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Vuelta San Juan, Remco Evenepoel domina la crono davanti a Filippo Ganna

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Remco Evenepoel si conferma il solito fenomeno: una super prestazione, quella del 20enne campione europeo, che ha letteralmente dominato la cronometro della Vuelta a San Juan, rifilando 32'' all'azzurro Filippo Ganna. Il campione italiano nulla ha potuto di fronte allo strapotere del belga, che sin dai primi chilometri di gara ha imposto un ritmo infernale: una prova ben gestita da Evenepoel, che ha corso con rapporti lunghissimi (55 tutto il tempo, anche in salita), con una bici da strada, percorrendo gli impegnativi 15,2 km da Ullum a Punta Negra in 19'16” a 47,3 km/h.

Ganna si è trovato invece in una situazione metereologica instabile, a causa di un temporale in avvicinamento, lo stesso che ha poi influenzato la prova degli ultimi corridori al via. Terzo ad 1’08” l’eterno Óscar Sevilla Ribera (Team Medellin), 44 anni, quarto posto per lo specialista Nelson Oliveira (Movistar) ad 1’25”. Ottima prova di Matteo Fabbro (Bora Hansgrohe), nono ad 1’41”, e chiude la top ten Gavin Mannion (Rally Racing) ad 1’43”. Gli altri azzurri: 20esimo Michele Scartezzini (0:02:10,06), 47esimo Jonathan Milan (0:02:45,65), 52esimo Leonardo Basso (0:02:48,26), 116esimo Francesco Lamon (0:04:11,83), 121esimo Davide Plebani (0:04:18,66).

A causa della tormenta che si è abbattuta sulla diga di Punta Negra non si sono svolte le premiazioni, rimandate a domani, e la consueta conferenza stampa del vincitore.

ORDINE D'ARRIVO

1 Remco Evenepoel (Bel) Deceuninck - Quick Step 0:19:16,28
2 Filippo Ganna (Ita) Nationalmannschaft Italien 0:00:32,57
3 Oscar Miguel Sevilla Rivera (Esp) Team Medellin 0:01:08,17
4 Nelson Oliveira (Por) Movistar Team 0:01:24,88
5 Brandon McNulty (USA) UAE Team Emirates 0:01:25,90
6 Maciej Bodnar (Pol) Bora - Hansgrohe 0:01:26,93
7 Alexander Evtushenko (Rus) Nationalmannschaft Russland 0:01:28,17
8 Colin Joyce (USA) Rally Cycling 0:01:40,51
9 Matteo Fabbro (Ita) Bora - Hansgrohe 0:01:40,87
10 Gavin Mannion (USA) Rally Cycling 0:01:43,65

 


Abruzzo Mtb Cup, ultimi giorni a quota agevolata per gli abbonamenti

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L’Abruzzo Mtb Cup è il circuito che ogni anno pone al centro dell’attenzione ancora una volta l’Abruzzo senza trascurare minimamente l’aspetto tecnico che ricopre tra marathon e granfondo.

Sono questi gli ultimi giorni utili di fine gennaio per sottoscrivere gli abbonamenti al costo di 105 euro (nominativo) o di 140 euro (aperto per società) tassativamente entro venerdì 31.

Il costo dell’iscrizione comprende il ristoro di fine gara, il pasta party, i servizi docce e lavaggio bici.

L’avvio da Sant’Eufemia a Majella il 24 maggio (Granfondo Morrone e Majella), a seguire in ordine temporale il 2 giugno ad Aielli (Sirente Bike Marathon), il 7 giugno a Scanno (Marathon degli Stazzi), il 14 giugno a Campo di Giove (Granfondo Mtb Campo di Giove), il 28 giugno a Castel del Monte (Gran Sasso Bike Marathon), il 5 luglio a Pescasseroli (Granfondo Mtb del Parco Nazionale d’Abruzzo), il 27 settembre a Collarmele (Granfondo I Sentieri dei Lupi).

www.abruzzomtbcup.it

Omar Di Felice in preparazione alla prima traversata invernale del deserto del Gobi

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Tutto pronto per la prima traversata invernale del Deserto del Gobi - Mongolia, in bici da corsa. L'ultracyclist romano Omar Di Felice, 39 anni si accinge a partire per il tentativo di attraversamento del Deserto del Gobi in inverno in bici da corsa. Dopo aver già realizzato alcune imprese estreme in ambiente artico ("Through the arctic Highway", Canada e "Capo Nord" 2018, "Alaska" e "Islanda" 2019) e aver conquistato recentemente il podio durante l'ultima edizione della TransAmericaBike Race (competizione di ultracycling di 7000 km in modalità no-stop) ambienterà la sua prossima sfida nell'ostile ed estremo scenario del Deserto del Gobi, nel cuore dell'inverno, con temperature che potranno oscillare tra i -20°C e i -40°C e la presenza di fortissimi venti e tempeste di neve e sabbia. Come dichiarato dal celebre alpinista Reinhold Messner dopo aver attraversato il Deserto del Gobi nella primavera del 2004 "Ho affrontato il cammino nell'unico periodo possibile, la primavera, tra maggio e giugno. In questa stagione il problema sono le tempeste di sabbia, ma non mi hanno creato troppo disagio". (La Repubblica, 9 Luglio 2004) L'attraversamento invernale rappresenterà, quindi, da un lato una sfida ai limiti del possibile, mentre dall'altro, in caso di esito positivo, una prima assoluta non solamente in bicicletta. L'ultimo tentativo ufficiale, interrotto dopo pochissimi giorni per le estreme condizioni meteo e ambientali, è datato 2017 a cura dell'inglese Newhall Hunter che ha dovuto alzare bandiera bianca. La partenza sarà da Ulan Bator, la capitale mongola, e dopo una prima parte in direzione sud lungo la via della Transmongolia, prevederà l'attraversamento orizzontale da Saynshand in direzione ovest verso l'arrivo, fissato nel villaggio di Altai, per un totale di oltre 2000 km da pedalare in solitaria. La spedizione verrà realizzata in autonomia, potendo fare affidamento solo su una guida locale che sarà a supporto di Omar tramite un collegamento satellitare (che consentirà il recupero in caso di emergenza) e che provvederà ad una parte di rifornimenti in alcuni punti lungo il percorso. Per questa sfida, come per le recenti avventure invernali, Omar ha scelto di affidarsi ad una bici allestita su telaio Wilier Triestina Jena (in livrea personalizzata dipinta da un artista statunitense, Dustin Klein - seguiranno aggiornamenti a riguardo)equipaggiato con il nuovissimo gruppo Shimano GRX in setup meccanico, ruote Mavic Allroad Pro Carbon (sia in versione 700c che, eventualmente, 650b). La sella sarà, come in passato, la "Aspide supercomfort" di Selle San Marco, già testata durante le lunghissime competizioni e avventure precedenti. Il sistema di bike packing Miss Grape servirà a trasportare sulla propria bici tutto il necessario per poter affrontare l'avventura e per stipare il materiale per accamparsi, una tenda ed un sacco a pelo per condizioni estreme di derivazione alpinistica realizzato da Ferrino. La navigazione verrà effettuata affidandosi alla strumentazione Garmin, di cui Omar è diventato recentemente ambassador: al più tradizionale Edge 1030, utilizzato per la registrazione di tutti i dati relativi la pedalata (frequenza cardiaca, velocità, altitudine, etc) verranno affiancati due dispositivi dotati di tecnologia inReach: "Mini" e "Explorer+" che serviranno per la navigazione in ambiente estremo, per tracciare e poter condividere in diretta la propria posizione e, infine, per inviare eventualmente una richiesta di SOS in caso di emergenza. La lunga traversata sarà patrocinata dalla Federazione Ciclistica Italiana e sarà presentata Martedì 04 Febbraio, alle ore 15.00 (si allega invito) presso la Sala della Giunta del CONI, con la presenza del Presidente federale Renato Di Rocco, le autorità del Coni, il Dottor Roberto Sgalla Responsabile della Commissione Nazionale direttori di corsa e sicurezza e il Direttore Generale di Viviappennino Enrico Della Torre. Modererà gli interventi il giornalista RAI Stefano Rizzato. L'avventura inizierà il 10 Febbraio con un lungo viaggio aereo (l'organizzazione logistica è stata affidata all'agenzia "Viaggi Avventure nel Mondo", da anni al fianco di Omar durante le avventure più estreme, in collaborazione con Turkish Airlines che sarà il vettore ufficiale) e vedrà lo start, pedale agganciato, il 14 Febbraio da Ulan Bator. Sarà possibile seguire l'avventura in diretta LIVE attraverso il sistema di tracciamento realizzato da ENDU - Neveralone che, ricevendo il segnale dei dispositivi inReach, darà modo di visualizzare costantemente la posizione di Omar sulla specifica mappa raggiungibile a questo link . Ogni giorno sulla piattaforma Garmin Connect sarà possibile visualizzare i dati effettivi (temperatura, Frequenza Cardiaca, etc) e su Komoot la raccolta del percorso svolto.

Infine su tutti i canali social di Omar, compatibilmente con il segnale 3G/Sat Internet, sarà possibile leggerne gli aggiornamenti attraverso post, video e scatti fotografici. Social Network Facebook https://www.facebook.com/omar.difelice Instagram @omardifelice Garmin Connect - https://connect.garmin.com/modern/profile/omardifelice Komoot - https://www.komoot.com/user/691888089690

 

FCI Abruzzo: tutti i campioni del ciclismo dell’anno solare 2019 premiati a Teramo

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A Teramo, presso la Sala Polifunzionale della Bibiloteca Provinciale, si è svolta la cerimonia di premiazione degli atleti e delle società che hanno regalato grandi soddisfazioni sotto il marchio del comitato regionale FCI Abruzzo del presidente Mauro Marrone nell’anno solare 2019.

Il ciclismo abruzzese può essere orgoglioso per quanto fatto, conquistato ed ottenuto lo scorso anno: tanti i corridori in gran spolvero nelle varie competizioni su strada, nel ciclocross, su pista, nella mountain bike, nel paraciclismo e nell’attività giovanile.

Ma non ci sono stati i risultati del singolo atleta ad impreziosire tutto il movimento ma anche l’organizzazione dei campionati italiani FCI ha regalato una straordinaria vetrina in tutta la regione: di rilievo i tricolori su strada donne juniores e donne élite tra Notaresco e Castelnuovo Vomano organizzati dalla Vomano Bike (con la perla della vittoria dell’abruzzese di adozione Marta Bastianelli nonché “madrina” della cerimonia di premiazione) e quelli marathon mountain bike ad Aielli a cura dell’Avezzano Cycling Team e del Gruppo Alpini Aielli. Ai due eventi tricolori si aggiungono una tappa del Giro d’Italia Handbike a Castel di Sangro (a cura del Pedale Sulmonese) e il Trofeo Matteotti professionisti a Pescara (UC Fernando Perna) collocato a una settimana prima dal Mondiale.

Tra i riconoscimenti più importanti quelli consegnati ad alcuni atleti abruzzesi che si sono distinti in ambito nazionale: su tutti Pierpaolo Addesi, Ivano Pizzi e Andrea Tarlao nel paraciclismo (tutti e tre lo scorso anno in forza al Team Levante ed impegnati tra campionati italiani, mondiali e prove di Coppa del Mondo), Simone Piano del Pedale Teate in pista (vice campione italiano omnium sprint tra gli esordienti secondo anno) ed Emanuele Grimani della Pavind Bike Team nel fuoristrada estremo (campione italiano downhill tra i master 1).

Altri importanti riconoscimenti sono stati consegnati alla giudice di gara Giulia Marrone ed anche ai vincitori della borsa di studio “Pedalo anche a Scuola” Nicolò Pizzi, Erika Viglianti e Simone Roganti: un’iniziativa portata avanti con successo per il quarto anno di fila che possa essere da esempio per tutti stimolandoli a un impegno sempre maggiore non soltanto in sella alla bicicletta ma anche a una più viva partecipazione alla vita della scuola.

A consegnare i premi agli atleti e alle società sono stati Marta Bastianelli (campionessa italiana in carica), Diego Di Bonaventura (presidente della Provincia di Teramo e sindaco di Notaresco), Terenzio Rucci (rappresentante della Segreteria del Presidente della Regione Abruzzo), Leonardo Recchiuti (assessore allo sport di Notaresco), Renato Di Rocco (presidente della Federazione Ciclistica Italiana), Mauro Marrone (presidente del comitato regionale FCI Abruzzo), Enzo Imbastaro (presidente regionale Coni Abruzzo), Mauro Sciulli (presidente regionale CIP Abruzzo), Moreno De Patre e Paolo Festa (i due vice presidenti FCI Abruzzo), Edoardo Di Federico e Stefano Pezzola (consiglieri FCI Abruzzo), Fausto Capodicasa (presidente comitato provinciale FCI Pescara), Michele Cataldo (presidente comitato provinciale FCI Chieti), Fernando Ranalli (presidente comitato provinciale FCI L’Aquila), Gabriele Di Meco (presidente del comitato provinciale FCI Teramo), Giuseppe Bernardi (tecnico regionale giovanile FCI Abruzzo), Antonio Di Lizio (presidente Asd Abruzzo Pista), Adriano De Patre (presidente della Vomano Bike), Camillo Ciancetta (ex consigliere federale ed ex presidente regionale FCI Abruzzo) e Alessandro Garzarella (in rappresentanza della commissione giudici di gara FCI Abruzzo).

 

 

RIASSUNTO CAMPIONI REGIONALI E SOCIETA’ FCI ABRUZZO IN EVIDENZA NELL’ANNO 2019

Campioni regionali strada: Nicolò Pizzi (esordienti primo anno), Francesca Sorgi (esordienti donne), Simone Piano (esordienti secondo anno), Lorenzo Masciarelli (allievi uomini), Erika Viglianti (allieve donne) e Giuseppe De Laurentiis (juniores).

Campioni regionali pista: Simone Piano (omnium endurance e omnium sprint – esordienti), Luciano Camplone (omnium endurance – allievi), Erika Viglianti (omnium endurance e omnium sprint – allieve donne), Simone Roganti (omnium sprint e inseguimento individuale – allievi), Patrizia Parravano (inseguimento individuale – allieve donne) e Asd Moreno Di Biase (inseguimento a squadre con Luciano Camplone, Tommaso Di Genni e Lorenzo Di Camillo - allievi).

Campioni regionali mountain bike cross country: Paolo Di Donato (esordienti), Eleonora Caprini (esordienti donne), Riccardo Bernardini (allievi), Cristian Scannella (open), Marco Paiorisi (élite sport), Stefano Greco (master 1), Giuseppe Natalini (master 2), Mirko De Luca (master 3), Maurizio Troiani (master 4), Massimiliano Leoni (master 5), Antonello Paone (master 6), Pio Tullio (master 7 over) e Maria Partenza (master donna).

Campioni regionali mountain bike marathon: Marco Ciccanti (open), Marco Paiorisi (élite sport), Alessio Marcelli (master 1), Domenico Campini (master 2), Luigi Rogato (master 3), Pierluigi Maccallini (master 4), Leonardo Peluso (master 5), Angelo Campana (master 6), Pio Tullio (master 7) e Karin Sorgi (master donna).

Campioni regionali enduro: Angelo Paris (allievi), Davide Di Camillo (juniores), Lorenzo Di Donato (élite sport), Walter D’Angelo (master 1), Valerio dell’Isola (master 2), Alessio Zenobi (master 3), Giacomo Cori (master 4) e Marco Marcello (master 5).

Campioni regionali downhill: Giorgio Yonas Badrezzamane (allievi), Jimmy Antonini (juniores), Alessandro Di Domenico (open), Leonardo Lucchetti (élite sport), Emanuele Grimani (master 1), Mirko Longo (master 2), Paolo Scimia (master 3), Giacomo Cori (master 4) e Antonio De Laurentiis (master 5).

Campioni regionali ciclocross: Stefano Masciarelli (esordienti primo anno), Francesca Sorgi (esordienti primo anno donne), Paolo Di Donato (esordienti secondo anno), Lorenzo Masciarelli (allievi), Erika Viglianti (allieve donne), Alessandro Bruno Di Domenico (juniores), Mario Gabriele Di Mattia (open), Daniele Pallini (master 1), Achille Di Lorenzo (master 3), Rocco Valloscuro (master 4), Massimo Sarra (master 5), Michele Luigi Rubeis (master 6), Graziano Malatesta (master 7 over) e Roberta Polce (master donna).

Società dei campioni regionali categorie agonistiche: Pedale Teate (6 titoli regionali), Team Di Federico (6), Pavind Bike Team (4), Callant Doltcini-Masciarelli (3), Asd Moreno Di Biase (2), Nuova Spiga Aurea (2), Bike Pro First Car (2), Team Cesidio La Ruspa (1), Sportur Vini Fantini (1), Gulp Pool Val Vibrata (1), D’Ascenzo Bike (1) e Bevilacqua Sport Ferretti (1).

Società in evidenza settore fuoristrada: Ciclistica L’Aquila (campione regionale), Pavind Bike Team, Attitude Team, AK Cycling Team, Bike Shock, Team Go Fast, Bicimania Fossacesia, Rampiclub Barrea, Scuola Mtb Prati di Tivo, Avezzano Cycling Team, Collarmele Mtb, MKG Cycling Team, Functional Fit e Linea Oro Bike.

Campionato regionale di società giovanissimi: Amici della Bici Junior, Pedale Teate, D'Ascenzo Bike, Pedale Sulmonese, Sangro Bike, Team Cesidio La Ruspa, Bevilacqua Sport-Ferretti, Frecce Azzurre Sambuceto, Rampiclub Barrea, Val Silente Bussi, Polisportiva Pennese, Scuola Mtb Prati di Tivo, Ciclistica L’Aquila-Angelo Picco, SS No.Ce., Asd Seiunotrentacinque e Asd Moreno Di Biase.

Campioni provinciali FCI Chieti strada agonisti: Matteo Tullio (esordienti primo anno), Angelo D’Orazio (esordienti secondo anno) e Simone Aielli (allievi).

Campioni provinciali FCI Pescara strada agonisti: Federico Di Mauro (allievi) e Andrea Iulianella (juniores).

Campioni provinciali FCI Teramo strada agonisti: Francesco Musilli (esordienti primo anno), Nicolò Di Giacomo (allievi) e Giannicola Di Nella (juniores).

Società dei campioni provinciali FCI Chieti: Pedale Teate, Asd Guarenna e Callant Doltcini-Masciarelli.

Società dei campioni provinciali FCI Pescara: Nuova Spiga Aurea e Sportur Vini Fantini.

Società dei campioni provinciali FCI Teramo: Pedale Rossoblu Truentum e Gulp Val Vibrata.

Dall'Ungheria a Milano, le città del Giro d'Italia 2020 illuminate di rosa

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Nella notte del 30 gennaio, a 100 giorni dalla partenza della Corsa Rosa, le città che ospiteranno le 21 tappe del Giro d'Italia 103 hanno illuminato i simboli che le rappresentano, dai monumenti alle piazze, passando per le vie e luoghi più caratteristici.

Il Giro d'Italia, organizzato da RCS Sport / La Gazzetta dello Sport, partirà da Budapest (Ungheria) il 9 maggio per terminare a Milano il 31 maggio. Quella dall’Ungheria sarà la 14^ partenza dall’estero per il Giro d’Italia e la prima da un Paese dell’Est Europeo.

Questi, tappa per tappa, sono i monumenti che si sono illuminati di Rosa:

  • 1ª tappa – 09/05/2020 – Budapest - Budapest (ITT): Piazza degli Eroi
  • 2ª tappa – 10/05/2020 – Budapest - Győr: il ponte Jedlik-híd a Győr
  • 3ª tappa – 11/05/2020 – Székesfehérvár - Nagykanizsa: il Municipio di Székesfehérvár e il punto panoramico di Nagykanizsa
  • 4ª tappa – 12/05/2020 – Monreale - Agrigento: la Cattedrale di Monreale e le colonne del Tempio di Ercole (Valle dei Templi) di Agrigento
  • 5ª tappa – 13/05/2020 – Enna - Etna: la Torre di Federico di Enna e Municipio di Linguaglossa, (Piano Provenzana, Etna)
  • 6ª tappa – 14/05/2020 – Catania - Villafranca Tirrena: il balcone del Palazzo dell'Elefante di Catania e il Castello di Bauso a Villafranca Tirrena
  • 7ª tappa – 15/05/2020 – Mileto - Camigliatello Silano: la Cattedrale di Mileto e il Santuario San Francesco di Paola di Camigliatello Silano
  • 8ª tappa – 16/05/2020 – Castrovillari - Brindisi: il Castello Aragonese di Castrovillari e le Colonne Romane di Brindisi
  • 9ª tappa – 17/05/2002 – Giovinazzo - Vieste: la Fontana dei Tritoni di Giovinazzo e Pizzomunno La Falesia a Vieste
  • 10ª tappa – 19/05/2020 – San Salvo - Tortoreto Lido: la Fontana di vetro Villa Comunale di San Salvo e la Fontana della Sirena di Tortoreto Lido
  • 11ª tappa – 20/05/2020 – Porto Sant'Elpidio - Rimini: la Torre dell'Orologio di Porto Sant'Elpidio e Castel Sismondo a Rimini
  • 12ª tappa – 21/05/2020 – Cesenatico - Cesenatico: Il Porto Canale di Cesenatico
  • 13ª tappa – 22/05/2020 – Cervia - Monselice: la Torre San Michele di Cervia e Colle della Rocca, Monselice
  • 14ª tappa – 24/05/2020 – Conegliano - Valdobbiadene (ITT): il Castello di Conegliano e la Villa dei Cedri a Valdobbiadene
  • 15ª tappa – 24/05/2020 – Base Aerea Rivolto - Piancavallo: un hangar con aerei presso la Base Aerea Rivolto e il Palazzo Menegozzi di Piancavallo
  • 16ª tappa – 26/05/2020 – Udine - San Daniele del Friuli: la Loggia di San Giovanni a Udine e il Duomo di San Michele Arcangelo a San Daniele del Friuli
  • 17ª tappa – 27/05/2020 – Bassano del Grappa - Madonna di Campiglio: la Chiesa di San Giovanni a Bassano e Canalone Miramonti (Pista 3Tre), Madonna di Campiglio
  • 18ª tappa – 28/05/2020 – Pinzolo - Laghi di Cancano: Canalone Miramonti (Pista 3Tre) e le Torri di Fraele
  • 19ª tappa – 29/05/2020 – Morbegno - Asti: le Torri di Fraele e il Busto Vittorio Alfieri ad Asti
  • 20ª tappa – 30/05/2020 – Alba - Sestriere: le Torri Medievali di Alba e l'Albero della Vita (Sestriere)
  • 21ª tappa – 31/05/2020 – Cernusco sul Naviglio - Milano  (ITT): Villa Greppi di Cernusco sul Naviglio e il Teatro alla Scala di Milano

Energy Marathon MG.K.Vis, tanti premi e prova percorso

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Sono solo 4 le settimane che mancano al via ufficiale della stagione dei circuiti 2020; infatti il 1 marzo sarà ancora una volta Carpenedolo (BS) ad ospitare la tappa di apertura dei circuiti Easy Cup MTB, Brixia Adventure e River Marathon MTB.

Una gara apparentemente facile, l’ideale per iniziare a far girare le gambe; gli strappi del centro paese e delle collinette adiacenti spezzano il ritmo dei lunghi “piattoni” caratteristici delle pianure Bresciane; non mancheranno alcuni “simpatici” single track nei boschetti lungo gli argini del fiume Chiese.

L’occasione per provare il percorso, che pur rimanendo identico nel concetto, presenta sempre qualche novità, sarà domenica 9 Febbraio; alle ore 9.00 dal piazzale del Centro Sportivo Mundial è prevista la partenza guidata per la prova percorso ufficiale. Alcuni uomini del Bike Adventure team guideranno il gruppo alla scoperta dei 45 km di tracciato che animerà la 7 edizione della Mg.K.Vis Energy Marathon.

L’organizzazione prosegue spedita, numerosi sono gli iscritti, grazie sicuramente alla presenza dei circuiti e numerosi saranno anche i benefits a favore degli atleti. Oltre al super pacco gara composto dalle confezioni di prodotti delle Mg.K.Vis, ci saranno alcuni gadget messi a disposizione da FSA e Vision.

Di assoluto valore sarà il premio riservato al primo assoluto man e lady: a loro è riservata la fornitura di un set di gomme per auto fornite direttamente dalla Yokohama. Questo brand mondiale di pneumatici ha la filiale italiana proprio a Carpenedolo.

All’interno dei premi gli atleti potranno trovare il formaggio prodotto dal caseificio locale Dalla Bona, un prodotto genuino e di alta qualità, realizzato come si faceva una volta, ma con un forte spirito di innovazione, grazie alla lungimiranza della famiglia Dalla Bona.

Le iscrizioni sono aperte sul portale di Winningtime al seguente link: https://www.winningtime.it/web/main.php?mac=calendar_main&item=1863 mentre le informazioni utili sono disponibili sul sito ufficiale: www.energymarathon.it

 

Aspettando la Granfondo del 22 marzo con Stefano Garzelli, il Rosa del Giro d’Italia illumina Porto Sant’Elpidio

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Si comincia a respirare l’atmosfera del Giro d’Italia e del grande ciclismo a Porto Sant’Elpidio in occasione del countdown ufficiale partito a 100 giorni dalla partenza della Corsa Rosa dall’Ungheria.

Mercoledì 20 maggio, Porto Sant’Elpidio sarà sede di partenza dell’undicesima tappa con arrivo a Rimini e per celebrare nel migliore dei modi la ricorrenza speciale dei 100 giorni è stata illuminata di rosa la Torre dell’Orologio simbolo della città elpidiense ed emblema del logo della città di tappa presentato durante il galà del ciclismo "In fuga verso il 2020".

Quello tra Porto Sant’Elpidio e le grandi corse del ciclismo internazionale è un legame fortissimo frutto di uno straordinario lavoro in ambito promozionale partito da lontano grazie a Vincenzo Santoni ed anche per merito di un pool di sponsor e di appassionati delle due ruote che sono riusciti a portare nell’arco di 20 anni il Giro d’Italia (1992 vittoria di Mario Cipollini e nel 2012 Rubiano Chavez) e la Tirreno-Adriatico (1990 Eric Vanderaerden, 2013 Peter Sagan, 2014 Mark Cavendish e 2015 ancora Sagan).

Il Giro d’Italia è la vetrina di Porto Sant’Elpidio così come è la Granfondo del prossimo 22 marzo abbinata al nome di Stefano Garzelli che ha raggiunto uno dei momenti più alti della sua lunga carriera professionistica vincendo la Corsa Rosa nel 2000 oltre a conquistare un secondo posto nel 2003 e per altre tre edizioni è entrato nei primi dieci.

Un abbinamento ad hoc tra il campione varesino e la corsa granfondistica come importante traino promozionale che vede coinvolto sinergicamente il comitato di Marche Ciclando e l’amministrazione comunale elpidiense a beneficio del turismo, dell’economia e dello sport tra il mare e le zone interne ai piedi dei Monti Sibillini con i 19 comuni del fermano che accoglieranno il passaggio dei corridori il giorno della granfondo.

Sul web sempre attivo il sito http://granfondopse.it/ dove consultare il regolamento e le iscrizioni che sono già aperte alla quota di 20 euro fino al 29 febbraio, 25 euro fino al 10 marzo e 30 euro fino al 20 marzo.

Iscriviti al link diretto https://www.kronoservice.com/it/schedagara.php?idgara=2715

Mini video promo Porto Sant’Elpidio e il Giro d’Italia al link https://www.facebook.com/vincenzo.santoni.75/videos/10217835498738333/

 

Union Européenne de Cyclisme, numerose innovazioni nel 2020

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La nuova stagione ciclistica europea è ormai alle porte e il 2020 rappresenterà un anno particolarmente ricco di novità per quanto riguarda l’attività dell’Union Européenne de Cyclisme.
Nel corso dell’ultima riunione del direttivo che si è tenuta a Dübendorf (Svizzera) durante i Campionati del Mondo di Ciclocross sono state approvate alcune azioni che saranno già attuate a partire dalle prossime settimane.
Le più importanti riguardano la BMX con l’istituzione di due Centri Europei per l’allenamento e la formazione presso due impianti particolarmente attivi per quanto riguarda questa disciplina: quelli di Verona (Italia) e Valmiera (Lettonia). Nel corso della stagione i due centri, che in passato hanno ospitato prove della BMX European Cup e i Campionati Europei, ospiteranno alcuni stage per atleti oltre a momenti formativi per tecnici. Sempre per quanto riguarda la BMX, nel 2020, durante i Campionati Europei in programma a Dessel (Belgio) saranno assegnati per la prima volta i titoli della categoria Under 23 e, dopo la positiva esperienza del test event del 2019, del Team Time Trial.
Per quanto riguarda la stagione che sta per iniziare sarà ancora una volta la BMX European Cup ad aprire, nel weekend del 28 e 29 marzo, la serie degli eventi UEC che proseguiranno con circa 60 giornate di gare.
Nel corso degli anni, anche grazie ad un’ampia copertura televisiva, gli eventi UEC per quanto riguarda le specialità olimpiche hanno registrato una notevole crescita di interesse tra addetti ai lavori e non e in questa stagione, ad esempio, di particolare interesse sarà la partecipazione ai Campionati Europei MTB in programma a Graz (Austria) dal 14 al 17 maggio, in quanto, come nel caso delle prime 8 prove della BMX European Cup, si tratta di uno degli ultimi appuntamenti per la qualificazione ai Giochi Olimpici di Tokyo.
A livello istituzionale grazie alla stretta sinergia tra UEC ed UCI, in modo particolare con il Settore Relazioni Internazionali diretto da Vincent Jaquet, nel corso del Congresso annuale in programma a Tel Aviv (Israele) il 14 marzo, sarà organizzata una Sharing Platform dedicata alle federazioni nazionali europee. Il 2020 rappresenta anche l’anno della nascita del Centro Satellite del Centro Mondiale del Ciclismo ad Anadia (Portogallo); si tratta di un ulteriore passo in avanti verso lo sviluppo di questo sport, reso possibile anche grazie alla sensibilità e alla stretta collaborazione con la Federazione Ciclistica Portoghese presieduta da Delmino Pereira.

 


Rocco Cattaneo, Presidente dell’Union Européenne de Cyclisme: “Le iniziative e le novità che proponiamo rappresentano il proseguimento e l’attuazione dei programmi del nostro piano di sviluppo 2019/2022, un quadriennio che avrà un momento di altissimo livello con il Super Cycling European Championships, un grande evento senza precedenti, che vedrà disputarsi in due settimane, dall’1 al 15 agosto, i Campionati Europei delle cinque discipline olimpiche oltre che della Granfondo. Dopo la positiva esperienza di Glasgow 2018, inoltre, abbiamo già definito i dettagli per quanto riguarda la presenza del ciclismo ai Campionati Europei Multi-sport del 2022 a Monaco di Baviera (Germania) e 2026.
Introdurremo inoltre il Campionato Europeo Ciclopalla per la categoria Donne, un ulteriore passo avanti nella strada che abbiamo intrapreso: quella di promuovere e sostenere lo sviluppo e l’incremento dell’attività di tutte le discipline, non solo di quelle olimpiche dando le stesse opportunità a uomini e donne. In una prospettiva di ulteriore sviluppo intraprenderemo anche un monitoraggio dell’attività su strada nelle federazioni nazionali e più particolarmente per le categorie giovanili.
Ringrazio tutti gli organizzatori che con passione ed entusiasmo sostengono i nostri eventi, contribuendo in modo significativo alla realizzazione dei progetti avviati dal nostro programma; a proposito di questo interesse crescente nei confronti della nostra attività, abbiamo già assegnato la quasi totalità degli eventi dei calendari 2021 e 2022.

Rivolgo infine i complimenti a Swiss Cycling per la perfetta organizzazione dei Campionati del Mondo Ciclocross.”


News da ciclismo su strada, amatoriale e fuoristrada 3 febbraio 2020

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ANDRONI SIDERMEC - VUELTA SAN JUAN

Chiusura in bello stile per l’Androni Giocattoli Sidermec alla Vuelta a San Juan. Nella settima e ultima tappa (San Juan-San Juan di 141,3 chilometri) della corsa argentina è arrivato l’ennesimo piazzamento di Manuel Belletti.

Il velocista romagnolo nello sprint conclusivo ha chiuso quarto, dovendosi inchinare solo a Fernando Gaviria, il vincitore, Peter Sagan e Alvaro Hodeg, tre big delle volate. Belletti, secondo nella prima frazione, si è messo alle spalle Hofstetter, Barbier, Appollonio, Mora, Soto e Benfatto. In classifica generale (si è imposto il belga Evenepoel) per i campioni d’Italia ha terminato al quinto posto Miguel Florez, il vincitore all’Alto de Colorado.

 

 

 

TEAM BELTRAMI TSA MARCHIOL - ETOILE DES BESSEGES

È ormai arrivato il momento del debutto stagionale per il Team Beltrami TSA – Marchiol: la formazione Continental veneto-emiliana da mercoledì a domenica (5 - 9 febbraio) sarà l’unica italiana al via dell’Etoile de Bessèges, nel sud-ovest della Francia, prima gara a tappe del calendario europeo (in contemporanea con la Vuelta Valenciana). Alla competizione prenderanno parte venti squadre, fra cui sei World Team e otto Professional. Ognuna con sette atleti al via. Il Team Beltrami TSA – Marchiol schiererà alla partenza i bolognesi Gregorio Ferri (classe ’97) e Massimo Orlandi (’98), il parmense Thomas Pesenti, lo slovacco Matus Stocek (entrambi del ’99), il ravennate Filippo Baroncini, il pavese Nicolò Parisini e il vicentino Marco Grendene (tutti e tre del 2000). La formazione diretta da Orlando Maini e Roberto Miodini sarà la più giovane, per età media, fra quelle in gara. La gara prevede cinque frazioni, quattro in linea (di cui le prime tre dal percorso mosso e la quarta con arrivo in salita) più una crono individuale di 11 chilometri nella giornata conclusiva. “Il momento del debutto stagionale è sempre particolarmente emozionante – commenta il team manager Stefano Chiari -. Partiamo da una gara di grande prestigio, il modo migliore per “battezzare” il nuovo sodalizio con Marchiol, che quest’anno ha rafforzato il nostro progetto incentrato sui giovani e sul loro graduale inserimento nel mondo del professionismo. È in questa maniera che un talento cresce, misurandosi e abituandosi a certi livelli. Abbiamo ampliato la squadra, portandola a sedici elementi, con tanti volti nuovi ma anche uno zoccolo duro della passata stagione. Fin dai primi ritiri ho notato un gruppo giù molto affiatato, dove non mancano entusiasmo e voglia di fare bene. Stiamo lavorando nella direzione giusta”.
LE TAPPE:
Mercoledì 5 febbraio, 1^ tappa: Bellegarde - Bellegarde (139 km)
Giovedì 6 febbraio, 2^ tappa: Milhaud - Poulx (158 km)
Venerdì 7 febbraio, 3^ tappa: Bessèges - Bessèges (162 km)
Sabato 8 febbraio, 4^ tappa: Le Pont du Gard - Le Mont Bouquet (139.7k)
Domenica 9 febbraio, 5^ tappa: Alès – Alès, crono individuale (10.9 km)

 

 

CICLOSTORICA FIRENZE - PISTOIA

Le auto e moto d’epoca a fare da scorta grazie a Bruno Tosi, le staffette del Gruppo Motociclisti Pistoiesi e la polizia stradale, dietro ai quali ecco le bici antiche (1870-1910), con i partecipanti in abbigliamento d’epoca, quindi i campioni di ciclismo ed infine a chiudere gli appassionati che vanno in bici tutti i giorni o quasi. Un gruppo dai cento colori, con bici antiche e moderne, che ha pedalato lungo la strada regionale 66 da Firenze a Pistoia rievocando la prima gara ciclistica svoltasi in Italia a 150 anni di distanza e proprio nella stesso giorno, il 2 febbraio 1870. E’ stato un bel successo, al quale anche le condizioni climatiche hanno concesso una tregua, e tale da invogliare gli organizzatori a riproporre questa “classica” anche in futuro. Al ritrovo di partenza nel Piazzale delle Cascine a Firenze, e dopo l’apposizione di una targa in Largo Porta Leopolda a ricordare l’evento e il luogo da dove prese il via la Firenze-Pistoia nel 1870 (erano presenti il presidente del Consiglio Regionale della Toscana Eugenio Giani e l’assessore allo sport del Comune di Firenze Cosimo Guccione), 120 i partecipanti ai quali si sono aggiunti altri amanti del pedale lungo la strada. In prima fila un agguerrito gruppo francese con bici d’epoca pesantissime che nel novembre scorso ha dato vita alla Parigi-Rouen, prima gara ciclistica al mondo, dietro ex campioni del pedale come Poggiali, Simoni, Giovannetti, Giordani, Della Santa, Bartalini, Biasci, Arzilli, Daddi ed altri. Nel gruppo di testa in bella evidenza anche eleganti signore, e con una bici da passeggio anche la delegata pistoiese del Coni Vittoriana Gariboldi. Una passerella che ha suscitato lungo il percorso curiosità e interesse e numerosi sono stati coloro che volentieri sono usciti di casa per assistere al passaggio della carovana che ha raggiunto il piazzale antistante la Conad in via Fiorentina. Ad accogliere i partecipanti il sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi e l’assessore allo sport Gabriele Magni. Poi tutti in Piazza del Duomo accolti dalla banda musicale Pietro Borgognoni così come avvenne 150 anni fa. Premiazioni, foto, selfie, rinfresco e per finire il convegno sui 150 anni di ciclismo in Italia. Non è mancato veramente nulla a questa bella e festosa manifestazione e gli organizzatori meritano i complimenti.

Antonio Mannori - FCI Toscana

 

 

COPPA DEL MONDO SUPERCROSS BMX

Si è conclusa la prima tappa della Coppa del Mondo Supercross di BMX racing, in programma a Shepparton, in Australia. Per la Nazionale Italiana presenti Federico De Vecchi, Giacomo Fantoni, Mattia Furlan, Giacomo Gargaglia, Martti Sciortino e Michele Tomizioli. Il miglior risultato è quello di Sciortino, che è uscito agli ottavi di finale. Gli altri si sono fermati ai sedicesimi. La prova è stata caratterizzata dal gran caldo e dall'umidità (in Australia è piena estate). "In generale i ragazzi hanno girato bene dal primo giorno che siamo entrati in pista - ha commentato il Tecnico Tommaso Lupi -. Credo proprio che il gruppo di atleti in questa stagione stia migliorando notevolmente. Non è però bastato per portare a casa il risultato che avremmo voluto. Tutti a parte Sciortino, che è entrato negli ottavi, si sono fermati ai sedicesimi. Furlan per crampi, Tomizioli è rimasto coinvolto in una caduta di gruppo, De Vecchi si è sganciato al Last Chance. Gargaglia ha commesso qualche errore di troppo e mi ha confidato, al termine, che non è riuscito ad entrare in gara. Fantoni è partito bene ma ha commesso un errore tattico nella prima curva. È l’ennesima conferma - conclude Lupi - che non c’è praticamente margine di errore in una Coppa del Mondo. In generale alcuni degli azzurri hanno sentito molto la pressione della prima gara della stagione. Vediamo domani." La prima prova è stata vinta da Anthony Dean, davanti a Romain Mahieu e David Graf. Tra le donne successo di Saya Sakakibara davanti a Alise Willoughby e Laura Smulders.

 

 

 

SANGEMINI TREVIGIANI MG K VIS VPM

In attesa di esordire in corsa, la Sangemini Trevigiani Mg.Kvis VPM domani, si ritrova a Latina Scalo, presso l’Hotel Excelsior, per un nuovo ritiro collegiale. Con i quindici corridori in organico della squadra Continental, ci saranno i direttori sportivi, meccanici e massaggiatori: gli atleti si alleneranno fino a domenica 9 febbraio al fine di preparare al meglio i primi appuntamenti agonistici, e in primis il debutto sulle strade del Trofeo Laigueglia (16 febbraio).

La stagione è oramai alle porte e in questo secondo raduno la Sangemini Trevigiani Mg.Kvis VPM porrà le basi per le prime gare del calendario internazionale dei Professionisti. I corridori svolgeranno allenamenti qualitativi, con lavori al ritmo di soglia e uscite più lunghe, a ritmi uguali o molto simili a quelli che saranno il ritmo gara.

Per sei giorni i corridori Antonio Di Sante, Riccardo Ciuccarelli, Niccolò Salvietti, Nicola Graziato, Jacopo Cortese, Francesco Di Felice, Fabio Di Guglielmo, Davide Leone, Alessandro Marinozzi, Lucio Pierantozzi, Antonio Pugliese, Edoardo Martinelli, Raffaele Radice, il polacco Arthur Sowinski e il colombiano Luis Daniel Zea Contreras, quest’ultimo di rientro dai campionati nazionali (10° nella corsa in linea, 13° a cronometro) e dal bel successo ottenuto nel Campionato Dipartimentale della regione Boyaca, scandiranno dunque le loro giornate principalmente sulle strade di Norma, Sezze, Sermoneta, poi salendo verso Roccasecca e Rocca Massima. Tutti i corridori, poi saranno a disposizione dello staff per le fotografie ufficiali e il video istituzionale fissato per mercoledì 5 gennaio nel centro storico di Roma dove sarà presente anche il presidente Renato Barzi.

Europei Strada Trentino 2020, due giorni di sopralluoghi con UEC, Eurovisione e Rai

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È tempo di sopralluoghi a Trento. I Campionati Europei di Ciclismo su strada “Trentino 2020” (dal 9 al 13 settembre) si avvicinano e a poco più di sette mesi dall’appuntamento il Comitato Organizzatore di “Trentino 2020” ha programmato insieme a una delegazione internazionale formata dalla UEC (Unione Europea di Ciclismo), da Eurovisione e dalla Rai una serie di sopralluoghi tecnici-organizzativi per martedì 4 e mercoledì 5 febbraio, sui percorsi di gara e nelle sedi di partenza e arrivo.

Il Comitato Organizzatore di “Trentino 2020”, coordinato da APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi e Trentino Marketing in collaborazione con il Comune di Trento e Trento Eventi Sport, accoglierà i rappresentanti della Federazione Europea (la Vice-Presidente Agata Lang, il Segretario Generale Enrico Dalla Casa insieme al Media Officer Stefano Bertolotti e al Delegato Tecnico Mario Minervino) oltre a Franck Reynaud e Alejandro Sanchez di Eurovisione, che in collaborazione con Rai curerà la produzione televisiva e la distribuzione internazionale.

Tutte le gare in linea avranno come partenza e arrivo la splendida Piazza Duomo nel centro di Trento, mentre le prove a cronometro prenderanno il via dal MUSE – Museo delle Scienze di Trento.  Eurovisione produrrà tutto l’evento in diretta: è previsto lo streaming per le prime tre giornate di gara, mentre le ultime due godranno di una copertura TV in diretta che interesserà oltre 60 paesi europei.

 


13 TITOLI DA ASSEGNARE IN 5 GIORNI

Questo il programma completo dei Campionati Europei di Ciclismo su strada 2020

 

Mercoledì 9 settembre 2020

Cronometro individuale donne junior

Cronometro individuale uomini junior

Team Relay (crono a squadre uomini/donne)

 

Giovedì 10 settembre 2020

Cronometro individuale donne élite

Cronometro individuale donne under 23

Cronometro individuale uomini under 23

Cronometro individuale uomini élite

 

Venerdì 11 settembre 2020

Prova in linea donne junior

Prova in linea uomini junior

Prova in linea donne under 23

 

Sabato 12 settembre 2020

Prova in linea uomini under 23

Prova in linea donne élite

 

Domenica 13 settembre 2020

Prova in linea uomini élite

News da ciclismo su strada, amatoriale e fuoristrada 4 febbraio 2020

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TEAM EKOI PETRUCCI

Il Team Petrucci Ekoi si affaccia al sesto anno di attività in tutte le categorie del ciclismo giovanile: allievi, esordienti, giovanissimi e donne allieve ed esordienti. La società presieduta da Raffaello Cordioli, nata dall’unione di due società storiche del ciclismo veronese come La Rizza e Cordioli, è stata gratificata, nel 2018, dal titolo italiano allievi di Alberto Zenati sulla pista di S. Francesco al Campo.

Ma più che ai risultati, guarda alla crescita dei ragazzi e delle ragazze. Proprio nel 2019, soprattutto da quest’ultime sono arrivati titoli regionali e provinciali. Da qualche anno, il Team Petrucci Ekoi si sta spendendo per il ciclismo in rosa ed il progetto sta dando i risultati sperati.

Altro motivo di soddisfazione sta nel crescente numero di giovanissimi, che assicura un bel futuro al gruppo. Il ringraziamento va a sponsor, genitori, dirigenti, anche per l’impegno per la società mette nell’organizzazione delle gare. In particolare, il Gp Petrucci è manifestazione unica nel suo genere, composta come è di quattro gare di cinque categorie con circa 500 atleti e più di 60 persone coinvolte, tutto nello stesso giorno (Photobicicailotto).

 

 

DAMA UMBRIA TUSCANY MTB - MARTANI SUPERBIKE

Domenica 5 luglio il Dama Umbria Tuscany Mtb farà tappa a Massa Martana (Pg) per la penultima prova, la 13ª Martani Superbike, che quest’anno fa anche parte del Prestigio della rivista MTB Magazine.

Partenza alle ore 9.30 da Piazza Giacomo Matteotti, sede anche dell’arrivo. Il tracciato lungo, che misurerà 52 chilometri e avrà un dislivello di 1650 metri, si presenterà pedalabile, tecnicamente molto valido, divertente e comunque impegnativo, così come il classic di 30 chilometri e 780 metri di dislivello. Quest’ultimo sarà agonistico.

Il lungo per il 90% ricalcherà quello dello scorso anno: la modifica più significativa prevede che dopo il tratto di sottobosco veloce che precede il "famoso" single track di Castro, si svolterà a sinistra per percorrere il Fosso del Cinghialetto, che porterà i corridori nello stesso punto dove nel 2019 finiva Castro 2.0, sullo stradone che condurrà alla parte finale della gara.

Previsto il pacco gara: prodotti tipici, prodotti Fria, prodotti Pytho Garda e integratori Tornado Nutriction. Tra i servizi, invece, i ciclisti troveranno assistenza meccanica, ristori, docce, pasta party e prove di biomeccanica.

Ricche le premiazioni per i primi tre assoluti, per le diverse categorie e le società. Previsti anche traguardi volanti e gran premio della montagna.

Quest'anno in collaborazione con Uncover Umbria, associazione che si occupa di turismo in bike, nei giorni 3 e 4 luglio sarà organizzato un evento non agonistico per ciclisti mtb/ebike dal nome "Transameria Rally" di 100 chilometri e 2200 metri. A condurre i partecipanti ci saranno istruttori di mtb. L’iniziativa fa parte di un progetto finalizzato a valorizzare dal punto di vista turistico il tracciato dell’antica via Amerina: il percorso, ad anello e quasi completamente off road, toccherà il territorio di Massa Martana, Todi, Amelia, Montecastrilli ed Avigliano Umbro.

Per chi ama coniugare sport e turismo, sarà inoltre possibile visitare anche le catacombe etrusche, le chiese rurali del XIII secolo e la lecceta più estesa d’Europa (in parte toccata dal percorso di gara).

Sarà questa, dunque, la penultima prova del circuito umbro-toscano, al quale sarà possibile aderire con 110 euro sino al 20 febbraio (clicca qui). Previsto anche un abbonamento cumulativo di 160 euro, che permetterà di prendere parte sia all’Umbria Marathon che all’Umbria Tuscany.

Per informazioni scrivere a umbriatuscanymtb@libero.itTutti gli aggiornamenti sia sul sito internet sia sulla pagina Facebook ufficiali.

CALENDARIO
1° marzo - Bacialla Bike - Terontola (Ar) 
8 marzo - Orvieto Wine Marathon - Orvieto (Tr)
5 aprile - Granfondo Antica Carsulae - Montecastrilli (Tr) 
19 aprile - Granfondo Val di Merse - Rosia (Si) 
5 luglio - Martani Superbike - Massa Martana (Pg) 
6 settembre - Straccabike - Pratovecchio (Ar)

GARE JOLLY
26 aprile - Granfondo delle Terme - Montecatini Terme (Pt)
3 maggio - Granfondo Bassa Valdichiana - Città della Pieve (Pg)

 

 

TEAM LVF

Il Team LVF torna ad impegnarsi in campo organizzativo e lo fa proponendo una nuova gara di apertura della stagione Juniores bergamasca, in programma domenica 15 marzo. L’intento è quello di ricordare degli amici prematuramente scomparsi. La denominazione della gara sarà “Memorial Giuseppe Manenti e Giacomo Arici”, ed oltre a ricordare due persone amiche del Team LVF e del ciclismo, con un premio sarà onorata la memoria anche della signora Lory, la moglie di Mario Parsani e mamma di Roul, entrambi componenti dello staff della squadra orobica, che è stata un po’ anche la mamma di tutti i corridori del Team LVF, venuta a mancare nei mesi scorsi. Nelle prossime settimane saranno svelati ulteriori dettagli sull’evento che prenderà il via da Chiuduno e si concluderà ad Albano Sant’Alessandro, nel Bergamasco.

 

 

ANDRONI SIDERMEC - VUELTA SAN JUAN

Benissimo era andata in Venezuela al debutto stagionale e benissimo è andata alla Vuelta a San Juan Internacional, la seconda corsa del 2020 per l’Androni Giocattoli Sidermec. I campioni d’Italia nella gara argentina (2.Pro), che vedeva al via diversi World Team, sono stati assoluti protagonisti per tutte e sette le tappe. L’acuto è arrivato nella quinta frazione con un eccezionale Miguel Florez: il colombiano si è imposto con un gran colpo sul traguardo dell’Alto de Colorado, il più prestigioso della corsa. “Sempre presente” Manuel Belletti, che ha aperto con una gran volata e un secondo posto e ha chiuso con un altrettanto bello sprint e un quarto posto dietro ai big Gaviria, Sagan e Hodeg. Il velocista romagnolo ha collezionato anche un ottavo e un altro quarto posto. In evidenza pure il neoprofessionista Mattia Bais, che ci ha provato quasi sempre, restando in una frazione allo scoperto per oltre 100 chilometri. Bais ha pure chiuso al terzo posto la classifica dei gran premi della montagna. C’è di che essere soddisfatti, dunque, per il team campione d’Italia che con quella argentina ha raggiunto quota sei vittorie in stagione. Da San Juan l’Androni Giocattoli Sidermec, guidata dal team manager Gianni Savio e dal direttore sportivo Alessandro Spezialetti, ha portato a casa pure il quarto posto nella classifica a squadre e il quinto in classifica generale (vinta dal talento belga Evenepoel) di Miguel Florez, con lo svizzero Simon Pellaud pure lui bravo a difendersi bene.

 

 

 

GRANFONDO VALTIDONE

Un vino si dice DOC, cioè a denominazione di origine controllata, quando rappresenta un forte legame con il proprio territorio di origine. La produzione di Cantina Valtidone è costituita per circa il 90% da vini DOC, che rappresentano la sintesi dell’impegno dei soci: passioneinnovazione.

Legame con il territorio, passione e innovazione sono valori condivisi anche dal comitato organizzatore della Granfondo Valtidone. La prima delle tre granfondo santangioline evidenzierà questo legame inserendo nel pacco gara una bottiglia di Malvasia Frizzante “50 Vendemmie” che ha ricevuto la medaglia d’oro al Concorso Enologico Internazionale Città del Vino 2019.

Oltre a questo vino, che nasce da antichi vigneti DOC Malvasia della Val Tidone, il pacco gara conterrà una confezione da 1 kg di riso Roma della Riseria Montanari.

La famiglia lodigiana Montanari dal lontano 1938 produce riso e anche oggi la riseria vuole affrontare tutte le nuove sfide e opportunità che il mercato può offrire mantenendo quella qualità consolidata frutto dell’esperienza maturata nel tempo.

A completare il pacco gara una confezione da gr. 500 di Noci California distribuite dalla Caputo Frutta Secca in Movimento, azienda campana che distribuisce frutta secca, disidratata e sgusciata in tutto il territorio.

Il comitato organizzatore della manifestazione, valida quale prova del Giro delle Regioni On The Road 2020, sta definendo la premiazione finale della granfondo. Questo momento è da sempre un tratto distintivo dell’opera organizzativa e promozionale di Vittorio Ferrante e le società ASD Sant’Angelo Edilferramenta – Pedale Santangiolino OgTM.

Il pasta party verrà realizzato da catering4route con prodotti freschi. E proprio grazie a questa scelta di qualità verranno serviti ai partecipanti pietanze fresche se la giornata sarà calda o corroboranti piatti caldi in caso di temperature basse.

Iscriviti alla Granfondo Valtidone e brinda all’inizio stagione con i vini della Cantina Valtidone.

Iscrizione alla Granfondo Valtidone dal 01/01/2020 al 28/02/2020 Euro 37,00

Iscrizione combinate Santangioline dal 01/01/2020 al 28/02/2020 Euro 100,00 (3 eventi), 70 euro (Granfondo Valtidone + Granfondo del Penice); 65 euro (Granfondo Valtidone + Granfondo di Casteggio e Granfondo del Penice + Granfondo di Casteggio)

È possibile inoltre effettuare iscrizioni multiple per tesserati della stessa squadra scaricando i moduli dalla relativa pagina iscrizioni alla granfondo o alle combinate proposte.

"Rispettiamocinstrada", il 23 febbraio a Roma manifestazione per la sicurezza

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La Federazione Ciclistica Italiana sostiene convintamente, anche a livello nazionale, la manifestazione del 23 febbraio al Colosseo a Roma e si augura che possa rappresentare un momento in grado di accumunare tutti per una battaglia di civiltà e sensibilizzazione verso gli utenti delle due ruote. Per questo invita tutte le società e i tesserati a partecipare.

“Quando ho saputo dai dirigenti del Comitato regionale del Lazio dell’idea di Alessandro Malagesi, delegato del settore amatoriale dello stesso comitato – afferma il presidente Di Rocco –, e dell’entusiasmo che questa in poco tempo è riuscita a suscitare, li ho invitati a proseguire a nome di tutta la Federazione, anche superando le inevitabili divergenze e nel più ampio spirito unitario.”

Lo stesso Alessandro Malagesi, impegnato nel coordinamento dell’evento, ha ricordato: “Le società sportive del Lazio della FCI sono state le prime a dare il loro appoggio a questa iniziativa. Abbiamo sentito la necessità di allargarla il più possibile per evitare che fosse identificata solo con una sola manifestazione cicloamatoriale della federazione.”.

Appuntamento quindi il 23 febbraio a Roma.

www.federciclismo.it

 

Successo e partecipazione al Bologna Cycling Festival 2020

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Una grande ribalta per il Ciclismo Bolognese che annualmente il Comitato Provinciale FCI mette in scena per rappresentare la forza e la vitalità del Movimento Ciclistico Provinciale; un momento di sintesi e di analisi che allestito come di consuetudine alla fine di gennaio, e che di anno in anno riscuote sempre maggior successo.

Una manifestazione che vuole essere un momento di passaggio tra la stagione appena conclusa e quella che si appresta all’orizzonte, il simbolo della continuità dell’impegno assunto e del lavoro di tanti, che trova origine nella passione, nella dedizione e nell’impegno dei dirigenti bolognesi; l’occasione per l’intero movimento per fare il sunto dell’attività della stagione alle spalle e di presentare i progetti e le formazioni di “quella che verrà”.

L’occasione per il Direttivo Provinciale di esprimere il proprio grazie, schietto e sincero, alle Società che hanno contribuito allo sviluppo dei progetti e delle proposte presentate, alle Autorità che hanno appoggiato e agevolato l’opera di promozione e sviluppo del Movimento Ciclistico Bolognese ed a tutti coloro che con il proprio concorso hanno manifestato condivisione e simpatia alle attività istituzionali del Comitato Provinciale Bolognese della Federazione Ciclistica Italiana. L’avvenimento nel quale offrire il dovuto riconoscimento agli organizzatori ed agli atleti per l’attività svolta e, a tutti, l’augurio di proseguire negli intenti e raggiungere sempre più ambiziosi obiettivi.

In una sala gremita sono state oltre 350 le persone che hanno raccolto all’invito del Comitato Provinciale FCI di Bologna e, con la loro presenza, festeggiato tutti i protagonisti che con dedizione e partecipazione hanno dato risalto alle proposte del Comitato Provinciale ed al lavoro e all'impegno delle Società Bolognese.

Un successo per una manifestazione che, anche quest’anno, ha voluto raccogliere i numeri ed i risultati della stagione 2019 e presentare al pubblico e agli intervenuti le nuove formazioni 2020

Un successo ben visibile nei visi soddisfatti e nei sorrisi dei tanti atleti di tutte le categorie e di tutte le specialità che hanno ricevuto il plauso dal Comitato Provinciale; una premiazione fiume per gli oltre settanta campioni, tra grandi e piccoli, tra provinciali, regionali ed italiani ed alle Società vincitrici della Bologna Cycling Cup Esordienti e Allievi che si sono suddivise l’abbondante montepremi messo in palio dai partner del Comitato e da chi vuole essere sempre e solo “a favore del ciclismo”.

 

 

Un’ampia e dovuta vetrina agli atleti che con le loro imprese hanno tenuto alto i colori provinciali, alle Società che con il loro lavoro hanno reso possibili e apprezzate le varie prove di Campionato Provinciale per tutte le categorie e tutte le specialità, una Bologna Cycling Cup che ha di poco sfiorato i duemila partecipanti e visto il coinvolgimento di quasi 120 Società partecipanti provenienti da ogni regione, laddove alle ormai tipiche Young Cup per esordienti, Sprinter e Runner Cup per Allievi, ha visto quest’ultima arricchirsi con la Bologna Hero Cup che, seppure all’esordio, ha riscosso unanime apprezzamento ed indiscusso successo.

Un proscenio che si è concluso con la lunga carrellata delle formazioni che stanno accingendosi alla stagione 2020. Oltre 150 gli atleti che hanno sfilato e raccolto gli applausi del pubblico e l’apprezzamento degli ospiti.

Tra gli ospiti i sala oltre alla dirigenza del CONI provinciale rappresentata da Francesco Brighenti e Mauro Tinti, Il Comitato regionale FCI con Alberto Braghetta e Franco Chini in prima linea. Il Consiglio Comunale di Bologna con la consigliera Roberta Li Calzi e quello di Valsamoggia con l’assessore Angelo Zanetti.

Sono intervenuti Gregorio Ferri ed il suo manager Orlando Maini di ritorno dall’ultimo collegiale; hanno illustrato i prossimi programmi e Maini, già direttore sportivo di Marco Pantani, i piani e i disegni per portare i bolognesi Ferri e Orlandi ai massimi risultati fino al grande salto tra i professionisti.

Totale la presenza delle Società Organizzatrici che hanno confermato anche per la prossima stagione il loro impegno ed il loro coinvolgimento ai Progetti del Provinciale.

Un 2020 che vedrà ampliare le prove e le specialità valide come Campionato Provinciale.

Un 2020 che vedrà la Bologna Cycling Cup allievi svilupparsi ed arricchirsi di nuove prove per una nuova edizione più omogenea e completa.

Un 2020 che vedrà la Cronoscalata Bologna San Luca diventare ancor più regina e dove alla Fixed (novità del 2019) si aggiungerà una cronoscalata “Storica”. Un momento per rivivere e far rivivere l’epopea dei Magni e dei Gaul che sono e restano l’immagine più vivida e scintillante del Ciclismo e di quello che questo sport raffigura.

Una lunga giornata che si è conclusa con il sorriso del piccolo Nicolò, fortunato vincitore di una spettacolare e gigantesca mortadella offerta dal Salumificio Villani, come sempre vicino al ciclismo ed in particolare al Movimento Bolognese ed ai suoi tanti protagonisti.

Pescocostanzo porta l’Elibike al Centro Italia

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Pescocostanzo Mountain Resort si conferma ancora una volta una destinazione 100% bike oriented. Da sabato 8 febbraio 2020 sarà infatti disponibile un servizio mai visto prima al Centro Italia: l’Elibike.

Mutuato dal più celebre Eliski, il servizio che permette agli sciatori di raggiungere cime incontaminate in elicottero per poter affrontare candidi pendii in freeride, darà la possibilità agli appassionati delle due ruote di esplorare vette e percorrere tracciati difficilmente percorribili in altra maniera.

Questo tipo servizio, del tutto innovativo al centro Italia e proposto solo da alcune lungimiranti località dell’Arco Alpino, rappresenta un’occasione unica per scoprire in sella alla propria bici alcune delle zone più belle ed incontaminate dell’Appennino abruzzese.

Il servizio, che verrà proposto in via sperimentale ogni weekend a partire dall’8 e 9 febbraio 2020, permetterà la risalita di 4 bikers alla volta. Sarà aperto a bici muscolari ed eBike ed una guida accompagnerà i partecipanti fornendo loro tutte le informazioni utili sul territorio.

“L’Elibike rappresenta un ulteriore passo avanti del nostro mountain resort verso gli appassionati di cicloturismo e della vacanza attiva – ha dichiarato Fausto Tatone, direttore di Pescocostanzo Mountain Resort, che ha aggiunto – si rivolge a bikers di ogni livello, con le conoscenze base del mezzo, e permetterà di scoprire il nostro magnifico territorio da una prospettiva unica. In questi primi mesi di attività, compatibilmente con le precipitazioni nevose, offrirà inoltre ai partecipanti la possibilità di affrontare escursioni in alta quota su tracciati misti tra neve, roccia e terra. Ringrazio Bici e Dintorni per aver creduto fin da subito nel progetto e spero che possa servire da stimolo per altre realtà del territorio”.

“Siamo davvero orgogliosi per questa iniziativa – è il commento entusiasta di Roberto Sciullo, sindaco di Pescocostanzo, che ha aggiunto – crediamo fortemente che rappresentare l’esclusività nei servizi rivolti al visitatore sia la strada giusta da perseguire. In tal senso la Direzione degli impianti si sta muovendo egregiamente e l’amministrazione comunale continuerà a sostenere iniziative come questa”.

 

UCD Rionero il Velocifero: stagione 2020 ricca di novità e conferme

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In rampa di lancio la nuova stagione ciclistica dell’UCD Rionero Il Velocifero in occasione della festa di inizio anno tra direttivo, soci e familiari che ha avuto luogo a Rionero in Vulture all’Hotel Ristorante San Marco.

Un bel momento conviviale nel quale il presidente Claudio Lapolla ha fatto gli onori di casa oltre ad illustrare le novità e i punti salienti della nuova stagione agonistica da affrontare: “Possiamo dire che con la passione, la professionalità e la serietà, si possono creare i presupposti per portare avanti un’attività a tutto campo – spiega Claudio Lapolla -. Il punto di forza rimane la Fondo del Vulture del 7 giugno che sarà valevole come prova di Campionato Nazionale Csain fondo e mediofondo. Riavremo la granfondo di mountain bike dopo un anno sabbatico il 20 settembre e la novità è rappresentata dai bambini con la manifestazione promozionale denominata baby Bike il giorno prima dell’evento di mountain bike”.

Il Velocifero è un’associazione ciclistica amatoriale che ha 20 anni anni di vita ed ha avuto la capacità di trasmettere la passione per le due ruote a tutti gli associati fino a riuscire ad aggregare nel 2018 una novantina di tesserati: “Anno dopo anno l’obiettivo è quello di migliorarsi sempre – prosegue Lapolla - cosi come vogliamo marcare la nostra presenza a tutte le manifestazioni che fanno capo allo Scudetto Campano, al Giro dell’Arcobaleno e al Centro Italia Tour alle quali teniamo molto per portare in alto il nome del Velocifero”.

 


Sulle Orme dei Sanniti: aperti gli abbonamenti per l’edizione 2020

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Sta per arrivare una nuova stagione del circuito Sulle Orme dei Sanniti di mountain bike giunto alla settima edizione che conta sei prove sparse tra Abruzzo, Puglia, Molise e Campania attraverso un tour alla scoperta degli angoli più significativi nei territori del Centro-Sud Italia dove ha dimorato il popolo sannita.

L'entusiasmo e la gioia di partecipare a uno dei circuiti emergenti del fuoristrada del Centro-Sud Italia è tanta come sottolinea il coordinatore generale Luigi Di Lello: “La nostra missione è quella di far tornare i bikers al centro d'interesse delle manifestazioni di mountain bike. Il nome di questo circuito evoca pure che questi eventi sono legati a territori con la storia millenaria, l’ospitalità e l’enogastronomia che non hanno pari”.

 

ISCRIZIONI E MODALITA’

Le iscrizioni per gli abbonamenti sono ammesse fino al 10 marzo. Entro tale data dovranno essere spedite tutte le generalità ed il corrispondente pagamento tracciato tramite bonifico bancario al seguente IBAN:

IT 93G089687787 00000 80142873 intestazione Sulle Orme dei Sanniti

BCC SANGRO TEATINA

– Costo singolo abbonamento 110,00 euro.

– Costo abbonamento per gruppi da 5 unità fino a 12 unità 105,00 euro per unità.

– Costo abbonamento per gruppi da 13 unità fino a 20 unità 100,00 euro per unità.

- Ad ogni abbonamento è abbinato il numero corridore, rimane in vita per tutte e sei le gare.

– Gli abbonati avranno una griglia riservata appena dopo gli Open.

 

IL CALENDARIO 2020

22 marzo Scerni (gara cross country), 3 maggio Piedimonte Matese (granfondo), 17 maggio Filignano (marathon), 21 giugno Bojano (cross country), 28 giugno Monte Sant’Angelo (granfondo) e 20 settembre San Bartolomeo in Galdo (granfondo).

 

Mtb South Experience 2020, tolti i veli al neonato circuito cicloescursionistico del Centro-Sud Italia

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La natura chiama, la bicicletta risponde! È questo il leit-motiv del circuito Mtb South Experience 2020 tenuto a battesimo recentemente in una presentazione ufficiale a Telese Terme.

Un incontro importante durante il quale il comitato promotore del progetto ha fatto il punto sull’articolazione generale del circuito cicloescursionistico dell'Italia Centro-Meridionale alla presenza delle autorità Pasquale Carofano (sindaco di Telese Terme),  Vincenzo Girfatti (presidente del Parco Regionale del Matese), Marcangelo Fusco (sindaco di Ponte), Francesco Ferraiuoli (consigliere comunale di Nemoli) e Massimiliano Bevilacqua (assessore all’ambiente di Minervino Murge) che, a loro volta, hanno espresso parole di grande apprezzamento per il progetto con la promessa di sostenerlo e promuoverlo con la massima disponibilità.

A turno, gli organizzatori di ogni singolo evento in calendario hanno illustrato il proprio appuntamento e le bellezze connesse.

È un gruppo di lavoro molto dinamico che sta promuovendo con successo la mountain bike annessa al turismo lento per portare avanti un format di manifestazione concepito per appropriarsi della natura in una maniera del tutto insolita e per far crescere lo spirito di aggregazione tra gli appassionati del binomio sport-turismo in sella a una bicicletta.

 


I RUOLI

Quest’anno si è deciso di creare un gruppo di coordinamento al fine di poter massimizzare la collaborazione tra le dieci società organizzatrici e dar vita ad un lavoro strutturato e redditizio per tutta la durata del circuito: Alfonso Cassella (Matese Legend Sanniti– coordinatore) Mattia Trippardella (Asd Sciarmati Off Road – vice coordinatore), Antonio Pascarella (Team Bike Maddaloni - contenuti web/cassiere), Alfredo D’Angelo (Carbonari Bikers – relazioni esterne/sponsor), Mario Turino (Monte Maggiore Bikers - enogastronomia e territorio) e Vincenzo Melpignano (Asd Bike3 - web developer).

MTB SOUTH EXPERIENCE 2020: I LUOGHI E LE DATE

15 marzo – Torre del Greco (Campania)

19 aprile – Pignataro Maggiore (Campania)

3 maggio – Minervino Murge (Puglia)

31 maggio – San Bartolomeo in Galdo (Campania)

14 giugno – Valle di Maddaloni (Campania)

28 giugno – Nemoli (Basilicata)

6 settembre – Spoleto/Norcia (Umbria)

13 settembre – Telese Terme (Campania)

18 ottobre – Caserta (Campania)

6 dicembre – Visciano (Campania)

 

News da ciclismo su strada, amatoriale e fuoristrada 6 febbraio 2020

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UMBRIA TUSCANY MTB - STRACCABIKE

Domenica 6 settembre il Dama Umbria Tuscany Mtb farà tappa a Pratovecchio (Ar) per il gran finale, cioè la Straccabike, giunta all’edizione numero 29.

Questa classica del panorama mountain bike, il cui quartier generale pre e post gara sarà al Kauzen Stadium, vedrà due start: alle ore 9,30 prenderà il via il lungo di 49 chilometri e 1590 metri di dislivello e alle 9,35 il classic di 25 chilometri e 700 metri di dislivello.

Dopo il via, il tracciato lungo si dirigerà verso Forlì sulla SR 310, che sarà lasciata dopo quattro chilometri in località Gaviserri. Si affronterà la prima e più dura salita, che dopo 8,3 chilometri e una pendenza media del 8,7% porterà in cima al Monte Giogarello, dove sarà posto il GPM. Da qui si scenderà con il primo single track, il Sentiero Morgante, veloce e divertente da fare tutto d’un fiato, che porterà sulla strada forestale che in breve condurrà al Monte Garbello. Da qui si rientrerà nel bosco con un tratto tecnico in saliscendi che porterà in località il Lago, da dove si andrà poi al passo di Bocca Pecorina. Qui inizierà la prima discesa. Poco dopo si entrerà nel sentiero Vadi e quindi nel sentiero della Viperadue single track inediti, molto divertenti e adrenalinici. Da qui il tracciato continuerà con qualche saliscendi, che terminerà con la discesa di Varlagi. Poi ci sarà un nuovo single track in contropendenza, il sentiero del Cacciatore, veloce e divertente da fare tutto d'un fiato, che porterà sulla SR 556. Da qui si lascerà l’asfalto per continuare nella discesa delle Molina. Si prenderà quindi la strada comunale asfaltata per poi iniziare la salita di Campolombardo, lunga 5,6 chilometri con pendenza media del 7,2%. Lasciato l’asfalto, inizierà l’ultima salitacon un tratto nuovo che l’addolcirà e consentirà, anche nel caso in cui il terreno non fosse asciutto, di salire agevolmente. Una volta in cima comincerà la discesa di Omomorto e poi quella di Venturi. La successiva discesa di Renaccio porterà sulla SP 74. Attraverso la SP, campi e strade bianche si costeggerà il lago di Romena e attraversando la SP 73 ci si dirigerà verso Borgo alla Collina, per affrontare l’ultimo tratto con una discesa fino alla Cave. Da qui il tracciato si sposterà sulla nuova ciclabile, sicura e divertente, che in breve porterà a Pratovecchio e al traguardo. Il percorso attraverserà il Parco nazionale delle Foreste Casentinesi e Campigna, un parco naturale istituito nel 1993.

Dopo il via, il classic andrà verso Stia attraversando il paese più a nord del Casentino, per dirigersi poi in Via Fiorentina e affrontare la SP 74, che sarà lasciato in località Casina Rossa. Qui inizierà una salita dentro al bosco, che in breve porterà ad incrociare il percorso lungo, dove inizierà la discesa di Omomorto e poi quella di Venturi. Da qui la successiva discesa di Renaccio porterà sulla SP 74. Attraverso la SP, campi e strade bianche si costeggerà il lago di Romena e attraversando la SP 73 ci si dirigerà verso Borgo alla Collina per affrontare l’ultimo tratto con una discesa fino alla Cave. Da qui il tracciato si sposterà sulla nuova ciclabile, sicura e divertente, che in breve porterà a Pratovecchio e al traguardo.

Oltre al pacco gara, composto da gadget tecnico e integratori, i ciclisti avranno diversi servizi: ristori sul percorso, servizio sanitario, lavaggio bici, docce e pasta party anche per gli accompagnatori. Belle e ricche come sempre le premiazioni.

Il sabato pomeriggio previste la Straccassistita, passeggiata accompagnata con bici assistite sul percorso della Straccabike, e la Ministraccabike per bambini.

Invece per chi ama coniugare sport e turismo, il territorio offre tante bellezze da visitare e scoprire: il Castello di Porciano, il Castello di Romena, Pieve di Romena, il Palagio Fiorentino e Piazza Tanucci (Stia).

Sarà questa, dunque, l’ultima prova del circuito umbro-toscano, al quale sarà possibile aderire con 110 euro sino al 20 febbraio (clicca qui). Previsto anche un abbonamento cumulativo di 160 euro, che permetterà di prendere parte sia all’Umbria Marathon che all’Umbria Tuscany.

Per informazioni scrivere a umbriatuscanymtb@libero.itTutti gli aggiornamenti sia sul sito internet sia sulla pagina Facebook ufficiali.

CALENDARIO
1° marzo - Bacialla Bike - Terontola (Ar) 
8 marzo - Orvieto Wine Marathon - Orvieto (Tr)
5 aprile - Granfondo Antica Carsulae - Montecastrilli (Tr) 
19 aprile - Granfondo Val di Merse - Rosia (Si) 
5 luglio - Martani Superbike - Massa Martana (Pg) 
6 settembre - Straccabike - Pratovecchio (Ar)

GARE JOLLY
26 aprile - Granfondo delle Terme - Montecatini Terme (Pt)
3 maggio - Granfondo Bassa Valdichiana - Città della Pieve (Pg)

 

 

 

GRANFONDO CITTA' DI ANCONA

Un simpatico gadget ricordo della propria partecipazione alla Granfondo Ancona, in programma domenica 1° marzo.

Si tratta del bracciale ufficiale della granfondo, sviluppato in collaborazione con Empirical, azienda marchigiana di consulenza informatica specializzata in software gestionali ERP e BPM.

Questo, dunque, l’omaggio che i ciclisti troveranno nel pacco gara della manifestazione organizzata dal Pedale Chiaravallese, alla quale fino al 23 febbraio sarà possibile iscriversi con 35 euro e poi con 40 euro dal 24 febbraio al 28 febbraio. Tutto questo online. Sabato 29 febbraio dalle ore 15 alle 19, invece, ci si potrà iscrivere in loco presso la segreteria con quota di 45 euro.

Due i tracciati, che anche quest'anno presenteranno un alto livello di sicurezza sia come manto stradale sia come copertura degli incroci: uno di 125 e un altro di 84 chilometri. Scopri i percorsi cliccando qui.

La logistica pre e post gara, la partenza e l’arrivo saranno presso il PalaRossini, sito nella zona dello stadio del Conero, una location comoda e con tutti i servizi a portata di mano.

Ulteriori dettagli sul sito dell’evento. Si ricorda anche la pagina Facebook ufficiale.

 

 

VINI ZABU' KTM - TOUR DE LANGKAWI

Seconda corsa a tappe dell'anno per la Vini Zabù - KTM che vola nel continente asiatico per l'ormai classico appuntamento dal 7 al 14 febbraio con il Tour de Langkawi, corsa che quest'anno sarà seguita il 15 febbraio dalla Malaysian International Classic Race.

Come nel 2019 sarà ancora Francesco Frassi a dirigere un team che l'anno scorso vide Simone Bevilacqua conquistare il suo primo successo da professionista.

Il passista vicentino sarà nuovamente al via e sarà una delle carte da giocare per gli arrivi veloci assieme al suo omonimo Mattia Bevilacqua mentre Manuel Bongiorno e Lorenzo Fortunato proveranno a confermare nelle frazioni più dure le buone cose fatte intravedere a Mallorca.
Completano la selezione due neoprofessionisti, Alessandro Iacchi e l'esordiente Leonardo Tortomasi.

 

 

ASTANA WOMEN'S TEAM - HERALD SUN TOUR

Forza, coraggio e determinazione sono le tre parole che descrivono la prestazione di Arlenis Sierra nella seconda ed ultima tappa del Herald Sun Tour: sull'interminabile salita di Falls Creek la capitana dell'Astana Women's Team ha infatti dato tutto e anche di più per difendere la maglia gialla su un percorso non certo ideale per le sue caratteristiche, e alla fine è stata costretta ad alzare bandiera bianca quando mancavano appena 400 metri all'arrivo. Ma questo sforzo così intenso non è stato vano perché Sierra è comunque riuscita a conquistare il terzo posto nella classifica generale finale della corsa australiana, ed inoltre è stata ricompensata dalla vittoria nella classifica a punti.

Rispetto ai piani originali, gli organizzatori sono stati costretti a modificare il percorso della tappa: per motivi di sicurezza, infatti, sono stati annullati i primi 30 chilometri tutti in discesa che potevano creare problemi data la strada bagnata, mentre gli ultimi 45 chilometri sono rimasti invariati con i 30 chilometri circa di ascesa verso Falls Creek. Sulla salita finale Arlenis Sierra ha corso bene, controllando le avversarie e seguendo tutti gli attacchi più pericolosi: come detto, le forze le sono venute meno solo negli ultimi 400 metri e ha tagliato il traguardo in quinta posizione a 31" dalla vincitrice. In classifica Sierra ha chiuso terza a soli 22" da Lucy Kennedy.

Da segnalare anche una buona prestazione della giovane italiana Katia Ragusa che ha concluso la tappa in dodicesima posizione ed è stata quindi undicesima nella classifica generale: un inizio di stagione molto incoraggiante per il nuovo acquisto dell'Astana Women's Team che in precedenza era stata ottava al Tour Down Under e sedicesima alla Cadel Evans Great Ocean Road Race.

Sabato 8 febbraio il convegno dei Giudici di Gara FCI Abruzzo ad Avezzano

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L’annuale Convegno Tecnico Regionale dei Giudici di Gara abruzzesi si terrà ad Avezzano. Sabato 8 febbraio, dalle ore 15.30, le porte della Sala Irti (ex Scuola Montessori, in via Fontana) si apriranno per ospitare il convegno avente come oggetto alcuni temi tecnici riguardanti la prossima stagione ciclistica.

Si discuterà, in particolare, del servizio radio informazioni e dell’importanza dei social network per la figura del Giudice di Gara. All’incontro saranno presenti i relatori Fausto Capodicasa, responsabile gruppo radio informazioni Abruzzo, Virgilio Rossi, responsabile gruppo radio informazioni della Lega del ciclismo professionistico, Federico Roganti, moto info del gruppo radio informazioni della Lega del ciclismo professionistico, Giulia Marrone, Commissario Nazionale Elite Strada e Matteo Capodicasa, Giudice di Gara Regionale. Presente anche l’arbitro di calcio VAR Pro avezzanese Aleandro Di Paolo per un confronto di esperienze con i giudici presenti.

Al convegno presenzierà anche il Segretario della CNGG, Michelangelo Costa, oltre ai dirigenti nazionali e regionale della Federazione Ciclistica Italiana.

L’incontro è aperto a tutti i dirigenti, direttori di corsa, direttori sportivi e atleti.

La festa regionale del ciclismo lucano sabato 8 febbraio a Viggiano

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A Viggiano è tempo di festa del ciclismo regionale sotto l’egida della delegazione regionale FCI Basilicata con appuntamento presso la Sala Comunale Piazza Coperta (via Sant’Anastasio al civico 5) sabato 8 febbraio con inizio alle ore 16:30. Grazie all’ospitalità dei dirigenti del Team Bykers Viggiano, alla presenza di Renato Di Rocco (presidente della Federazione Ciclistica Italiana), Carmine Acquasanta (delegato regionale FCI Basilicata) e delle autorità cittadine e sportive locali, è l’occasione per ripercorrere i momenti salienti dell’anno ciclistico solare 2019 con la consegna dei premi e dei riconoscimenti a tutti coloro che hanno portato il ciclismo lucano agli onori delle cronache nelle discipline strada, mountain bike, ciclocross, attività giovanile ed amatoriale.

 

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