico era ancora ottimale nonostante il lungo periodo di stop forzato dei mesi scorsi. Per questo abbiamo scommesso nuovamente sulla sua volata e non lui non ha deluso le attese”. (da bicitv.it)

 

 

BORGO MOLINO RINASCITA ORMELLE

E’ un magic-moment quello che stanno attraversando da alcune settimane i ragazzi della Borgo Molino Rinascita Ormelle. Dopo il tris di successi su strada centrato da Alessio Portello e i due titoli tricolori ottenuti su pista da Manlio Moro nell’inseguimento individuale e da Alessio Portello, ieri, nella Corsa a punti, oggi è arrivato anche il terzo titolo di campione italiano su pista. Il palcoscenico è ancora una volta quello del Velodromo Bottecchia di Pordenone dove Manlio Moro si è aggiudicato quest’oggi la classifica finale della gara Omnium riservata agli juniores. Un successo straordinario, reso ancor più eclatante dalla seconda piazza ottenuta dal compagno di colori Alberto Bruttomesso. Una ripartenza, quella targata 2020, sempre più nel segno del team grigio-nero-verde che la sta facendo da padrone su tutti i terreni senza distinzione tra pista e strada. L’en-plein tricolore è soddisfazione enorme per tutto lo staff e i dirigenti della Borgo Molino Rinascita Ormelle come sottolineato dalle parole del presidente Pietro Nardin: “Faccio fatica a trovare le parole per complimentarmi con i nostri tecnici e con i nostri ragazzi. Questa serie di successi ci sta ripagando dopo mesi di sacrifici, di attese e di grandi incertezze. Oggi, ancora una volta, i nostri atleti hanno dimostrato tutto il proprio valore dominando il campionato italiano omnium nonostante avessero di fronte dei rivali competitivi e molto agguerriti. Bene così, proseguiamo su questa strada e sono certo che arriveranno ancora molte soddisfazioni”. Risultati da incorniciare dunque per gli juniores della Borgo Molino Rinascita Ormelle a cui va aggiunto il terzo posto centrato ieri da Marco Di Bernardo nella corsa a punti riservata agli allievi che valeva quale prova indicativa in vista dei campionati italiani giovanili su pista che si disputeranno a fine mese a San Giovanni al Natisone. Ora ad attendere i ragazzi diretti da Carlo Merenti, Cristian Pavanello e Andrea Toffoli c’è un weekend di riposo attivo in attesa di tornare ad essere protagonisti sia tra gli allievi sia tra gli juniores, domenica prossima, nel 58° Gp Rinascita che si disputerà, sulle strade di casa, a Roncadelle di Ormelle (Tv).

News da ciclismo su strada, amatoriale e fuoristrada 16 agosto 2020

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TEAM F.LLI GIORGI

Mathias Vacek medaglia d’argento nella prova in linea del Campionato della Repubblica Ceca Juniores TORRE DE’ ROVERI (BG) – A distanza di tre gironi dal titolo conquistato a cronometro, Mathias Vacek del Team F.lli Giorgi sale ancora una volta sul podio. Questa volta si mette al collo la medaglia d’argento nella prova in linea Juniores nel Campionato Nazionale della Repubblica Ceca. Grande selezione e nel finale restano in tre a contendersi il titolo nazionale. Con Vacek ci sono Pavel Bittner e Jakub Havrlant, compagni di squadra della Mapei Merida Kankovsky. Chiuso nella morsa dei due avversari il corridore caro a patron Carlo Giorgi si difende come meglio può e al traguardo deve arrendersi solamente a Bittner che vince con un distacco di tre secondi e conquista la maglia di campione nazionale. Resta un’altra ottima prestazione per Vacek che si conferma ad alti livelli e regala una nuova soddisfazione al Team Giorgi.

 

 

 

EXTREME UP HILL VAL DI FASSA

Lunedì 17 agosto, alle 14.00, andrà online il sito della Extreme Uphill Val di Fassa e contemporaneamente si apriranno le iscrizioni per il weekend fassano che culminerà domenica 13 settembre con il Campionato Italiano Up Hill FCI Tanta è la curiosità e tante sono state le richieste d’informazioni pervenute all’A.S.D. Racing Team Fiemme Fassa. L’attesa sta per terminare, lunedì 17 agosto, alle 14.00, andrà online il sito della Extreme Uphill Val di Fassa e contemporaneamente si apriranno le iscrizioni per i due eventi in programma a Moena (TN). Sul sito www.extremevaldifassa.it potrete trovare tutte le infornazioni, comprese le indicazioni per provare i percorsi, della Lusia Legend Uphill di sabato 12 e della Extreme Uphill Val di Fassa, valida per il Campionato Italiano Up Hill FCI 2020, di domenica 13 settembre. Il primo appuntamento è virtuale, sul sito dell’evento il 17 agosto, ma l’A.S.D. Racing Team Fiemme Fassa, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Moena, Apt Val di Fassa, Comitato Moena Eventi, Trentino Marketing, albergatori e commercianti di Moena, sta lavorando a pieno regime per accogliervi il 12/13 settembre e regalarvi un fantastico weekend ricco di emozioni! Info e iscrizioni: www.extremevaldifassa.it

 

 

STAGE NAZIONALE DOWNHILL

Sono stati convocati dal Coordinatore Squadre Nazionali Davide Cassani, su indicazione del Commissario Tecnico Roberto Vernassa, per uno stage a Pila (AO) dal 24 al 28 agosto i seguenti atleti: della nazionale DH Cappello Davide Team scoutbike.Com Colombo Francesco Team scoutbike.Com Farina Eleonora Giangi's Team Free Bike Erbusco Gramatica Riccardo Team Kona Bike Center Cimone Medici Simone Team Kona Bike Center Cimone Palazzari Davide Team scoutbike.Com Priori Viale Sofia Ponente Gravity Team Widmann Veronika Bmx Team Alto Adige Südtirol La squadra sarà diretta dal CT Roberto Vernassa che si avvarrà della collaborazione tecnica di Enrico Martello.

 

 

COPPA ITALIA GIOVANILE MTB - PERGINE VALSUGANA

Si è svolta sabato a Pergine Valsugana la prima prova di Coppa Italia Giovanile XCO della stagione 2020, con abbinata Top Class/Campionato Trentino ed evento per giovanissimi, sempre in MTB. Un edizione da ricordare per i 1400 partenti e soprattutto per come è stata proposta, pur nel marasma del post-Covid, con un protocollo non semplicissimo, ma che si è dimostrato applicabile grazie alla compentenza e attenzione della società organizzatrice, la ASD Oltrefersina. Collegata alla prova si è svolta anche una gara per categorie internazionali e master, che ha visto il successo di Martino Fruet , “perginese” doc, che a 43 anni si è permesso di mettere tutti in fila, dimostrando oltre alla classe, un entusiasmo e un carisma incredibile, seguito in ogni suo passo e pedalata dai giovani protagoniti della Coppa che hanno cercato di carpire la sua tecnica, il suo stile, gratificati dai suoi sorrisi. La gara di Pergine è stata vinta dal Comitato Regionale della Lombardia, davanti a quello del Veneto, alla Liguria e alla Toscana. Presenti anche il CT Mirko Celestino e il responsabile del Settore Fuoristrada Paolo Garniga, che non ha mancato di ringraziare gli organizzatori per la riuscita manifestazione: "Grazie a tutto lo staff organizzativo della ASD OLTREFERSINA, perché ha lavorato tanto, con passione e professionalità, preparando un percorso da evento di rango, in una ambientazione ottimale anche per il pubblico, che mai come quest’anno era difficile gestire."

 

 

VINI ZABU' KTM - TOUR DU LIMOUSIN

Viaggio in Francia per la Vini Zabù - KTM che affronterà la seconda corsa a tappe dopo la ripresa dell'attività post lockdown, il Tour du Limousin. Dal 18 al 21 agosto il team diretto da Luca Amoriello e Tomas Gil si farà vedere sui percorsi sempre molto movimentati della corsa transalpina alla quale prenderà parte Luca Wackermann che nel 2018 vinse una frazione a Coteau de Grezes e che è ripartito molto bene al recente Sibiu Cycling Tour, chiuso al 6° posto. Sempre in Romania si è fatto vedere nell'avanguardia del gruppo Riccardo Stacchiotti, che ha conquistato un podio e che sarà tra i velocisti con più ambizioni in gruppo. Roberto Gonzalez e Leonardo Tortomasi saranno pedine importanti per gli equilibri della squadra mentre Etienne Van Empel farà il suo ritorno alle corse dopo il lockdown. Chiudono la selezione due neoprofessionisti al loro esordio assoluto nel 2020, Andrea Bartolozzi e il lussemburghese Jan Petelin.

 

 

 

ASD CONFETTI PELINO SULMONA

L’Asd Confetti Pelino Sulmona è pronta per la ripresa delle attività. La nuova stagione è stata presentata nella terrazza del B&B Sei Stelle, con vista su piazza Garibaldi, alla presenza dei ciclisti che gareggeranno nelle varie categorie grazie all’impegno del patron della storica società Mario Pelino che, nonostante le difficoltà dell’emergenza Covid, non ha voluto far mancare il sostegno alla squadra che “darà un grandissimo risalto soprattutto all’Abruzzo interno – ha dichiarato – e, grazie allo svolgimento delle gare, metterà nelle condizioni di procedere al rifacimento delle strade”. Nell’incontro, moderato dal presidente del Panathlon di Sulmona Luigi La Civita, sono intervenuti Tommaso Paolini, docente universitario e appassionato di ciclismo, che ha sottolineato la necessità di puntare sul cicloturismo per trasformare il territorio ed il fiduciario Coni Mimmo Carrozza che, nell’ottica del turismo sportivo, ha spronato una maggiore qualità per attrarre turisti. Le gare stagionali, annunciate dal presidente provinciale della Fci Fernando Ranalli, dovrebbero partire domenica 6 settembre con il 5^ Trofeo Nuovo Borgo riservato a giovani atleti dai 7 ai 12 anni. L’evento non è ancora ufficiale perché al momento non può essere consentito lo svolgimento delle premiazioni all’interno del centro commerciale. “Per la Federazione non ci sono problemi – ha affermato Ranalli – ma il direttore Di Cosmo sta riflettendo sulle leggi Covid perché non vuole rischiare tant’è che all’interno del Nuovo Borgo i giochi per bambini non possono ancora funzionare”. Confermata la passeggiata cicloturistica di solidarietà contro il dolore della Fondazione Isal che, giunta alla 4^ edizione, è in programma per sabato 12 settembre. La novità di quest’anno è rappresentata dalla cosiddetta “partenza alla francese” con il mantenimento comunque lo stesso percorso. “I corridori – spiega Ranalli – dalle 7.30 alle 9.30 affronteranno il percorso da soli, assistiti ovviamente dalla nostra organizzazione, per arrivare senza ingorghi a Pescocostanzo e, dopo il ristoro, proseguiranno per la piana di Palena per giungere a Campo di Giove e finire il giro alle piscine dell’hotel Meeting messo gentilmente a disposizione dalla famiglia Santacroce”. Altra novità assoluta è la Cicloturistica dei Peligni il 4 ottobre che prevede un giro della Valle Peligna in mountain bike. Fernando Ranalli ha poi presentato Ciro Pace che, dopo l’impresa in bici della scorsa estate fino a San Pietroburgo, quest’anno a settembre percorrerà il tragitto in solitaria fino a Burghausen in onore anche della Giostra Cavalleresca, intervenuta alla conferenza di presentazione con il presidente Maurizio Antonini. “Ho voluto collegare – ha detto Pace – l’impresa in bicicletta con la tradizione della Giostra, a me cara per aver sfilato con il Borgo San Panfilo. I chilometri questa volta saranno di meno ma fino a Burghausen non sarà comunque una sciocchezza”. (D.V.)

 

 

VO2 TEAM PINK

Un posto sul podio e un piazzamento subito a ridosso. E’ la domenica del VO2 Team Pink, protagonista oggi a Massa Finalese (Modena) nella gara per Donne Juniores denominata primo Gran Premio B.p.e.r. di San Felice sul Panaro 1893. Il sodalizio piacentino, al via con nove atlete, ha centrato il terzo posto con la brianzola Cristina Tonetti, mentre quarta è giunta la compagna di squadra ossolana Francesca Barale in uno sprint regolato dalla romagnola Alessia Patuelli (Breganze Millenium) davanti ad Alice Palazzi (Awc Re Artù General System). La corsa (lunga 66 chilometri, frutto di 12 giri di un circuito di cinque chilometri e mezzo) si è infiammata verso il giro di boa, con un primo attacco di Eleonora Camilla Gasparrini (“panterina” piemontese del VO2 Team Pink in body tricolore) e di Matilde Vitillo, ma il gruppo ha risposto presente. All’ottavo passaggio, però, un gruppetto di undici atlete (tra cui Francesca Barale) ha preso il largo, inseguita da un’altra “panterina”, Cristina Tonetti, poi rientrata tra le battistrada nel passaggio successivo. Alle spalle, il gruppo che ha dimezzato lo svantaggio (da circa un minuto a poco meno di 30 secondi), senza però riuscire a ricucire. Poi la volata dove la specialista Patuelli ha fatto la differenza. Risultati Donne Juniores Massa Finalese: 1° Alessia Patuelli (Breganze Millenium) 66 chilometri in 1 ora 36 minuti 10 secondi, 2° Alice Palazzi (Awc Re Artù General System), 3° Cristina Tonetti (VO2 Team Pink), 4° Francesca Barale (VO2 Team Pink), 5° Valentina Basilico (Racconigi Cycling Team), 6° Giada Borghesi (Aromitalia Basso Bikes Vaiano), 7° Gaia Realini (Vallerbike), 8° Emma Faoro (Team Wilier Chiara Pierobon), 9° Sylvie Truc (Racconigi Cycling Team), 10° Irene Affolati (Ciclismo Insieme).

Nazionale Juniores, il punto del cittì Rino De Candido in vista dell'Europeo

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A San Martino di Lupari (Padova) l'8° Gran Premio Nazionale S.c. F.W.R. Baron ha richiamato le attenzioni dei migliori Juniores sulla scena nazionale. A vincere è stato il friulano Alessio Portello della Borgo Molino Rinascita Ormelle al terzo successo della stagione.

Schierati alla partenza c'erano anche gli azzurri della Nazionale italiana Juniores guidata dal CT Rino De Candido. Ne abbiamo approfittato per fare il punto con lui sulla situazione dei suoi ragazzi dopo questo periodo particolarmente complicato. Intanto, dalla gara di San Martino di Lupari è arrivato un podio. "Al terzo posto si è piazzato Lorenzo Peschi. Diciamo che si sono lasciati un po’ sorprendere nel momento decisivo, ma sono ragazzi giovani, era la prima volta che correvano con la maglia della Nazionale quindi va bene così".

Certamente il vincitore sta dimostrando di andare davvero forte. "Portello sta andando molto forte e anche oggi ha raccolto una bella vittoria".

A San Martino di Lupari De Candido ha ritrovato anche una "vecchia" conoscenza, Samuele Manfredi, ex azzurro la cui brillante e promettente carriera è stata interrotta da un brutto incidente. "Ritrovare Samuele mi emoziona sempre - racconta De Candido -, mi fa piacere rivederlo sempre sorridente".

Questo 2020 è un anno anomalo, come ha ritrovato i gli atleti Juniores dopo il lungo stop delle corse? "I ragazzi li ho trovati abbastanza bene, hanno tanta voglia di correre, ma purtroppo quest’anno è difficile trovare la condizione ideale perché ci sono poche gare. Avrebbero bisogno di correre un po' di più per crescere".

 

 

Quali saranno i prossimi impegni della Nazionale? "Abbiamo svolto alcuni giorni di ritiro prima della gara di San Martino di Lupari. Il prossimo impegno sarà l’Europeo che è in programma a Plouay, in Francia, dal 24 al 28 agosto. Purtroppo c’è una sovrapposizione di calendario con una prova di Coppa delle Nazioni in Ungheria. Doveva essere l’ultima prova, ma con quello che è successo è diventata la prima. Cercheremo di costruire due squadre, una per l’Europeo e l’altra per mandarla in Ungheria a fare un po’ di esperienza all’estero".

Difficile fare programmi a lungo termine, ma senza dubbio l'appuntamento clou della stagione resta il Mondiale che quest'anno si dovrebbe correre in Svizzera. "Sicuramente l’obiettivo più importante della stagione sarà il Mondiale anche perché arriverà a fine settembre e potremo avere un po’ più di gare nelle gambe. Purtroppo, finora, i ragazzi non hanno corso molto e hanno fatto prevalentemente gare pianeggianti e cronometro, mentre il circuito iridato sarà impegnativo. Non so in che condizione potremmo essere all’Europeo, andiamo ma senza grosse pretese, ma ci servirà anche per preparare e lavorare meglio per il Mondiale".

Giorgio Torre

Tricolori Strada 2020: Basso Bikes dona il suo "Diamante"

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Una grande scelta per una grande causa: sono partite le donazioni per collezionare un pezzo unico straordinario. Parliamo della bicicletta che Basso Bikes, da oltre quarant’anni tra i leader del telaio made in Italy, ha creato per il Campionato Italiano di Ciclismo. Il ricavato – con base di partenza fissata a 6 mila euro – sarà devoluto per scopi benefici alla Fondazione Città della Speranza Onlus, da anni in primissima linea nella ricerca in ambito pediatrico e oncoematologico, modello d’eccellenza in Italia e all’estero.

La bici, modello Diamante di taglia M dal telaio realizzato rigorosamente a mano, è un concentrato di maestria artigiana, tecnologia, design ispirati alle linee tradizionali del Tricolore, omaggio al Campionato (nei suoi 120 anni di vita) e al nostro Paese. La grafica riporta lo slogan dell’evento, messaggio di speranza e di ripresa da vivere con senso di responsabilità: “Uniamoci”.

Per candidarsi:

tel: + 39 049 5972423
mail: logistica@ci2020.it

 

Enit - Agenzia Nazionale del Turismo promuove il turismo sostenibile con il Giro d'Italia U23

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Enit - Agenzia Nazionale del Turismo promuove il Giro d'Italia Giovani Under 23 Enel, in programma dal 29 agosto al 5 settembre 2020. La più ambita corsa a tappe al mondo per i talenti del ciclismo del futuro, che ha lanciato campioni come Francesco Moser e Marco Pantani, assegnerà nel 2020 la nuova e iconica Maglia Enit al leader della classifica combinata, a identificare il corridore più completo in gara, simbolo delle grandi qualità che l'italianità sa portare con sé. Sarà una maglia che sotto le insegne del tricolore, con design inconfondibile e da collezione realizzato da Alé, contribuirà a descrivere l'immagine unitaria dell'offerta turistica nazionale italiana e tutte le sue bellezze. Il Giro d'Italia Under 23 e la sua carovana, elementi peculiari di uno sport popolare come il ciclismo che sa andare sui territori e coinvolgere le persone, riescono a raggiungere città di cultura caratteristiche del nostro Bel Paese, con una capacità di adattamento delle proprie strutture che pochi eventi itineranti riescono a evidenziare. Caratteristiche che accomunano il Giro d'Italia Giovani Under 23 a Enit, che nel 2020 promuove l'Italia della sostenibilità, a misura dei nuovi segmenti del mercato del turismo, mostrando una particolare attenzione proprio verso quelle destinazioni delle aree interne della penisola e alle piccole e medie città della cultura. Luoghi splendidi che possono essere raccontati in tutto il mondo attraverso allo sport, come quando il Giro d'Italia Under 23 prenderà il via il 29 agosto da Urbino, nel 500° anniversario della morte di Raffaello, o con l'arrivo a Bolca, candidata a patrimonio Unesco per i suoi reperti fossili. Piccole e medie città che rappresentano un fiore all'occhiello di cui andare orgogliosi nel mondo. “L'Italia turistica riparte anche dalla sostenibilità e Enit, che ha tra i suoi valori la promozione del turismo attivo invoglia alla scoperta dei luoghi meno conosciuti dell'Italia - dichiara il Direttore Enit Giovanni Bastianelli -. I turisti stranieri amano visitare l'Italia dalla prospettiva della bici: i turisti in bici provenienti dall'estero nel 2019 battevano quelli italiani 61 a 39 per cento. A prediligere la visuale "dalla sella" sono tedeschi, austriaci, francesi, belgi, inglesi, svizzeri e americani che puntano sul turismo active. In crescita anche la vendita dei pacchetti turistici dedicati al bike in Italia da Canada e Corea. Attraverso le proprie sedi estere Enit ha elaborato il profilo di questo tipo di turista, si tratta di un adulto tra i 40 e i 50 anni con un livello educativo e reddituale medio-alto. A scegliere il senso di libertà della bici soprattutto donne e coppie. Pedalare è una formula vincente per andare avanti”. “Siamo davvero felici di questa partnership con Enit – dicono Marco Selleri e Marco Pavarini, direttore generale e direttore organizzativo del Giro d'Italia Giovani Under 23 Enel -, con cui condividiamo voglia e progetti di rilancio dell'Italia, nel turismo e nello sport. La nuova maglia della combinata sarà un simbolo dell'italianità, fatta di partecipazione e coscienza del grande patrimonio di cultura e civiltà di cui disponiamo. Il Giro d'Italia U23 è una sfida, palcoscenico unico per i giovani ciclisti da tutto il mondo, attraverso la quale possiamo raccontare a milioni di persone online, o con le immagini distribuite in 19 Paesi al mondo, un'italianità fatta di coscienza e partecipazione al patrimonio di cultura e civiltà del nostro Paese”. ENIT - Agenzia Nazionale del Turismo - è un ente pubblico economico, ai sensi dell’art.16 del Decreto legge 31 maggio 2014 n. 83, convertito con modificazioni dalla Legge 29 Luglio 2014 n. 106. Svolge le proprie funzioni ed attività attraverso la sede centrale e le sedi periferiche. E' l'Agenzia ministeriale che promuove l'incoming dell'Italia all'estero e ha al suo interno l'Osservatorio Nazionale del Turismo che monitora e orienta grazie anche a 30 sedi nel mondo l'andamento dei flussi turistici. L’attività di sviluppo dell’Osservatorio Nazionale del Turismo, in carico a ENIT dal 2014, consente di rilevare, confrontare, aggiornare e monitorare i flussi ed i comportamenti turistici e di spesa relativi ai vari prodotti turistici, segmenti di domanda e mercati di provenienza dei turisti ai fini della Marketing Intelligence quale strumento di orientamento per le attività di promozione e comunicazione. E' uno degli enti più antichi al mondo e l'anno scorso ha compiuto 100 anni. Formerà anche il primo Archivio Storico del Turismo con la digitalizzazione di oltre 100mila reperti emersi dagli archivi Enit.

GIRO D'ITALIA UNDER 23 - Nel corso delle sue 42 edizioni, a partire dal 1970, il Giro d’Italia Giovani ha lanciato alcuni dei più grandi professionisti degli ultimi decenni, da Francesco Moser a Marco Pantani che in tre anni arrivò 3°, poi 2° e infine 1°. Si svolge ininterrottamente dal 2017 il «Giro d’Italia Giovani Under 23 Enel», rilanciato dopo 5 anni di stop, con grande riscontro da parte di atleti, addetti ai lavori, territori e pubblico. Protagonista del rilancio il gruppo organizzativo composto da Nuova Ciclistica Placci 2013, presieduta da Marco Selleri, in collaborazione con Communication Clinic di Marco Pavarini, con l'impulso della Federazione ciclistica italiana e del Direttore Tecnico delle Nazionali di ciclismo Davide Cassani. L’edizione 2019 è stata vinta dal colombiano Camilo Ardila. Tutti i nove atleti saliti sul podio delle tre edizioni che si sono disputate dopo il rilancio corrono già tra i professionisti in squadre World Tour (la “Serie A” del ciclismo).

 

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