Quantcast
Channel: Notizie
Viewing all 6057 articles
Browse latest View live

News da ciclismo su strada, amatoriale e fuoristrada 24 giugno 2019

$
0
0

 

 

UAE TEAM EMIRATES

Jasper Philipsen sta dimostrando di essere in buona condizione fisica e, soprattutto, adatto alle corse tipiche belghe, dove occorre non avere paura di andare all’attacco e di possedere uno spunto veloce. Il giovane sprinter della UAE Team Emirates, già quinto ieri nella Dwars door het Hageland, ha chiuso oggi in seconda posizione la corsa denominata Heylen Vastgoed Heistse Pijl. Vittoria, in uno sprint a ranghi ridotti, per il colombiano Hodeg (Deceuninck-QuickStep). “Oggi pensavamo che la corsa si potesse concludere in uno arrivo a ranghi compatti” dice Philipsen “ma a tre giri dalla fine, sulla salita in pavè, siamo rimasti in una ventina con Troia e io dentro. Nel finale ci sono stati tanti attacchi, con il gruppo sempre molto vicino ma siamo riuscirti ad arrivare al traguardo. Oggi mi sentivo bene, con buone gambe, ma purtroppo Hodeg è stato più veloce di me. Nessun rammarico, è stato un buon secondo posto”. Corsa decisa a tre dei sette giri finali in programma, su una salitella di 2 chilometri in pavè. I migliori venti sono andati a prendere gli ultimi superstiti della fuga di giornata e si sono giocati la vittoria allo sprint. Domani in programma l’ultima gara di un giorno in Belgio denominata Elfestedenronde, da Bruges a Bruges di 195 km. Ordine d’arrivo 1 Alvaro Hodeg (Col) Deceuninck-QuickStep 4:19:45 2 Jasper Philipsen (Bel) Uae Team Emirates s.t. 3 Rory Townsend (Irl) Dhb s.t.

 

 

LUNA CASANO ABRASIVI

Una giornata dal sapore dolce amaro quella di ieri per le formazioni della Casano Luna Abrasivi Fabrimar impegnate su piu' fronti. Si inizia la mattina quando arriva la notizia da San Savatore in provincia di Lucca del secondo posto di Alex Stella nel campionato Toscano dove, il forte portcolori guidato da Pucciarelli e Ciuffi e' arrivato ad un passo dalal vittoria costringendo il giudice d'arrivo a ricorrere al fotofinish visti i minimi distacchi. Sempre per gli esordienti e' arrivata la prima vittoria di Leonardo Benassi che ha conquistato il successo a Grillano di Ovada nel 1° Gran Premio Padre Tarcisio Boccaccio. Nel pomeriggio ottima la prova degli juniores impegnati su due fronti. Una parte della squadra sotto la direzione di Giuseppe Di Fresco era impegnata a Bagnolo di Prato dove Lorenzo Tedeschi ha conquistato un buon ottavo posto . L'altra parte del team diretti invece da Daniele Della Tommasina ha preso parte a Castellucchio in provincia di Mantova alla Gara Nazionale Gp Comune di Castellucchio e proprio da Mantova sono arrivate le ottime prestazioni di un ritrovato Flavio Santucci (settimo ) e di un'altrettanto valido Nicholas Dova che ha chiuso in ottava posizione. Adesso occhi puntati a Venerdi 28 quando Lorenzo Tedeschi, Leonardo Pollastrini e Thomas Vignoli prenderanno parte al Campionato Italiano Crono juniores di Corsanico.

 

 

VELO CLUB CATTOLICA

L’esordiente 14enne Matteo Valentini conferma la brillantezza messa in mostra in questi primi tre mesi di gare, cogliendo il bronzo nell’impegnativa gara di Montecassiano, nelle Marche: Matteo ha fatto valere il suo spunto veloce battendo quel che restava del gruppo nella volata per il terzo posto. In gara anche Michael Carletti, mentre nella corsa dei primo anno ha gareggiato Pietro Tintoni. Andando a ritroso nella rassegna delle gare precedentemente disputate, domenica 16 giugno, nei dintorni di Faenza e sull’impegnativo tracciato dei Monti Coralli, il “solito” Valentini ha colto il quinto posto nella gara dei secondo anno, a 13 secondi dal vincitore Pietro Dapporto (29° l’altro cattolichino Michael Carletti). Tra i primo anno, 32° Federico Mazza. In ciascuna delle due corse si sono schierati al via una settantina di corridori. Giovedì 13 giugno, a Riccione, Matteo Valentini e Michael Carletti hanno disputato una cronometro sullo stesso tracciato del cronoprologo poi disputato, in serata, dai “girini” del Giro d’Italia Under 23. In classifica, quarto Valentini e decimo Carletti. Martedì 11 giugno una rappresentativa giallorossa guidata da Massimo Casadei e Giorgio Gobbi ha corso in pista al Velodromo “Servadei” di Forlì: Matteo Valentini ha colto il bronzo nella velocità, laureandosi anche campione provinciale riminese in questa specialità. In gara, insieme a Matteo, gli altri cattolichini Michael Carletti e Pietro Tintoni. Domenica 9 giugno, a Gubbio, la formazione di Ubaldini ha gareggiato in una prova unica, con primo e secondo anno tutti insieme, dove la sfortuna ha perseguitato Matteo Valentini, caduto a tre chilometri dall’arrivo per fortuna senza conseguenze. Al traguardo 12° Michael Carletti, in gruppo Francesco Scaramucci, Pietro Tintoni e Federico Mazza. Giovanissimi. La truppa guidata da Massimo Casadei ha partecipato da giovedì 20 a domenica 23 giugno al Meeting nazionale di società, disputato a Metaponto e Matera, sulla costa ionica. Un appuntamento fisso, al quale il sodalizio giallorosso prende parte ogni anno e che costituisce, per i baby ciclisti dai 6 ai 12 anni, il primo confronto con i pari età delle altre regioni italiane, oltre ad una bella “vacanza di squadra” per le famiglie al seguito. Andando a ritroso, il 16 giugno, nel Meeting regionale di mountain bike a Casalecchio di Reno (Bologna), i cattolichini hanno disputato una prova onorevole in una disciplina, quella della mtb, che li vede sempre più spesso impegnati. Infine, il 9 giugno a San Mauro Pascoli hanno terminato al quarto posto nella classifica per società.

 

 

 

TEAM WILIER BREGANZE

Ad una nuova durissima prova per la formazione femminile regina del Team Wilier Breganze corrispondono ancora dei bellissimi risultati. Al 2° Memorial Serena Mancini di Sarteano (Si), infatti, le nostre atlete hanno di nuovo saputo mettersi eccellentamente in luce, difendendosi al meglio nei confronti del durissimo percorso di giornata e degli atli ritmi. Quando infatti il gruppo dopo soli trenta chilometri era già rimasto ridotto a poco più di una trentina di unità, ben cinque delle nostre atlete sono riuscite a mantenere la testa della corsa: Maria Pia Chiatto, Alice Capasso, Elisa Tonelli, Alessia Patuelli e Gaia Masetti. Imboccata l’ultima salita di sei chilometri, che conduceva all’arrivo, un’ulteriore naturale selezione va a frazionare ancor di più il gruppo di testa, ma ad essere decisivo per stilare le classifiche finali è il forcing di Camilla Alessio (Ciclismo Insieme), che assieme a Matilde Vittillo (Racconigi Cycling Team) riesce a guadagnare un minimo margine di vantaggio, che permette loro di raccogliere rispettivamente l’argento e l’oro di giornata. Nella volata delle immediate inseguitrici taglia la linea del traguardo per prima la nostra Alessia Patuelli, che si piazza nuovamente sul terzo gradino del podio. Decima chiude anche Gaia Masetti. Ottima e sorprendente è anche la performance degli juniores alla 41° Sandrigo-Monte Corno. A brillare sono soprattutto Filippo Missagia e Nicola Battistello, che si sono saputi prontamente inserire in un’azione di una ventina di atleti nata al pronti-via. Il loro vantaggio riesce a raggiungere un tempo massimo di 4 minuti e 30, proprio ai piedi dei 25 chilometri di salita che li attendeva per l’ascesa al Monte Corno. Un po’ di amaro in bocca rimane proprio a Filippo, che negli ultimi metri perde per un soffio un piazzamento tra i pirmi dieci ed è costretto ad accontentarsi dell’undicesima posizione. Tuttavia, grazie allo splendido lavoro in pianura di Nicola, in nostri ragazzi riescono a vincere la classifica combinata, andando a sommare i punti dei diversi traguardi volanti e della classifica finale.

 

 

CICLI CHIODINI

Si è chiuso ieri a Dorno (Pavia) il Memorial Giancarlo Invernizzi Giro della Provincia di Pavia 2019 che nella partenza riservata ai Senior 1, Senior 2 e Junior ha visto il successo, in perfetta solitudine, di Stefano Gherardi (Cicli Chiodini) che precede Marco Conti (Team La Bicicletteria) e il suo compagno di squadra Andrea Miotto. A completare la trionfale giornata per i colori della società magentina presieduta da Roberta Chiodini Dameno è arrivato anche il quinto posto di Mattia Cavazzoni. Cristiano Parrinello chiude al terzo posto tra i Veterani 1. Cristiano Parrinello categoria Veterani 1, Stefano Gherardi categoria Senior 2 e Mattia Cavazzoni categoria Senior 1 si aggiudicano il successo finale nel challenge Memorial Giancarlo Invernizzi Giro della Provincia di Pavia 2019. Questa mattina a Casorate Primo, nel Trofeo Ivan Locatelli, Cristiano Parrinello fa prevalere il suo spunto veloce e si aggiudica in volata un’altro splendido successo piegando la resistenza di Luca Della Pietà (Gc Varzi) e Luca Sicuro. Un week end all’insegna della formazione amatoriale magentina che continua a conquistare prestigiosi successi nelle manifestazioni su strada.

 

 

 

MONTEROSA PRESTIGE MTB

Lavorare insieme significa vincere insieme. Il lavoro di squadra è la base del successo delle grandi imprese!

Alla MONTEROSA PRESTIGE 2019 vince un premio il Team con il maggior numero di iscritti!

Questa è una novità, sia perchè è la prima comunicazione ufficiale sui premi in palio alla MONTEROSA PRESTIGE 2019, sia perchè è solo dall’edizione 2019 che la MONTEROSA PRESTIGE, Val d’Ayas, Valle d’Aosta, sceglie di premiare il team che parteciperà alla competizione con il maggior numero di iscritti (validi i percorsi Extreme e Classic).

Il conteggio verrà fatto a chiusura iscrizioni, che avverrà pochi minuti prima della partenza della mountain bike marathon dei giganti, domenica 21 luglio a Vollon (Brusson) in Val d’Ayas, Valle d’Aosta.

Leggi tutto qui: https://www.monterosaprestige.com/premio-team/

 

 

ANDRONI SIDERMEC - GIRO DI SLOVENIA

Un bel Giro di Slovenia che per l’Androni Giocattoli Sidermec getta lo sguardo con interesse sui campionati italiani in programma nel fine settimana. La breve gara a tappe slovena (2.HC) si è chiusa ieri con l’ennesimo piazzamento di Andrea Vendrame, l’ottima prova di Fausto Masnada e in generale della squadra, in una domenica segnata con piacere per i campioni d’Italia dagli importanti successi dei giovani ex lanciati nel World Tour. È il team manager di Androni Giocattoli Sidermec a fare la fotografia delle corse: «Complimenti ai ragazzi e in particolare ad Andrea Vendrame e Fausto Masnada. Oltre ai risultati ottenuti in Slovenia, nel week end ho seguito con grande entusiasmo le imprese di tre corridori che abbiamo lanciato tra i professionisti, che hanno vinto con noi ed ora si affermano anche nel World Tour: Egan Bernal, vittorioso nel Giro della Svizzera, Davide Ballerini, vincitore degli Europen Games, e Ivan Sosa, che si è imposto nella tappa regina della Route d'Occitanie sabato. Il nostro progetto giovani continua e già in settimana annunceremo delle novità». Ritornando al bilancio del Giro di Slovenia c’è da sottolineare di un Vendrame mai uscito dalla top cinque di giornata nelle cinque tappe disputate. Il corridore veneto, infatti, ha ottenuto un terzo, due quinti e due quarti posti, l’ultimo di questi ieri nella frazione di chiusura vinta da Nizzolo su Mezgec. Vendrame, secondo nella speciale classifica a punti, ha chiuso al quinto posto la classifica generale ad appannaggio di Diego Ulissi. Per lui, dunque, gran “gamba”, in versione ultima parte di Giro quando sfiorò il successo nella sfortunata tappa di San Martino di Castrozza. Due volte nei dieci e settimo finale anche per un ottimo Fausto Masnada, sempre nel vivo di una corsa che ha visto spesso all'attacco anche Montaguti e Busato e la squadra chiudere al secondo posto nella classifica dei team alle spalle della Uae. Il week end, poi, ha visto l’Androni Giocattoli Sidermec impegnata anche in Belgio, in tre gare (tutte 1.1 del calendario europeo) da venerdì a domenica. E proprio ieri alla Elfstedenronde a Bruges è arrivato il piazzamento nella top-20 di Mattia Frapporti, che si era ben comportato anche nelle altre due corse. Infine, nella vittoria in maglia azzurra dell’ex Davide Ballerini agli European Games di Minsk c’è da sottolineare il gran lavoro di Mattia Cattaneo, a lungo in testa al gruppo, che ha svolto alla perfezione il suo ruolo nella nazionale diretta dal commissario tecnico Davide Cassani.


Alto Valtaro: le iniziative collaterali dei Campionati Italiani 2019

$
0
0

 

 

Si annuncia particolarmente intenso ed interessante il programma delle iniziative collaterali che il prossimo fine settimana in Alta Vlataro, in provincia di Parma, (cronometro venerdi 28, gara in linea domenica 30) caratterizzerà i campionati italiani professionisti con la regia organizzativa del Gruppo Sportivo Emilia e del “Comitato Promotore Alta Valtaro”.

Si parte giovedì mattina in piazza Scopesi a Compiano, con una mostra commemorativa sul ciclista compianese Renato Ponzini (dalle 11). Il giorno seguente, venerdì, la mostra sarà trasferita in piazza Plabiscito a Bedonia. Per i più sportivi, sempre giovedì, c’è il Tour dell’Alta Valtaro in bici, di circa tre ore sui percorsi delle gare, abbinati ad itinerari gastronomici (per info e iscrizioni 0521-290106).

La giornata di sabato vedrà al Palafungo di Albareto (in Piazza Aldo Moro), dalle 10.15, il convengo (organizzato dal Comitato regionale Federciclismo insieme a quello provinciale) “Sicurezza e performance”, nel quale si parlerà di metodologie di allenamento, ma anche della riforma UCI per il 2020. Tra i relatori il prefetto Roberto Sgalla, già Direttore Centrale per la Polizia Stradale, il prof. Giorgio Guidetti, presidente della Società Italiana di Vestibologia, il responsabile progetto Fondazione Ania Sandro Vedovi, oltre a personaggi dello sport come Vittorio Adorni, Andrea Lucchetta, Luca Guercilena, Cristian Salvato, Daniela Isetti, David Goez, Luca Giacomin, Fabio Vegni, Giovanni Camorani e Marco Scarponi, presidente della Fondazione intitolata al compianto fratello Michele.

Alle 16, sempre da Albareto, prenderà il via la “Pedalata Tricolore” (non competitiva), organizzata dal Ciclo Club Imbriani con il patrocinio della Lega Ciclismo Uisp di Parma.

A Compiano invece, alle 10 partirà la “Pedalando con Moser”, che si concluderà alle 13 con un pranzo all’Hotel Miramonti di Tarsogno in compagnia del campione trentino e del giornalista Beppe Conti. Francesco Moser verrà anche premiato dal Comune di Tornolo, che patrocina l’evento.

Bedonia sarà invece il punto di partenza di un’escursione guidata in e-bike sui sentieri che portano a Compiano. La quota di partecipazione comprende anche il noleggio della bici.

Nel pomeriggio, nella palestra Borgo Sport di Compiano, 150 ragazzi eseguiranno esercizi di vare discipline nel quadro dell’evento “Gioca Sport”.

infine, a far da appendice alle gare tricolore, domenica 7 luglio a Bedonia si svolgerà l’8° Memorial Gianfranco Porcari, gara in circuito per Allievi di 76 chilometri totali, con partenza alle 14,30.

 

Intanto sotto l’aspetto organizzativo, questa mattina presso la sede della Regione Emilia Romagna a Bologna si è tenuta una riunione generale alla quale hanno partecipato il Sottosegretario alla Presidenza della Regione, Giammaria Manghi, il Consigliere Regionale, Alessandro Cardinali, il Presidente del GS Emilia, Adriano Amici e Davide Riccoboni in rappresentanza del Comitato Promotore Alta Valtaro, dalla quale è emersa un’ottima e costruttiva sinergia tra i vari enti coinvolti nell’evento che ormai è alle porte.

 

La guida dei campionati italiani: clicca qui

 

News da ciclismo su strada, amatoriale e fuoristrada 26 giugno 2019

$
0
0

 

 

TEAM SERVETTO

Sono numerose le atlete del Team Servetto - Piumate - Beltrami TSA a partecipare ai Campionati Nazionali in programma il prossimo fine settimana. In Russia la formazione astigiana sarà rappresentata dal trio composto da Anna Potokina (vincitrice nel 2015), Kseniia Dobrynina e Aleksandra Goncharova. Yevgeniya Vysotska sarà al via della rassegna nazionale in Ucraina mentre in Ungheria ci sarà Monika Kiraly a tentare l'assalto a un altro titolo nazionale. La ceca Marketa Hajkova non parteciperà alla gara nel suo Paese essendo stata selezionata per il Giro Rosa. "La prova in Repubblica Ceca sarà in contemporanea al Giro Rosa e abbiamo deciso di convocare Marketa per la gara più importante al mondo del calendario UCI", ha dichiarato il Team Manager Dario Rossino. RUSSIA: Anna Potokina, Kseniia Dobrynina, Aleksandra Goncharova UCRAINA: Yevgeniya Vysotska UNGHERIA: Monika Kiraly

 

 

ALTA VALTELLINA BIKE MARATHON

Fervono i preparativi, la macchina organizzativa funziona a pieno regime. Accoglienza, assistenza e soccorso sono le parole d’ordine all’Alta Valtellina Bike Marathon: una serie di servizi indispensabili assicurati dalla preziosa collaborazione dei volontari delle associazioni locali.

Un corpo di volontari molto attivo permette alla marathon valtellinese di raggiungere uno standard qualitativo davvero “speciale”, con servizi garantiti lungo l’intero tracciato e nella sede di partenza e arrivo della manifestazione.

Non sarebbe infatti possibile organizzare un evento di tali dimensioni senza i VOLONTARI, che con grande dedizione, contribuiscono puntualmente al successo della gara. Oltre 400 sono le persone impegnate al fianco dell’organizzazione fra cui medici, corpi specializzati del soccorso alpino e motociclisti di supporto.

Un evento “lungo” quattro giorni, oltre 2600 atleti ai nastri di partenza, 100 km complessivi da percorre tutti fuoristrada, 9 ristori lungo il tracciato, 3000 commensali al pasta party…. i volontari sono una componente indispensabile!

Un grazie fin da subito a tutti i volontari e alle numerose associazioni del Comune di Valdidentro
che permettono di organizzare con serenità questa manifestazione tanto importante per tutto il comprensorio turistico dell’Alta Valtellina.

 

 

 

POLISPORTIVA AURORA BRIAN

Mancano pochi giorni ad uno degli appuntamenti clou della stagione organizzativa della Polisportiva Aurora Brian Val di Olgiate Molgora: domenica 30 giugno si correrà l’edizione numero diciassette del Giro della Brianza, competizione a frazioni per i ciclisti della categoria Juniores. I tanti volontari capitanati da Cesare Crippa, Claudio Mavero e Celeste Gatti stanno mettendo a punto gli ultimi dettagli e sono impazienti di accogliere, domenica mattina presso il Centro Sportivo Comunale di Olgiate Molgora, le squadre e i corridori che affronteranno le due frazioni in programma. Dopo aver svolto le operazioni preliminari, gli atleti entreranno in gara e affronteranno la prima frazione: una prova che li porterà a ripetere per quattro volte un circuito disegnato tra Olgiate, Calco, Olgiate, Santa Maria Hoè, La Valletta Brianza, Bevera di Sirtori, Bevera di Barzago, Castello Brianza, Cologna, Santa Maria Hoè e Olgiate (per complessivi 78,60 km). I primi venti corridori dell’ordine d’arrivo affronteranno, nel pomeriggio, l’impegnativa cronoscalata di sette chilometri che partirà dai Vivai Beretta (via Pilata Olgiate) e si concluderà in località Cagliano di Colle Brianza. Il primo corridore si lancerà dalla pedana alle ore 15.00. I risultati delle due frazioni daranno vita ad una speciale classifica a punteggio e, a fine giornata, l’atleta che avrà totalizzato il maggior punteggio verrà decretato vincitore. Attualmente sono 196 gli atleti iscritti, in rappresentanza di una ventina di formazioni. <>. Alla gara promossa da Aurora Brian Val sono attesi: il Team Lvf, che ha iscritto una formazione in cui figurano anche il neo Campione Italiano Gianmarco Garofoli ed Andrea Piccolo, secondo classificato nella rassegna tricolore 2019 e vincitore del Giro della Brianza dello scorso anno; Energy Team, protagonista lo scorso anno con Francesco Carollo e Francesco Galimberti; U.S. Biassono; Ciclistica Trevigliese; Canturino 1902; Team Giorgi; G.B. Junior Team; Supermercati Massì; Capriolo; Fagnano Nuova; Cene; G.S. Rancilio; Giovani Giussanesi; Esperia Piasco; V.C. Novarese; Borgomanero; Lan Service Zheroquadro; Rostese Rodman; Madonna di Campagna e la formazione russa della Lokosphinx.

SCA Offida: un 2019 di conferme e novità per il ciclismo nel territorio piceno

$
0
0

 

 

Con l’arrivo dell’estate, torna il ciclismo di qualità ad Offida sotto il marchio della Società Cicloamatori Offida presieduta da Gianni Spaccasassi che rimette in moto la propria macchina organizzativa degli eventi sul territorio piceno.

Il 2019 si è aperto nel mese scorso di marzo con l’ospitalità della nazionale italiana juniores ed under 23 dei tecnici Rino De Candido e Marino Amadori insieme al coordinatore unico delle squadre nazionali Davide Cassani che hanno pedalato su una parte dei percorsi dei Mondiali 2010, Europei 2011 e della Tirreno-Adriatico 2012 ma anche per conoscere da vicino i segreti dei due tracciati delle manifestazioni estive Memorial Nino Amabili e Memorial Luigi Ferretti che si svolgerà, quest’ultima, ad Ascoli Piceno.

Proprio queste due gare sono state inserite nel calendario nazionale della Federazione Ciclistica Italiana per selezionare la futura squadra nazionale juniores per gli Europei e per i Mondiali.

Oltre al Memorial Nino Amabili (sabato 6 luglio) e al Memorial Luigi Ferretti (domenica 7 luglio), la SCA Offida sarà al timone del Trofeo Miriam per giovanissimi under 13 nel mese di agosto ma per metà settembre sta lavorando a un possibile ritorno del Giro delle Marche in Rosa a carattere internazionale sulla scia del successo riscosso nel 2018 quando in Piazza del Popolo (il salotto buono di Offida e di tutti gli eventi ciclistici) un’atleta del calibro di Elisa Longo Borghini, bronzo alle Olimpiadi di Rio 2016.

La SCA Offida è anche partner della formazione marchigiana Born to Win G20 Boiler Parts Ambedo con l’obiettivo di dare risalto al movimento femminile del Centro Italia e dare un supporto all’organizzazione materiale del Giro delle Marhce in Rosa.

Puntiamo come sempre ad offrire eventi di qualità per il ciclismo nelle Marche – spiega Gianni Spaccasassi, presidente della SCA Offida – unendo l’amore per il territorio ancora martoriato dal sisma del 2016 e i grandi valori dello sport delle due ruote”.

 

Presentato a Roma il rapporto Artibici 2019

$
0
0

 

 

Le biciclette italiane corrono sui mercati mondiali più velocemente rispetto ai competitor europei: nel primo trimestre 2019 le esportazioni di bici sono infatti aumentate su base annua del 4,1% a fronte del +3,6% registrato nell’Eurozona. L’Italia macina successi all’estero anche per le bici elettriche le cui vendite nel mondo, nei primi tre mesi dell’anno, sono cresciute del 5,1% rispetto al primo trimestre 2018.

Un trend che conferma la qualità della produzione realizzata da 3.081 imprese con 7.371 addetti, aumentate del 2,6% in 5 anni. Un piccolo ma agguerrito esercito in cui dominano gli artigiani con 1.992 imprese e 3.582 addetti.

A mettere in luce le performance del settore è il rapporto ‘Artibici 2019’ realizzato da Confartigianato e presentato mercoledì 26 giugno a Roma in occasione della prima edizione del Premio Artibici che la Confederazione ha assegnato alle aziende CBT Italia, Bixxis, Cicli Di Bartolomei, Columbus (menzione speciale). All’evento è stato presentato il protocollo d’intesa tra Confartigianato e la Federazione Ciclistica Italiana per promuovere iniziative congiunte di formazione di nuove figure professionali e per valorizzare il cicloturismo.

E’ grazie alla qualità manifatturiera delle nostre imprese se le biciclette italiane si contendono il primato in Europa per il numero e il valore dei prodotti esportati. Nel 2018 sono volate nel mondo 1.557.363 bici italiane (ci batte soltanto il Portogallo) e siamo terzi dopo Germania e Paesi Bassi per le esportazioni che hanno toccato quota 572 milioni di euro tra componentistica (373 milioni) e bici complete (199 milioni).

Duello con la Germania anche per quanto riguarda il primato europeo del valore della nostra produzione di biciclette: 1.201 milioni di euro a fronte dei 1.758 milioni realizzati dai tedeschi.

Ed è la Francia, rivale storica dell’Italia nelle grandi sfide sportive sulle due ruote, il nostro maggiore cliente: nel Paese d’Oltralpe esportiamo bici complete e componentistica per 117 milioni di euro, pari al 20,6% del nostro export. Seguono la Germania (88 milioni, pari al 15,3%), %), il Regno Unito (42 milioni, pari al 7,4%) e la Spagna (39 milioni, pari al 5,7%).

Non soltanto sport e tempo libero: la bicicletta sta diventando il mezzo di trasporto preferito dai nostri connazionali per recarsi a scuola e al lavoro. Dal rapporto di Confartigianato emerge infatti che sono 1.193.000 gli italiani che la usano per questi spostamenti con un aumento del 2,1% in 5 anni. A spingere di più sui pedali per i trasferimenti casa-lavoro-scuola sono gli abitanti di Bolzano (con una quota di 61 persone ogni 1.000 abitanti), seguono l’Emilia Romagna (49 persone su 1.000 abitanti) e il Veneto (45 persone su 1.000 abitanti).

A favorire l’utilizzo della bici è anche l’aumento delle piste ciclabili e del bike sharing. Nel 2017 la lunghezza delle piste ciclabili nei comuni capoluogo di provincia/città metropolitane è di 4.541 km, 177 km in più in un anno. Il sistema delle ciclovie nazionali si estende per oltre 5,5 mila km di lunghezza. Quanto al bike sharing, nel 2017 il servizio è attivo in 55 comuni capoluogo di provincia/città metropolitane, la metà (50,5%) del totale, ed è più che raddoppiata la disponibilità di bici, salita da 5,7 bici ogni 10 mila abitanti del 2016 a 13,9 del 2017 (+8,2 bici per 10 mila abitanti). Le biciclette disponibili per i servizi di bike sharing nei comuni capoluogo di provincia/città metropolitane sono passate da 10.261 del 2016 a 25.127 nel 2017, con un aumento di 14.866 unità, pari al +144,9%.
Il Premio Artibici di Confartigianato all’eccellenza artigiana nella bicicletta è stato un viaggio tra i numeri dell’economia di settore, i principali marchi italiani e la collaborazione tra Confartigianato e Federciclismo per lo sviluppo della cultura delle due ruote a pedali. “L’accordo che abbiamo firmato con la Federazione Ciclistica Italiana va nella direzione di avere una mobilità pulita, una sostenibilità dell’ambiente e del territorio, oltre che una valorizzazione dell’economia di settore – ha spiegato Marco Granelli, Vicepresidente vicario di Confartigianato Riteniamo molto importante celebrare la prima edizione di questo premio, che va a rafforzare anche la possibilità di dare una professionalizzazione ai tanti meccanici sportivi, perché possa diventare un lavoro sempre più di qualità e al servizio di un settore che è destinato a crescere e ad avere dei numeri importanti, soprattutto in ambito turistico”.
Nel corso del Premio Artibici 2019 è stato presentato anche l’accordo di collaborazione tra Confartigianato e Federciclismo, che punta a preparare meccanici sportivi, a creare nuovi itinerari cicloturistici e sviluppare occasioni di sviluppo per tutta la bike economy“Le sinergie che stiamo attivando, anche in termini di formazione, spero possano essere di reciproca soddisfazione. Questo significa poter offrire qualcosa di qualità a tutto il nostro mondo, ma anche un diverso impulso a tutte le attività economiche che la bicicletta riesce a sviluppare. Abbiamo visto come esistano diverse situazioni legate alla mobilità alternativa, alla tutela dell’ambiente e di una nuova cultura in generale, legata anche alla sicurezza stradale. Sono tutti argomenti complementari alle attività che Confartigianato e la Federazione mettono in campo ogni giorno, sia sportive che economiche”, ha detto Daniela Isetti, Vicepresidente vicaria di Federciclismo.
Ospite d’eccezione di Artibici 2019 è stato il Commissario tecnico della nazionale italiana di ciclismo, Davide Cassani, uno dei ciclisti più apprezzati di sempre, che ha sottolineato il forte, fortissimo legame che esiste tra meccanici e atleti. “Gli artigiani sono sempre stati il cuore e l’anima di questo sport. Personalmente, ho cominciato a correre con una bicicletta costruita da un ex professionista, Vito Ortelli, diventato poi un grande artigiano e costruttore di biciclette – ha continuato Cassani – Ancora oggi gli artigiani sono quelli che ci supportano e ci aiutano a migliorare le prestazioni sportive, perché sono i meccanici ad offrirci la possibilità di dare il massimo in uno sport dove la tecnologia è fondamentale. Penso, quindi, che questo connubio tra Confartigianato e Federazione Ciclistica sia l’ideale per tutti. Sono gli artigiani e i meccanici, figure professionali altamente specializzate, che ci permettono di proseguire in questo gemellaggio, perché alla fine sono loro che ci danno la possibilità di avere a disposizione biciclette performanti e di settare nel migliore dei modi i nostri strumenti”.

A Bussi sul Tirino il 29 giugno inaugurazione di una nuova pista di pump track

$
0
0

 

 

Sabato 29 giugno, a partire dalle 16:00, verrà inaugurata la nuova pump track (pista a forma di onde) realizzata presso il parco fluviale nel comune di Bussi sul Tirino. Si tratta di un circuito voluto dall’attuale ed omonima amministrazione comunale, fatto di dossi e cunette che formano una superfice ondulata e di curve paraboliche da percorrere con bici da dirt jump, BMX o MTB.

Girare in una pump track significa imparare a guidare la mountain bike ma anche molto utile per migliorare le capacità di guida e di destrezza.

 


La ditta Santilli & Breda ha realizzato fisicamente l’opera ed è stata in grado nel giro di pochi giorni di montare un nuova pista. Il progetto e il design è stato sviluppato e brevettato da Moreno Di Labio, maestro di mountain bike a capo del marchio Optimal Performance che, con la sua esperienza di tecnico ed allenatore nel ciclismo, ha condensato in quest’opera il meglio per avviare i giovani alla pratica del ciclismo nel segno della multidisciplina.

Per sabato pomeriggio la partecipazione all’inaugurazione è aperta a tutti e per raggiungere l’impianto si consiglia di uscire dall’autostrada A25 a Torre dei Passeri (causa momentanea chiusura per lavori del casello Bussi-Popoli) e una volta arrivati alle porte di Popoli basta seguire le indicazioni per arrivare a Bussi sul Tirino.

Weekend di grande impegno per l'Asd Nocinbici tra mare e montagna

$
0
0

 

 

Tra l'Adriatico e il Tirreno e dagli Appennini Abruzzesi, l'Asd Nocinbici sarà protagonista su più fronti sia agonistici che non agonistici

- Coast to Coast

Da una Costa all'altra in sella ad una Mtb percorrendo, per la maggior parte, sentieri sterrati, carrarecce e strade a basso traffico.
Prima tappa con partenza da Polignano a Mare venerdì mattina, con arrivo a Miglionico, affacciati sul bellissimo panorama della diga di San Giuliano, per proseguire il giorno dopo verso Sasso di Castalda, arrivo della seconda tappa. Ultimo giorno con arrivo previsto nella stupenda cittadina Lucana di Maratea.

- Campionati italiani Marathon

Aielli scalda i motori e per gli appassionati delle ruote grasse è tempo di proiettarsi finalmente sulla terza edizione della Sirente Bike Marathon a cura dell’Avezzano Mtb e del Gruppo Alpini Aielli.
Alla luce della ricollocazione nel calendario internazionale del Campionato Europeo Marathon da parte della UEC (Unione Europea del Ciclismo), il Tricolore Marathon FCI ritorna alla data originaria del 30 giugno. ASD NOCINBICI presente con il suo atleta Gianpaolo Salatino e lo staff tecnico

Ultima domenica di giugno sui pedali a Francavilla Fontana, Locorotondo, Palo del Colle e Fasano

$
0
0

 

 

FRANCAVILLA FONTANA –  A Francavilla Fontana entra nel vivo la prima edizione del Trofeo Alto Salento Bike School a cura della Mtb Città degli Imperiali per mettere in scena il “colorito” spettacolo offerto dai rappresentanti del ciclismo baby under 13 a chiusura del Challenge di Primavera-Grande Salento. L' appuntamento è per domenica 30 giugno alle 8:30 nella suggestiva cornice del Parco Laurito che sarà il cuore pulsante di un circuito inedito che misura 400 metri ripetuto più volte a seconda dell’età dei baby partecipanti.

PALO DEL COLLE  – Il sodalizio Team Bike Revolution Palo del Colle propone la quarta prova del circuito baby Iron Kids dove si svolgerà domenica 30 giugno (domani) la manifestazione che avrà un occhio di riguardo ai giovanissimi under 13. Cuore pulsante dell’evento è l’Agriturismo Masseria Vero in Contrada Monte Paolo (ritrovo alle 8:00) al cui interno è stato allestito il percorso di 550 metri da ripetere più volte a seconda dell’età del baby partecipante con passerella per i non tesserati (promozionali giovanili).

LOCOROTONDO – Domenica 30 giugno, il Trofeo Santa Lucia fa nuovamente ritorno a Locorotondo che vanta una lunga e prestigiosa tradizione di questo sport sulle orme della storica Coppa San Rocco e del Memorial Domenico Convertini. La regia organizzativa è affidata all’Asd Locorotondo per una gara di grande interesse per le categorie allievi e juniores. Si corre su un anello cittadino di 2100 metri da ripetere 30 volte (più un giro turistico) con partenza promiscua alle 15:45 da Corso XX Settembre.

FASANO – In compagnia di Katherine Kelly Lang, la celebre Brooke Logan di Beautiful, si alza il sipario sulla seconda edizione della Puglia KKL Granfondo, in programma domenica 30 giugno sulle strade di Fasano e dintorni. L’evento ciclistico, fortemente voluto dall’attrice americana, è realizzato in collaborazione con l’agenzia “Bros Group Italia” di Tiziano Cavaliere, la scuderia “Egnathia Corse” di Laura De Mola e l’Asd Antonio Narducci. Con partenza alle 9:00 da Pezze di Greco in Piazza XX Settembre, il percorso della Mediofondo, disegnato sulla meravigliosa Piana degli Ulivi del territorio fasanese, è lungo 93 chilometri con un primo giro di 21 chilometri e quattro da 18 chilometri per un dislivello totale di 1218 metri.

 


Ciclismo agonistico giovanile protagonista il 30 giugno a Fano, Corridonia e Centobuchi

$
0
0

 

 

FANO – Domenica 30 giugno arriva a quota 14 edizioni il Trofeo Color Service-Memorial Omar Giommi e la Festa del Ciclismo Giovanile con l’Alma Juventus Fano che lavora attivamente per l’ottima riuscita di questa manifestazione in tutta sicurezza all’interno del ciclodromo Enzo Marconi. Al mattino di scena la categoria esordienti con la gara di primo anno al via alle 9:00 (10 giri di un anello di 2400 metri) e quella di secondo anno con partenza prevista alle 10:30 circa (15 giri). Al pomeriggio spazio ai giovanissimi under 13 con ritrovo alle 14:00 ed inizio delle batterie di gara a partire dalle 16:00 ripetendo più volte un anello di 1900 metri in base all’età del baby partecipante.

 


CORRIDONIA – Il Club Corridonia sta terminando gli ultimi preparativi per accogliere domenica 30 giugno le ragazze delle categorie juniores e open di scena al Gran Premio BF Arredamenti-Coppa Città di Corridonia-Trofeo Avis Corridonia. Lo spettacolo della Giornata Rosa sarà valorizzato dalla presenza delle migliori atlete in campo nazionale in una delle manifestazioni più rappresentative del calendario nazionale e molto sentita dal sodalizio in loco presieduto da Mario Cartechini come fiore all’occhiello di tutta la città di Corridonia. Le ragazze sono attese al mattino (partenza alle 9:30 da Piazzale della Vittoria nei pressi dei giardini pubblici) con un circuito iniziale di 17 chilometri (Sforzacosta e Piane di Corridonia) da affrontare quattro volte, a seguire un tratto in linea di quasi venti chilometri con doppia ascesa a Corridonia alta passando per Petriolo e di nuovo a Piane di Corridonia per affrontare la salita conclusiva fino al traguardo posto ai giardini pubblici.

 


CENTOBUCHI -  Dopo il successo di primavera con l’organizzazione della cronometro juniores nel giorno della tappa finale della Tirreno-Adriatico a San Benedetto del Tronto, il Pedale Rossoblù Picenum con tutto il suo staff, insieme alla SBT Team, si ripropone per domenica 30 giugno con la prima ed inedita edizione del Trofeo Centobuchi per la categoria allievi. Sui pedali lungo il velocissimo circuito di 3,7 chilometri tra le ampie strade della zona industriale di Centobuchi da ripetere 16 volte per un totale di circa 60 chilometri con partenza alle 15:30 da via del Lavoro.

News da ciclismo su strada, amatoriale e fuoristrada 2 luglio 2019

$
0
0

 

 

GRANFONDO NEL PARCO - SARTO

L'umbro (di Amelia, in provincia di Terni) Simone Lanzillo è il vincitore della 4a edizione della "Gran Fondo Nel Parco Sarto", manifestazione nazionale riservata ai cicloturisti ed organizzata, ieri mattina a Villetta Barrea e dintorni, dall'omonima società capitolina Asd Gran Fondo nel Parco di Simone Carbutti e Nicolangiolo Zoppo. Circa 400 i partecipanti, 321 dei quali si sono dati battaglia lungo i 116,2 km. della gara principale, il cui arrivo era previsto a Scanno, in località Passo Godi. Il 36enne atleta della Di Gioia Cycling Team ha impiegato 3h23'13" per coprire l'intero tratto, tagliando il traguardo in splendida solitudine, visto che il secondo classificato, Federico Costarelli, ha accumulato un ritardo di oltre 6' rispetto al suo corregionale, battendo allo sprint il reatino Giorgio Anselmicchio, che ha così completato il podio. Il primo degli abruzzesi, invece, è risultato il pescarese (di Nocciano) Giacomo Canale, mentre tra le donne, la migliore di tutte è stata la frusinate Laura Di Palma, piazzatasi al 76° posto nella classifica generale, davanti alla capitolina Valentina Pezzano, 91a. A corollario della Gran Fondo, si è inoltre svolto anche il "Giro Gourmet nel Parco", gara non agonistica di 44 km. riservata a chi, pur pedalando, ha preferito invece soffermarsi sulle bellezze paesaggistiche e culinarie della zona, approfittando dei numerosi punti di ristoro (dov'era possibile gustare i prodotti tipici locali) allestiti per l'occasione dagli organizzatori. Che hanno inoltre lanciato una raccolta fondi in favore della Dynamo Camp, il primo camp di terapia ricreativa esistente in Italia appositamente strutturato per ospitare, in maniera assolutamente gratuita e per periodi di vacanza e svago, bambini e ragazzi malati, in terapia o alle prese col periodo post ospedaliero. Il tutto all'interno dell’incontaminata oasi naturalistica (affiliata WWF) esistente tra le montagne dell’Appenino pistoiese. "Un modo per sensibilizzare gli sportivi", sottolinea Nicolangiolo Zoppo, "nei confronti di una struttura che necessita di importanti contributi per poter svolgere appieno la propria missione". Alla fine, comunque, tutti, agonisti e non, si sono ritrovati assieme per un gustoso pasta party e l'immancabile, quanto ricca, cerimonia di premiazione.ORDINE D'ARRIVO FINALE GRAN FONDO NEL PARCO SARTO: 1) Simone Lanzillo (Di Gioia Cycling Team); 2) Federico Costarelli (Cycling for All); 3) Giorgio Anselmicchio (Colnago MG K Vis); 4) Raffaele Cinque (Team Ciclismo Sorrentino); 5) Samuele Scala (Team Levante); 6) Stefano Simoneschi (ITA); 7) Giacomo Canale (MKG Cycling Team); 8) Cesare Pesciaroli (ITA); 9) Luciano Marino (MTB Caserta); 10) Marco Corelli (Erreclima Professional Cycling); 11) Davide Tedesco (Cicli Rebike); 12) Gaspare Cappiello (Team Ciclistico Sorrentino); 13) Luigi Fiori (Appodia Team Bicimania); 14) Renzo Mele (Team Go Fast); 15) Pierpaolo Chialastri (Ifi - Giant Store Roma); 16) Dominic Giampaolo (USA); 17) Federico Pignalberi (Team Go Fast); 18) Dario Di Ianni (Ifi - Giant Store Roma); 19) Mohamed Yahya Abdel Sadek Shalaby (Extreme Team); 20) Alessio Pignalberi (Team Go Fast); 21) Fabrizio Orsini (Gruppo Sportivo Ciclotech); 22) Domenico Savino (Asd Ciclo Tech); 23) Fabio D'Amico (Extreme Team); 24) Giacinto Primiani (Molise Tour Bike); 25) Gabriele Masciulli (ITA); 26) Matteo Cecconi (Ifi - Giant Store Roma); 27) Gianluca Colucci (Asd Ciclo Tech); 28) Damiano Genovesi (Piesse Cycling Team); 29) Loreto Vizzaccaro (Bikextreme Racing Team); 30) Amedeo Nonni (Appodia Team Bicimania).

 

 

IN RICORDO DI NONNO BRUNO

Va agli Amici della bici Junior la 3a edizione del Trofeo "In ricordo di nonno Bruno", gara ciclistica di crosscountry giovanile organizzata ieri pomeriggio a Palena dalla Sangro Bike di Altino. Alla bella e vivace manifestazione, riservata ai Giovanissimi, hanno preso parte una settantina di ragazzi (tra i 6 ed i 12 anni) provenienti da svariate parti d'Abruzzo, oltre che dal vicino Molise. Con la presenza alle premiazioni dell'azzurro del paraciclismo Pierpaolo Addesi, la società pescarese (con sede a Spoltore) ha totalizzato 106 punti, precedendo in classifica i seguenti nove club: 2) D'Ascenzo Bike (86 punti); 3) Pedale Teate (51 punti); 4) Pedale Sulmonese (25 punti); 5) Sangro Bike (12 punti); 6) GS Cicli Fiorin (10 punti); 7) Team Cesidio La Ruspa Avezzano (9 punti); 8) Becilacqua Sport - Ferretti (7 punti); 9) Rampiclub Barrea e Isernia Bike Team (un punto). Questi, invece, divisi per categorie, i principali piazzamenti fatti registrare a livello individuale. Categoria G1M: 1) Andrea Plevano (Amici della bici Junior); 2) Christian De Angelis (Pedale Teate). Cat. G1F: 1) Anita Ciampani (D'Ascenzo Bike); 2) Ivana Di Clemente (Pedale Sulmonese). Cat. G2M: 1) Riccardo D'Andrea (Amici della bici Junior); 2) Matteo D'Alessio (Pedale Teate). Cat. G2F: 1) Marianna Marcozzi (D'Ascenzo Bike). Cat. G3M: 1) Aaron La Cioppa (Pedale Teate); 2) Riccardo Esposito (Amici della bici Junior). Cat. G3F: 1) Noemy Ferrusi (Pedale Sulmonese); 2) Chaira Serpentini (Amici della bici Junior). Cat. G4M: 1) Nicolò Arena (Amici della bici Junior); 2) Francesco De Santis (D'Ascenzo Bike). Cat. G4F: 1) Sofia Anna Caterini (D'Ascenzo Bike). Cat. G5M: 1) Federico Di Giuseppe (D'Ascenzo Bike); 2) Elia Marcozzi (idem). Cat. G5F: 1) Marta D'Incecco (Amici della bici Junior). Cat. G6M: 1) Filippo Cerasi (Amici della bici Junior); 2) Vincenzo De Angelis (Pedale Teate). Cat. G6F: 1) Giada La Cioppa (GS Cicli Fiorin); 2) Alice Testone (Team Cesidio La Ruspa Avezzano).

 

 

BMX FREE STYLE

Grazie all’impegno messo in campo direttamente della FCI, nel doppio appuntamento organizzato con il Kobra BMX Team di Alessandro Barbero, gli atleti azzurri hanno fatto incetta di punti UCI utili per la qualificazione per Tokyo 2020. In palio, infatti, nel doppio appuntamento, sabato il 1° Zoo BMX Pro Challenge e, domenica, il Campionato Italiano. In particolare Alessandro Barbero è riuscito nell’intento di vincere, non solo per la seconda volta consecutiva il Campionato Italiano BMX Free Style Park, per il quale era ampiamente favorito ma anche la gara Internazionale C1, davanti al forte rider francese Maxime Bringer e al tedesco Michael Meisel, quest’ultimo, nel tentativo di superare il nostro Barbero, è incappato in due cadute, in tutte e due le run di finale. Grazie spettacolo anche dagli altri azzurri che si sono dati battaglia in tutti e due le giornata di gara. Podio C1 Podio Italiano Super prestazione di Emanuele Bettassa nella gara C1 che sale sul terzo gradino del podio ma che nelle qualifiche dell’italiano cade e riporta purtroppo la frattura di un polso, vanificando la doppietta sul podio. Da segnalare la prestazione del giovanissimo (Junior 1^ anno) Gabriele Pala, che arriva ai piedi del podio in tutte e due le gare, dimostrando il grande livello acquisito nell’ultimo anno, nonostante la sua giovane età.

 

 

 

GIRO DEL MEDIO BRENTA

I rappresentanti di 25 top-team, italiani e stranieri, parteciperanno domenica 14 luglio alla 34^ edizione della celeberrima classica estiva denominata Giro del Medio Brenta e valida per la 2^ prova del Trofeo Internazionale Gran Prix Città Murata. La competizione, appartenente alla classe 1.2 Elite-Under 23 Open e aperta ai Team Continental e Professional della nazione organizzatrice, è stata presentata ufficialmente il 28 giugno nel giardino dell'Agriturismo "La Palazzina" di Curtarolo (Padova). La manifestazione, promossa dal Veloce Club Villa del Conte presieduto da Michele Michielon, dopo il raduno alla "Ballan spa" di Abbazia Pisani, partirà da Villa del Conte e dopo aver interessato il rinnovato e ampio tragitto comprendente l'alta padovana - le Mura di Cittadella e il Ponte Nuovo di Bassano del Grappa, nel vicentino - quindi il circuito sull’Altopiano di Asiago, si concluderà in quota, a Gallio. La presentazione è stata condotta da Mario Guerretta di "Telechiara-Teleciclismo" coadiuvato dalla miss Ilaria Reato. Alla cerimonia sono intervenuti, tra gli altri, il presidente Michele Michielon, il sindaco di San Giorgio in Bosco (località dove è stato predisposto il traguardo volante), Nicola Pettenuzzo, il consigiere allo sport di Villa del Conte, Lorenza De Franceschi, il consigliere della Regione Veneto, Luciano Sandonà e quello della Provincia di Padova, Fabio Miotti. A rappresentare la Federciclismo del Veneto, Riccardo Donato. Durante gli interventi delle varie autorità sono state rivolte parole di elogio nei confronti degli organizzatori della manifestazione che rappresenta uno dei fiori all'occhiello del ciclsmo italiano. Presenti numerose autorità e tra loro i sindaci Martina Rocchio di Curtarolo e Daniele Canella di San Gorgio delle Pertiche, i rappresentanti delle forze dell’ordine, i dirigenti e i personaggi del mondo dello sport e tra loro gli ex campioni Mario Beccia, Bruno Fantinato e Flavio Martini. Beccia, che è anche presidente dell'Associazione Glorie del Ciclismo Triveneto, ha ricordato gli importanti successi ed i consensi ricevuti negli anni dalla prestigiosa corsa fondata da Mario Lago e da Emilio Ballan e quindi la storia e l'Albo d'Oro che l'accompagnano. Presenti il direttore di corsa, Carlo Endrizzi e il presidente della Commissione Regionale Giudici di Gara del Veneto, Sandro Checchin (giudice d'arrivo della corsa), l'ex professionista e direttore sportivo. Flavio Miozzo. Quest'ultimo, che ha curato i rapporti con l'Amministrazione Comunale di Gallio (il sindaco Emanuele Munari e il vice Denis Lunardi), con l'aiuto del filmato realizzato da "Teleciclismo", ha illustrato nei dettagli tutto il percorso. Al 34° Giro Internazionale del Medio Brenta sono iscritte le maggiori squadre italiane e straniere di categoria. Il raduno è stato programmato dalle ore 8.30 alle 12.45 alla Ballan di Abbazia Pisani; il trasferimento e la partenza-ufficiale alle ore 13 da Villa del Conte. Il rinnovato percorso interesserà un circuito iniziale di tre giri (due grandi di 26 km e uno piccolo di 17 km) comprendente Santa Giustina in Colle, San Giorgio delle Pertiche, Arsego e quindi Marsango-Pieve di Curtarolo-Marsango-Campo San Martino-Paviola-San Giorgio in Bosco. Subito dopo la Provinciale e la Statale 47 Valsugana fino a Cittadella (Cinta Murata) e Bassano del Grappa (Ponte Nuovo sul Fiume Brenta); l’Altopiano di Asiago lungo Marostica, Crosara, bivio Quattro Strade, Fontanelle, Conco, Bocchetta Galgi, svolta-bivio Sasso, Stoccareddo, Campanella e Gallio. I corridori affronteranno poi un altro giro di 25 km (Rotonda Turcio, Sasso, Stoccareddo, Campanella, bivio-Sambugari e Gallio) dove è stato posto il Gran Premio della Montagna alla Chiesa di Stoccareddo per complessivi 178 km. Per l'occasione il direttore di corsa internazionale Pierluigi Basso ha ricordato le altre tre gare che comprendono il Trofeo Internazionale Grand Prix (Alta Padovana Tour svoltasi l'11 maggio; il 44° Gp Sportivi di Poggiana a Riese Pio X l'11 agosto, il 50° Trofeo Gianfranco Bianchin a Paderno di Ponzano Veneto il 22 settembre che concluderà l'internazionale). A rappresentarle gli organizzatori delle altre tappe i dirigenti Amedeo Pilotto e Sergio Pivato, Giampietro Bonin, Stellio Pizzolato e Antonella D'Incà.

Due mesi al via del Bike Festival della Nocciola 2019

$
0
0

 

 

Pedalare il presente come anticipazione del futuro e non come semplice continuazione del passato. Questo il messaggio che il comitato organizzatore della terza edizione del Bike Festival della Nocciola, in programma a Santo Stefano Belbo dal 31 agosto al 1° settembre, hanno voluto riproporre lo scorso week end alla Granfondo La Fausto Coppi Officine Mattio.

"Anche quest'anno La Fausto Coppi Officine Mattio si conferma tra le regine del movimento granfondistico nazionale con i suoi 2800 iscritti e noi - sottolinea uno degli organizzatori del Bike Festival della Nocciola che accoglie i corridori nel gazebo predisposto all'interno dell'area expo dell'evento cuneese - abbiamo scelto Piazza Galimberti per presentare il nostro evento grazie anche alla disponibilità della società organizzatrice della Fausto Coppi che ha curato l'organizzazione delle prime dieci edizioni del nostro evento. Il Bike Festival della Nocciola è un week end di festa dedicato al mondo delle due ruote il cui fulcro è rappresentato da alcune iniziative che guidano l'appassionato verso l'evento clou che è la Granfondo Alta Langa. Una manifestazione che permetterà ai partecipanti di misurarsi nei tre tratti cronometrati che abbiamo predisposto, mentre il resto del tracciato verrà affrontato ad andatura libera, senza l'assillo del cronometro e avendo l'opportunità di godersi lo straordinario panorama, che rientra dal 2014 nel Patrimonio Mondiale UNESCO. Una formula che fatica ad essere accettata dalla maggior parte dei master appassionati del confronto agonistico, ma noi siamo certi di proporre un'anticipazione del futuro delle granfondo e per questo continuiamo la nostra opera di promozione e sensibilizzazione".

Al termine dell'intensa giornata, ricca di contatti e di visite allo stand del Bike Festival della Nocciola, Davide Lauroin rappresentanza della società organizzatrice de La Fausto Coppi e Simona Villa della Ciclismo DiVino che cura l'organizzazione del Bike Festival della Nocciola hanno tagliato la gustosa torta di nocciole che ha testimoniato la collaborazione tra i due sodalizi.

Questo il programma del Bike Festival della Nocciola 2019:

Pedalata con il Campione. Sabato 31 agosto l’apertura della terza edizione del Bike Festival della Nocciola sarà dedicata all’inaugurazione della nuova Salita dei Campioni…!

Sarà Claudio Chiappucci, testimonial del Bike Festival della Nocciola, a pedalare lungo la spettacolare strada panoramica che si snoda in un contesto unico che permetterà di apprezzare le due eccellenze enogastronomiche del territorio dell’Unione Montana Alta Langa: la Nocciola IGP ed il Moscato DOCG.

Domenica 1° settembre sarà Santo Stefano Belbo ad ospitare partenza ed arrivo della Granfondo, manifestazione agonistica giunta alla 12a edizione e per la seconda volta evento clou del Bike Festival della Nocciola.

Percorso unico di assoluto valore quello approntato dallo staff coordinato dal Team Ciclismo DiVino: 120 km panoramici e tecnici ma adatti a tutti i ciclisti con un buon allenamento che si svilupperanno su strade scarsamente trafficate che attraverseranno anche angoli meno noti, ma altrettanto suggestivi dell’Unione Montana Alta Langa.

Si attraverseranno località meno note dove la bici regna sovrana grazie a strade poco trafficate e adatte ad una pratica ciclistica.

Per ulteriori informazioni consultare il sito dell'evento

Umbria cuore pulsante del campionato italiano BMX e punta a Tokyo 2020

$
0
0

 

 

Dopo essere stato teatro dei Campionati Italiani Juniores Strada, il CR Umbria torna tricolore sabato 6 e domenica 7 luglio in occasione dei Campionati Italiani BMX di ogni categoria in programma a Perugia. La regia organizzativa è firmata da JustBMX ASD di Perugia. L’evento atteso da atleti e tifosi sarà ancor più spettacolare con la programmazione, lunedì 8 luglio, del 3^ Trofeo S. Gargaglia, gara internazionale C1 valida per i punteggi in chiave Olimpica.

E’ con grande orgoglio poter ospitare un altro campionato tricolore sul territorio umbro a cui si somma una gara internazionale con impronta olimpica – dice il commissario CR Umbria, Daniela Isetti – L’organizzazione degli eventi sarà impeccabile , grazie anche all’esperienza di Francesco Gargaglia in qualità’ di direttore organizzativo, e contribuirà al successo a cui tutti auspichiamo. Sarà ciclismo e spettacolo. Tifo e passione. Nel rispetto delle regole e della sicurezza ed ancora una volta in sinergia con il territorio Umbro, sempre più vocato alle due ruote

Al campionato Tricolore sarà presente il CT della Nazionale BMX, Tommaso Lupi: Il campionato italiano è sempre una corsa di grande spessore sia tecnico che emotivo per ogni atleta al via. E’ la manifestazione di grande impatto a livello nazionale per ogni biker di ogni categoria. Ci aspettiamo infatti un’ottima partecipazione per un lotto partenti di alto livello che abbiamo sul panorama nazionale. Non solo. Ci saranno anche alcuni atleti al via per arricchire il loro bagaglio di esperienza. Sono sicuro anche che l’affluenza sarà di grandi numeri anche per il seguito che sempre muove”.

Il CT Lupi ha dato alcune indicazioni sulla pista che ospiterà il campionato tricolore, sbilanciandosi anche sui papabili vincitori: “La pista è stabile, in assoluta sicurezza ed in ottime condizioni. E’ questo che l’organizzazione del Campionato Italiano di Perugia ci consegnerà. E’ una pista tecnica in particolare la seconda parte. Credo che tra i potenziali vincitori della Maglia Tricolore si debba considerare la maggior parte degli atleti che gareggiano nelle tappe del circuito italiano. C’è comunque un’altra componente da considerare: la giusta atmosfera che si crea in un campionato italiano mista tra emozione e voglia di conquistare il titolo italiano che permette ad ogni biker al via di dare tutto e più di tutto! C’è in gioco la Maglia Tricolore che è sempre tanto ambita”.

Abbiamo chiesto al CT Lupi qualche pronostico: “Fare un pronostico per una gara di BMX è davvero facile. Ma è altrettanto facile sbagliare. Perché in una gara in cui tenti il tutto per tutto in soli 30 secondi, tutto può davvero succedere. E’ l’essenza ed bello di questa disciplina. In uno sport di endurance puoi anche programmare. Nel BMX è davvero complicato. Le prove di qualifica servono per scremare ma nella finale ad otto tutti gli atleti sono potenzialmente vincitori. Sarà un italiano spettacolare. Com’è il BMX!”

Per il CT questo campionato tricolore rappresenta una gara di osservazione in vista dell’appuntamento iridato di Zolder (Belgio, 23/27 luglio): “Mi sarà utile per realizzare alcune valutazioni personali in vista dei Campionati del Mondo dove possiamo partecipare con un solo atleta élite al via e tre juniores. Di questi tre ne convocherò solo due perché il terzo papabile ha purtroppo subito un infortunio”.

Riordiamo che l’imminente appuntamento per la Nazionale BMX guidata dal CT Lupi è in Lettonia (Valmiera) ai Campionati Europei di Luglio (11/14).

 

Monte San Vito e Santa Maria Goretti: sui pedali il 6 luglio con giovanissimi e juniores

$
0
0

 

 

MONTE SAN VITO – Dopo il rinvio forzato a Pasquetta, Monte San Vito recupera l’appuntamento con il Trofeo d’Estate: baby bikers dai 7 ai 12 anni chiamati a raccolta per disputare l’ottava edizione su un percorso pianeggiante della lunghezza di 750 metri. In cabina di regia il Pedale Chiaravallese con ritrovo alle 14:30 in località Le Cozze e inizio delle gare alle 15:30 (G1 giri 2, G2 giri 4, G3 giri 7, G4 giri 10, G5 giri 13, G6 giri 16). Le squadre partecipanti per un totale di 107 iscritti: Pedale Chiaravallese, Club Corridonia, Osimo Stazione, Gruppo Ciclistico Matelica, Ciclistica Recanati, Bici Adventure Team, La Montagnola, Rapagnanese, SC Pozza 75, Alma Juventus Fano, Potentia Rinascita, Superbike Bravi Platform Team, Tre Emme Morrovalle, Team Cingolani, USC Castel Bolognese e Team Studio Moda.

SANTA MARIA GORETTI DI OFFIDA –  Sabato 6 luglio la frazione offidana di Santa Maria Goretti torna ad essere il crocevia del ciclismo juniores nazionale con la qunta edizione del Memorial Nino Amabili pronta ad offrire contenuti tecnici e sportivi di alto profilo. Organizzato dalla Società Cicloamatori Offida con l’alto patrocinio del Comune di Offida-Assessorato allo Sport, è una manifestazione indicativa per la convocazione in maglia azzurra ai prossimi Campionati Europei e Mondiali. In gara 170 juniores su un anello di 21 chilometri ondulato da ripetere 5 volte per complessivi 105 chilometri coinvolgendo i comuni di Offida, Ripatransone e Cossignano con ritrovo alle 9:30 presso il Circolo Ricreativo Fabrizi alle 9:30, la partenza alle 15:00 e l’arrivo previsto alle 17:30 circa. Al via anche la nazionale italiana juniores diretta dal commissario tecnico Rino De Candido in aggiunta ai team Ausonia Pescantina, Angelo Gomme Villadose, Cicloteam Laerte, Team Coratti, Bustese Olonia-Team Bike Tartaggia, Team Ciclistico Campocavallo Acqua&Sapone-Team Mocaiana, Team Alice Bike-My Glass, CPS Professional Team, UC Foligno.  Aspiratori Otelli, Big Hunter Beltrami Tsa Seanese, Borgo Molino-Rinascita Ormelle, Libertas Scorzè, Canturino 1902, Ciclistica Trevigliese, Cycling Team Fonte Collina, Gulp Pool Val Vibrata, Stabbia Ciclismo, Il Pirata Terracirce Pontina Discount, Scap Trodica di Morrovalle, Sidermec-F.lli Vitali, Work Service Romagnano, Vini Fantini Sportour Free Bike e Team Stipa Milano.


 

Scuola Mtb Prati di Tivo: a Pietracamela la consegna della targa di Scuola di Ciclismo FCI

$
0
0

 

 

La Scuola Mtb Prati di Tivo si fregia del più ambito riconoscimento tra le società del settore giovanile con la qualifica di scuola di ciclismo riconosciuta dalla Federazione Ciclistica Italiana premiando la programmazione e la mole di lavoro portata avanti in questi ultimi anni dal sodalizio teramano presieduto da Paolo D’Angelo.

Per ottenere tale riconoscimento, la società si è dovuta attenere ai requisiti richiesti secondo le linee guida dettate dalla Federciclismo. Attraverso questo prestigioso riconoscimento, la Scuola Mtb Prati di Tivo eleva la sua immagine e la qualità in merito alla propria attività che spazia tra giovanissimi, esordienti e allievi nel periodo invernale all’interno della Palestra Man and Woman e nei mesi primaverili ed estivi al Parco Fluviale della Cona nella città teramana che accoglie sul proprio territorio una scuola di ciclismo riconosciuta dalla FCI (la prima in assoluto a Teramo città e la settima in tutto l’Abruzzo).

La consegna della targa, che verrà apposta all’esterno della scuola, è avvenuta al municipio di Pietracamela alla presenza di Michele Petraccia (sindaco di Pietracamela), Mirko De Luca (consigliere comunale di Pietracamela e direttore tecnico della scuola), Paride Tudisco (presidente dell’associazione Asbuc), Mauro Marrone (presidente regionale FCI Abruzzo) e Giuseppe Bernardi (tecnico regionale giovanile FCI Abruzzo).

Siamo lieti ed orgogliosi di aver ricevuto questa targa – spiega il presidente Paolo D’Angelo – che vuol dire tanto per il futuro della nostra associazione ed anche dei tanti bambini e dei ragazzi che vogliono praticare il ciclismo imparando l’ABC di come si va in bicicletta e facendo leva sui sani principi e sull’etica”.

 

Amatori e Juniores in sella il 7 luglio a Monte Urano e ad Ascoli Piceno

$
0
0

 

 

MONTE URANO - Domenica 7 luglio appuntamento per il ciclismo su strada amatoriale che torna a Monte Urano con il Trofeo Studio Moda. Gli organizzatori del Team Studio Moda hanno già messo a punto l'evento che assegna i titoli regionali FCI Marche per le categorie amatoriali. Il ritrovo è fissato alle ore 7.00 presso il bar Lucy in via Incancellata e poi tutti in gara su un anello di circa 18 chilometri da ripetere quattro volte per la prima serie e tre volte per la seconda serie . Alle ore 9.00 partenza per la gara riservata alle seguenti categorie: elite master sport, M1, M2, M3, M4 e M5. Alle ore 9.10 spazio alla seconda serie: M6, M7, M8 e donne. In premiazione i primi cinque delle categorie élite master sport-M1, M2, M3, M4, M5, M6, M7, M8 e donne di prima e seconda serie.

ASCOLI PICENO – Il Memorial Luigi Ferretti arriva a disputare domenica 7 luglio la quarta edizione in ricordo dell’ex campione italiano di ciclismo dilettanti nel 1939. Si gareggia ad Ascoli Piceno ancora sotto la regia organizzativa della Società Cicloamatori Offida con partenza alle ore 14:30 da Piazza del Popolo con 130 juniores pronti ad affrontare per tre volte il classico anello tra la periferia della città ascolana, Venarotta e Roccafluvione con la doppia scalata di Rosara nel finale prima di raggiungere il traguardo a Piazza Serafino Orlini in pieno centro storico per un totale di 102 chilometri. Al via anche la nazionale italiana juniores diretta dal commissario tecnico Rino De Candido in aggiunta ai team Ausonia Pescantina, Angelo Gomme Villadose, Cicloteam Laerte, Team Coratti, Bustese Olonia-Team Bike Tartaggia, Team Ciclistico Campocavallo Acqua&Sapone-Team Mocaiana, Team Alice Bike-My Glass, CPS Professional Team, UC Foligno.  Aspiratori Otelli, Big Hunter Beltrami Tsa Seanese, Borgo Molino-Rinascita Ormelle, Libertas Scorzè, Canturino 1902, Ciclistica Trevigliese, Cycling Team Fonte Collina, Gulp Pool Val Vibrata, Stabbia Ciclismo, Il Pirata Terracirce Pontina Discount, Scap Trodica di Morrovalle, Sidermec-F.lli Vitali, Work Service Romagnano, Vini Fantini Sportour Free Bike e Team Stipa Milano.

 


I Muri del Grande Ciclismo fanno squadra al Tour de France

$
0
0

 

 

Dal Muro di Grammont al Mûr-de-Bretagne, al Muro di Ca’ del Poggio. Le tre salite del grande ciclismo, unite da un protocollo di collaborazione sottoscritto dai Comuni direttamente interessati e dalle Federazioni nazionali, continuano a fare squadra.

 

Ieri, sabato 6 luglio, si sono riaccesi i riflettori sul Muro di Grammont, che ha ospitato il transito della prima tappa del Tour de France. La storica ascesa del Giro delle Fiandre, collocata ad una quarantina di chilometri dall’avvio della frazione, ha rappresentato la prima difficoltà di giornata per i partecipanti all’edizione 2019 della Grande Boucle.

 

Ad assistere al passaggio del Tour de France sul Muro di Grammont c’erano anche i rappresentanti degli altri due muri: Hervé Le Lu, sindaco di Guerlédan, città nella cui giurisdizione ricade il Mûr-de-Bretagne, e Celeste Granziera, delegato del Comune di San Pietro di Feletto, dove ha sede il Muro di Ca’ del Poggio.

 

Guido De Padt, primo cittadino di Geraardsbergen, ha fatto gli onori di casa, in rappresentanza del Muro di Grammont. E il transito del Tour de France è stata l’occasione per rinsaldare i rapporti tra le realtà, impegnate nella creazione di una rete di Muri a livello internazionale, con l’obiettivo di promuovere i rispettivi territori sotto il profilo sportivo, turistico e culturale.

 

Il Muro di Ca’ del Poggio, a San Pietro di Feletto, nel Trevigiano, rappresenta la salita simbolo delle colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, che proprio oggi hanno ottenuto dall’Unesco il riconoscimento di Patrimonio mondiale dell’umanità. Qui, il 16 giugno dello scorso anno, con una rivoluzionaria cronometro in “Real time”, si è concluso il Giro d’Italia under 23. E qui, negli anni scorsi, è più volte transitato il Giro d’Italia, trovando sempre una grande accoglienza da parte degli appassionati trevigiani.

 

Il Muro di Grammont – gemellato con Ca’ del Poggio già dal 2016 – è uno strappo violento - un chilometro, con pendenza media del 9% - reso mitico dal pavé e dal fascino della grande classica del Nord. Il Mûr-de-Bretagne – 2 chilometri, con pendenza media di quasi il 7% - ha rinnovato anche nel 2018, con lo spettacolare passaggio del Tour De France, il fascino di un’altra grande salita nel cuore dell’Europa. Italia, Belgio e Francia continuano a pedalare assieme.

 

Wts Amburgo: Alessandro Fabian conquista punti preziosi in vista di Tokyo 2020

$
0
0

 

 

Nonostante una gara particolarmente veloce, non più così adatta alle sue caratteristiche, Alessandro Fabian chiude al 17esimo posto la gara di World Triathlon Series di Amburgo e conquista punti preziosi per la qualificazione olimpica. Si tratta di un buon piazzamento per il triatleta padovano, reduce da due gare poco convincenti, segno dell’ottimo lavoro svolto in allenamento, ma anche della sua grande tenacia.

Il gradino più alto del podio è andato all’australiano Jacob Birtwhistle, già secondo nell’ultima competizione.

“Finalmente il lavoro che sto facendo comincia a dare i frutti, la gara è stata molto veloce, come d’altronde si è sempre distinto il circuito di Amburgo. È stata tirata fin dalle prime battute ma sono soddisfatto di come l’ho gestita. Nel nuoto ho cercato di rimanere davanti e sono uscito a pochi secondi dal primo, in bici ho cercato di risparmiare più energie possibili, anche se è stata una frazione molto impegnativa, caratterizzata da qualche caduta grave che ha coinvolto diversi atleti. Per fortuna questo incidente non ha compromesso la corsa, dove sono andato abbastanza bene”.

La gara di Amburgo su distanza sprint è stata la sesta tappa delle World Triathlon Series, la più antica e la più veloce di tutto il circuito. Ha visto Fabian sfidare i suoi avversarsi su 750 metri di nuoto, 5 km di corsa e 20 km in bici lungo il centro cittadino di Amburgo.

“Inizio a vedere o risultati dell’impegno profuso in questi mesi – ha proseguito Fabian - e anche se ci sono molti aspetti ancora da perfezionare. Però sono molto soddisfatto perché questa competizione è andata in una direzione diversa rispetto alle precedenti di Yokohama e Leeds”.

Da oggi il campione padovano si sposterà a Flagstaff, in Arizona, per un nuovo training camp, da dove preparerà il prossimo impegno di WTS in Canada (Edmonton, il 20 e il 21 luglio) e il Test Event di metà agosto (Tokyo, 17 agosto).

Podio tricolore per Eleonora Ciabocco a Chianciano Terme, in ottima evidenza Sara Albanesi ed Elisa Beciani

$
0
0

 

 

Maglia tricolore vicinissima per le ambizioni dell’allieva Eleonora Ciabocco del Team Di Federico in occasione dei Campionati Italiani Giovanili a Chianciano Terme in Toscana.

Per la ragazza di Corridonia già campionessa d’Italia nel 2018 tra le esordienti secondo anno (strada e ciclocross) è arrivato un terzo posto a metà tra la gioia e l’amarezza in una corsa dalle infinite emozioni

Un grande risultato, molto brava a restare con le migliori fino all’ultimo colpo di pedale nonostante una gara sfortunata a causa di una foratura e una caduta che non hanno precluso a Ciabocco di salire sul podio tricolore dietro Valentina Basilico ed Emma Radaelli.

La voglia di vincere era tanta – ha commentato Eleonora Ciabocco - Non ero solo io a lottare per la vittoria ma ho cercato di rimanere avanti nonostante i due momenti di sfortuna. Mi tengo stretto questo piazzamento ed è bello salire su un podio di un campionato italiano che dedico alla famiglia, alla squadra e a una persona speciale che si chiama Lanfranco”.

Un altro risultato di grande spessore è arrivato dall’esordiente primo anno Sara Albanesi del Pedale Rossoblu Picenum che ha terminato in ottava posizione la propria fatica tanto da essere presente nelle azioni importanti della gara. Non da meno la performance di Elisa Beciani dell’Alma Juventus Fano che si è classificata al 14.mo posto tra le esordienti donne primo anno.

Il podio di Eleonora Ciabocco è una garanzia del momento positivo che sta attraversando il ciclismo giovanile marchigiano – ha dichiarato Lino Secchi, presidente regionale FCI Marche -. Molto brave anche Sara Albanesi ed Elisa Beciani, grandi rivelazioni di questo fine settimana tricolore. Questa striscia di risultati evidenzia come il ciclismo nella nostra regione gode di ottima salute anche nelle gare fuori regione dove i nostri corridori si rendono sempre protagonisti in ogni corsa alle quali partecipano ed è merito anche della bontà del lavoro dei tecnici e dei dirigenti”.

Successo a Chianciano per il 2°meeting formativo sulla sicurezza

$
0
0

 

 

Sabato 6 luglio, a Chianciano Terme, subito dopo la sfilata delle rappresentative regionali presenti al Campionato Italiano Esordienti ed Allievi maschili e femminili, oltre 750 giovani hanno partecipato al Meeting formativo promosso dal Centro Studi e dal Settore Tecnico Nazionale Giovanile in accordo con la Struttura Tecnica Nazionale – Settore Strada (presente nell’occasione il responsabile Ruggiero Cazzaniga) ed in collaborazione con la Commissione Nazionale Direttori di Corsa e Sicurezzal’Associazione Corridori Ciclisti Professionisti Italiani (ACCPI), la Polizia di Stato e la Fondazione ANIA.

La grande partecipazione dei giovani è stata anche il frutto del grande impegno del Team NPM Chianciano, che oltre all’organizzazione della più importante manifestazione nazionale su strada delle categorie agonistiche giovanili, ha dato ampio rilievo all’evento formativo identificando, tra l’altro, una location di altissimo livello: il Centro Convegni del Grand’Hotel Excelsior di Chianciano Terme. Si ringrazia per questo il Presidente del Team Luca Pellegrini. Un ringraziamento doveroso a Paolo Donati del Comitato Sportivo Città di Arezzo che ha dato il suo prezioso supporto all’iniziativa.

Il meeting è stato preceduto dal saluto del Sindaco di Chianciano Terme dott. Andrea Marchetti accompagnato dalla Vice Sindaco dott.ssa Rossana Giulianelli. Il Sindaco ha dato il benvenuto agli atleti presenti ed ha evidenziato l’importanza di queste iniziative di formazione dedicate ai giovani in un contesto di tipo agonistico.

I lavori del meeting sono stati introdotti dal Vice Presidente Vicario della FCI Daniela Isetti che ha illustrato il percorso che la Federazione sta portando avanti proprio sul tema della formazione. “Il nostro impegno è quello di fornire agli atleti, di tutte le categorie, gli strumenti necessari per diventare, non solo dei ciclisti di alto livello, ma soprattutto dei cittadini che riusciranno, una volta terminata la loro attività agonistica, ad avere comportamenti virtuosi in particolare per quanto riguarda la sicurezza su strada. Abbiamo iniziato questo percorso, obbligatorio come deliberato dal Consiglio Federale a Città di Castello dedicato alla categoria Juniores maschile e sarà proseguito in occasione dei prossimi Campionati Italiani Donne Juniores previsti a fine luglio a Roseto degli Abruzzi. Inoltre la formazione alla sicurezza assumerà carattere di continuità sia con gli atleti che con i tecnici”.

E’ stata la volta poi di Marco Cavorso (responsabile della sicurezza dell’ACCPI) che si è compiaciuto della massiccia partecipazione a questo evento che consente di divulgare, soprattutto tra i giovani, i messaggi fondamentali per un corretto utilizzo della bicicletta non solo come strumento di sport. “L’ACCPI, ha sottolineato Cavorso, sta operando sui temi della sicurezza coinvolgendo gli atleti di punta del ciclismo professionistico quali testimonial importanti per stimolare tutti coloro che utilizzano la bicicletta ad adottare i comportamenti che possano ridurre l’incidentalità nel ciclismo soprattutto in allenamento”.

Il tema della formazione è stato ripreso da Silvia Epis (Direttore Tecnico Nazionale Giovanile) con una presentazione, nella quale sono state messe in evidenza le potenzialità del ciclismo come disciplina sportiva che consente una crescita dei giovani non solo dal punto di vista prestativo ma soprattutto nell’ambito di importanti principi etici (fair play, cura della persona, capacità di gestione del tempo, ecologia ecc…).

Si è passati poi alla visione del primo video realizzato per il progetto Sicuri in Bicicletta (Fondazione ANIA e Polizia di Stato), dal titolo Allenamenti su strada. Al termine del video è intervenuto il Dirigente della Polizia Stradale della Sezione di Siena Vice Questore Aggiunto Pietro Ciaramella che ha voluto evidenziare alcuni importanti aspetti normativi che regolano la circolazione su strada utilizzando la bicicletta. Il Vice Questore Aggiunto Ciaramella ha innanzitutto evidenziato gli accessori fondamentali da montare sulla bicicletta quando si è in allenamento (campanello, le luci anteriori e posteriori, i catarifrangenti ecc…) passando poi all’illustrazione dei comportamenti, regolati dal punto di vista normativo, per circolare su strada in bicicletta (mantenere rigorosamente la destra, procedere in fila indiana, utilizzare la pista ciclabile se presente ecc…). Ciaramella ha sottolineato che contravvenire a tali disposizioni non solo determina sanzioni di tipo amministrativo, ma ha implicazioni importanti sulle responsabilità in caso di incidenti.

Come da programma è stato successivamente presentato il secondo video, sempre realizzato per il progetto Sicuri in Bicicletta, che trattava il tema degli “Allenamenti in spazi sicuri”. In questo caso l’intervento è stato effettuato da Silvia Epis che ha evidenziato come l’utilizzo di uno spazio sicuro per svolgere allenamenti specifici, non solo garantisce la massima sicurezza, ma risulta più efficace dal punto di vista prestativo.

L’ultima parte dell'incontro è stata dedicata al tema della “visibilità”. Marco Cavorso ha coinvolto la platea soffermandosi sull’importanza dell’utilizzo delle luci, non solo quando viene richiesto obbligatoriamente dal codice della strada (30 minuti dopo il tramonto fino all’alba) ma anche di giorno. Alcuni incidenti possono essere evitati se l’automobilista percepisce la presenza del ciclista. La luce attira l’attenzione degli altri utenti della strada evitando così possibili incidenti.

L’altro aspetto legato alla visibilità è quello relativo all’utilizzo del vestiario, su questo punto è intervenuta Silvia Epis che ha evidenziato, così come per le luci, è importante utilizzare un abbigliamento che ci renda maggiormente visibili anche di giorno. Può essere utile indossare pettorine di alta visibilità (colori flou ed inserti rifrangenti) che consentano agli altri utenti della strada di percepire la nostra presenza su tutti i lati.

Il meeting si è concluso con i video spot (realizzati grazie alla collaborazione dell’ACCPI) di testimonial d’eccezione del nostro sport: Alberto Bettiol (vincitore dell’ultima edizione del Giro delle Fiandre) e Marta Bastianelli (Vincitrice del Campionato del Mondo su strada nel 2007 a Stoccarda e Campionessa Europea in carica). L’ultimo messaggio è stato lanciato dal Commissario Tecnico della Nazionale Davide Cassani da sempre sensibile al tema della sicurezza in bicicletta non solo come tecnico ma anche come cicloturista.

A tutti i partecipanti sono state consegnate le luci, messe a disposizione da Fondazione ANIA, che ci auguriamo possano essere uno stimolo ad adottare tutti gli accorgimenti per rendersi più visibili anche di giorno.

News da ciclismo su strada, amatoriale e fuoristrada 9 luglio 2019

$
0
0

 

 

GIRO DELLA PROVINCIA GRANDA - GIRO DEL FRIULI VENEZIA GIULIA CSAIn

Agosto, tempo di vacanze. O meglio, di ferie, che molti appassionati di ciclismo amatoriale utilizzano per partecipare a manifestazioni a tappe coinvolgendo anche la famiglia.

Tre o cinque giorni da dedicare all'irrefrenabile passione, che offre l'opportunità di scoprire angoli reconditi della nostra straordinaria nazione per poi magari tornare in seguito negli stessi luoghi.

Il calendario dell'attività che si svolge sotto l'egida di CSAIn Ciclismo propone due prestigiosi appuntamenti: la decima edizione del Giro della Provincia Granda e il 46° Giro Ciclistico Internazionale del Friuli Venezia Giulia CSAIn.

Giro Provincia Granda. La manifestazione a tappe si terrà nella provincia Granda cuneese dal 31 luglio al 4 agosto. Cinque tappe di cui la terza suddivisa in due semitappe. Mercoledì 31 luglio il Giro si apre con il cronoprologo serale di 1,4 chilometri che prende il via da Piazza Galimberti, location della Granfondo La Fausto Coppi Officine Mattio. La seconda tappa Rocca dé Baldi - Rocca dé Baldi, gara in circuito da ripetere sei volte che presenta una salita di 450 metri a San Biagio di Mondovì.

La terza tappa è l'unica in linea del Giro, con partenza e arrivo a Passatore. 83 chilometri di gara. Sabato 3 agosto le due semitappe. Gara in circuito pianeggiante la mattina (11,5 chilometri da ripetere 5 volte) e nel pomeriggio, seconda semitappa, cronometro individuale di 7,8 chilometri da Saluzzo a Saluzzo.

Domenica 4 agosto il "tappone" che chiude il Giro. Pian Munè - Pian Munè (Paesana). Circuito di 47,5 chilometri da ripetere due volte e nel finale la salita che conduce a Pian Munè, 12,5 chilometri con pendenza media del 6,5% e massima del 14%.

La quota di iscrizione è di euro 80 sino a domenica 28 luglio, dopo questa data coloro che vorranno partecipare dovranno versare 100 euro.

Per ulteriori informazioni consultare il sito della società organizzatrice http://www.centrocoordinamentociclismocuneo.it

46° Giro del Friuli Venezia Giulia CSAIn. Si terrà dal 9 all'11 agosto. Tre tappe di cui la seconda suddivisa in due semitappe. Partenza come ormai tradizione dal centro Commerciale Friuli a Tavagnacco, tratto di trasferimento sino a Tricesimo dove verrà abbassata la bandiera a scacchi. 93 chilometri di gara per raggiungere i 1290 metri di Sappada e concludere l’impegnativa tappa d'apertura.

Sabato 10 agosto le due semitappe. La mattina semitappa in linea di 86 chilometri con partenza da Tricesimo e arrivo a Trivignano Udinese. Nel pomeriggio la cronometro individuale Clauiano - Clauiano di 11,5 chilometri.

Terza ed ultima tappa domenica 11 agosto, partenza da Trivignano Udinese e arrivo a Talmassons dopo 88,5 chilometri. Confermato il servizio gratuito bus navetta per raggiungere le località di partenza.

Iscrizioni euro 60. Mail di mail per iscrizione e info: gruppociclisticofvg@gmail.com

 

NAZIONALE ITALIANA TEST EVENT TOKYO 2020

Domenica 21 luglio sulle strade di Tokyo si realizzerà il Test Event Preolimpico. Per la competizione il CT Davide Cassani ha convocato questi azzurri: Dario CATALDO ASTANA PRO TEAM Davide FORMOLO BORA-HANSGROHE Fausto MASNADA ANDRONI GIOCATTOLI-SIDERMEC Diego ULISSI UAE TEAM EMIRATES Il percorso del Test Event misura 179 Km, più breve rispetto alla prova Olimpica del 2020, con partenza alle 12.00 (ora locale) da Musashino-no-mori Park ed arrivo a Fuji International Speedway. Al via ci saranno 24 Team per un totale di 120 partecipanti. La corsa è inserita nel calendario dell'UCI Asia Tour (classe 1.2). Non è inserito per il Test Event il monte Fuji ma gli atleti dovranno affrontare il Yamabushi Tunnel (1121mt), il Kogasaka Pass (1111 mt) ed il Mikuni Pass (1171mt) passando per il lago Lake Yamanakako. All'ingresso del Fuji International Speedway, gli atleti effettueranno due giri del circuito per concludere la corsa. La Nazionale del CT Cassani partirà dall'Hotel Le Robinie (Solbiate Olona) verso Tokyo il giorno mercoledì 17 luglio.

 

 

VENETO CUP MTB

Valdobbiadene è gara impegnativa, si sa, anche questa edizione ha visto gli atleti dare fondo alle risorse di scalatori. Per molti il pensiero è arrivare preparati ai Campionati Italiani di Lamosano, cui ormai mancano meno di due settimane.

Parte gara 1 ed è un trio a prendere immediatamente il largo, il “trampolino” è la ripida cementata che da poco dopo la partenza porta verso la chiesa e la riva di San Floriano creando immediata selezione. Ce lo conferma Mirko Tabacchi: “Penso che Valdobbiadene sia una delle gare fisicamente più dure del circuito. Sono partito subito forte e abbiamo fatto gara di testa io Taffarel e Fontana. Fino al 2° giro dove Fontana ha iniziato a staccarsi. Alla fine io e Taffa ce la siamo giocata in volata. Dedica al team sponsor e famiglia.”

Una sintesi che dice tutto per le posizioni di testa, Tabacchi parte e detta il ritmo per tutta la gara seguito dai due Under 23 Nicola Taffarel e Filippo Fontana che si sfila un po’ nella seconda parte di gara, mentre Taffarel spunta nell’ampio curvone finale con solo qualche metro di ritardo da Tabacchi. Podio Elìte: Tabacchi – Dei Tos – Segat . Podio Under 23 Taffarel – Fontana – Vantaggiato.

Nella femminile agoniste protagoniste le più giovani. E’ una junior, Julia Maria Graf a prendere decisamente il comando delle operazioni, con una azione continua che la porta al virtuale successo assoluto e naturalmente a quello di categoria. Alle sue spalle la miglior Elìte, Debora Piana e l’altra junior Asia Zontone in serie positiva di risultati. Il podio Open sarà composto da Debora Piana, Noemi Pilat e Maria Zarantonello. Quello junior da Julia Maria Graf, Asia Zontone e Margherita Vello. Tra le Master cavalcata di Chiara Selva, che si impone davanti ad Alessandra Teso e Valentina Rocca.

Gara junior maschile accesa come sempre: sul traguardo i primi 4 saranno divisi da poco più di 30 secondi. L’azione determinante è di Giacomo Chiumenti che guadagna nelle fasi conclusive proprio quei 30 secondi per la vittoria, alle sue spalle se la giocano di strettissima misura nell’ordine Samuele Lovato, Andrea Candeago e Simone Pederiva. Appena più sfilato arriva Christian Bernardi che era con loro per la maggior parte della gara.

Gara di spessore per Ivo Da Ros, che si aggiudica con vantaggio la ME su Nicola Savi e Nicola Pivotto. Tiratissima la M1 in cui torna alla vittoria Ivan Zulian, di strettissima misura su Matteo Bonazza. Si prospettava un altro duello tra gli M2, la vittoria va a Daniele Valente con Alberto Bisetto, consueto protagonista di categoria che poi è attardato da una foratura e coglie comunque la seconda piazza. Conferma per Nicola Dalto tra gli M3, vince con vantaggio sui validi Nicola Terrin e Rudy Zanussi. Di nuovo lotta tra gli M4, bastano una ventina di secondi a Marco Agricola per aggiudicarsi di nuovo la categoria, non facilmente su Alessandro Ingenito e Francesco Bellato. Netto il successo di Gianfranco Mariuzzo tra gli M5, sul podio con lui Marco Pianca e Luca Reginato. Vince la M6 Paolo Birello, su Giorgio Padoan e Flavio Furlanetto. Tra gli M7 è la volta di Michele Feltre al primo posto davanti a Maurizio Borsato e Fabrizio Stefani.

Gara 2 dedicata alle giovanili, con ampia partecipazione che ha portato il totale degli iscritti a questa 22° edizione del Mionetto Trophy a sfiorare le 380 unità.

Il percorso è sì ridotto, ma mantiene le caratteristiche e fa selezione. In testa, dopo le prime fasi l’allievo secondo anno Matteo Nan che va in progressione sui tre giri prendendo vantaggio e conservando un discreto margine nel finale su Samuele Mazzucco e Riccardo Tomasello. Tra i primo anno è Gabriele Mazzucco ad realizzare un tempo veramente significativo ed assicurarsi il primato di categoria su Simone Curidori e Lorenzo Rossi.

Vittoria netta anche tra le ragazze allieve per Marta Zini, la coglie sulle ottime Elena Tomasella e Denise Faiola.

Conferma per Ettore Prà tra gli Esordienti secondo anno, successo per lui che regola a distanza Elian Paccagnella ed Andrea Sist. Nei primo anno in gara la freschissima maglia tricolore di Stefano Sacchet cui l’organizzazione ha tributato il numero 1 in gara. Il confronto è come sempre serrato tra questi ragazzi alla prima stagione di gare impegnative, la vittoria va ad Andrea Barbisan di misura su Enrico Neri ed allo stesso Stefano Sacchet, con l’emozione della prima passerella in tricolore.

Come sempre il primo traguardo di gara 2 è quello delle ragazze esordienti, dove Matilde Turina fa valere le sue doti e quel po’ di esperienza che ragazze così giovani hanno già maturato nel percorso tra giovanissimi e giovanili. Con lei sul podio Kasandra Zina Polick e Gaia Santin.

Qualche settimana di pausa per la Veneto Cup che si avvia alla fase conclusiva. Ora l’attenzione è sui Campionati Italiani Alpago Bike Funtastic di Lamosano. Si riprenderà domenica 28 Luglio sempre in provincia di Belluno, con il primo XC di Trichiana.

Appuntamento ravvicinato per i Kids sabato 13 luglio a Salgareda per il Trofeo Soprema organizzato dal Bike Tribe nel parco aziendale concesso dalla sensibilità della ditta che è Title Sponsor della manifestazione.

 

TROFEO VAL VIBRATA

Quanto all'appuntamento tenutosi in provincia di Teramo, si trattava della 9a edizione del Trofeo "Val Vibrata", organizzato dalle Forze Sportive di Nereto. Vi hanno preso complessivamente parte circa 120 bikers che, sfidando l'afa, hanno affrontato un percorso che da viale Roma si dipanava verso il lago Verde, la bonifica Salinello, Villa Ricci e Garrufo, sino al bivio per Sant'Omero, con traguardo fissato di nuovo a Nereto. Un totale di 17 km. da ripetere tre volte, per gli iscritti a gara uno, quattro per quelli di Gara due. In merito poi ai vincitori, nella prova principale ad imporsi è stato il 32enne pescarese Manuel Fedele, che ha bruciato in volata il marchigiano Sirio Sistarelli, in un podio completato dal teramano (di Sant'Egidio alla Vibrata) Marino Marcozzi. Nell'altra corsa, invece, la vittoria finale è andata all'aquilano Giuseppe Durantini, al termine di un acceso testa a testa col giuliese Marco De Flaviis, staccato sul traguardo di soli 3". Al terzo posto, a poco più di un minuto di ritardo, l'atleta del Team Bike Pineto Marco D'Ambrosio. A conclusione del duplice appuntamento, valido quale prova dell'Abruzzo Cycling Challenge 2019, la cerimonia di premiazione, con riconoscimenti ai primi tre classificati per ciascuna categoria. ORDINE D'ARRIVO FINALE GARA UNO: 1) Giuseppe Durantini (Team L'Aquila Bike); 2) Marco De Flaviis (Cycling Team Fonte Collina); 3) Marco D'Ambrosio (Team Bike Pineto); 4) Maurizio Di Cintio (Extreme Team); 5) Paolo D'Ambrosio (Team Bike Pineto); 6) Alfonso Capone (Team Pro Bike Teramo); 7) Lorenzo Puccianti (Polisportiva Appignano); 8) Livio Chiacchiaretta (Sea Hub); 9) Michele Campilii (Angelini Cycling Team); 10) Piergiuseppe Branciaroli (Team Valle Siciliana); 11) Alessandro Giordani (Polisportiva Appignano); 12) Fabio Romanelli (Ade Srl); 13) Manuele Campeggi (Team Studio Moda); 14) Moreno Venturini (Angelini Cycling Team); 15) Giuseppe Cinalli (Asd NaturAbruzzo). ORDINE D'ARRIVO FINALE GARA DUE: 1) Manuel Fedele (Team Go Fast); 2) Sirio Sistarelli (Nuovo Pedale Fermano); 3) Marino Marcozzi (Team Studio Moda); 4) Edoardo Malatesta (Amici della bici Team Battistini); 5) Sacha Crisante (team Centro fai da te); 6) Manuel Ciutti (Team Go Fast); 7) Matteo Traini (Team Studio Moda); 8) Moris Sammassimo (idem); 9) Gianluca Ferrilli (D'Ascenzo Bike); 10) Giulio Marinacci (Team Levante); 11) Mario Bastianelli (Sbt Team); 12) Domenico Rosini (Forze Sportive Nereto); 13) Maurizio Raccio (Velo Club Montecchio); 14) Antonino Di Girolamo (Extreme Team); 15) Dennis Verdecchia (Fuorisella Bike); 16) Massimo Iannetti (Team Valle Siciliana); 17) Alfredo Quaranta (Team Pro Bike Teramo); 18) Gianpaolo Maida (Team Go Fast); 19) Pierdomenico Di Biase (Forze Sportive Nereto); 20) Paolo Ligi (Velo Club Mondolfo).

 

 

DIPORTO IN POGGIO CON GIANFRANCO JOSTI

Sarà Gianfranco Josti, il decano dei giornalisti italiani di ciclismo, il prossimo ospite di "Diporto sul leggio", la rassegna letteraria organizzata ogni mese dal ristorante Diporto di Cesenatico. Josti sarà nel locale di via Magrini, nella frazione di Ponente, martedì 23 luglio alle ore 19 per presentare uno dei suoi libri più celebri: "Un uomo in fuga - La vera storia di Marco Pantani" scritto a quattro mani con l'ex manager del Pirata Manuela Ronchi. Con oltre trenta Giri e Tour e cinquanta campionati del mondo, Josti rappresenta uno dei testimoni più credibili del ciclismo di ieri e di oggi, un autentico scrigno di conoscenze ed aneddoti del mondo delle due ruote. Intanto, aspettando l'ennesimo appuntamento letterario, venerdì prossimo (12 luglio), dalle ore 19, al ristorante Diporto è in programma un singolare aperitivo dedicato allo storico marchio Scheppes. L'evento, dal titolo "Aperitivo in tonica", propone tre drink aromatizzati alla tonica Schweppes con abbinamenti al pescato.

Viewing all 6057 articles
Browse latest View live


<script src="https://jsc.adskeeper.com/r/s/rssing.com.1596347.js" async> </script>