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Festa di colori a Nova Eroica andata in scena a Buonconvento

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C’è chi, non solo in corsa, ha definito i panorami di Nova Eroica come le immagini che Windows propone ad ogni accensione. Una battuta, certo, che però spiega bene la bellezza del territorio di Buonconvento, della Val d’Arbia e delle Crete senesi che in questo periodo dell’anno regalano cartoline da sogno ad ogni curva. Acquerelli di verde intenso ed emozionante, scie e vertigini di strada bianca, sprazzi di giallo puro e infinito appena sotto l’orizzonte di un cielo plumbeo ma generoso e rispettoso della fatica dei corridori impegnati in gara. Questi i colori di una  giornata “da favola” vissuta oggi a Buonconvento in occasione di Nova Eroica, l’evento eroico per bici moderne che unisce la voglia di misurarsi alla libertà di pedalare in gruppo, scambiando sorrisi, istantanee sul panorama e commenti sulla bontà dei cibi gustati al ristoro appena lasciato alle spalle.

La formula di Nova Eroica, che seleziona i migliori corridori attraverso alcuni tratti cronometrati alternandoli a lunghi spostamenti a velocità ridotta, piace molto: “Anche gli italiani, agonisti per eccellenza, stanno comprendendo il valore della bellezza della pedalata tra amici che condividono la stessa passione”, è il commento che più di qualcuno ha fatto al termine della giornata.

Formula dunque vincente perché i valori agonistici sono rispettati. Infatti i migliori ciclisti vengono selezionati per la gara finale in linea durante la quale si fa sul serio dalla prima all’ultima pedalata. Una goduria per tutti gli appassionati anche per l’offerta davvero notevole. Oltre al percorso di 130 chilometri i ciclisti hanno potuto scegliere tra un percorso più corto di km 85 ed uno ancora più contenuto e cicloturistico di km 62.

I partecipanti a Nova Eroica, organizzata con il sostegno di partner come Generali Italia, sono stati complessivamente 1248 mentre sono stati 253 i partecipanti a Nova Eroica Familydella vigilia.

La classifica del percorso km 85 (due tratti cronometrati) ha visto vincitore Emanuele Poli (Supernova), al secondo posto si è classificato Matteo Dolfi (Rolling Dreamers), al terzo posto Duccio Vieri (Cycling Team Asog). La classifica del percorso km 130 (quattro tratti cronometrati) ha visto prevalere Christian Meyer, al secondo posto Daniele Ratto (Team Todesco), al terzo posto Andrea Rigoni (Flanders Love).

La corsa in linea di 36 chilometri, con i migliori cento corridori del percorso più lungo, ha visto il successo di Edoardo Compagnoni (Flanders Love) che ha raggiunto il traguardo in solitudine al termine di un’azione iniziata subito dopo il via: “Sapevo che avrei pagato in salita e non avrei vinto in volata, così ho giocato d’astuzia rischiando il tutto per tutto – ha spiegato Compagnoni – sono scattato subito dopo il via ed ho avuto fortuna; nessuno è stato in grado di venirmi a riprendere”. Compagnoni ha 21 anni è di Brescia. La sua squadra (Flanders Love) conta circa 200 tesserati: “Amiamo molto la Toscana e veniamo spesso a correre sulle strade bianche, dunque siamo molto allenati proprio per questi percorsi”, la prima dichiarazione del vincitore.

 

 

 

Ordine d’arrivo

Nova Eroica: 1. Edoardo Compagnoni (Flanders Love Sportland) km 36 in 1h4’29” media km/h 33,50; 2. Andrea Rigoni (Flanders Love) a 1’9”; 3. Daniele Ratto (Team Todesco); 4. Giorgio Chiarini (Flanders Love) a 1’23”; 5. Federico Preosti (Flanders Love) a 1’58”; 6. Stefano Vergoglio (Flanders Love); 7. Fabio Zotti; 8. Paolo Pettinari (Flanders Love); 9. Maurizio Coccia; 10. Alessandro Ciacci

 

 

Il calendario Eroica 2019

16 marzo - Eroica South Africa
5-7 aprile - Eroica California 
27-28 aprile - Nova Eroica
26 maggio - Eroica Montalcino
1-2 giugno - Eroica Japan
2 giugno - Eroica Hispania
29 giugno - Eroica Limburg 
18 agosto - Eroica Britannia
6 ottobre - L’Eroica

Eventi Ciclo Club Eroica
24 agosto - Eroica Germania
7 settembre - Eroica Dolomiti

 


Team Cmc mattatore su tutti i fronti nell'enduro

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E’ partita con il piede giusto la stagione agonistica del Team CMC. I riders della squadra di Valdobbiadene (Treviso) stanno preparando il debutto nel mondiale EWS che avverrà la prossima settimana, l’ 11-12 maggio sull’isola portoghese di Madeira, nel terzo round iridato del 2019, il primo su suolo europeo.

Nel frattempo i risultati dicono che i rider del Team CMC sono pronti. Nel week-end appena trascorso il bellunese Erwin Ronzon ha regalato alla squadra una bellissima vittoria nell’Enduro 3 Camini, sui trail dell’immediata periferia di Trieste, gara valida come round 2 del Campionato Trivenetodi enduro mtb. 

“E’ stata una gara impegnativa, complice anche il brutto tempo. Sabato avevo avuto qualche problema per colpa di una caduta ma domenica il feeling con le prove speciali della gara è stato perfetto, nell’ultima PS ho dato il massimo e sono riuscito a recuperare bene e a portare a casa questa bella vittoria per me e per il team. Considerando che c’erano in gara anche atleti di livello che partecipano al mondiale, come l’austriaco che ha fatto secondo alle mie spalle, direi che questo è un bel risultato che mi da morale in vista del debutto mondiale che farò in Portogallo la prossima settimana” dice Erwin Ronzon classe 1997 bellunese di Mel.

A Trieste bella prova di squadra per tutto il Team CMC con in evidenza anche i trevigiani Davide Dal Pian e Riccardo Garbuio rispettivamente quinto e decimo assoluti. Bene anche gli amatori del team tra cui spiccano per le loro prestazioni Andrea Bortolin, Marco Decet, Riccardo Lovisetto, Claudio Tagliapietra e Mauro De Gasperin. In campo femminile peccato per Olesia Ronzon che, al comando per tutta la gara, a causa di un forte acquazzone nell’ultima prova speciale è scivolata al quarto posto.

Le buone notizie però non finiscono qui. Mirco Vendemmia, lo scorso anno autore del primo storico podio mondiale tra gli under23 per l’Italia e il Team CMC, per testarsi in vista di Madeira ha preso parte all’ Enduro Salines, a Macanet de Cabrenysin Catalogna (Spagna), gara valida come round 1 dell’ European Enduro Series, ovvero la coppa europa dell’enduro mtb la classe cadetta dove fare punti ed esperienza in vista del mondiale. Vendemmia, autore di una grande prova, ha ottenuto il 2° posto alle spalle dello svedese Robin Wallner.

“Sono contento, il mio obiettivo è cercare di fare una bella stagione nel mondiale EWS. Qui in Catalogna ho trovato le risposte che cercavo. Era una gara tosta contro rider di alto livello che frequentano abitualmente il circuito mondiale, Wallner ha fatto 10° e 11° nei primi due round del mondiale EWS in Nuova Zelanda e Australia e lo scorso anno speso era nella Top5. Io dopo le prime 3 PS ero addirittura in testa alla gara, ma poi nel finale ero un po’ stanco e lo svedese invece è andato molto forte. Comunque significa che la mia condizione è buona, che sto lavorando bene e voglio continuare a crescere in questa direzione. Lo scorso anno nel mondiale correvo tra gli under23 quest’anno invece sarò tra gli elite, un bel salto di categoria che però non mi spaventa, anzi è uno stimolo per cercare di migliorare e dare ancora di più” dice Mirco Vendemmia, classe 1998 di Borgo Tossignano (BO).

 

News da ciclismo su strada, amatoriale e fuoristrada 30 aprile 2019

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BMX EUROPEAN CUP

Il Coordinatore delle Squadre Nazionali Davide Cassani, su indicazione del Commissario Tecnico Tommaso Lupi, a convocao per la 5^ e 6^ prova della BMX European Cup in programma a Rade (Norvegia) il 4-5 maggio, i seguenti atleti: Bertagnoli Pietro Team Bmx Verona De Vecchi Federico Prototype Performance Team Furlan Mattia Carisma Team Gargaglia Giacomo Just Bmx Asd Girlanda Mattia Team Bmx Verona Grazian Matteo Bmx Ciclistica Olgiatese A.S.D. Sciortino Martti A.S. Besnate A.S.D. Tomizioli Michele Prototype Performance Team La squadra sarà diretta dal CT Tommaso Lupi, che si avvarrà della collaborazione tecnica di Federico Ravazzini,

 

 

 

 

ETOILE D'OR

Il Coordinatore delle Squadre Nazionali Davide Cassani, su indicazione del Commissario Tecnico Marino Amadori, ha convocato per partecipare all'Etoile d'Or del 4 maggio e all'Entre Brenne et Montmorillonnais, i seguenti atleti:

Covi Alessandro Team Colpack

Dainese Alberto Seg Racing Academy

Ferri Gregorio Zalf Euromobil Desiree Fior

Gazzoli Michele Kometa Cycling Team

Konychev Alexander Dimension Data For Qhubeka

Puppio Antonio Kometa Cycling Team

Smarzaro Daniel (Riserva) General Store - Essegibi-F.Lli Curia

La squadra sarà diretta dal Commissario Tecnico Marino Amadori,.

La corsa Entre Brenne et Montmorillonnais si svolgerà domenica 5 maggio, il giorno dopo dell'Etoile d'Oro, prova di Corsa delle Nazioni U23. Quest'anno è iscritta al calendario internationale classe 1.2. Si tratta della 2^ manche del Challenge d'Or, percorso di 183,3 km da Roussines (Indre) ea Saint-Pierre-de-Maille (Vienna). Al via 35 squadre composte di 5 corridori: 4 Continental, 19 Selezioni Nationali, 8 DN1, 3 DN2 più il Centro Mondiale del Ciclismo. 
LE SQUADRE ISCRITTE - Continental: St-Michel-Auber 93, Cibel, Evopro Racing, Interpro Cycling Academy. Selezioni Nazionali: Francia, Germania,
Belgio, Danimarca, Estonia, Gran Bretagna, Isola Maurizio, Irlanda, Italia, Giappone, Kazakistan, Lussemburgo, Marocco, Norvegia, Olanda, Portogallo,
Russia, Slovénia, Svizzera. DN1: CC Villeneuve Saint-Germain, Côtes d'Armor-Marie Morin-Véranda Rideau, CR4C Roanne, Creuse Oxygène Guéret, EC Saint-Etienne Loire, SCO Dijon-Team Materiel-velo.com, Team Pro Immo Nicolas Roux, VC Pays de Loudéac. DN2: Team Martigues SC-Payden&Rygel, Océane Top 16, Team U Cube 17.

News da ciclismo su strada, amatoriale e fuoristrada 2 maggio 2019

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BEPINK GIRO DELLA CAMPANIA IN ROSA

Da domani, venerdi 3 maggio, sino a domenica 5 la formazione lombarda sarà in gara al Giro della Campania in Rosa, challenge di tre prove per donne Open. La sfida campana, giunta alla quinta edizione, si aprirà a Fisciano, in provincia di Salerno, con una cronometro individuale totalmente pianeggiante della lunghezza di 3,3 km.

Sabato per la seconda tappa la carovana si sposterà  nel casertano e a Maddaloni, dove il tracciato di 76,9 km verrà movimentato da tre gran premi della montagna intermedi: Arpaia, Valle di Maddaloni e Sant'Agata de' Goti.  

Domenica il gran finale a Caivano (Na) con il "Circuito della Coppa Caivano", un circuito cittadino di 7,7 km da ripetersi per 11 volte.

La selezione BePink per il 5° Giro della Campania in Rosa è formata da Chiara Perini, Vania Canvelli, Silvia Magri, Silvia Zanardi e Francesca Pattaro, dirette in ammiraglia dal Ds Matteo Filipponi.

 

ALTA VALTELLINA BIKE MARATHON

Solo chi adora la vera mountain bike sceglie Alta Valtellina Bike Marathon.... 100 km per il Marathon, 76 km per l’Endurance, due i tracciati interamente fuori strada, fra i 1800 e i 2300 m. di quota, nel cuore del Parco Nazionale dello Stelvio a Bormio-Valdidentro.

Dai laghi di Cancano a quello di Livigno, dal passo Trela al passo Alpisella, dalla val Vezzola alla val Verva: un entusiasmante tracciato ad anello carico di speciali attrazioni naturali.

Si pedala fra le cime e i ghiacciai perenni delle maestose Alpi: lunghi tratti pianeggianti, ampie strade sterrate, dove, assaporare l’incantevole scenario è d’obbligo; impegnative salite, tipiche dell’alta montagna, dove bisogna stringere i “denti”; ma poi, ecco il “paradiso”..… si scollina vicino al cielo e giù - adrenalina pura - fra scorrevoli single-track e stradine opportunamente disegnate per garantire il massimo divertimento.

Insomma, fra alpeggi in fiore e animali al pascolo, con aria frizzante e natura pura e incontaminata, un’esperienza fiabesca attende tutti i bikers, che il prossimo sabato 27 luglio scelgono di mettersi alla prova partecipando alla marathon più “tosta” delle Alpi.

Una giornata davvero memorabile completata dallo speciale pacco gara consegnato a tutti i partecipanti quale premio e ricordo di una grande impresa costituito dall'esclusiva maglietta tecnica ciclo Alta Valtellina Bike event by DAMA Sportswear, dallo zainetto griffato Alta Valtellina Bike Marathon, dagli integratori Named Sport, dal buono sconto Bormio Terme, dal buono omaggio per la visita al forte militare Venini di Oga Valdisotto, dai gadgets CST e dai prodotti WD40.

 

 

VELO CLUB SOVICO

Primo Maggio giorno di festa, gare e piazzamenti per Velo Club Sovico. Ad Osio Sotto, nella ventottesima edizione del “G.P. Primo Maggio” per Allievi, la compagine gialloblu è stata protagonista dell’ordine d’arrivo piazzando Gabriele Tagliani ai piedi del podio. Il corridore brianzolo, che in questo inizio stagione si è già messo in luce nelle gare di Correzzana, Romano di Lombardia ed Angera, ha terminato la corsa orobica al quarto posto. La vittoria è andata a Manuel Tebaldi (Team Giorgi) che ha anticipato di 4” il gruppo regolato in volata dal piacentino Nicola Rossi (V.C. Pontenure). Per Velo Club Sovico oltre al piazzamento di Tagliani da segnalare anche una buona prestazione globale, con Federico Pappalardo che ha ben figurato in occasione dei traguardi volanti intermedi Calato il sipario sulle gare della mattina, in casa Velo Club Sovico i fari dell’attenzione sono passati sulla categoria Giovanissimi impegnata a Gessate nel campionato regionale di gimcana. Slalomeggiando nel percorso tecnico e dimostrando una buona padronanza del mezzo meccanico i ragazzi diretti da Laura Vergani si son ben comportati; in particolar modo Alessia Riboldi e Giulia Costa Staricco hanno conquistato rispettivamente il quinto e il decimo posto nella categoria “G5”.

 

 

 

COLNAGO MG K VIS

Giancarlo Perini era un lavoratore inesauribile: in carriera ha sgobbato e tirato, si è spremuto e finito in 11 Giri d’Italia, 10 Tour de France, tre Vuelta di Spagna e sei Giri di Svizzera. Prima di prendere il via alla Granfondo a lui dedicata, Ilaria Lombardo ha pensato alla determinazione, alla sofferenza, alla soddisfazione nel conquistare la sua unica vittoria e aiutare i suoi capitani che Giancarlo Perini ha dimostrato in quattordici anni di carriera professionistica, meritandosi l’appellativo di “Duca di Benindorm”. Dopo la partenza, Ilaria riesce a mantenere la concentrazione soltanto sulla sua prestazione isolandosi da ciò che la circonda ed evitando di pensare al risultato finale. Si porta al comando già dai primi chilometri e riuscirà a conquistare il primo prestigioso successo stagionale chiudendo con un vantaggio superiore a tre minuti sulla diretta avversaria. “Nel finale ho superato anche i crampi – afferma Ilaria Lombardo – grazie al supporto di due compagni di squadra che mi hanno sostenuto. E’ stata una prova impegnativa. 140 chilometri, 2450 metri di dislivello e la salita finale che conduceva a Passo Guselli che presentava tratti con pendenze che raggiungevano il 20%. Nonostante i crampi nel finale ho avuto sensazioni molto positive durante la gara e questo è un incentivo a continuare con la stessa determinazione e passione il resto della stagione per conquistare i traguardi prefissati”. A Limbiate (MB) Federico Vilella conquista il successo nella partenza riservata alle categorie debuttanti, junior, senior 1 – 2 del Trofeo Beurer – Città di Limbiate, manifestazione valida quale seconda tappa del Giro della Provincia di Como. Vilella taglia il traguardo in solitudine indicando il cielo, per ricordare la figura del giovane appassionato ciclista scomparso nel giorno di Pasqua, con cui spesso condivideva allenamenti e partecipazione ad eventi. Image Domenica scorsa intanto Riccardo Zacchi aveva conquistato il terzo posto alla Granfondo Poggi di Maremma svoltasi a Castiglione della Pescaia. 138 chilometri e 2250 metri di dislivello che lo hanno visto protagonista sin dai primi chilometri. “Lungo la prima salita ho allungato insieme a Davide Lombardi con il chiaro intento di selezionare il gruppo. Siamo rimasti in tre al comando. Nei chilometri successivi sono rientrati altri corridori e abbiamo continuato in accordo sino alla divisione dei due percorsi. Lombardi ha attaccato lungo la salita più impegnativa prendendo subito 45” di vantaggio. Io, Antonio Valletta, un terzo corridore ci siamo lanciati all’inseguimento del battistrada. In discesa sono riuscito a riportarmi sul battistrada insieme a Valletta e abbiamo condiviso il peso della fuga fino al traguardo dove si è imposto Valletta e io ho conquistato un terzo posto che mi soddisfa. Vorrei sottolineare il comportamento sportivo dei miei due compagni di fuga e in particolar modo di Antonio Valletta che durante la gara mi ha fornito acqua e cibo”. Oggi a Verona, Zacchi ha chiuso al dodicesimo posto assoluto la Granfondo Avesani.

 

 

TEAM CASANO LUNA ABRASIVI

Dopo aver fatto vedere in queste ultime gare, oggi e arrivato finalmente il primo podio stagionale per i ragazzi diretti da Daniele Della Tommasina e Giuseppe di Fresco. A conquistarlo e' stato oggi a San Prospero in provincia di Modena nel Trofeo Comune di San Prospero , Lorenzo Tedeschi che con uno sprint imperioso , ha conquistato l'argento preceduto solo di un soffio dal vicentino della Contri , Marco Palomba. Tedeschi faceva parte della fuga iniziale che comprendeva anche Marchionni e Vignoli. Nello sprint di gruppo ha chiuso all'ottavo posto anche Nicholas Dova a segnificare come il lavoro fatto in queste settimane cominci a dare i suoi frutti. Adesso la squadra tornera' a correre sabato nel Campionato Toscano contro il tempo a Baccaiano di Montespertoli e domenica a Caraglio in provincia di Cuneo nella 66° COPPA VALLE GRANA.

 

 

TEAM F.LLI GIORGI

Altra bella giornata per il Team F.lli Giorgi che in questo 1° maggio festeggia un doppio successo. Con gli Juniores al Gp Città di Cortona, a Mercatale di Cortona (Arezzo), in Toscana, vince nuovamente Alessio Martinelli (Team Giorgi). Sul secondo gradino del podio sale il suo compagno di squadra Mathias Vacek. Terzo Antonio Tiberi (Team Franco Ballerini Due C). Settima piazza per il bergamasco Nicola Plebani. In mattina il presidente Carlo Giorgi aveva già potuto gioire con la squadra Allievi protagonista nel 28° Gp 1° Maggio di Osio Sotto (Bg). Bella vittoria da finisseur dell’orobico Maunel Tebaldi che si sblocca dopo una serie di piazzamenti. Ha anticipato la volata del gruppo. Terzo Mirko Fontana e sesto Alessandro Sala completano la festa in casa Giorgi.

 

 

CAMPIONATO ITALIANO GIOVANILE DI SOCIETA' XCO

La seconda prova del Campionato Italiano Giovanile di società XCO si è svolta il primo maggio a Cisano, in provincia di Savona, per l’organizzazione dell’UCLA 1991. La prova è stata vinta dall’XCO Project, che guida adesso la classifica generale. Ricordiamo che la prima tappa si è celebrata a Gualdo Tadino il 24 marzo e che la terza prova si terrà a Lugagnano Val d’Arda il 12 maggio. Alle spalle della società leader, in Liguria, si sono classificate la Scuola di MTB di San Paolo d’Argon e il Focus XC Italy Team. Nella classifica generale di società, dopo due prove, troviamo al secondo posto Melavì Focus Bike e al terzo Focus XC Italy Team.

Alla prova hanno partecipato anche una ventina di juniores. La gara è stata vinta da Lorenzo Trincheri tra gli uomini e da Giulia Bertoni tra le donne, entrambi atleti dell’UCLA 1991.

 

 

GRANFONDO APPENNINO REATINO

Una gara che ha saputo regalare ai suoi partecipanti la doppia emozione targata Pedalatium, quella che coniuga con sapiente equilibrio l’adrenalina della competizione alla scoperta di paesaggi e borghi di raro fascino. Trionfo per Emanuele Alessiani – A.S.D. Petritoli Bike, che ha portato a termine la gara con un tempo di 2:32:34, seguito da Vincenzo Pisani – ASD Vip Team Fiano in 2:33:01 e da Marco Sivo – Team Cesaro Falasca in 2:34:08. Il podio femminile è appannaggio di una fulgida Chiara Ciuffini – Team Procycling con un tempo di 2:48:48 protagonista assoluta della kermesse reatina, seguita da Caterina Zappi (3:08:57) e Deborah Vicenzetto (3:16:00) entrambe della scuderia Roma Team Asd. E dopo un Primo Maggio di grande sport, il Circuito Pedalatium è al giro di boa che vede dietro alle spalle tre gare di successo sia dal profilo organizzativo che della partecipazione, mentre fervono già i preparativi per una nuova attesissima prova, la Gran Fondo Città di Latina, prevista per domenica 9 giugno. Un ritorno atteso, voluto fortemente per il legame a doppio filo che Latina ha da sempre con il ciclismo. “Chiamiamo all’appello tutti i ciclisti di Latina e dintorni” commenta il suo organizzatore Salvatore Marrocco “perché questa è la gara che celebra il nostro territorio, aprendo la competizione anche a tutti coloro che non conoscono gli straordinari percorsi che la caratterizzano, passando per borghi antichi carichi di storia e di suggestione come Sermoneta, Norma e Cori. Abbiamo scelto di proporre tre percorsi per tutti i livelli di allenamento. Il lungo di 143 km è stato forgiato per autentici scalatori, con salite tecniche molto impegnative e paesaggi che lasceranno senza fiato, non solo per la fatica. Inoltre stiamo organizzando delle iniziative sportive già a partire da sabato, con sessioni di spinning in piazza. Il mare di Latina e la sua ospitalità arricchiranno ulteriormente di attrattiva la nostra manifestazione.” Tre i percorsi proposti che partono e arrivano nell’imponente Piazza del Popolo di Latina: una cicloturistica di 56,610 km e 440m di dislivello, un medio fondo di 110 km e un dislivello di 1550m e infine la regina di domenica 9 giugno, un’impresa per pochi, la gran fondo di 143 km e 2200m di dislivello, pane per denti che morderanno l’asfalto, dove verrà potenziata la sicurezza, soprattutto in un tratto del percorso che va da Norma a Cori, caratterizzato dal passaggio attraverso una zona boschiva su un manto stradale rifatto e quindi in buono stato, ma estremamente stretto e che invita quindi alla massima prudenza.

Giro d'Italia 102: Il Trofeo Senza Fine attende

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A un mese dalla tappa finale di Verona, il Trofeo Senza Fine, assegnato al vincitore del Giro, è da oggi esposto al Palazzo della Gran Guardia a Verona, di fronte all’Arena. I principali contendenti alla vittoria finale raccontano le loro aspettative a poco più di una settimana dal via.

Mancano solo nove giorni alla Grande Partenza del Giro d’Italia edizione numero 102, organizzato da RCS Sport/La Gazzetta dello Sport, che scatterà a Bologna con una cronometro individuale l’11 maggio per concludersi con un’altra prova contro il tempo a Verona il 2 giugno, dove il Trofeo Senza Fine da oggi attende il vincitore finale.

I PRINCIPALI FAVORITI PER LA VITTORIA FINALE AL GIRO 102

Ecco le schede di alcuni tra i principali sfidanti per la vittoria finale della 102esima edizione della Corsa Rosa.

 

 

Vincenzo Nibali (Ita, 34, Bahrain – Merida)

L’unico plurivincitore del Giro d’Italia (2013, 2016) in gara torna dopo un anno di assenza dopo il terzo posto nel 2017. Detentore del Grande Slam (vincitore de La Vuelta a España 2010 e del Tour de France 2014), è il solo ad averlo ottenuto tra quelli ai blocchi di partenza a Bologna. All’età di 34 anni, il siciliano è ancora uno dei favoriti alla partenza di un grande giro. Il suo recente terzo posto al Tour of the Alps indica un buono stato di forma dopo l’allenamento in altura a Gran Canaria e lo prepara alla sfida agli scalatori della nuova generazione.

Vincenzo Nibali ha detto: “L’avvicinamento al Giro è stato quello “classico” con il ritiro in altura al Teide e il ritorno alle gare al Tour of Alps e, domenica scorsa, alla Liegi. La mia condizione è in crescita e tutto procede al meglio. Il Giro inizia subito con una breve crono; un impegno di una certa importanza che vedrà già sfidarsi quei corridori che puntano alla classifica. Non bisogna sottovalutare le prime tappe perché anche senza particolari difficoltà altimetriche i percorsi sono molto mossi e impegnativi. Senza contare che tutti, nella prima settimana di corsa, hanno la forza e la voglia di mettersi in mostra e qualche capitano potrebbe tentare una mossa a sorpresa”.

 

 

Tom Dumoulin (Ned, 28, Team Sunweb)

L’olandese è l’unico altro ex-vincitore del Giro d’Italia alla partenza di questa edizione, avendo fatto suo il Giro100 nel 2017. Tom Dumoulin rimane fedele alle sue parole quando disse di essersi innamorato della Corsa Rosa e della Maglia Rosa in occasione della partenza da “casa sua”, ovvero Apeldoorn nel 2016, ed è stato al via di ogni edizione sin da allora: dopo il secondo posto dietro a Chris Froome l’anno scorso, questa è la sua quarta partecipazione consecutiva. Nessun altro favorito conosce il Giro come la “Farfalla di Maastricht”. A 28 anni ha già indossato la Maglia Rosa per 17 giorni. Dopo il sesto posto all’UAE Tour ed il quarto alla Tirreno-Adriatico, ai è concentrato sull’allenamento in quota per affrontare al meglio il suo principale obiettivo di stagione.

Tom Dumoulin ha commentato: “Come sempre non vedo l’ora di partire per l’Italia per iniziare il Giro! È una grande gara con un grande percorso quest’anno. Ci aspettiamo una dura battaglia ma ora che la preparazione è finita sarà bellissimo sfidarsi sin da Bologna”.

Continua a leggere al link http://www.giroditalia.it/it/news/giro-ditalia-102-il-trofeo-senza-fine-attende/

News da ciclismo su strada, amatoriale e fuoristrada 3 maggio 2019

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TEAM WILIER BREGANZE

E’ più che positivo anche il primo Maggio delle due formazioni juniores del team breganzese di patron Zattera. Dopo la splendida mattinata con le categorie giovanili, anche le ragazze di Davide Casarotto hanno saputo brillare nella loro prova del pomeriggio, al 3° Trofeo SED Logistica di Loria (Tv). La prova, riservata alle sole atlete juniores, ha visto il gruppo transitare ad altissime velocità sin dai primissimi chilometri, per una media finale superiore ai 40 km/h. Le ragazze breganzesi, attive in prima linea dallo start, si sono rese protagoniste della maggior parte dei principali attacchi di giornata, tentando di andare ad anticipare la volata finale. Generosa è Gaia Masetti, che cerca in più occasioni l’attacco vincente. Ma non si risparmiano nemmeno Elisa Tonelli ed Erika Cremasco. Ad avere la meglio, tuttavia, è Noemi Lucrezia Eremita (Ciclismo Insieme) che, una volta guadagnta una manciata di secondi sul gruppo inseguitore, riesce a tagliare il traguardo da vincitrice. Immediatamente a ridosso termina il gruppo in una volata a ranghi compatti, dove Vanessa Michieletto chiude alle spalle solo di Eleonora Gasparrini (VO2 Team Pink). Ed è così che la veneziana riesce a conquistare il suo primo podio stagionale. Buona giornata anche per l’ammiraglia di Manuel Bortolotto, impegnata al 52° GP Sportivi di Badoere (Tv). La prova di 125 chilometri non solo ha visto un alto numero di atleti al via (ben 140), ma si è anche conclusa ad una sorprendente media dei 45 km/h. È una volata a ranghi compatti che chiude il gioco. Grazie all’aiuto dei compagni, Andrea Bressan conclude settimo nell’ordine d’arrivo, combattendo fino all’ultimo metro per entrare nella top 5. Il loro prossimo appuntamento sarà di nuovo nel trevigiano, a San Michele di Felletto. La prova, che presenta diversi tratti in salita, prevede un primo circuito di undici chilometri da ripetere dieci volte ed un ultimo tratto molto impegnativo che porta all’arrivo e che comprende l’arrivo alla città alta.

 

 

 

 

CICLI COPPARO

Continua il dominio della formazione anconetana Cicli Copparo che ha caratterizzato la prima parte della stagione 2019 conquistando prestigiosi successi. Nelle ultime settimane è il toscano Fabio Cini a regalare emozioni e soddisfazioni al presidente Raffaele Consolani. Al successo conquistato nella Granfondo Michele Scarponi Strade Imbrecciate è seguita la vittoria nella 35° edizione della Granfondo Dieci Colli, svoltasi a Bologna, che ha visto anche il piazzamento (19°) di Fabio Virgili. Mercoledì 1° maggio la formazione anconetana ha partecipato alla Granfondo Luca Avesani, che ha visto Stefano Cecchini e Fabio Cini lottare per la conquista del successo finale. “Nella prima parte della gara veronese io e Stefano Cecchini abbiamo cercato di contenere il vantaggio dei tre fuggitivi che hanno allungato in pianura tenendo alto il ritmo dell’inseguimento nelle quattro salite che precedevano il finale. Dopo aver raggiunto i battistrada – continua Cini – ha allungato Stefano Cecchini insieme ad Andrea Pontalto che hanno guadagnato sino ad un minuto di vantaggio sul drappello dei più immediati inseguitori di cui facevamo parte sia io che Enrico Zen. Prima della salita più impegnativa della giornata, sono rientrato su Cecchini e Pontalto insieme a Zen. Lungo la salita ho provato più volte ad allungare, Pontalto è stato il più lesto a rispondere alla mia azione e si è portato alla mia ruota, mentre Cecchini è rimasto al fianco di Zen. Sono riuscito a staccare Pontalto e scollinare con 30” di vantaggio sugli inseguitori che mi hanno poi raggiunto a dieci chilometri dal traguardo. Abbiamo condiviso il peso della fuga sino alla salita delle Torricelle, dove Zen ha allungato guadagnando subito una decina di secondi che è riuscito a difendere sino al traguardo. Stefano Cecchini ha conquistato il secondo posto e io il terzo. E’ mancata la vittoria finale, ma sua io che Cecchini abbiamo dimostrato di godere di un buon stato di forma che ci permetterà di affrontare da protagonisti i prossimi appuntamenti”.

Amatori e Giovani, 5 maggio sui pedali ad Andria e a San Pietro Vernotico

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ANDRIA – Grande fermento in casa MM Bike Andria: il sodalizio ciclistico di Giuseppe Muraglia e Michele Maggese è alle prese con l’organizzazione della Granfondo Città di Andria-Memorial Cav.Sanguedolce Leonardo, prova del Giro dell’Arcobaleno e del campionato regionale master FCI Puglia.  La manifestazione, forte dei successi nelle due passate edizioni, porterà domenica 5 maggio tantissimi partecipanti (circa 600) a pedalare nell’entroterra murgiano ed è stato predisposto tutto nel migliore dei modi per garantire una maggior sicurezza sul percorso unico di 107 chilometri e con un dislivello di 1300 metri che interessa la strada regionale del Pagliarone, la salita del Cavone e Minervino Murge per tornare all’arrivo da Via di Castel del Monte (dove sarà data alle 9:00 la partenza). Il percorso di gara è visionabile al seguente link: https://www.strava.com/activities/868252419

SAN PIETRO VERNOTICO - In arrivo una bella edizione della Varano Kids Race a cura della Mtb San Pietro-Salis Bike per il tradizionale appuntamento dedicato ai giovanissimi di età compresa tra i 7 e i 12 anni nella giornata di domenica 5 maggio e valevole come Challenge di Primavera-Grande Salento. I baby partecipanti saranno impegnati su un percorso completamente sterrato di 400 metri (dove ha sede la scuola di ciclismo Mtb San Pietro) per mano di Giulio Carbone, Stefano Cascione, Daniele Bardi e Pasquale Papaleo con ritrovo alle 7:30 (Piazzale Domenico Modugno) e inizio delle batterie di gara alle 9:30.

 

Maggio di grande impegno per la Ciclistica Valle del Trigno, due gli appuntamenti su due ruote a San Salvo e Vasto

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Con l’arrivo del mese di maggio sono due gli appuntamenti in calendario in seno alla Ciclistica Valle Trigno: il Trofeo Primavera e il Cicloraduno Terre dei Trabocchi rappresentano una prospettiva di crescita dell’attività della Ciclistica Valle Trigno nel territorio coniugando l'impegno e la passione.

Domenica 12 maggio è in programma il Trofeo Primavera nella zona industriale di San Salvo quest'anno valevole anche come prova del Campionato Regionale UISP: un modo di dare risalto a un'area produttiva, fiore all'occhiello della città sansalvese.

 


Più “soft” l’appuntamento del 26 maggio rivolto ai cultori della Mountain Bike e per chi adora unire sport e cultura enogastronomica il 26 maggio presso la Cantina San Michele a Vasto con il Cicloraduno Terre dei Trabocchi-Memorial Michele Di Marco prova di campionato regionale Uisp di cicloturismo.

L’ormai rodata organizzazione della Ciclistica Valle Trigno garantisce del resto ampiamente, sia dal punto di vista tecnico che dell’ospitalità, quei requisiti necessari per tenere sempre vivo l’interesse per il ciclismo a San Salvo.


 


Muro Ca'del Poggio-Giro d'Italia: spettacolo verticale sulle strade della storia

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Uno spettacolo verticale. Per quelli che ogni giorno affrontano il Muro di Ca’ del Poggio spinti dalla passione per la bicicletta. E per quelli che il 31 maggio parteciperanno, da ciclisti o da spettatori, alla 19^ tappa del Giro d’Italia, che unirà Treviso e San Martino di Castrozza.

 

La salita simbolo della terra del Prosecco e i 66 chilometri trevigiani della 102^ edizione della Corsa Rosa sono stati protagonista di una serata evento che a Ca’ del Poggio Ristorante & Resort ha acceso i riflettori su un territorio trevigiano che coniuga al meglio sport, cultura e spirito imprenditoriale.

 

L’essenza del Muro di Ca’ del Poggio è stata ben rappresentata dallo splendido cortometraggio ideato da Nazareno Balani e Alberto Stocco e realizzato con il contributo di Treviso Film Commission e il sostegno della Camera di Commercio di Treviso-Belluno, rappresentati in sala rispettivamente da Alessandro Martini e Mario Pozza.

 

Nazareno Balani, storico regista del grande ciclismo in Rai, ha reso al meglio le “storie di vita e di viti” che si accompagnano lungo i 1150 metri della celebre salita. Balani ha scoperto il Muro di Ca’del Poggio grazie al Giro d’Italia, e se n’è innamorato, cogliendo - ”al di là della bicicletta” – quale piccolo miracolo imprenditoriale e di ingegno si celi dietro la sinuosa ascesa tra i vigneti di San Pietro di Feletto.

 

Dopo un intermezzo dedicato al Giro E, la corsa su bici elettriche che il 31 maggio proporrà una partenza di tappa a Valdobbiadene, l’attenzione si è spostata su un “video-documentario”realizzato da Qdpnews.it, con la collaborazione di Pinarello, Astoria Wines e Gaerne, che ha proposto una ricognizione lungo i 66 chilometri trevigiani della 19^ tappa del Giro d’Italia. Protagonisti, i ciclisti professionisti Davide Cimolai e Sacha Modolo (presenti anche in sala, insieme ad Andrea Vendrame) e l’ex Marzio Bruseghin.

 

Un lungo tragitto, partito dall’azienda Pinarello, a Treviso, e arrivato sino in cima al Passo San Boldo, dove il Giro d’Italia incontrerà la storia, percorrendo la mitica Strada dei cento giorni, realizzata durante la Prima Guerra Mondiale dall’esercito austroungarico.

 

L’impegno dei ciclisti, come ha ben sintetizzato l’assessore regionale al Turismo Federico Caner, presente alla serata insieme a numerosi sindaci, imprenditori e appassionati, è l’impegno di un territorio che non si accontenta. E continua a salire, senza temere la fatica, puntando alla maglia rosa.

 

Presentato il 18° Grand Prix Città Murata

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Sabato 11 maggio con la prestigiosa gara dell'Alta Padovana Tour prenderà ufficialmente il via l'attesissimo Trofeo Internazionale Grand Prix Città Murata, il circuito riservato agli Elite e Under 23, che sarà articolato in quattro impegnative prove e si appresta a festeggiare la maggiore età. Il circuito e la gara che lo inaugurerà sono stati presentati venerdì mattina in occasione di una conferenza stampa svoltasi a Cittadella nella sede municipale di Palazzo Mantegna. Alla classicissima che inaugurerà il circuito sabato e che è stata preparata dal Veloce Club Tombolo presieduto da Amedeo Pilotto, sono iscritti 135 corridori in rappresentanza delle maggiori formazioni italiane e straniere.

Alla conferenza stampa sono intervenuti, tra gli altri, il sindaco Luca Pierobon e l'assessore allo sport, Diego Galli che hanno portato il saluto dell'Amministrazione Comunale e hanno evidenziato la grande rilevanza dell'evento preparato dal gruppo guidato dal presidente del Grand Prix, Avv. Enzo Conte e dal vicepresidente del Vc Tombolo Sergio Pivato,

Alla cerimonia hanno partecipato il presidente della Federciclismo di Padova, Giorgio Martin, che ha portato il saluto della Federazione, Pierluigi Basso, direttore di organizzazione ed il direttore sportivo, Flavio Miozzo che, dal canto loro, hanno illustrato le caratteristiche del Circuito e della corsa padovana.

Durante la conferenza stampa sono state evidenziate le sinergie interdisciplinari, tra le quali spiccano quelle esistenti con il Calcio Cittadella, rappresentato per l'occasione dal vicepresidente Giancarlo Pavin. L'Alta Padovana Tour, che avrà come raduno, partenza e arrivo lo Stadio Pier Cesare Tombolato i cittadella, si svolgerà nello spettacolare circuito di 7 km da ripetere 20 volte per complessivi 140 km.

 

 

L'importanza dell'evento, che non è solo a carattere sportivo, è stata confermata anche dalla presenza dei Comandanti della Polstrada di Padova, Gianfranco Martorano, della Compagnia Carabinieri, Giuseppe Saccomanno, del Distretto Polizia Locale, Samuele Grandin e dal fiduciario del Coni, Andrea Pivato. Miozzo, che è stato ex professionista ed è un esperto direttore sportivo, nel suo intervento ha sottolineato come l'Alta Padovana Tour sia tra le corse più veloci esistenti nel calendario ed il nuovo circuito stabilito per l'edizione 2019, presenta rettilinei programmati lungo le strade extraurbane ma anche tratti misti cittadini.

Una gara che si preannuncia avvincente e di grandi ambizioni capace di proseguire la tradizione evidenziata dallo straordinario albo d'oro che comprende il campione olimpico a Rio de Janeiro 2016, Elia Viviani, che si affermò nel 2009. La gara sarà diretta dal direttore di corsa Carlo Endrizzi di Piazzola sul Brenta. Per l'occasione è stato rivolto un sentito ringraziamento per il "prezioso il sostegno organizzativo" al Comune di Cittadella, alle Forze del'Ordine e alle tante associazioni e volontari coordinati dal consigliere comunale Luigi Sabatino e da Ginaldo Quattoni.

Come è noto il 18° Grand Prix Città Murata oltre che della classica Alta Padovana Tour di sabato 11 sarà composto dal 34° Giro del Medio Brenta (il 14 luglio); dal 44° Gran Premio Sportivi di Poggiana di Riese Pio X (11 agosto) e dal Trofeo Gianfranco Bianchin di Paderno di Ponzano Veneto che il 22 settembre festeggerà un traguardo importantissimo quello dei 50 anni di vita. Durante la presentazione è stata consegnata la brochure fotografica che illustra i vari dettagli del Grand Prix. Circuito che si avvale del patrocinio di vari enti istituzionali, sportivi e associativi.

Francesco Coppola - FCI Veneto

L'azzurro Alberto Dainese fa sua l'Entre Brenne et Montmorillonnais

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Solo ieri, nella 4^ prova di Coppa Nazioni, l'Etoile d'Or, Alberto Dainese ha sfiorato il podio conquistato dal compagno Konychev con l'ottimo terzo posto di Gazzoli.

Oggi, nella gara internazionale classe 1.2, seconda manche del Challenge d'Or 2019, l'azzurro e la Nazionale U23 di Marino Amadori, hanno lasciato ancora il segno lungo le strade francesi.

Dopo 183,3 km da Roussines (Indre) a Saint-Pierre-de-Maille (Vienna) con 35 squadre al via composte di 5 corridori di cui: 4 Continental, 19 Selezioni Nazionali, 8 DN1, 3 DN2 più il Centro Mondiale del Ciclismo, l'Italia ha detto la sua in un lotto partenti di livello. Lo ha fatto nonostante la caduta dopo 100km di Michele Gazzoli, senza riportare conseguenze, ma staccandosi dalla squadra.

I quattro azzurri rimasti hanno lavorato per chiudere una fuga decisiva e sul finale di gara la formazione azzurra ha centrato l'obiettivo con lo sprint vincente di Dainese, classe 1998 originario di Padova, davanti allo sloveno Jerman Ziga, secondo sul podio, e al britannico Walls Matthew, terzo al traguardo.

"Su di un percorso davvero particolare ed in una corsa che ha visto al via atleti di livello siamo davvero soddisfatti del risultato" - commenta il CT Amadori.

Link alla news dal sito FCIhttps://www.federciclismo.it/it/article/2019/05/05/dainese-fa-sua-lentre-brenne-et-montmorillonnais/82697b71-e6a7-4399-90c3-c0d6f17e4012/

Europei Downhill: ottima trasferta degli azzurri in Portogallo

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E' Pampillhosa da Serra, Portogallo, il palcoscenico dell'edizione 2019 degli Europei di Downhill: una trasferta "sfortunata e poco brillante" per l'Italia, parola del CT Roberto Vernassa. La selezione azzurra sfiora il podio al femminile e non supera il 15esimo posto nella prova maschile tornando a casa senza medaglie. Tuttavia l'Italia può gioire, considerato che dopo due anni torna sul podio Veronika Widmann. L'atleta classe '93 corre con la maglia del team Insyc Racing e conquista la medaglia di bronzo con il tempo di 3:41.798, a poco meno di due decimi dalla vincitrice. Subito dietro di lei l'azzurra Alia Marcellini, quarta nella classifica finale per soli 5 decimi. A trionfare è la svizzera Camille Balanche, in 3:41.609, davanti alla slovena, campionessa in carica, Monika Hrastnik di soli 83 millesimi.

Sfortunatissima Eleonora Farina, super favorita della vigilia: l'azzurra scivola in partenza e non riesce a recuperare oltre la settima posizione. La gara femminile è stata quella che ha regalato maggiori soddisfazioni alla spedizione azzurra dimostrando che questo gruppo di giovanissime sono in grado di gareggiare a grandi livelli in ogni occasione.

Doppietta francese al maschileBaptiste Pierron in 3:13.501 supera nettamente il connazionale Benoit Coulanges. Terzo l’austriaco David Trummer. Non bene l’Italia: quindicesimo Loris Revelli, sedicesimo Francesco Colombo, diciottesimo Davide Palazzari, 58mo Giacomo Masiero.

Dynamo Team Challenge 2019: presentata a Roma l'iniziativa di sport e gioco di squadra

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E' stata presentata questa mattina a Roma, al Circolo Canottieri Aniene, Dynamo Team Challenge 2019, progetto che coniuga un'experience articolata in quattro sfide sportive e una caccia al tesoro - organizzate in un ambiente naturale caratterizzato da sostenibilità e conservazione - e la causa sociale di Dynamo Camp, che da 12 anni offre in modo gratuito programmi di Terapia Ricreativa a bambini e ragazzi con gravi patologie e alle loro famiglie.

Il progetto è stato presentato da Giovanni Malagò, Presidente CONI, ente patrocinatore, e Serena Porcari, Vice Presidente di Dynamo Camp. Insieme a loro Giovanni Bruno, editorialista di Sky Sport, media partner. La presentazione, condotta da Stefano Vegliani, giornalista sportivo, ha avuto la partecipazione di Raffaella Reggi e Silvia Salis che, insieme a Marco Saligari e Davide Camicioli, si sono cimentate in anteprima nelle sfide della Team Challenge.

L'ispirazione a grandi eventi internazionali Dynamo Team Challenge si ispira a iniziative come l'americana Pan Massachussets Challenge e le National Geograpich Expedition, per le quali sono fondamentali la partecipazione e la consapevolezza che la propria adesione abbia un impatto sociale, ambientale e culturale. Pan Massachusetts Challenge (www.pmc.org), uno dei principali eventi sportivi di raccolta fondi in Nord America, ha raccolto in 39 anni di storia, dal 1980, 660 milioni di $ per la ricerca contro il cancro. Le National Geographic Expedition, esperienze in luoghi straordinari alla scoperta del pianeta, hanno un motto ispiratore: parafrasandolo, "when you engage with us you make a difference" (www.nationalgeographicexpeditions.com/why/nat-geo-difference).

La storia di Dynamo Team Challenge
La manifestazione, nata nel 2013 come Dynamo Bike Challenge, gran fondo di bicicletta organizzata in partnership con Federciclismo, ha aggiunto negli anni corsa, attività outdoor e tennis, per far vivere al meglio il luogo meraviglioso che è Dynamo Camp, nel contesto di Oasi Dynamo, affiliata WWF, 900 ettari sull'Appennino tosco-emiliano, gestiti dall'omonima società agricola.

Dal 2013 sono stati oltre 2.500 i partecipanti, che hanno aggregato 9.200 donazioni, totalizzando una raccolta fondi di oltre 1 milione di €, a cui si sono aggiunti 550.000 € di sponsorizzazioni. La raccolta fondi 2019, creata dai partecipanti, ha oltrepassato a questo momento quota 107.000 €.
"Siamo orgogliosi di presentare la settima edizione di un progetto che abbina una grande esperienza sportiva alla raccolta fondi per Dynamo Camp" ha dichiarato Serena Porcari "Grazie al sostegno dei nostri partner, Coni, Federciclismo, Sky Sport, Novartis e tutti gli sponsor. Grazie ai partecipanti, aziende e individui che si mettono in gioco in modo attivo per far conoscere e sostenere la nostra Onlus. Insieme all'obiettivo di raccolta fondi, siamo felici di far vivere il luogo meraviglioso che è Dynamo Camp, inserito in un'Oasi naturalistica privata affiliata WWF."

Lo scopo sociale e la raccolta fondi
La totalità dei fondi raccolti sostiene Dynamo Camp, il progetto di Terapia Ricreativa per bambini affetti da patologie gravi e croniche, provenienti da tutta Italia, che possono trascorrere gratuitamente in questo luogo vacanze di 9 giorni.

Il week end da segnare sul calendario per le sfide sportive di Dynamo Team Challenge è quello del 25 e 26 maggio, ma la sfida solidale parte con l'iscrizione: si forma la propria squadra e si apre sul sito dynamoteamchallenge.org la propria pagina di personal fundraising, con obiettivo minimo di 100 € , raggiungibile con il sostegno di amici, colleghi, conoscenti.

Chiunque può contribuire alla raccolta fondi, anche da casa, sostenendo una squadra con una donazione direttamente al sito www.dynamoteamchallenge.org.

Il luogo
Il territorio di Oasi Dynamo, in ambiente preappenninico, compreso tra i 500 e i 1100 m s.l.m., si presenta boscato e alle quote più alte si aprono ampie superfici costituite in prevalenza da prati-pascolo, con ampie visuali sui crinali dolci dell'Appennino Tosco-Emiliano e sulle vette calcaree della Val di Lima e delle Apuane più in lontananza, fino scorgere, nei pomeriggi limpidi, il Tirreno. Nelle zone più alte sono estese le faggete e alle quote inferiori boschi di castagno. Tra le specie animali si trovano popolamenti ornitici e popolazioni di macromammiferi, tra cui gli ungulati, come daino e muflone, e popolazioni autoctone di cinghiale, cervo, capriolo, oltre a superpredatori quali l'aquila e il lupo.

Squadre
Dynamo Team Challenge ha visto nelle prime edizioni la partecipazione di squadre di amici e sostenitori Dynamo e di squadre aziendali, anche internazionali, che tornano ogni anno. La cultura della raccolta fondi è aumentata negli anni e numerose squadre e individui accrescono i propri obiettivi e risultati. Tra le squadre aziendali, allargate a amici e familiari, già iscritte nel 2019: Babolat, Banca Generali, BHGE Nuovo Pignone, Bnp Paribas, Cisco Family&Friends, Dell Technologies, Enel, GSK & Friends, Invitalia, Novartis, Poste Italiane.
Tra le squadre di amici: Ski Racing Team Silvaplana-Champfèr, dalla Svizzera, SUDSUD, con una squadra proveniente dalla Sicilia, Sci Accademico Italiano, Stromboli per Dynamo, tutte presenti dalla prima edizione, La Tenda.

Sponsor 2019
Patrocinano il progetto: CONI, Federciclismo e UISP.
Main sponsor dell'edizione 2019 è Novartis, che partecipa anche con una squadra.
Sponsor sono Banca Generali, Bmw, Bnp Paribas, Cisco, Dell Technologies, Invitalia, Sgb Humangest, Poste Italiane.
Sponsor tecnici sono Babolat, Enervit, IP, Kappa, Mysdam, Sportful. Sky Sport è media partner.

Informazioni per la stampa - Ufficio stampa Dynamo Camp Francesca Maggioni francesca.maggioni@dynamocamp.org cell.3356085000



LE SFIDE 2019

Sabato 25 maggio

Dynamo Bike Challenge
7° edizione della Granfondo su strada a scopo benefico, a numero chiuso per 700 partecipanti, con due percorsi ad anello, con partenza e arrivo a Dynamo Camp, attraversando borghi storici dell'Appennino Pistoiese: 73 km di gara competitiva per gli agonisti, e 33 km di cicloturistica, per tutti coloro che amano pedalare senza competere e godersi il panorama circostante, possibile anche con pedalata assistita.

Percorso lungo
Tappa competitiva di 73,7 km, con partenza e arrivo al Camp, attraversando alcuni tra i più bei borghi dell'Appennino Toscano, le Valli della Lima e del Reno e rientro a Limestre.
Provincia: Pistoia. Comuni: Pistoia; San Marcello-Piteglio; Abetone-Cutigliano. Lunghezza: 73,7 km. Dislivello: + 1903; - 1903

Percorso corto
Tappa di 33 km ad anello, con partenza ed arrivo al Camp. Il percorso attraversa alcuni tra i più bei borghi dell'Appennino Toscano e la Valle del Reno.
Provincia: Pistoia. Comuni: Pistoia; San Marcello-Piteglio; Abetone-Cutigliano. Lunghezza: 33 km. Dislivello: + 694; - 694

Dynamo Trail Challenge
Due percorsi di trail running, di 20,5 km (competitivo) e 9 km (non competitivo) immersi nei sentieri e boschi di Oasi Dynamo affiliata WWF.

Percorso lungo
Percorso competitivo ad anello di 20.5 km, con partenza e arrivo al Camp. Come il percorso corto, anche questo attraversa l'Oasi affiliata WWF di Dynamo Camp per beneficiare dello spettacolare paesaggio montano, per poi attraversare alcuni dei paesi limitrofi a Limestre.
Luogo di svolgimento: Oasi Dynamo. Lunghezza: 20,5 km Altitudine max: 1144 mt. Altitudine min: 630 mt. Dislivello: + 747; - 750. Tipo di terreno: sentiero, strada bianca, asfalto. Numero di guadi: 3

Percorso corto
"Eco trail" non competitivo che si svolge interamente all'interno di Oasi Dynamo affiliata WWF, con partenza e ritorno al Camp. E' il percorso più corto e meno impegnativo, di circa 9 km, un'ottima scusa per godere dello spettacolare paesaggio montano e entrare nell'Oasi.
Luogo di svolgimento: Oasi Dynamo. Lunghezza: 9 km. Altitudine max: 995 mt. Altitudine min: 630 mt. Dislivello: + 422; - 425 Tipo di terreno: sentiero, strada bianca, asfalto. Numero di guadi: 1

Dynamo Tennis Challenge
Un appassionante torneo di tennis sui campi in terra rossa del Dynamo Tennis Club a Campo Tizzoro. Il torneo, seguendo il modello Coppa Davis, si svolge con la partecipazione di 16 squadre composte da minimo 4 persone. Partecipano adulti e ragazzi dai 16 anni in su, sfidandosi in incontri singoli e doppi.

Le squadre si sfidano a eliminazione diretta in tre incontri: singolare, doppio, singolare.
Ogni incontro si gioca con tie-break a 10: vince l'incontro il tennista che si aggiudica 2 tie-break su 3.

Passa al turno successivo la squadra che vince due incontri su tre.

Dynamo Adventure Challenge
Una serie di prove outdoor all'insegna dell'avventura, totalmente immersi nei 900 ettari di verde nell'Oasi naturalistica di Dynamo dove i partecipanti si sfideranno in una serie di prove che spaziano dal tree climbing al ponte tibetano, tiro con l'arco, orienteering, calata su roccia, zipline, canoa su laghetto, e tante altre. Durante la giornata viene offerto un ristoro presso il laghetto con prodotti del territorio.

Ogni singolo partecipante che supera una prova ha diritto a un punteggio, che viene sommato a quello del Team di appartenenza. Ogni componente singolo o l'intera squadra può decidere autonomamente l'ordine delle sfide da affrontare. Si può partecipare come singoli o in gruppo. Le iscrizioni sono aperte a tutti, dai 4 anni in su.

Domenica 26 maggio

Dynamo Treasure Hunt Challenge
Apprezzatissima al suo debutto nel 2018, torna quest'anno: una grande caccia al tesoro che coinvolge tutte le squadre, coinvolte il sabato nelle sfide sportive, in una giornata magica alla scoperta di Dynamo Camp, con giochi, enigmi da risolvere, sfide da affrontare e con cui divertirsi, in puro stile Dynamo, una grande avventura per fare ancora più squadra.

La caccia al tesoro si articoli in tre livelli, adatti a tutte le età dei partecipanti.

News da ciclismo su strada, amatoriale e fuoristrada 8 maggio 2019

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PEDALE ELETTRICO

Lo scorso weekend in Andria si è disputata una delle più partecipate Gran Fondo di Puglia, tappa del Giro dell’Arcobaleno, e il Pedale Elettrico non ha perso occasione per mettere in campo la sia corazzata rosa. Sui 107 km che hanno attraversato e Murge e sfidato il vento la gara femminile ha regalato uno spettacolo targato Pedale Elettrico grazie alla fuga vincente di Caterina Bello (che ha chiuso in 2:54’:36”) e al secondo posto della compagna di squadra Rosa Colasuonno. La doppietta di Andria è solo l’ultima arrivata di una serie di risultati positivi che i ragazzi e le ragazze dalla saetta bianco-blu hanno ottenuto in questi lunghi giorni di festa. Particolare menzione merita, per esempio, ancora la prestazione di Caterina Bello, protagonista a Grottaglie nel Trofeo Marco Pantani, successo che le è valso il titolo di campionessa centrosud. In campo maschile dopo 2 mesi di stop dalle gare Giuseppe Navedoro coglie un ottimo 6° posto. In Abruzzo, precisamente a Tollo (CH), nella Granfondo Colli Teatini si era imposta invece Azzurra D’Intino, che con una dedica speciale fa seguito alle vittorie di Perugia (GF Le strade di San Francesco). Il giorno della Liberazione era stata invece ancora Caterina Bello ad imporsi a Novoli, per poi bissare a Massafra, nella locale Mediofondo e aggiudicarsi il Trofeo dei Lavoratori (Modugno, 1° Maggio), dove sono stati protagonisti anche i ragazzi con Davide Santoro ai piedi del podio (4°) e Cesare Resta nella top ten. È il turno adesso del mese di maggio, il più caliente dell’anno sotto il profilo ciclistico. Si faranno trovare pronti i ragazzi del Pedale Elettrico?

 

 

TEAM FRANCO BALLERINI ALBION

Il team Franco Ballerini - Albion si appresta ad affrontare la prima trasferta fuori dall'Italia partecipando al CCC Tour che prenderà il via il prossimo 10 maggio con due semitappe per poi concludersi domenica 12. Un impegno molto prestigioso per la squadra di Andrea Bardelli e Tommaso Quartani che si troverà di fronte a nuovi confronti contro compagini ben attrezzate e più esperte. Dopo il podio nella cronometro del campionato toscano gli occhi saranno puntati su Veljko Stojnic che sarà il leader del team assieme a Mattia Bevilacqua. La selezione è completata da Alessio Gradassi, Alessandro Iacchi e Nicholas Vignoli. Doppio impegno invece per i rimanenti corridori che sabato saranno al via del campionato regionale toscano e domenica correranno il Gran Premio Industrie del Marmo. I corridori al via in queste corse saranno Manuel Allori, Simone Innocenti, Gabriele Lancia e Tiziano Lanzano. Il commento del DS Andrea Bardelli "Siamo ad una settimana dal termine delle qualificazioni per il Giro d'Italia Under 23 e al momento siamo tra le 15 squadre prescele. Sta a noi completare l'opera confermando i progressi delle ultime corse. In Polonia proveremo a farci vedere contro squadre forti e attrezzate ma sono fiducioso soprattutto su Bevilacqua e Stojnic che sono andati molto forti di recente. Spero anche in Iacchi perchè è un ragazzo molto sfortunato. Per le corse in Toscana puntiamo tutto su Manuel Allori, crediamo molto in lui e questo weekend sarà importante per capire che futuro possa avere. Dobbiamo credere in noi stessi, ora che la qualificazione è a un passo così come vicino è il ritorno di Edoardo Sali che speriamo di riavere in gruppo a giugno. Un ringraziamento alla dirigenza e agli sponsor per il supporto"

 

 

VIRIS VIGEVANO

La Viris Vigevano si affiderà alle ruote veloci di Begnoni, Brugna, Cazzola e Rostovtsev per affrontare, sabato 11 maggio, la Alta Padovana Tour terreno fertile per il quartetto diretto da Simone Bertoletti qualora la competizione si concludesse con una volata a ranghi compatti. Brugna, ha dato dimostrazione di stare bene (vedi i due quinti posti di fila conquistati al Papà Cervi e domenica scorsa al Circuito del Porto, ndr) e quindi di poter competere con i migliori sprinter. Completano la rosa per la corsa di Cittadella (Pd), Masotto, Cristofaletti, Giovine, Moro, Carpene, Belleri, Martini e Mantovani. Domenica 12 la squadra si sdoppierà: un quartetto composto da Mantovani, Martini, Cristofaletti e dal russo Rostovtsev sarà in corsa nell'internazionale Gran Premio Industrie del Marmo di Massa, mentre una seconda rappresentativa che comprende Bartolozzi (vincitore il 1°maggio a Stagno Lombardo), Giovine, Belleri, Moro, Carpene, Brugna, Cazzola, Begnoni e Masotto si schiererà al via della Milano-Tortona. La squadra di Leonardo Pirro è compatta e motivata e dal prossimo week end intende tornare a casa con qualche bella soddisfazione.

 

 

TEAM SERVETTO PIUMATE

La squadra astigiana parteciperà dal 9 all'11 maggio al Tour of Chongming Island, gara a tappe valida per il Women's World Tour sull'isola di Chongming, nei pressi di Shanghai (Cina). Le tre tappe sono prevalentemente pianeggianti ed hanno come punto di riferimento la città di New Park City. La prima frazione è di 102.7 km, seguito dalla successiva lunga 126.6 km (con partenza da Changxing Fenghuang Park) e quella conclusiva di 118.4. Il Team Manager Dario Rossino ha selezionato per questa prova le atlete Anna Potokina, Kseniia Dobrynina, Aleksandra Goncharova, Monika Kiraly, Marketa Hajkova (al debutto assoluto nel Women's World Tour) e Francesca Balducci. "Abbiamo trascorso un lungo periodo di allenamenti dopo gli impegni in Belgio" - ha dichiarato Dario Rossino - "Ora cerchiamo di sfruttare le nostre chance sulle strade cinesi".

 

 

MARCO AURELIO FONTANA PRO-RIDER

Marco Aurelio Fontana commenta con il sorriso il 2° posto ottenuto nel cross country del Mondiale e-Bike Wes Series, svoltosi sabato ad Ascona-Locarno in Svizzera. «Salire sul podio è sempre una bella soddisfazione perché le gare non sono mai semplici e con tutte le energie che sto investendo nel progetto a volte non è facile trovare l’equilibrio. Il tracciato era veramente fantastico, uno dei migliori di tutta la mia carriera perché largo, tecnico e con tantissime linee, sicuramente tirava fuori il meglio delle potenzialità delle e-Bikes e della capacita dei piloti che in effetti erano tutti entusiasti. La mia bici si è comportata molto bene, ringrazio i miei sponsors per avermi messo a disposizione un mezzo velocissimo. Solo Jerome mi è stato davanti. Ci tengo a sottolineare che una settimana fa ha battuto Julien Absalon al Campionato nazionale francese per e-Bike quindi è un pilota da tenere d’occhio anche per il Mondiale» spiega il Prorider della Scuderia Fontana, che si è dovuto inchinare solo a Jérôme Gilloux del E-Team Mavic/La Roue Libre/Moustache. «Maggio è un mese di fuoco, a breve mi aspettano il Rally di Sardegna con Yamaha, la gara E-Enduro di Pogno e tanti altri eventi. Vi do appuntamento il 18 maggio a Monza per The Reunion e la partenza della mia prima gara a tappe in moto. Cheers».

 

GRANFONDO DEL CENTENARIO

Fervono i preparativi per la 6^ edizione della Gran Fondo del Centenario in programma domenica 26 maggio a Montebelluna, in provincia di Treviso. L'ultima tappa di avvicinamento al prestigioso appuntamento, dedicato al Ricordo della Grande Guerra e organizzato dal 2013 dal Gruppo Sportivo Olang presieduto da Angelo Pasqualin, è stato stabilito per sabato 11 maggio, con inizio alle ore 11, in occasione della presentazione ufficiale. Il cerimoniale è stato predisposto presso il Teatro di Villa Pisani, a Biadene di Montebelluna, dove sarà possibile visitare anche il "ME.VE." (Memoriale Veneto della Grande Guerra) nei saloni della stessa struttura che il Comune di Montebelluna ha preparato dopo avere riportato agli antichi splendori l'edifico del XVII secolo, sede di rappresentanza e dimora di Angelo Correr. Alla cerimonia di presentazione della 6^ Gran Fondo del Centenario, insieme ai rappresentanti dell'Amministrazione Comunale di Montebelluna, guidata dal sindaco Marzio Favero, i dirigenti della Federazione Ciclistica Italiana, i vincitori dei titoli nazionali che sul traguardo dello scorso anno conquistarono i tricolori di categoria e l'ospite d'onore l'ex professionista e presidente dell'Associazione Glorie del Ciclismo Triveneto, Mario Beccia che sarà il padrino della manifestazione. Per il giorno della gara ha già dato la conferma un altro grande del ciclismo come l'ex professionista (dal 1974 al 1989) Gianbattista Baronchelli (con all'attivo 91 vittorie tra le quali 2 Giri di Lombardia, 6 dell'Appennino, diverse tappe ai Giri d'Italia e due giorni in maglia rosa). E' stato ridisegnato in parte il percorso della gara diviso fra la sezione 'lunga' e 'corta', che si diversifica solo per la parte centrale quella che comprende la zona di Soligo-Valdobbiadene e il Monte Tomba, previsto per i concorrenti che affrontano il tracciato sulla distanza maggiore. Il Montello, invece, sarà percorso da tutti i partecipanti che si cimenteranno sulle strade dove venerdì 31 maggio transiterà il 102° Giro D'Italia, nell'ambito della 19^ tappa che prenderà il via da Treviso e si concluderà dopo 151 km a San Martino di Castrozza. Sono tantissime le iscrizioni (attualmente sono quasi 900 gli iscritti confermati) alla Gran Fondo. Numero che soddisfa Il presidente ed inesauribile anima del Gruppo Sportivo Olang, Pasqualin. Come è noto anche quest'anno la manifestazione è stata inserita nel prestigioso Challenge ALE'. Il circuito, formato da dieci tappe, si concluderà domenica 21 luglio con la Gran Fondo Carnia Classic.

 

 

TEAM F.LLI GIORGI

Il Team F.lli Giorgi anche questa domenica sale sul podio. Questa mattina il valtellinese Alessio Martinelli si è classificato al secondo posto nella San Vigilio-Brione – 8° Memorial Pietro Zipponi. Sul traguardo bresciano il campione regionale lombardo della categoria Juniores è stato anticipato solamente dal forte Andrea Piccolo del Team LVF. Da segnalare anche il sesto posto del compagno Nicola Plebani. La squadra Allievi del Team Giorgi ha preso parte oggi al 2° Trofeo Ferronato Paolo a.m. di Comerio, nel Varesotto, dove ha vinto Manuel Oioli del Team Bike Tartaggia. La formazione del presidente Carlo Girogi ha piazzato al terzo posto Alessandro Belussi, quinto Manuel Tebaldi, sesto Fabio Florian e decimo Matteo Botta.

 

 

 

MARATHON DEL MONTE CALVO

Dopo dieci edizioni baciate dal sole per la prima volta la Marathon Monte Calvo di Amaseno ha dovuto fare i conti con la pioggia. L’acqua era prevista ed è arrivata puntualmente domenica mattina bagnando gli oltre 300 partenti della gara ciociara. Gli organizzatori del Firefox Team Amaseno hanno comunque risposto bene ai disagi causati dal meteo mettendo in campo uno staff preparato che ha portato a termine la manifestazione senza nessun inconveniente. La gara di Amaseno era la prova di apertura del circuito Mtb Latium Legend , ideato dal consigliere nazionale Federico Campoli, e quarta tappa del circuito Terre Ciociare. Protagonista atteso della giornata il marchigiano Leopoldo Rocchetti della Bike Therapy che da queste parti è ormai è di casa avendo centrato, con il successo di domenica , la quinta vittoria nella Marathon Monte Calvo. Alle sue spalle il sorprendente biker di Amaseno Samuele Giuseri , che mai era riuscito a salire sul podio nella gara di casa. Terza piazza per un altro portacolori della marchigiana Bike Therapy , Michele Angeletti, che ha preceduto Stefano Capponi e Gabriele Bastianelli. Nel percorso Point to Point ha prevalso Roberto Rinna davanti a Giovanni Gatti e Giovanni Pensiero. Le classifiche rosa sono state vinte da Loredana Varlese (Marathon) e Sabrina Di Lorenzo (Point to Point). Applauditissimi anche i piccoli biker del Firefox Team Amaseno che hanno aperto la sfilata cittadina dei ciclisti in gara. Ricco dopogara come ogni anno grazie al prelibato pasta party a base di carne bufalina e mozzarelle locali , preparato dalle cuoche amasenesi, ed alla sostanziosa premiazione per i primi sette di categoria di ogni percorso . Ad accogliere la folta schiera di biker è intervenuto il sindaco di Amaseno Antonio Como che ringraziato partecipanti ed organizzatori per lo spettacolo sportivo che regalano alla città. Presenti per la FCI il vice presidente regionale Tony Vernile , il consigliere provinciale Franco Gobbo ed il segretario del CP Vittorio Iafrate.

CLASSIFICHE

MARATHON

OPEN 1° Rocchetti Leopoldo (Bike Therapy) 2° Angeletti Michele (Bike Therapy) 3° Capponi Stefano (Pro Bike) 4° Zanni Mirko (Team Over The Top) 5° Piacentini Matteo (New Bike 2008)
ELMT 1° Giuseri Samuele (Team Castello Bike) 2° Lauretti Gianmarco (Cicli Rebike) 3° Pascarella Roberto (Matese Bike Team)
MASTER 1 1° Bastianelli Gabriele (Piesse Cycling Team) 2° Cavese Daniele (Piesse Cycling Team) 3° Caroselli Davide (Faga Gioielli)
MASTER 2 1° Cellini Alessio (CTM Centro dedicato al ciclismo) 2° Retarvi Cesare (Firefox Amaseno) 3° Sanzi Bruno (Avezzano Cycling Team)
MASTER 3 1° Cappelli Guido (Cycling Cafè) 2° Mirtelli Angelo (Team Nardecchia) 3° Galli Maurizio (Ciclotech)
MASTER 4 1° Olivetti Emidio (Preneste Bike) 2° Spinelli Andrea (HGV Cicli Conte) 3° Meroli Maurizio (HGV Cicli Conte)
MASTER 5 1° Russo Pasquale (HGV Cicli Conte) 2° Zarli Sergio (Estasi MTB) 3° Romito Domenico (Bike Farm)
MASTER 6 1° Saraga Gianpiero (HGV Cicli Conte) 2° Ribeis Michele Luigi (Ciclistica L’Aquila Picco ) 3° Verro Mauro (Apebike)
MASTER 7 1° Mantua Antonio (Preneste Bike) 2° Tozzi Mario (Il Biciclo New Limits) 3° Calzolari Roberto (Civita Bike)
DONNE 1° Varlese Loredana (Cycling Cafè)

POINT TO POINT
JUNIORES 1° Alessandrino Luigi (Pontino Sermoneta)
JMT 1° Ticconi Federico (Toni Bike) 2° Toselli Lorenzo (Project Bike)
ELMT 1° Simeoni Gianmarco (Team Castello) 2° Iacovacci Maurizio (Cicli rebike) 3° Cipolla Andrea (Vallecorsa Bike)
MASTER 1 1° Rinna Roberto (Piesse Cycling) 2° Gatti Giovanni (Team Castello) 3° Giaccone Marco (US Acli Icaro)
MASTER 2 1° Pensiero Giovanni (HGV Cicli Conte) 2° Rotondi Leandro (Team Giannini) 3° Scaccia Angelo (Toni Bike)
MASTER 3 1° Valerio Gianluca (Fun Bike Two Wheels) 2° Barnabà Piero (Il Biciclo New Limits) 3° Compagnone Felice (Preneste Bike)
MASTER 4° Protani Pierluigi (Drake Team Cisterna) 2° Papa Francesco (Monte Ruazzo) 3° Branchinelli Matteo (Triono Racing Medical )
MASTER 5 1° Giovannini Felice (Bikeshop Team Roma) 2° Riganelli Stefano (Civita Bike) 3° Casetti Andrea (Bike Farm Race Team)
MASTER 6 1° Proietti Elvezio (Ciociaria Bike) 2° Egidi Angelo (Castro Bike) 3° Cammarone Erasmo (HGV Cicli Conte)
MASTER 7 1° Bufalini Antonio (Ciociaria Bike) 2° Bruni Livio (Vallecorsa Bike)
MASTER 8 1° Reali Giuseppe Maria (Pro Bike)
WOMEN 1 1° Di Lorenzo Sabrina (ASD Di Lorenzo)
WOMEN 2 1° Marchetti Anna Maria (Gruppo MTB Pedalando) 2° Bondatti Simonetta (Ciociaria Bike)

 

 

ASTANA WOMEN'S TEAM

Terminata la prima parte di stagione dedicata alle grandi classiche, l'Astana Women's Team inizierà ora a concentrarsi sulle gare a tappe, ad iniziare dal Lussemburgo e dal Festival Elsy Jacobs che fa riaffiorare i ricordi della trionfante edizione dello scorso anno. La corsa si disputerà dal 10 al 12 di maggio sul formato tradizionale di tre giornate: si inizierà con un prologo a cronometro di 2700 metri tra Kahler e Garnich, per poi proseguire con le tappe in linea di Steinfort (107.1 km) e Garnich (111.1 km) entrambe caratterizzate da finali in circuiti con brevi salite che possono favorire le attaccanti o le velociste più resistenti. La formazione dell'Astana Women's Team sarà senza dubbio più improntata all'attacco con l'ucraina Olga Shekel che, a 25 anni non ancora compiuti, sarà la più esperta del gruppo del team italo-kazako: assieme a lei, che quest'anno è stata seconda al Grand Prix Alanya in Turchia a inizio stagione, saranno presenti ai nastri di partenza anche la talentuosa italiana Elena Pirrone, le kazake Amiliya Iskakova e Faina Potapova, reduci dalla medaglia d'argento conquistata nella cronosquadre dei Campionati Asiatici, e la giovanissima Marina Kurnossova che non ha ancora compiuto 19 anni.

Giro-E: 18 tappe con bici a pedalata assistita

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6 produttori di bici, 10 team, 18 tappe, 60 ciclisti, 1.829 chilometri, 43.546 metri di dislivello positivo. Tutto in un evento: il Giro E, la cui prima edizione scatterà domenica prossima, 12 maggio, per concludersi sabato 1 giugno, a Croce d’Aune. Dalla piana della Val Bisenzio a una delle salite che hanno fatto la storia del ciclismo. È tra questi opposti il cuore del Giro E, un evento che non è una corsa ma ne ha tutti i requisiti, che passa da zero a 2.623 metri, dal mare alle vette.

Giro E è una Mille Miglia delle biciclette, una manifestazione che esalta la bellezza dell’Italia e consente di goderla dalla sella di una bicicletta, immersi in paesaggi mozzafiato e nell’atmosfera del Giro d’Italia”, spiega Paolo BellinoAmministratore Delegato di RCS Sport e ideatore di Giro E.

È tante cose assieme, questo evento che non solo è il primo Grande Giro elettrico della storia, ma è anche il primo evento di rilevanza mondiale dedicato alle bici a pedalata assistita. Da un lato, è un posto in prima fila sul Giro d'Italia: i partecipanti potranno vivere l'emozione del foglio firma alla partenza, di percorrere le strade del Giro nei giorni del Giro, dello scenario e del pubblico della “corsa più dura del mondo nel Paese più bello del mondo”, tagliando il traguardo sotto l'arco finora riservato a campionissimi come Vincenzo Nibali, Tom Dumoulin e Chris Froome e salendo sul loro stesso podio, per poi ristorarsi in una hospitality dedicata, dove assistere alla volata dei pro. Tutto questo grazie alla bici a pedalata assistita, che rende i tapponi dolomitici o il Muro di Sormano alla portata di ciclisti normali, consentendo loro di godersi il paesaggio senza l'affanno tipico delle bici muscolari.

Divisi in squadre di sei componenti, troveranno il sale della sfida in alcune prove di regolarità, dalle quali verrà poi ricavata una classifica. Ogni squadra avrà un capitano, che vestirà una delle quattro Maglie del Giro E e che sarà l’uomo deputato a giocarsi la volata finale, al termine di ogni tappa. C’è chi punta sui giovani Under 23, chi su glorie del pedale più o meno recente. Già confermate, tra le altre, personalità del ciclismo come Gianni Bugno e Felice Gimondi (team BFD), le iridate Edita Pučinskaitė, Regina Schleicher e Diana Žiliūtė del team tutto femminile Kilocal-Selle SMP, ma anche il folto gruppo di olimpionici del team Milano Cortina 2026 (Antonio Rossi, Dominik Paris, Jury Chechi, Alessandra Sensini, Cristian Zorzi), perché si sa che una festa si giudica dai nomi dei partecipanti.

Dall’altro lato, Giro E è il primo, vero banco di prova per il mondo delle e-road, le bici da corsa a pedalata assistita, e più in generale per la tecnologia elettrica applicata al mondo del ciclismo. La prima manifestazione, a livello mondiale, che pone a confronto le diverse scelte tecniche che stanno alla base dei vari progetti. E quindi anche una fiera del nuovo modo di pedalare che sta conquistando il mondo. Oltre a Pinarello, che con la sua Nytro ha cambiato la nostra percezione verso le bici da corsa elettriche, ci saranno De Rosa, Epowers, Olmo, Trek, Fusion: filosofie differenti, bici differenti, che per la prima volta saranno su strada fianco a fianco. Tutte saranno limitate nella velocità: massimo 25 chilometri orari.

Infine, nel solco della via tracciata dalla “corsa più dura del mondo nel Paese più bello del mondo”, Giro E è un ambasciatore della bellezza dell’Italia e della sua capacità di attrarre i turisti, non solo nelle grandi città d’arte ma anche in quella vasta parte del Paese dove la vita è slow e i luoghi incantevoli. Solo la poesia del Giro, costruita in 102 anni di sfide epiche, e il motore elettrico delle nuove bici da corsa a pedalata assistita, potevano fare scoccare la scintilla e accompagnare questa nuova carovana in luoghi inaccessibili a ciclisti normali ma di una tale bellezza che non vederli sarebbe un affronto. Una possibilità colta al volo dal team Agenzia Nazionale del turismo che ha invitato giornalisti da tutto il mondo per farli alternare nelle varie tappe e raccontare il Giro e l’Italia in 15 lingue diverse.

 

 

Download: Giro E RoadBook


GIRO E
Giro E è una Experience di tipo amatoriale riservata a 10 team composti da 6 ciclisti che, dotati di bici da corsa a pedalata assistita, si sottoporranno a prove di regolarità svolte su una parte del percorso delle 18 tappe del Giro d’Italia 2019, escluse le tre cronometro. L’evento si disputa in Italia, nelle stesse giornate e sulle stesse strade in cui si disputa la corsa Rosa: dal 12 maggio all’1 giugno.

Nonostante non si tratti di una corsa, alla fine di ogni tappa, sulla base dei risultati delle prove cronometrate, verranno assegnate quattro maglie: Viola per la classifica generale, Arancione per la regolarità, Rossa per lo sprint, Verde per il team più giovane. Ogni tappa avrà una lunghezza variabile, in base alla sua difficoltà, per un massimo di 115 chilometri. La media del dislivello positivo per ogni tappa è di 2.400 metri.

I TEAM
Agenzia Nazionale del Turismo // Bike For Dream // Castelli-Segafredo // Pinarello // Mediolanum // De Rosa // Toyota // Milano Cortina 2026 // Epowers Factory Team // Kilocal-Selle SMP

TITLE SPONSOR
Enel X

OFFICIAL CAR SPONSOR
Toyota

OFFICIAL NUTRITION SPONSOR
NamedSport

 


News da ciclismo su strada, amatoriale e fuoristrada 9 maggio 2019

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GIRO DELLA VALLE D'AOSTA

Sei giorni di gara, 694 chilometri a cavallo tra Valle d’Aosta, Francia e Svizzera e tanta salita. La Società Ciclistica Valdostana ha così ufficialmente alzato il sipario sul 56° Giro Ciclistico Internazionale della Valle d’Aosta - Mont Blanc che andrà in scena dal 16 al 21 luglio 2019. C’era molta curiosità intorno al programma della corsa valdostana riservata ai corridori Under 23 e gli organizzatori non hanno tradito le attese con tappe, come da tradizione, selettive ed accattivanti.

Si debutterà, martedì 16 luglio con il cronoprologo di Aosta, previsto su un circuito cittadino di circa 3 chilometri, veloce e filante, con arrivo e partenza presso lo storico Arco d’Augusto. Il giorno successivo, mercoledì 17 luglio, invece, si andrà in Francia con la tappa che, prendendo il via da Sainte Foy Tarentaise, si concluderà a Saint Gervais Mont Blanc dopo aver scalato i GPM del Cormet de Roselend, del Col des Saisies e di Le Bettex. Giovedì 18 luglio si rientrerà in Valle d’Aosta con la Aymavilles - Valsavarenche. Tappa nervosa nella prima parte, con scollinamenti a Doues e a Verrogne (salita che verrà affrontata anche dal prossimo Giro d’Italia nella tappa tutta valdostana in programma il 25 maggio) e finale con la lunga ma pedalabile ascesa a Pont di Valsavarenche, affrontata dopo lo “sterrato” di Champlong (già percorso dal Giro della Valle d’Aosta nel 2017). Venerdì 19 luglio, poi, ci sarà la tappa più lunga della corsa, 179 chilometri da Antagnod a Champoluc con le asperità del Col de Joux (2 volte), dello Champremier e di Emarèse. Sabato 20 luglio, sarà la volta della Svizzera con la Orsières – Champex. Le salite non mancheranno con la Petite Forclaz (ascesa che farà parte del circuito dei Campionati del Mondo di Ciclismo di Martigny nel 2020), il Col de Lein, il Col Des Planches e la severa erta finale sino al traguardo di Champex Lac. Il gran finale, come ormai tradizione, sarà rappresentato domenica 21 luglio dalla Valtournenche – Breuil Cervinia, con la Gran Becca a sancire le gerarchie finali della corsa.

Le maglie, ambiti simboli del primato in corsa, del 56° Giro Ciclistico Internazionale della Valle d’Aosta – Mont Blanc saranno quattro: la maglia gialla del leader della classifica generale sponsorizzata da Eaux Valdôtaines, quella a pois dei Gran Premi della Montagna patrocinata da CVA Trading, quella rossa degli Sprint Catch siglata dal Département Haute Savoie e la maglia bianca riservata alla classifica a punti con l’emblema della Regione Valle d’Aosta.

Il lavoro per approntare la manifestazione è stato, come sempre, imponente e grazie al sostegno economico degli sponsor istituzionali e privati siamo riusciti a ritornare a sei giorni di gara – ha dichiarato Riccardo Moret presidente della Società Ciclistica Valdostana. Il feeling con la Francia e la Svizzera ha dato ottimi riscontri e, siamo certi, che porterà benefici in fatto di ulteriore crescita nel futuro della manifestazione”.

Parole di elogio anche da parte di Daniela Isetti, Vice Presidente della Federazione Ciclistica Italiana: ”Il Giro Ciclistico della Valle d’Aosta Mont Blanc, oltre ad avere una straordinaria valenza tecnica, riconosciuta in tutto il mondo, ha saputo per primo coniugare in maniera ottimale il lato sportivo a quello della promozione del territorio. Anche per questo rappresenta un’eccellenza da tutelare e da incoraggiare per il futuro del nostro sport” .

Le tappe nel dettaglio:

https://www.girovalledaosta.it/index.php?option=com_content&view=article&id=119&Itemid=1151&lang=it

 

 

TEAM F.LLI GIORGI

Il Team F.lli Giorgi si mette in mostra anche in pista. Bella vittoria ottenuta ieri dallo junior toscano Pietro Salvadori che al velodromo Enzo Sacchi di Firenze si è aggiudicato la Corsa a punti valevole per il Campionato Regionale Toscano. La manifestazione era abbinata al 3° Memorial Paolo Marcucci. Ovviamente per Salvadori non è stato possibile indossare la maglia di campione regionale in quanto è tesserato per una società della Lombardia, ma resta la gioia per la vittoria. Secondo posto per Alessandro Venturini (Stabbia Ciclismo) e terzo Lorenzo Magli (Fosco Bessi Calenzano). Salvadori si è classificato anche al quinto posto nella prova dell’Inseguimento individuale. Il giorno precedente, al velodromo di Busto Garolfo (Milano) si sono tenute le varie prove della Leva dell’Inseguitore: tra gli Allievi il bergamasco Alessandro Sala ha raccolto un buon quarto posto.

 

 

 

ZERO WIND SHOW - GRANFONDO DEGLI SQUALI

Non siamo ancora partiti per la quarta avventura del Circuito che premia la Passione che parliamo già di numeri.

Quasi 3000 iscritti, 2180 metri il dislivello del percorso lungo che si snoda per 135 km attraverso una Romagna in fiore dagli scenari di raro fascino fra mare e entroterra, 1365 i metri di dislivello del percorso corto di 85 km e un memorabile arrivo a Gabicce Monte con maxi ristoro sul “balcone dell’Adriatico” dove 1250 kg di pesce azzurro e la piadina romagnola placheranno la fame, non solo di vittoria, dei corridori.

Partenza prevista alle ore 8:00 dall’Acquario di Cattolica, simbolo e quartier generale della giovane manifestazione.

Entrambi i percorsi porteranno i partecipanti a pedalare attraverso la bella piazza di Tavullia, che omaggierà il mitico Valentino Rossi con un poster dalle mega dimensioni realizzato dal fan club. Sui tracciati i ciclisti troveranno le “Shark Ladies”, un team di 23 cicliste esperte, che pedaleranno insieme ai partecipanti, pronte a supportare i neofiti e a fornire loro ogni informazione utile. Tutti i ciclisti potranno anche avvalersi di profili altimetrici da portare con sé, targati Enervit.

Sino alle ore 12:00 del 9 maggio ci si potrà iscrivere online. Le iscrizioni chiuderanno al raggiungimento di quota 3000 iscritti. In caso di posti ancora disponibili, sarà possibile aderire anche venerdì 10 maggio dalle ore 14.30 alle 18.30 e sabato 11 maggio dalle ore 9.30 alle ore 18.30 alla Shark Arena.

E intanto sono ufficiali le classifiche dei leader dopo la Dieci Colli che vede interessanti cambiamenti e qualche conferma, ma siamo ancora lontani dalla meta (classifiche complete pubblicate sul sito www.winningtime.it.):

LUNGO:

F1: VAVASSORI ELEONORA – TEAM ARMISTIZIO ZEROLITE – 190 punti

F2: FORNARI MONIA – CICLO CLUB ASOLA – 100 PUNTI

F3: BERGOZZA MICHELA – KTM ASD SCATENATI – 220 PUNTI

GE1: QUARENA ANGELO – ASD BENACO– 141 PUNTI

GE2: BERTOZZI DANIELE – TEAM DEL CAPITANO ASD – 153 PUNTI

JUN: CALLIARI FILIPPO – BIEMME GARDA SPORT SSDRL – 100 punti

SEN1: MORRONE MARCO – CANNONDALE-AG CORES-FSA – 200 punti

SEN2: DEI GIACOMO – GS SPORTISSIMO TOP LEVEL – 180 punti

SGA: DONATI MAURIZIO – ASD OLIVIERO ABBIGLIAMENTO CITTA’ DELLO SPORT – 200 punti

SGB: SPAZZINI MAURIZIO – ASD BIKE TEAM BRUCIATI – 120 punti

VET1: SALIMBENI LUIGI – SCOTT TEAM GRANFONDO – 180 punti

VET2: GRANDI ANTONIO – ASD GIANLUCA FAENZA TEAM– 145 punti

MEDIO:

F1: SABBATANI ILARIA- BIKE INNOVATION TEAM- 100 punti

F2: PIAZZI MERI – ASD GIANLUCA FAENZA TEAM – 220 PUNTI

F3: MONTEBELLI LUISELLA- TEAM DEL CAPITANO ASD – 180 PUNTI

GE1: MICHELON MAURIZIO – FM CYCLING TEAM– 200 PUNTI

GE2: MAZZOLI PAOLO – ASD GIANLUCA FAENZA TEAM – 200 PUNTI

JUN: LANFRANCHI ANDREA- TEAM TRAPLETTI – LA PACE ASD – 180 punti

SEN1: MOTTA ALESSANDRO – HIGHROAD TEAM ASD – 200 punti

SEN2: DONATELLO RICCARDO – ASD SANT LUIS ZEN – 180 punti

SGA: TRAPELLA MARIO – ASD FERRARA BIKE– 170 punti

SGB: MARGOTTI MAURO – BIKE INNOVATION TEAM – 220 punti

TG: DALL’OLIO GIANCARLO – ASD RIST. PIZZ NUOVO PARCO DEI CILIEGI – 220 punti

VET1: TREVISAN MARCO – HIGHROAD TEAM ASD – 200 punti

VET2: PARESCHI ALESSIO – ASD GIANLUCA FAENZA TEAM – 170 punti

Per regolamento e informazioni sul circuito: www.zerowindshow.cominfo@zerowindshow.com

Per rimanere aggiornati sulle ultime news: https://www.facebook.com/zerowindshow/

CALENDARIO 2019:
1 PROLOGO: 24 MARZO – GRANFONDO DEL PO – FERRARA
2 TAPPA: 7 APRILE – GRANFONDO COLNAGO – DESENZANO DEL GARDA
3 TAPPA: 28 APRILE – GRANFONDO DIECI COLLI – BOLOGNA
4 TAPPA: 12 MAGGIO – GRANFONDO SQUALI – CATTOLICA&GABICCE MARE
5 TAPPA: 26 MAGGIO – GRANFONDO LIOTTO – VICENZA 6 TAPPA: 02 GIUGNO – GRANFONDO MARCIALONGA – PREDAZZO
7 TAPPA: 9 GIUGNO – GRANFONDO CAPITANO – BAGNO DI ROMAGNA
8 TAPPA: 23 GIUGNO- GRANFONDO GAVIA E MORTIROLO – APRICA
9 FINALE: 22 SETTEMBRE – GRANFONDO BIKE DIVISION – PESCHIERA DEL GARDA

Giovani, Strada e Ciclocross: ecco il programma gare 2019 del Gruppo Sportivo Pianello

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Con grande impegno e soddisfazione che il Gruppo Sportivo Pianello rimette in moto la propria attività organizzativa nel segno dei giovani con strada e ciclocross per la stagione 2019 con l’obiettivo di valorizzare lo sport delle due ruote sulle Colline del Verdicchio, zone molto care al professionista della Bardiani CSF Giovanni Carboni pronto a debuttare al Giro d’Italia numero 102 (al via sabato 11 maggio da Bologna) e che ha avuto un trascorso agonistico con il Gruppo Sportivo Pianello nelle due annate da esordiente e tra gli allievi di primo anno.

Domenica 12 maggio seconda edizione consecutiva del Trofeo Gruppo Sportivo Pianello-Plastica Valmisa, di grande interesse per tutti gli appassionati di ciclismo giovanile ma anche per coloro che potranno godersi uno spettacolo sportivo di prim’ordine non solo con gli allievi ma anche con gli esordienti di primo e secondo anno per la validità di campionato provinciale FCI Ancona per entrambe le categorie.

Due mesi dopo, domenica 14 luglio, il clou con il Trofeo Diego Schiaroli: juniores primi attori di questo evento che, con le loro gesta, onoreranno al meglio la 27°edizione tra Pianello d’Ostra e Filetto di Senigallia in ricordo della promessa del ciclismo marchigiano che ha perso la vita il 3 maggio 1992 a soli 16 anni mentre disputava una gara in provincia di Macerata.

In autunno, dopo un anno sabbatico, ritorna il ciclocross a Pianello d’Ostra: la specialità del “freddo e del fango” ha avuto una tradizione importante nel recente passato a Ostra Vetere con il Memorial Giancarlo Ceccacci. La data fissata dagli organizzatori è il 17 novembre a Pianello, crocevia per la preparazione verso le ultime gare ciclocrossistiche dell’anno solare 2019.

 

 

La Fondazione Marco Pantani Onlus sostiene il team Alice Bike MyGlass

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Allo “Spazio Pantani” di Cesenatico si è svolta la consegna dell’assegno che, come ogni anno, rappresenta il contributo della Fondazione Marco Pantani Onlus al team juniores Alice Bike MyGlass, presieduto daMaria Sberlati e diretto da Vittorio Savini insieme al fratello Claudio Savini (ex prof negli anni Ottanta) e Francesco Satta.

Gli undici corridori (17-18enni) del team, rigorosamente in divisa giallonera, hanno conosciuto la nipote del “Pirata”,Serena Boschetti, che gestisce assieme alla famiglia il museo dedicato a Pantani.

“Per la nostra squadra – spiega Maria Sberlati – è importante contare sul sostegno di una realtà importante come la Fondazione Marco Pantani. Innanzitutto per un motivo che possiamo definire sentimentale, visto che la famiglia Savini ha cresciuto e conosciuto Marco come se fosse un figlio. Poi per l’amicizia che ci lega a Paolo e Tonina e a tutta la famiglia Pantani. Infine perché una squadra di ciclismo juniores, al giorno d’oggi, prevede spese ingenti che necessitano del sostegno della comunità locale”.

Il prossimo appuntamento agonistico per l’Alice Bike MyGlass sarà domenica 12 maggio su due fronti: a Canale d’Alba, nel Cuneese, al Gran Premio Roero e a Bottega di Vallefoglia, nel Pesarese. Aggiornamenti sulla pagina Facebook “Alice Bike MyGlass Junior Cycling Team”.

 

Mountain bike, Giovani e Amatori: sui pedali a Gravina in Puglia, Cerignola, Lecce, Andria, Bisceglie e San Pietro Vernotico

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GRAVINA Molto attiva la macchina organizzativa del Team Amicinbici Losacco Bike in vista della Mediofondo Mtb Bosco Difesa Grande, sesto appuntamento dell’Iron Bke 2019 in programma domenica 12 maggio. Con ritrovo alle 7:45 e partenza alle 9:30 dal Parco Naturalistico di Capotenda in Via Madonna della Stella, il vasto territorio carsico di Gravina attende una moltitudine di bikers che possono scegliere di cimentarsi con la mediofondo di 45 km, il corto di 32 km (non valido per l’Iron Bike) e il cicloturistico di 28 km.

CERIGNOLA – Cerignola è pronta ad accogliere il meglio del ciclismo giovanissimi di tutta la Puglia in occasione del Gran Premio SBK organizzato dalla Special Bike Cross Country. Per tutti i baby partecipanti domenica 12 maggio il ritrovo è fissato alle 8:30 in Via dei Mandorli con partenza alle 10:00 con più batterie di gara in un percorso totalmente sterrato all'interno della Pista di Mtb "Special Bike Cross Country";

LECCE – A Lecce nuovo appuntamento con il Challenge di Primavera Grande Salento grazie agli sforzi della Kalos che allestisce il Trofeo Giovanissimi Bike Fest 2019. Attesi sabato 11 maggio i bambini e i ragazzi di età compresa tra i 7 e i 12 anni nella tipologia short track in un percorso interamente pianeggiante e sterrato interno al Parco di Belloluogo (ritrovo alle 15:00 e inizio delle gare alle 16:15).

 


ANDRIA – Soddisfazione alle stelle per l’ottima riuscita della Granfondo Città di Andria. Con un ragguardevole numero di partecipanti (600) a conferma dell'interesse e del gradimento verso una manifestazione nata dalla passione della MM Bike Andria di promuovere il proprio territorio di Andria e l’entroterra murgiano con il ciclismo di “massa” con il settore amatoriale in seno al Giro dell’Arcobaleno e al Campionato Regionale FCI Puglia Master. Su un percorso unico di 107 chilometri ad occupare per intero il podio della gara maschile Manuel Fedele (Team Go Fast), Elia Aggiano (Airone Leo Constructions) e Michele Laddomada (Bikemania Asd) e in quella femminile Caterina Bello (Pedale Elettrico), Rosa Colasuonno (Pedale Elettrico) e Roberta Lanzilotti (Carbinia Bike Carovigno).

BISCEGLIE – Il Bike Park Ludobike ha accolto con successo la finale regionale del Trofeo Coni per ragazzi di età compresa dai 10 ai 12 anni disputata a Bisceglie con una prova a staffetta fuoristrada denominata team relay. Le squadre, composte da 4 ragazzi tesserati anche con società diverse e con almeno una donna ed un tesserato di 10 anni, si sono sfidate su un percorso sterrato con bici da mountain bike. Di rilievo il trionfo del team composto da Ivan Marco Bisanti, Marco Russo, Antonia Giada De Maria e Nicolò Rana (appartenenti alle formazioni miste Ludobike-Scuola di Ciclismo Tugliese-Velosprint Barletta) che si è guadagnato l’accesso alla finale nazionale che si terrà in Calabria tra Crotone e Isola Capo Rizzuto dal 26 al 29 settembre. Seconda piazza per l’altro team da quattro elementi con Silvia Leonetti, Gianluca Lapi, Giuseppe Fornelli e Raffaele Cascione (Andria Bike) e terzo posto per Mirco Sasso, Luigi De Vincenzo, Nicola Modugno e Cristiana Simone (Polisportiva Dilettantistica Gaetano Cavallaro).

SAN PIETRO VERNOTICO – Ogni anno la Varano Bike Race riesce a emozionare e stupire sempre di più. È andata così anche quest’anno nel bosco di Cerano grazie alla perfetta organizzazione della Mtb San Pietro Salis Bike ad accogliere i migliori bikers della regione Puglia impegnati nel circuito Challenge XCO Puglia. Ad ottenere il primato di categoria Zeila Ruggiero (Mtb San Pietro Salis Bike) tra le donne élite, Michele Diaferia (Pro.Gi.T. Cycling Team) tra gli uomini élite, Antonio Piccione (Ciclistica Savese) tra gli élite sport, Matteo Gravile (Mtb San Pancrazio Salentino) tra i master junior, Angelo Tagliente (Cicli Sport 2000 Team) tra gli juniores, Francesco Ciccone (New Cycling Team) tra i master 1, Gino Dabbabbo (Nrg Bike) tra i master 2, Donato Capitaneo (New Cycling Team) tra i master 3, Alessandro Fittipaldi (Ciclisport2000 Team)  tra i master 4, Luigi Stomeo (Amici del Velodromo) tra i master 5, Antonio Centonze (Cyclingforall Master) tra i master 6, Vittorio Piccoli (Team Bike Martina Franca) tra i master 7, Salvatore Tarantino (Scuola di Ciclismo Vincenzo Nibali Tugliese Salentino) tra gli under 23, Antonella Capone (Hab Cycle) tra le master donna 2, Ivan Carrer (Team Eurobike) tra gli allievi primo anno uomini, Ettore Loconsolo (Team Eurobike) tra gli allievi secondo anno uomini, Rebecca Angiulo (Polisportiva Dilettantistica Cavallaro) tra le donne allieve primo anno, Ilaria Scarpa (Ludobike) tra le donne allieve secondo anno, Jennifer Maria Fosco (Mtb Casarano) tra le donne esordienti primo anno, Rebecca Lobascio (Polisportiva Dilettantistica Gaetano Cavallaro) tra le donne esordienti secondo anno, Simone Massaro (Andria Bike) tra gli esordienti primo anno e Giuseppe Cassano (Polisportiva Dilettantistica Cavallaro) tra gli esordienti secondo anno.

 

Ciclismo marchigiano: 12 maggio sui pedali a Bottega Vallefoglia, Fermignano e Rapagnano

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BOTTEGA VALLEFOGLIA - L’Asd Ciclistica Val del Foglia ritrova per la quarta volta consecutiva il Trofeo Giovani Promesse per la categoria juniores che quest’anno assegna il titolo campionato regionale FCI Marche. Con partenza alle 15:00 da Via Nazionale Vallefoglia, il percorso di 119 chilometri è costituito da un circuito 10 chilometri da ripetersi 9 volte con partenza e passaggio a Bottega, Piana di Talacchio, Montecchio e ritorno a Bottega, mentre il decimo ed undicesimo giro si snodano su un percorso di circa 14,5 chilometri che prevede il transito a Bottega, Morciola, Colbordolo, Talacchio, Montecchio ed arrivo a Bottega.

 

FERMIGNANO  –  A Fermignano, in arrivo una nuova edizione della Pietralata Mtb Race con l’organizzazione curata dal GS Mondobici: quella del 12 maggio è una manifestazione che rientra nei circuiti Italian 6 Races e Bike Tour Coppa Marche con la novità di campionato italiano per il personale aderente ai Vigili del Fuoco. Dopo la partenza (ore 9:30 da Piazza Garibaldi) si percorre una parte iniziale cittadina per poi arrivare su strade sterrate e sentieri del Monte Pietralata per complessivi 41 chilometri con un dislivello di 1600 metri e un percorso ridotto a 20 chilometri solo per esordienti e allievi.

 

RAPAGNANO  – Rapagnano palcoscenico per il ciclismo giovanile under 13 domenica 12 maggio con il Gran Premio San Giovanni Battista, evento organizzato dalla Cas Rapagnanese in ricordo di Silvio Benignetti, figura storica del ciclismo marchigiano. Confermato il format della formula in contemporanea con la prova di abilità riservata alle categorie G1, G2 e G3 e la corsa a punti su anello ciclabile riservata alle categorie G4, G5 e G6. Ritrovo alle 14:00 in Via San Tiburzio (stadio comunale) e inizio delle gare a partire dalle 15:00.

NUVOLENTO - Il Team Di Federico continua a raccogliere successi e piazzamenti sulle strade extra-regionali con la sua atleta più in forma: Eleonora Ciabocco. La ragazza di Corridonia si è imposta in Toscana nella cronometro individuale di Montespertoli imponendosi ad oltre 40 km/h di media. Ventiquattro ore dopo al Trofeo Città di Nuvolento, in Lombardia, ha trionfato con una volata perfetta trovando un varco impossibile vicino alla transenna e ottenendo il quarto successo personale nella sua prima annata tra le donne allieve primo anno.

 

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