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STEMAX TEAM
Un altro lungo fine settimana costellato di successi, anche di spessore, per i ragazzi dello Stemax Team. Venerdì 1° giugno a Villafontana (BO), ha preso il via la gara a cronometro “4^prova Il Gigante” – “25° Trofeo Spi.Ga” su un percorso di 13 chilometri.
Grandi prestazioni per la compagine bianconera presente che non si è certo nascosta dai podi. Il miglior tempo assoluto lo ha registrato Marco Ferrari, che ovviamente ha vinto la propria categoria. Vittoria di categoria anche per Francesco Brancaccio (GEN1) e Valentina Zini (DA). Terzo gradino del podio per Giuseppe Abbiento (GEN2) e Ulisse Vignudelli (SGA). Sabato 2 giugno a Grezzana (VR) si è disputata la 24a Cronoscalata Grezzana – Azzago. Fabrizio Rambelli ha registrato il terzo miglior tempo, vincendo la propria categoria, mentre Davide Ferrari sale sul secondo gradino del podio. Al secondo posto della classifica di società si piazza lo Stemax Team.
A Romano di Lombardia (BG), è andato in scena il 4° G.P. Pianeta Bici, a cui ha preso parte Stefano Pedrini, classificatosi 15° assoluto e 2° di categoria.
A Gambara, nel Bresciano, Cinzia Cremonesi si piazza 4a assoluta, vincendo la categoria, alla 80km di Gambara.
Domenica 2 giugno, a Moncrivello, in provincia di Vercelli, ha preso il via il Campionato Nazionale Open, promosso da ACSI e aperto a tutti gli Enti. La vittoria assoluta della propria batteria e la conseguente vittoria di categoria è andata ad un indomito Maurizio Mai, che ha sbaragliato la concorrenza proveniente da tutta Italia.
A Occhiobello (RO), dietro l'organizzazione della Cicloclub Estense, ha preso vita la 10a Cronocoppie Gran Città di Occhiobello. La vittoria assoluta è andata alla coppia composta da Francesco Brancaccio e Marco Ferrari, mentre la coppia Ulisse Vignudelli e Giuseppe Scaffidi si è piazzata quinta della propria fascia.
NAMEDSPORT ROCKET
Brillante secondo posto di Alessio Brugna nella classica in linea per dilettanti da Pistoia a Fiorano, nel Modenese. Il corridore cremonese, della Namedsport Rocket, è risalito alla piazza d'onore con un'eccelente rimonta nello sprint finale a ranghi compatti, che ha visto il trionfo di Moreno Marchetti. Un risultato sicuramente di spessore per Brugna, che ha cercato in tutti i modi di vincere pur avendo dato il massimo. L'obiettivo del velocista della Namedsport Rocket, che già aveva sfiorato il successo a Nerviano nel Milanese, è comunque quello di proseguire su questi livelli.
DELIO GALLINA COLOSIO EUROFEED
Si avvicina l'appuntamento clou della stagione, ovvero il GIRO D'ITALIA Under 23. Da giovedì a sabato 16 giugno, la corsa a tappe fra le più prestigiose del calendarion internazionale. C'è grande attesa quindi, nel vedere in azione i portacolori della Delio Gallina Colosio Eurofeed che, domenica scorsa hanno ben figurato nella Coppa della Pace di Rimini conquistando il quinto posto con Di Felice e la nona posizione con Zandri. "Punteremo ovviamente a vincere le tappe, ma l'importante sarà correre forte e sentire buone sensazioni- ha dichiarato il direttore sportivo del team Cesare Turchetti-. Siamo inoltre in buone condizioni e vogliano subito partire bene già con il prologo di Forlì. Abbiamo buone carte e cercheremo di giocare bene". La selezione della Delio Gallina Colosio Eurofeed per il Giro d'Italia, un prologo e dieci tappe, è composta da Fabrizio Capodicasa, Francesco Di Felice, Amin Ahmed Galdoune, dal polacco Adam Kus, Raffaele Radice e Francesco Zandri. LE TAPPE 7/6 Prologo Forlì km 4,4 8/6 1.tappa Riccione-Forlì km137 9/6 2.tappa Nonantola-Sestola km138 10/6 3.tappa Rio Saliceto-Mornico al Serio km164 11/6 4.tappa Mornico al Serio-Passo Maniva km127 12/6 5.tappa Darfo Boario Terme-Dimaro Folgarida km127 13/6 6.tappa Dimaro Folgarida-Pergine Valsugana km120 14/6 7.tappa Schio-Pian delle Fugazze km136 15/6 8.tappa Levico Terme-Asiago km.157 16/9 9.tappa 1^semitappa Conegliano-Valdobbiadene km.72 16/9 9.tappa 2^semitappa Il Muro Cà del Poggio-Cà del Poggio (cronometro) km.22
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TEAM CANNONDALE GOBBI FSA
Una domenica più che soddisfacente quella del 3 giugno, che ha visto il Team Cannondale Gobbi FSA impegnato nel centro Italia. A Camerino, in provincia di Macerata, è andata in scena la X Granfondo Terre dei Varano, su un percorso di oltre 150 chilometri , tanto affascinante quanto duro. Fin dai primi colpi di pedale i ragazzi verde arancio hanno movimentato la corsa con la prima fuga di giornata in cui si inserisce Christian Pazzini. La lunga cavalcata a quattro dura fino al GPM di Sassotetto dove rientra Cini, mentre lungo la discesa rientrano i fratelli Federico e Stefano Scotti asieme a Gianluca Zanotti. La squadra al completo è ora in testa alla corsa a combattere con gli uomini della Copparo. Nonostante qualche scaramuccia il gruppo si presenta unito all'attacco delle ultime rampe. Qui il toscano Cini scocca la sua sferzata e al suo inseguimento si lancia Federico Scotti. La salita è lunga e Cini ha un altro passo. La seconda posizione la guadagna Pozzetto e a Scotti non resta che la volata per il terzo posto, che riesce a cogliere sul traguardo. Dietro di lui giungono il fratello Stefano (5° ASS, 4° SEN1), Pazzini (8° ASS, 3° JUN) e, leggermente più attardato Zanotti (13° ASS, 4° JUN). Contemporaneamente a Pian de Valli (Ri), andava in scena la Terminillo Marathon, su un percorso di 128 chilometri. A prendervi parte Simone Costarelli, che chiude 9° assoluto e 4° di categoria.
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MEDAGLIA D'ORO CITTA' DI MONZA
Si sfideranno percorrendo venticinque giri della pista dell’Autodromo Nazionale di Monza gli Élite e gli Under23 che parteciperanno, sabato 9 giugno, alla “86° Medaglia d’Oro Città di Monza – 41° Trofeo Angelo Schiatti”. La gara ciclistica, primo dei due impegni organizzativi stagionali del Pedale Monzese presieduto da Federico Gerosa, è patrocinata dal Comune di Monza e vedrà protagonisti i migliori atleti della categoria che inizieranno a pedalare alle 9.30, quando nel “tempio della velocità” scatterà il semaforo verde della partenza. Nell’Albo d’oro recente della competizione, che ricorda anche le figure di Giorgio Albani e Ginetta Schiatti, hanno scritto il loro nome: Nicolas Dalla Valle, vincitore lo scorso anno con la maglia del Team Colpack; Francesco Lamon, primo classificato nel 2016; Riccardo Minali (2015) e Jakub Mareczko (2014).
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VENETO CUP & KIDS
E’ stata un’altra giornata di quelle che ci si ricorda in positivo, questa domenica 3 giugno nel piccolo parco dei Laghetti Blu della Val Lapisina. Il riunire tutte le componenti del “circus” Veneto Cup & Kids in un evento durato dal mattino presto alla sera, con spazio per tutti è una ennesima “sfida” organizzativa raccolta e portata avanti al meglio da Cube Crazy Victoria Bike con la collaborazione di ViviBike e Val Lapisina Iniziative, premiati da una partecipazione che è andata ben oltre le aspettative. Poco meno di 700 gli atleti in tutto, difficile anche contarli, tante le società, famiglie e appassionati. Il meteo ci ha messo del suo: intensi anche se passeggeri accquazzoni nei giorni scorsi, brillantemente assorbiti dal terreno con sottofondo di ghiaia grossa, molto drenante che richiedeva solo in aggiunta un maggior contenuto tecnico “di guida” sui single track nel bosco, il sole pieno e l’arietta fresca del mattino nella valle, l’erba fresca del parco dove passare tra gli abeti le ore prima e dopo la gara per tutti i partecipanti e gli accompagnatori.
Parte alle 9.30 gara 1: sono 5 i giri per gli Open, a scalare di percorrenza x gli altri. La prima tornata è di attacco per Simone Segat e Marco Ticcò, che provano a sfilare il gruppetto dei migliori prendendo qualche decina di metri di vantaggio. Nel secondo giro i protagonisti sono di nuovo compatti. Da lì in poi, grossomodo a metà gara, inizia l’azione di Adaos Alvarez Franco Nicholas che al microfono dell’intervista finale dichiara di aver atteso un po’ a prendere l’iniziativa per valutare la condizione e prendere le misure degli avversari.
La seconda parte di gara è un assolo dell’atleta cileno del KTM Torre Bike, seguito a breve da un Enrico Franzoi che sa ben gestirsi in senso generale, considerando tutti i fattori con la nota classe ed esperienza. Dietro di loro si confrontano i migliori under 23: ancora una volta è Eddy Zordan in costante crescita ad emergere con la terza piazza assoluta dietro ai 2 appena citati e il primato tra i giovani. Il podio assoluto sarà composto da Franco Adaos, Enrico Franzoi e appunto Eddy Zordan. Quello elìte ancora da Franco Adaos, Enrico Franzoi e Marco Ticcò, quello Under da Eddy Zordan, Alberto Lenzi ed Alex Da Canal.
Ampiamente da pronostico la gara femminile: Giorgia Marchet va via da sola, da subito e non lascia spazio nemmeno a piccoli inconvenienti di percorso che la rallentano appena un pochino. Vince su una sempre consistente Sara Casasola e su Noemi Pilat. Ragazze giovani, non solo veloci, ma “brave” nel senso più normale e sincero del termine: appena finito di correre per il podio una va a seguire i giovanissimi della sua ex società, una pensa a studiare x la “matura”, una si “sciroppa” come staffetta il pre e il post della gara Kids.
Giorgia Marchet dice: “Oggi è stata una bellissima giornata! Percorso davvero fantastico, molto divertente e insidioso grazie alle radici e le rocce rese bagnate dai giorni precedenti. Molto contenta della prestazione: alla mattina in riscaldamento non mi sentivo al top però poi dopo la sgasata in partenza ho preso il mio passo e sono andata via. Sono fiduciosa per domenica prossima quando ci saranno gli internazionali d’Italia a Teramo! Questa vittoria la dedico a mio papà che oltre a essere il mio compagno di allenamento mi aiuta e mi sopporta sempre in ogni situazione.”
E’ quasi un “must” che la gara junior maschile sia tra quelle più incerte e combattute, domenica dopo domenica, ai Laghetti non si è fatta eccezione. Il trio dei protagonisti da podio è quello delle classifiche: nell’ordine di arrivo Simone Tacconi, Simone Pederiva e Loris Mazzucco, ma non dice tutto sull’andamento della gara. Il confronto sembra inizialmente tra Tacconi e Pederiva, lo sarà anche alla fine, ma i distacchi variano sia per qualche scivolata più o meno innocua nei tratti più insidiosi, sia per l’intensità dello sforzo. Tra i 3 Mazzucco è il più costante, sempre lì e si riaffaccia ai “piani alti” della difficile categoria dopo i tanti exploits nelle giovanili. Finisce proprio in volata: questa ai Laghetti si decide un po’ prima del traguardo che è posto appena dopo un paio di curve ghiaiose e chi “prende” la miglior traiettoria sull’allungo precedente è difficilmente battuto. Così finisce, per pochi centimetri al secondo posto la rimonta di Pederiva su Tacconi che si aggiudica la gara, una ventina abbondante di secondi e il terzo gradino è per Mazzucco.
Simone Tacconi: “la gara è stata dura, abbastanza sezioni tecniche sia in salita sia in discesa … bisognava darsi da fare in alcuni punti per sorpassare ma alla fine è andato tutto per il meglio (nonostante 2 cadute di catena e una scivolata in curva). La salita era molta e quasi tutta nella prima parte, quindi bisognava dosare per bene lo sforzo. Sono molto contento della mia prestazione, vedo che i miglioramenti stanno arrivando rispetto alla stagione scorsa. Dedico questa vittoria alla mia squadra, il Merida Italia Team, e anche alla mia famiglia, che è sempre disponibile nel portarmi a tutte le gare che decidiamo di fare.”
Conferma tra le junior donne per Maria Zarantonello, di misura su Arianna Tavella e un po’ più in là Antonia Berto. Maria Zarantonello: “Il percorso era bello, salite dure e discese tutte da guidare che tra l’altro erano rese ancora più tecniche dalle radici bagnate. Si, sono contenta della mia prestazione, dopo domenica scorsa mi sembra che la gamba sia tornata e le sensazioni erano buone in vista della prossima tappa degli Internazionali a Pineto. La mia vittoria la dedico sicuramente alla squadra, alla mia famiglia, ma soprattutto a mio papà che mi sostiene e mi sopporta ogni domenica.”
Un ottimo parterre di partenza nella MasterWoman, il podio è significativo, di qualità : Chiara Selva prende il comando a suo modo e non lo lascerà più, la seguono Nicole Guidolin ed Alessandra Teso, tre donne efficaci nell’azione e ampiamente titolate.
Una volata decide la categoria Master Elìte, se la aggiudica Luca Fabris su Matteo Bonazza. Tra gli M1 invece, il nazionale triathlon Mattia De Paoli ha evidentemente ben smaltito la fatica di organizzare domenica scorsa il campionato regionale XCo, oggi vince netto e conferma il suo valore. Netta vittoria anche tra gli M2, Andrea Tonel atleta vittoriese anche se in maglia extra-regionale conferma il suo valore e si impone, senza discussioni. Pochi dubbi anche tra gli M3, dove vince Nicola Terrin e nemmeno per lui è una novità, come per Antonio Tasca tra gli M4 e Gianfranco Mariuzzo tra gli M5, per Moreno Bianco tra gli M6 e Fabrizio Stefani tra gli M7. Il tracciato di oggi è per tutti loro una conferma di quanto si sa dei valori in campo.
Parte gara 2: categorie giovanili ed è da subito un atleta che spicca: Eric Mendo prende il comando tra gli allievi secondo anno incrementando il vantaggio fino all’affermazione netta su Andrea Candeago e Luca Vuerich. E’ un’altra volata invece che definisce il primato allievi 1, forse la più “tirata” di giornata: la spunta Carlo Penzo di pochissimo su Fabrizio Perin, mentre arriva poi per il restante gradino del podio, Samuele Mazzucco.
Anche tra le ragazze allieve una gara tutta di testa ed una vittoria chiara è quella di Camilla Cassol, si impen di buona misura davanti a Margherita Vello e Marta Zini.
Esordienti: sui due giri del percorso tra i secondo anno vince di misura Gabriele Mazzucco su Thomas Serena e più in là Christian Brini. Tra i primo anno a spuntarla è Andrea Sist davanti a Daniel Bidese e Simone Bean.
Le ragazze più giovani competono sul giro secco, i distacchi sono ridotti ma è la determinazione ( ben nota) di Elena Tomasella a prevalere su Chiara Pontari e Arianna Rosso. Un dato personale di chi scrive: ragazze, scusate, capita raramente ma la batteria della fotocamera ha avuto un brusco calo proprio quando passavate voi e il pulsante non scattava più finchè non la ho cambiata, ma ormai eravate passate.
Fine gara, premiazioni e tutto il pomeriggio fino a quasi ora di cena dedicato ai Kids. Quasi trecento contando anche i PG e la promozionale nel simpatico e vario percorso attorno ai Laghetti, con anche un po’ di radici e passaggi non banali per le categorie dai G4 in su. E’ il nostro futuro ed è stata come sempre una festa nella festa.
Classifiche
La domenica dei Laghetti si è conclusa, ma il Giugno della Veneto Cup & Kids sarà il mese più intenso.
Il prossimo appuntamento è già sabato prossimo 9/6 a Santorso, nel già ben noto parco del Grumo per i Kids, ospiti ancora una volta i Bikers 4 Ever per il Trofeo Avis. Domenica 10 invece i “grandi” si confronteranno a Salgareda nel Cross Country del Piave. Ce n’è per tutti i gusti, vi aspettiamo allegri e numerosi come sempre.