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L'iridato marathon Leo Paez al via di Hero Dubai Hatta 2021

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Il “Road to…” verso l’edizione 2021 di HERO Dubai Hatta, prima tappa del circuito internazionale di mountain bike HERO World Series e unica gara mountain bike in calendario UCI (Federazione Ciclistica Internazionale) nella penisola araba, è ufficialmente iniziato.

È bastato confermare la data del 5 marzo 2021 e i grandi nomi della mountain bike hanno subito alzato la mano per confermare la loro presenza sulla starting line di una competizione unica nel suo genere.

Al via del percorso da 60 km e 1.600 metri di dislivello, disegnato tra la sabbia e le salite dell’Hatta MTB Trail Centre, ci sarà un nome assolutamente di spicco, ovvero il neocampione del mondo, eletto agli UCI Mountain Bike Marathon World Championships dello scorso ottobre a Sakarya in Turchia: il colombiano Hector Leonardo Paez, portacolori del Team Giant LIV Polimedical, al suo secondo titolo consecutivo, avendo vestito la maglia iridata già nel 2019.

Per Paez la HERO ormai non ha segreti: ha vinto per ben sei volte la HERO Südtirol Dolomites, e lo scorso anno la prima edizione della HERO Dubai Hatta.

«La presenza del Campione del Mondo è per noi fonte di grande orgoglio – ha commentato Gerhard Vanzi, organizzatore del circuito internazionale HERO World Series – con Leonardo Paez abbiamo ormai un rapporto, oltre che di stima, di grande amicizia, e siamo davvero molto felici di averlo ancora con noi. Come per quest’anno, speriamo che la HERO Dubai Hatta sia per lui ancora di buon auspicio per una ottima stagione 2021».

Tra gli atleti Elite già confermati anche l’estone Peeter Pruus e la lituana Katazina Sosna, entrambi portacolori della squadra Torpado-Südtirol MTB Pro Team, ed entrambi arrivati secondi alla HERO Dubai Hatta 2020, e quindi sicuramente in cerca di riscatto.

Naturalmente la HERO Dubai Hatta non è un appuntamento riservato agli atleti di spicco della mountain bike internazionale: la prova in terra araba è rivolta a tutti coloro che vivono la mountain bike non solo come passione sportiva, ma come un vero e proprio stile di vita, e che desiderano misurarsi con le proprie capacità, con la natura più impervia in tutti i luoghi del globo e con i migliori nomi della disciplina al mondo.

Per ulteriori informazioni: www.heroworldseries.com

www.solobike.it

 


Incidente in bicicletta per Maurizio Ruggeri: auguri di pronta guarigione!

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A Maurizio Ruggeri i più sinceri auguri di una pronta guarigione da parte dei tanti amici del mondo ciclistico laziale e non solo.

Il ciclista del Gruppo Ciclistico Ciccolini Mentana e co-organizzatore della Granfondo La Garibaldina assieme a Marco Ciccolini, è tutt’ora convalescente a casa dopo l’incidente in bicicletta del 19 novembre scorso, capitatogli tra Mentana e Monterotondo, in cui un’auto gli ha tagliato la strada durante il tragitto.

Nell’impatto ha rimediato la frattura scomposta della clavicola e dolori alle costole: Maurizio Ruggeri sta stringendo i denti per superare il difficile momento, nella speranza di un rapido e sereno recupero.

Miguel Angel Lopez lascia l'Astana e approda alla Movistar nel 2021

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Miguel Angel Lopez correrà con la Movistar nel 2021. Il 26enne colombiano lascia l’Astana dopo sei stagioni e firma un contratto di un anno con la squadra spagnola.

Lopez passato professionista nel 2015 e già salito sul podio del Giro d’Italia e della Vuelta a España nel 2018, e ha vinto la tappa in montagna durante l’ultimo Tour de France con l’arrivo in cima al Col de la Loze.

Sono molto felice di far parte di una delle squadre più importanti del ciclismo“, – dice Lopez –  “Come ho sempre fatto, cercherò di rappresentare Movistar e la Colombia nel miglior modo possibile. Questa è sempre stata una rosa importante per i miei tifosi sul fronte di casa e un fattore cruciale per la crescita della gara in Sud America. Quindi non vedo l’ora di correre con loro il prossimo anno “.

www.inbici.net

 

News da ciclismo su strada, pista e fuoristrada 28 novembre 2020

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PRESTIGIO D'ORO ALE'

"E' con grande rammarico che devo annunciare che a causa del Covid-19 la cerimonia delle premiazioni del Prestigio d'Oro Alè-Gran Premio Maglificio Antonella Club 88-Direttori Sportivi Feltre Traslochi sarà rimandata alla prossima Primavera". A precisarlo con amarezza è stato il patron del prestigioso Challenge, giunto alla 25^ edizione, Agostino Contin alla luce della programmazione della manifestazione che era stata preparata per il prossimo dicembre. Un'occasione importante preparata anche per festeggiare il quarto di secolo. Ad aggiudicarsi il Circuito è stato tra gli Under 23 il veronese Cristian Rocchetta, portacolori della General Store (con una vittoria all'attivo, quattro secondi e un terzo posto) che ha preceduto il veneziano Leonardo Marchiori (NNT Cycling) ed il trentino Edoardo Zambanini (Zalf Euromobil désirée Fior); mentre ad affermarsi tra gli Juniores è stato il trevigiano Alessio Portello della Borgo Molino Rinascita Ormelle (con 5 successi e 2 secondi) piazzamenti davanti al veronese Davide De Cassan (Ausonia Pescantina) e al vicentino Federico Jacomoni (Campana Imballaggi). Il Premio destinato ai direttori sportivi è stato vinto dal mitico e veterano Roberto Ceresoli della General Store. Il riconoscimento denominato "Fair Play-Cicli Olympia" sarà consegnato al giornalista de "La Gazzetta dello Sport" e grande amico del ciclismo, Ciro Scognamiglio. Premi Speciali sono stati destinati a due grandi ex professionisti: Nicola Minali (a 25 anni di distanza dal successo alla Parigi-Tours) e a Michele Dancelli (in occasione dei 50 anni dalla vittoria della Milano-Sanremo). I premiati, secondo quanto ha precisato Agostino Contin, riceveranno i riconoscimenti a loro destinati in occasione della presentazione del Prestigio d'Oro Alè-Gran Premio Maglificio Antonella Club 88-Direttori Sportivi Feltre Traslochi 2021 che festeggerà il 26° anniversario, prevista entro la prossima Primavera. "Nella speranza che l'attuale situazione - ha concluso Contin - si risolva nel più breve tempo possibile in modo da poterci presto tutti ritrovare uniti dalla grande passione che ci accomuna, quella per il ciclismo".

 

 

NAZIONALE ITALIANA PISTA

Sono stati convocati dal Coordinatore Squadre Nazionali Davide Cassani, su indicazione del Commissario Tecnico Marco Villa, per un raduno di preparazione dall'1 al 4 dicembre a Formia, i seguenti atleti: Lamon Francesco G.S. Fiamme Azzurre Pinazzi Mattia Biesse Arvedi Asd Plebani Davide G.S. Fiamme Oro Umbri Gidas Team Colpack Ballan Gli atleti saranno diretti dal Commissario Tecnico Marco Villa che si avvarrà della collaborazione tecnica di Diego Bragato.

 

 

ROSA CAMUNA A FELICE GIMONDI

La Rosa Camuna, l'onorificenze della regione Lombardia, è stata assegnata quest'anno alla memoria di Felice Gimondi, l'indimenticato campione scomparso nell'agosto del 2019. Il riconoscimento, anticipato già a luglio (qui la notizia) è stato assegnato in apertura della seduta del Consiglio Regionale di martedì 17 novembre. Il riconoscimento, che ogni anno premia l'impegno, l'operosità, la creatività e l'ingegno di coloro che si sono distinti nel contribuire allo sviluppo economico, sociale, culturale e sportivo della Lombardia, è stato assegnato anche a diverse personalità e associazioni tra le quali, per restare al mondo dello sport, l'Atalanta calcio e la sciatrice Michela Moioli.

 

 

STAGE NAZIONALE ITALIANA BMX

Sono stati convocati dal Coordinatore Squadre Nazionali Davide Cassani, su indicazione del Commissario Tecnico Lupi Tommaso, per uno stage a Padova il 29 novembre i seguenti atleti della Nazionale BMX: Arrigoni Stefano Gs Bmx Vigevano - La Sgommata Benzoni Letizia Bmx Ciclistica Olgiatese A.S.D. Bianchi Manuel Ciclomania Racing Bielli Alessandro A.S. Besnate A.S.D. Bocian Federico Bmx Garda Trentino Asd Braghi Alice Ciclomania Racing Briosi Sebastian Bmx Garda Trentino Asd Chiappo Ivan 48erre Bmx Team Fabris Filippo Bmx Creazzo Fendoni Lorenzo Bmx Ciclistica Olgiatese A.S.D. Galante Gabriele Bmx Ciclistica Olgiatese A.S.D. Gallina Ruben Scf Panther Boys Padova Grigoletto Anna Scf Panther Boys Padova Grigoletto Mattia Scf Panther Boys Padova Ligabo' Thomas Team Bmx Libertas Lupat. Marano Alessia 48erre Bmx Team Marini Tommaso Scf Panther Boys Padova Michieli Edoardo Scf Panther Boys Padova Midali Jacopo Caravaggio Offroad Mohamed Ali Filippo Bmx Creazzo Nicolaci Nicola Bmx Garda Trentino Asd Odorico Luis 48erre Bmx Team Pasa Federico Maikun Factory Team Asd Pelizza Elia Scf Panther Boys Padova Piantoni Nicolò Caravaggio Offroad Signorelli Timothy Team Bmx Libertas Lupat. Vicentini Luigi Team Bmx Verona La Squadra sarà diretta dal CT Tommaso Lupi.

 

 

GRAGNANO SPORTING CLUB

Gli anni passano, le epidemie purtroppo aumentano, ma il Gragnano Sporting Club è sempre lì, al suo posto, ad alimentare i sogni di generazioni di ciclisti grazie al suo instancabile presidente Carlo Palandri che continua a coltivare il suo gioiello, mostrando la consueta energia, la forza e la volontà di ricominciare una nuova stagione, nonostante le problematiche che sta provocando il coronavirus nel far fronte all'emergenza economica. A livello tecnico la squadra aveva già superato, anche se con difficoltà, il dopo Massini e già questo non era facile considerando il pragmatismo ed il carattere del D.S. di Santa Maria a Monte, mostrato in mezzo secolo di carriera. Alla guida tecnica è riconfermato Dario Dal Canto, una fiducia rinnovata visto che gli atleti riconfermati hanno trovato con lui armonia ed equilibrio. Un tecnico che ha dimostrato di saper tutelare lo sviluppo della squadra. Il lockdown ha consentito alla società giallonera di anticipare i tempi completando la rosa della squadra che nel 2021 sarà al via per la sua ventottesima stagione consecutiva ed ancora la sua attività sarà riservata ai dilettanti Elite e Under 23. Una storia che ha visto un susseguirsi di generazioni di forti corridori che si sono alternati regalando emozioni agli sportivi e segnando con il proprio nome le classiche più importanti . Una piattaforma dove giovani atleti hanno seguito un percorso di crescita e maturazione anche sul piano relazionale. Passare professionisti attraverso questa squadra non è impossibile e sono diversi coloro che sono riusciti a farlo a cominciare dal polacco Rafal Majka, lanciato dal Gragnano nel 2008-09, per finire con Filippo Fiorelli, scoperto e lanciato dalla coppia Palandri-Massini. LA NUOVA SQUADRA DEL 2021 CON CINQUE RICONFERME E SETTE NOVITA' La nuova scommessa della società di Palandri e Betti si chiama Andreas Mittet Staune. Un ventiduenne norvegese, il primo di questa nazionalità nella storia del Gragnano, di grande qualità e temperamento che con entusiasmo ha scelto la società capannorese per essere lanciato nel ciclismo che conta. In giovane età ha dimostrato buone attitudini da scalatore ed il prossimo anno potrà confermarle nelle gare internazionali e nazionali oltre che in alcune gare a tappe che vedranno il Gragnano come consuetudine alla partenza. L'arrivo di Mittet Stauner è stato supportato dall'ex professionista Andrea Tafi e nel suo percorso di crescita vanta quest'anno un incoraggiante terzo posto nel GP Lillehammer, oltre ad un quarto posto nel campionato nazionale norvegese riservato alla categoria Under 23. Ecco gli altri nuovi arrivati comunicati a La Gazzetta di Lucca: ANDREA BIANCALANI (U 23) residente ad Empoli e proveniente dall'UC Pistoiese, al terzo anno nella categoria. GIACOMO CASSARA' (U23) residente ad Arezzo e proveniente dal GS Palazzago, al quarto anno nella categoria. SIMONE INNOCENTI (U23) residente a Ponte Buggianese e proveniente da Delio Gallina Colosio, quarto anno. DAVIDE ITALIANI (Elite) residente a Sarzana e proveniente dal GS Fortebraccio DANILO MASI (U23) proveniente dal G.S.Stabbia di Larciano al 1.o anno da dilettante BERNARDO ANGIOLINI residente a Siena e proveniente da Fosco Bessi Calenzano. I RICONFERMATI MATTEO CONFORTI, FILIPPO MORI, DAVIDE MASI ( fratello del nuovo arrivato Danilo), ANDREAS DEL NISTA (da lui la società si attende molto in questa stagione) e YOAN KOLEV, il secondo straniero della squadra essendo di nazionalità bulgara. Questi sono i riconfermati con Del Nista e Kolev che rientrano ancora fra gli Under 23. Un mix adeguato di esperienza e gioventù che lascia ben sperare per un nuovo anno che sia portatore di buoni risultati, dopo un 2020 travagliato dall'emergenza sanitaria con tante gare annullate e nelle poche disputate Matteo Conforti aveva ottenuto buoni piazzamenti. Fra gli sponsor riconfermata la fiducia da parte di Maglificio Natali, Tirrenia Bitumi di Pisa, Caselli materiali edili, Iterchimica di Bergamo, ai quali si è recentemente aggiunta la Conceria M2 di Santa Croce sull'Arno di Luca Masoni grazie all'interessamento del Rag.Vittorio Pugliese. Altri aiuti li stanno dando Fossetti Costruzioni e Maggini Forniture edili. Prossimamente sarà pronta anche la nuova sede con tutto il quartier generale del Team a Camigliano. La squadra correrà con le biciclette Olmo che avranno l'assistenza del meccanico Angelo Del Carlo.

 

 

TEAM COLPACK BALLAN

Il modenese Francesco Calì ed il lombardo Samuel Quaranta sono i primi 2 nuovi nomi annunciati per il 2021 dal Team Colpack Ballan. Si tratta di 2 atleti al primo anno nella categoria che hanno saputo mettersi in mostra in un 2020 complicato. Il roster 2021 della formazione orobica si comporrà di 17 corridori. Tocca al Team Manager Antonio Bevilacqua presentare le new entry: “Diamo il benvenuto a di 2 ragazzi molto promettenti che abbiamo scelto con attenzione. Calì è sempre andato forte, anche nelle categorie minori. E’ veloce, ma tiene pure sulle salite. Quaranta invece quest’anno si è aggiudicato il titolo lombardo su strada e in passato si è già allenato con noi. Lo conosciamo bene. Sono 2 ragazzi in linea con la nostra filosofia, ossia di puntare sui giovani. Entrambi si sono cimentati con buoni risultati in pista. Per il 2021 il loro obiettivo deve essere quello di finire la scuola e imparare il mestiere del ciclista, insomma un ritorno alle origini. Nulla vieta comunque loro di ottenere risultati se dovessero andar forte”. Le dichiarazioni egli atleti: Francesco Calì: “Sono molto contento della mia scelta di passare alla Colpack Ballan, in questo primo anno tra gli Under 23. Mi aspetto di crescere da vari punti di vista e di poter aiutare la squadra nel raggiungere più obbiettivi possibili”. Samuel Quaranta: “Il mio obiettivo più grande per il 2021, con indosso una maglia prestigiosa come quella della Colpack Ballan, sarà innanzitutto quella di aiutare i miei compagni a vincere. Poi, se ci sarà la possibilità, di dimostrare quello che valgo”.

 

 

DP66 GIANT SMP

Le valigie per la trasferta in Repubblica Ceca sono già pronte nel quartier generale della DP66 Giant SMP: domenica a Tabor si correrà la prima prova di Coppa del Mondo e la formazione friulana può festeggiare ben tre convocazioni in azzurro per questo primo importante evento internazionale. Il CT Fausto Scotti, infatti, ha scelto di schierare al via della gara femminile Under 23 Sara Casasola e, tra le juniores, Alice Papo ed Elisa Rumac: "Per noi queste tre convocazioni sono un motivo di grande orgoglio: si tratta di un risultato importante che ripaga gli sponsor e tutti i componenti dello staff che ci sostengono con passione in questa annata così difficile. Questa credo sia l'occasione giusta per ringraziarli tutti, uno per uno, perchè hanno contribuito alla buona riuscita di una annata che ci vede impegnati con una rosa molto ampia anche grazie al gemmellaggio con due società importanti come la Libertas Ceresetto e la Cicli Bandiziol" ha commentato Daniele Pontoni. "A Tabor non ci sarà invece Davide Toneatti che rientra comunque nel giro azzurro e che è già stato protagonista ai recenti Campionati Europei, mi auguro possa tornare anche in Coppa del Mondo già dalla prossima prova in programma il 20 dicembre". Per la DP66 Giant SMP sarà una domenica di grande tifo per le tre ragazze in gara a Tabor: per rivedere in gara tutto il team bisognerà attendere, invece, il 6 dicembre quando ad Ancona si disputerà l'8° Trofeo Team CoBo Pavoni. Seguirà l'impegno al Giro d'Italia Ciclocross in programma a Ferentino (Fr) il 13 dicembre e il 20 dicembre con il classico appuntamento di Vittorio Veneto (Tv).

 

 

SELLE ITALIA GUERCIOTTI

Domenica 30 novembre gli specialisti del ciclocross disputeranno una prova di Coppa del Mondo a Tabor, in Repubblica Ceca. Tutti i ciclocrossisti della Selle Italia – Guerciotti – Elite parteciperanno alla prova di Tabor. Il commissario tecnico della Nazionale italiana di ciclocross Fausto Scotti ha convocato infatti l’under 23 Federico Ceolin, gli juniores Filippo Agostinacchio e Gabriel Fede, le ciclogirls Francesca Baroni e Gaia Realini, che hanno età da under 23 e correranno in promiscuità con le elite (ci sarà comunque classifica unica). E in più a Tabor correrà con maglia da Campione d’Italia l’altoatesino Jakob Dorigoni, che parteciperà alla corsa open maschile. Dorigoni andrà in Repubblica Ceca per conto del Gruppo Sportivo Selle Italia – Guerciotti – Elite; patron Paolo Guerciotti avrà dunque sei corridori su sei dell’organico di scena su prati e sentieri di Tabor, una “capitale” del ciclocross.  Dorigoni dopo pochi giorni tornerà a gareggiare in Repubblica Ceca. E’ la nazione in cui il corridore di Casa Guerciotti ha vinto la gara open valida per la challenge Toi Toi. In merito a vittorie assolute in corse open, anche l’abruzzese Gaia Realini domenica scorsa si è aggiudicata la corsa femminile di Aprilia (challenge Lazio Cross – Memorial Romano Scotti). Nella open femminile la giovane Realini, nata nel 2001 ha varcato il traguardo in prima posizione. La under 23 abruzzese ha ottenuto il successo assoluto davanti alle elite Persico e Bulleri.

Gazzetta Sports Awards 2020: il ciclismo fa il pieno di nominations

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Da oggi, e fino al 12 dicembre, si vota per i Gazzetta Sport Awards, la sesta edizione dell'evento patrocinato dal Coni e dal Comitato Italiano Paralimpico che quest'anno assume un valore speciale, nell’anno più difficile dello sport e per il mondo.

Anche nel 2020 i Gazzetta Sports Awards premieranno le personalità e le realtà dello sport azzurro che si sono messi maggiormente in luce. Otto le categorie aperte alla votazione degli appassionati: atleta uomo, atleta donna, allenatore, squadra, exploit, performance, rivelazione e atleta paralimpico dell’anno. Per ciascuna, la redazione della Gazzetta dello Sport ha selezionato sei candidati, svelati oggi in un dorso speciale di otto pagine nel quotidiano in edicola.

Il Galà di Premiazione si terrà lunedì 14 dicembre e sarà condotto da Geppi Cucciari. La serata andrà in onda in live streaming su Gazzetta.it e sarà poi trasmessa da La7.

Mai come nelle precedenti edizioni il ciclismo ha fatto la parte del leone nelle nominations, concorrendo con ottime possibilità di successo in quasi tutte le categorie proposte. Molto grazie alle splendide performance delle Nazionali pista e di due grandi atleti, Filippo Ganna e Elisa Balsamo (due nomination a testa per loro). Nominations anche per Marco Villa, quale allenatore dell'anno, e per le Nazionali pista, come squadra dell'anno.

Di seguito le motivazioni.

UOMO DELL'ANNO - Accanto ad Enea Bastianini, Ciro Immobile, Franco Morbidelli, Gregorio Paltrinieri e Jannik Sinner c'è anche Filippo Ganna. Questa la motivazione: "Fortissimo lo era già. Adesso è un campione. Filippo Ganna si è consacrato grazie ad un 2020 indimenticabile: quarto titolo iridato in pista (inseguimento individuale), primo storico Mondiale della cronometro su strada, il piemontese al Giro ha vinto 4 tappe e vestito per due giorni la maglia rosa.".

DONNA DELL'ANNO - Nominations per Federica Brignone, Odette Giuffrida, Michela Moioli, Benedetta Pilato, Dorothea Wierer e la nostra Elisa Balsamo"Due anni dopo aver concluso l'Omnium in lacrime per un bronzo mondiale sfumato per un punto, agli Europei in Bulgaria ha pianto di gioia per l'oro nell'individuale, vincendo tre delle quattro gare. E poi un altro oro dell'Americana con Vittoria Guazzini, e l'argento nel quartetto.".

 

ALLENATORE DELL'ANNO - Marco Villa"E' commissario tecnico della Nazionale di ciclismo su pista, fresca del terzo piazzamento ai campionati europei di Plovdiv. Da ex pistard, con un ronzo conquistato alle Olimpiadi di Sydney 2000 e due titoli Mondiali (1995 e 1996) in coppia con Silvio Martinello, Villa è soprattutto il tecnico che cresciuto e portato sul tetto del mondo Filippo Ganna: sotto la sua guida, il 24enne di Verbania si è laureato per quattro volte campione del mondo nell'inseguimento individuale".

SQUADRA DELL'ANNO - Italia su pista"Prima squadra per medaglie vinte: 14. Agli Europei la Nazionale di ciclismo su pista ha messo al collo 3 ori, 7 argenti e 4 bronzi che sono valsi il terzo posto nel medagliere. E' chissà dove sarebbero potuti arrivare se il covid non avesse costretto a casa Ganna, Scartezzini e Bertazzo. Da segnalare la crescita del movimento femminile, con il nuovo record italiano del quartetto (4'13"632) con Martina Alzini, Elisa Balsamo, Chiara Consonni e Vittoria Guazzini. E i tre ori sono tutti rosa: due con Balsamo nell'Omnium e insieme con Guazzini nell'Americana, e Martina Fidanza nello Scratch." .

RIVELAZIONE DELL'ANNO - Elisa Balsamo: "L'Europeo di Elisa Balsamo è stato un viaggio a tappe: argento nel quartetto (nuovo record italiano), oro nell'Omnium, dove ha trionfato vincendo tre delle quattro prove, e oro nella Madison con Vittoria Guazzini.".

PERFORMANCE DELL'ANNO - Filippo Ganna"L'anno delle prime volte. Quarto oro mondiale pista nell'inseguimento; primo oro italiano nella crono al Mondiale; 4 tappe vinte al Giro (le tre crono, e la fuga vincente a Camigliatello Silano). E due giorni in rosa".

Consiglio Federale Fidal: sostegno alle società sul tesseramento

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Il Consiglio federale, riunito in data odierna in videoconferenza, ha approvato all’unanimità un nuovo intervento a sostegno delle società affiliate, che si aggiunge a quelli già approvati in varie fasi nel corso del 2020, e che punta a ridurre in maniera concreta i costi di tesseramento per la prossima stagione.

Per gli atleti fino ai 18 anni d’età, e per quelli dai 65 anni in avanti, il costo del tesseramento 2021 sarà completamente azzerato; per gli atleti delle categorie Juniores, Promesse e Seniores fino ai 65 anni, FIDAL cancella la quota di propria spettanza, lasciando inalterata quella destinata ai Comitati Regionali. In concreto, ciò vuol dire che il costo del tesseramento per gli Juniores per l’anno 2021 sarà di 6 euro (contro i 10 attuali), mentre per la categoria Promesse e per i Seniores fino ai 65 anni d’età, sarà di 12 euro (contro i 20 attuali).

L’intervento sarà finanziato con una quota del contributo integrativo di Sport e Salute pari a circa 1,2 milioni di euro. Nel corso della prossima riunione del Consiglio federale, fissata in calendario alla data del 18 dicembre prossimo, verrà approvata la delibera esecutiva che disciplinerà le nuove quote di tesseramento, ma in questa fase è stato chiarito che le società che avessero già proceduto al tesseramento 2021, saranno rimborsate della parte eccedente rispetto alle nuove quote.

L’intervento approvato in data odierna si aggiunge ad un complesso di altri già deliberati nelle precedenti riunioni del Consiglio (tra questi: l’abbattimento della quota di affiliazione spettante alla FIDAL, garantendo la quota spettante ai Comitati Regionali FIDAL; contributi legati all’attività agonistica: rimborsi chilometrici, contributi per società che organizzano Campionati federali, ecc.), e che assommano a circa 3 milioni di euro.

(a questo LINK il resoconto delle principali, ulteriori deliberazioni)

Trofeo Loabikers: sei granfondo pronte per il 2021

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Ormai archiviata l’edizione 2020, di cui è ancora da definire la data delle premiazioni, il GS Loabikers ha già steso il calendario 2021 del Trofeo Loabikers.

Ancora sei granfondo dislocate nella Riviera di Ponente, che occuperanno la Primavera e l’Autunno, con tante conferme e alcune novità.

Si inizia il 14 febbraio con la ormai consueta gara di apertura a Loano (Sv), che da sempre apre la stagione granfondistica nazionale.

Passano quasi due mesi, per approdare, l’11 aprile, ad Andora (Sv), dove andrà in scena la Granfondo Andora, che preparerà la gamba per la Granfondo Diano Marina, che ospiterà i cicilisti la settimana successiva, il 18 aprile.

Ancora un mese di pausa e, il 16 maggio, tutti a Ceriale (Sv) per la Granfondo El Diablo, di cui Claudio Chiappucci ne sarà l’indiscusso testimonial.

Chiusa la parentesi primaverile, si salterà a fine estate quando, il 5 settembre, ci si troverà tutti a Pietra Ligure (Sv), per la Pietra Ligure Cycling Marathon. La manifestazione avrebbe dovuto avere battesimo nel 2020, ma purtroppo è stata annullata per DPCM.

Il 26 settembre, con l’Autunno appena iniziato, farà l’ingresso una gradita novità: la Granfondo Varazze. Una manifestazione inedita per la cittadina savonese, che darà il meglio di sé per accogliere i ciclofondisti.

Gli abbonamenti sono già aperti tramite il sito a questa pagina, dove si trovano sia il modulo singolo, sia il modulo per le società.

Tre le fasce di abbonamento:
– la prima fascia promozionale alla quota di 170 euro sarà valida fino al 10/12/2020;
– la seconda fascia alla quota di 180 euro sarà valida fino al 10/01/2021;

– l’ultima fascia di 190 euro sarà valida fino alla chiusura degli abbonamenti in data 10/02/2021.

Si ricorda che la somma aritmetica delle quote delle singole gare sarebbe di 210, per cui con l’abbonamento si ottiene un’importante riduzione.

Le società numerose potranno sfruttare due agevolazioni a loro riservate:
– ogni dieci iscritti, l’undicesimo è omaggio;
– è possibile acquistare dei pre abbonamenti a pacchetti nella fascia a miglior prezzo e fornire i nominativi da abbinare successivamente.

Gli abbonati alla stagione 2020, che non hanno partecipato alle due gare finali a causa della prematura chiusura del circuto per i noti problemi sanitari, avranno diritto ad uno sconto di un terzo su ogni fascia (quindi uno sconto ulteriore di 56 euro entro il 10/12, di 60 euro entro il 10/01/21 e di 63 euro entro il 10/01/21).

 

Gli abbonati alla stagione 2020, che non intendono rinnovare l’abbonamento, avranno due manifestazioni, tra le sei, con quota omaggio. Le manifestazioni andranno comunicate al Comitato Organizzatore entro il 10/01/21.

 

CALENDARIO TROFEO LOABIKERS 2021

14 febbraio: Granfondo Loano – Loano (Sv)
11 aprile: Granfondo Andora – Andora (Sv)
18 aprile: Granfondo Diano Marina – Diano Marina (Im)
16 maggio: Granfondo El Diablo – Ceriale (Sv)
5 settembre: Pietra Ligure Cycling Marathon – Pietra Ligure (Sv)
26 settembre: Granfondo Varazze – Varazze (Sv)

 

Tutti i dettagli si trovano nella pagina dedicata del sito del Gs Loabikers

Enrico Gasparotto chiude la sua carriera: “Grazie! È stato un lungo viaggio”

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Dopo 16 anni nel ciclismo professionistico il friulano Enrico Gasparotto ha deciso di chiudere la sua carriera. Una carriera ricca di soddisfazioni e anche con vittorie importanti. Su tutte spiccato la prova in linea del Campionato Italiano professionisti vinta nel 2005 e due edizioni della classica Amstel Gold Race, nel 2012 e nel 2016.

Ha affidato un bel messaggio di saluto sui suoi profili social. Ve lo riproponiamo.

“Il ciclismo è stata la mia vita negli ultimi vent’anni: sedici come professionista e quatto come Under 23.

Un lungo viaggio in cui ho potuto girare il mondo, confrontarmi con diverse culture, incontrare magnifiche persone e instaurare rapporti di amicizia sincera e profonda. Un viaggio che mi ha visto crescere e maturare, sia come atleta sia come persona. E che mi ha insegnato cosa significano determinazione, “lavoro duro”, costanza, sacrificio e non da ultimo il potersi rialzare dopo una sconfitta. Sono questi valori assoluti, che porterò con me e guideranno il mio nuovo cammino.
Voglio ricordare tutte le squadre dove ho militato in questi sedici anni, ognuna di loro ha stimolato la mia crescita personale e per questo desidero ringraziarle tutte per l’opportunità:
LIQUIGAS, BARLOWORLD, LAMPRE, ASTANA, WANTY, BAHRAIN, DIMENSION DATA, NTT.

È stato un onore per me correre per i vostri colori e lottare nelle più importanti gare del panorama ciclistico mondiale.
Ho sempre vissuto il ciclismo in maniera totalizzante, con grande passione e dedizione e credo sia giunto il momento giusto per salutarlo e dedicare più tempo alla mia famiglia e al mio crew, capitanato da mia moglie ANNA (fondamentale in tutto!), dai miei genitori TONI e LUIGINA, da mia sorella LISA e da quegli amici con cui negli ultimi giorni ho condiviso idee e opinioni.
Grazie ragazzi per l’incredibile incondizionato supporto, sia nei momenti di massima gioia e soprattutto nelle difficoltà.

Il mio grande obiettivo di questi sedici anni e soprattutto di questi ultimi anni di carriera è stato certamente quello di cercare il successo sportivo, ma anche di essere me stesso, con i miei pregi e i miei difetti, cercando di lasciare sempre qualcosa di me a ogni persona con cui ho avuto il piacere di lavorare.

I messaggi ricevuti negli ultimi anni dai miei più giovani colleghi, massaggiatori, meccanici, direttori sportivi mi fanno intendere che sono riuscito in questo; ciò mi rende una persona felice e orgogliosa per il lavoro svolto sin qui e mi fa guardare al futuro con fiducia.

Il ciclismo è uno sport magnifico che ho amato, amo, amerò e seguirò sempre.
Infine un GRAZIE di cuore lo voglio rivolgere a tutti voi tifosi, sponsors, teams, compagni di squadra, amici che con il vostro entusiasmo avete reso questo mio viaggio indimenticabile.

Spero di poter festeggiare questa nuova fase della mia vita a breve, quando potremmo tutti più facilmente viaggiare e stare insieme.
Grazie! GASPA”

www.bicitv.it


Nazionale BMX - Lupi: "Partito progetto per coinvolgere Esordienti e Allievi"

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Lo scorso fine settimana è partito un progetto portato avanti dal CT del BMX Tommaso Lupi e dal suo staff volto a coinvolgere atleti esordienti e allievi. Per l'occasione circa 30 esordienti si sono ritrovati a Padova, domenica 29, sotto la direzione del tecnico azzurro, che alla fine della giornata ha stilato un primo bilancio di questa esperienza: "Abbiamo dato il via a un’esigenza comune di tutto lo staff della Nazionale: creare dei gruppi di lavoro con le categorie giovanili Esordienti e Allievi sia maschile che femminile, per dar loro supporto e consigli tecnici per una crescita generale in vista di possibili ingressi in maglia Azzurra. Sono categorie importantissime, molto divertenti da veder correre e con le quali lavorare.

Siamo convinti che sia necessario lavorare con i ragazzi di questa età per avere Junior ed Elite formati e in grado di esprimersi al meglio.

Abbiamo coinvolto i tecnici delle rispettive società, per avere le informazioni più dirette possibili. Alla fine sono loro che seguono i giovani atleti durante la settimana e tutta la stagione ed era quindi giusto partire dalla loro esperienza.".

Come è andata?

"Devo dire che abbiamo ricevuto molti feedback ed è per questo che rispetto alla prima idea di creare un gruppo misto con entrambe le categorie, abbiamo deciso di dedicare un’intera giornata solo ad Esordienti M/F. E’ stata una giornata intensa ma molto interessante e spero anche divertente. Noi come staff abbiamo raccolto molti dati che cercheremo di interpretare al meglio per fornire indicazioni utili ad atleti e tecnici.

Domenica 13 Dicembre replicheremo con la categoria Allievi, fascia di età vicinissima al passaggio Junior, per alcuni, step che avverrà già la prossima stagione. Ringrazio tutto lo staff e il team Panther Boys Padova per l’accoglienza e l'organizzazione dell’impianto che ci ha permesso di lavorare ad un ottimo livello."

 

Assegnati a Roma gli Europei di atletica nel 2024

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Un trionfo per l’Italia e per tutto lo sport azzurro. La European Athletics ha assegnato a RomaCampionati Europei del 2024. La Capitale tornerà quindi a ospitare la massima rassegna continentale di atletica leggera a cinquant’anni dall’edizione del 1974 e sarà la terza volta per l’Italia, a novant’anni dall’evento inaugurale di Torino 1934. La candidatura di Roma ha prevalso su quella della polacca Katowice, l’altra città in corsa per la rassegna. “L’Italia ha già dimostrato capacità di ospitare eccellenti campionati per ogni fascia d’età e sono sicuro che gli atleti e tutti i fan non vedano l’ora di raggiungere Roma nel 2024”, il commento del presidente a interim della European Athletics Dobromir Karamarinov.

Enorme la soddisfazione del Comitato promotore italiano, con la FIDAL capofila di un lavoro di squadra che è stato possibile grazie al sostegno del Governo, della Regione Lazio, del Comune di Roma, del CONI, di Sport e Salute, e di numerosi altri Enti ed associazioni. La decisione dei sedici membri del Consiglio EA è arrivata al termine dell’evento di presentazione delle due candidature che si è svolto in videoconferenza. Premiata la scelta di proporre una clip che ha raccontato e promosso le bellezze della Capitale e la solidità del progetto Roma 2024, sottolineata dall’intervento iniziale del presidente FIDAL Alfio Giomi. Hanno portato il proprio contributo nel corso della presentazione - durata circa quaranta minuti, con domande finali su security, tv, opzione 2028, ticketing e stadio - l’assessore allo sport del Comune di Roma, Daniele Frongia, in rappresentanza della sindaca Virginia Raggi, il membro del Council di World Athletics, Anna Riccardi, la responsabile dell’Area Internazionale FIDAL, Roberta Russo, e il responsabile dell’Area Comunicazione FIDAL, Marco Sicari. A supportare la candidatura anche le parole della sindaca Raggi, del presidente del CONI Giovanni Malagò, del presidente di Sport e Salute, Vito Cozzoli (presente in Sala Consolini il direttore marketing e business development  Diego Nepi Molineris), dell’assessore al Turismo e Pari Opportunità della Regione Lazio Giovanna Pugliese.

Dopo cinquant’anni, dunque, Roma sarà di nuovo al centro dell’atletica europea, nell’edizione che si terrà dopo i Giochi di Parigi 2024: l’Olimpico accolse per la prima volta l’evento nel 1974 in una rassegna che fu illuminata dalla volata d’oro nei 200 metri dell’indimenticabile Pietro Mennea, in grado di conquistare anche le medaglie d’argento nei 100 e nella 4x100 con gli altri frazionisti Vincenzo Guerini, Norberto Oliosi e Luigi Benedetti. Un’edizione che viene ricordata anche per il primo podio tra Europei, Mondiali e Olimpiadi per Sara Simeoni, bronzo nel salto in alto, e per un altro bronzo, quello di Giuseppe Cindolo nei 10.000 metri.

Ed è simbolico che l’assegnazione sia avvenuta a sessant’anni dai Giochi della Capitale. Lo Stadio Olimpico sarà il cuore degli Europei, che però abbracceranno anche alcuni degli angoli più suggestivi della città e il loro fascino eterno: il getto del peso avrà come scenario d’eccezione il Colosseo e l’Arco di Costantino, mentre per la marcia è stato scelto il viale delle Terme di Caracalla e per la mezza maratona il percorso della Half Marathon Via Pacis con partenza e arrivo in via della Conciliazione, all’ombra della Basilica di San Pietro.

Lo spagnolo Javier Romo dal triathlon al professionismo con l'Astana nel 2021

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Ha debuttato in una corsa ciclistica aa fine luglio, poco dopo ha vinto il campionato spagnolo Under 23 e ora si prepara all’esordio nel WorldTour con la maglia della Astana, con la quale ha firmato un contratto fino al 2023.

È la storia incredibile di Javier Romo, classe 1999, che nasce come triatleta - è stato nono nel campionato mondiale junior e quarto al campionato spagnolo assoluto nel 2018 - e approda ora al grande ciclismo. «Sono molto felice di questa opportunità che solo pochi mesi fa nemeno avrei immaginato di poter avere».

 

Come è nata questa opportunità?
«È stato un percorso graduale. Abbiamo fatto un test prima di iniziare a correre, poi in qualche uscita ho incontrato professionisti che mi hanno incoraggiato a gareggiare. Ho iniziato ad allenarmi in bicicletta da solo qualche mese fa e il Café Baqué mi ha dato l'opportunità. Quindi ho vinto il campionato spagnolo ma non è stato un caso, vengo da un altro sport in cui ho lavorato molto. Ecco perché dico che non è così facile e che non è una coincidenza il mio passaggio al professionismo: ho trovato brave persone che mi hanno aiutato, ma se non hai soti, non puoi arrivare».

Perché hai deciso di fare il passo dal triathlon al ciclismo?
«È semplice: a causa della pandemia, non c'erano gare di triathlon. Non avevo niente da perdere, così ho deciso di concentrarmi al cento per cento sulla bicicletta in questi mesi e fortunatamente è andata bene. Forse senza la pandemia non avrei osato fare il passo».

Il ciclismo era la tua disciplina preferita nel triathlon?
«Nel triathlon avevo sempre avuto un alto livello sulla bici, era la mia disciplina migliore. I numeri che avevo erano buoni ma non conoscevo il livello di chi gareggia nel ciclismo. La bici mi è sempre piaciuta, il nuoto per esempio mi costava più fatica».

E richiede anche un lavoro diverso sulla muscolatura.
«Il problema che avevo nel triathlon era che per il nuoto mi mancava molta forza ed è per questo che ho fatto molta ginnastica per lavorare sulla parte superiore del corpo. Così quando sono salito sulla bici, avevo un po’ di peso in più. L'allenamento in bici è molto più semplice, mi alleno meno ore, riposo meglio, il cambio è stato decisamente migliore».

 

 

E hai firmato un contratto triennale che ti dà spazio per progredire.
«La squadra sa che vengo da un altro sport, che mi manca un po’ di adattamento e mi hanno dato la possibilità di essere più tranquillo. Personalmente voglio fare bene dal primo anno, voglio lavorare e fare nel miglior modo possibile ciò che il team mi chiede. Soprattutto è con Iván Velasco che parlo, mi sta aiutando molto. Non conosco ancora nessun corridore, ma sicuramente mi aiuterà il fatto che ci siano tanti spagnoli».

Pensi adattarti rapidamente al ciclismo professionistico? Quanto speri di andare lontano?
«I numeri sono buoni ... per i dilettanti. Questo è ora un altro mondo e dobbiamo migliorare. Non so che dire che corridore sono, solo il tempo lo dirà. Sono sicuro di avere molto da migliorare e da imparare: i miei compagni di squadra spagnoli hanno molta esperienza e spero di imparare molto da loro. Quello che voglio è trovare il mio posto ed essere il miglior corridore possibile. Non tutti possono vincere le gare, penso che il ciclismo sia molto di più».

Infine, da dove vieni e dove ti alleni?
«Vengo da una piccola città vicino a Toledo, Villafranca de los Caballeros, ma vivo ad Albacete con mio fratello da un anno e mezzo. Per allenarmi qui sto meglio, sono molto più concentrato. C’è il terreno ideale per allenarmi, c’è la Sierra del Segura e Alcaraz, nella zona di Riópar, è perfetto».

www.tuttobiciweb.it

Factory Liguria Prestige: aperti gli abbonamenti del neonato circuito ligure

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Da martedì 1 dicembre, sarà possibile attraverso il sito della Winningtime sottoscrivere l'abbonamento al neonato circuito ligure. Il costo dell'abbonamento è di euro 150. E' inoltre possibile sottoscrivere l'abbonamento solidarietà al costo di 200 euro che prevede l'assegnazione della Griglia Vip in tutte le manifestazioni in programma.

Genova, 30 novembre 2020 - La scoperta di un territorio che sa offrire più esperienze da vivere in sella alla bicicletta e in compagnia di quanti condividono la stessa passione. Che assicura un clima mite, soprattutto nei primi mesi dell'anno, ideale per quanti vogliono pedalare a contatto con la natura partecipando ad eventi internazionali e manifestazioni che anche in questa stagione 2020 si sono distinte per la sicurezza dei corridori in gara e il rispetto delle norme inserite nei protocolli per il contrasto della diffusione del Covid 19.

Factory Liguria Prestige è il nuovo circuito di granfondo, sostenuto dall’azienda di abbigliamento sportivo personalizzato genovese Factory Sport Wear, che assicura tutto questo, a coloro che da domani (1 dicembre 2020) sottoscriveranno l'abbonamento al challenge ligure articolato in cinque prove, attraverso il sito www.winningtime.it compilando la scheda iscrizione con tutti i dati personali e scegliere il tipo di pagamento.

Il costo dell'abbonamento è di euro 150. E' inoltre possibile sottoscrivere l'abbonamento solidarietà al costo di 200 euro che prevede l'assegnazione della Griglia Vip in tutte le manifestazioni in programma. Dal 1° febbraio le quote subiranno un aumento di euro 15.

Gli abbonati al neonato circuito, che si tiene sotto l'egida di Acsi Ciclismo, potranno inoltre integrare l'abbonamento e iscriversi ai circuiti Trofeo Loabikers, Granfondo Sanremo Sanremo e Gran Trofeo Gs Alpi.

- Agli iscritti al Trofeo Loabikers viene data la possibilità di iscriversi al Circuito Liguria Prestige con l’aggiunta di € 105 (GF Laigueglia – GF Alassio – GF Sanremo).

- Agli iscritti al Gran Trofeo GS Alpiviene data la possibilità di iscriversi al Circuito Liguria Prestige con l’aggiunta di € 100 (GF Diano Marina – GF Sanremo – GF El Diablo).

- Agli iscritti al Circuito Liguria Prestige viene data la possibilità di iscriversi al Trofeo Loabikers con l’aggiunta di € 135 (GF Loano – GF Varazze – GF Andora – GF Pietra Ligure).

- Agli iscritti al Circuito Liguria Prestige viene data la possibilità di iscriversi al Gran Trofeo GS Alpi con l’aggiunta di € 80 (GF Torino – GF Gavia Mortirolo).

 

A Maurizia Corradetti e Michele Cataldo la presidenza dei comitati provinciali FCI Teramo e Chieti

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Tra conferme e alcuni rinnovamenti, si sono svolte nel fine settimana di sabato 28 e domenica 29 novembre le votazioni per la composizione dei comitati provinciali della Federciclismo di Teramo e Chieti per il quadriennio 2021-2024.

Un dettaglio degno di nota è l’avvio del nuovo corso operativo per entrambi i comitati provinciali con la presenza di alcune donne, pronte ad onorare al meglio questo inedito incarico.

Per il comitato provinciale FCI Teramo, infatti, è una donna per la prima volta nella storia ad assumere la presidenza: Maurizia Corradetti, coaudivata dai consiglieri Giuseppina Di Meco, Federica Cesarini, Moira D’Ascenzo e Andrea Di Giuseppe, la cui assemblea elettiva ha avuto luogo a Notaresco.

Dal comitato provinciale FCI Chieti arriva la conferma della presidenza per Michele Cataldo (padre di Dario, professionista della Movistar), al cui fianco figurano come consiglieri Walter De Leonardis, Francesco Sorgini, Filippo Rossetti ed Emanuela Santese, nominati nell’assemblea elettiva che ha avuto luogo nella città teatina.

Tra i delegati chiamati a rappresentare l'Abruzzo in occasione dell'assemblea elettiva ordinaria federale nel febbraio 2021, il comitato FCI Chieti ha designato Antonio Di Lizio e Paolo Festa mentre quello di Teramo ha optato soltanto per Gabriele Di Meco, a sua volta presidente provinciale uscente FCI Teramo.

Tra pochi giorni sarà la volta dei comitati provinciali FCI di L’Aquila e Pescara per i quali si voterà sabato 5 e domenica 6 dicembre, rispettivamente a Sulmona e a Pescara, il nuovo consiglio direttivo e i delegati per l’assemblea nazionale FCI.

Sport e ciclismo trentino in lutto per la scomparsa di Aldo Moser

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Si è spento in ospedale Aldo Moser, il capostipite di una famiglia trentina che ha scritto la storia del ciclismo. Ricoverato da alcuni giorni in seguito alle complicazioni del Covid, era nato a Giovo il 7 febbraio 1934.

Ciclista professionista dal 1954 al 1974, fratello di Francesco, Enzo e Diego, Aldo aveva alle spalle una brillante carriera sportiva. In ben 19 stagioni da professionista fece in tempo a correre sia con Fausto Coppi, sia con i suoi fratelli in maglia Filotex, nel 1973. Passista, specialista delle cronometro, vinse la Coppa Agostoni nel 1954, il GP Industria e Commercio di Prato nel 1955, due edizioni del Trofeo Baracchi nel 1958 e 1959 (con Ercole Baldini) il GP des Nations nel 1959, la Manica-Oceano 1960 e la Coppa Bernocchi nel 1963, dopo 70 km di fuga solitaria.

Vestì quattro volte la maglia azzurra ai Mondiali su strada: a Frascati nel 1955, a Waregem nel 1957, a Reims nel 1958 e a Mendrisio nel 1971.

Il presidente Di Rocco, la Federazione e tutto il mondo del ciclismo stringono la famiglia in un abbraccio commosso.

www.federciclismo.it

 

ZeroWindShow: giovedì 3 dicembre ore 21.00 start ufficiale verso il 2021

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“Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell’avere nuovi occhi” amava scrivere Proust. Ed è ciò che attende gli abbonati al circuito ZeroWindShow 2020 che dalle ore 21,00 di Giovedì 3 dicembre confermeranno la loro adesione al circuito che Premia la Passione. Mentre coloro che sottoscriveranno un nuovo abbonamento saranno proiettati alla ricerca di emozioni e rivelazioni inaspettate.

Un viaggio in undici tappe che sarà aperto domenica 28 febbraio dalla regina d’Inverno, la Granfondo Internazionale Lapierre Laigueglia. Dal tepore del mare ligure, alla costa veronese del Lago di Garda e al comune di Garda che domenica 14 marzo ospiterà la Granfondo Garda Bottecchia. Il 9 – 10 – 11 aprile il Colnago Cycling Festival Lago di Garda Granfondo Colnago, che è stato l’unico grande evento svoltosi anche quest’anno, conquisterà gli abbonati si lasceranno travolgere dall’emozione, magia, incanto e passione che soltanto l’evento di Desenzano sul Garda riesce a regalare.

Sette giorni più tardi sarà Verona, città dell’amore, ad ospitare la quarta prova del circuito: la Granfondo Luca Avesani Cycling Marathon. Il 25 aprile, sarà la bolognese Gran Fondo Basso Dieci Colli a offrire l’opportunità di celebrare la Festa della Liberazione sui pedali. Anche il mese di maggio regalerà emozioni forti agli abbonati al circuito. Il 2 maggio lo straordinario territorio vicentino punteggiato dalle Ville di Palladio inserite nella Lista del Patrimonio Mondiale Unesco farà da cornice alla Gran Fondo Liotto. Una settimana più tardi, a Bergamo, l’armonia delle note di Gaetano Domenico Maria Donizetti scandirà il ritmo delle pedalate dei partecipanti alla Granfondo Felice Gimondi.

Poco meno di un mese, domenica 6 giugno, per vivere la prima edizione della Granfondo Nibali 5 Mila Marche, la manifestazione che si terrà a Porto Recanati era stata inserita in calendario anche quest’anno, ma a causa della pandemia non si è svolta. Il 26 giugno si “vola” ad Aprica per scalare le mitiche vette del Gavia e Mortirolo partecipando alla Granfondo Internazionale Gavia e Mortirolo.

Le vacanze saranno ormai terminate quando il 29 agosto a Madonna di Campiglio si terrà la terza edizione della Top Dolomites Gran Fondo – Madonna di Campiglio con Francesco Moser. La chiusura il 19 settembre a Peschiera del Garda con la Granfondo Bike Division.

 


La quota abbonamento:

110 x 4 gare (no classifica e brevetto )

135 x 5 gare,

150 x 6 gare,

175 x 7 gare,

200 x 8 gare,

225 x 9 gare,

250 x 10 gare

 

ZEROWIND SHOW 2021

28.02 Granfondo Internazionale Laigueglia-Lapierre

14.03 Granfondo Garda Bottecchia

11.04 Colnago Cycling Festival

18.04 Granfondo Avesani Cycling Marathon  – Verona

25.04 Gran Fondo Basso Dieci Colli

02.05 Gran Fondo Liotto -Vicenza

09.05 Granfondo Internazionale Felice Gimondi – Bergamo

06.06 Granfondo Nibali 5 Mila Marche – Porto Recanati

26.06 Granfondo Internazionale Gavia & Mortirolo – Aprica

29.08 Top Dolomites Gran Fondo – Madonna di Campiglio con Francesco Moser

19.09 Granfondo Bike Division – Peschiera del Garda

 

Per ulteriori informazioni consulta il sito del circuito.

 


Pedala Per Un Sorriso, vince sempre la solidarietà anche virtualmente!

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Un sorriso è un bene prezioso. Un sorriso è per sempre. Pedala Per Un sorriso c’è sempre. Anche quest’anno, così calpestato dalle avversità, Pedala Per Un Sorriso c’è. C’è perché le ragioni per le quali la onlus raccoglie e distribuisce preziose risorse, non smettono di esserci. Nemmeno la voglia di contrastarle.

L’organizzazione dell’edizione 2020 della pedalata tutta solidale, tutta nel centro di Roma, è iniziata, come sempre, a ridosso di quella precedente. A novembre del 2019 nulla lasciava prevedere il disastro sanitario e sociale che l’emergenza Covid avrebbe portato. Tutto lo staff, in sinergia con l’Università Europea di Roma, ha profuso il massimo impegno per creare le condizioni di massima sicurezza e poter disputare anche quest’anno l’evento; il senso di responsabilità ha suggerito di rimandare l’evento; il senso di opportunità ha consigliato di non celebrare, quella che è sempre stata una festa, in un clima sociale così provato.

Con la voglia di non passare la mano, e di lasciare anche una minima traccia nel 2020, si è deciso di intraprendere la strada “virtuale” chiedendo, a tutti gli appassionati ciclisti amici di Pedala Per Un Sorriso, di pedalare durante il fine settimana del 7 e 8 novembre, quello che sarebbe stato il nostro evento, il secondo di novembre come tradizione, e di convertire i chilometri percorsi in donazione al cambio di venti centesimi di euro per chilometro. Per premiare l’impegno dei donatori, sono state messe in palio tre maglie tecniche celebrative.

Domenica 15 novembre, dopo una settimana durante la quale sono continuate a giungere altre donazioni, in un collegamento in diretta programmato sulla piattaforma Zoom, sono state assegnate le tre maglie tecniche in palio tra i donatori di questa edizione.

Al collegamento su Zoom ha partecipato il Presidente della Federazione Ciclistica Italiana, Renato Di Rocco, che più volte ha pedalato alla manifestazione, sottolineando la bontà dell’iniziativa.

Anche quest’anno il Comune di Roma Capitale ha confermato il patrocinio a Pedala Per Un Sorriso e, per questo, gli organizzatori hanno ringraziato il Sindaco Virginia Raggi e il suo Ufficio di Gabinetto insieme al Presidente della Commissione Sport, Benessere e Qualità della Vita, Angelo Diario.

Con la speranza di festeggiare anche l’uscita dal buio tunnel del Covid, l’arrivederci è per domenica 14 novembre 2021, per pedalare all’insegna della solidarietà, nel cuore di Roma.

Inbici Top Challenge 2021 diventa Nalini Road Series

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Un nuovo salto di qualità per l'InBici Top Challenge che, per la stagione 2021, confluirà nel "Nalini Road Series"il nuovo circuito granfondistico che - partendo dalla Gf Laigueglia (28 febbraio) ed arrivando alla Gf Michele Scarponi (26 settembre) - proporrà agli appassionati del pedale i più prestigiosi appuntamenti italiani. Dodici tappe che, sotto l'egida dell'Acsi - dopo l'anno del lockdown - disegneranno idealmente un nuovo Giro d'Italia degli amatori. Dopo l'esordio in Liguria, infatti, il "Nalini Road Series" farà tappa il 21 marzo alla Gf del Po e, il 18 aprile, celebrerà la primavera con la Gf Via del Sale di Cervia. Sempre ad aprile si corre nel bolognese con la Gf Dieci Colli, mentre il 2 maggio tutti in Veneto alla Gf Liotto. Il 9 maggio si terrà la tappa successiva, precisamente nella riviera marchigiana con la Gf San Benedetto, il 16 maggio si torna sulla riviera romagnola con la Gf degli Squali di Cattolica e, il 30 maggio, si sale di quota con la Gf Marcialonga Craft. Il 2 giugno la Gf Paolo Bettini, il 20 dello stesso mese la Gf Edita Pucinskaute ed il 27 la Gf Gavia e Mortirolo. Subito dopo l'estate, il gran finale è fissato nel comprensorio di Ancona con la Gf dedicata alla memoria di Michele Scarponi. "La fusione con il Nalini Road Series - spiega il presidente del Gruppo Editoriale InBici Maurizio Rocchi - rappresenta la scelta più logica perché, mai come in questo periodo, l'unione fa la forza. Siamo sempre stati propensi a grandi sinergie e questa con il nuovo Nalini Road Series certifica il buon lavoro fatto in questi anni. Reduci da una stagione molto difficile per il ciclismo e per affrontare le criticità di una fase mai così complessa serviva, sul piano organizzativo, un partner di alto profilo che, condividendo i nostri stessi principi, sapesse garantire al circuito quella continuità che tutti gli atleti, in fondo, ci chiedevano. "Su questo principio, è' nato un circuito ambizioso che riunisce, di fatto, tutte le più importanti granfondo italiane, Il nostro obiettivo - conclude Rocchi - era quello di garantire ai nostri abbonati le migliori condizioni possibili e, con questa alleanza, crediamo di esserci pienamente riusciti". “Nalini ritorna al fianco degli amatori con un ambizioso progetto che nasce soprattutto grazie alla collaborazione con Acsi Ciclismo” ha dichiarato Alessandro Mantovani, amministratore delegato del marchio mantovano “Il nostro obiettivo non sarà unicamente far conoscere le nuove soluzioni Nalini, ispirate dall’esperienza diretta con i professionisti e messe a disposizione degli amatori, ma, innanzitutto, promuovere e far conoscere le splendide manifestazioni che hanno aderito con entusiasmo al circuito e quindi l’alleanza con Inbici Magazine è di certo un valore aggiunto per la comunicazione e la promozione delle nostre iniziative ”.

 

Gaetano Nesta neo presidente provinciale FCI Bari-Bat per il quadriennio 2021-2024

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Si è svolta a Giovinazzo l’assemblea per la composizione del nuovo comitato provinciale Bari-Bat della Federciclismo nel rispetto delle norme anti Covid-19.

Gaetano Nesta è stato eletto come nuovo presidente provinciale per il prossimo quadriennio 2021-2024 e sarà affiancato da Angelo Fracchiolla, Pierangelo Lippolis, Rino Perta e Giovanni Dambrosio.

Ex assessore allo sport del comune di Corato, nonché presidente dal 2010 dell'associazione ciclistica Quarat Bike, aveva ricoperto già l'incarico di vice presidente del comitato provinciale Bari-Bat della Federazione Ciclistica Italiana. Dal 2012 al 2016 è stato consigliere regionale della Federciclismo per poi assumere la carica di vice-presidente vicario che scadrà alla fine dell’anno.

Per l’occasione sono stati nominati i delegati che andranno a rappresentare la Puglia alle prossime elezioni nazionali FCI nel febbraio 2021 Domenico Delvecchio, Lorenzo Spinelli (presidente della FCI Bari-Bat uscente) e Giuseppe Marzano.

Gaetano Nesta ha ringraziato le società presenti durante l’assemblea affinchè “il ciclismo sia sotto un’unica bandiera per il bene comune” ed ha annunciato che Vito Pagano (candidatosi a sua volta come presidente per il prossimo quadriennio) svolgerà la funzione di segretario in seno al comitato provinciale che si metterà al lavoro a breve su temi di interesse per incentivare il movimento ciclistico nella provincia Bari-Bat.

Work in progress per la nuova stagione podistica 2021 targata Uisp Abruzzo e Molise

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Nonostante il grande momento di difficoltà ed incertezza dovuto alla pandemia, il Settore di Attività dell’Atletica Uisp Abruzzo e Molise sta dedicando anima e corpo all’articolazione della nuova stagione podistica con l’obiettivo di conciliare le esigenze organizzative con le problematiche legate all’evolversi del Covid-19.

Un problema superato il 18 ottobre scorso a Pescara con il perfetto svolgimento della Maratona D’Annunziana a prova di Covid: un evento portato avanti senza intoppi e con grande senso di responsabilità, archiviato ufficialmente come “Covid Free”, per la corretta applicazione del protocollo sanitario dettato dalla Uisp.

Di recente il Coni ha ratificato quali eventi di interesse nazionale tutti i Campionati Nazionali UISP ed anche il Vivicittà. In base alle disposizioni dell’ultimo Dpcm, sono consentiti gli spostamenti su tutto il territorio regionale degli atleti tesserati di qualunque età in preparazione di tali eventi.

Per il movimento podistico abruzzese Uisp un riconoscimento che vale doppio con la conferma di Vivicittà il 18 aprile 2021 e dell’Half Marathon Pescara del 9 maggio che assegnerà il titolo italiano Uisp di mezza maratona e ciò lascia intravedere che il nuovo calendario podistico del nuovo anno possa proprio ripartire dalle due manifestazioni primaverili di carattere nazionale.

La nostra intenzione è quella di dare continuità all’atttività - spiega Alberico Di Cecco, responsabile nazionale Uisp maratone ed ultramaratone - per confermare tutte le questioni attualmente ancora in fase di studio e i vari nodi da sciogliere sul fronte della sicurezza e a tutela della salute pubblica. A gennaio è previsto finalmente l’arrivo del vaccino e questo consentirà al ritorno di un podismo classico ma dalla seconda metà del nuovo anno. La Maratona D’Annunziana è stata una scelta vincente e coraggiosa ma al contempo un esempio tangibile di come siamo riusciti a ripartire in sicurezza perché ci siamo impegnati al massimo per applicare le linee guida in maniera perfetta”.

 

Ci ha lasciato Michael Antonelli: dopo l’incidente in gara del 2018, fatale il Covid-19

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Un’altra terribile notizie colpisce il mondo del ciclismo: ci ha lasciato il 21enne Michael Antonelli, vinto dal Covid-19. Michael era una promessa del ciclismo sanmarinese. La sua vita era cambiata il 15 agosto del 2018 quando, atleta dilettante della Mastromarco Sensi Nibali, era rimasto vittima di un bruttissimo incidente durante la 72esima edizione della Firenze-Viareggio.

In poche ore le sue condizioni erano precipitate ed era finito in coma. Da quel giorno Michael ha sempre lottato per fare piccoli passi e restare aggrappato alla vita. Dallo scorso 30 novembre, giorno del suo ventunesimo compleanno, Michael era stato ricoverato all’Istituto per la sicurezza sociale di San Marino, dopo che insieme a tutta la sua famiglia era risultato positivo al Covid-19.

La mamma e il fratello erano in isolamento a casa, mentre Michael, vista la situazione già problematica, era stato ricoverato in ospedale. Erano state prese tutte le precauzioni e per seguire con più scrupolo il ragazzo, si era deciso di portarlo subito in terapia intensiva. In breve tempo, purtroppo, la sua condizione è degenerata e il corpo di Michael Antonelli, già sofferente, non è riuscito a vincere quest’ultima battaglia.

Con immenso dolore inviamo le più sentite condoglianze alla famiglia di Michael.

www.bicitv.it

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