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Rimini apre le porte all'Italian Bike Festival dal 31 agosto al 2 settembre

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La gestazione è stata lunga, almeno cinque anni, perché era necessario trovare una nicchia in un settore dove la concorrenza è elevata. Ma ora è veramente tutto pronto per la prima edizione dell’Italian Bike Festival che si svolgerà dal 31 agosto al 2 settembre a Rimini. La carta che renderà l’appuntamento un unicum sarà il fatto che tutti gli appassionati di bici potranno anche provare i mezzi in appositi percorsi in sicurezza allestiti ad hoc oppure su strada. Tutto gratuitamente. Il cuore della manifestazione sarà il Parco Fellini e nei giorni dell’evento ci saranno alcuni tratti interdetti al traffico: il lungomare tra i piazzali Fellini e Boscovich e viale Colombo fino all’incrocio con via Duilio. Per chi non può fare a meno dell’auto, è previsto un parcheggio nell’area ex Enel con la possibilità di raggiungere poi la manifestazione con le Obike.

L’evento, organizzato in collaborazione con il Comune di Rimini, coinvolgerà 185 brand del ciclismo e oltre 110 aziende che all’interno del Village avranno la possibilità di presentare al pubblico le novità 2019. Numeri incoraggianti per una prima edizione nella quale si stimano almeno 20mila presenze. I test bike già prenotati online sono oltre un migliaio ma sarà possibile anche prenotarsi direttamente sul posto.

Oltre alle presentazioni degli espositori, Italian Bike Festival proporrà anche eventi collaterali con corsi per i più piccoli e gare per appassionati e professionisti. Sabato primo settembre andrà in scena ad esempio la Criterium “Gran Premio Amarcord”, gara di scatto fisso che, alla sua prima edizione, ha già conquistato un posto nella Fixed Nations Cup, il circuito che raggruppa le migliori competizioni di criterium internazionali in programma in tutto il mondo. Per i bambini da 6 a 12 anni tesserati FCI venerdì ci sarà invece lo Junior Trophy. Sempre venerdì alle 17, in collaborazione con il Grand Hotel, la pedalata per i 110 annidell’albergo simbolo di Rimini. Le iscrizioni all’evento, a numero chiuso, sono andate esaurite in poche ore.

I dettagli sull’Italian Bike Festival

Solo pochi giorni fa il Sole 24 ore ha pubblicato l’annuale indice di sportività delle province italiane confermando Rimini leader per l’attrattività sul territorio dei grandi eventi nazionali e internazionali. L’Italian Bike Festival, pur al debutto, è di certo tra gli appuntamenti di punta del nostro calendario, grazie ad un format che lo distingue nel panorama di eventi dedicati alla bici. Non è solo una fiera, non è solo un evento agonistico, ma un’opportunità per convogliare in un unico luogo e in un’unica occasione tutti gli attori di un settore in continuo sviluppo, dai produttori, ai rivenditori fino ovviamente agli utenti finali, i ciclisti, i veri protagonisti. Un festival dedicato al mondo delle due ruote per il quale abbiamo messo a disposizione uno dei luoghi più frequentati della città, il Parco Fellini e il tratto di lungomare su cui si affaccia, per un assaggio di quello che sarà il waterfront di Rimini: un ‘parco’ da vivere all’insegna del movimento e della sostenibilità.” Ha commentato l’Assessore allo Sport del Comune di Rimini Gianluca Brasini.

L’idea di Italian Bike Festival nasce in seguito ai cambiamenti avvenuti negli ultimi 4-5 anni nel modo di ragionare delle aziende del mondo bike. È la naturale conseguenza del nuovo modo di porsi di queste realtà nei confronti dell’utente finale. Italian Bike Festival sarà un grade evento, rivolto al pubblico, in grado di creare il giusto equilibrio tra l’aspetto tecnico, con la presentazione delle anteprime del mercato 2019 e test dei prodotti, e quello ludico, con intrattenimenti, show, gare e momenti di svago per i partecipanti. La città di Rimini ha le caratteristiche ideali per ospitare questa manifestazione. Quella con Rimini è una partnership che guarda al futuro. Vogliamo consolidare questo progetto, partendo dalla prima edizione, con l’ambizione di diventare il punto di riferimento in Italia per il mercato della bici.” Hanno commentato Fabrizio Ravasio e Francesco Ferrario, organizzatori di Italian Bike Festival.

Il turismo sportivo è sempre più centrale nella promozione turistica dell’Emilia-Romagna dove è possibile praticarlo in ‘mille’ forme. Il cicloturismo, certamente, è uno dei nostri punti di forza e, la manifestazione sportiva Italian Bike Festival in programma nel week end a Rimini, sarà un’importante occasione per rilanciarlo”. Il Presidente di Apt Servizi Cassani ricorda poi come “Trademark Italia, per l’Osservatorio Turistico Regionale, abbia stimato in 368mila le presenze di sei importanti eventi sportivi in programma dal 24 agosto alla fine di settembre in Emilia Romagna: dalla prima tappa del prestigioso Campionato automobilistico tedesco ‘DTM’ appena conclusa nel circuito di Misano Adriatico all’Italian Bike Festival; dall’Avp501 Endurance Trail (la gara podistica più lunga del mondo, da Pennabilli a Berceto, lungo i 501 chilometri dell’Alta Via dei Parchi) al Gran Premio OCTO di San Marino e Riviera di Rimini di MotoGP; dal Trofeo Coni under 14 in programma a Rimini (e in alcuni comuni limitrofi) all’Ironman di Cervia. Sono numeri importanti per il nostro turismo. Per questo motivo, come Apt Servizi, metteremo in campo un’unità operativa in grado di portare, in Emilia-Romagna, eventi sportivi internazionali. Ne segnalo uno già in calendario nel 2019: i Campionati Europei di Calcio Under 21 che interesseranno, nel mese di giugno, tre città della nostra regione (Bologna, Cesena, Reggio Emilia).” Ha commentato il Presidente di Apt Servizi Emilia-Romagna Davide Cassani assente per sopravvenuti impegni alla conferenza stampa.

Andrea Polazzi - News Rimini


News da ciclismo su strada, amatoriale, giovanile e fuoristrada 30 agosto 2018

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GRANFONDO SQUALI CARRERA

La Granfondo Squali - Carrera 2019 sarà presente con uno stand all’Italian Bike Festival, che si terrà a Rimini dal 31 agosto al 2 settembre. Questa sarà l’occasione per iscriversi con una quota speciale e per scoprire alcune delle novità dell’evento romagnolo-marchigiano, che si terrà il 10, l’11 e il 12 maggio 2019 e che anche il prossimo anno promette di essere una grande festa fatta di sport, sole, mare e tanto ma tanto divertimento. Ulteriori informazioni sul sito ufficiale.

 

 

WORK SERVICE ROMAGNANO

Prende il via il Giro della Lunigiana, gara internazionale a tappe riservata alle rappresentative regionali ed alle nazionali in programma tra la Toscana e la Liguria . La Work Service Romagnano sarà presente in forze con atleti inseriti nella rappresentativa della Toscana e nella nazionale italiana. Il neo campione europeo dell'inseguimento individuale Samuele Manfredi sarà uno dei fari della nazionale azzurra della quale farà parte anche Marco Viero. Il campione toscano Alessio Acco sarà invece al via con la rappresentativa della Toscana. Saranno quindi tre gli atleti che rappresenteranno la Work Service Romagnano nella prestigiosa gara internazionale a tappe che vedrà al via anche il campione europeo in linea ed a cronometro Remco Evenepoel. Il resto della squadra sarà impegnato su due fronti: nel 39° Trofeo Assali Stefen e nel 4° Trofeo Comune di Castelfiorentino.

 

 

VALCAR PBM - BOELS DOLMANS TOUR

Continua il momento magico della campionessa italiana Marta Cavalli che, tornata a vestire la maglia tricolore per la Valcar-PBM dopo l’exploit ai campionati europei di pista con il record italiano nell’inseguimento individuale, incanta i propri tifosi e coglie un clamoroso quarto posto nella tappa Nijmegen – Nijmegen del Boels Ladies Tour. Uno stato di forma incredibile per un’atleta che ha infilato una serie di risultati impressionanti, considerata la giovane età (lei è nata nel 1998). Prima i campionati italiani su strada dominati in Piemonte, poi il debutto senza paura al BeNe Ladies Tour con un serie di piazzamenti, quindi è stata una delle artefici delle nove medaglie d’oro conquistate dalla Valcar-PBM agli europei junior e under 23 su pista e oggiarriva ad acciuffare un quarto posto che vale più di una vittoria. Sì, perché il Boels Ladies Tour è una corsa a tappe World Tour e mai Marta Cavalli aveva colto un piazzamento così grande in una corsa di questo livello con tutte le atlete migliori al mondo al via. Un quarto posto arrivato al termine di una frazione durissima non tanto per l’altimetria, quanto per l’impressionante ritmo gara impostato dalle atlete olandesi. Dapprima era andata via una fuga con l’ex campionessa mondiale Amalie Dideriksen e Rossella Ratto, poi, una volta riprese le fuggitive, le olandesi Van Vleuten e Van der Breggen insieme alla ex campionessa italiana Longo Borghini avevano innescato l’azione decisiva. Sì, perché a 20 Km dall’arrivo la vincitrice del Giro Rosa Annemiek Van Vleuten saluta le compagne di fuga e se ne va all’arrivo incurante del gruppo di rimonta che riesce a riassorbire solo Van der Breggen e Longo Borghini. Nella volata di gruppo è strepitosa Marta Cavalli a piazzarsi in terza posizione alle spalle di Eugenia Bujak e Elena Cecchini. All’11°posto l’altra atleta Valcar-PBM Maria Giulia Confalonieri. “La gara è stata movimentata” racconta Marta a fine gara “lo strappo da ripetere otto volte ha fatto la selezione e siamo rimaste in un gruppettino di trenta. Con me è rimasta anche Maria Giulia che mi ha aiutato nell’ultimo chilometro ad andare davanti e mi ha lasciato agli ultimi 100 metri. Stavo bene, ho buttato giù, sono partita, sono arrivata quarta e va benissimo. Peccato non essere riusciti a prendere la maglia bianca di miglior giovane”. Infatti proprio in virtù di questo piazzamento Marta Cavalli ha accorciato le distanze anche nella classifica delle giovani e chissà che alla giovane cremonese non riesca l’impresa di vestire anche per un solo giorno la maglia bianca in una delle prossime tappe.

 

 

PEDALE ELETTRICO

È dalla Lucania profonda, ai piedi del massiccio del Sirino, dove l’artigianato del legno la fa da padrona, che arriva il primo colpo triplo della storia del Pedale Elettrico. Sul tortuoso tracciato di Nemoli, reso difficile dalla pioggia caduta nella prima parte di gara, gli alfieri dalla saetta bianco-blu hanno portato a casa una storica tripletta. Che va dritta negli annali non solo perché, a buon diritto, è la prima, ma anche e soprattutto per l’efficienza del lavoro di squadra con cui è stata ottenuta. Giuseppe Navedoro conquista la sua prima vittoria con la maglia del Pedale Elettrico Continua a leggere sul nostro sito La dinamica di gara La gioia del trionfo a braccia al cielo è toccata a Giuseppe Navedoro, una soddisfazione che vale doppia perché quella di Nemoli è anche la sua prima affermazione con la maglia del Pedale Elettrico. Sul podio Cesare Resta e il capitano Bartolo Lucarelli, mentre giusto ai piedi del palco d’onore è giunto nientepopodimeno che Tommaso Elettrico, il team motivator. 75 km, 1500 metri di dislivello per una corsa caratterizzata a lungo dalla fuga a quattro, formata esclusivamente da componenti “elettrici”, in grado di tenere a distanza il gruppo e poi, ottenuto il “liberi tutti” in vista della conclusione, di giocarsi la vittoria con la certezza di un risultato storico. L’ultima parte di stagione è entrata così nel vivo: domenica si correrà infatti per i campionati italiani CSAIn di scena a Troia, in provincia di Foggia. Un’occasione unica per portare a casa l’ambita maglia tricolore. #pedalaconnoi #elettrizzati

 

 

TROFEO SIMONE PARDINI - MONTE FAETA MTB

Un centinaio di bikers hanno preso parte al Campionato Toscano 2018. La vittoria assoluta in questa terza edizione del Monte Faeta-Trofeo Simone Pardini, per l’ex professionista livornese Elia Favilli. Il portacolori del team Bike Innovation Focus Rossi ha percorso i 43 km di sterrato in un’ora e 50 minuti. A qualche minuto di distanza sono giunti il garfagnino Stefano Valdrighi e Giuseppe Panariello. La gara è stata organizzata dal Team New Bike 2008 Racing Team, nella località di Santa Maria del Giudice, in provincia di Lucca. Oltre ad essere un evento agonistico, è stata un’occasione per ricordare Simone Pardini, il ragazzo scomparso tragicamente durante un allenamento il 3 agosto 2015, dopo esser stato investito da un tir sulla via Romana, nei pressi di Altopascio. La gara curata nei minimi dettagli dagli organizzatori sotto la regia di Roberto, padre di Simone, con la collaborazione del Gruppo MTB Monte Faeta di Santa Maria del Giudice e di molti volontari presenti sul tracciato, ha assegnato le maglie di Campione Toscano della Federciclismo per la stagione 2018. Il via dal campo sportivo di Santa Maria del Giudice e subito sulla prima salita in asfalto, con pendenze tra il 12 e il 18 per cento, è avvenuta una prima selezione. Dopo soli quattro chilometri infatti si è costituito un terzetto formato da Favilli, Valdrighi e Panariello. Più attardati Casella e Taliani del team New Bike 2008 Racing Team. Le ascese successive sullo sterrato hanno contribuito ad acuire i distacchi tra i concorrenti e sull’erta finale del Monte Faeta, Favilli ha staccato sensibilmente Valdrighi e Panariello. Nonostante la seconda e la terza piazza assoluta, Valdrighi e Panariello hanno conquistato rispettivamente il titolo regionale élite e under 23. Tra gli junior e gli Elite Master, vittoria e titolo per Niccolò Varni e Mattia Boccia. Fra gli M1 primo posto e maglia per Cristiano Taliani, che ha rivolto il suo pensiero all’amico e compagno di squadra scomparso Simone Pardini. Alessio Gianni, Daniele Lancioni, Diego Morettini, Simone Donati hanno prevalso nelle categorie M2, M3, M4 e M5, aggiudicandosi anche il relativo titolo toscano. Nei Master 6 e Master 7 i più forti sono stati Aurelio D’Aquino e Gildo Baldocchi, mentre tra le donne la vittoria ha sorriso alla plurivittoriosa Alice Lunardini, a Cristina Roberti e Martina Paladini, nuove campionesse toscane 2018. Antonio Mannori - FCI Toscana.

 

VIRIS SISAL MATCHPOINT

Ancora due classiche nei programmi della Viris L&L Sisal Matchpoint. Reduce dal successo di Umberto Marengo a Castelnuovo Scrivia, nei pressi di Alessandria, la squadra diretta da Simone Bertoletti si concentra sul doppio appuntamento di questo week-end: il Gp Industria, Commercio e Artigianato di Carnago nel Varesotto sabato 1 settembre, e il Trofeo GS Gavardo, con arrivo in salita (località Bersaglio) nel Bresciano in programma domenica. La formazione che disputerà la gara di Carnago è composta da Marengo, Rocchi, Bertone, Ferrari, Moro, Davide Donesana e Bartolozzi, mentre per Gavardo saranno alla partenza Rivi, Mantovani, El Gouzi, Belleri, Begnoni, Marengo e Rocchi.

 

 

NIPPO VINI FANTINI-EUROPA OVINI

Gli #OrangeBlue sono attesi da un week-end intenso, tra Belgio e Francia, per due importanti competizioni di categoria 1.HC. 7 le formazioni World Tour al via nella Brussels Cycling Classic, oltre a molte delle migliori Professional europee e appena una World Tour in meno a Fourmies, per due gare che si prospettano affascinanti e con un percorso adatto alle caratteristiche degli atleti #OrangeBlue. LA FORMAZIONE, CON LEONARDO BONIFAZIO. Leader del team il capitano Marco Canola, che nei recenti appuntamenti ha dimostrato sia la sua buona condizione che il suo desiderio di vittoria cogliendo importanti podi e sfiorando in più occasioni il successo. Con lui due importanti compagni e ruote veloci come Simone Ponzi e Juan Josè Lobato, insieme all’esperto Ivan Santaromita. Completa la formazione il giovane spagnolo Joan Bou, insieme alla novità del team, lo stagista Leonardo Bonifazio. Il ciclista ligure, fratello di Niccolò Bonifazio, sarà infatti stagista con il team NIPPO Vini Fantini Europa Ovini per questo finale di stagione. Il suo debutto in #OrangeBlue avverrà dunque questo sabato alla Brussels Cycling Classic. Oltre alla competizione francese del giorno successivo potrebbe affrontare con il team anche alcune competizioni asiatiche. La formazione completa: Marco Canola, Ivan Santaromita, Simone Ponzi, Juan Josè Lobato, Joan Bou, Leonardo Bonifazio (stagista). LA DICHIARAZIONE. Il DS in ammiraglia sarà Alessandro Donati, che commenta il week-end di gare con queste parole: “Inizia un mese chiave per noi, dove cerchiamo importanti risultati. Le gare di questo week-end saranno un test di alto livello per testare la condizione in vista di settembre. Stiamo bene e siamo arrivati con le forze e la mentalità giusta per provare a raccogliere il massimo. Le due gare si addicono per caratteristiche al nostro capitano, Marco Canola, mentre Ivan Santaromita potrà essere utile per azioni nel finale. Simone Ponzi avrà il duplice ruolo di aiutare il capitano ma so che si farà trovare pronto anche per essere il protagonista. L’esperienza internazionale di JJ Lobato ci sarà molto utile a supporto dei capitani nei concitati momenti finali, con i giovani Joan Bou e lo stagista Leonardo Bonifazio al servizio del team.”

 

SCV BIKE CADORAGO

Dopo essersi allenate per alcuni giorni a Livigno, le ragazze di Bike Cadorago guardano con fiducia agli importanti appuntamenti che le attendo nel fine settimana. Sabato un drappello di atlete sarà a Villadose, in provincia di Rovigo, per gareggiare nel Campionato Italiano a Cronometro Individuale.  I tecnici della formazione lariana hanno selezionato per la rassegna tricolore l’Allieva, campionessa regionale lombarda, Cristina Tonetti (reduce dal decimo posto di domenica a Noventa di Piave e dal quarto posto ottenuto nell’ Omnium corso martedì al Velodromo Pavesi di Fiorenzuola n.d.r.) e le Junior Stefania Belloni (10° a Noventa di Piave n.d.r), Matilde Morello e Lucrezia Rovelli. La competizione riservata alle Allieve inizierà alle 13.00 e si articolerà sulla distanza di 10,800 chilometri; le Juniores, invece, saranno chiamate a cimentarsi, dalle 14.00, sulla distanza di 18 chilometri. Domenica una importante manifestazione su strada impegnerà Bike Cadorago: a Bottanuco è in programma il “1° GP Industria e Commercio”. Il programma delle gare prevede che le Donne Esordienti entrino in scena alle 9.00 (36 chilometri da percorrere n.d.r.), le Allieve si diano battaglia dalle 10.30 sulla distanza complessiva di 72 chilometri e le Junior, impegnate in gara Open, pedalino per complessivi 96 chilometri a partire dalle 15.00.

FCI Basilicata: news da ciclismo amatoriale, mountain bike e juniores

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AMATORI – Ciclismo amatoriale in archivio sulle strade di Nemoli dove si è disputato il Trofeo Madonna delle Grazie che ha assegnato i titoli di campione regionale master strada 2018 sotto l’egida della Federciclismo Basilicata. Una giornata tutta nel segno dei portacolori del Pedale Elettrico con il trionfo di Giuseppe Navedoro (Pedale Elettrico – 1°master 3), il secondo posto ad appannaggio di Cesare Filippo Resta (Pedale Elettrico – 1°élite sport) e la terza piazza per Bartolomeo Lucarelli (Pedale Elettrico – 1°master 1). Leader di categoria Angelo Prospato (Squadra Terun Scalea) tra i master 4, Santino Stavola (Bike in Tour Vallo di Diano) tra i master 2, Egidio Viggiano (Acd Castelluccese) tra i master 8, Mimmo Cantisani (Sirino Bike Team) tra i master 1, Angelo Bovi (Kiklos Team) tra i master 5, Emilio Radesca (Bike in Tour Vallo di Diano) tra i master 6, Lucio Palladino (Bike in Tour Vallo di Diano) tra i master junior, Nicolangelo Faraco (Cicloclub Lauria) tra i master 7, Maria Martino (Sirino Bike Team) tra le master donna 1. A vestire le maglie di campioni regionali 2018 Michele Martino (Sirino Bike Team) tra gli élite sport, Mimmo Cantisani (Sirino Bike Team) tra i master 1, Domenico Trotta (Sirino Bike Team) tra i master 2, Nicola Mileo (Sirino Bike Team) tra i master 3, Leonardo Laguardia (Gruppo Ciclismo Avigliano) tra i master 4, Nicola Cifarelli (Sirino Bike Team) tra i master 5, Martino tra le master donna 1, Francesco Ferraiuoli (Sirino Bike Team) tra i master 6 e Riccardo Cantisani (Sirino Bike Team) tra i master junior. Grandi consensi per gli organizzatori del Sirino Bike Team che si sono impegnati nel riportare il campionato regionale strada a Nemoli ed ancora al centro dell’attenzione in piena estate dopo la gratificante esperienza con il campionato regionale FCI Marathon in occasione della Sirino Bike Race di mountan bike.

 


MOUNTAIN BIKE –  L’UCD Rionero Il Velocifero prosegue nel suo percorso di avvicinamento in ambito organizzativo alla manifestazione del 2 settembre, giorno della quinta edizione della Marathon del Vulture. Si gareggia con i percorsi marathon di 62 chilometri e la mediofondo di 30 chilometri: un anello ad ampio raggio comprendente il passaggio nelle località di Terra dei Re, Barile e Toppa del Capraro per poi affrontare il Monte Vulture e l’asperità della Forbice comune ad entrambi i percorsi ad eccezione della marathon che dovrà superare l’ascesa di Fontana Faggio prima del ritorno verso il traguardo di Rionero passando per i laghi di Monticchio e la località di Stalla Moderna. Con partenza (ore 9:00 da Via Nazario Sauro) ed arrivo a Rionero in Vulture, l’ingresso della manifestazione nel rinomato circuito Trofeo dei Parchi Naturali è la vera novità dell’edizione 2018 che torna ad essere organizzata sotto l’egida della Federciclismo Basilicata. Info, iscrizioni e regolamento di gara al link https://www.mtbonline.it/Evento/1666

JUNIORES - C’è anche la Basilicata al 43° Giro Ciclistico Internazionale della Lunigiana per juniores in programma da giovedi 30 agosto a domenica 2 settembre. Riccardo Falabella del Nucleo Gioventù Potenza) e Giulio Adduci del Ciclo Team Laerte Matera Sassi (riserva Luca Lavacca del Ciclo Team Laerte Matera Sassi) si schiereranno al via della corsa a tappe fiore all’occhiello del ciclismo juniores in ambito internazionale con una rappresentativa delle tre regioni del Sud Italia aderente al progetto Tre Mari con la presenza di due atleti ciascuno della Puglia e della Campania. Tra la Liguria e la Toscana, avvio giovedì 30 agosto con le due semitappe La Spezia-Lerici di 71,2 chilometri e la brevissima cronometro individuale a Castelnuovo di Magra di 3,5 chilometri. A seguire le tre tappe in linea Bocca di Magra-Fiumeretta di 100,2 chilometri venerdì 31 agosto, Casette-Casette di 116,5 chilometri sabato 1°settembre e chiusura con la Carrara-Casano di Luni di 100,8 chilometri domenica 2 settembre.

Monza 12H Cycling Marathon: la gara che illumina la notte

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Non esistono compromessi. Quando, Sabato 15 Settembre, sulla pista di Monza calerà il tramonto, l’unica cosa che conterà sarà l’energia dei rider e la loro voglia di lanciarsi in una notte intera in sella a pedalare.
Questa è la 12H Cycling Marathon, una maratona ciclistica che scava dentro i muscoli e il cuore dei partecipanti e ne esalta tenacia e coraggio.
Si va a tutta fino all’alba e a vincere sarà chi avrà percorso più giri di pista.
Si partecipa in Solitaria o in Squadre da 2, 4 e 8 persone, con classifiche ad hoc per ciascuna che varranno per l’assegnazione dei premi. Ma, in una gara così, a valere, sarà soprattutto l’esperienza di vivere da protagonisti un luogo iconico dello sport italiano: la pista, i box, il paddock del Tempio della Velocità… a Monza tutto profuma di mito e qui, per una notte, il motore sei tu!
Il format è davvero unico, con un tocco di internazionalità. La 12H, infatti, fa parte del circuito del Endurance Cycling Circuit che unisce tutte le gare di ciclismo endurance (di 6, 12 e 24 ore) che si disputano nei più famosi autodromi d’Europa come il NurburgringLe Mans.

Bici settata, dorsale appuntato, casco in testa, luci anteriori e posteriori ben visibili (fissate a telaio, al manubrio o al casco): così, alle 19,00 di sabato 15 settembre, ci si allineerà dietro la safety car e, dopo un giro di warm up, ci si scatenerà per la partenza lanciata.
Si va avanti sino all’alba della domenica (circa ore 6,00).
Per i rider la possibilità di fare il pieno di carboidrati alla vigilia e durante la prima metà della gara nel past party realizzato in collaborazione con Pasta Berruto, Sponsor della gara, e, poi, di chiudere con il breakfast party finale prima delle premiazioni.

Per i partecipanti è molto importante avere chiaro il regolamento, consultabile su www.followyourpassion.it/cycling.

A darsi battaglia non saranno solo le bici da strada. Quest’anno più che mai ci sarà grande competizione anche tra le bici a scatto fisso per assicurarsi il Trofeo Cicli Drali.
Sarà infatti il nuovo marchio milanese che ha ridato slancio alla produzione di telai di acciaio di Peppino Drali, novantenne telaista-meccanico che nel capoluogo lombardo rappresenta da decenni una sorta di istituzione, a titolare la classifica per le fixed e fornire i premi per il primo e la prima classificata (categoria singolo) e per le prime tre squadre.
Cicli Drali, inoltre, coinvolgerà i Top Team italiani della specialità, a partire dalla propria formazione, la Steel Drali,  che sarà al via con un team da 4.
E’ trascorso un anno dall’inizio della nostra attività, sia commerciale che sportiva, e stiamo raggiungendo dei traguardi che vanno oltre le più rosee previsioni iniziali. La Steel Drali si sta distinguendo nell’attività internazionale fixed e dopo la creazione della società Amatori Drali Milano anche nelle specialità strada e ciclostoriche. Tra i nostri progetti – sottolinea Gianluca Pozzi amministratore delegato di Cicli Drali – vi è l’organizzazione della Coppa Drali, la storica manifestazione dedicata alle categorie agonistiche che organizzava Carlo Drali, papà di Giuseppe, ma quest’anno abbiamo decido di dedicare la Coppa Drali all’attività di fixed ed inserirla nel programma della prestigiosa 12 ore di Monza”.

Mancano poco meno di due mesi all’evento, per chi cerca emozioni forti è tempo di assicurarsi il proprio posto in pista.

News da ciclismo su strada, amatoriale, giovanile e fuoristrada 31 agosto 2018

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TROFEO D'AUTUNNO - XC DE LA MOTHA

Ottima partenza della 31^ edizione del Trofeo d'Autunno domenica 26 agosto a Motta di Livenza, in provincia di Treviso che, nonostante il repentino abbassamento delle temperature e la pioggia, ha fatto registrare la partecipazione di 350 concorrenti che si sono contesi la 9^ Xc de "La Motha" abbinata a Trofeo Città di Motta. Un appuntamento, quello messo a punto dallo Zero 5 Bike Team con la regia di Luciano Martellozzo, che ha evidenziato quanto sia sentito dagli atleti e dal pubblico l'attesissimo evento autunnale che quest'anno sarà articolato in otto prove. A renderlo ancora più interessante (come qualcuno suggerito durante le gare "matura con il tempo come il buon vino") i successi fatti registrare dagli specialisti del fuori strada che proprio per le particolari condizioni atmosferiche e per lo stato del percorso hanno cominciato ad assaporare in anteprima quello che potrebbero affrontare nelle prossime settimane con l'arrivo dell'Autunno e dell'Inverno gli specialisti del settore. Tra loro a cominciare dall'ex campione del mondo del cross, Enrico Franzoi, portacolori del team Metallurgica Veneta-GT Trevisan che si è imposto tra gli Open Non sono stati da meno anche i successi ottenuti da Federico Tauceri (Salese Factory Team), tra gli Under; da Anna Lirussi (Team Velociraptors), tra le Open; da i promettenti azzurri Federico Ceolin (Libertas Scorzè) e Gaia Pagotto (Team Velociraptors), tra gli Junior; da Erica Campagna ((Cube Crzy Victoria Bike), Gianni Vazzola (id) e Gerardo Artusato (Musile), tra gli Allievi e di Elena Tomasella (Conegliano Bike Team), Thomas Serena (Mtb Club Gaerne) e Francesco Schiavinato (Team Velociraptors), tra gli Esordienti. Numeroso e agguerrito come sempre l'esercito dei Master che ha centrato il bersaglio con gli "irriducibili" Alessandra Teso (Sorriso Bike Team), Gianluca Giraldin (Bike Pro Action), Mirko Furlan (Adria Bike), Manuel Piva (MtbSantamarinella), Nicola Terrin (Porto Viro), Antonio Tasca (Bike Pro Action), Gianfranco Mariuzzo (MtbSantamarinella), Giuseppe Dal Grande (Cicli Olympia) e Fabrizio Stefani (Bike Pro Action). Da rilevare che nella gara riservata agli Open Franzoi non ha avuto problemi a centrare la vittoria. Il corridore della Metallurgica Veneta-GT Trevisan, che aveva già vinto due edizioni de "La Motha", ha subito creato il vuoto alle proprie spalle lasciando a Rafael Visinelli e ad Andrea Dei Tos la contesa per gli altri gradini del podio. La seconda e prossima tappa del Trofeo d'Autunno è in programma domenica 16 settembre a Torre di Mosto (Venezia) con l'organizzazione di quella scuola del fuoristrada quale è diventato il Team Velociraptors. OPEN: 1. Enrico Franzoi (Metallurgica Veneta-GT Trevisan) Elite in 1h22'33"6; 2. Rafael Visinelli (Bottecchia Factory Team) Elite a 2'39"8; 3. Andrea Dei Tos (Cicli Olympia) Elite a 2'58"0; 4. Mattia Rossi (Torpado Sudtirol Mtb Pro Team) Elite a 5'02"8; 5. Fabio Zampese (Bike Pro Action) Elite a 5'18"0; 6. Federico Tauceri (Salese Factory Team) Under a 5'24"3; 7. Alex Da Canal (Team Project Xcr) Under a 6'50"8; 8. Andrea Roccon (id) Under a 8'06"7; 9. Nicola Dalto (Trivium Froggy Team) Elite a 8'08"2; 10. Enrico Bressan (Conegliano Bike Team) Under a 11'30"6. DONNE OPEN: 1. Anna Lirussi (Team Velociraptors) Elite in1h16'31"5; 2. Noemi Pilat (Cube Crazy Vctoria Bike) Elite a 2'47"8; 3. Catia Carretta (Bike Tribe Salgareda) Elite a 16'24"4. JUNIOR: 1. Federico Ceolin (Libertas Scorzè) in 1h03'57"9; 2. Alessandro Berton (Team Velociraptors) a 2'43"0; 3. Loris Mazzucco (Team Rudy Project - Xcr) a 2'49"7. JUNIOR DONNE: 1. Gaia Pagotto (Team Velociraptors) in 1h19'03"0; 2. Arianna Tavella (id) a 13"1; 3. Antonia Berto (Doni 2004) a 14'37"7. ALLIEVE: 1. Erica Campagna ((Cube Crzy Victoria Bike) in 38'42"8; 2. Margherita Vello (Team Friuli Sanvitese) a 2'27"2; 3. Serena Duregon (Bike Club 2000) a 4'15"6. ALLIEVI SECONDO ANNO: 1. Gianni Vazzola (Cube Crzy Victoria Bike) in 51'22"1; 2. Tommaso Mezzacasa (Cicli Agordina) a 12"8; 3. Simone Gasperin (Cicli Agordina) a 12"8. ALLIEVI PRIMO ANNO: 1. Gerardo Artusato (Musile) in 51'09"4; 2. Samuele Mazzucco (Cicli Agordina) a 2'02"4; 3. Tommaso Casagrande (Sprint Vidor La Vallata) a 3'07"2. DONNE ESORDIENTI: 1. Elena Tomasella (Conegliano Bike Team) in 19'32"1; 2. Denise Faiola (Sprint Vidor La Vallata) a 33"; 3. Gloria Carretta (Bike Tribe Salgareda) a 1'20"8. ESORDIENTI SECONDO ANNO: 1. Thomas Serena (Mtb Club Gaerne) in 35'59"8; 2. Gabriele Mazzucco (Bettini Bike team) a 3"7; 3. Mattia Feretto (Team Velociraptors) a 13"2. ESORDIENTI PRIMO ANNO: 1. Francesco Schiavinato (Team Velociraptors) in 36'37"1; 2. Ettore Prà (Hellas Monteforte) a 21"5; 3. Alex Buoso (Ciclisti Eurovelo) a 22"5. MASTER WOMAN: 1. Alessandra Teso (Sorriso Bike Team) in 1h16'38"3; 2. Elis Simeoni (Sacilese Euro 90 P3) a 5'33"3; 3. Cinzia Sartori (Euganea Bike) a 14'35"6. MASTER ELITE: 1. Gianluca Giraldin (Bike Pro Action) in 1h28'39"5; 2. Nicola Marson (Sorriso Bike Team) a 24"3; 3. Davide Nardei (Spiquy Team) a 2'31"0. MASTER-1: 1. Mirko Furlan (Adria Bike) in 1h34'04"4; 2. Alessio Fattori (Team Zerobike) a 52"6; 3. Daniel Boschetto (Euganea Bike) a 2'16"0. MASTER-2: 1. Manuel Piva (MtbSantamarinella) in 1h29'24"4; 2. Andrea Tonel (Team Friuli Sanvitese) a 2'06"7; 3. Rudy Zanussi (Team Ottavio Bottecchia) a 4'20"5. MASTER-3: 1. Nicola Terrin (Porto Viro) in 1h29'58"2; 2. Ivo Rampado (Stra Alpe) a 4'10"1; 3. Fabrizio Contarin (Club Colli Euganei) a 6'27"5. MASTER-4: 1. Antonio Tasca (Bike Pro Action) in 1h32'23"4; 2. Luca Kogler (Sorriso Bike Team) a 1'08"1; 3. Massimo Boscolo Cucco (Adria Bike) a 1'50"5. MASTER-5: 1. Gianfranco Mariuzzo (MtbSantamarinella) in 1h06'47"6; 2. Flavio Zoppas (Vimotorsport) a 5'01"6; 3. Roberto Zanotel (Team Velociraptors) a 6'15"3. MASTER-6: 1. Giuseppe Dal Grande (Cicli Olympia) in 1h09'57"6; 2. Roberto Morandin (Body Evidence) a 37"7; 3. Giuseppe Clementi (Mtb Club La Perla Verde) a 1'07"2. MASTER-7+: 1. Fabrizio Stefani (Bike Pro Action) in 1h11'30"1; 2. Gianpietro Garofolin (Club Colli Euganei) a 1'33"4; 3. Stefano Masotti (Mtb Club La Perla Verde) a 6'35"2

 

 

VELO CLUB SOVICO

Arriva settembre e riparte a pieno ritmo l’attività agonistica del Velo Club Sovico. La formazione brianzola ha in agenda per domenica molti impegni, a partire da quello che dovrà affrontare Federico Pappalardo: l’Allievo classe 2003 è stato selezionato dal Comitato Regionale Lombardo per partecipare con la Rappresentativa della Lombardia alla Coppa Dino Diddi. La prestigiosa manifestazione organizzata ad Agliana, nella provincia di Pistoia, si svolgerà sulla distanza complessiva di 90 chilometri e metterà a confronto tanti atleti di alto livello; la partenza è prevista per le ore 14.30 Sempre domenica pomeriggio (ore 14.00) gareggeranno anche gli altri Allievi del Velo Club Sovico: i corridori diretti da Lorenzo Redaelli e Silvio Baragetti pedaleranno nel Trofeo Ezio Bellotti di Cabiate. Gli Esordienti di Filippo Viganò e Mattia Redaelli, in mattinata, cercheranno di tornare a gioire correndo nella “Gara Unica” di Carugate. Il “2° Trofeo Bargigia” farà gareggiare i ragazzi nati nel 2004 e nel 2005 dalle ore 9.30; saranno 43 i chilometri di corsa. Per i Giovanissimi, al rientro dopo un meritato periodo di vacanze, è in programma la partecipazione alla gara di Busto Arsizio (ore 15.00).

 

ZERO WIND SHOW

Ci siamo. L’ultima prova prevista dal ricco calendario del Circuito che premia la Passione, in chiusura di una stagione del pedale ad alto tasso di emozioni, è ormai alle porte. La Granfondo Bike Division dell’ex prof Andrea Tonti che colorerà Peschiera e il Garda veneto sarà infatti l’ultima protagonista dello Zero Wind Show 2018 e andrà in scena domenica 23 settembre. Intanto la classifica dei team rivela che tre sono gli schieramenti a contendersi fino all’ultimo sprint la vetta del podio. Con 139 punti gli Scatenati sono saldamente ancorati al primo posto, a ruota con 20 punti di scarto la compagine del Gianluca Faenza Team non demorde nel suo inseguimento, tallonata dai bergamaschi Cicli Bettoni che con 106 punti si collocano meritatamente al terzo posto. Stesso discorso per le classifiche individuali di categoria, con in testa per il lungo: Tiziano Gardini, Marco Marzocchi, Filippo Calliari, Andrea Mazzucco, Carlo Benedetti, Fulvio Lazzari, Bruno Braioni, Francesco Libanoro, Luca Pennacchio, Giuseppe Corsello, Barbara Billi e Nicoletta Magro. Nel medio la prima posizione è ad oggi appannaggio di: Stefano Degasperi, Paolo Mazzoli, Gionata Merici, Alessandro Motta, Davide Spiazzi, Mario Sanzovo, Franco Nonni, Renzo Compagnin, Giuseppe Manservigi, Alessio Pareschi, Rossella Poli, Meri Piazzi e Marisa Coato. Per alcune categorie i giochi sono ancora aperti e sarà dunque grande spettacolo, giocato sul filo di lana e anche per quest’ultima tappa adrenalina e suspance saranno ingredienti immancabili tanto quanto il magnifico paesaggio e l’accoglienza di Peschiera del Garda. L’appuntamento dunque si rinnova al 23 settembre quando verrà anche svelata la compagine completa del Circuito 2019. Le sorprese sono solo all’inizio. Per entrambe le classifiche si ricorda che bisognerà attendere il controllo finale della giuria che toglierà i punteggi di chi non avrà concluso almeno 5 prove, mentre la classifica finale sarà pubblicata entro il 15 ottobre.

 

TEAM WILIER BREGANZE

Quello che sta per arrivare è un altro weekend ricco di appuntamenti per il Team Wilier Breganze. Già questa sera, infatti, le ragazze esordienti e allieve saranno impegnate alla 32° Notturna tipo pista di Villaverla: un appuntamento ormai storico che impegna le atlete in un circuito di 1,1 chilometro pianeggiante e molto veloce. Nella giornata di sabato invece a Villadose (Ro) si terranno i campionati italiani individuali a cronometro. La nostra specialista, Giorgia Bariani, assieme a Gaia Masetti, gareggeranno per l'assegnazione del titolo su un circuito pianeggiante di 18 chilometri. Le ragazze allieve, invece, ne affronteranno uno di quasi 11. Domenica invece gli abituali appuntamenti su strada. Le juniores saranno presenti al 1° GP Industria e Commercio di Bottanuco (Bg), gara riservata alla categoria open in un percorso di 12 chilometri da ripetere 8 volte. Gli juniores di Manuel Bortolotto, dopo due domeniche di stop, ripartiranno al 3° Trofeo Alba Rosa di Calvagese (Bs). Il gruppo dovrà percorrere un circuito pianeggiante di 10 chilometri per 10 tornate. Infine esordienti e allieve saranno impegnate al 2° Trofeo Smania Idee Casa di Martellago (Ve) in un tracciato pianeggiante di 6,6 chilometri da ripetere 6 e 11 volte.

 

 

VALCAR PBM - 2°TAPPA BOELS LADIES TOUR

Dopo l’exploit di Marta Cavalli nella prima tappa del Boels Ladies Tour arriva un altro grande risultato per le ragazze dirette da Davide Arzeni che stanno vivendo da protagoniste una delle più importanti gare a tappe World Tour. A centrare un altro quarto posto per la Valcar-PBM è una splendida Maria Giulia Confalonieri che nella volata finale sul pavé prima evita una caduta e poi si deve arrendere alla vincitrice Amalie Diderikesen. Un piazzamento importante per Maria Giulia, il migliore ottenuto in questa stagione in una gara World Tour. “Pensavamo che oggi sarebbe stata una tappa tranquilla” commenta Maria Giulia, quest’anno anche campionessa d’Europa corsa a punti tra le elite “invece è andata via una fuga con tante atlete che erano in classifica e quindi il ritmo è stato sostenuto anche nel gruppo. Oggi abbiamo fatto un bel lavoro di squadra. Davanti avevamo Ilaria Sanguineti, la quale, nonostante fosse in fuga, quando siamo rientrate a meno 2 Km dall’arrivo , ha avuto la forza di pilotarmi per la volata finale insieme ad Elisa Balsamo. Nel finale c’erano diversi dossi e curve strette e le mie compagne sono state brave a portarmi intorno alla settima posizione. Purtroppo quando è partita la volata c’è stata una caduta in uscita dalla curva, ma sono comunque contenta di questo quarto posto”. Una tappa concitata ed entusiasmante. Le ragazze della Valcar-PBM non solo hanno centrato un eccellente quarto posto, ma hanno contribuito a dare spettacolo con un’azione dalle retrovie di Ilaria Sanguineti. Infatti la ligure si è inserita nella fuga di giornata. A comporre il gruppo delle battistrada c’erano la campionessa del mondo Chantal Blaak, Gracie Elvin, Lucinda Brand, Hannah Barnes, Lisa Klein, Marta Tagliaferro, Lauren Kitchen, Sara Penton, Lilly Williams, Barbara Guarischi, Natalie Van Gogh e Riejanne Markus. Un gruppo ben assortito di atlete di grande valore che ben presto ha guadagnato un minuto sul gruppo quando mancavano circa 25 Km all’arrivo. Ma nel finale è scattata la bagarre. Prima hanno provato a scattare Kitchen e Van Gogh che sono state raggiunte a loro volta da Gracie Elvin quando mancavano 7 Km all’arrivo. Le tre hanno guadagnato 6 secondi sulle inseguitrici prima che però entrasse in azione Lisa Klein rientrata a sua volta sulle tre di testa. Infine è stata proprio Ilaria Sanguineti a rientrare sulle quattro battistrada, ma a 2 Km dal traguardo il gruppo da dietro rientra fortissimo e si arriva in volata. “Peccato che il gruppo sia rientrato” commenta a fine gara Ilaria Sanguineti “ma oggi siamo felici perché la nostra squadra è stata protagonista grazie al quarto posto di Maria Giulia Confalonieri. All’inizio della fuga a 50 Km dall’arrivo eravamo una decina e quando poi sono entrate due atlete forti come Lucinda Brand e Chantaal Blaak, abbiamo capito che era la fuga buona. Siamo andate sempre d’accordo e abbiamo tirato fino alla fine, anche con qualche difficoltà perché oggi c’era molto vento e non era così semplice girare a ventaglio. Nel finale ci sono stati molti scatti e sono riuscita ad entrare da sola su Kitchen, Van Gogh e Klein, ma dietro il gruppo era in rimonta. Oggi è stata molto dura, ma siamo contente: con il quarto posto di Meri abbiamo dimostrato, ancora una volta, che la squadra c’è”.

 

US BIASSONO

Nel primo fine settimana di settembre gli impegni agonistici di U.S. Biassono inizieranno già da sabato con un appuntamento di alto livello. Davide Magro, atleta sedicenne residente a Nova Milanese, sarà impegnato nel Campionato Italiano a Cronometro individuale che si svolgerà a Villadose, cittadina in provincia di Rovigo. La manifestazione avrà inizio alle 12.00 e gli atleti della categoria Allievi dovranno sfidare le lancette affrontando un percorso di 10,800 chilometri. Concluso l’impegno in Veneto, Magro raggiungerà la Toscana per correre, domenica pomeriggio, assieme alla Rappresentativa Regionale lombarda, la “71a Coppa Diddi”. L’importante corsa con partenza ed arrivo ad Agliana, nel Pistoiese, prenderà il via alle 14.15 e si concluderà dopo 90 chilometri di gara. Nelle fila della rappresentativa della Lombardia gareggerà un altro tesserato di U.S. Biassono: Giacomo Villa. Per gli altri componenti della formazione Allievi, i dirigenti di U.S. Biassono hanno programmato la partecipazione al Trofeo Bellotti che si svolgerà a partire dalle 14.00 a Cabiate, nel Comasco. Gli Juniores affronteranno, a Casalpusterlengo, la sesta edizione del Memorial Livraghi.

 

 

GRANFONDO SCOTT PIACENZA (PACCO GARA)

Vallate, colline e la città di Piacenza: sono le meraviglie di un territorio che i partecipanti alla Granfondo Scott Piacenza scopriranno domenica lungo i due percorsi di gara. Nonostante la concomitanza della data di svolgimento con diverse altre manifestazioni, l’evento piacentino continua a catalizzare l’attenzione degli appassionati delle due ruote e quando mancano quattro giorni all’evento sono oltre 1400 i ciclisti iscritti all’evento valido come prova dei circuiti Alè Challenge, Giro delle Regioni On The Road 2018 e prova unica del Campionato internazionale Gran Fondo CSAIn/WFCS. Come ogni anno il comitato organizzatore dell’evento ha preparato il pacco gara che verrà distribuito ai partecipanti sabato 1 settembre dalle 10.30 alle 18.00 e domenica 2 settembre dalle 07.00 alle 08.00 (solamente ai partecipanti da fuori provincia). All’interno dell’elegante busta nera Scott i ciclisti troveranno una ginocchiera a compressione griffata Granfondo Scott, un paio di calzini Ekoy, una confezione di maionese Biffi, borraccia e barretta della Enervit, buste con zip proteggi cellulare distribuite da Ciclo Promo Components e il braccialetto rosa che permette di accedere ai ristori lungo il percorso di gara. Ricca anche la premiazione finale. Ai protagonisti delle due prove verranno consegnati pregiati salumi locali e materiale tecnico.

Iscrizioni. Le iscrizioni alla manifestazione posso essere effettuare attraverso il sito della manifestazione

 

 

GIRO DELLA LUNIGIANA - 2°TAPPA

Qualcuno ricordando Eddy Merckx, belga come lui, ha già iniziato a chiamare il diciottenne Remco Evenepoel “cannibale”. Dopo aver lasciato il calcio è arrivato al ciclismo vincendo il titolo Europeo in linea ed a cronometro, quindi due gare a tappe e conquistando il primo posto nella classifica UCI di rendimento. E’ arrivato al Giro della Lunigiana, ed ieri ha vinto subito perdendo poi la cronometro per un centesimo di secondo. Oggi nella tappa da Bocca di Magra a Fiumaretta ha dato spettacolo, trascinando un drappello di otto corridori con due connazionali altrettanti forti, due tedeschi, il ceco Vacek, primo nella crono di ieri, ed i due bravi italiani, il friulano Frigo ed il veneto Carpene. Non contento Evenepoel a due Km dal traguardo ha allungato andando a cogliere il successo e naturalmente rafforzando la sua posizione di leader indiscusso della gara, con i due compagni di squadra ai posti d’onore nella classifica generale. La tappa odierna ha visto il gruppo compatto fino alla salita di Vezzano Ligure (Km 32). Al culmine è transitato per primo il tedesco Mayrhofer con una dozzina di atleti che guadagnavano la testa della corsa. Lungo la discesa altri rientri e sulla testa si formava un gruppo di 36 unità (i primi della classifica quasi tutti presenti ad iniziare dal leader il belga Evenepoel) che transitava al Km 50 di gara con 45” sul gruppo. Al Km 73 la salita di Montemarcello lungo la quale la maglia verde del capoclassifica scandiva il ritmo e gli inseguitori erano a 1’20”. Dopo la salita restavano in otto, quindi Evenepoel innestava il turbo e coglieva il nuovo successo. LA TAPPA DI DOMANI: E’ l’importante novità del “Lunigiana 2018”. Partenza (ore 13,30) da Massa ed arrivo nella piccola frazione di Casette, 378 metri di altitudine nel Comune di Massa da cui dista circa 5 Km. Un vero e proprio tappone, con tre passaggi dalla salita della Foce di Carrara, e l’ascesa finale da mozzare il fiato con l’ultimo chilometro la cui pendenza media è del 18 per cento e punte del 22 per cento. 2^ TAPPA: 1. Remco Evenepoel (Belgio) Km 100 in 2h19’29”, media Km 42,857; 2. Samuele Carpene (Veneto) a 12”; 3. Marius Mayrhofer (Germania); 4. Frigo; 5. Vacek; 6. Vervloesem; 7. Van Wilder; 8. Gebner (Germania. ; 9. Cantoni a 205”; 10. Gonov. CLASSIFICA GENERALE: 1. Remco Evenepoel(Belgio); 2. Ilan Van Wilder (idem) a 48”; 3. Xandres Vervloesem (idem) a 59”; 4. Marius Mayrhofer (Germania) a 1’; 5. Jakob Gebner a 1’01”; 6. Marco Frigo (Friuli Venezia Giulia) a 1’03”; 7. Samuele Carpene (Veneto) a 1’14”; 8. Karel Vacek (Repubblica Ceca) a 2’27”; 9. Lev Gonov (Russia) a 3’02” 10. Giosuè Crescioli (Toscana) a 3’06”. Antonio Mannori - FCI Toscana

 

NAMEDSPORT ROCKET

Domani, sabato 1 settembre a Carnago, e domenica a Gavardo la Namedsport Rocket sarà al via di queste due gare con buone aspettative. Agosto è ormai alle spalle e il team di Paolo Riva ha bisogno di riprendere confidenza con i risultati e il podio. A questa due giorni in Lombardia ci sarà la possibilità di essere protagonisti mostrando segnali di ripresa. Carnago e Gavardo saranno tatticamente corse aperte, dove ci sarà spazio agli attacchi. La concorrenza è di alto livello. La Namedsport Rocket avrà dunque a disposizione Walter Brugna, Gabriele Mirri, Luca Riva, Kevin Molinari, Diego Sergiampietri, Omar Marouan, Alessio Ferrari, Laurent Rigollet, Pier Elis Belletta e Simone Piccolo.

 

AMORE&VITA PRODIR

Giorni di grandi sfide ed emozioni per Amore & Vita – Prodir. Domenica 2 Settembre una selezione diretta da Roberto Marchetti e Maurizio Giorgini sarà impegnata sulle strade francesi del gran premio Fourmies, storica classica del calendario transalpino giunta quest’anno alla sua 86° edizione e che vede al via ben 7 formazioni World Tour, 12 Professional e solo tre team Continetal accuratamente selezionati per mantenere altissimo il livello di questa corsa UCI Hours Categorie. Un vero e proprio parterre d’eccezione quindi, nel quale A&V tenterà di mettersi in luce e giocare le proprie carte soprattutto con gli svizzeri Colin Stussi e Jan Freuler e con lo stagista Michele Corradini, recente vincitore di due bellissime corse in Toscana negli ultimi 10 giorni e debuttante in maglia A&V | Prodir. A completare l’organico, saranno schierati al via l’altro stagista, Slava Biondi, anch’egli al debutto nella massima categoria, poi, Davide Gabburo (recente 5° classificato meno di una settimana fa al Croazia-Slovenia), Iltjan Nika e Kristian Yustre. “Proveremo in tutti i modi ad andare all’attacco ed essere protagonisti – spiega il d.s. Marchetti – in passato, quando dirigevo un altro team, ho sfiorato il successo con Andrea Pasqualon, pertanto anche quest’anno venderemo cara la pelle ed onoreremo al meglio questa corsa”. Dall’altra parte del mondo invece, la compagine diretta da Francesco Frassi, correrà in Cina il Tour de Xingtai, corsa a tappe adatta agli sprinter e nella quale si proverà ad ottenere un risultato con il velocista lettone Maris Bogdanovics. “Sarà la nostra prima esperienza in questa manifestazione – commenta Francesco Frassi – proveremo finalmente a fare la corsa per il nostro sprinter Bogdanovics che quest’anno per molteplici motivi non ha ancora avuto tante chance a sua disposizione. Inoltre ci sarà una frazione più impegnativa e in quell’occasione punteremo tutto su Mirko Trosino che al momento sta attraversando un ottimo periodo di forma” conclude il D.S.. A dare manforte al velocista lettone ed al passista pisano, ci saranno Marco Bernardinetti, Antonio Zullo, Besmir Banushi e Viesturs Luksevics. Anche il Tour de Xingtai dovrebbe essere una gara molto elettrizzante ed adatta ai portacolori di Amore & Vita – Prodir. Le aspettative sono alte e si spera di raggiungere l’obbiettivo di centrare almeno un successo.

 

 

 

UAE TEAM EMIRATES

Non solo Vuelta a Espana nel primo week end di settembre per la UAE Team Emirates che prenderà parte a due gare di categoria 1.HC in Belgio e Francia. Sabato 1 settembre appuntamento con la Brussels Cycling Classic, ex Parigi-Bruxelles, di 201.4 km con partenza e arrivo nella capitale belga. Domenica 2 settembre sarà la volta del GP de Fourmies / La Voix du Nord, 205 km da percorrere in un circuito attorno la città di Fourmies. Due prove ideali per le ruote veloci alle quali la UAE Team Emirates si presenterà con una formazione pronta a supportare lo sprinter norvegese Kristoff. Presente come stagista tra le file della squadra emiratina anche il giovane sprinter argentino Nicolás Tivani, classe ’95. “Il prossimo Week end affronteremo queste due corse con una squadra che sarà un mix di esperienza e giovani promesse” spiega il Direttore Sportivo, Daniele Righi. “Punteremo al risultato con Kristoff, ma sarà anche l’occasione per testare un giovane interessante come Tivani. L’argentino ha qualità per essere un possibile ultimo uomo per gli sprinter, ma anche un’ottima alternativa vincente in una possibile fuga.” La formazione completa per le due gare: Matteo Bono (Italia), Rui Costa (Portogallo), Filippo Ganna (Italia), Alexander Kristoff (Norvegia), Marco Marcato (Italia), Nicolás Tivani (Argentina), Oliviero Troia (Italia). Direttore sportivo: Daniele Righi (Italia).

 

INPA SAN VINCENZO

Archiviata la trasferta emiliana, le ragazze della Inpa San Vincenzo domenica 2 settembre prenderanno parte con l’organico al completo al 1° GRAN PREMIO INDUSTRIA E COMMERCIO che si correra’ a Bottanugo in provincia di Bergamo. Per la trasferta lombarda Giacomo Carducci e Andrea Meini avranno a diposizione le Esordienti : Allegra Coluccini, Greta Zingoni, Melissa Lauretti e Alessia Paccalini e le Allieve : Eleonora Veroni, Rachele Bonzanini, Elisa Fedeli e Martina Bufalini.

 

EUROTARGET BIANCHI VITASANA

Alle spalle gli ottimi risultati conquistati a Noventa di Piave dove, Martina e Arianna Fidanza si sono classificate in seconda e in terza posizione, le attenzioni del team Eurotarget Bianchi Vitasana ora sono rivolte alla sfida di Bottanuco, nel Bergamasco, in programma domenica 2 settembre. Occhi puntati sul Gran Premio Industria e Commercio gara di 96 chilometri che prenderà il via alla ore 15 da Bottanuco. La formazione orobica delle Elite punta a far bene con le sorelle Fidanza che al loro fianco avranno Ana Maria Covrig, Debora Silvestri, Nicole D'Agostin, Alice Gasparini, Anna Pedroni e Gloria Manzoni. A Bottanuco correranno anche le ragazze della categoria Allieve, 72 chilometri partenza ore 10.30. Greta Tebaldi, quinta domenica scorsa a Noventa di Piave, è fra le più attese ma anche Maddalena Bertuletti è in crescita.

 

PETROLI FIRENZE HOPPLA' MASERATI

Appuntamenti di grande prestigioso attendo la Petroli Firenze - Maserati - Hopplà nei primi giorni di Settembre, mese tra i più importanti dell’intera stagione ciclistica. Raggiunta quota 29 successi, la squadra bianco-blu punta a proseguire l’ottimo momento di forma, a partire dal 47° GP Industria Commercio Artigianato Carnaghese. Evento di categoria nazionale che si corre a Carnago (VR) sulla distanza di 164,8km ed in programma Sabato 1 Settembre. A seguire, Domenica 2, spazio al 29° Trofeo S.C. Corsanico in provincia di Lucca. Mentre Martedì 4 Settembre il 41° Giro Nazionale del Valdarno, una delle gare più importanti e sentite in Toscana. Infine dal 6 al 8 Settembre, il 54° Giro della Regione del Friuli Venezia Giulia, gara a tappe internazionale per Elite e Under23 che sarà senz’altro un importante banco di prova per i nostri atleti al via. FORMAZIONI 47° GP Industria Commercio Artigianato Carnaghese (164,8km): Jalel Duranti; Giacomo Garavaglia; Ottavio Dotti; Cristian Scaroni; Alexander Konychev; Moreno Marchetti 29° Trofeo S.C. Corsanico (146,3km): Lorenzo Fortunato; Nicholas Cianetti; Matteo Natali; Gabriele Giannelli; Yuri Colonna; Mathus Stocek; Marco Landi. 41° Giro Nazionale del Valdarno (178km): Lorenzo Fortunato; Ottavio Dotti; Giacomo Garavaglia; Andrea Cacciotti; Nicholas Cianetti; Gabriele Giannelli. 54° Giro della Regione Friuli Venezia Giulia: Jalel Duranti; Matteo Natali; Nicholas Cianetti; Andrea Cacciotti; Yuri Colonna; Marco Landi.

 

WILIER TRIESTINA SELLE ITALIA

Sarà un fine settimana impegnativo quello che attende la Wilier Triestina - Selle Italia che sabato e domenica affronterà la Brussels Cycling Classic e il GP de Fourmies, due corse di categoria .HC. A dirigere la squadra ci sarà Serge Parsani che punterà sull'esperienza di Filippo Pozzato come chioccia di un gruppo molto giovane che avrà come uomini da seguire Luca Pacioni, tre vittorie stagionali, e Simone Velasco, che anche a Plouay ha dimostrato di essere in ottime condizioni. Molto interessanti anche gli sviluppi di Sebastian Schonberger, al rientro dopo il 5° posto al Czech Cycling Tour, e di Edoardo Zardini, molto attivo nelle corse francesi. Completano la selezione i giovani Simone Bevilacqua e Maxence Moncassin.

 

ENERGY TEAM

Comincerà domenica nel Bresciano il calendario corse di settembre della Energy Team della categoria Juniores. A Calvagese, dove si svolgerà il Trofeo Alba Rosa, gareggeranno tutti i corridori della squadra diretta da Oscar Biason con la sola eccezione di Christian Proserpio fermo per infortunio. Tornando alla gara di Calvagese, i ragazzi della Energy Team sono reduci da un mese di agosto caratterizzato da ottime prove e dal successo di Francesco Carollo nel Pavese. Gli atleti hanno mostrato una gran condizione e sono pronti a cogliere nuovi risultati.

 

DELIO GALLINA COLOSIO EUROFEED

La Delio Gallina Colosio Eurofeed è pronta per una serie di gare sul territorio nazionale. Nell'immediato, Tagliani, Bauce, Pirro, Radice, Galdoune, Di Felice e Cecchini disputeranno il Gran Premio Industria, Commercio Artigianato Carnaghese che domani, 1 settembre, si svolgerà a Carnago, nel Varesotto. Domenica il direttore sportivo Cesare Turchetti porterà il team a Gavardo, praticamente sulle strade di casa, per essere al via della prova che si concluderà in località Bersaglio. Correranno tutti gli atleti reduci da Carnago ai quali si aggiungerà Fabrizio Capodicasa. Percorso pianeggiante per l'appuntamento di martedì 4 settembre a Livraga, nel Lodigiano, dove la formazione sarà presente al gran completo puntando le proprie chance sui velocisti Di Felice, Galdoune e De Mori. GIRO DEL FRIULI Si svolgerà dal 6 al 8 settembre in tre tappe. Partenza da Fagagna conclusione a Lignano Sabbiadoro in provincia di Udine. La Delio Gallina vedrà al via, in ordine alfabetico, Davide Bauce, Marco Cecchini, Francesco Di Felice, Amine Ahmed Galdoune, Francesco Pirro e il polacco Adam Kus. Una volta terminato il Giro del Friuli, Galdoune sarà a disposizione del team Continental ungherese Kobanya Cycling per il quale correrà come stagista il Giro della Slovacchia.

Sei tappe sulle strade del Triveneto per il Tour dei Ciclisti Diabetici

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Sono in sei e arrivano da ogni parte d’Italia per dire che sì, il diabete è una sfida che si può vincere. Lunedì 3 settembre, da Treviso, scatta il Tour Ciclisti Diabetici, che si svilupperà per oltre 700 chilometri sulle strade del Triveneto. L’obiettivo? Valutare i benefici dell’attività fisica per chi soffre di diabete e sensibilizzare sui tanti aspetti che riguardano una malattia sempre più diffusa.

 

Vi partecipano sei ciclisti, ammalati di diabete: Sergio Busarello, di Dosson di Casier (Treviso), Andrea Chiandotto e la moglie Erica Vaccari, di Aiello del Friuli (Udine), Guido Colombo, di Cusago (Milano), Alessio Fresco, di Lanciano (Chieti), e Giuliano Priori, di Segni (Roma).

 

Promosso dalla società ciclistica trevigiana, i Falchi di Tuxon, di cui Busarello è il presidente, il Tour Ciclisti Diabetici si svilupperà, attraverso sei successive tappe, dal 3 all’8 settembre. Partenza alle 8.15 di lunedì 3 settembre da Piazza Borsa, a Treviso, dove i ciclisti, provenienti da Dosson, saranno salutati anche dal sindaco Mario Conte.

 

La prima tappa del Tour Ciclisti Diabetici si concluderà a Trieste, dopo una percorrenza di 151,60 chilometri. Il giorno dopo, martedì 4 settembre, i ciclisti pedaleranno da Trieste a Pordenone, per un totale di 109 chilometri. Poi le altre quattro tappe: il 5 settembre da Pordenone a Feltre (97 km), il 6 settembre da Feltre a Bolzano, con sosta intermedia a Trento (144,10 km), il 7 settembre da Bolzano a Vicenza (162,89 km) e, infine, l’8 settembre da Vicenza a Treviso (74,20 km). In totale saranno 739 chilometri, con 6.085 metri di dislivello complessivi.

 

L’iniziativa non è del tutto nuova. Due anni fa un gruppo di ciclisti diabetici è partito da Tivoli ed è giunto a Treviso. Durante questo tour, grazie anche alla collaborazione del diabetologo Felice Strollo, i ciclisti hanno incontrato associazioni di diabetici, messo a confronto le esperienze e raccolto dati utili a conoscere meglio questa patologia.

 

L’esperienza sportiva, condivisa con tante associazioni che strada facendo accompagneranno il transito dei ciclisti diabetici, sarà solo l’apice di una sperimentazione che, partita all’inizio del 2018, propone ai protagonisti del tour un nuovo stile di vita e un nuovo modo di affrontare la malattia.

 

Nel Tour Ciclisti Diabetici, i Falchi di Tuxon saranno affiancati dal dottor Francesco Burelli, diabetologo dell’ospedale San Camillo di Treviso, dal dottor Luca Batacchi, della Farmacia di Dosson, e da Diego Bragato e Marco Compri, tecnici abilitati dalla Federazione Ciclistica Italiana. “Il diabete si vince assieme” è lo slogan dell’iniziativa, ma anche un obiettivo da raggiungere a colpi di pedale.

 

Jeko Umbria Marathon Mtb: ecco tutti i premiati

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I primi cinque di ogni categoria e le prime dieci società saranno i protagonisti delle premiazioni finali del Jeko Umbria Marathon Mtb, che si terranno dalle ore 15.30 di sabato 1° settembre a Spoleto, presso il Chiostro di San Nicolò, in occasione della SpoletoNorcia Extreme (che si terrà il giorno dopo). Madrina d’eccezione sarà Barbara Pedrotti.

ECCO I PREMIATI

Esordienti: 1) Emanuele Rizzi (Mtb Club Spoleto), 2) Daniele Rossi (Team Bike Miranda), 3) Alessandro Cecchetti (Team Bike Miranda), 4) Gianmarco Pitotti (Team Bike Miranda), 5) Giulio Moretti (Ruota Libera).

Donne esordienti: 1) Maria Cristina Renzetti  (Team Bike Miranda), 2) Marta Pimpolari (Team Bike Miranda), 3) Sofia Capagni (Race Mountain Folcarelli Team), 4) Martina Biondi (Superbike Bravi Platform Team).

Allievi: 1) Nicola Furiasse (Bici Adventure Team), 2) Lorenzo Bianchini (Team Bike Miranda), 3) Nicolò Bianchi (Team Bike Miranda), 4) Matteo Pimpolari (Team Bike Miranda), 5) Lorenzo Conti (Sc Centro Bici Team Terni).

Juniores: 1) Mattia Ferilli (Gs Testi Cicli), 2) Simone Federici   (Casteltrosino Superbike), 3) Simonluca Zucchini (Team Siena Bike), 4) Michele Mori (Bike Therapy), 5) Edoardo Marra (Custom4.it Cycling Team).

Elite: 1) Riccardo Ridolfi (CIB Montanini Eco Futura), 2) Alessandro De Santis (Mtb Club Spoleto), 3) Michele Angeletti (Bike Therapy), 4) Antonio Mariani (Bike Therapy), 5) Lorenzo Pierpaoli      (Velo Club Cicli Cingolani).

Elite Sport: 1) Alfredo Balloni (Custom4.it Cycling Team), 2) Gianluca Di Emidio (Casteltrosino  Superbike), 3) Valentino Commodi (MC2 Bike), 4) Leonardo Caracciolo (Sc Centro Bici Team Terni), 5) Federico Righetti (Gs Testi Cicli).

Master 1: 1) Francesco Vitale  (Gustatrevi Mtb), 2) Claudio  Moronci (Bike Therapy), 3) Marco Ciucci (Mtb Castiglione del Lago), 4) Diego    Tomassoli (Dieffe Bike Team), 5) Alessandro Grassini (Dieffe Bike Team).

Master 2: 1) Luca Boninsegni  (Team Scott Pasquini Stella Azzurra), 2) Stefano Petrini (MC2 Bike), 3) Graziano Laudati (Faram Cycling Team), 4) Marco Sassini (Casteltrosino Superbike), 5) Claudio Scarponi (Mtb Club Spoleto).

Master 3: 1) Emanuele Grelli (Sc Parlesca Team Motorpoint), 2) Giovanni Marianantoni (Mountain Bike Club Rieti), 3) Giulio De Prosperis (Custom4.it Cycling Team), 4) Marco Mastrini (Bikers Nocera Umbra), 5) Luciano Rufini (Mountain Bike Club Rieti).

Master 4: 1)Andrea Pezzotti(Team Bike Civitavecchia), 2) Dario Mostarda (Mountain Bike Club Rieti), 3) Michele Andreani (Gs Testi Cicli), 4) Rinaldo Luca Cucchiarini (Bikers Nocera Umbra), 5) Francesco Mariotti (Velo Club Cicli Cingolani).

Master 5: 1) Fabio Frosini (Gs Testi Cicli), 2) Giampiero Menghini (Velo Club Cicli Clngolani), 3) Roberto Barola  (Uc Petrignano), 4) Lanfranco Galli (Uc Petrignano), 5) Franco Napolini (Mtb Club Spoleto).

Master 6: 1) Mario Moschetti (Sc Parlesca Team Motorpoint), 2) Paolo Guerra (Best Bike), 3) Ernesto Viola (Cicloturistica Massa Martana), 4) Dario De Santis (Casteltrosino Superbike), 5) Roberto Presciutti (Casteltrosino Superbike).

Master Over: 1) Stefano Sarti (Triono Racing Medical Frem), 2) Piero Angeletti (Team Bike Miranda), 3) Giampaolo Petrioli (Mtb Club Spoleto), 4) Graziano Faina (Triono Racing Medical Frem), 5) Marco Giordani (Mountain Bike Club Rieti).

Woman 1: 1) Sara Mazzorana (Team Bike Miranda), 2) Laura Sopranzi (Sc Centro Bici Team Terni), 3) Marina Maiotti (Ciclo Club Deruta), 4) Romina Perugini (Umbertide Cycling Team), 5) Silvia Scipioni (Cicli Taddei).

Woman 2: 1) Annalisa D'Eliso (Ma.An.Rt), 2) Zoe Montagnini (Mountain Bike Club Rieti), 3) Paola Alunino (Freebike Marsciano), 4) Cristiana Lippi (Ciclissimo Bike Team), 5) Monica Alati (Matese Mountainbike).

Società: 1) Casteltrosino Superbike, 2) Mtb Club Spoleto, 3) Mountain Bike Club Rieti, 4) Team Bike Miranda, 5) Uc Petrignano, 6) Umbertide Cycling Team, 7) Gs Testi Cicli, 8) Triono Racing Medical Frem, 9) Velo Club Cicli Cingolani, 10) Avis Bike Cingoli.

Ulteriori informazioni sul sito internet del circuito, o sulla pagina o sul gruppo Facebook ufficiali.

Playfull Agenzia Stampa

FCI Puglia: news da ciclismo giovanile e amatoriale

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GIOVANI MTB – A Castellana Grotte si entra nel vivo dell’organizzazione dell’evento Grotte&Fun Mtb con la Scuola di Ciclismo Franco Ballerini e l’Atletica Castellana Freedogs impegnate nel mettere a punto gli ultimi dettagli organizzativi dell’evento giovanile under 13 in collaborazione con la Grotte di Castellana srl e con il patrocinio del Comune di Castellana Grotte. Appuntamento a domenica 2 settembre a partire dalle 9:00 presso la Pineta delle Grotte di Castellana con l’inizio delle gare previsto alle 10:00. Il circuito, disegnato all’interno della pineta adiacente al complesso carsico castellanese, misura circa 650 metri da percorrere una o più volte a seconda dell’età dei baby partecipanti. Premiazioni per tutti i partecipanti con pacco gara e voucher per la visita completa alle grotte di Castellana. Possibilità per tutti i partecipanti (sia ragazzi che accompagnatori) di usufruire di un pranzo a prezzo convenzionato presso il Park Hotel La Grave, sempre in zona Grotte.

GIOVANI – La sesta edizione del Trofeo Sylva Arboris Belli-Memorial Ginetta Ruggieri è stata strepitosa sotto tutti i punti di vista grazie agli sforzi della Spes Alberobello e a una ragguardevole partecipazione di atleti e pubblico che hanno animato il centro cittadino all’ombra dei Trulli. La gara esordienti in partenza unica è stata archiviata con la vittoria di Myles Corey Porcelli (bresciano di origini americane in forza alla Feralpi Monteclarense) davanti al siciliano Elia Basile (Il Pirata Sicilia-Cicli Campagnaro) e al campano Giovanni Apuzzo (D’Aniello Cycling Wear), tutti e tre sul podio come matricole di primo anno mentre il migliore dei ragazzi di secondo anno è stato il pugliese Giuseppe D’Atri (Cagnano Varano Ciclismo) davanti al corregionale Marco Vito Di Santo (AC Dilettantistica Terra di Puglia) e al romagnolo Matteo Ubaldini (Velo Club Cattolica). In campo femminile belle prove per Cristina Curzi (Pedale Rossoblù-Picenum), Aurora Immacolata Falabella (Ciclo Team Valnoce), Francesca D’Amico (AS Dilettantistica Mmtb Martina), Krizia Corradetti (Pedale Rossoblù-Picenum) e Letizia Medori (Pedale Rossoblù-Picenum) che hanno terminato onorevolmente la propria fatica in promiscuità con i maschi.Dopo la momentanea interruzione della manifestazione per pioggia e l’attesa di oltre un’ora per permettere la ripresa delle gare con la strada asciutta, i giovanissimi hanno avuto il loro spazio con i primati di Oscar Carrer (Team Eurobike) tra i G1, Antonio Lippolis e Megan Pugliese (Spes Alberobello) tra i G2, Riccardo Lacatena (Spes Alberobello) tra i G3, Edoardo Lillo (Spes Alberobello) ed Elisa Corradetti (Pedale Rossoblù Picenum) tra i G4, Lorenzo Rossini (Nuovi Orizzonti) e Sofia De Palma (Scuola di Ciclismo Franco Ballerini) tra I G5, Mattia Balestra e Sara Albanesi (Pedale Rossoblù Picenum) tra i G6. La Spes Alberobello si è confermata al vertice della classifica per società ottenendo la miglior somma di piazzamenti individuali davanti al Pedale Rossoblù Picenum.



AMATORI – Grande lavoro per lo staff dell’Asd Ciclistica Vernolese in vista dell’allestimento del Trofeo Bar Rosso&Nero-Memorial Piero Della Bona prossimo ai nastri di partenza domenica 2 settembre con il Cicloamatour ancora protagonista sulle strade salentine di Cutrofiano. Piazza Risorgimento (ritrovo alle 7:30 e partenza alle 9:00) è pronta a fare da cornice alla seconda edizione della corsa aperta ai ciclomaster che si daranno un gran da fare nel circuito di 19,3 chilometri da ripetere quattro volte. Informazioni e disposizioni organizzative di corsa disponibili anche al link http://www.federciclismopuglia.it/public/uploads/regolamento_145176.pdf

Iscrizione: Tramite Fattore K Id gara 145176 entro le ore 12.00 di sabato 1 settembre, quota 15 euro  (comprensiva frutta party).


FCI Marche: news da giovanissimi e allievi

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GIOVANISSIMI – Primo sabato di settembre dedicato al ciclismo giovanile under 13 a Matelica dove è in programma il Trofeo Spurio Roberto Service con la regia organizzativa del Gruppo Ciclistico Matelica. La gara si svolge su di un anello di circa 850 metri quasi interamente pianeggiante e attorno i giardini pubblici di Matelica (ritrovo alle 13:30 e inizio delle gare alle 15:30) da ripetere più volte a seconda della categoria dei partecipanti (G1 giri 3 - G2 giri 5 - G3 giri 7 - G4 giri 11 - G5 giri 13 - G6 giri 18). Ad ogni ragazzo iscritto sarà offerto un pacco gara e un ristoro finale.

ALLIEVI – Impegno domenicale (2 settembre) di rilievo in ambito nazionale per la rappresentativa regionale FCI Marche della categoria allievi di scena alla 71°edizione della Coppa Dino Diddi. La prestigiosa manifestazione con partenza ed arrivo ad Agliana, nella provincia di Pistoia, si svolgerà sulla distanza complessiva di 90 chilometri e metterà a confronto 220 atleti provenienti da tutte le regioni italiane con la presenza di qualche compagine straniera. Sotto la direzione tecnica di Galileo Mancini, la rappresentativa marchigiana presente alla corsa toscana sarà formata da Alessio Beciani (Alma Juventus Fano), Filippo Bucci (Pedale Chiaravallese), Gianmarco Garofoli (Recanati Marinelli Cantarini), Filippo Dignani (Scap Trodica di Morrovalle), Marco Fermanelli (Scap Trodica di Morrovalle) e Andrea Spreca (Scap Trodica di Morrovalle).

News da ciclismo su strada, amatoriale, giovanile e fuoristrada 1 settembre 2018

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Ha preso il via la prima edizione di Italian Bike Festival, l’evento completamente gratuito rivolto a tutti gli amanti della bici, organizzato da Taking-Off in collaborazione con il Comune di Rimini. La manifestazione, che si svolgerà fino al 2 settembre, presso il Parco Fellini di Rimini, occupa uno spazio di più di 25.000 mq. L’area ospita oltre 120 aziende attive nel mercato bike, che proporranno al pubblico tutte le novità 2019, tra: bici, accessori, equipaggiamenti, integratori e soluzioni dedicate alle due ruote. Dopo il taglio del nastro, Andrea Gnassi, Sindaco di Rimini ha commentato: “Il nostro Comune ha voluto investire su Italian Bike Festival, perché per noi la biciletta è uno stile di vita, un fatto sportivo che coinvolge la passione ma è anche una questione di mentalità e cultura. La nostra città, con i suoi servizi e un territorio così vario, è la location ideale per questo evento, tanto che intorno al mondo del turismo bike arrivano, nella nostra regione, ogni anno, oltre 1.400.000 persone. Chi partecipa a questa edizione di Italian Bike Festival desidera non solo conoscere le ultime novità, ma anche e soprattutto testare il prodotto. Oggi, qui a Rimini, per la prima volta in Italia, si può vivere il mondo della bicicletta in tutte le sue sfaccettature: dalle road bike alle MTB, passando dal professionismo al ciclismo amatoriale, all’insegna di un’unica comune passione”. Francesco Ferrario, di Taking-Off, ha aggiunto: “Desidero ringraziare innanzitutto il Comune di Rimini che, con la sua straordinaria ospitalità, ci ha permesso di realizzare l’evento. Elementi fondamentali del nostro format sono cambiamento e innovazione: con Italian Bike Festival puntiamo tutto sui test prodotto. Nella convinzione che la possibilità di provare, vivere e toccare con mano la bici è fondamentale per il consumatore. E fa la differenza nella scelta di acquisto. Un grazie particolare naturalmente anche alle aziende che hanno creduto in un format evento assolutamente innovativo”.

 

RONCO MAURIGI DELIO GALLINA

La Ronco Maurigi Delio Gallina si prepara per una domenica ricca di avvenimenti. Sono attesi sulla scena agonistica gli allievi di Claudio Codenotti che disputeranno il Gran Premio Fiera di Persichello, nel Cremonese (ore 9.30, km 73), mentre Nicolò Pesenti è stato convocato dalla rappresentitva della Lombardia per la Coppa Dino Diddi una fra le classiche più importanti del calendario Nazionale che si svolgerà ad Agliana, nel Pistoiese. La squadra Esordienti diretta da Angelo Tonelli punterà a far bene nel Trofeo Comune di Calvagese in programma sulle strade del Bresciano Si sdoppierà invece la formazione della categoria Giovanissimi che sarà in gara su due fronti: a Genivolta in provincia di Cremona, e a Borgo Valsugana in Trentino dove, stamane andrà in scena la tradizionale Coppetta d'Oro.

 

 

MARATHON BIKE DELLA BRIANZA

La 27ª MARATHON BIKE della Brianza del prossimo 2 settembre oltre all’aspetto agonistico sarà rivolta a tutte le categorie degli amanti della mountain bike: la manifestazione di Casatenovo infatti darà la possibilità, a tutti coloro che vorranno interpretare l'evento come una pedalata tra le bellissime colline brianzole, di prendervi parte senza alcun coinvolgimento di carattere agonistico. Lo start per gli agonisti ch e si cimenteranno sul tracciato Marathon di 68 Km, verrà dato come di consueto alle ore 9.30 dalla Palestra Comunale di Casatenovo. I cicloturisti invece avranno tre possibilità, la più gettonata Avventura sul tracciato Point tio Point di 48 Km per il quale non è prevista classifica ma solo ordine d’arrivo, la Short di 29 Km e la E-Bike, rivolta alle mountain bike con pedalata assistita, da quest’ano per la prima volta nella MARATHON BIKE della Brianza. L’evento casatese verrà animato anche dalla Marathon Kid’s, manifestazione promozionale riservata ai più piccoli che ogni anno è un successo con un centinaio di bambini sul palco insieme al podio con i vincitori e i campioni della MARATHON BIKE della Brianza. Ciò che non cambia è il format agonistico della MARATHON BIKE della Brianza con la competizione di 68 Km, un evento che per la sua organizzazione impeccabile entusiasma i bikers e i campioni presenti. La 27ª MARATHON BIKE della Brianza sarà prova di chiusura del circuito nazionale Trek-Zerowind MTB Challenge, così come la quarta prova della Coppa Lombardia MTB, il circuito regionale delle granfondo e marathon comprese tra quattro province lombarde, Brescia, Bergamo, Lecco e Sondrio. La MARATHON BIKE della Brianza inoltre sarà per il secondo anno consecutivo prova unica valida come Campionato Provinciale Marathon FCI Lecco. Meno esasperate, meno competitive, forse meno blasonate le proposte cicloturistiche che puntano sulla partecipazione e l’inclusione, frontiere di un ciclismo amatoriale che vuole coinvolgere e allargare il bacino dei partecipanti, aprendosi non solo agli agonisti, ma anche a chi cerca un’esperienza meno esasperata e senza ansie da prestazione. Non soltanto gara, quindi, ma anche desiderio di partecipare e godersi gli stupendi paesaggi della Brianza lecchese, non soltanto griglie e classifica, ma anche piacere e rievocazione di ciclismo popolare. Una manifestazione dalla forte connotazione agonistica la Marathon con oltre la metà dei partecipanti che arrivano da diverse regioni italiane, preparati a sfidarsi sul tracciato tradizionale di 69 Km nel corso del quale dovranno fronteggiare le asperità storiche della mountain bike in territorio brianzolo sulle colline del Parco Regionale di Montevecchia e della Valle del Curone e del San Genesio. Alla sua ventisettesima edizione la MARATHON BIKE della Brianza intende riconfermarsi come un evento davvero imperdibile, al via ci saranno i grandi nomi della mountain bike nazionale che due settimane dopo vestiranno la maglia azzurra al 16° Campionato Mondiale Marathon ad Auronzo di Cadore.

 

 

JU GREEN ASD

Il primo fine settimana del mese di settembre è ricco di impegni per la Ju Green A.S.D. di Gorla Minore, la formazione varesina presieduta dall’Avv. Gabriella Papeschi. Nella giornata di domani, sabato 1° settembre, l’allieva Ilenia Benatti prenderà parte al Campionato Italiano contro il tempo in programma a Villadose (RO). 10,8 i chilometri totali di gara, con prima partenza fissata alle ore 13:00 da via Umberto I°. Sempre nella giornata di domani i giovanissimi della MTB pedaleranno sui prati di Laveno Mombello (VA) nel quarto “Trofeo Ciao Ebe”, valevole come quarta prova del “Valli Varesine MTB Kids 2018”. Il ritrovo è fissato alle ore 14:30 in via Sangiano 57, a Laveno Mombello, mentre la prima bandierina a scacchi verrà abbassata alle ore 16:00. Lorenzo Cumerlato, invece, gareggerà domenica 2 settembre nel “Trofeo Parco Callioni - Comune di Treviolo”, in provincia di Bergamo. Il ritrovo è collocato presso il Centro Sportivo di Roncola di Treviolo, alle ore 7:30. Primo start alle ore 9:30. Sempre nella mattinata di domenica 2 settembre le allieve e le esordienti della formazione varesina sfideranno le avversarie nella prima edizione del “Gran Premio Industria e Commercio” a Bottanuco (BG). Il ritrovo è fissato per tutte presso le Scuole Elementari di Bottanuco, in via Del Fante, alle ore 7:00 in punto. Le esordienti, a partire dalle ore 9:00, affronteranno 36 chilometri, mentre le allieve, dalle ore 10:30, ne affronteranno 72. Il circuito di gara, spalmato tra le cittadine di Bottanuco, Suisio, Chignolo d’Isola e Madone, non presenta grosse difficoltà dal punto di vista altimetrico. L’edizione numero 32 del “Trofeo Fracisco Francesco a.m.”, infine, attende i piccoli ciclisti delle categorie giovanissimi. La manifestazione, curata dalla regia organizzativa del G.S. S.Macario “Valerio Biolo” ASD, è in programma sulle strade pianeggianti di Busto Arsizio, in provincia di Varese. Il ritrovo è collocato in via Baden Powell, 5, alle ore 13:30, mentre la prima partenza è prevista per le ore 15:00. Da percorrere un circuito di 1700 metri totalmente pianeggiante.

 

 

PROVIS BIKE

Prossedi (LT) con la 5° tappa del 15° circuito Agropontino Ciociaro 2018 valida come PROVA UNICA DI CAMPIONATO REGIONALE mountain bike. Percorso misto tra sterrati, single track, asfalto e infine passaggio nel suggestivo centro storico del paese. Lunghezza totale del tracciato circa 6km da ripetere 5 volte. RITROVO per iscrizioni e ritiro chip cronometraggio presso piazza Umberto 1° dalle ore 07,30. PARTENZA prevista alle ore 09,30. Disponibili docce e pasta party finale. PACCO GARA ricco per i primi 120 che ritireranno il pettorale e chip. ATTENZIONE 200€ DI BUONI CARBURANTE PER LA SQUADRA PIU' NUMEROSA “Questa manifestazione rappresenta una delle iniziative che annualmente l’Associazione Culturale di promozione sociale La Falasca presieduta da Humberto Leonardo Tata organizza annualmente – sottolinea Pino Viglietta tesoriere dell’associazione – per promuovere la riscoperta degli usi, tradizioni, storia e patrimonio artistico, musicale, teatrale e folcloristico della Valle di Comino nonché la valorizzazione, lo studio, la ricerca, la difesa e la divulgazione della lingua dialettale locale. Grazie alla collaborazione di alcune attività locali la mattina della gara offriremo la colazione a tutti i partecipanti, il pasta party è costituito da un piatto tipico locale e ai protagonisti consegneremo un cesto contenente prodotti realizzati sul nostro territorio. Sarà una festa sportiva dedicata alla nostra comunità, ai biker che vi parteciperanno e in quanti raggiungeranno Alvito per assistere alla gara”. ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA PROVIS BIKE Indirizzo: PIAZZA PLEBISCITO 4 PROSSEDI LT - 04010 - PROSSEDI - LT Telefono: 3346550867 EMail: PROVISBIKE@GMAIL.COM PreIscrizione Online Gratuita SpeedPass PreIscrizione online 15€ (Pagamento alla Gara!).

 

 

MELANIA OMM

Ultimi preparativi per riconquistare la maglia iridata. La O.M.M.-Melania-Faleria, domenica 2 settembre, prenderà parte ai campionati del Mondo Master che si correranno a Varese. La Gran Fondo che consegnerà le maglie iridate misurerà 130 km con un dislivello di 1993 metri. Quattro saranno gli alfieri del Presidente Fabrizio Petritoli: Alessandro Fantini (19/34), Emidio Celani (40/44), Matteo Gnucci (40/44) e Wladimiro D’Ascenzo (45/49). Saranno trenta le nazioni rappresentate con il fior fiore del ciclismo mondiale Master pronto a contendersi uno scettro importante, quello del Campionato del Mondo. La O.M.M.-Melania-Faleria vuole tornare a vestire l’iride, gli è capitato più di una volta, il titolo manca da qualche anno e questa sembra essere l’occasione buona per poter tornare a contatto con una maglia davvero molto importante. La squadra avrà un alleato molto importante, si tratta di Lifecode Cge, gli integratori usati dalla O.M.M.-Melania-Faleria, che in una competizione così difficile e dura potranno fare la differenza per i quattro alfieri del Presidente Fabrizio Petritoli.

News da ciclismo su strada, amatoriale, giovanile e fuoristrada 2 settembre 2018

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OTZTALER RADMARATHON

Al via la competizione più dura e impegnativa delle Alpi, giunta alla sua 38. edizione e che ha raggiunto oltre 19.000 richieste d’adesione, Domenica 02 settembre 2018 un lungo serpentone affronterà l’unico percorso di 238 km con 5.500 m di dislivello, chiuso in gran parte al traffico veicolare.  Si partirà alle ore 06.45 dal centro di Sölden, il cuore della valle tirolese dell’Ötztal, affrontando per primo il Kühtai (2.020 m), pedalando in direzione Brennero (1.377 m) si sconfina in Italia, a Vipiteno, attraversando successivamente i passi Giovo (2.090) e Rombo (2.509 m), per poi fare ritorno a Sölden in Tirolo. I 5.500 m di dislivello sono suddivisi su 40,5 km di percorso pianeggiante, 95,7 km di salita e 101,9 km di discesa. I partecipanti della „Ötztaler“, provenienti da 36 nazioni,  sono prevalentemente di sesso maschile, mentre sono  290 le donne in gara. Ai tedeschi spetta il primato con il 48,4 % dei posti, al 21,9 % seguono gli austriaci e con il 17,6 % gli italiani (con 47 donne alla partenza). Dall’Italia arrivano ciclisti da 83 province (su un totale di 92).

Il percorso: Partenza a Sölden – Ötz  800 m – Kühtai 2020 m – Innsbruck 600 m – Brennero 1377 m – Vipiteno 960m – Passo Giovo 2090m – San Leonardo in Passiria 700m – Passo Rombo 2509 m – Sölden 1377 m.

I passaggi sui valichi: Ötz – Kühtai : 18,5 KM; 1200 m di dislivello;  ristoro al 51. chilometro; Innsbruck – Brennero 39 km; 777 m di dislivello; ristoro al km 127;  Vipiteno – Passo Giovo: 15,5 KM; 1130 m di dislivello – ristoro al km 161; San Leonardo –  Passo Rombo 28,7 KM; 1759 m di dislivello – ristoro al km 201 e km  209.

Si corre all’insegna dello stambecco alpino. Simbolo della 38. edizione della Ötztaler Radmarathon, è l’animale alpino che per le sue caratteristiche si associa bene ai ciclisti : è forte e si arrampica facilmente sulle montagne, doti indispensabili per affrontare questa gara.

 

MARATHON DEI COLLI ALBANI - LA VIA SACRA

Il team organizzatore sta affinando al meglio le potenzialità dell'evento, che si svolgerà in un contesto sentieristico unico nel comprensorio dei Castelli Romani, a pochi passi dall'urbs latina di eccellenza: Roma I cicloturisti maggiorenni, anche con e-bike, potranno pedalare sull'anello di 33 km e 780 metri di dislivello che include la Via Sacra. Basterà seguire le indicazioni dei percorsi da 72 km e 53 km, per poi concludere il giro al passaggio al Vivaro. Tutti i bikers che con civiltà riporteranno la carta degli integratori all'arrivo, dopo il pranzo potranno recarsi al punto bar, dove li aspetterà il caffè gratuito per sè e per un loro accompagnatore. La mattina della gara negli accoglienti prati del Vivaro sarà organizzata una ginkana per i bambini presenti, mentre i loro genitori saranno impegnati nella corsa. Molti i big già pronti al via: la FRM del "mitico" Pirazzoli e di Gambino, vincitore dell'edizione 2017, la Cannondale dei fratelli Crisi e il team Bike Therapy. Si confermano le ricche premiazioni nei due percorsi competitivi: almeno 5 bikers per ognuna delle 10 categorie master, inoltre, essendo la gara FCI Nazionale, nella Point to Point verranno premiati gli Junior e nella Marathon gli Open. Numerosi sponsor tecnici e partners hanno dato la loro adesione e contribuiranno con i loro premi: SCOTT, NORTHWAVE, GIST, LEOPARD, TREK, VITTORIA, SHIMANO, SIXS, ETHICSPORT, PROBIKE, CICLOPROMO COMPONENTS. Si ricorda a tutti i tesserati FCI di regolarizzare l'iscrizione anche attraverso il fattore K. Il Comitato Organizzatore ringrazia tutti gli Enti e i privati che ogni anno permettono l'evento: i 4 Comuni coinvolti, il Parco Regionale dei Castelli Romani, la Soprintendenza alle Belle Arti, tutti i proprietari terrieri che danno la disponibilità al passaggio della manifestazione, le ASD che collaborano, i volontari delle Protezioni Civili dei Comuni attraversati dal percorso e di quelle di Ariccia, Lanuvio, Ciampino e Cisterna, la CRI con gli operatori in bici e le forze dell'ordine impegnate.

 

 

TRENTINO MTB

Trentino MTB si è concluso con la “3TBIKE” valsuganotta ad eleggere come primattori la bergamasca Simona Mazzucotelli ed il corridore veneto Giacomo Antonello. Due autentiche sorprese, dimostrando che per competitività e pathos il circuito quest’anno non ha disatteso le aspettative, con la prima a riconfermarsi campionessa dopo un avvio difficile ed il secondo a trionfare al termine di un valzer che ha visto Francesco Vaia scalzare Andrea Clauser, per poi vedersi beffato proprio da Antonello. A dominare la tappa in Valsugana sono stati Andrea Righettini, finalmente brillante quest’anno nel circuito, e Maria Cristina Nisi, una vittoria che fa il paio con quella de “La Vecia Ferovia”, tanti successi per l’ex campionessa italiana ma anche qualche assenza di troppo, infatti una presenza più costante nel circuito le avrebbe probabilmente consegnato il titolo assoluto. La toscana Nisi si gode così la vittoria alla sua prima partecipazione, mentre il secondo posto di Chiara Burato non basta, visto il quarto della Mazzucotelli che si porta a casa gioco, partita, incontro. La vetta del circuito viene condivisa dalla bergamasca con Giacomo Antonello, entrambi indossano la maglia oro svettando anche nella Open. Le maglie definitive nelle rispettive categorie di appartenenza sono invece per Enrico Marietti (junior), anche lui ad ottenere la soddisfazione proprio nel finale, Marco Rosati (elite sport), bravo e costante invece per tutta la durata della stagione, Andrea Clauser (M1) che per un attimo ha assaporato anche il titolo assoluto, mentre Andrea Zamboni si deve accontentare del titolo M2 e non della possibilità di abbinarci quello di miglior scalatore, Mauro Giovannetti (M3) e gli inossidabili Stefan Ludwig (M4), Daniele Magagnotti (M5) e Piergiorgio Dellagiacoma (M6), ai quali ormai la categoria dovrebbe essere intitolata ‘di diritto’, con il Vertical Sport ad affermarsi tra le squadre. I migliori scalatori risultano essere Andrea Leonardi e Sandra Lever, un buon premio di consolazione per quest’ultima dopo aver perso la testa del challenge. Un’altra bella annata è finita agli archivi per tutti, organizzatori ed appassionati di Trentino MTB, ricca di novità dal punto di vista delle gare proposte, con percorsi allestiti appositamente per gli escursionisti e modifiche lungo i tracciati per poterli rendere più avvincenti. Dopo le spettacolari “ValdiNon Bike”, “Passo Buole Xtreme”, “100 Km dei Forti”, “Dolomitica Brenta Bike”, “Val di Sole Marathon”, “La Vecia Ferovia” e “3TBIKE” non resta che dare appuntamento alle premiazioni di sabato 13 ottobre a Trento presso la Cassa Centrale Banca - Sala Don Guetti in Via Vannetti 8 alle ore 15, a tutti, vincitori e non, perché Trentino MTB è nato con l’intento di far felici i bikers, dal primo all’ultimo.

 

 

TROFEO CITTA' DI CONTROGUERRA ACSI

Giovedì pomeriggio a Controguerra si è disputata la 35ª edizione del trofeo Città di Controguerra, corsa ciclistica su strada organizzata dal comitato provinciale di Teramo dell'Acsi e valida anche quale prova dell'Abruzzo Cycling Challenge. Una novantina circa i partecipanti, suddivisi in base alle rispettive categorie d'appartenenza in due distinte gare. Che hanno pertanto designato altrettanti vincitori, a cominciare dal pugliese (di San Severo) Alfonso D'Errico, impostosi in gara uno davanti al concittadino Giampietro D'Antuoni, staccato sul traguardo di una manciata di secondi. Analogo epilogo ha fatto registrare anche gara due, vinta da Attilio Pignotti, che ha preceduto di una dozzina di secondi il compagno di fuga Simone Funari. Da segnalare poi come, nel corso della ricca cerimonia di premiazione finale, ci sia stata anche l'assegnazione del memorial intitolato a Corrado Grilli. Prossimo appuntamento agonistico dell'Acsi, quello in calendario domani mattina a San Giovanni Teatino: si tratta della 31ª "Settembrata Sambucetese", organizzata dall'Asd Team Giansante. Ordine d’arrivo. Gara uno: 1) Alfonso D'Errico (Team Levante); 2) Giampietro D'Antuoni (Bike Squad San Severo); 3) Sirio Sistarelli (Giatra Servizi - Rifer Gomme); 4) Emanuele Di Fiore (Abitacolo Sport Club); 5) Samoca Vagnarelli (Asd Petritoli Bike); 6) Roberto Vallese (SBT Team AS Dilettantistica); 7) Osvaldo Pompa (Polisportiva Eco Service); 8) Massimiliano Leoni (MKG Cycling Team); 9) Alessandro Ciavarella (Bike Squad San Severo); 10) Antonio D'Angelo (Angelini Cycling Team); 11) Italo Soldi (Born to Win); 12) Mauro Di Mascio (Centro Fai da te Cycling Team); 13) Domenico Parissi (Polisportiva Appignano del Tronto); 14) Aniello Annunziata (Team Bike Teramo); 15) Giuseppe Rosati (SBT Team AS Dilettantistica); 16) Fabio Virgili (Team Giuliodori Renzo Bike Club Cafè); 17) Alessandro D'Olimpio (Team Levante); 18) Moreno Calcinari (Asd Petritoli Bike); 19) Danilo Ricci (Team Pro Bike Teramo); 20) Carlo Iafrate (Redingà Cycling Team). Gara due: 1) Attilio Pignotti (Team Pro Bike Teramo); 2) Simone Funari (Polisportiva Appignano del Tronto); 3) Renato Marini (Asd Cinquantafisso); 4) Sandro Pinti (ASD Wolf); 5) Ascenzo Bonari (ADE Srl); 6) Dennis Verdecchia (GS Alba Adriatica); 7) Pierdomenico Di Biase (Forze Sportive Nereto); 8) Bruno Giorgi (Polisportiva Appignano del Tronto); 9) Alfonso Capone (Asd Pedale Colognese); 10) Fabio Romanelli (ADE Srl); 11) Moreno Venturini (Angelini Cycling Team); 12) Danilo Ausili (Falco Racing); 13) Michele Campili (Angelini Cycling Team); 14) Massimo Fratini (GS Moscufo); 15) Massimo Mammarella (Asd Wolf).

 

JUNIOR BIKE BRESCIA (POMPIANO)

L’attesa tappa di Pompiano, che ha riaperto la stagione, dopo la pausa estiva, si è confermata all’altezza delle aspettative; considerevole il numero di partecipanti, percorso, da cross country, ormai collaudato, emozioni regalate durante lo svolgimento della gara e nella fase delle premiazioni. A dirla con le parole di Simone Piccinotti, responsabile di gara, durante le gare organizzate dalla Asd Ciclistica Pompiano, i momenti emozionali hanno sempre giocato un ruolo fondamentale, e così è stato anche durante la tappa del 01 settembre. Presente all’evento anche Paolo Zanesi, membro del Comitato Provinciale di Brescia F.C.I., che ha sottolineato come il percorso di crescita della JBB, dagli albori, ad oggi, sia degno di nota per i traguardi raggiunti. L’atmosfera di festa che ha accompagnato le fasi che hanno preceduto e seguito la gara, i sorrisi e il divertimento dei tanti bambini presenti sono la cartina di tornasole che ripaga il tanto impegno e gli sforzi profusi, dagli organizzatori e da tutto lo staff. Anche il tempo è stato abbastanza clemente e la pioggia ha lambito il percorso, fino alla partenza dei G6 quando si è manifestata ma, nonostante questo, tutto è andato per il meglio. Una mia considerazione personale, che immagino sia condivisa, nel ringraziare un medico presente alle gare, e papà di un concorrente, che in caso di bisogno interviene sempre con tempestività e professionalità, e con le amorevoli cure di un padre. Veniamo ora al resoconto dei primi classificati: · G1 M, Bossini Giacomo, Asd Mtb Novagli; · G1 F, Signorelli Carolina, Gruppo Nulli Iseo; · G2 M, Lorenzi Andrea, Velò Montirone; · G2 F, Gorlani Lara, Mtb Italia-hot Rock School; · G3 M, Ferrari Andrea, Velò Montirone; · G3 F, Signorelli Mariachiara, Gruppo Nulli Iseo; · G4 M, Guerini Luca, Carbonhubo CMQ; · G4 F, Azzetti Nicole, Unione Sportiva Litegosa; · G5 M, Foroni Andrea, Team Verona Mtb; · G5 F, Bindoni Sophie, Carbonhubo CMQ; · G6 M, Diaferio Stefano, S.C. Barbieri ; · G6 F, Tosi Giulia, Team Verona MTB.

Sofia Bertizzolo vince la classifica giovani dell'UCI Women's World Tour

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Con due gare di anticipo, Sofia Bertizzolo vince la classifica giovani dell'UCI Women's World Tour: per conquistare la certezza matematica di questo successo è bastato il terzo posto nella speciale classifica Under 23 del Boels Ladies Tour, grazie al quale ha raggiunto quota 42 punti, 18 in più della più immediata rivale Liane Lippert che non può più agguantarla con 12 punti ancora disponibili. La 21enne dell'Astana Women's Team è così la terza atleta ad aggiudicarsi la maglia azzurra e ad iscrivere il proprio nome nell'albo d'oro dopo Katarzyna Niewiadoma e Cecilie Uttrup Ludwig. La stagione di Sofia Bertizzolo nel Women's World Tour è stata caratterizzata da una fantastica regolarità e la vittoria nella classifica giovane è stata indubbiamente meritatissima: è stata la miglior Under 23 al Giro Rosa, alla Freccia Vallone, all'Amstel Gold Race e alla Ronde van Drenthe, inoltre è andata a punti in ben 10 eventi sui quattordici disputati fino a questo momento. Bertizzolo ha vestito la maglia azzurra per la prima volta a marzo al termine della Ronde van Drenthe, seconda gara Women's World Tour dell'anno, e poi non l'ha più mollata fino alla fine.

 

News da ciclismo su strada, amatoriale, giovanile e fuoristrada 3 settembre 2018

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CIRCOLO AMATORI DELLA BICI ATRIPALDA

Tra la fine del mese estivo per eccellenza e l’inizio di settembre scintille si prevedevano e scintille sono state… Il 25 agosto e il 2 settembre si sono disputate due classicissime del ciclismo amatoriale campano. Sull’anello in quota del Lago Laceno s’è disputato il Trofeo Città di Bagnoli Irpino, circuito facile e pianeggiante con arrivo però a 1200 di altitudine su di uno strappo di 2 km. La gara è stata dominata da Onofrio Monzillo che ha staccato tutti sull’erta finale. Domenica 2 settembre invece, nella valle del Tanagro, su uno dei circuiti più battuti dalle gare amatoriali, s’è disputato il Memorial Cianci Tortora. La gara lunga 110 km e corsa con medie vertiginose ha visto primeggiare l’atleta di casa Buonincontro. In entrambi queste kermesse il Circolo Amatori della Bici di Atripalda s’è fatto apprezzare per tattica e gioco di squadra. In particolare Luigi De Mattia, Alfonso Pescatore e Giuseppe Reppucci, coordinati da uno splendido Gerardo Cavuoto hanno messo in fila il gruppone in più occasioni, dando lustro ai colori della squadra atripaldese. In mezzo, tra le due gare, in terra di ciociara, si disputava il Trofeo Bar Martini. La gara prevedeva un circuito ondulato di 6 km da ripetere 8 volte con arrivo disgiunto nel paese di Castrocielo (FR). A metà della gara promozionale, mentre era in atto una fuga a tre con Antonio De Pascale dentro, sul percorso si è abbattuto un violentissimo temporale, obbligando il giudice di gara a sospendere la gara e neutralizzare la fuga. Alla ripartenza, con tre giri oramai al termine, il gruppo si selezionava a tal punto da giungere ai piedi del paese ciociaro con soli tre atleti che potevano giocarsi la vittoria; ancora una volta De Pascale tra i tre. Gli ultimi 400 mt erano in costante ascesa ed ha avuto la meglio lo scalatore locale Pignalberi sull’avellinese che chiude la gara al secondo posto con il rammarico di non aver fatto risultato pieno ma con consapevolezza di aver comunque onorato i colori irpini in terra laziale. Settembre riproporrà altre occasioni per i ciclisti atripaldesi sempre presenti ed agguerriti.

Scattato da Treviso il Tour Ciclisti Diabetici: 700 chilometri in bici per sfidare la malattia

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Il diabete è una sfida che si può vincere. Magari pedalando tutti insieme. Questa mattina, alle 9 in punto, è scattato da Treviso il Tour Ciclisti Diabetici, l’iniziativa lanciata dalla società ciclistica trevigiana “I Falchi di Tuxon” con l’obiettivo di sensibilizzare su una malattia sempre più diffusa, che colpisce oltre 3 milioni di italiani, con un’incidenza che è quasi raddoppiata negli ultimi 30 anni.

 

Al Tour partecipano sette ciclisti diabetici, provenienti da tutta Italia, che pedaleranno per sei giorni lungo le strade del Nordest: li guida Sergio Busarello, di Dosson di Casier, presidente dei Falchi di Tuxon. Al suo fianco, in bicicletta, Andrea Chiandotto e la moglie Erica Vaccari, di Aiello del Friuli (Udine), Guido Colombo, di Cusago (Milano), Alessio Fresco, di Lanciano (Chieti), Giuliano Priori, di Segni (Roma), e Francesco Zazza, di Tivoli (Roma).  “Un inno allo sport”, l’ha definito il sindaco di Treviso Mario Conte, presente oggi in Piazza Borsa, alla partenza del Tour Ciclisti Diabetici, insieme all’assessore allo Sport Silvia Nizzetto e ai dirigenti del Csi trevigiano (ente a cui I Falchi di Tuxon sono affiliati) Rosa Caner e Diego Mazzaro.

 

 

“Il diabetico in bicicletta soffre più degli altri. Vogliamo dimostrare che, con un’adeguata alimentazione, anche chi ha la nostra malattia può praticare qualsiasi sport. Ne trarrà solo benefici”, ha commentato Sergio Busarello.

 

Il Tour Ciclisti Diabetici si svilupperà, attraverso sei successive tappe, sino all’8 settembre. Oggi, Busarello e compagni pedaleranno per 151,60 chilometri sino ad arrivare a Trieste. Domani, martedì 4 settembre, i ciclisti andranno da Trieste a Pordenone (109 km). Poi le altre quattro tappe: il 5 settembre da Pordenone a Feltre (97 km), il 6 settembre da Feltre a Bolzano, con sosta intermedia a Trento (144,10 km), il 7 settembre da Bolzano a Vicenza (162,89 km) e, infine, l’8 settembre da Vicenza a Treviso (74,20 km). In totale saranno 739 chilometri, con 6.085 metri di dislivello complessivi.

 

Strada facendo, i ciclisti del Tour incontreranno associazioni di diabetici, metteranno a confronto le esperienze e raccoglieranno dati utili a conoscere meglio la patologia.

 

Dopo essersi ritrovati in piazza a Dosson, dove sono stati salutati dal sindaco di Casier, Miriam Giuriati, e dalla vice sindaco Simona Guardati, i partecipanti al Tour sono stati accompagnati in bicicletta a Treviso dagli amici della società ciclistica San Lazzaro. Goppion, partner dell’iniziativa, ha offerto a tutti il caffè nel bar di Piazza Borsa. Poi la partenza. Prima destinazione, Trieste, dove i ciclisti arriveranno attorno alle 17.

 

Mastromarco Sensi Nibali: a Sestriere infortunio in allenamento e stagione finita per l'azzurro Paolo Baccio

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Frattura alla mano sinistra per il siciliano durante il ritiro con la nazionale azzurra. Mondiale compromesso e stagione finita. Purtroppo continuano i problemi e la sfortuna per la Mastromarco Sensi Nibali. Questa mattina al Sestriere, in Piemonte, Paolo Baccio è caduto mentre si stava allenando con la bicicletta da crono. Il corridore siciliano della Mastromarco Sensi Nibali era impegnato in uno stage di allenamento con la nazionale italiana. Nella caduta Paolo Baccio ha riportato la frattura scomposta del metacarpo della mano sinistra e alcune escorizioni al corpo e al volto. Subito soccorso Baccio è stato trasportato in ambulanza  al pronto soccorso di Susa (TO) dove gli accertamenti radiografici hanno confermato la frattura scoposta.

“Non ci voleva, Paolo era atteso da un finale di stagione importante. Lo stage con la nazionale era finalizzato alla preparazione della crono mondiale di Innsbruck dove Paolo avrebbe vestito la maglia azzurra tra gli under23. Le prime informazioni ricevute sulla dinamica della caduta dicono che l’incidente è stato causato dalla manovra azzardata di un turista straniero che alla guida di un sidecar ha mancato la precedenza al corridore facendolo finire a terra. Poteva andare anche peggio, comunque il bilancio è pesante poichè per mettere a posto la frattura scomposta probabilmente sarà necessario un intervento chirurgico. I tempi di recupero per un infortunio di questo tipo non sono brevi e di conseguenza il mondiale e l’intero finale di stagione sono inevitabilmente compromessi. Quello che stiamo passando in queste settimane con Michael Antonelli ci ha insegnato a non arrenderci mai e guardare sempre avanti. Comunque oggi Paolo è stato fortunato, poteva andargli molto peggio. La sicurezza dei corridori, in gara e in allenamento, continua ad essere un problema all’ordine del giorno” dice il direttore sportivo della Mastromarco Sensi Nibali Gabriele Balducci.

“Erano più o meno le 10.45 e mi stavo allenando con la bici da crono lungo la strada che dal Sestriere porta a Bardonecchia. Purtroppo l’impatto con la moto è stato inevitabile. Il pilota si è subito fermato per prestarmi soccorso. La mano si è gonfiata e mi sono immediatamente reso cono della frattura. Mi dispiace pechè ci tenevo molto al mondiale; stiamo portando avanti il progetto azzurro da due anni con l’aiuto del mio diesse Balducci e dei tecnici della nazionale. Penso che la mia stagione purtroppo finisce qui. Ora rientrerò in Toscana e decideremo per l’intervento. L’obiettivo è recuperare bene e guardare al 2019” dice Paolo Baccio.


News da ciclismo su strada, amatoriale, giovanile e fuoristrada 4 settembre 2018

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VENETO CUP&KIDS - GNOCCO BIKE

Un fine settimana di tempo incerto, ha “risparmiato” sabato gli oltre 200 Kids che hanno dato vita a una partecipatissima prova finale della serie regionale a loro dedicata, sul campo gara preparato al meglio dal Conegliano Bike Team. E’ stata la festa che si rinnova praticamente ad ogni tappa. Il meteo, “sorvegliato speciale” di questi tempi, ha reso invece improbo il lavoro a Selva di Trissino della Pro Loco e del Team Bike Castelgomberto che avevano rinnovato e preparato un tracciato tecnico e divertente a detta dei molti che lo hanno provato nei giorni precedenti per la 12a edizione della Gnocco Bike. Già dal mattino gli organizzatori lo hanno “adattato” con alcuni tagli dei tratti più ostici, altri si sono resi necessari nel corso dell’evento portato a termine comunque in maniera esemplare nonostante le condizioni oggettivamente difficili. Parte gara 1, la pioggia al via leggera, aumenta man mano di intensità. In testa una parziale sorpresa: Matteo Vidoni rompe gli indugi già dai primi metri di gara, nonostante il parterre di avversari di assoluto rispetto prende e va, forse sentendo “l’odore del fango e del CX” che gli ha regalato molte soddisfazioni nella passata stagione. Comunque, battute a parte, Matteo inizia una progressione che segnerà tutta la gara fin quasi alla fine. Alle sue spalle un gruppetto di pronosticati: Dimitri Medvedev, Franco Adaos, Enrico Franzoi e il logico favorito Nicholas Pettinà che però viene da altra gara dura il giorno prima. Così va per due tornate rese lunghe dal fango e dalla pioggia e il traguardo si avvicina. Nell’ultimo giro parte l’azione decisiva di Nicholas Pettinà che nelle fasi finali sul filo dell’equilibrio e della scarsa trazione nel fango sempre più “liquido”, raggiunge e supera il fuggitivo Vidoni per un successo pronosticato ma mai scontato. Soddisfazione anche per lo stesso Vidoni, protagonista di giornata e miglior under 23. Podio elìte che vede dietro a Pettinà Dimitri Medvedev ed Enrico Franzoi. Podio under 23: Matteo Vidoni, Eddy Zordan e un determinato Alex Da Canal. A fine gara Pettinà dice: “Oggi vittoria non scontata… sono partito nelle retrovie causa mio ritardo all’appello dei giudici, non sono perciò riuscito a partire bene. È molto importante la partenza soprattutto con il fango perchè permette di avvantaggiarsi un pelo fin da subito senza sprecare energie. Io ho fatto giusto il contrario e perciò a poco dalla fine ero ancora fuori dal podio. Con mia sorpresa l’ultima tornata è stata decisiva, ho recuperato chi mi precedeva e ho dato tutto negli ultimi pezzi vedendo un accenno di difficoltà negli avversari, avvantaggiandomi quel poco da permettermi di arrivare al traguardo solo. Bella gara, io giocavo quasi in casa. Dedico la vittoria alla mia compagna Anna che mi supporta sempre” Nella prova femminile un assolo della junior Giada Specia, che porta la sua maglia tricolore davanti a tutte prima di partire per i mondiali XCo. Poco dietro la miglior Open, Noemi Pilat a suo (relativo) agio sul terreno difficile, consolida il primato di campionato davanti ad Anna Lirussi. Le due si danno appuntamento all’ultima decisiva prova, Torre di Mosto e Pilat dichiara: “La gara oggi è stata davvero dura per via del fango ma mi sono divertita davvero tanto. Dedico la vittoria a mio papà che mi segue ogni giorno da lassù”. Buona anche la prova di Enrica Furlan, miglior MasterWoman ma bravi tutti quelli che hanno concluso una prova veramente impegnativa. Gara junior in cui detta il passo e vince Gianluca Cerri, li impensierisce nelle prime fasi e cala un po’ nel finale uscendo dal podio Simone Pederiva, seconda piazza per Ramon Vantaggiato e terzo posto per Loris Mazzucco in crescita nella parte conclusiva della stagione, anche Christian Martinuzzi è sempre lì, un bel quintetto di giovani che si scambiano le posizioni gara per gara. Tra i master arrivo a due per Michael Bertasi e Michele Righetti, compagni di squadra e vincenti rispettivamente tra gli ME e gli M1. Nicola Solimeno si aggiudica la M2, Nicola Terrin la M3. Successi M4 per Antono Tasca, M5 per Gianfranco Mariuzzo ed M6 per Moreno Bianco, con Fabrizio Stefani miglior M7 al traguardo. Si calma un po’ la pioggia e la seconda partenza delle categorie giovanili deve fare i conti più con il terreno ancora molto viscido che con quanto scende dal cielo, i giri vengono opportunamente accorciati. Il primo traguardo di giornata è per l’esordiente secondo anno Gabriele Mazzucco, che spunta subito dietro i migliori allievi e regola nella categoria Thomas Serena e Mattia Marini. Tra di loro si affaccia anche Ettore Prà, miglior esordiente primo anno, galvanizzato da una buona serie positiva, che porta con se sul podio Tommaso Cafueri e Francesco Schiavinato. Chiudono anche le ragazze, tra le allieve la favorita Lucia Bramati regola un’ottima Erica Campagna, terza Marta Zini. Denise Faiola trova lo spunto per vincere tra le esordienti davanti a Elena Tomasella e Matilde Turina. Conclusione con gli arrivi degli allievi: in testa dall’inizio Tommaso Mezzacasa torna al successo tra i secondo anno. Il podio si decide nell’ultimo giro tra gli inseguitori: vi salgono Andrea Candeago a pochi secondi dal vincitore, e Alessandro Zanette. Vince netto tra i primo anno Samuele Mazzucco, su Gerardo Artusato e Carlo Penzo. La giornata si chiude, un po’ ironicamente, con un bel sole che ravviva il panorama tra le colline. Le premiazioni nel grande e affollatissimo tendone della Festa del Gnocco, tra i profumi della specialità locale servita con tanti sughi e ampiamente apprezzata da partecipanti ed accompagnatori. La stagione va verso il termine: si attende la prova finale a punteggio maggiorato con il coefficiente 1.5 : Trofeo Ducale il 16 settembre a Torre di Mosto. Poi, chiuse le classifiche, l’evento delle premiazioni finali di stagione, che sarà ospitato come nelle ultime edizioni da Banca Prealpi nell’Auditorium della sede centrale a Tarzo. L’appuntamento per premiati, società ed appassionati è per il pomeriggio di Sabato 6 Ottobre.

 

 

WORK SERVICE COPPI GAZZERA

Si prospetta una settimana particolarmente intensa per gli atleti della Work Service Videa Coppi Gazzera. Nel weekend appena concluso da segnalare l'ottimo sesto posto di Manuel Vecchiato a Carnago e la buona prova di Emanuele Barison, protagonista sul Gpm di giornata e Filippo Bedeschi, undicesimo al traguardo, a Gavardo. Si riparte già domani martedì 4 settembre con la squadra al completo impegnata a Sona per il Gp San Luigi. Dal 6 all'8 settembre sarà il momento del Giro del Friuli, alla prestigiosa gara a tappe internazionale riservata ad elite ed under23, la Work Service Videa Coppi Gazzera schiererà al via Giacomo Zilio, Emanuele Barison, Stefano Gandin, Matteo Baseggio, Luis Gomez e Tommaso Campesan. Domenica appuntamento con con l'Astico - Brenta con al via Flavio Tasca, Filippo Bedeschi, Mattia Saccon, Paolino Priconi, Mattia Pellizzer, Riccardo Tosin e Manuel Vecchiato.

 

 

L’ITALIA DEL XCO IN TESTA AL RANKING MONDIALE UCI PER LA QUALIFICAZIONE OLIMPICA

Grazie ai recenti successi in Coppa del Mondo dei top rider italiani Gerhard Kerschbaumer (Torpado Gabogas) e dei gemelli Luca e Daniele Braidot (CS Carabinieri – Olympia), tutti su biciclette equipaggiate Shimano XTR, l’Italia occupa il primo posto della graduatoria mondiale UCI in ottica Tokyo 2020. In occasione delle prossime Olimpiadi di Tokyo 2020 l’UCI ha modificato i criteri secondo i quali le Nazionali selezioneranno gli atleti in vista dell’appuntamento Olimpico: in base al nuovo regolamento infatti saranno solo le prime 2 Nazionali del Ranking a schierare 3 corridori in gara, tutte le altre dovranno accontentarsi di portarne 2. A generare questa classifica concorreranno i risultati realizzati da ogni singolo atleta nelle gare comprese nel periodo tra Maggio 2018 e Maggio 2020. Ricordiamo che prima di questo cambiamento la regolamentazione vigente prevedeva che le prime 5 Nazionali del Ranking potessero portare 3 atleti alle Olimpiadi. tutte le altre 2. Proprio in questi giorni l’UCI ha pertanto rifatto i conteggi e ha pubblicato il nuovo, parziale, ranking delle squadre nazionali XCO consultabile a questo link: www.uci.ch/mountain-bike/ranking Grazie alle recenti prestazioni in Coppa del Mondo dei 3 alfieri Shimano, Gerhard Kershbaumer (Torpado Gabogas), Luca Braidot (CS Carabinieri Olympia), Daniele Braidot (CS Carabinieri Olympia), l’Italia del XCO occupa saldamente la prima posizione del Ranking Mondiale! Shimano Italia è orgogliosa di supportare con i componenti di serie XTR la stagione agonistica dei rider italiani e di essere al loro fianco nel raggiungimento di questi risultati di eccellenza.

 

 

GIORNATA GIOVANILE GS CITTA' DI BRESCIA

Una grande festa di sport con giovani ciclisti provenienti da tutto il Nord Italia ha colorato oggi le vie di Calvagese della Riviera dove il Gs Città di Brescia del presidente Fermo Fiori e tutto il suo staff hanno organizzato, con il supporto dell’Amministrazione comunale, un’intensa giornata di ciclismo. Calvagese4 In mattinata si sono sfidati i più grandi, gli Juniores, sulla distanza di 102 chilometri per il 3° Trofeo Alba Rosa. Reduce dalle ottime prestazioni alla 2 Giorni Internazionale Juniores di Vertova, il bresciano di Soprazocco Andrea Luca Giuliani (Aspiratori Otelli VTFM), un po’ a sorpresa, ma con pieno merito, è andato a cogliere la sua prima vittoria della stagione 2018. Trionfo per la compagine del presidente Giancarlo Otelli che ha firmato la doppietta con il secondo posto allo sprint di Alex Raimondi. Terzo posto per il veneto Jacopo Menegotto (Industrial Forniture Moro). Calvagese13 Nel pomeriggio, invece, spazio alle due gare per Esordienti. Tra i ragazzi del 1° anno, che si sono contesi il 2° Trofeo Riccardo Stanga a.m., successo del campione italiano Matteo Fiorin, brianzolo del Gs Cicli Fiorin. Secondo il bresciano Daniele Bono (Gs Ronco Maurigi) e terzo Myles Corey Porcelli (Feralpi Monteclarense). Calvagese15 A chiudere la giornata l’8° Trofeo Calvagese-Calvagese – Trofeo Comune di Calvagese della Riviera riservato alla categoria Esordienti 2° anno: affermazione del trentino Riccardo Galante (Grafiche Zorzi) davanti al mantovano Luca Rezzaghi (Aspiratori Otelli) e al bresciano Luca Furlan (Gs Ronco Maurigi). Giorgio Torre Calvagese8 JUNIORES 1. Andrea Luca Giuliani (Aspiratori Otelli VTFM) km 102 in 2h42’00” media 37,778 km/h 2. Alex Raimondi (Aspiratori Otelli VTFM) 3. Jacopo Menegotto (Industrial Forniture Moro) 4. Matteo Tarolla (Aspiratori Otelli VTFM) 5. Sergio Meris (Team LVF) a 5” 6. Lorenzo Longa (Sc Cene) a 12” 7. Davide Persico (Sc Cene) 8. Francesco Carollo (Energy Team) 9. Fabio Chiodini (Scuola Ciclismo Cene) 10. Roberto Pasta (Gs Massì Supermercati) ESORDIENTI 1° ANNO 1. Matteo Fiorin (Gs Cicli Fiorin) km 35,700 in 57’00” media 37,579 km/h 2. Daniele Bono (Gs Ronco Maurigi) 3. Myles Corey Porcelli (Feralpi Monteclarense) 4. Simone Codenotti (Gs Ronco Maurigi) 5. Samuele Previtera (Ciclistica Bordighera) 6. Alex Stella (Casano) 7. Luca Giaimi (Uc Alasio) 8. Cristian Capuccilli (Gs Cadeo) 9. Simone Gualdi (Gazzanighese) 10. Samuele Bonelli (Ardens Cycling Team ESORDIENTI 2° ANNO 1. Riccardo Galante (Grafiche Zorzi) km 40,800 in 1h03’42” media 38,430 km/h 2. Luca Rezzaghi (Aspiratori Otelli) 3. Luca Furlan (Gs Ronco Maurigi) 4. Raffaele Giovinazzo (Ciclistica Bordighera) 5. Alessandro Noto (Us Montecorona) 6. Andrea Cocca (Feralpi Monteclarense) 7. Micahel Moser (Ciclistica Dro) 8. Nicola Cocca (Feralpi Monteclarense) 9. Nicolò Arrighetti (Cicli Peracchi Sovere) 10. Filipo Regonini (Feralpi Monteclarense).

A San Giorgio del Sannio il 6 settembre la Notturna dello Stradone alla presenza della madrina Claudia Cretti

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Vi ricordate del terribile incidente capitato ad una ciclista sulla discesa della “Zingara morta” nel corso di una tappa del Giro Rosa dello scorso anno? Quell’incidente suscitò molta preoccupazione e tenne con il fiato sospeso, per molti giorni, tutto l’ambiente, anche se non strettamente legato al ciclismo.

Claudia Cretti, questo il nome della ciclista bergamasca della Valcar PBM, fu immediatamente ricoverata all’Ospedale RUMMO di Benevento ed affidate alle cure della equipe del prof. Giuseppe Catapano. Restò in coma, nel nosocomio cittadino, per 28 giorni prima che potesse risvegliarsi.

Qualche ora dopo l’incidente, tra i primi ad accorrere all’Ospedale, due persone che nemmeno conoscevano la ciclista. Ma è noto che nell’ambiente esiste una sorta di fil-rouge, una forma di mutua assistenza che fa scattare una impercettibile solidarietà. Queste due persone, animate da una antica passione per lo sport delle due ruote sono Paolo Serino, ben noto negli ambienti delle due ruote ed Arnaldo Pedicino, delegato della Federciclismo. Avevano appena assistito al passaggio della corsa da San Giorgio del Sannio quando il primo fu raggiunto da una telefonata sull’incidente e si precipitò con l’amico all’Ospedale.

All’indomani giunsero a Benevento i genitori della ragazza.  I due dirigenti sanniti, nella austera anticamera della rianimazione ebbero l’opportunità di conoscere la mamma Laura, il papà Beppe, i giovani fratelli Giacomo e Sofia, una famiglia con il ciclismo nel sangue.  Nel corso delle quasi quotidiane visite, in un andirivieni di giornalisti e troupe televisive, sui volti dei familiari si leggevano fasi di disperazione alternate alla speranza. In quei terribili giorni anche la gente più anonima, la città di Benevento e l’intero Sannio si strinse intorno alla famiglia Cretti, non facendo mai mancare il calore, i buoni auspici e le preghiere, soprattutto attraverso i social.

Bastò poco a questa sconosciuta famiglia bergamasca per toccare con mano l’affetto e la simpatia del popolo sannita. Nel frattempo, tra la città di Benevento e la famiglia Cretti era nato un feeling particolare. E proprio attraverso i social che, al risveglio di Claudia, mamma Laura, stupita per tanto affetto, prima di lasciare l’ospedale, sentì il dovere di esprimere a nome della intera famiglia tutta la riconoscenza nei confronti della città, degli amici occasionali con una citazione particolare per i due dirigenti sangiorgesi, Paolo ed Arnaldo.

Era nata una amicizia naturale come solo nel mondo del ciclismo può accadere. A novembre, la famiglia Cretti tornò a Benevento per ringraziare medici e personale dell’Ospedale Rummo. Poi in serata partecipò alla annuale festa del Veloclub Sangiorgese per la consegna dei “Premi Amico del Ciclismo” assegnato in quella edizione al campione Damiano Cunego, al giornalista Luca Gialanella ed al presidente provinciale di Confindustria Filippo Liverini. Un premio straordinario toccò proprio alla Famiglia Cretti suggellando così un’amicizia nata in un momento di grande difficoltà. E fu proprio in quella occasione che, unitamente al sindaco On.le Mario Pepe, maturò l’idea per il conferimento della Cittadinanza Onoraria. Ora Claudia sta bene ed alterna palestra a lunghe uscite in bicicletta con il fratello Giacomo ed il papà Giuseppe.

La cerimonia di conferimento è fissata presso l’Auditorium Comunale “Al Cilindro Nero” di San Giorgio del Sannio per le ore 17,30 di giovedì 6 settembre alla presenza del sindaco On. Prof. Mario Pepe e dell’Amministrazione Comunale. Poi, in serata, alle 20,30 con la regia di Paolo Serino e di tutto il Veloclub Sangiorgese asd del presidente Giovanni Mirra, cicloamatori proveniente dalla Campania e dalle regioni limitrofe, daranno vita ad una suggestiva gara ciclistica sul circuito cittadino dal titolo “NOTTURNA sullo STRADONE”. Certamente il pubblico accorrerà numeroso per godere di questa ennesima e spettacolare gara lungo lo “Stradone” come i sangiorgesi amano affettuosamente chiamare il magnifico Viale Principe Spinelli.

News da ciclismo su strada, amatoriale, giovanile e fuoristrada 5 settembre 2018

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ETNA MARATHON TOUR

Franco Casella e Manuel Ficorilli, coppia della New Bike 2008 Racing Team 2 si è aggiudicata il cronoprologo che ha aperto questo pomeriggio la terza edizione dell’Etna Marathon Tour. Casella e Ficorilli hanno percorso i 22,5 km da Milo allo Chalet Clan dei Ragazzi della Pineta Ragabo in 1h17’58”, precedendo di 2 minuti i compagni di squadra Matteo Piacentini e Federico Priante. Al terzo posto, a oltre 4’, i francesi del Team Vosges VTT Sebastien Mignon e Frederic Ischard. Nella categoria mista, la prima coppia al traguardo è quella della FRM Factory composta da Giuseppe Pellegrino e dalla danese Naima Diesner. Domani mattina è in programma la prima tappa in linea, dalla Pineta Ragabo al Rifugio Sapienza, per complessivi 57 km e 2000 metri di dislivello.

 

 

TROFEO COMUNE DI LIVRAGA

La Viris L&L Sisal Matchpoint centra la doppietta nella 66^ Coppa Comune di Livraga, gara per Elite e Under 23 corsa oggi nel Lodigiano. A sfrecciare vittorioso è Gianmarco Begnoni, classe 1996 veronese di Valeggio sul Mincio, allo sprint sul compagno di squadra Davide Ferrari. Terzo posto per il marocchino e campione lombardo degli Under 23 Ahmed Amine Galdoune (Delio Gallina Colosio). Dopo aver sempre condotto la gara nelle posizione di testa, i ragazzi diretti da Simone Bertoletti hanno messo la marcia in più in volata dominando gli ultimi 250 metri con la coppia Begnoni-Ferrari. Una giornata positiva per l’equipe pavese che si porta a casa una meritata affermazione (foto di Gianfranco Soncini). Livraga Soncinipodio ORDINE D’ARRIVO 1. Gianmarco Begnoni (Viris L&L Sisal Matchpoint) km 124 in 2h50’55”, media 43,530 km/h 2. Davide Ferrari (Viris L&L Sisal Matchpoint) 3. Ahmed Amine Galdoune (Delio Gallina Colosio) 4. Sergey Rostovtsev (Velo Club Cremonese Guerciotti) 5. Alessio Brugna (Namedsport Roccket) 6. Mirco Sartori (Mastromarco Sensi Dover) 7. Edoardo Sali (Team Cervelo) 8. Umberto Marengo (Viris L&L Sisal Matchpoint) 9. Simone Buda (Beltrami Argon Tsa 18 Tre Colli) 10. Daniel Nastasi (Team Lan Service Group).

 

 

GRAN PREMIO SAN LUIGI

Arriva sul traguardo veronese di Sona l'ottava vittoria stagionale del forte danese Rasmus Iversen che oggi ha vinto per distacco il 55° Gran Premio San Luigi, allungando ulteriormente la striscia felice di trionfi della magnifica estate della General Store bottoli: la formazione veronese è al settimo successo in meno di un mese (photobicicailotto). Corsa impegnativa con lo strappo della chiesa di Sona da ripetere ad ognuno dei passaggi sotto il traguardo. La corsa esplode a circa metà del suo svolgimento quando allunga al comando un drappello forte di 12 unità che dimostra immediatamente di avere intenzioni serie. Il gruppo lascia fare e anzi, metà dei concorrenti in gara arrivano ad accusare un ritardo superiore ai 4 minuti e che costringe il collegio di giuria e la direzione di corsa a metterli fuori gara. Sona Podio4settembre Nel frattempo davanti si accende ulteriormente la bagarre: dal gruppetto dei 12 emergono in tre. Rasmus Iversen (General Store bottoli), Tommaso Rigatti (Sissio Team) e Andrea Pietrobon (Zalf Euromobil Désirée Fior) guadagnano secondi preziosi col approssimarsi del finale. A cinque tornate dalla conclusione arriva l'affondo decisivo di Iversen che tutto solo allunga al comando. Prima venti, poi trenta, cinquanta e infine il vantaggio del danese supera il minuto. Per lui è un trionfo, applaudito dallo sportivissimo pubblico veronese. La sorpresa più bella di giornata è rappresentata dal secondo posto del trentino Tommaso Rigatti che porta sul podio la "piccola" Sissio Team. Terza piazza per il bellunese Andrea Pietrobon (Zalf Euromobil Désirée Fior). Giorgio Torre Sona Iversenotto ORDINE D'ARRIVO 1. Rasmus Iversen (General Store bottoli) 2. Tommaso Rigatti (Sissio Team) 3. Andrea Pietrobon (Zalf Euromobil Désirée Fior) 4. Cristian Rocchetta (General Store bottoli) 5. Davide Casarotto (General Store bottoli).

Giorgio Torre

 

 

MONDIALI MARATHON: GLI AZZURRI PER AURONZO DI CADORE

Tutto pronto per il Campionato Mondiale XCM, in programma il 15 settembre ad Auronzo di Cadore. All'evento indicato in oggetto sono stati convocati dal Coordinatore Squadre Nazionali Davide Cassani, su indicazione del Commissario Tecnico Mirko Celestino , i sotto elencati atleti: Casagrande Michele Team Trek-Selle San Marco-Tonello Cattaneo Johnny Wilier Force 7 C Chiarini Riccardo Torpado-Südtirol Mtb Pro Team Dal Grande Stefano Bottecchia Factory Team Failli Francesco A.S.D. Cicli Taddei Fumagalli Mara Focus Xc Italy Team Gaddoni Elena Cicli Taddei Longa Mattia Cannondale Rh-Racing Longo Tony Wilier Force 7 C Nisi Maria Cristina Team Bike Innovation Focus Rosti Pellizzaro Jessica Team Trek - Selle San Marco Porro Samuele Team Trek-Selle San Marco-Tonello Rabensteiner Fabian Team Trek-Selle San Marco-Tonello Ragnoli Juri Scott Racing Team Ronchi Luca Soudal Leecougan Mtb Racing Team Salerno Cristiano Scott Racing Team Tronconi Martino Team Bike Innovation Focus Rosti La squadra sarà diretta dal Ct Mirko Celestino che si avvarrà della collaborazione tecnica di Enrico Martello.

 

 

TEAM BIEMME GARDA SPORT

Ancora una vittoria per il trentino Francesco Avanzo che domenica 2 settembre, a Madonna di Campiglio (Tn), ha vinto il percorso di mediofondo della Top Dolomites Gran Fondo, lasciando 15” di distacco al compagno di fuga e quasi 4 minuti al gruppo inseguitori.

Con lui Filippo Cogo (12° ASS, 3° ELMT) e Fabio Bregoli (57° ASS, 8° M5). A Piacenza, intanto, andava in scena la Granfondo Scott Piacenza, dove Filippo Calliari ha chiuso ai piedi del podio assoluto, guadagnando la seconda posizione di categoria. Sul mediofondo hanno tagliato il traguardo Domenico Caiati (25° ASS, 5° JUN) e Davide Bontempi (148° ASS, 22° SEN1). Contemporaneamente, sulla costa adriatica, nella patria del Pirata, a Cesenatico (Rn) prendeva il via la Pantanissima. Ottima prestazione per la coppia Zanni-Tosadori, con Ivan Zanni (22° ASS, 1° GE1) e Orietta Tosadori (3° ASS, 2° DNB), che salgono entrambi sul podio.

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TROFEO CITTA' DI ARNARA GIOVANISSIMI UNDER 13

Arnara, ridente centro della Ciociaria, ha ospitato domenica scorsa la quinta tappa della kermesse ESTATE IN BICI, nell’ambito della manifestazione locale “Per non dimenticare le tradizioni”. L’evento si è svolto nel piazzale della Madonna del Carmine grazie al sostegno dei Supermercati Metà di Ferentino e sotto l’egida organizzativa della benemerita società del fuoristrada laziale Asd MTB Ferentino Biker guidata dagli inesauribili Aurelio Morini ed Ornella Amantini. Per questa prima edizione del Trofeo Città di Arnara si gareggiava in una prova di short track con abbinata la parte promozionale riservata a PG e non tesserati. E proprio la fascia dei nuovi arrivati al ciclismo ha destato molta attenzione con oltre trenta bambini presenti. Molto gradita la presenza del Presidente del CRL Antonio Zanon che si è congratulato con i baby ciclisti e con il Comitato Orgnizzatore, e il Vice Presidente Tony Vernile. Estate in Bici una manifestazione giovanile radicata nel tempo storico di successo che premia la benemerita iniziativa del Comitato Provinciale di Frosinone, presieduto da Lucio Parravano con il consigliere Roberto Soave ottimo coordinatore , finalità del progetto : con Estate in bici, evento ciclo sportivo giovanile. era quello di far avvicinare al ciclismo il maggior numero di bambini, e l'obiettivo è stato centrato pienamente, perché in ogni tappa le new entry sono state sempre tante. Habitat dell’evento ciociaro è stato la verde e splendida campagna arnarese con un circuito disegnato dalla MTB Ferentino Biker che ha divertito tutti i ragazzi presenti. Applauditissimi il debutto ciclistico di Francesco Cardogna, Gabriele Bruno, Riccardo Carnevale, Giacomo Lepore, Edoardo Nicolia, Luca Silvestri, Asia Tomassi, Michele De Santis, Alessio Savo, Gioia Fiori, Gabriele Liberatori, Samuele Reatini, Marco Papagno, Pietro Cecconi, Federico Grossi, Edoardo Lepore, Francesco Risi , Nico Melis, Matteo Ferrante, Matteo Tomassi, Valerio Mastronardi, Giovanni Testani, Riccaro Roma, Samuele De Persis, Antonio Padrone, Edoardo Mastronardi, Niccolo’ Testani, Angelica Valeriani, Rachele De Santis, Marco Di Piazza, Emanuele Pilati, Lorenzo Coella, Edoardo Caparrelli, Giuseppe Ruscetta, Marco Lombardi, Gabriele Foti e Stefano Tavolieri. E a fine pomeriggio premi per tutti e merenda party offerta agli entusiasti protagonisti di questa bella manifestazione . Sabato prossimo si replica a Rocca di Papa con la Colli Albani Baby, gara di Short Track inserita come prova jolly di Estate in bici. Giovanni Maialetti CLASSIFICHE GIOVANISSIMI PER CATEGORIE (G1/M) : 1.Pierluigi Peppe (Cicli Rebike Gil Komat'su); (G1/F) : 1.Giulia Del Duca (Fun Bike Twoo Wheels); (G2/M):1. Gabriele Cardogna (Cicli Rebike Gil Komat'su) 2. Davide Tavolieri (Fun Bike Twoo Wheels); (G3/M) 1. Mattia Abatecola (Drake Team Cisterna), 2. Alex Leone (Fun Bike Twoo Wheels) (G3/F) 1. Alessandra Soave (Fun Bike Twoo Wheels), 2. Alessia Leone (Fun Bike Twoo Wheels); (G4/M) 1. Francesco Grossi (Fun Bike Twoo Wheels), 2. Davide Marini (Fun Bike Twoo Wheels); (G5/M) 1. Simone Lo Borgo (Cicli Rebike Gis Komat’su); (G6/M) 1. Elia Scascitelli (Mtb Ferentino Biker), 2. Lorenzo D’Andrea (Cicli Rebike Gis Komat’su) 3. Carlo Lambraia (Cicli Rebike Gis Komat’su).

 

 

CAMPIONATI ITALIANI PISTA (VIGORELLI)

Dopo gli allenamenti estivi sulla “pista magica” del Vigorelli di tutte le squadre della NAZIONALE (che hanno poi conquistato una quantità impressionante di vittorie e medaglie ai Campionati Europei), per il nostro e vostro amato Velodromo è arrivato il momento di tornare a ospitare i CAMPIONATI ITALIANI ASSOLUTI SU PISTA. Il 10 e l’11 settembre i migliori pistard italiani si contenderanno le maglie tricolori correndo lungo quei listelli di legno della Val di Fiemme che suonano come un pianoforte. È un ritorno che ci emoziona, perché sono passati esattamente 17 anni dall’ultima grande competizione ufficiale disputata al VIGORELLI. Ancora una volta siamo orgogliosi del “lavoro” che abbiamo svolto – e che continueremo a svolgere - per preservare e riattivare il nostro e vostro amato Velodromo: un’autentica “eccellenza” milanese e italiana, riconosciuta in tutto il mondo.

FCI Marche: Garofoli, Ciuccarelli, Naspi e Agostinelli, inizio settembre da protagonisti!

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Gianmarco Garofoli, Riccardo Ciuccarelli, Alessandro Naspi ed Alessio Agostinelli: il mese di settembre è partito all’insegna delle belle notizie per i ciclisti marchigiani sia nella strada che nel fuoristrada, ponendo il movimento ciclistico marchigiano ancora al centro dell’attenzione in gare a carattere nazionale ed internazionale.

COPPA DINO DIDDI ALLIEVI - È di Gianmarco Garofoli la 71°edizione della Coppa Dino Diddi precedendo il valoroso compagno di fuga Damiano Valerio, corridore della rappresentativa regionale piemontese vice campione italiano su strada in carica. La corsa toscana è una delle classiche monumento di fine stagione per la categoria allievi: sono stati 182 partenti di 41 società compresa la rappresentativa regionale FCI Marche con Alessio Beciani (Alma Juventus Fano), Filippo Bucci (Pedale Chiaravallese), Marco Fermanelli (Scap Trodica di Morrovalle), Andrea Spreca (Scap Trodica di Morrovalle) e lo stesso Garofoli sotto la direzione tecnica di Galileo Mancini.  L’azione decisiva di Garofoli e Valerio sI è materializzata a circa 50 chilometri dall’arrivo, vano l’inseguimento di Federico Luciano, Davide De Pretto, Pietro Salvadori e Tommaso Corsini per recuperare sui due fuggitivi che hanno disputato la volata con Garofoli che meritatamente si è preso per la nona volta in questa stagione il gradino più alto del podio nonostante il breve periodo di stop all’inizio dell’estate per l’infortunio alla clavicola nonché pronto a fare la parte del protagonista in occasione della Coppa d’Oro il 9 settembre in Trentino.

 


MONDIALI MTB CROSS COUNTRY – Maglia azzurra per Alessio Agostinelli e Alessandro Naspi ai campionati del mondo di mtb cross country in programma venerdì 7 settembre a Lenzerheide (Svizzera). Per i due bikers marchigiani un 2018 sopra le righe che li ha visti costantemente ai vertici della categoria under 23. La chiamata in nazionale per Naspi e Agostinelli da parte del cittì Mirko Celestino costituisce il giusto premio alle performances di entrambi gli atleti in forza alla Superbike Bravi Platform Team presieduta da Rossano Mazzieri che vede il nome della propria squadra accostato agli altri big del fuoristrada nazionale e ad alcuni team di spicco come la Bianchi o la Focus Selle Italia. Naspi stabilmente nel giro della Nazionale sin dallo scorso anno e vittorioso agli Internazionali d’Italia Series 2018 nella sua categoria e l'altro sul podio del campionato italiano dietro Juri Zanotti e Alessandro Serravalle. Nella classifica generale di Coppa del Mondo, 29° posto assoluto per Naspi (primo degli italiani con 30 punti) mentre Agostinelli si è classificato al 35°posto con 13 punti.

 


GIRO DELLA LUNIGIANA JUNIORES – Il Giro della Lunigiana si è chiuso nel segno del giovane fenomeno belga Remco Evenepoel che ha fatto la parte del cannibale di questa 43°edizione che ha visto anche la rappresentativa regionale FCI Marche diretta da Stefano Vitellozzi al via con Vittorio Aluigi (Sidermec-F.lli Vitali), Riccardo Ciuccarelli (Cicli Falgiani-Marco Pantani), Manuel Checcucci (Rinascita), Micheal Grisanti (Scap Trodica di Morrovalle), Edoardo Martinelli (Sidermec-F.lli Vitali) e Sauro Milantoni (Team Ciclistico Campocavallo). Un bilancio lusinghiero per Ciuccarelli tredicesimo nella generale e quinto tra gli italiani dando il massimo per onorare questo appuntamento di spicco a livello internazionale lottando spalla a spalla con i migliori juniores al mondo. La rappresentativa juniores marchigiana non è riuscita ad entrare nella graduatoria finale a squadre in quanto alcuni dei suoi corridori sono stati estromessi dalla corsa pur rimanendo dentro il tempo massimo in occasione della seconda tappa per motivi di viabilità (su decisione della direzione di corsa) mettendo nuovamente a nudo il problema irrisolto della sicurezza stradale durante il passaggio di una corsa ciclistica.

Lino Secchi, presidente regionale FCI Marche: “Con l’impegno degli atleti, il lavoro e la dedizione dei tecnici si raggiungono traguardi importanti con grande orgoglio di tutti noi e con l’augurio di vedere sempre più i nostri corridori marchigiani alla ribalta nazionale ed internazionale a dimostrazione di un movimento ciclistico regionale molto vivo e dinamico in tutte le discipline del ciclismo”.

Mondiali Team Relay Cross Country: Svizzera ancora a bersaglio, Italia al quarto posto

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Non ce l’ha fatta il Team Relay azzurro a ripetere quanto di buono fatto in occasione dei Campionati Europei di luglio: Gerhard Kerschbaumer, Filippo Fontana, Eva Lechner, Marika Tovo e Juri Zanotti si fermano ai piedi del podio. Quarti nella prova di apertura di questi campionati del mondo MTB XCO/DH a Lenzerheide alle spalle della favoritissima Svizzera, della Germania e della Danimarca.

“Sapevamo che sarebbe stata dura – ha detto Mirko Celestino subito dopo la conclusione delle prova – e che avremmo dovuto lottare con i denti per il podio. La Svizzera era la formazione più attrezzata e si è confermata tale. Siamo stati vicini a Germania e Danimarca, ma alla fine restiamo ai piedi del podio, ma non ho nulla da rimproverare ai ragazzi. Se ci guardiamo indietro, per esempio, troviamo la Francia, altra formazione favorita..."

Una gara che si era messa subito bene per gli azzurri, grazie alla prima frazione di Kerschbaumer, uno degli atleti più in forma del momento.. “anche se – rivela Celestino – com’è sua abitudine ci ha messo un po’ prima di carburare.. alla fine però ha passato il testimone in testa.

Il secondo frazionista, Filippo Fontana, è stato subito ripreso dagli inseguitori. Pian piano gli azzurri sono scivolati verso il quinto sesto posto, sempre ad una manciata di secondi dal podio. La classifica ha assunto la conformazione finale nel corso dell’ultimo giro: il campionissimo Schurter e il tedesco Fumic impongono il forcing che segna i distacchi, mentre la Danimarca, con Andreassen tiene a distanza il nostro Zanotti.

“I ragazzi si sono comportati bene – ha concluso Celestino -, mantenendo fede alle aspettative. Non è facile trovare subito il ritmo in questa gara: hai solo un giro per poter dare il massimo e questo non è sempre un bene. Come ho ricordato alla vigilia, però, sono tutti atleti in ottime condizioni. Sono contento della loro prestazione e sono convinto che nei prossimi giorni saranno ancora protagonisti.”

Domani il programma prevede le gare di XCO juniores, donne (ore 14) e uomini (ore 16,30), con in gara Giada Specia, Simone Avondetto, Zaccaria Toccoli, Filippo Fontana e Andrea Emanuele Vittone; diretta streaming sul canale youtube dell'UCI.

Ufficio Stampa FCI

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