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News da ciclismo su strada, amatoriale e fuoristrada 4 giugno 2019

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KID RACE MTB

Eravamo sicuri di far bene, nell’organizzare la “1^ KID RACE MTB”, a Villa Lagarina, in una giornata estiva, ci siamo ritrovati con 130 giovanissimi partenti, altri 40 nella promozionale ed 11 Squadre da 4 componenti nella staffetta del Trofeo CONI e tantissimo pubblico, all’interno del quale, 2 mamme dal passato glorioso sulle 2 ruote quali Paola Pezzo (MTB) e Serena Gazzini (Strada) coinvolte con il ruolo di accompagnatrici dei loro “pargoli” e visto che buon sangue non mente, tutti poi vincitori!

Percorso tutto fuoristrada, volutamente alla portata di tutti; giro di 640 mt. con 20 mt di dislivello, (ridotto a 450 mt e senza salitine peri “promo”, da ripetere più volte. Tante partenze, con ben 3 dedicate alle sole femminucce. Le gare giovanili, tutte combattute ed indecise, anche se qualche bella individualità è emersa (vedi classifiche allegate). Nella promozionale tantissimi applausi per Noemi e Martino, che a 3 anni, senza rotelline e senza aiuti si son fatti il loro giro, sorridenti. Nelle varie fasce di età, hanno vinto il loro “gioco” Toss Giorgia & Tonezzer Federico nei 3/6 anni; Paissan Michele& Petrisor Maria nei 7/9 anni e nei 10/12 anni Garniga Pietro. Nella classifica a squadre (combinata partenti/piazzamenti) vittoria per VC Borgo su Polisportiva Oltrefersina e Centrobike Val di Sole. Molto spettacolare poi la Team Relay (corsa a staffetta con 4 atleti 10/12enni al via, obbligo di una femmina), cambio in un rettangolo di 10 metri. La più veloce è stata la Squadra mista composta da Patrick Pezzo Rosola (Barbieri)/Leonard Dellai(Oltrefersina)/Nicol Azzetti (Litegosa) e Gabriel Toss (Team Lapierre), partiti subito in testa e non più ripresi da VC Borgo 2 (Giorgia Nervo/Dandrea/Occofer/Moro) e Amici del Pedale Roncone (Bonenti/Bazzoli/Arianna Galante/Pellizzari Sasha), saliti sul 2° e 3° gradino del podio. Un premio speciale poi per Giorgia Toss, che a 5 anni, ha disegnato il logo della manifestazione.

La parola al Responsabile Organizzativo e all’Assessore allo Sport:

Paolo Garniga: "Credo si possa considerare vinta l’ennesima scommessa e chi ci conosce pensa già che alla prima edizione… ne faranno seguito molte altre; io mi ero domandato a fine 2017, se dopo 120 gare organizzate in 23 anni, avessimo maturato il diritto alla pensione; sicuramente si e per un anno abbiamo riposato, ma per i giovanissimi, era giusto rientrare. Ritengo si possa dire che siamo riusciti, grazie anche all’irrinunciabile contributo di tutti i collaboratori che voglio calorosamente ringraziare, a creare un mix di festa, competizioni si, è normale, ma aggregazione, divertimento, gioia per tutti quei 200 bambini e bambine che voglio sperare a questa età, possano considerare la biciclettina, uno dei più bei giochi che sia stato inventato. Grazie anche agli Sponsor “Pane Adige”/Cassa Rurale di Lizzana/ Nircoop/Quad/ProAction. Grazie al Comune di Villa Lagarina, alla Polisportiva Lagarina, a Trentino Marketing, a Comunità di Valle della Vallagarina, Apt Rovereto e Vallagarina, al Comitato Trentino FCI, al Collegio di Giuria e a tutti i concorrenti e alle loro Società. Che bello vedere a fine premiazione (premi uguali per tutti e tra questi una palla), vedere tutti fare gruppo, con palle che volavano da tutte le parti, con una nuova sfida….! Per il 2020? Lasciateci essere stanchi, ci penseremo, con calma… e magari le gare saranno 2, riportando il MTB anche al Bosco della Città a Rovereto".

Andrea Miorandi: "Come Assessore allo Sport di Villa Lagarina, non posso che ringraziare chi, ed in questo caso TEAM LAPIERRE TRENTINO, attraverso lo Sport fa conoscere il nostro Comune. La nostra “cittadella sportiva” in Loc. Giardini è nata proprio per far si che si possa fare sport, il Mountaibike ci sta proprio bene e quello giovanile…..ancor di più! Spettacolare vedere i giovanissimi pedalare a fianco delle vigne, del campo sportivo, in un lungo serpentone variopinto. L’Amministrazione Comunale è e sarà sempre presente!".

 

 

SELEZIONE ATLETI PER MONDIALI E-BIKE XC UCI 2019 – MONT SAINT ANNE CAN

Premesso che il Mondiale E-Bike XC UCI 2019 – Mont Saint Anne CAN, tale gara ad inizio anno, non era inserita nel calendario internazionale di specialità, relativamente alla stagione 2019, non è stata prevista nessuna programmazione per una eventuale rappresentativa nazionale dedicata.

Pertanto, si specifica che, non esiste un Ranking dove poter scegliere i migliori e i più competenti atleti di questa specialità. La selezione degli atleti avverrà quindi per il tramite del Commissario Tecnico della specialità XCO-XCM Mirko Celestino.

Il Commissario Tecnico, per la selezione degli atleti terrà conto delle classifiche di tutte le gare E-Bike 2019 internazionali e nazionali sia nel format XC che Enduro. I partecipanti verranno scelti, dal Tecnico Federale, Mirko Celestino, fino ad un massimo di 15 atleti maschi e 15 femmine, come previsto dalla normativa UCI;

REGOLAMENTAZIONE PER PARTECIPAZIONE AI MONDIALI E-BIKE XC UCI 2019 – MONT SAINT ANNE CAN - Le richieste di partecipazione dovranno essere inoltrate al Settore Fuoristrada, mezzo e-mail, all’indirizzo fuoristrada@federciclismo.it, entro e non oltre il 05 agosto 2019;

Le suddette richieste di partecipazione al Mondiale E-Bike XC UCI 2019 ricevute dalle società interessate, dovranno essere specificati tutti i dati degli atleti;

Si specifica che, il CT avrà in ogni caso il diritto di scegliere in modo assolutamente discrezionale ed insindacabile. Gli atleti scelti, dovranno essere in regola con il tesseramento e nel rispetto dei principi sanitari ed etici, imposti da FCI e CONI e sono tenuti ad indossare l’abbigliamento della squadra nazionale;

Mentre restano nelle competenze del Settore Fuoristrada, le sole iscrizioni alla competizione, a carico delle società richiedenti, sarà l’organizzare nel dettaglio tutta la trasferta, tutte le spese di iscrizione, di viaggio, di vitto e alloggio per la partecipazione alla gara, compreso personale e mezzi ed eventuali controlli sanitari ed antidoping.

 

COLNAGO MG KVIS (GRANFONDO TI REX - TERMINILLO MARATHON)

La perla verde dell'Oltrepò Pavese, il piccolo borgo medievale nell'Alta Val Tidone dominato dal Castello Dal Verme immerso in una natura incontaminata in cui regnano pace e serenità, ha fatto da cornice naturale ai successi di Ilaria Lombardo nella classifica assoluta femminile della Ti-Rex Granfondo del Penice e di Federico Vilella nella prova che si è tenuta sul percorso corto. Per la langhiranese Ilaria Lombardo, quella conquistata a Zavattarello è la terza vittoria stagionale. Ha forzato il ritmo lungo la prima salita il Passo Penice, ed è poi rimasta sempre al comando sino all'arrivo. Federico Vilella conquista la sua seconda vittoria stagionale, prima in una granfondo. Regolando in volata i due compagni di fuga Natali e Dracone, Vilella ha iscritto il suo nome nell'albo d'oro della Ti-Rex Mediofondo del Penice. Marcialonga Craft. Percorso rinnovato quest’anno per la Marcialonga Craft, partenza da Predazzo verso Moena anziché verso Cavalese, e con l’inserimento dei passi Costalunga e Pampeago oltre ai tradizionali San Pellegrino e Valles a raccogliere entusiastici consensi da parte di tutti. Iscritti record con oltre 2.000 ciclisti a gareggiare sui due tracciati di 80 km con 2.488 m. di dislivello (mediofondo) e di 135 km con 3.900 m. di dislivello (granfondo), abbracciando le Valli di Fiemme e di Fassa ed un pizzico di Alto Adige, toccando il lago di Carezza, Nova Ponente e Obereggen. Christian Martinelli coglie il quarto posto nel percorso medio, mentre Riccardo Zacchi chiude al nono posto la prova regina, la Granfondo. Image Terminillo Marathon Pedalare per Ricostruire. Il terminillese Angelo Martorelli, maestro allenatore di sci proprio al Terminillo che insieme alla famiglia trascorre i mesi invernali a Terminillo per poi trasferirsi a Rieti in estate, ha sfiorato il successo nella granfondo. Ha chiuso al secondo posto alle spalle del vincitore Colone al cui fianco è rimasto sino all'ultima salita e all'ultimo chilometro è riuscito a raggiungere e superare l'ex tricolore Marco Sivo. Una prova cuore e passione per Martorelli che voleva far bene in questa gara ed è riuscito ad essere tra i protagonisti assoluti. "Sono molto contento per questo secondo posto - sottolinea Martorelli - conquistato nella mia terra. La gara era lunga, 132 chilometri, e impegnativa 2700 metri di dislivello, sapevo che al via c'era anche Colone che ha dimostrato di godere di un'ottimo stato di forma e conquistato risultati di prestigio e dunque sarebbe stata dura batterlo. Sono rimasto con lui sino all'ultima salita, poi è riuscito a staccarmi. Io ho continuato con il mio passo e nel finale sono riuscito a superare Sivo chiudendo al secondo posto".

 

 

 

STEFANO CECCHINI (MARCIALONGA)

“Non c’è due senza tre”, recita un proverbio popolare, e a queste cose Stefano Cecchini ci crede. Il lucchese oggi ha fatto “triplete” con una gara spumeggiante dal primo all’ultimo dei 135 km della Marcialonga Craft, dopo aver scalato i passi Costalunga, Pampeago, San Pellegrino e Valles. Percorso rinnovato quest’anno, partenza da Predazzo verso Moena anziché verso Cavalese, e con l’inserimento dei passi Costalunga e Pampeago oltre ai tradizionali San Pellegrino e Valles a raccogliere entusiastici consensi da parte di tutti. Iscritti record con oltre 2.000 ciclisti a gareggiare sui due tracciati di 80 km con 2.488 m. di dislivello (mediofondo) e di 135 km con 3.900 m. di dislivello (granfondo), abbracciando le Valli di Fiemme e di Fassa ed un pizzico di Alto Adige, toccando il lago di Carezza, Nova Ponente e Obereggen. La discesa da Pampeago al fondovalle ha lanciato i più arditi con velocità da brivido, tanto che Nicolini, ben più esperto con gli sci e le pelli, è stato agganciato da Stagni e sono stati loro due a sprintare poi sul traguardo di Predazzo allo scadere delle 2 ore e mezza. L’ha spuntata Stagni (2h31’18”) per un nonnulla su Nicolini e con Zonta ad arrendersi. Nel frattempo, Cecchini, Cini, Romano e Bonanomi optavano per il percorso lungo e sulle rampe del San Pellegrino cominciavano le prime scaramucce. Intanto a Predazzo si completava anche il podio femminile della mediofondo, con Chiara Ciuffini (2h49’6”) sempre e da sola al comando, capace di rifilare a Deborah Rosa oltre 9’ e 17’ a Liviana Faoro. Cecchini al San Pellegrino ha rotto gli indugi, si è rizzato sui pedali mentre dietro il suo compagno di squadra Cini era bravo a controllare Romano. Tornante dopo tornante Cecchini ha incrementato il proprio vantaggio sui due, arrivando ad oltre 2’ allo scollinamento del Valles, ma in discesa ha saputo fare di meglio ed a Predazzo, tra gli applausi, ha fermato il cronometro a 4h18’56”. Il vincitore ha dovuto attendere 3’47” prima di conoscere chi gli avrebbe fatto compagnia sul podio, con l’arrivo di Domenico Romano, secondo, mentre dopo un gran lavoro da gregario, massacrato dai crampi, è arrivato Fabio Cini, terzo a 4’25” e poi via via tutti gli altri. Ti – Rex Granfondo del Penice. A Zavattarello (Pv) Guido Paolo Dracone ha colto il terzo posto assoluto nella Mediofondo del Penice. Un ottimo piazzamento per il ciclista cuneese che ha recentemente conquistato il successo in una gara contro il tempo e in settimana, venerdì 7 giugno, cercherà a Ljubljana la qualificazione per la prova iridata contro il tempo per poi prendere il via alla Granfondo Alè La Merckx. Straducale. Fabio Virgili conquista all’ombra dei torricini, simbolo della città di Urbino, il terzo posto assoluto nella Mediofondo Straducale, dopo essere stato protagonista nella seconda parte della gara.

 

TEAM CASILLO MASERATI

Spazio soprattutto alle ruote veloci nelle gare in arrivo del week end. Il Team Casillo Maserati si prepara ad affrontare una doppia sfida sulle strade della Brianza e del Milanese. Sabato l'appuntamento è fissato sulla pista dell'Autodromo di Monza per la tradizionale Medaglia d'Oro città di Monza che prenderà il via alle ore 9.30. La formazione sarà rappresentata da Cacciotti, Colonna, Tagliani, Regalli, Sartore, Raimondi e Piccolo. Quest'ultimi corridori disputeranno il giorno seguente, domenica 9 maggio, il Trofeo Stefano Fumagalli a Gessate con partenza alle ore 9.00. Ben più impegnatva si presenta la trasferta nel Riminese per Murgano, Pellizzer, Rigollet, Cervellera, Coati e Nessler che il diesse Matteo Provini ha convocato per l'internazionale Coppa della Pace in programma a Sant'Ermete di Rimini. Si tratta di una gara di grande spessore, difficile da interpretare con i suoi 172 chilometri, e dalla qualificata partecipazione. Il via alle ore 13.30.

 

TEAM CICLISMO 2014 PESARO

Capita a tanti di incrociare il “treno” rossoblu sulle strade pesaresi e romagnole, composto da ragazzi e ragazze di Pesaro e Urbino (alcuni con un trascorso nelle categorie giovanili, altri più stagionati ma ugualmente competitivi) che, quasi ogni domenica, attaccano il frontalino sulla bici correndo le granfondo. Nella ormai classica “Straducale” di Urbino uno di loro, Andrea Buccarini, ha colto la prima top five nel percorso “lungo” di 143 km con 2.500 metri di dislivello, vincendo inoltre la speciale graduatoria degli Junior per atleti fino a 29 anni. Molto bene anche Chiara Ricci, bronzo nella classifica femminile (vinta da Azzurra D’Intino) e ben posizionata nella classifica assoluta. “Da quest’anno ho ripreso ad allenarmi seriamente, concentrandomi sulle granfondo – racconta Andrea Buccarini, classe 1993 che ha corso per ben cinque anni nella categoria Elite/Under 23 -. Già alla Granfondo Squali di Cattolica avevo capito di avere buone possibilità, perché avevo fatto selezione sulla salita del Monte Altavelio, piazzandomi sul traguardo di Gabicce Monte al nono posto assoluto”. Raccontaci la gara di Urbino: “Dopo le prime schermaglie, il gruppo si è frazionato sulla salita di Piobbico, rimanendo prima in otto e poi in cinque. Nel finale, all’attacco delle Capute quando mancavano una quindicina di chilometri all’arrivo, ha allungato Mirko Antonioli, che poi ha vinto in solitaria. Purtroppo mi si è spenta la luce: ho pagato il primo caldo e sono arrivato sul pavé di via Garibaldi al quinto posto”. Buccarini ha pagato quasi sette minuti dal vincitore ma, classifica alla mano (disponibile sul portale Endu) si è lasciato dietro fior di granfondisti: “Vorrei ringraziare la nostra compagna Gloria Paoli, che ha rimediato una brutta caduta nella Granfondo di San Benedetto del Tronto ma domenica era presente in vari punti del percorso per passarci le borracce. Davvero preziosa”. Andrea Buccarini, che vive a Gallo di Petriano, ha coronato lo scorso febbraio il proprio percorso di studi, conseguendo la laurea magistrale in Biologia della nutrizione all’Università di Urbino: “Sto iniziando un percorso professionale come nutrizionista sportivo – spiega Andrea - applicando gli studi svolti all’esperienza agonistica nel mondo delle due ruote”. Il Team Ciclismo 2014 vanta una ventina di granfondisti, alcuni specializzati nei percorso “lunghi”, altri nelle “mediofondo”, che prevedono tracciati di circa 90 chilometri con dislivelli attorno ai 1.500 metri. Alla “Straducale”, a parte l’exploit di Buccarini, sono andati molto bene anche Alberto Sbrocca (28°) e Massimo Marchetti (33°) arrivati con lo stesso tempo. A seguire, in ordine di piazzamento, Matteo Nandi, Tomas Spadoni, Chiara Ricci (ben piazzata anche nella classifica assoluta), Federico Berti, Alberto Barulli, Luciano Ciaroni e Marco Regazzoni. Nel percorso “corto” il migliore del Team Ciclismo 2014 è stato Mirko Pierini, giunto 37° a circa quattro minuti dal vincitore Luca Fantozzi. Insieme a Pierini ha tagliato il traguardo Marco Marcolini (40°). A seguire Enrico Barbieri (55°), anche lui non troppo distante dai primi. Nell’ordine si sono classificati, per i colori rossoblu, Marco Tinti, David Pogliaghi, Francesco Giuliani e Cesare Serfilippi. Il prossimo appuntamento per buona parte dei corridori rossoblu sarà domenica 23 giugno nella “Classica” a Gallo di Petriano.

 

 

 

 

TEAM CASANO - LUDOVICO CRESCIOLI

Queste sono le parole con le quali la CASANO ASD annuncia con grande soddisfazione e in via ufficiale , attraverso il proprio Team Manager Christian Castagna , la scelta fatta dal giovane atleta di Lazzereto. “A CASANO – sottolinea con particolare orgoglio il Manager Castagna – siamo riusciti a creare un gruppo sportivo, o meglio una famiglia, formato da persone competenti, credibili e preparate le quali anno per anno, fanno crescere in maniera significativa la preparazione tecnica e, per diretta conseguenza, anche la credibilità della nostra Società. “Alta professionalità in un ambiente familiare” questa è la caratteristica principale del CASANO e questo è il motto che orgogliosamente meglio ci rappresenta. La categoria Juniores ben può essere definitCristiana “la più delicata” nella vita ciclistica di un atleta, poiché, a livello temporale, rappresenta fisiologicamente un passaggio imprescindibile e fondamentale per la successiva categoria Under 23. Per noi prima di tutto viene la scuola, e siamo ben consci del ruolo insostituibile di quest’ultima nella crescita dei ragazzi. Siamo i primi a suggerire all’atleta, nel caso in cui ne abbia necessità, di saltre un allenamento per preparare una verifica scolastica e mai il contrario. Teniamo in modo particolare a rendere noto che, paradossalmente, la vicenda non positiva occorsa con il fratello Giosuè ci ha aiutato, in quanto ha permesso a papà Adriano e mamma Stefania di conoscerci bene, per questo hanno accettato con soddisfazione e forse sponsorizzato la decisione di Ludovico di scegliere CASANO fra le innumerevoli richieste a quest’ultimo pervenute. Un ringraziamento particolare lo dobbiamo agli Avvocati Andrea Parlanti e Pietro Bettarini di Prato, i quali, condividendo in pieno la scelta del loro assistito, ne hanno gestito con competenza e professionalità tutte le fasi, comprese quelle preparatorie, tutelando al meglio Ludovico e nel rispetto dell’ ASD CASANO, con i quali dirigenti è nato un rapporto di stima reciproca, che sicuramente durerà nel tempo. Possiamo affermare che Ludovico Crescioli può essere definito “un corridore completo”, con importanti caratteristiche e attitudini da scalatore, ed è attualmente uno degli allievi più validi a livello nazionale. Lo dimostrano i risultati ottenuti, nel 2018 al primo anno nella categoria allievi, due vittorie, tre secondi posti e altri nove piazzamenti nei primi cinque, mentre quest’anno ha al suo attivo due vittorie in importanti gare, altri cinque piazzamenti nei primi cinque e comunque sempre protagonista in ogni gara alla quale ha preso parte. I DS Daniele Della Tommasina e Giuseppe Di Fresco non nascondono la propria soddisfazione per le indubbie qualità della squadra che il CASANO sta allestendo per la prossima stagione agonistica. Infatti è volontà del CASANO non arrestarsi qui, perché a Ludovico Crescioli verranno affiancati altri nuovi atleti altamente competitivi, che insieme ai parimenti validi atleti che già compongono l’organico del CASANO, permetteranno loro di programmare una stagione ad alto livello, alternando comunque per tutti, come è sempre stato nella loro filosofia di DS, periodi di intenso agonismo con periodi di totale scarico. A CASANO il sogno nel cassetto, dopo la conquista della Maglia Bianca della Classifica dei Giovani con Marco Murgano, rimane la conquista della prestigiosa Maglia Verde di vincitore del GIRO DELLA LUNIGIANA, la più importante gara a tappe per la categoria Juniores organizzata dalla stessa Società.” Concludendo non ci resta che dire: LUDOVICO BENVENUTO A CASANO.

 

 

FERALPI MONTECLARENSE

Simone Bortolotti conquista un secondo posto al Memorial Battista Boniotti. Un risultato che vale tantissimo per il giovane bresciano della Feralpi Monteclarense, perchè a Monticelli Brusati gli Esordienti si sono confrontati in gara unica su un tracciato nervoso e impegnativo. Bortolotti, 13 anni di Bedizzole, è arrivato ad un passo dal successo che ha sfiorato per soli 3" terminando la sua prova nella scia di Davide Signoretto, vincitore della competizione. In luce anche Matteo Ragnoli che ottiene il suo primo piazzamento della stagione, chiudendo in decima posizione. Da segnalare inoltre le prestazioni di Michele Bicelli, Domenico Mandarino e Marco Baldan che tra gli atleti di primo anno si sono classificati rispettivamente al secondo, al sesto e al decimo posto.


News da ciclismo su strada, amatoriale e fuoristrada 5 giugno 2019

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TROFEO CITTA' DI SAN GIOVANNI VALDARNO

Sono stati 156 i dilettanti élite e under 23, che hanno preso parte alla terza edizione del Trofeo Città di San Giovanni Valdarno. Un bel successo per la manifestazione organizzata dalla Fracor International e dal Comitato Valdarnese, ed un bel vincitore, Leonardo Marchiori, velocista di fama e ruota veloce della Zalf Euromobil Désirèe Fior. Un successo importante per il giovane atleta veneto e posti d’onore per altri due ottimi sprinter, Fiorelli e Pesci. Fiorelli portacolori della Gragnano Sporting Club Natali Caselli, reduce dal vittorioso Giro dell’Albania e da un’ottima prova anche domenica scorsa nel Trofeo Matteotti a Marcialla, ha confermato di attraversare uno splendido periodo di forma. Solo un Marchiori così poteva avere ragione del corridore guidato da Marcello Massini e Dal Canto nella formazione lucchese del presidente Carlo Palandri. Bella prova e ottimo terzo posto per l’aretino Pesci, altro velocista di ottimo spessore. Quanto a Marchiori il successo grazie anche al lavoro dei compagni di squadra (Ferri e Landi si sono classificati nella Top Ten) in una gara veloce nonostante il primo vero caldo della stagione. Come sempre il Trofeo Città di San Giovanni Valdarno ha proposto vari episodi con tentativi di fuga sul percorso che interessava anche le collina attorni alla cittadina valdarnese e repliche puntuali degli inseguitori, poi nel finale il solito lavoro da parte delle squadre per mantenere compatto il gruppo a beneficio dei rispettivi velocisti. E nel centro di San Giovanni Valdarno con arrivo di fronte al Comune, Marchiori, oltre a uno spunto proverbiale ha saputo scegliere il tempo giusto, ha dimostrato coraggio, grinta e abilità anche perché non è stato facile avere ragione degli antagonisti al termine di uno sprint serrato. La direzione di corsa affidata all’umbro Enzo Amantini (nei prossimi giorni sarà impegnato a fondo con il campionato italiano juniores a Città di Castello) e Fabrizio Carnasciali.

ORDINE DI ARRIVO: 1. Leonardo Marchiori (Zalf Euromobil Désirée Fior) Km 154,6, in 3h46’16”, media 40,996; 2. Filippo Fiorelli (Gragnano Sporting Club); 3. Manuel Psci (Team Malmantile La Seggiola); 4. Francesco Di Felice (General Store Essegibi); 5. Gregorio Ferri (Zalf Euromobil Desirèe Fior); 6. Yuri Colonna (Casillo Maserati); 7. Marco Landi (Zalf Désirèe Fior); 8. Filippo Magli (Mastromarco Sensi Nibali); 9. Alessandro Iacchi (Team Franco Ballerini Albion); 10. Michele Corradini (Team Fortebraccio).

 

 

CAMPIONATI VENETI A CRONOMETRO

Tommaso Campesan (Work Service Videa Fausto Coppi Gazzera), tra gli Under 23; Camilla Alessio (Ciclismo Insieme), tra le Juniores; Elena Contarin (Giorgione) ed Andrea Violato (Monselice), tra gli Allievi sono i nuovi campioni veneti della cronometro individuale. Si sono imposti sabato 1 giugno a Portogruaro in occasione dell'importante appuntamento contro il tempo messo a punto dal Gruppo Sportivo Cintellese presieduto da Tanja Carolo e diretto dall'ex professionista Gialuca Geremia. A seguire la competizione, preparata su un circuito spettacolare disegnato da Lorenzo De Luca nel Polo Industriale Est Gate Park, il presidente della Federciclismo del Veneto, Igino Michieletto e il coordinatore della Commissione Tecnica del Veneto, Mario Penariol che hanno premiato i protagonisti. Nella gara più attesa della giornata, quella riservata agli Under, si sono messi in bella mostra i ciclisti della Work Service Videa Fausto Coppi Gazzera che grazie a 21enne vicentino Tommaso Campesan hanno conquistato il titolo veneto ed hanno centrato anche l'argento con Riccardo Lucca. Alla corsa hanno partecipato, ma fuori concorso, gli atleti delle categorie Elite Femminili ed gli Esordienti, femminili e maschili (promozionale). Ad affermarsi nella categoria superiore è stata la lombarda Alice Gasparini (Eurotarget); mentre tra i più giovani lo sono stati il trentino Thomas Capra (Vc Borgo) e la toscana Beatrice Bertolini (Victory). Il primo successo stagionale per la Work Service è arrivato a suggellare una settimana di grandi novità e giusto in tempo per dare la scossa ai ragazzi diretti dal ds Ilario Contessa prima del via del Giro Under. Campesan ha percorso i 16,5 km in 24'24"47 alla media di 46,71 precedendo di 4" il compagno di squadra Riccardo Lucca, l'alfiere della Riviera del Brenta, Alberto Leoni (Northwave) e gli altri portacolori della Coppi, Piero Dissegna e Simone Lucca. Francesco Coppola UNDER 23: 1. Tommaso Campesan (Work Service Videa Fausto Coppi Gazzera) in 24'24"247; 2. Riccardo Lucca (id) in 24'28"153; 3. Alberto Leoni (Northwave Cofiloc) in 24'38"030; 4. Piero Dissegna (Work Service Videa Fausto Coppi Gazzera) in 24'46"779; 5. Simone Lucca (id) in 25'26"410. DONNE JUNIOR: 1. Matilde Vitillo (Racconigi Cycling Team) in 15'07"047; 2. Camilla Alessio (Ciclismo Insieme) in 15'08"953; 3. Eleonora Gasparrini (V02 Team Pink) in 15'09"271; 4. Giulia Affaticati (id) in 15'19"035; 5. Greta Tebaldi (Eurotarget Bianchi) in 15'23"386. ALLIEVE: 1. Francesca Barale (Pedale Ossolano) in 8'57"800; 2. Carlotta Cipressi (Re Artù - General System) in 8'12"168; 3. Elena Contarin (Giorgione) in 9'31"311; 4. Federica Savio (id) in 9'38"046; 5. Sofia Nicolini (Pedale Ossolano) in 9'39"220. ALLIEVI: 1. Andrea Violato (Monselice) in 8'11"849; 2. Stefano Cavalli (Vc Bassano 1892) in 8'13"160; 3. Alberto Bruttomesso (Vc Schio) in 8'16"811; 4. Samuele Bonetto (La Termopiave Valcar) in 8'26"561; 5. Leonardo Vardanega (id) in 8'33"565. DONNE ELITE (FUORI CONCORSO): 1. Alice Gasparini (Eurotarget Bianchi) in 17'10"091; 2. Giorgia Bariani (Alè Cipollini) in 17'27"621; 3. Beatrice Rossato (Eurotarget Bianchi) in 17'30"611; 4. Debora Silvestri (id) in 17'46"910; 5. Martina Fidanza (id) in 18'06"207. ESORDIENTI (FUORI CONCORSO): 1. Thomas Capra (Veloce Club Borgo) in 4'36"188; 2. Renato Favero (Vc Bassano 1892) in 4'36"651; 3. Leonardo Lunardon (Velo Junior Nove) in 4'40"779; 4. Luca Graziotto (Mosole) in 4'53"607; 5. Thomas Gamba (Ciclistica Trevigliese) in 4'54"011. FEMMINILE (FUORI CONCORSO): 1. Beatrice Bertolin (Victory Team) in 5'04"398; 2. Valentina Zanzi (Re Artù General Sistem) in 5'05"936; 3. Greta Cettolin (Young Team Arcade) in 5'14"941; 4. Chiara Marcon (id) in 5'10"163; 5. Alessia Favaretti (Conscio Pedale del Siile) in 5'27"367.

 

 

CIRCUITO ITALIANO BMX

Due splendide giornate di sole estivo hanno accolto i rider giunti da tutta Italia al BMX STADIUM di Olgiate Comasco, per la disputa delle tappe 7 e 8 del Circuito italiano BMX 2019: oltre 260 agonisti, accompagnati da una trentina di apripista, si sono dati battaglia sul rinnovato tracciato comasco, recentemente dotato di un nuovissimo cancello elettrico Prostart e con una prima linea modificata per gestire le aumentate velocità, conseguenti all'innalzamento della partenza dai precedenti 2,20 m agli attuali 3,40 m. Al termine della prima giornata, spettacolari le finali di tutte le categorie agonistiche: -Elite: Martti SCIORTINO (Besnate) s'impone su Nicolo' BONINI dando prova di uno straordinario stato di forma; -Junior: Mattia GIRLANDA -Allievi -Esordienti -Master 17+ Con il Cruiser, Francesco DERME (Panther Boys) precede il compagno di team Jacopo MENIN e Marco GAULE (Ciclomania). Come di consueto, avvincenti e combattute anche le finali delle categorie Giovanissimi: -G2: Tommaso BRAVI (Garlate), precede Liam TOMIZIOLI (Libertas lupatotina) e Lorenzo Mucelli (Olgiatese); -G3: Matteo MARIANI -G4: Marco DEL TONGO -G5: Andrea CAVALLIN -G6: Federico PASA Per quanto riguarda la classifica a squadre, nella 7° tappa Ciclomania racing sopravanza di soli 2 punti la BMX ciclistica olgiatese; al terzo posto, Libertas lupatotina. Le gare della domenica si svolgono altrettanto serrate ed avvincenti, con risultati che spesso confermano quelli del giorno precedente: -Elite: Martti SCIORTINO (Besnate) domina nuovamente la finale nella categoria regina, precedendo Michele TOMIZIOLI Nicolo' BONINI; -Junior: Tommaso GASPAROLI -Allievi -Esordienti -Master 17+ Con il Cruiser, è ancora vincitore Francesco DERME (Panther Boys) davanti nuovamente al compagno di team Jacopo MENIN; terzo Giorgio CORDELLA (Vigevano). Nelle categorie Giovanissimi: -G2: Tommaso BRAVI (Garlate), vince ancora su Liam TOMIZIOLI (Libertas lupatotina); terzo risulta Edoardo Disarò (Panther Boys); -G3: Matteo MARIANI -G4: Davide CATTANEO -G5: Filippo CUSUMANO -G6: podio del sabato confermato, con Federico PASA Nella classifica a squadre della tappa 8 di Circuito, Ciclomania racing risulta ancora vincitrice davanti alla BMX ciclistica olgiatese e al Team BMX Garlate. Al termine della due giorni olgiatese, le maglie di leader di classifica di Circuito vengono indossate da Tommaso BRAVI (G2, Garlate), Matteo MARIANI (G3/G4, Maikun), Jacopo MENIN (Cruiser, Panther Boys), Federico PASA (G5/G6, Maikun), Alessia MARANO (Donne Esordienti, 48ERRE), Tommaso CARRARO (Esordienti, Olgiatese), Francesca GAMBONI (Donne Allieve, Just BMX), Marco RADAELLI (Allievi, Garlate), Alessio BUDELLI (Master 17+, Maikun), Tommaso GASPAROLI (Junior, Maikun), Nicolò BONINI (Élite, Ciclomania). Degna di nota, infine, l'organizzazione curata nei dettagli dallo staff della BMX ciclistica olgiatese, per la gestione della competizione come per l'ospitalità.

 

TEAM LVF

Il Team LVF annuncia altri tre colpi di mercato che vanno già a delineare quella che sarà la squadra Juniores per la prossima stagione 2020. Dopo Minoia, Vanni e Colosio dal Velo Club Sarnico, altri tre giovani, attualmente impegnati nella categoria Allievi, faranno il loro esordio il prossimo anno nella nuova categoria Juniores con la maglia della formazione bergamasca presieduta da Patrizio Lussana. Si tratta di Nicolas Borsarini e Alex Bono, entrambi bresciani tesserati per la Progetto Ciclismo – Rodengo Saiano, e di Federicoluigi Rustioni del Pedale Pavese. Alex Bono si è già messo in evidenza quest’anno con una bella vittoria ottenuta il 7 aprile a Lodetto di Rovato e una serie di altri piazzamenti. Nicolas Borsarini non ha ancora vinto quest’anno, ma è costantemente nelle prime posizioni degli ordini d’arrivo. Conta al suo attivo due secondi posti, a Montanasco e Montichiari, due terzi posti e un quarto posto, oltre ad altri piazzamenti. Federicoluigi Rustioni ha vinto in questo primo scorcio di 2019 una gara a Venasca, in provincia di Cuneo, si è classificato secondo sempre in Piemonte a Santo Stefano Belbo e terzo domenica scorsa nella Novara-Orta. Tre ragazzi di grande qualità che andranno a perfezionare la loro crescita umana e sportiva al Team LVF che vuole confermarsi, anche grazie al loro contributo, squadra di vertice del movimento ciclistico nazionale nella categoria Juniores.

 

VIRIS VIGEVANO

Week end tutto lombardo per Viris Vigevano di Leonardo Pirro. La squadra Pavese, reduce dal quinto posto di Daniele Cazzola e dal sesto di Alessio Brugna a Fiorano Modenese, prepara l'assalto all'87sima Medaglia d'Oro città di Monza (sabato) e al Trofeo Stefano Fumagalli di Gessate in programma, domenica 9 giugno. Due gare adatte ai velocisti e quindi agli uomini diretti da Simone Bertoletti che può disporre di molte carte vincenti per entrambi i traguardi. Per la prova che si svolgerà interamente sulla pista dell'Autodromo di Monza, correranno Brugna, Cazzola, Giovine, Cristofaletti, Masotto, Moro, Mantovani, Bartolozzi e Belleri. Gli stessi uomini saranno schierati anche alla partenza di Gessate, però con l'aggiunta dei giovani Martini e Carpene.

 

 

ASD SCATENATI

La Val di Fiemme è la valle dell’Armonia. Per essere protagonista lungi i suoi verdi pendii devi cercare l’armonia tra la pedalata e il silenzio della montagna che ti circonda. La Val di Fiemme è la valle del Bosco che suona. Le colonne portanti di questo tempio della musica a cielo aperto sono gli abeti rossi, apprezzati, da Stradivari e da altri grandi maestri liutai come i Guarnieri e gli Amati. Questo bosco, ogni estate, accoglie un rito musicale, unico al mondo, ideato da Claudio Delvai. Qui, musicisti di fama internazionale, che partecipano al festival di musica in quota “I Suoni delle Dolomiti”, sono chiamati a scegliere un abete. È il dono della Val di Fiemme a chi diffonde nel mondo melodie sublimi, con strumenti che potrebbero essere nati proprio nelle sue foreste, così accoglienti e ben tenute grazie alla gestione della millenaria Magnifica Comunità di Fiemme. Una melodia sublime che ha scandito il ritmo di gara di Michela Bergozza che è rimasta con le protagoniste assolute delle due prove, Leonardi e Ciuffini, fino alla prima salita, quella del Passo Costalunga, per poi continuare con il proprio ritmo e dopo la deviazione dei due percorsi conquistare il secondo posto. La lunga ascesa al Passo San Pellegrino si fà sentire nelle gambe della Bergozza che sostenuta e consigliata da Stefano Laghi riesce a mantenere il secondo posto. Lungo l’ultima salita, il Passo Valles, che più immediate inseguitrici riescono a ridurre il ritardo, ma è in discesa che Michela Bergozza, abile a condurre la bicicletta in discesa, riesce a mettere al sicuro il secondo posto. “Una prima parte di stagione brillante per Michela Bergozza che ha conquistato quattro vittorie assolute e tre secondi posti – evidenzia Stefano Laghi presidente della Scatenati – devo essere sincero siamo andati oltre le più rosee previsioni. Per Michela è il primo anno di militanza nella nostra squadra e pur avendo notato il suo valore non avrei mai pensato di conquistare tali risultati. Quando la sfortuna non ha penalizzato la sua condotta di gara, Michela è sempre riuscita a salire sul podio”. – Domenica si svolge la Granfondo del Capitano, un evento per voi speciale. “Esatto, alla Granfondo del Capitano parteciperemo in quaranta. È l’evento che si svolge nel nostro territorio, sostenuto anche dal nostro sponsor Punto Box di Claudio Vestrucci, inoltre siamo legati da una sincera amicizia a Massimo Bardi e i ragazzi che danno vita all’evento. Obiettivo? Vincere, anche se non sarà facile visto il numero e la qualità dei partecipanti”.

Tricolore FCI Mediofondo e Grand Prix Giovanile Mtb Centro Italia: master e giovani marchigiani “super” in Umbria e nel Lazio

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TRICOLORI MEDIOFONDO FCI – L’ultima prova del Giro d’Italia Amatori a Pretola, in Umbria, ha coinciso con lo svolgimento del campionato italiano mediofondo sotto l’egida della Federazione Ciclistica Italiana. Le Marche sono state tra le regioni ad aver fatto la miglior incetta di maglie tricolori sulle spalle di Matteo Traini (Team Studio Moda) tra i master 1, Moris Sammassimo (Team Studio Moda) tra i master 3, Wladimiro D’Ascenzo (Melania Omm Faleria) tra i master 4, Marino Marcozzi (Team Studio Moda) tra i master 5, Valter Basili (Melania Omm Faleria) tra i master 6,  Franco Abbruzzetti (Team Studio Moda) tra i master 7, Chiara Damiani (Team Fausto Coppi Fermignano) tra le master donna 1 e Michela Gorini (Team Fausto Coppi Fermignano) tra le master donna 2. Per la classifica finale a tempo del Giro d’Italia Amatori di rilievo il secondo posto di D’Ascenzo nella fascia amatoriale 1 under 50 e i due terzi posti di Basili nella fascia amatoriale over 50 e di Damiani tra le donne master.

GP GIOVANILE MTB – A Grotte di Castro, nel Lazio, si è svolta l’ultima prova del Grand Prix Giovanile-Centro d’Italia-Corridori per Sempre che ha visto impegnate con profitto le società marchigiane del fuoristrada. La vittoria nell’ultima prova è arrivata soltanto dalle donne juniores con Nefelly Mangiaterra del Superbike Bravi Platform Team. Per la classifica finale del Grand Prix ad ottenere il podio sono stati David Rinaldoni (Polisportiva Morrovallese – 2°allievi primo anno), Giulia Rinaldoni (Polisportiva Morrovallese – 2°esordienti donne primo anno), Claudia Massacesi (Superbike Bravi Platform Team – 3°esordienti donne primo anno), Nefelly Mangiaterra (Superbike Bravi Platform Team – 1°donne juniores), Aurora Delmonte (Polisportiva Morrovallese – 2°donne juniores), Sofia Bartomeoli (Superbike Bravi Platform Team – 1°G6 donne). Degna di nota la quinta affermazione consecutiva di Mangiaterra al Grand Prix sotto la guida attenta e acurata di Rossano Mazzieri del Superbike Bravi Platform Team che, a sua volta, ha primeggiato in quella dedicata alle società con il terzo posto finale del Bici Adventure Team.

 

Abruzzo Mtb Cup: slittamento a settembre della Gran Sasso Mtb Marathon

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Giugno è un mese denso di appuntamenti per l’Abruzzo Mtb Cup, circuito che deve fare i conti con un altro cambio di data.

Non si svolgerà il prossimo 23 giugno la Gran Sasso Mtb Marathon di mountain bike organizzata dal Bike Team Bucchianico causa la concomitanza con un’altra manifestazione ciclistica su strada amatoriale che prevede la chiusura totale del traffico veicolare in tutto il comprensorio del Gran Sasso e che impedirebbe ai partecipanti e agli addetti ai lavori della gara di mountain bike di raggiungere Castel del Monte.

Sentito il parere delle autorità competenti (Prefettura e Provincia), insieme agli organizzatori di entrambe le manifestazioni, alla struttura regionale del fuoristrada FCI Abruzzo al comitato organizzatore dell’Abruzzo Mtb Cup, si è arrivati a un accordo per salvaguardare lo svolgimento di entrambe le gare e l’operato degli organizzatori.

La gara di mountain bike slitterà a domenica 8 settembre: chi non potrà partecipare alla nuova data, il comitato organizzatore dell’Abruzzo Mtb Cup porterà avanti alcune soluzioni per venire incontro a questo disagio con lo scarto di una prova nella classifica generale o il rimborso della quota singola per gli abbonati al circuito.

News da ciclismo su strada, amatoriale e fuoristrada 7 giugno 2019

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ASTANA WOMEN'S TEAM

Arlenis Sierra sta attraversando un ottimo periodo di forma e l'atleta dell'Astana Women's Team lo sta dimostrando sulle strade della Vuelta Femenina a Guatemala: già vincitrice ieri della prima tappa, oggi Sierra si è ripetuta tagliando in prima posizione il traguardo di Pamezabal. Il percorso di questa seconda tappa prevedeva un circuito da ripetere quattro volte con una salita di un paio di chilometri (pendenza al 5%), mentre nel finale c'era un'altra salita di tre chilometri al 5% medio che terminava poco prima del traguardo: un terreno diverso a quello di ieri, con l'intera giornata trascorsa tra i 2300 ed i 2530 metri di altitudine sul livello del mare. E l'Astana Women's Team ha recitato alla perfezione il ruolo di squadra di riferimento nel plotone: un grande lavoro di tutte le atlete in gara ha fatto sì che la fuga di Ariadna Gutiérrez fosse annullata negli ultimi chilometri aprendo così le porte alla vittoria in volata (gruppo di 25 atlete) di Arlenis Sierra. «Per prima cosa voglio dire grazie a Dio per avermi permesso di conquistare questo trionfo - ha dichiarato Arlenis Sierra al termine della tappa - e poi a tutte le mie compagne di squadra che hanno fatto un lavoro impressionante sia ieri che oggi: siamo riuscite a riportare il gruppo compatto sull'ultima salita e sapevamo che negli ultimi due chilometri potevamo controllare. Nel finale ho avuto un problema con la catena, ma grazie a Dio tutto si è stabilizzato ed è andata bene. Oggi non abbiamo voluto rincorrere la fuga fin dall'inizio, restano ancora tre tappe e dobbiamo gestire bene le energie perché toccherà sempre a noi fare la corsa». In classifica generale, in assenza di abbuoni, ci sono 20 atlete classificate con lo stesso tempo di Arlenis Sierra, tra loro anche la campionessa colombiana Liliana Moreno.

 

 

GRANFONDO SESTRIERE COLLE DELLE FINESTRE

Il benessere è nella natura. Per rigenerarsi e ritrovare l’equilibrio, l’ideale è passare un paio di giorni immersi nella natura che caratterizza i due percorsi della Granfondo Sestriere Colle delle Finestre e toccano le più belle località alpine della Val di Susa e Chisone, e le principali vette del comprensorio sciistico della Via Lattea sulle montagne Olimpiche di Torino 2006. La geografia è memoria. Quella degli appassionati di ciclismo lega indissolubilmente il comprensorio del Sestriere all’impresa compiuta da Chris Froome, lo scorso anno, lungo la salita del Colle delle Finestre. 18,5 chilometri di salita di cui 7,8 con fondo in sterrato. 1684 metri di dislivello, una pendenza media del 9,2% e massima del 14%. Questo il luogo della storia a cui si è unito il #fattoreumano per dar vita ad un entusiasmante capitolo delle #storiedibellezza che ognuno sogna di vivere. Domenica 21 luglio, la Granfondo Sestriere Colle delle Finestre offre l’opportunità di vivere il #sogno. Di misurarsi con se stesso e gli altri partecipanti per scrivere la propria pagina di #storiedibellezza, affrontando l’epica salita. “I Monti sono maestri muti e fanno discepoli silenziosi” scriveva Johann Wolfgang von Goethe. Il sudore che riga il viso e si mescola alle minuscole particelle di polvere, il caratteristico rumore delle pietre che sfregano tra loro al passaggio del ciclista, il silenzio della montagna saranno le uniche certezze di colui che sceglierà di vivere il #sogno. Una cima raggiunta è il bordo di confine tra il finito e l’immenso. La cima della salita del Colle delle Finestre è la certezza di aver raggiunto il #sogno. Un’esperienza che merita di essere condivisa con familiari (che in attesa dei propri cari possono vivere il piccolo centro di Sestriere) e appassionati meno preparati. La Granfondo Sestriere Colle delle Finestre non regala soltanto sogni, ma anche l’occasione di vivere un’esperienza meno epica, ma ugualmente affascinante, pedalando lungo i 97 chilometri del percorso medio che non prevede la scalata della regina delle salite. Due percorsi che segneranno la storia di coloro che vorranno iscrivere il loro nome nell’elenco dei Prestigiosi 2019 e nell’albo d’oro del circuito Coppa Piemonte. Pacco gara. La mente assegna alla memoria la conservazione di un #sogno trasformato in realtà, il Comitato Sestriere Bike Grandi Eventi farà di più inserendo nel pacco gara la maglia celebrativa dell’evento che può essere indossata anche dopo l’evento torinese oppure custodire gelosamente tra i ricordi. Le iscrizioni si effettuano attraverso il portale della società Endu e la quota di iscrizione è di euro 45 sino al 30 giugno. Per poi salire a 50 euro sino al 18 luglio e a 60 euro nei giorni 20 e 21 luglio.

 

 

 

TEAM BELTRAMI (GP LUGANO - COPPA DELLA PACE)

Nuovo appuntamento tra i professionisti per il Team Beltrami TSA - Hopplà - Petroli Firenze, domenica in Svizzera al via del 73° Gran Premio Città di Lugano (1.1), che vedrà al via anche tre formazioni World Tour e cinque Professional, con campioni del calibro di Vincenzo Nibali, Fabio Aru, Diego Ulissi e Jan Polanc. La gara partirà alle 11 (arrivo previsto attorno alle 15,30), e si snoderà lungo un circuito di 22,4 km da ripetere otto volte, per un totale di 179.200 km e un dislivello totale di oltre 4000 metri, in un tracciato che tocca i due rami principali del Ceresio (il golfo di Lugano e quello di Agno) e il laghetto di Muzzano, costeggiando il prestigioso lungolago di Lugano e inerpicandosi sulla Collina d’Oro. Una gara dal percorso dunque impegnativo, che per la squadra tosco-emiliana vedrà al via Matteo Furlan, Davide Ferrari, Nicolò Parisini, Ottavio Dotti e i colombiani Nacho Montoya e Sebastian Castano, appena rientrati dalla Colombia. i sei atleti saranno diretti da Roberto Miodini. L'altra metà della squadra parteciperà invece alla 48^ Coppa della Pace, a Sant'Ermete di Rimini, gara internazionale per Under 23 con partenza alle 13.30 e 172 km da percorrere, anche questi con alcune difficoltà altimetriche. Qui, diretti da Orlando Maini, saranno in gara Filippo Baroncini, Matteo Domenicali, Tommaso Fiaschi, Thomas Pesenti, lo slovacco Matus Stocek e il colombiano Wilson Estiben Pena. "Questo è l'ultimo weekend di gare prima del Giro d'Italia Under 23 - commenta il team manager Stefano Chiari -, per il quale comunicheremo la formazione ad inizio settimana (la corsa rosa prenderà il via il 13, ndr). A Lugano, pur con tutte le difficoltà del caso, i ragazzi avranno modo di fare un'esperienza importante, al fianco di diversi corridori usciti dal Giro d'Italia dei "grandi". mentre alla Coppa della Pace cercheremo di fare risultato, per dare continuità al terzo posto ottenuto da Fiaschi a Fiorano". GP CITTÀ DI LUGANO (9/6): Sebastian Castano, Ottavio Dotti, Davide Ferrari, Matteo Furlan, Nacho Montoya, Nicolò Parisini. COPPA DELLA PACE (9/6): Filippo Baroncini, Matteo Domenicali, Tommaso Fiaschi, Wilson E. Pena, Thomas Pesenti, Matus Stocek.

 

 

TEAM COLPACK

Triplice impegno nel fine settimana per il Team Colpack. Il più importante sarà domenica 9 giugno con la squadra bergamasca che tornerà a misurarsi tra i professionisti con il Gran Premio Città di Lugano, in Svizzera. Alla partenza della corsa elvetica si schiereranno: Davide Baldaccini, Davide Botta, Alessandro Covi, Paul Double, Giacomo Garavaglia ed Andrea Toniatti. Da ieri Luca Colnaghi è impegnato in Repubblica Ceca con la Nazionale Italiana per la Course de la Paix – Grand Prix Priessnitz Spa, prova di Coppa delle Nazioni U23, chiamato all’ultimo per una sostituzione. Sabato 8 e domenica 9 giugno i velocisti avranno a disposizione due succulenti appuntamenti come l’87/a Medaglia d’Oro Città di Monza, all’Autodromo di Monza, e il 35° Trofeo Fumagalli Stefano a.m. di Gessate. “I ragazzi stanno bene, siamo soddisfatti degli ultimi risultati ed affrontiamo con entusiasmo e concentrazione questo ultimo weekend prima dell’importante impegno con il Giro d’Italia Under 23”, il commento del direttore sportivo Gianluca Valoti.

 

 

 

 

RE ARTU' GENERAL SYSTEM

Sono trascorsi poco più di due mesi dall’inizio dell’attività ciclistica della stagione 2019, esordio a Sant’Elpidio a Mare nel 4° Trofeo Giuliano Renzi, ed è già tempo di tracciare un primo bilancio per il team forlivese ReArtù General System che promuove il ciclismo tra le giovani ragazze delle categorie Donne Esordienti e Donne Allieve.

“Un bilancio molto positivo – sottolinea Orlati Mauro esperta guida tecnica del team insieme al team manager e agli altri direttori sportivi Andrea SilvagniBonetti GiuliaCiani Giancarlo Valmori Roberto e al meccanico Ariele Bonetti – le ragazze della categoria allieve hanno conquistato un successo con Carlotta Cipressi e numerosi piazzamenti che sottolineano la competitività delle ragazze e il proficuo lavoro che ogni settimana svolgono autonomamente. Nella categoria Esordienti Donne sono invece tre le vittorie conquistate: una cronometro con Zanzi e una ciascuno per Melissa Urbinati e Alessia Di Pilato che si è imposta domenica scorsa a San Vito al Tagliamento nel Gran Premio 50° anniversario Consorzio Ponterosso Tagliamento”.

E’ soddisfatto del lavoro svolto sino a questo momento dalle ragazze?

“Certamente. Per alcune di loro è il primo anno nella categoria e hanno dimostrato passione e determinazione. La scuola è il loro impegno primario, a breve si chiuderà l’anno scolastico (esami ed altro) e avremo l’opportunità di effettuare qualche allenamento collettivo in più coinvolgendo tutte le squadre. Ma non dobbiamo dimenticarci che le ragazze devono svolgere attività divertendosi, senza l’assillo del risultato. Ne avranno di tempo per dimostrare il loro reale valore in ambito agonistico”.

Recentemente ha visionato il percorso del campionato italiano che verrà assegnato il prossimo sei e sette luglio a Chianciano Terme. Ci può dare un suo giudizio?

“E’ un tracciato impegnativo, soprattutto per le ragazze della categoria esordienti. Un percorso che non presenta un metro di pianura sarà dura per tutte le partecipanti, per quel che ci riguarda cercheremo di prepararlo al meglio non dimenticando che per quel che riguarda la categoria Allievi sarà il comitato regionale della FCI a convocare le componenti della rappresentativa, di cui ancora non conosciamo i nomi. Mentre la partecipazione delle esordienti è a carico della società”.

Intanto sabato le allieve parteciperanno alla cronometro di Ospitaletto, domenica appuntamento a Baone (Padova).

Giro d’Italia Amatori, più di un evento ciclistico e grande seguito sul web per l’ottava edizione

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Come ogni anno, il Giro d’Italia Amatori è una gara a tappe di tre giorni che promette sempre spettacolo ed agonismo in una località diversa in tutta Italia.

La sicurezza, il servizio, la qualità e la quantità delle premiazioni finali hanno consentito di portare avanti una grande realtà nel panorama ciclistico amatoriale ben consolidata a sostegno del ciclismo giovanile nazionale con il Canapè Baby Challenge, progetto sul quale poggia l’intera organizzazione dell’Asd Giro d’Italia Amatori.

La particolarità del percorso di questa edizione (una cronometro e due tappe a circuito di cui l’ultima abbinata al campionato italiano mediofondo), la partecipazione di atleti di ottimo livello tecnico (in aggiunta alla nazionale maltese e alle rappresentative nazionali dei Vigili del Fuoco e dell’Esercito) e l'abbinamento a prova friendly del circuito Inbici Top Challenge hanno permesso anche di attirare un buon numero di corridori che si sono impegnati nelle tre giornate di gara a Santa Maria degli Angeli, Torgiano e Pretola.

Il Giro d’Italia Amatori va ben oltre l’aspetto meramente ciclistico che rimane comunque la chiave di tutta la manifestazione grazie anche a momenti conviviali di intrattenimento, musica e spettacolo (ospitati presso il CTF Wellness a Santa Maria degli Angeli, la sede di Ceramiche Domiziani a Torgiano e il CVA di Pretola) studiati per avvicinare non solo i partecipanti ma anche le famiglie, gli accompagnatori ed anche una fetta di pubblico meno interessata al lato sportivo ed agonistico.

Ad amplificare il successo di questa ottava edizione il grande seguito sul web e le visualizzazioni sulla pagina Facebook di L’Ora del Ciclismo: tra l’Italia e il Mondo 5.881 persone raggiunte, 254 reazioni commenti e condivisioni, 118.569 persone raggiunte, 7.794 tra reazioni commenti e condivisioni. Tutti numeri che gratificano il grande lavoro svolto da Atlantide Video Service, leader nelle produzioni video per il ciclismo.

 

 

VISUALIZZAZIONI VIDEO NEL DETTAGLIO (ORA DEL CICLISMO)

 

1^ TAPPA

Intervista Team Vigili del Fuoco: 4.231 visualizzazioni

Intervista Team Esercito: 1.511 visualizzazioni

Onboard camera alla cronometro: 11.179 visualizzazioni

Highlights tappa: 5.382 visualizzazioni

Intervista Maglia Rosa: 3.628

Premiazioni: 1.060 visualizzazioni

 

2^ TAPPA:

Highlights tappa: 4.720 visualizzazioni

Intervista Team Esercito: 3.102 visualizzazioni

Intervista maglia Rosa Donne. 2.219 visualizzazioni

Intervista vincitore tappa: 3.223 visualizzazioni

Intervista Maglia Rosa: 1.211 visualizzazioni

Onboard camera: 2.767 visualizzazioni

 

3^ TAPPA

Intervista Team Malta: 1.502 visualizzazioni

Intervista Team Esercito: 883 visualizzazioni

Vittoria Campionato Italiano: 7.928 visualizzazioni

Fair Play tra i due in foga: 7.986 visualizzazioni

Intervista Campionesse Italiane: 4.321 visualizzazioni

Intervista Campione Italiano M2: 980 visualizzazioni

Intervista Campione Italiano M6: 2.342 visualizzazioni

Intrevista Campione Italiano M3: 796 visualizzazioni

Highlights Tappa: 5.371 visualizzazioni

Onboard camera: 3.698 visualizzazioni

Sintesi Finale: 2.008 visualizzazioni

Totale Visualizzazioni:82.048

 

Provenienza Visualizzazioni:  Italia: 61,2%, Brasile 8,6%, Stati Uniti: 3,7%, Spagna: 2,7%, Germania: 2,4%, Malta: 2,2% , Francia: 1,9%, Belgio: 1,8%

Colombia: 1,7%

Regno Unito: 1,7%

Messico: 1,1%

Giappone: 1%

Altri Paesi sotto l'1%

 

COPERTURA POST:

 

1^ TAPPA

Intervista Team Vigili del Fuoco: 7879 persone raggiunte, 581 Reazioni commenti e condivisioni

Intervista Team Esercito: 1612 persone raggiunte, 43 Reazioni commenti e condivisioni

Onboard camera alla cronometro: 8422 persone raggiunte, 837 Reazioni commenti e condivisioni

Highlights tappa: 11.524 persone raggiunte, 814 Reazioni commenti e condivisioni

Intervista Maglia Rosa: 5862 persone raggiunte, 414 Reazioni commenti e condivisioni

Premiazioni: 1917 persone raggiunte, 42 Reazioni commenti e condivisioni

 

2^ TAPPA:

Highlights tappa: 12.121 persone raggiunte, 892 Reazioni commenti e condivisioni

Intervista Team Esercito: 2344 persone raggiunte, 69 Reazioni commenti e condivisioni

Intervista maglia Rosa Donne. 1227 persone raggiunte, 41 Reazioni commenti e condivisioni

Intervista vincitore tappa: 1801 persone raggiunte, 56 Reazioni commenti e condivisioni

Intervista Maglia Rosa: 1349 persone raggiunte, 30 Reazioni commenti e condivisionii

Onboard camera: 2286 persone raggiunte, 147 Reazioni commenti e condivisioni

 

3^ TAPPA

Intervista Team Malta: 3499 persone raggiunte, 208 Reazioni commenti e condivisioni

Intervista Team Esercito: 1406 persone raggiunte, 28 Reazioni commenti e condivisioni

Vittoria Campionato Italiano: 7816 persone raggiunte, 716 Reazioni commenti e condivisioni

Fair Play tra i due in foga: 6520 persone raggiunte, 615 Reazioni commenti e condivisioni

Intervista Campionesse Italiane: 7920 persone raggiunte, 669 Reazioni commenti e condivisioni

Intervista Campione Italiano M2: 1677 persone raggiunte, 44 Reazioni commenti e condivisioni

Intervista Campione Italiano M6: 1803 persone raggiunte, 59 Reazioni commenti e condivisioni

Intrevista Campione Italiano M3: 1326 persone raggiunte, 38 Reazioni commenti e condivisioni

Highlights Tappa: 13588 persone raggiunte, 543 Reazioni commenti e condivisioni

Onboard camera: 8789 persone raggiunte, 654 Reazioni commenti e condivisioni

 

CAMPIONI ITALIANI MEDIOFONDO FCI 2019

Elite Sport: Ciro Greco (Posia Team)

Master 1: Matteo Traini (Team Studio Moda)

Master 2: Alessandro Bianchin (Spezzotto Bike Team)

Master 3: Moris Sammassimo (Team Studio Moda)

Master 4: Wladimiro D’Ascenzo (Melania Omm Faleria)

Master 5: Marino Marcozzi (Team Studio Moda)

Master 6: Valter Basili (Melania Omm Faleria)

Master 7: Franco Abbruzzetti (Team Studio Moda)

Master 8: Giancarlo Rivaroli (UC Petrignano)

Master Donna 1: Chiara Damiani (Team Fausto Coppi Fermignano)

Master Donna 2: Michela Gorini (Team Fausto Coppi Fermignano)

 

PODIO ASSOLUTO MASTER 1°FASCIA GIRO AMATORI 2019

1° Ciro Greco (Posia Team)

2° Wladimiro D’Ascenzo (Melania Omm Faleria)

3° Elia Aggiano (Airone Leo Construcions)

 

PODIO ASSOLUTO MASTER 2°FASCIA GIRO AMATORI 2019

1° Stefano Nicoletti (Team Argon 18)

2° Salvatore Russo (Bollino Team)

3° Valter Basili (Melania Omm Faleria)

 

PODIO ASSOLUTO DONNE GIRO AMATORI 2019

1° Marina Lari (Team Bike Innovation)

2° Marie Claire Aquilina (Nazionale Maltese)

3° Chiara Damiani (Fausto Coppi Fermignano)

 

VINCITORI DI CATEGORIA DEL GIRO D’ITALIA AMATORI 2019

Elite Sport: Christian Formosa (Nazionale Maltese)

Master 1: Valerio Garofalo (Airone Leo Constructions)

Master 2: Bruno Sanetti (Vigili del Fuoco)

Master 3: Matteo Donati (Bikeland Team Bike 2003)

Master 4: Wladimiro D’Ascenzo (Melania Omm Faleria)

Master 5: Salvatore Russo (Bollino Team)

Master 6: Valter Basili (Melania Omm Faleria)

Master 7: Luigi Sernacchioli (Centro Sportivo Esercito)

Master 8: Ruggiero Gialdini (77 Guidizzolo)

Master Donna: Marie Claire Aquilina (Nazionale Maltese)

Il Giro d’Italia Under 23 sostiene i territori colpiti dalla tempesta Vaia in autunno

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Il Giro d'Italia Giovani Under 23 dal 2017 a oggi si è affermato come la corsa a tappe internazionale più ambita, prestigiosa e impegnativa per la categoria Under 23. L’edizione 2019 prenderà il via da Riccione giovedì 13 giugno e toccherà 5 Regioni: Emilia-Romagna, Toscana, Lombardia, Trentino e Veneto.

Il Giro d’Italia Under 23 è un appuntamento che coinvolge una community online da oltre 4 milioni di visualizzazioni (tra social, sito web e televisioni) e più di 1 milione di utenti nel mondo, in più di 30 Paesi. Numeri destinati a crescere, per un evento sempre più internazionale e capace di muovere una carovana di 600 persone sul territorio nazionale.

Un evento che lega a doppio filo sport, cultura e promozione del territorio, spostando di città in città i propri villaggi di partenza e arrivo ricchi di prodotti enogastronomici tipici e di iniziative dedicate allapromozione dello sport tra i giovanissimi e le famiglie.

E non solo: il Giro d’Italia Under 23 vuole anche portare il proprio contributo ai territori colpiti dalla tempesta Vaia a fine autunno.
Per farlo, il Giro d’Italia Under 23 promuove domenica 23 giugno alle ore 9.30, prima dell’arrivo della tappa conclusiva, una manifestazione cicloturistica sulle stesse strade percorse dagli Under 23, da Agordo a Rocca Pietore, con ristoro a Boscoverde, a base di prodotti del territorio e di uno speciale aperitivo con Scampi e Prosecco, promosso dal Muro di Ca’ del Poggio. Alla pedalata parteciperanno anche Davide Cassani e altri ciclisti professionisti ed ex professionisti che, con la loro presenza, testimonieranno la loro sensibilità per questa iniziativa di beneficenza.

Una manifestazione non agonistica, dove tutti vincono e nessuno perde: le iscrizioni sono aperte a tutti (15€) e lo scopo principale è quello di raccogliere fondi e sostenere la comunità di Rocca Pietore.

Partenza da Agordo, il percorso di 60 km complessivi (30 all’andata, 30 al ritorno) tocca Agordo, Listolade, Cencenighe, San Tommaso, Avoscan, Alleghe, Caprile, Rocca Pietore, Col di Rocca e Boscoverde (ristoro).

Melissano, San Ferdinando di Puglia e Martina Franca: gli appuntamenti di domenica 9 giugno

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MELISSANO - C’è grande attesa per la prima edizione del Trofeo Melissano Team Bike Cup che si prepara a regalare momenti di alto contenuto sportivo e non solo con i giovanissimi under 13 di scena domenica 9 giugno a Melissano per la prova del Challenge di Primavera Grande Salento. E' motivo di grande soddisfazione per gli organizzatori del Melissano Team Bike realizzare questo evento nuovo di zecca in seno alla loro attività sul territorio che costituisce un grande momento di aggregazione con i futuri campioni del pedale impegnati nel fuoristrada su percorso sterrato di 400 metri con ritrovo alle 8:30 e inizio delle gare alle 9:30  presso la Polisportiva Cesare Pindinelli in via Quintino Sella.

SAN FERDINANDO DI PUGLIA - E’ ancora sotto il segno della passione per le due ruote che l’Asd Ciclistica San Ferdinando sta preparando con la massima cura nei dettagli la Coppa Max Tabaccheria in programma domenica 9 giugno a San Ferdinando di Puglia. Il programma prevede il ritrovo alle 14:30 in Piazza della Costituzione (Bar Ragno) e la partenza alle 16:00 su un percorso di 900 metri da ripetere più volte a seconda dell’età del baby partecipante.

MARTINA FRANCA – Tutti in bicicletta domenica 9 giugno a Martina Franca per la dodicesima edizione della Ciclopasseggiata per la Solidarietà. In cabina di regia il Gruppo Ciclistico Martina Franca per un evento (partenza alle 9:00 da Piazza XX Settembre) che annuncia ancora di grande richiamo per gli amanti delle semplici passeggiate su un percorso cittadino di 8 chilometri ad andatura controllata.


Mountain Bike e Giovanissimi: le gare del 9 giugno a Pretare e a Casette d’Ete

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PRETARE – Con la regia del Progetto Ciclismo Piceno appuntamento doppio con il fuoristrada giovanile il 9 giugno a Pretare, frazione di Arquata del Tronto, in una zona dell’Appennino ancora segnata dal terremoto di tre anni fa. Con inizio delle batterie di gara alle 10:00, il Memorial Don Francesco Armandi di cross country eliminator dai G1 ai G6 è una prova che si svolgerà su circuito di 550 metri privo di dislivelli eccessivi con una percorrenza indicativa a giro di 2 minuti, considerando il fondo omogeneo ed asciutto.Contestualmente avrà luogo il Trofeo Coni con la staffetta (team relay) a 4 elementi sia maschili che femminili, di cui almeno 1 atleta della categoria G4 e almeno una ragazza scelta tra le 3 categorie G4-G5-G6. Una tipologia di gara che porterà alla ribalta il quartetto giovanile che rappresenterà le Marche alla finalissima del Trofeo Coni a Crotone, in Calabria, nel weekend del 29 settembre.

CASETTE D’ETE - Il Gruppo Ciclistico La Montagnola è pronto a mettere in cantiere un’altra bella edizione del Memorial Nello Marchionni-Nazzareno Trobbiani dedicata ai giovanissimi under 13. Sui pedali il 9 giugno sulle strade di Casette d’Ete con la zona artigianale di Brancadoro al cui interno è stato ricavato il percorso totalmente chiuso al traffico tra via Leonardo da Vinci, via Alessandro Volta e Via Enrico Fermi. Il ritrovo è fissato alle 14:00, l’inizio delle gare alle 15:30.

Alla Rappresentativa Veneto il Trofeo Squillario con il trionfo di Zamperini

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Successo della rappresentativa del Veneto nella 70^ edizione del prestigioso Trofeo Squillario svoltasi oggi a Piatto in Provincia di Biella ed organizzata dal Vc Piatto 2015. Ad affermarsi per distacco è stato il veronese Edoardo Zamperini, portacolori della Officine Alberti Val d'Illasi, che insieme ad altri sette atleti (tutti indossavano la casacca rossa che contraddistingue la regione) ha difeso i colori del Veneto.

Zamperini ha preceduto di 7" il piemontese di Cuneo, Alberto Rista (Esperia Piasco) che ha sua volta ha preceduto il compagno di squadra Lorenzo Rimmaudo e quindi regolato il gruppo in volata. Da rilevare anche il quinto posto del trevigiano Alessandro Pinarello (Vc Sanvendemiano), l'ottavo del vicentino Alberto Bruttomesso (Vc Schio) e il decimo del trevigiano Samuele Bonetto (Termopiave Valcavasia). Alla competizione hanno partecipato 128 concorrenti 55 dei quali hanno concluso regolarmente la gara.

Quella ottenuta da Edoardo Zamperini - è nato il 19 marzo 2003 - sul traguardo di Piatto è stata la prima vittoria stagionale dopo i secondi posti ottenuti il 22 aprile a Pressana (Verona) nel 61^ Giro delle Tre Province e il 2 giugno a Follina (Treviso) nella 69^ Coppa la Follinese valida per il Campionato Veneto della categoria. A loro vanno aggiunti due settimi e un ottavo piazzamento. A guidare la rappresentativa veneta i tecnici Claudio Cordioli ed Antonio Fin.

Ad esprimere soddisfazione e a congratularsi con i componenti della squadra ed i direttori sportivi il presidente del Comitato Veneto, Igino Michieletto e il coordinatore della Struttura Tecnica, Mario Penariol. "E' un grande risultato quello che hanno ottenuto i nostri ragazzi - ha precisato con soddisfazione Penariol - che si sono confrontati con il top nazionale della categoria. Hanno svolto un ottimo lavoro di squadra e creato un grande gruppo pur essendo di società diverse. Sono stati bravi e grande è anche la soddisfazione per aver inserito quattro nostri atleti tra i primi dieci in classifica. Congratulazioni e grazie a tutti".

 

News da ciclismo su strada, amatoriale e fuoristrada 11 giugno 2019

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GRANFONDO CITTA' DI LATINA

Domenica 9 giugno si è celebrata la prima, attesissima edizione della Gran Fondo Città di Latina, che ha impegnato energie, mente e cuore dell’ASD Cyclo Ones, al suo esordio come comitato organizzatore di una manifestazione cicloamatoriale.

Oltre 650 corridori si sono dati appuntamento nel cuore della città laziale per vivere insieme una gara impegnativa, ma che, in virtù del livello di sicurezza e degli scenari di raro fascino, ha raccolto il plauso di tutti, comprese le amministrazioni locali che hanno accolto con entusiasmo il progetto.

Sabato 8 e domenica 9 giugno Latina è stata il teatro del quarto appuntamento del Pedalatium, con l’apertura del Villaggio alla vigilia della kermesse sportiva presso lo Stadio Comunale Domenico Francioni, quartier generale della manifestazione.

L’esercito del pedale che ha scelto di tagliare il nastro della Prima Edizione della gara pontina, ha vissuto emozioni indimenticabili, a partire dal sentito minuto di raccoglimento, prima della partenza, dedicato a tre ciclisti prematuramente scomparsi: Marco Fantozzi, Stefano Capitelli e Maximiliano De Santis con la presenza dei famigliari commossi e dei loro team, rispettivamente BicItaly ASD per Marco, Audax Fiormonti per Stefano e SSD Intent Sport per Maximiliano.

La Partenza delle 8:30 per medio e gran fondo, da Piazza San Marco, adiacente a Piazza del Popolo nel cuore della città, si è svolta nel silenzio composto e rispettoso dei partecipanti, mentre il popolo della Cicloturistica ha ricevuto il via dalla voce dello speaker Daniel Guidi 15 minuti dopo.

A conquistare il gradino più alto del podio sono stati Cristian Nardecchia dell’USC Team Nardecchia con un tempo di 03:28:14 e Claudia Gentili dell’AS Roma Ciclismo in 03:56:34 per il percorso lungo di 143 km e 2200 mt di dislivello, mentre Mattia Taddei del Di Gioia Cycling Team con un tempo di 02:58:14 e Federica Figliola dell’ASD MKG Cycling Team con un tempo di 03:30:16 hanno conquistato il gradino più alto del podio per il medio fondo di 110 km e 1150 mt di dislivello.

La gara, documentata in ogni sua fase da Radiocorsa Capodarco, ha visto da subito un drappello di quattro corridori in fuga: Massenzi, Lanzillo, Nardecchia e Ciervo. Dal 60° km Cristian Nardecchia ha staccato il gruppo e ha proseguito in solitaria fino alla vittoria. “Volevo vincere perché queste sono le mie salite” ha commentato il trionfatore del lungo “ E ci tenevo perché desideravo dedicare questa vittoria a tutti miei amici e parenti, che ringrazio per il sostegno”.

Un commento a caldo, è il caso di dirlo, anche dal vincitore del medio, Mattia Taddei:“Una corsa velocissima. Il caldo poi è stato un nemico, ma la notevole bellezza dei territori attraversati e l’ottima organizzazione hanno aiutato ad affrontare questa impresa che è stata allo stesso tempo molto soddisfacente e dura.”

Si conclude così la prima edizione di una manifestazione che non ha deluso le aspettative. L’organizzazione dell’ASD Cyclo Ones Team, con il prezioso supporto dell’Ing. Alessandro Cifra,degli Sponsor, delle Amministrazioni Locali, in primis il Sindaco di Latina Damiano Coletta, degli oltre 150 addetti alla sicurezza e dei volontari che hanno alacremente lavorato affinché la gara si svolgesse al meglio, ha centrato il bersaglio e questa prima edizione è stata per tutti un inatteso successo di partecipazione.

Di seguito si fornisce l’elenco dei primi classificati. Per le classifiche complete, consultare il sito www.kronoservice.com. mentre le classifiche del Pedalatium verranno pubblicate in un secondo momento sul sito ufficiale del Circuito:

Percorso Lungo Maschile: 1.Nardecchia Cristian USC Team Nardecchia – 2. Ciervo Roberto ASD Team Cicloamatori – 3.Pesciaroli Cesare Di Gioia Cycling Team

Percorso Lungo Femminile: 1. Gentili Claudia AS Roma Ciclismo 2. Vulpiani Fabiola ASD Audax Fiormonti – 3. Rosa Alessandra ASD Iron Bike

Percorso Medio Maschile: 1. Taddei Mattia Di Gioia Cycling Team – 2.Madaluni Luca ASD Team Bike Terracina – 3. Marianeschi Emanuele Di Gioia Cycling Team.

Percorso Medio Femminile: 1. Figliola Federica ASD MKG Cycling Team – 2. Merolle Tamara ASD Linea Oro Bike – 3. Possidente Beatrice Santa Maria delle Mole ASD

Classifica Lui&Lei Lungo: 1. Nardacci&Vulpiani – 2. Giuliani&Rosa

Classifica Lui&Lei Medio: 1.Impemba&Merolle – 2. Italiani&De Franceschi – 3. Leone&Angotti

Classifica Team:

  1. SSD Intent Sport
  2. ASD Aido Avis Latina
  3. ASD Audax Fiormonti

Prossima tappa in calendario, la quinta per l’esattezza del Challenge laziale, sarà la Gran Fondo Anagni Città dei Papi, prevista per domenica 30 giugno, incantevole borgo ciociaro che ha dato i natali a ben 4 Papi nonché, per tutti gli appassionati, al grande Vittorio Nereggi e ad altri grandi nomi del ciclismo nazionale.

Due i percorsi proposti, una cicloturistica di 44,50 km e un dislivello di 495 mt e la Medio Fondo di 106,80 km e 1540 mt di dislivello,

Tutte le informazioni relative alla Gran Fondo Anagni Città dei Papi sono consultabili sul sito ufficiale del circuito al seguente link: https://www.pedalatium.com/g-f-anagni

 

 

CASTELLI 24 H

Castelli24h, l’unica maratona di ciclismo su strada in un circuito cittadino completamente chiuso al traffico, si chiude con la conferma del Team Sanvido come squadra piu forte e con la novità del team Need for Speed cyclinggirls che ha portato in Austria il trofeo femminile, prima volta oltre confine.

In pista quasi 90 team per un totale di oltre 1000 ciclisti e 30 cosiddetti “only one”, cioè ciclisti che hanno pedalato da soli.

Un’edizione importante nella settimana dopo la tappa del Giro d’Italia che, a detta di tutti, ha registrato un pubblico che ricordava l’epoca di Pantani – ha detto Ivan PIOL, presidente del Pedale Feltrino società organizzatrice – molta gente, uno sforzo molto grosso per noi, ma la macchina organizzatrice è stata impeccabile nei tempi e nei modi, ringrazio tutti i volontari che ci hanno aiutati a gestire al meglio tutto.  Lavoreremo per rendere la manifestazione ancora piu spettacolare coinvolgendo campioni dello sport e personaggi che possano attirare ancora piu gente”.

Sui pedali il Sanvido ha chiuso primo con 523 giri cioè 967km alla media dei 40.28km/h, 3 giri piu dei secondi, il team Morotti e 4 giri piu dei terzi, i ragazzi della Nazionale di Short track al loro esordio alla 24ore: “Non avevamo capito che fosse una gara cosi divertente e abbiamo capito bene come funzionava solo in corsa. Il prossimo anno torniamo per vincerla” hanno detto.

Nella classifica delle squadre solo al femminile, dominio assoluto della squadra austriaca Need for speed cyclingirls che ha portato il trofeo per la prima volta oltre confine. Hanno vinto con 445 giri davanti alle Tinly Lady (442) e le Tecnoceramica(435).

In totale sono 74.210 i km percorsi da tutte le squadre e dali only one per un totale di oltre 40.000 passaggi sotto l’arco di arrivo.

Tra i singoli, Only One, vittoria annunciata di Federico Caretta che da solo in 24 ore ha percorso 357 giri per un totale di 660km, alle sue spalle Alessandro Simioni (344 giri) ed Emanuel Scapin (344). Sei le donne in corsa, la piu veloce per il secondo anno è stata Nadia Sgarbossa con 314 giri.

Sui pedali anche il creatore delle formiche, Fabio Vettori che con i suoi disegni ha raccontato il Giro d’Italia e le 21 tappe, tra cui quella di Feltre: “Dopo aver disegnato il ciclismo a Feltre, dovevo venire a dare un po’ di sangue del mio e pedalare anch’io come omaggio a questa città. Alla fine ci siamo divertiti tutti quanti moltissimo”.

E sempre l’eco del Giro è tornato con Simone Lotoro, responsabile commerciale Rcs Sport: “Una settimana fa ero qui in mezzo ad una marea di gente per la tappa del Giro, oggi pedalo con la squadra di Castelli, magari il prossimo anno faremo una squadra Rcs-Giro d’Italia”.

Charity partner dell’evento era la Fondazione Only the Brave di Renzo Rosso che ha voluto pedalare in prima persona assieme ad un gruppo di amici tra cui il comico Paolo Kessisoglu per cercare di fare piu giri possibile. Per ogni giro il Pedale Feltrino e l’azienda Castelli avevano messo in palio 25€ da versare alla Fondazione. Alla fine i giri sono stati 412 valsi un assegno da 10.300€ per Only the Brave la Fondazione che aiuta bambini in situazione di disagio e donne vittime di violenze.

Pedalare la 24 ore non è stato cosi semplice come dicevano, la fatica si è sentita, ma è stata per me una gioia, siamo un bel gruppo di amici poi questo evento in una città cosi bella, un’organizzazione perfetta, è stato tutto bello bello – ha detto il patron di Diesel – Contribuire a fare qualcosa di buono e divertirsi è una cosa bellissima. Ognuno di noi ha l’obbligo di fare qualcosa di socialmente utile, possiamo fare tutti qualcosa di buono per rendere questo mondo migliore, in realtà basta poco, anche un po’ di tempo per dare un contributo per aiutare gli altri”.

Mi iha invito Renzo ed è la prima volta che partecipo ma lo spirito, ho capito che devo andare piu piano, obiettivo è raccogliere fondi per OTB, cerchiamo di aiutarla mettendoci la faccia, la simpatia e la mia fatica sui pedali

Impresa riuscita per l’altro impreditore salito sui pedali per raccogliere fondi per la Fondazione per la ricerca sulla fibrosi cistica, Matteo Marzotto: voleva fare 300 giri e ne ha fatti 312 e la famiglia Cremonese ha premiato la sua impresa con una donazione di 10.000€ a favore della Fondazione.

Di supporto a Marzotto c’era un team di campioni come Paolo Bettini, Antonio Rossi, Jury Chechi, Cristian Salvato, Dietmar Nockler, Andrea Peron. “Quest’anno ero piu allenato ma è stata davvero dura – ha raccontato Marzotto – ma pedalavo per una causa importante. Il 5% della popolazione è portatore sano della fibrosi cistica. Noi cerchiamo di allungare e migliorare la qualità della vita di chi è colpito da questa malattia.  L’Italia è un paese meraviglioso, raccoglie circa 5 milioni di euro di donazioni, l’Italia nelle cose serie è un paese unito e fatto di persone straordinarie”.

Vincitori delle classifiche speciali:

Categoria BAR: Bar Alla Stanga – Verniciature bellunesi 515 giri

Categoria STRANIERI: Team Boa 2 (Austria) 509 giri

cat. MISTO (3 donne): Energiapura 478 giri

cat. Tutti tesserati con la stessa società: Asd Colorificio Sant’Eufemia 507

Gli atleti che hanno fatto più giri in assoluto sono stati Alex De Bastiani con 115 giri (212km) cui è andato il premio Luca Zambenedetti e Rachele Sonnino con 101 giri (186km) cui è andato il premio Giovanna Emanuelli.

 

 

CROSS COUNTRY MTB NOTTURNA OFFIDA

E' conto alla rovescia per il Cross Country Mtb Notturna Offida, edizione numero 2, che sarà organizzato il 15 giugno dall’Asd Bicigustando in collaborazione con la Sca Offida e con la locale Pro Loco e che sarà prova della Conero Cup.

La gara, che si svolgerà appunto in notturna, si snoderà lungo le strade della bellissima e suggestiva città di Offida. Ritrovo alle ore 18 in Piazza del Popolo, riunione tecnica alle ore 19 e poi prima partenza alle ore 19.30 (esordienti, donne esordienti, allievi e donne allieve) e alle ore 20.30 la seconda (juniores, open donne, junior, senior 1 e 2, veterani 1 e 2, gentlemen 1 e 2 e supergentlemen).

Previsti pacco gara e pasta partyPer gli agonisti (contributo di 5 euro per i servizi) premiazioni per i primi cinque di categoria, mentre per le categorie amatoriali, per cui l’iscrizione sarà di 23 euro, ci saranno premiazioni per i primi tre classificati.

Casco e luci sulle bici obbligatoriPer info e iscrizioni: 0735-591154 oppure www.granfondosanbenedettodeltronto.it.

 

FERALPI MONTECLARENSE

Quello che precede di due settimane i Campionati Lombardi su strada Esordienti (23 giugno) è stato un week end di buoni risultati per la Feralpi Monteclarense. In primo piano proprio la formazione Esordienti diretta da Pietro Bregoli, che in quel di Novi di Modena hanno sfiorato il successo con Marco Baldan e Nicolò Rovizzi, secondo e terzo classificato rispettivamente tra gli atleti di primo anno . Decima piazza per Michele Bicelli. I due ragazzi della Feralpi si sono visti battere dal campione emiliano Franco Cazzarò nello sprint finale a ranghi compatti. A Bedizzole, nella giornata Rosa-Azzurra, hanno gareggiato gli juniores di Tiziano Gozio con Andrea Bollini e Giuseppe Perino che portano a termine la prova in ottava e in decima posizione. Piazzamenti anche per gli allievi nel Gran Premio San Gottardo di Fiesse dove Matteo Frosio ottiene un buon sesto posto davanti al compagno di squadra Andrea Cocca (settimo).

Ad Ostia i nuovi Campioni italiani bici a scatto fisso

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In scena lo scorso sabato al Porto Turistico di Ostia la Notte Bianca dello Sport, iniziativa promossa dall’Assessorato allo Sport del Comune di Roma e giunta alla terza edizione. Gli obiettivi che Roma Capitale intendeva promuovere erano molteplici: promuovere il patrimonio impiantistico della città, ricco di strutture di livello non sempre ben conosciute dai più, e di promuovere lo sport come momento di crescita e di miglioramento della salute del cittadino, nonché come veicolo di inclusione sociale.

E quale occasione migliore per l'edizione 2019 del Campionato Italiano Bici a scatto fisso: ad Ostia grande show nel pomeriggio di sabato, che ha catalizzato l'attenzione dell'intera manifestazione. Sul primo gradino del podio maschile sale Stefano Capponi (Pro Bike Riding Team), seguito da Luca Sacchetti (Amatori Drali Milano ASD) e Andrea Tincani (Ird Squadra Corse ASD). Martina Biolo (One Gear Team Cinelli ASD) domina invece la classifica femminile, conquistando il gradino più alto del podio. Secondo posto per Arianna Coltro (Ird Squadra Corse ASD), terzo posto per Paola Panzeri (Asd UC Comense 1887).

A partecipare alla Notte Bianca dello Sport anche Renato Di Rocco, presidente della Federazione Ciclistica Italiana, che alla presentazione dell'evento aveva evidenziato come “i numeri di questa disciplina sono importanti e in crescita. Abbiamo un gruppo di atleti che hanno trasformato la loro passione in una disciplina. Farlo nel contesto del porto, in uno spazio sicuro, rappresenta un ulteriore motivo che ci ha portato a scegliere il Porto turistico di Roma”.

 

European Games Minsk 2019: gli azzurri del cittì Davide Cassani

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Da venerdì 21 a sabato 30 giugno Minks (Biellorussia) ospiterà la seconda edizione degli European Games 2019 che vede oltre 4000 competitors per le 200 medaglie in tutte le competizioni sportive in programma.

Nello specifico le giornate dedicate al ciclismo su strada sono sabato 22 giugno (donne élite in linea), domenica 23 giugno (uomini élite in linea) e martedì 25 giugno prova a cronometro (uomini e donne élite) con 4 titoli in palio in una sfida che ha al via 226 atleti.

Sono cinque gli azzurri selezionati dal CT Davide Cassani che si misureranno, domenica 23 giugno, lungo il percorso della prova in linea con partenza e arrivo da Minsk City sul circuito di 15 km che sarà ripetuto 12 volte per un totale di 180 Km.

Ecco la Nazionale per Minsk prova in linea 23 giugno:

Davide Ballerini Astana Pro Team

Niccolo Bonifazio Direct Energie

Marco Canola Nippo-Vini Fantini-Faizanè

Dario Cataldo Astana Pro Team

Mattia Cattaneo Androni Giocattoli-Sidermec


La Nazionale, guidata dai CT Cassani e Marco Villa, si ritroverà la sera del 19 giugno presso l’Hotel le Robinie e il giorno 20 giugno partirà da Malpensa per raggiungere Minsk.

L’Italia (uomini élite) non parteciperà alla prova a cronometro degli European Games 2019 per salvaguardare il Campionato Italiano a cronometro del 28 giugno.

Sito dedicato

 

Ufficio Stampa FCI

Andria e Noci: Puglia sui pedali con i giovanissimi e la mountain bike il 16 giugno

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ANDRIA – La città di Andria torna per un giorno epicentro del ciclismo giovanissimi. Andria Bike e MM Bike Andria hanno unito le forze per organizzare domenica 16 giugno la nona edizione del Memorial Giorgia Lomuscio abbinato al Memorial Savino Lotito e Giuseppe Cocco.

Un appuntamento valevole come prova del Meeting Regionale Giovanissimi FCI Puglia molto atteso per molti bambini e ragazzi di età compresa tra i 7 e i 12 anni pronti a cimentarsi su un percorso cittdino che si snoda lungo viale Roma (inizio delle gare a partire dalle 9:30), Corso Cavour, via Firenze e via Napoli. Sempre in nome dello sport e della solidarietà, prosegue con forte impegno la collaborazione dell’Andria Bike con le associazioni benefiche, in particolare con quella intitolata a Giorgia Lomuscio (Tutto per Amore) per raccogliere fondi da destinare alla ricerca per sconfiggere il sarcoma di Ewing.

NOCI – Noci è sempre più meta gettonata della mountain bike pugliese. Attraverso un appuntamento di per sé già di alto contenuto agonistico con la Cross Country Città di Noci domenica 16 giugno prova del Challenge XCO Puglia e di campionato regionale FCI Puglia solo per le categorie juniores, open e amatori. Gli organizzatori dell’Asd Nocinbici sono pronti a mettere in campo tutto il loro potenziale e il loro bagaglio tecnico avendo come obiettivo l'accoglienza e la sicurezza. Una gara rivista in alcuni punti specialmente per quanto concerne il percorso con l’inserimento di alcuni parti inedite e più tecniche da puro cross country nella cornice del sito medioevale di Barsento dove avranno inizio le gare a partire dalle 9:30.

 

Giovanissimi, esordienti, allievi e juniores: gli appuntamenti ciclistici del 15-16 giugno nelle Marche

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FERMO – Il Trofeo del Fermano è pronto sulla rampa di lancio per offrire una giornata, quella del 16 giugno, densa di emozioni e di attrazione sportiva con le categorie giovanili esordienti e allievi nonché la novità dell’attività stagionale del sodalizio OP Bike. Due gare in un giorno che assegnano i titoli regionali FCI Marche per allievi ed esordienti, più quelli provinciali FCI Ascoli Piceno-Fermo.

Percorso gara esordienti chilometri 28: Fermo (partenza alle 10:00 da Piazza del Popolo), Località Tiro a Segno, San Marco le Paludi, Strada Lungo Tenna, Strada Faleriense, Arrivo Strada Cretarola (Chiesetta di Legno).

Percorso gara allievi chilometri 82:  Fermo (partenza alle 15:00 da Piazza del Popolo), Località Tiro a segno, San Marco le Paludi, Strada Lungo Tenna, Circuito da ripetere 3 volte: Strada Elpidiense, Via Vecchio Porto, Via Roma , Via Po, Via Angeli, Strada Santa Caterina, Strada Faleriense, svolta a sinistra su strada Cretarola per l’arrivo

SAN GIRIO – Settima edizione in arrivo per il Trofeo Marzio Rinaldoni riservato alla categoria giovanissimi under 13 sabato 15 giugno a San Girio di Potenza Picena per la regia della SC Potentia Rinascita. Attesi ancora una volta i giovanissimi di età compresa tra i 7 e i 12 anni a pedalare nella più totale sicurezza all’interno della collaudata location del Ciclodromo Marzio Rinaldoni che ospiterà le varie batterie di gara (ritrovo alle 14:30 e partenza alle 16:00) sulla pista di 1200 metri.

CAMPOCAVALLO DI OSIMO – Posticipata al 16 giugno, causa la concomitanza con le elezioni europee del 26 maggio scorso, la 20°edizione del Gran Premio Adalberto Gabrielloni per juniores a cura del Team Ciclistico Campocavallo e in ricordo del compianto fondatore del movimento ciclistico di Campocavallo, scomparso prematuramente l’8 febbraio 1999 per un male incurabile. Con ritrovo alle 9:30 e la partenza alle 14:30 in Via Jesi, il percorso propone una serie di circuiti che si intersecano tra di loro tra Campocavallo e Padgilione, il punto clou della corsa è lo strappo di Villa Orsi che termina al Crocifisso di Osimo per tornare nella zona di partenza e di arrivo fissata a Campocavallo per un totale di 113,3 chilometri.

OFFIDA –  Seconda edizione consecutiva e nuova collocazione temporale per il Cross Country Mtb Notturna Offida in programma il 15 giugno dall’Asd Bicigustando in collaborazione con la Sca Offida e con la locale Pro Loco e che sarà prova della Conero Cup. La gara, che si svolgerà appunto in notturna, si snoderà lungo le strade della bellissima e suggestiva città di Offida. Ritrovo alle ore 18 in Piazza del Popolo, riunione tecnica alle ore 19 e poi prima partenza alle ore 19.30 (esordienti, donne esordienti, allievi e donne allieve) e alle ore 20.30 la seconda (juniores, open donne, junior, senior 1 e 2, veterani 1 e 2, gentlemen 1 e 2 e supergentlemen).

 


News da ciclismo su strada, amatoriale e fuoristrada 17 giugno 2019

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ASTANA WOMEN'S TEAM

Arlenis Sierra non si ferma più e continua ad inanellare vittorie: dopo aver brillato alla Vuelta Femenina a Guatemala dove ha conquistato ben quattro vittorie di tappa ed è stata una pedina fondamentale per la vittoria finale di Liliana Moreno, la 26enne cubana dell'Astana Women's Team in questo fine settimana ha trionfato ai Campionati Nazionali sia su strada che a cronometro. Sabato si è disputata la prova individuale contro il tempo dove Arlenis Sierra ha conquistato il suo secondo titolo in carriera di specialità: un podio tutto targato Astana con Sierra prima in 20'27" (15.5 chilometri il percorso), Jeidy Pradera seconda a 33" e Yeima Torres terza a 45". Domenica invece si è disputata la prova in linea dove Arlenis Sierra è stata di nuovo la migliore portando a casa il quinto successo negli ultimi sei anni, confermandosi la miglior ciclista cubana del momento. In Messico invece sono andati in scena i Campionati Nazionali su pista al Velodromo Internacional Xalapa di Veracruz: in questo caso a brillare è stata la 22enne Yareli Salzar che ha trionfato sia nell'Omnium che nella Madison, quest'ultima specialità in cui è attualmente campionessa panamericana in carica.

 

 

TEAM WILIER BREGANZE

È di nuovo un weekend di festa quello delle juniores di Davide Casarotto, questa volta in trasferta al 2° Trofeo Valgraziosa di Calci (Pi).

Le parole del diesse: “Anche per questa domenica sono molto fiero delle ragazze. Dovevamo affrontare un circiuto molto particolare e piuttosto nervoso, di cui non sapevamo ben prevedere l’esito. Abbiamo dunque deciso di affrontare questa prova come una vera squadra, unite in ogni azione. A brillare sono state soprattutto una soprendente Alessia Bertolini, attiva in prima linea sin dalla prima tornata, ed Erika Cremasco, che ha cercato in più occasioni un attacco da lontano.”

A conclusione dunque di una prova molto impegnativa, ad una media superiore ai 40 km/h, grazie allo splendido lavoro delle compagne, tre delle nostre portacolori si sono sapute presentare all’ultima curva nelle posizioni di testa. Sullo strappo finale degli ultimi 200 metri colleziona un altro buon bronzo Gaia Masetti, dietro a Sofia Collinelli (VO2 Team Pink) e a Matilde Vittillo (Racconigi Cycling Team). Seguono poi ottimamente in quinta posizione Vanessa Michieletto e in sesta Alessia Patuelli.

Prova positiva anche quella delle esordienti al 17° Trofeo Pneus Center di Zambana (Tn).
Sotto il caldissimo sole trentino, infatti, le nostre atlete hanno saputo ben distinguersi per tutta la durata di gara. A tentare l’azione da finisseur è Esther Luna Gazzola, che all’ultimo chilometro cerca di evadere dal gruppo. Raissorbita dalle avversarie, in una volata a ranghi compatti, Veronica Grisotto riesce a piazzarsi tra le ruote veloci del gruppo e a raccogliere un buon quinto posto.

Perfromance positiva anche quella delle ragazze allieve, che hanno continuato a movimentare la prova con degli attacchi da lontano. Anche per loro, tuttavia, il destino di giornata è segnato da una volata di gruppo, dove troviamo nelle prime 15 posizioni Clara Calsamiglia.

Si chiude con un buon voto in pagella anche il primo campionato italiano su strada per Francesco Busatto, a Città di Castello (Pg). Con i colori della rappresentativa veneta ha infatti saputo portare a termine i primi cento chilometri di gara in modo eccellente, resistendo agli elevatissimi ritmi del gruppo. Sulle ultime due salite, tuttavia, nulla ha potuto davanti al forcing dei favoriti di giornata.
Rincasa comunque con un’ottima prova alle spalle e una nuovissima ed importantissima esperienza da portare per sempre nel proprio bagaglio.

I colleghi al Memorial Elio Costalunga di Brugnera (Pn) non hanno avuto vita meno facile, impegnati in una kermesse di un’ottantina di chilometri in notturna. All’arrivo il primo dei nostri atleti è Alberto Dainese nella top 15.

 

 

XCO PROJECT VOLTERRA

Quarta tappa del Campionato italiano giovanile di Società, ieri, a Volterra (Pisa), con l’Xco Project che è secondo di giornata ma mantiene la vetta nella classifica per società. La vittoria in terra toscana va ai veronesi del Focus Team, con 200, a precedere l’Xco Project (173 punti) e terzi Melavì Focus Bike, con 161.

Negli Allievi Donne secondo anno, vittoria di Giulia Challancin (Xco Project; 37’45”) a precedere la coppia del Focus Xc, Sara Cortinovis (38’27”) e Sara Vicentini (41’38”). In campo maschile, secondo gradino del podio per Filippo Agostinacchio (Xco Project; 44’05”), alle spalle di Michael Pecis (Mtb San Paolo; 42’45”), e terza piazza a Matteo Siffredi (Rusty BikeTeam; 44’41”).

Negli Allievi primo anno, successo di Federico De Paolis (Race Mountain; 45’09”), seguito da Tommaso Ferri (GS Olimpia Valdarnese) e Carlo Cortesi (Quiliano Bike). Al femminile, vittoria invece di Elisa Pozzatti (Focus XC), secondo e terzo gradino del podio invece per Sara Barcella (MTB S Paolo D'Argon) e Margherita Beatrice Oggero (Elba Bike).

Negli Esordienti secondo anno, vittoria di Etienne Grimod (Xco Project; 34’54”), a precedere Pietro Genesini (Focus Xc; 34’57”) e Federico Bartolini (Team Siena; 35’58”). Negli Esordienti primo anno, gradino alto del podio a Luca Fregata (Focus Xc; 38’30”), gli altri due riservati a Fabio Del Medico (GS Borgonuovo) e Enrico Forcari (Melavì Focus Bike).

Femminile, Esordienti primo anno, terza posizione di Emilie Bionaz (Cicli Lucchini; 31’42”) nella gara vinta da Beatrice Temperoni (Bordighera; 25’53”) davanti a Valeria Terzi (30’20”). Tra le secondo anno, invece, domina Valentina Corvi (Melavì Focus Bike). A seguire Vittoria Rizzo (Tarros Jr Cycling Team) e Dofia Capagni (Team Folcarelli).

Nelle Juniores, doppietta valdostana griffata Gs Lupi, grazie a Lucrezia Balbo (1h 03’51”) e Gaia Tormena (1h 03’52”) con terza Chiara Mazziotta (Bykers Viggiano; 1h 07’29”). Al maschile, piazza d’onore di Pietro Scacciaferro (XcoProject; 57’48”) alle spalle di Emanuele Vega Bocchio (56’16”) e davanti a Lorenzo Mengozzi (Bike Innovation; 58’13”).

 

 

 

ZERO WIND SHOW

Si è chiuso con un buon successo di partecipazione l’appuntamento di Bagno di Romagna con il Capitano ed è già giunto il momento di prepararsi ad affrontare la 15° Granfondo Gavia e Mortirolo, i cui famigerati passi – il Gavia è stato aperto in questi giorni – hanno contribuito, forse più di ogni altro luogo-culto, all’epopea gloriosa del ciclismo, in generale, e del Giro d’Italia, in particolare.

La settima tappa infatti si correrà ad Aprica e sarà patron Vittorio Mevio ad accogliere domenica 23 giugno l’esercito del pedale, che dovrà scegliere fra tre percorsi: il corto di 80 km e 1940 mt di dislivello, il medio di 150 km e 3822 mt di dislivello ed infine il top di gamma, la grande sfida del lungo con 170 km di lunghezza e ben 4200 mt di dislivello.

Il percorso corto, pur essendo estremamente duro, varrà comunque solo come brevetto e non per la classifica dove, come per tutte le altre manifestazioni, vengono considerati sempre i percorsi Gran fondo e Medio fondo.

Intanto la sesta prova ha determinato qualche cambiamento nelle classifiche. Evidenziamo in rosso i nuovi leader rispetto alla prova precedente con Stefano Stagni che scavalca Filippo Calliari (JUN) e Bruno Baioni che prende il posto in testa di Maurizio Spazzini (SGB) nel lungo, mentre nel medio si segnalano in vetta Fabio Villari al posto di Alessandro Motta (SEN1) e Daniele Bergamo che supera Riccardo Donatello (SEN2):

Gran Fondo:

F1: VAVASSORI ELEONORA – TEAM ARMISTIZIO ZEROLITE – 290 punti
F2: LORENZON FRANCESCA – SQUADRA FORTISSIMI – 160 PUNTI
F3: BERGOZZA MICHELA – KTM ASD SCATENATI – 520 PUNTI
GE1: LANCONELLI FLAVIO – AS TEAM – FORLI’– 400 PUNTI
GE2: MARZOCCHI MARCO – ASD GIANLUCA FAENZA TEAM – 332 PUNTI
JUN: STAGNI STEFANO – ASD GIANLUCA FAENZA TEAM– 200 punti
SEN1: BENTIVOGLI GABRIELE– KTM ASD SCATENATI – 363 punti
SEN2: DEI GIACOMO – GS SPORTISSIMO TOP LEVEL – 440 punti
SGA: DONATI MAURIZIO – ASD OLIVIERO ABBIGLIAMENTO CITTA’ DELLO SPORT – 480 punti
SGB: BRAIONI BRUNO – SC BARBIERI– 200 punti
VET1: VENUTOLO SABATO MARIA – ASD BIKE STUDIO TEAM– 380 punti
VET2: BOSI MASSIMO – BIKE INNOVATION TEAM– 363 punti

Mediofondo:

F1: PESSOGNELLI MONICA- ASD VALGRIGNA CYCLING- 260 punti
F2: PIAZZI MERI – ASD GIANLUCA FAENZA TEAM – 400 PUNTI
F3: BADAGLIACCO PATRIZIA- ASD CAMIN BIKE TEAM– 320 PUNTI
GE1: MICHELON MAURIZIO – FM CYCLING TEAM– 380 PUNTI
GE2: OLIVARI ALESSANDRO – SPORT FITNESS & CO NEMBER CLUB – 420 PUNTI
JUN: LORANDI ANDREA- TEAM ERRE BIKE –365 punti
SEN1: VILLARI FABIO – ASD BIKE STUDIO TEAM – 390 punti
SEN2: BERGAMO DANIELE – CARINA – BRAO CAFFE’– 280 punti
SGA: VENTURINI VLADIMIRO – ASD CAMIN BIKE TEAM – 405 punti
SGB: MARGOTTI MAURO – BIKE INNOVATION TEAM – 480 punti
TG: DALL’OLIO GIANCARLO – ASD RIST. PIZZ NUOVO PARCO DEI CILIEGI – 380 punti
VET1: MANSERVIGI GIUSEPPE – TEAM BORGHI RACING – 400 punti
VET2: PARESCHI ALESSIO – ASD GIANLUCA FAENZA TEAM – 370 punti

I giochi sono aperti e la lotta si fa sempre più serrata a tre prove dalla conclusione del Challenge. Si ricorda che per l’ultima prova del circuito, la Granfondo Bike Division, essendo prova con un percorso unico, vi sarà una sola classifica generale per entrambi i Campionati.

Gianmarco Garofoli, orgoglio marchigiano Tricolore

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Era uno dei favoriti e non ha tradito le attese Gianmarco Garofoli (Team LVF Marche) che a Città di Castello è salito sul gradino più alto del podio del campionato italiano juniores abbinato al Trofeo Alta Valle del Tevere Memorial Renato Amantini-Antonio Bellanti.

La sua è stata una prova maiuscola al culmine di un finale di gara ad alta intensità e dall’alto livello di partecipanti: Garofoli è stato in fuga con altri tre corridori per 75 chilometri, gli ultimi 10 da solo con il gruppo dei migliori e gli ex compagni di fuga che hanno mollato e spianato la strada al corridore di Castelfidardo, classe 2002, juniores di primo anno.

Garofoli era in gara con la rappresentativa regionale FCI Marche di Stefano Vitellozzi che ha schierato ai nastri di partenza anche Gidas Umbri, Vittorio Aluigi, Filippo Dignani, Nicolò Tonucci, Simone Curzi e Andrea Spreca.

Il campionato italiano juniores torna nelle mani di un corridore delle Marche a distanza di 22 anni: all’epoca vinse Michele Scarponi e il ciclismo marchigiano vuole riempire il grande vuoto che ci ha lasciato il grande Michele. Con il trionfo di Garofoli, le Marche hanno trovato il loro pupillo che potrà ritagliarsi ancora tante soddisfazioni con la maglia tricolore che la indosserà per un anno intero.

Con la conquista del campionato italiano, un emozionatissimo Garofoli è arrivato a quota uattro successi stagionali: “E’ un sogno che si realizza, un’emozione davvero indescrivibile. Indossare la maglia tricolore è il massimo e sono felicissimo anche perché tanti tifosi mi hanno sostenuto arrivando qui dalle Marche. Siamo andati in fuga in quattro e abbiamo preso un buon margine che poi siamo riusciti a difendere. Nel finale stavo bene e sono riuscito a fare la differenza. E’ stata dura, ma è andata bene e ringrazio tutti coloro che mi hanno aiutato e sostenuto”.

Gli ha fatto eco per la gioia anche il presidente regionale FCI Marche Lino Secchi: “Un risultato che premia il lavoro della società ed anche la scelta di rimanere nella nostra regione con la nascita di una plurima e per questo dobbiamo ringraziare la J&G Marche Asd che ha permesso di costruire questa sinergia con la LVF. La maglia tricolore di Garofoli è la ciliegina sulla torta di un movimento come il nostro sempre a fianco dei giovani. Un grazie lo dobbiamo ai nostri tecnici della rappresentativa Stefano Vitellozzi, Galileo Mancini e Michele Lambertucci e un plauso agli altri componenti della rappresentativa che hanno fatto una gran bella prova di squadra”.

Con Garofoli arrivano a cinque le maglie tricolori nelle categorie agonistiche giovanili (Gabriele Torcianti nel 2017 con la mtb cross country e nel 2018 con la cross country eliminator; Eleonora Ciabocco reginetta tricolore su strada e ciclocross nell’anno solare 2018) nell’arco di un trienno di attività (2017-2018-2019) per il comitato regionale della Federciclismo Marche che continua a girare a pieni giri nel segno della multidisciplina, confermandosi sempre più ad alti livelli come vanto sportivo di tutta la Regione Marche.

News da ciclismo su strada, amatoriale e fuoristrada 18 giugno 2019

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AUSONIA PESCANTINA

Kevin Pezzo Rosola torna sui sentieri sterrati e vince alla grande la settima edizione della "Mesa Bike" di Cross Country per la categoria Juniores che si è svolta a Rivoli Veronese. Il giovane veronese, della Ausonia Csi Pescantina, conquista dunque il successo al termine di una prova impegnativa che lo ha visto al comando fin dalle primissime battute di gare. Pezzo Rosola ha preceduto sul traguardo Elia Andriollo e Georg Kofler. Per quanto riguarda l'attività su strada del team, da sottolineare il quinto posto di Matteo Consolini a Baldaria di Cologna Veneta nel Gp Maglierie FDB per la categoria degli Allievi. Festeggia invece il successo Fabio Zantedeschi che a Castel d'Azzano (Vr) si è imposto nella gara per Giovanissimi riservata alla categoria G3.

 

 

ANDRONI SIDERMEC - GIRO DELL'UNGHERIA

Quello che si è chiuso ieri con la quinta e ultima tappa è stato un Giro d’Ungheria di buoni risultati per l’Androni Giocattoli Sidermec. I campioni d’Italia, che un anno fa avevano letteralmente dominato la corsa magiara con Manuel Belletti, anche quest’anno sono stati tra gli assoluti protagonisti. A cominciare dallo stesso Belletti, che si è ripetuto andando a vincere la prima tappa in linea. Poi per il velocista romagnolo anche un terzo e un quarto posto (proprio nella frazione di chiusura di ieri). Belletti ha fatto sua pure la maglia verde del primo della classifica a punti davanti al lettone Neilands che ha vinto la classifica generale. Proprio in generale per l’Androni Giocattoli Sidermec è arrivato il bell’ottavo posto di Daniel Munoz, il colombiano reduce dalla vittoria di Bihor in Romania di pochi giorni fa. Il 22enne Munoz aveva ottenuto un settimo posto parziale nella penultima tappa. Terzo, invece, era stato Marco Frapporti nella seconda frazione con arrivo a Miskolc, dove appena fuori dai dieci aveva finito Alessandro Bisolti. Buono, dunque, nel complesso il dispiegarsi di questo Giro d’Ungheria per un’Androni Giocattoli Sidermec che si è vista spesso in testa al gruppo. A guidare i corridori dall’ammiraglia per la corsa magiara è stato il direttore sportivo Alessandro Spezialetti, con il team manager Gianni Savio arrivato per seguire i suoi ragazzi nelle ultime tre tappe. La settimana appena chiusa per l’Androni Giocattoli Sidermec, va ricordato, aveva fatto segnare anche il 5° posto di Andrea Vendrame giovedì scorso al Gp Canton d’Argovie in Svizzera. Il 24enne corridore veneto dei campioni d’Italia a Gippingen (dove a guidare la squadra c’era il direttore sportivo Giovanni Ellena) aveva ottenuto la quinta piazza nella volata vinta dal norvegese Kristoff su Pasqualon, Van Rensburg e Schwarzmann. Vendrame da par suo aveva terminato davanti a Boudat, Leinhard e Rick Zabel.

 

GIRO DELLE MINIERE - TRICOLORE FCI GRANFONDO

E’ scattata ieri mattina dalla miniera di Monteponi a Iglesias la 20ª edizione del Giro delle Miniere di ciclismo. Centoquaranta gli iscritti al via della prima tappa, la “Gran Fondo delle Miniere Trofeo Parco Geominerario – Memorial Roberto Saurra”, scelta anche quest’anno dalla Federazione Ciclistica Italiana per l’assegnazione dei campionati italiani Master di specialità.

La gara si è svolta sull’ormai collaudato percorso di 137 Km, con due Gran Premi della Montagna previsti: il primo nel territorio di Arbus, in corrispondenza del Passo Genna Frongia e il secondo sul Passo Genna Bogai, poco oltre il centro abitato di Fluminimaggiore.

A trionfare, al termine di una gara durissima, è stato il napoletano Roberto Cesaro (3h 22m 17s), giunto al traguardo davanti al compagno di squadra Marco Larossa, staccato di 23 secondi. Al terzo posto l’ittirese Andrea Pisanu.

La frazione più ostica del Giro delle Miniere è stata resa ancor più complicata dal vento contrario e dal gran caldo. Fino al 35esimo chilometro il gruppo è andato avanti compatto. Successivamente, in corrispondenza della salita di Genne Frongia, è arrivata una prima scrematura, con dieci atleti che sono riusciti a guadagnare un vantaggio sul resto della corsa. Una caduta all’altezza del Passo Bidderdi ha coinvolto il due volte vincitore della Granfondo Matteo Mascia (SC Monteponi), che, di fatto, è stato messo fuori dai giochi per il successo finale. La vittoria di tappa è diventata dunque affare esclusivo del quartetto composto da Andrea Pisanu (Antonio Manca Ittiri), Andrea Lovicu (Demurtas Nuoro), Marco Larossa e Roberto Cesaro (entrambi del team campano Cesaro Falasca). Nell’ultimo chilometro di salita quest’ultimo ha prodotto uno scatto irresistibile per i compagni di fuga, e ha scritto così il suo nome nell’albo d’oro della Granfondo. La volata per il secondo posto se l’è aggiudicata Larossa, mentre sul gradino più basso del podio c’è Andrea Pisanu, primo tra i sardi. Tra le donne il successo è andato invece a Michela Gorini (Fausto Coppi Fermignano) davanti a Sara Serrau (SC Cagliari).

«E’ stata una bella gara – ha affermato Roberto Cesaro, già professionista tra il 2005 e il 2012 – il lavoro di squadra ha fatto la differenza nei momenti più duri della gara. E’ stato bello venire tornare in Sardegna, dove ero già stato da professionista. Correre in questi splendidi scenari ha reso la fatica molto più sopportabile.»

Ordine d’arrivo

1 – Roberto CESARO (Team Cesaro Falasca) 3h22m17s
2 – Marco LAROSSA (Team Cesaro Falasca) 3h22m40s
3 – Andrea PISANU (Ciclo Club Antonio Manca) 3h22m42s
4 – Andrea LOVICU (Bike Team Demurtas Nuoro) 3h22m54s
5 – Giovanni Battista MURETTI (Cycling Team Gallura) 3h23m48s

Queste, invece, le maglie tricolori assegnate sul podio di Iglesias:

ELMT – Marco LAROSSA (Team Cesaro Falasca)
M1 – Roberto CESARO (Team Cesaro Falasca)
M2 – Andrea LOVICU (Bike Team Demurtas Nuoro)
M3 – Paolo VECCHIONE (Pit Stop Racing Team)
M4 – Giovanni Battista MURETTI (Cycling Team Gallura)
M5 – Christophe MASSEREY (SC L’Oleandro Budoni)
M6 – Giancarlo MELONI (Arkitano Mtb Club)
M7 – Davide CORTESI (Città di Treviglio)
W1/W2 – Michela GORINI (Fausto Coppi Fermignano)

Questi, infine, i leader della classifica generale

Roberto CESARO (Fascia A)
Pietro CAPUCCILLI (Fascia B)
Alessandro FRESCHI (Fascia C)
Michela Gorini (Donne)

Il Giro delle Miniere riparte lunedì 17 giugno con la seconda frazione: la IV Coppa Città di Villamassargia – Cronometro del Cixerri. Una tappa di 19 chilometri, prevalentemente pianeggiante, con partenza nel centro storico di Villamassargia e arrivo a Siliqua. I leader delle quattro classifiche generali saranno già chiamati a un grande sforzo per difendere la loro maglia.

News da ciclismo su strada, amatoriale e fuoristrada 23 giugno 2019

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UAE TEAM EMIRATES

Jasper Philipsen sta dimostrando di essere in buona condizione fisica e, soprattutto, adatto alle corse tipiche belghe, dove occorre non avere paura di andare all’attacco e di possedere uno spunto veloce. Il giovane sprinter della UAE Team Emirates, già quinto ieri nella Dwars door het Hageland, ha chiuso oggi in seconda posizione la corsa denominata Heylen Vastgoed Heistse Pijl. Vittoria, in uno sprint a ranghi ridotti, per il colombiano Hodeg (Deceuninck-QuickStep). “Oggi pensavamo che la corsa si potesse concludere in uno arrivo a ranghi compatti” dice Philipsen “ma a tre giri dalla fine, sulla salita in pavè, siamo rimasti in una ventina con Troia e io dentro. Nel finale ci sono stati tanti attacchi, con il gruppo sempre molto vicino ma siamo riuscirti ad arrivare al traguardo. Oggi mi sentivo bene, con buone gambe, ma purtroppo Hodeg è stato più veloce di me. Nessun rammarico, è stato un buon secondo posto”. Corsa decisa a tre dei sette giri finali in programma, su una salitella di 2 chilometri in pavè. I migliori venti sono andati a prendere gli ultimi superstiti della fuga di giornata e si sono giocati la vittoria allo sprint. Domani in programma l’ultima gara di un giorno in Belgio denominata Elfestedenronde, da Bruges a Bruges di 195 km. Ordine d’arrivo 1 Alvaro Hodeg (Col) Deceuninck-QuickStep 4:19:45 2 Jasper Philipsen (Bel) Uae Team Emirates s.t. 3 Rory Townsend (Irl) Dhb s.t.

Giochi Europei Minsk 2019: Davide Ballerini oro nella prova in linea

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A regalare la prima medaglia azzurra nel ciclismo è il giovane Davide Ballerini che dopo 180 km di corsa domina in assoluto la gara in linea dedicata agli uomini élite e conquista la sua prima vittoria in Maglia Azzurra.

L'Italia protagonista in ogni chilometro di gara.

La sinfonia azzurra è stata suonata all'unisono: prima l'Italia ha lavorato alla testa del gruppo per chiudere il buco sui tre fuggitivi poi entrando nella fuga degli otto dove Ballerini ha colto subito l'attimo. Decisiva è stata l'azione dell'azzurro quando mancavano poco meno di tre chilometri al traguardo, ormai spento il tentativo del gruppetto dei quattro inseguitori guidato dal temibile Oliveira. Ballerini sul tratto di pavé leggermente in salita ha sferrato l'attacco senza aspettare l'arrivo in volata a gruppo ristretto nonostante le sue doti da velocista lo avrebbero potuto portare sul podio.

Braccia alzate sul traguardo di Minsk per l'azzurro che  ha colto in solitaria la sua vittoria in 4'10"04 distaccando di 16" l'estone Alo Jakin, argento e l'austriaco Daniel Auer, bronzo. La volata del gruppo è stata vinta da un altro azzurro, il velocista Niccolo Bonifazio, dodicesimo.

Davide Ballerini, classe 1994 portacolori dell'Astana Pro Team, originario di Cantù, è il secondo atleta a vincere il titolo in linea dopo lo spagnolo Luis Leon Sanchez, vincitore alla prima edizione dei Giochi del 2015 a Baku.

Raggiunto al telefono, l'azzurro non riesce, giustamente a trattenere la sua gioia: "E' stato incredibile. Ancora non credo di aver realizzato bene cosa sia successo! Abbiamo fatto tutto come deciso a tavolino. Sapevamo di essere forti e sapevamo di essere la squadra più compatta ed oggi lo abbiamo dimostrato facendo un lavoro fantastico fin dall'inizio. Cataldo? Ha fatto un lavorone. Volevamo una corsa dura e ci siamo riusciti. Agli ultimi chilometri sentivo di avere la gamba e con il CT eravamo d'accordo che se la corsa si fosse messa in un determinato modo ed io avevo buone sensazioni ci avrei dovuto provare".

 

 

Per Ballerini questa è la sua prima vittoria in Maglia Azzurra: "E' un grande onore per me. Desideravo tanto una vittoria con questa maglia ed ora è arrivata. Salire sul podio, sentire l'inno italiano è davvero da brividi. Questa esperienza dei Giochi permette anche di entrare in contatto con altre realtà sportive, con altre abitudini. Credo che una volta nella vita sia da provare.".

Prossimamente il neo titolato agli European Games lo vedremo ai Campionati Italiani élite strada: "Il prossimo appuntamento sono i tricolori in linea. Poi spero un po' di recupero perché è da gennaio che non mi fermo. Deciderò con il mio Team ma non nascondo che mi piacerebbe partecipare al Tour. Vedremo. E' fondamentale seguire una programmazione".

Il Commento del CT Cassani Grande la soddisfazione dell'Italia del ciclismo e del CT Cassani per questo importante risultato: "Abbiamo messo in pratica tutto quello che avevamo concordato a tavolino. Sapevamo che insieme a Francia e Biellorussia avremmo potuto fare la differenza. La fuga dei tre iniziale è sempre stata controllata. Abbiamo capito poi che era più conveniente per noi rendere la corsa più dura, anticipare e lavorare. Così è stato. Sia nell'azione a tre chilometri dall'arrivo di Ballerini che gli ha portato la vittoria, sia nell'azione che gli ha permesso di entrare nella fuga decisiva".

Così il CT ad ogni azzurro: "Ballerini: superlativo: Cataldo il nostro regista il nostro uomo di esperienza. Cattaneo e Canola assolutamente determinanti perché sempre presenti nei momenti cruciali. Anche Bonifazio, il nostro velocista designato nel caso di arrivo in volata, sempre davanti e sempre presente. Una vera squadra. Tutti davvero bravissimi".

 

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