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Sirente Bike Marathon AnAielli: in Abruzzo il campionato italiano marathon FCI 2019

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Sirente Bike Marathon AnAielli: in Abruzzo il campionato italiano marathon FCI 2019

L’Abruzzo torna a respirare aria di grandi eventi in ambito nazionale per il settore della mountain bike: il Consiglio Federale, nella riunione svoltasi il 26 luglio scorso, ha deliberato l’assegnazione del campionato italiano FCI marathon nel 2019 all’Avezzano Cycling Team che curerà la regia organizzativa della Sirente Bike Marathon AnAielli spostata al weekend del 29-30 giugno dove si svolgerà la rassegna tricolore. Un riconoscimento che premia il lavoro del sodalizio marsicano presieduto da Gianluca Colabianchi ed anche quello del comitato regionale della Federciclismo Abruzzo di Mauro Marrone e del settore fuoristrada con la regione abruzzese che continua a crescere di livello e ad essere il centro dell’attenzione di tutto il ciclismo fuorstrada.


Europei Bmx: a Glasgow l'azzurro Sciortino si ferma agli ottavi di finale

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Trasferta di Glasgow conclusa agli ottavi di finale per la nazionale italiana, in questi Campionati Europei per Elite 2018. Migliore degli azzurri Martti Sciortino, che nonostante un ottimo giro non riesce a superare il turno ed accedere ai quarti di finale. Doppietta britannica nella prova maschile Elite, nonostante ogni pronostico: a trionfare è Kylie Evans, davanti al connazionale Kye Whyte. Solo terzo il favoritissimo Sylvain André, campione del mondo in carica. Nella finale femminile, oro all’olandese Laura Smulders, iridata proprio quest'anno, davanti alla danese Christensen ed alla russa Bondarenko.

Un vero peccato per i ragazzi di Francesco Gargaglia, arrivati a Glasgow consapevoli del livello altissimo della competizione: "E' stato un Europeo difficilissimo" le parole del CT al termine della prova azzurra. E ancora: "Quella di ieri è stata una giornata durissima: i ragazzi hanno lottato con tutte le proprie forze, ma solo Sciortino è riuscito ad andare avanti". Sfiora la qualifica il campione italiano in carica Giacomo Fantoni, che "dopo le prime due manche di qualifica, in cui non è riuscito a trovare le posizioni di testa, nell'ultima prova ha condotto la gara fino all'ultimo rettilineo, dove però si è dovuto arrendere all'attacco di due alteti, chiudendo in terza posizioni". Bonini, Tomizioli e Maestrutti finiscono tutti nella stessa manche e concludono rispettivamente quinti, sesto e settimo in una delle "batterie più difficili della giornata", parola del CT.

Settimo posto per Bertagnoli, che "dà il meglio di sé ma non riesce ad accedere alla fase successiva", così come Roberto Cristofoli, che per una tardiva comunicazione non legata alla fci, non ha preso il via alla prima manche. Le altre le ha disputate come da programma: "c'è grande rammarico per l’accaduto". L'Europeo in generale è stato "difficilissimo, sia per il livello degli atleti in gara sia per la caratura della pista, molto tecnica e dura. Tutti gli azzurri hanno dato il meglio in condizioni non ottimali. Ringrazio lo staff composto da Cosenza Ornella, Lupi Tommaso, Crociani Luca, Ritardati Paolo è sempre stato di supporto e ha lavorato intensamente per consentire agli atleti di dare il massimo".

Ufficio Stampa FCI

News da ciclismo su strada, amatoriale, giovanile e fuoristrada 12 agosto 2018

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SCAP TRODICA DI MORROVALLE

Dopo l’ennesima vittoria di FILIPPO DIGNANI (nella notturna di Gabicce) era in programma la pausa di Ferragosto. Ma, per colpa di MARCO FERMANELLI, i diesse Giovanni Calvigioni e Paolo Ciciani (sempre supportati dall’accompagnatore-meccanico Luigi Castagna) annullano il giorno di vacanza. Il piazzatissimo corridore (secondo anche nella fanese Centinarola) è infatti il solido padrone del Pokerissimo Leopardiano (in cui staziona al nono posto ANDREA SPRECA). D’obbligo dunque difendere (o incrementare) il primato. SI CORRE DUNQUE a Fiuminata, mercoledì 15 agosto, nella quarta prova del circuito gestito dall’A.C. Recanati - Marinelli Cantarini (culminante nella settembrina Sarnano-Recanati). GLI ALLIEVI DEL PRESIDENTE Adriano Pennacchioni hanno infilato successi, titoli marchigiani, piazzamenti a ripetizione e vestito onorevolmente la maglie della rappresentativa regonale, disimpegnandosi polivalentemente ed esemplarmente anche su pista, grazie anche agli altri quattro moschettieri del Settebello (‘Tutti per uno, uno per tutti’): NICOLA MORLACCO, SAMUELE GAMBINI, LUCA SANTANAFESSA, LORENZO RAPARI. Li sostiene il solido DIRETTIVO (Adamo Dignani, Rossano Castagna, Lorenzo Pennacchioni, Alberto Flamini, Fabio Cappelletti, Nazareno Rinaldoni). 2019: stessa SCAP (con un anno in più: diciannovesima stagione).

 

 

TEAM F.LLI GIORGI

Dominio assoluto del Team F.lli Giorgi nella 4/a Cronoscalata Colle di San Martino Artegna per Allievi corsa oggi pomeriggio ad Artegna, in provincia di Udine. Con il tempo di 9’52” il campione ceco strada e a cronometro Mathias Vacek ha dato un’altra dimostrazione di forza sui 6,2 km del tracciato. Il corridore della Repubblica Ceca è stato l’unico a scendere sotto il muro dei 10 minuti. Ma è stata una prova superlativa di tutto il Team Giorgi che ha letteralmente monopolizzato l’intero podio. Secondo posto per Giorgio Cometti e terzo Alessandro Belussi.

 

 

GRANFONDO CAMPAGNOLO ROMA

Ecco la maglia ufficiale della Granfondo Campagnolo Roma 2018, nella versione da uomo e da donna. La maglia è frutto della stretta relazione tra Sportful e i suoi ciclisti professionisti. Leggera, facile da aprire per maggiore aerazione e con una vestibilità che va bene a molti tipi di corporature diverse, come diversi saranno i profili al via della Granfondo Campagnolo Roma. La BodyFit Team 2.0 Faster Jersey è un capo con un ottimo fitting dedicato al ciclista in cerca di una performance di alto livello, in allenamento e durante le gare o granfondo. La maglia, che fa parte della linea Sportful BodyFit 2019, nella sua versione 2.0 presenta lo stesso DNA delle corse dei pro, adattato per l’allenamento, con una vestibilità anatomica leggermente più morbida per essere perfetta per l’utilizzo quotidiano e per allenamenti di lunga durata. La maglia è in tessuto DryPro, un capo estremamente aerodinamico e leggero, che garantisce traspirabilità e termoregolazione. Altre key features sono l’elastico in vita con grip al silicone, tre tasche posteriori, inserti riflettenti e la zip lunga YKK® Vislon®. La maglia è impreziosita dalla presenza dell’elastico con grafica personalizzata Granfondo Campagnolo Roma. Con questa maglia Sportful ha trasferito la tecnologia e la vestibilità dei pro su di una maglia adatta a tutti i granfondisti. Vestibilità confortevole e tessuti che permettono la migliore termoregolazione del corpo ne fanno la nostra compagna di viaggi ideale. Una maglia creata per le diverse condizioni che potrebbero caratterizzare una giornata come quella del 14 ottobre. Una adattabilità superiore a tutte le condizioni grazie ai vantaggi aerodinamici e all'utilizzo in un’ampia gamma di temperature. Dichiarazioni Gianluca Santilli, Vice Presidente WACE ed ideatore della Granfondo Campagnolo Roma, ha detto: “La maglia di quest’anno richiama il VII perché festeggia la settima edizione si collega ai sette Re di Roma. A mio avviso è innovativa, aggressiva ma anche storica. Perché il nostro è un evento che forse come nessun altro al mondo fa pedalare nella Storia. Già immagino l’impatto della maglia indossata da migliaia di ciclisti con il Colosseo alle spalle. Sarà da brividi e mi auguro farà emozionare tutti”. Daniele Frongia, Assessore allo Sport, Politiche Giovanili e Grandi Eventi Cittadini di Roma Capitale, ha aggiunto: “Roma è orgogliosa di ospitare anche per il 2018 questa grande manifestazione che nel corso degli anni è divenuta uno degli appuntamenti ciclistici più apprezzati dagli amatori di tutto il mondo. Questo tipo di eventi ed il loro risalto mediatico rappresentano un sicuro incentivo verso un nuovo modo di muoversi in città cui l’Amministrazione presta tanta attenzione”. Angelo Diario, Presidente Commissione Sport Roma Capitale, ha detto: “Si avvicina l'appuntamento con la Granfondo Campagnolo Roma, un evento diventato in pochi anni una classica per il ciclismo nazionale e non solo. Quest'anno la collaborazione tra organizzatori e Amministrazione si rafforza ulteriormente. Dopo la pedalata solidale "Roma adotta Amatrice" di due anni fa e l'illuminazione notturna della ciclabile lungo il Tevere dell'anno scorso, anche quest'anno ci sarà un progetto condiviso da realizzare insieme. Vi aspettiamo a Roma dal 12 al 14 ottobre”. Granfondo Campagnolo Roma 2018 La Granfondo Campagnolo Roma ha un tracciato di circa 120 chilometri per un dislivello di 2.000 metri totale. Certamente molto impegnativo e adatto a chi ha gambe e polmoni ben allenati. Un percorso bello e tecnico e duro che parte dal centro di Roma: Fori Imperiali, piazza Venezia, piazza Argentina, Corso Rinascimento, S.Andrea della Valle, via Tomacelli, largo Goldoni, via del Corso, piazza del Popolo, LungoTevere fino a via di Porta San Sebastiano. Poi, fuori città, verso i Castelli e le quattro salite cronometrate - prima del ritorno verso Roma. Panoramica (Lago di Albano) 2.3 chilometri, ha una pendenza media del 5.9% e massima dell’8%. Murus (Rocca di Papa) 1.1 chilometri, con pendenza media del 10.3% e massima del 16%. Rocca Priora – Trofeo Corriere dello Sport, 6 chilometri, pendenza media del 6.3% e massima del 13% Rostrum (Montecompatri) 720 metri con una pendenza media del 12% e massima, sul tratto in pavè, del 18%. Classifica finale e di categoria stilate sul tempo di percorrenza e premiazione di ogni categoria in base ai tempi complessivi registrati nelle quattro cronoscalate. E una splendida nuova iniziativa di Campagnolo denominata Campagnolo Climbing Championship, per coloro che passeranno per primi nelle quattro salite della Granfondo (Classifiche assolute uomini, donne e di categoria). Iscriviti Adesso Tutti gli appassionati di ciclismo che vogliono partecipare alla Granfondo Campagnolo Roma 2018 possono registrarsi online cliccando qui o visitare il sito www.granfondoroma.com .

 

 

VENETO CUP&KIDS MTB

E’ quasi una tradizione per la Veneto Cup Kids: da vari anni ci si ritrova a cavallo di ferragosto per due prove nel bellunese, cercando un po’ di refrigerio prima dell’appuntamento conclusivo del 1° settembre a Conegliano. Domenica 12 agosto è in programma MTB Alpago Kids, ultimo atto del programma di eventi con cui tra fine giugno e inizio luglio SC Chies d’Alpago ha riportato a Lamosano la grande Mountain Bike con gli Internazionali d’Italia ed i due tricolori XCE e Giovanile dopo la pausa successiva alla memorabile edizione 2015 degli Europei MTB. L’appuntamento con i giovanissimi in fuoristrada è stato il trait d’union mantenuto anche nelle due stagioni successive e come sempre si disputerà nel campo scuola che è anche un tratto del classico percorso XC. Lo stesso che tra meno di un anno assegnerà i titoli tricolori nella specialità. Il programma è quello consueto: ci si ritroverà appunto presso il Campo Scuola di Lamosano a partire dalle 14 per le operazioni preliminari, a seguito riunione tecnica con le partenze che inizieranno alle 16.

 

 

ALE' CIPOLLINI TEAM

Dopo la cronosquadre di sabato (foto (c) Anton Vos), il Team Alè - Cipollini parteciperà domani alla prova in linea sulle strade della cittadina svedese, nuovo atto della massima competizione mondiale. La gara svedese si sviluppa sul tracciato di 141 km diviso in due circuiti: uno di undici km da ripetere quattro volte, seguito da uno di 53 km tornando poi su quello iniziale per ulteriori quattro giri. La salita di Skanterna, lunga 3.4 km, sarà la principale difficoltà altimetrica della corsa. Per la formazione #YellowFluoOrange sarà un momento molto particolare, essendo la corsa in cui Marta Bastianelli debutterà con la nuova maglia di Campionessa Europea, ottenuta domenica scorsa a Glasgow undici anni dopo il titolo Mondiale di Stoccarda 2007. La fuoriclasse azzurra correrà insieme alla Campionessa del Commonwealth Chloe Hosking, alle altre italiane Soraya Paladin e Anna Trevisi, alla lituana Daiva Tuslaite - Ragazinskiene e alla olandese Roxane Knetemann. "Marta è una grande atleta e saprà onorare la Maglia di Campionessa Europea. Per la gara di domani, che è sempre incerta, bisogna dare sempre il massimo sfruttando tutte le soluzioni" - commenta alla vigilia il Team Manager Fortunato Lacquaniti. LINE-UP UCI WWT VÅRGÅRDA WESTSWEDEN ROAD RACE: Marta BASTIANELLI (Italia) Chloe HOSKING (Australia) Soraya PALADIN (Italia) Anna TREVISI (Italia) Daiva TUSLAITE - RAGAZINSKIENE (Lituania) Roxane KNETEMANN (Paesi Bassi) Team Manager: Fortunato LACQUANITI (Italia).

Europei Strada: a Glasgow Matteo Trentin Campione d'Europa!

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Una stagione difficile, quella di Matteo Trentin, atteso come uomo di punta della Mitchelton Scott per le classiche del Nord ed invece costretto ad un lungo stop a causa di una caduta nella Parigi Roubaix. Una stagione, però, che vira decisamente verso il bello grazie al Campionato Europeo strada Uomini Elite, ultimo atto di questi Europei che hanno regalato tante soddisfazioni al ciclismo azzurro.

Con una volata delle sue Matteo cancella con un colpo di spugna mesi di incertezza e regala il primo titolo a Davide Cassani come Commissario Tecnico dei professionisti. C’era andato vicino, Davide, molte volte, l’ultima delle quali proprio a Bergen e sempre grazie a Trentin (quarto), oltre all’argento di Elia Viviani all’Europeo dello scorso anno. Mai come questa volta la Nazionale del tecnico romagnolo ha meritato il successo. Ha corso sapientemente, senza farsi prendere dalla frenesia e controllando tutte le fasi di gara, a cominciare dai 160 chilometri iniziali sotto una pioggia che ha reso il campionato europeo più simile ad una classica del nord. Proprio questo clima ha regalato le prime sensazioni positive ai nostri, con gli Azzurri sempre nelle posizioni di testa, pronti ad entrare nelle fughe, anche le più lontane.

Un capitolo a parte, in questa narrazione, la merita Davide Cimolai. E’ stato l’uomo che ha messo la testa fuori nella prima fuga seria, quella a 60 chilometri dal traguardo. E si è poi ripetuto nell’azione decisiva venti chilometri dopo. In quel momento se ne vanno in dieci, i primi dell’ordine di arrivo. Ci sono, tra gli altri, due italiani (Cimolai e Trentin), due belgi e due olandesi. Il gruppo, ormai ridotto per la pioggia e le cadute, lascia fare. “Quando ho visto Van der Poel e Van Aert – dirà Trentin subito dopo l’arrivo – ho detto a Davide Cimolai, ma questa è una gara di ciclocross, noi che cosa ci stiamo a fare qui…”. Una battuta, forse, ma anche una constatazione che rende bene l’idea della difficoltà ambientale nella quale i dieci si sono mossi per circa 40 chilometri. Ed infatti la selezione che si aspettava, arriva grazie ad una caduta, a una decina di chilometri dal traguardo. L’olandese Lammertink prende male una curva in discesa e scivola sulle transenne, portando con se lo svizzero Albasini, forse il più temibile in volata, il francese Perichon, il tedesco Denz e il belga Meurisse. Cimolai resta in piedi con un gioco di prestigio e si riporta subito sui superstiti. Davide Cassani ordina il forcing, che permette ai battistrada di rendere difficoltoso il rientro degli altri. Cimolai esegue e poi, non pago, prova anche l’azione solitaria, concordata con Trentin. Gli avversari sono ingabbiati. Van Aert recupera su Cimolai, ma nulla può nella volata. Matteo Trentin, perfettamente lanciato dal compagno di squadra, vola verso il Campionato Europeo, il primo per l’Italia del ciclismo professionistico.

 

 

"E' incredibile. Abbiamo voluto correre sempre nelle posizioni di testa perché non volevamo rischiare. Così è stato, un grande lavoro da parte di tutta la squadra. La corsa è stata resa ancor più dura dal meteo ma noi siamo riusciti ad interpretarla al meglio. C'è stato un attimo di tentennamento a pochi chilometri dall'arrivo con la caduta che però non mi ha coinvolto. Mi sono girato ed ho visto che anche Davide era riuscito a stare "in piedi". Con lui, già prima della caduta, avevamo deciso che sarebbe andato all'attacco, come ha fatto, per far uscire il migliore e valutare poi come agire. La caduta, che non ci ha coinvolto, probabilmente ci ha un po’ favorito."

Con la voce piena di emozione, il neo campione europeo ai microfoni TV ringrazia tutti e dedica questo splendido oro "alla mia famiglia, a mia moglie, ai miei figli e tutte le persone che mi sono state vicino in questi mesi difficili di recupero".

"Italia fantastica! - così esordisce un emozionato CT Cassani -. Un'emozione indescrivibile è una bellissima vittoria in una corsa che si è rivelata ancora più dura del previsto per le condizioni meteo, perché è sempre stata tirata con curve e continui rilanci. Abbiamo terminato questi Giochi Europei così come li abbiamo iniziati su pista, con uno splendido oro tra gli uomini élite che si somma a quello della Bastianelli, oltre alle medaglie su pista e a quella in MTB: torniamo con grandissime soddisfazioni. Sapevamo che Elia sarebbe stato controllato e sapevamo anche che c'erano Colbrelli e Trentin. Con Matteo, in particolare, dopo la sua stagione fino ad ora sfortunata, abbiamo programmato l'avvicinamento e questo appuntamento. Una grande squadra, un titolo meritatissimo".

A conferma del trionfale Campionato Europeo di Glasgow arrivano oggi, dopo quelli di ieri del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, anche i complimenti di ricevuti anche i complimenti da giancarlo giorgetti sottosegretario alla presidenza del consiglio e delegato allo sport

MEDAGLIERE AZZURRO

PISTA
ORO - Inseguimento a squadre uomini - Liam Bertazzo, Francesco Lamon, Filippo Ganna, Elia Viviani, Michele Scartezzini
ORO- Corsa a punti donne - Maria Giulia Confalonieri
ARGENTO - Inseguimento a squadre donne - Marta Cavalli, Letizia Paternoster, Elisa Balsamo, Silvia Valsecchi
ARGENTO - Omnium Uomini - Elia Viviani
BRONZO - Omnium donne - Letizia Paternoster

FUORISTRADA XCO
​Argento uomini - Luca Braidot

STRADA
Oro donne in linea - Marta Bastianelli
Oro uomini in linea - Matteo Trentin

Ufficio Stampa FCI

News da ciclismo su strada, amatoriale, giovanile e fuoristrada 13 agosto 2018

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TEAM CASANO

Dominio di ragazzi del team Casano diretto da Daniele Della Tommasina nel Trofeo Antonio Colo’ che si e’ corso con partenza da Santo Stefano Magra in provincia di La Spezia e arrivo nella piccola frazione di Groppo (MS). La vittoria e’ andata in solitaria a Alessandro Bertola (Casano) che ha preceduto di 25″ il compagno di squadra Valter Ghigino e Marco Chiocchini (Pitti Shoes). Quarto posto a 40″ per un altro atleta Casano con Matteo Sasso, quinto Barsottelli (Casano) . Per un vero dominio della squadra bianco azzurra che ha piazzato quattro corridori nei primi cinque con Lorenzo Martignoni a completare il capolavoro di giornata con il 10 posto. ORDINE DI ARRIVO: 1° BERTOLA ALESSANDRO (CASANO) 2° GHIGINO VALTER (U.C. CASANO A.S.D.) a 25″ 3° CHIOCCHINI MARCO (PITTI SHOES – CICLI TADDEI) a 26″ 4° SASSO MATTEO (U.C. CASANO A.S.D.) a 40″ 5° BARSOTTELLI MATTEO (CASANO) a 42″ 6° PETRELLI GABRIELE (NOCETO NIAL NIZZOLI CYCLING TEAM) a 59″ 7° CALZONI WALTER (G.S. MASSI’ SUPERMERCATI) a 1’00” 8° SPADONI GABRIELE (NOCETO NIAL NIZZOLI CYCLING TEAM) a 1’05” 9° CUDONI JAY (CYCLING TEAM GALLURA) a 1’07” 10° MARTIGNONI LORENZO (CASANO) a 1’11”.

 

 

 

TROFEO RISERVA DEL LAGO DI POSTA FIBRENO

Bella e festosa manifestazione domenica 5 agosto u.s. ospiti del bellissimo habitat naturale della riserva del lago di Posta Fibreno si è svolta con grande successo la "2^ edizione del “Trofeo Riserva del Lago di Posta Fibreno”, gara ciclistica riservata alla cat.giovanissimi pedalando nella massima sicurezza su un circuito stradale ubicato all’interno della famosa Riserva Naturale Regionale. Un luogo di particolare bellezza, tutelato e protetto con apposite leggi, da valorizzare con eventi che siano in grado di sostenere uno sviluppo turistico compatibile con l’altissimo pregio ambientale dei luoghi. Niente di meglio della bici e dell’attività sportiva giovanile. Ben 18 i team e oltre 100 i partenti che hanno raggiunto il campo di gara, anche dall’Abruzzo, dalla Campania e con una rappresentanza della Toscana. Gli atleti hanno gareggiato su un circuito della lunghezza di 1,1 km che si è dimostrato molto tecnico, sostanzialmente pianeggiante ma con tratti di falsopiano sia in salita che in discesa e curve di diverso impegno. Bellissimo il contesto scenografico con partenza e arrivo nei pressi del lungolago. Per il Comitato Regionale FCI Lazio erano presenti il Vice Presidente Tony Vernile e il Presidente della Commissione Tecnica Giovanile Marco Ciccolini mentre in rappresentanza dei Comitati Provinciali erano presenti il Presidente del Comitato di Latina Massimo Saurini, anche in rappresentanza del Pedale Apriliano che ha sostenuto la manifestazione, il Vice Presidente del Comitato di Frosinone, nonché delegato al settore giovanile, Sebastiano Retarvi oltre al Segretario dello stesso Comitato Vittorio Iafrate. Ovviamente non poteva mancare e non è mancato il Sindaco di Posta Fibreno Dr Adamo Pantano insieme a diversi collaboratori. L’intera amministrazione, insieme alla Direzione della Riserva, dimostra di voler continuare a credere nell’evento fornendo concreto supporto. Infine lo stesso Sindaco, nonché Presidente della Riserva, è intervenuto alla cerimonia di premiazione che si è tenuta con il podio allestito sulle rive del lago. Per l’occasione sono stati premiati anche i piazzati di una speciale graduatoria che ha combinato la classifica del Trofeo “Città delle Cascate” di Isola del Liri (dello scorso 20 maggio), con la classifica di questa gara. Combinata che è stata definita Challenge “dalle cascate al lago” in omaggio alle bellezze naturalistiche di tutto il territorio. Grande la soddisfazione tra gli organizzatori guidati dal Presidente del Team Domenico Bartolomucci e dal Responsabile dello staff tecnico Tommaso Leone. In chiusura ringraziamenti agli atleti, ai genitori, ai direttori sportivi, agli sponsor e a tutti gli appassionati presenti. Ordini di arrivo: (G1/M) – 1. Minichino Stefano (Team Cesaro Falasca) 2. Sellati Davide (Piesse Cycling Team) 3. Astolfi Lorenzo (Volsca Velletri) 4. Trombetta Antonio (Ciclistica Isola del Liri – Leone Team) 5. Baldassini Marco (Il Pirata Z’niper World Bike) (G1/F) – 1. Cesaro Roberta (Team Cesaro Falasca) (G2/M) – 1. Fiacco Andrea (Bellator Frusino) 2. Bianchi Cristian (Volsca Velletri) 3. Brudaglio Matteo (Volsca Velletri) 4. Vozza Alessandro (Ciclistica Isola del Liri – Leone Team) 5. Di Pietro Jacopo (Il Pirata Z’niper World Bike) (G2/F) – 1.Leone Giorgia (Ciclistica Isola del Liri – Leone Team) 2. Paris Rachele (APD Ciociaria Bike) (G3/M) – 1. Paris Brian (Bellator Frusino) 2. Bianchi Lorenzo (Il Pirata Z’niper World Bike) 3. Arena Nicolò (Amici della Bici Junior 4. Arduini Francesco (Città dei Papi Ciclicmo) 5. Rossi Alessandro (Il Pirata Z’niper Wordl Bike) (G4/F) – 1. Della Corte Katia (Team Cesaro Falasca) - 2. Minichino Melania (Team Cesaro Falasca) 3. Lipparini Matilde (Marino Bike & Biker) 4. Frabotta Silvia (Bellator Frusino) (G4/M) – 1. Chinellato Mattia (Il Pirata Z’niper World Bike) 2. Sellati Daniele (Piesse Cycling Team) 3. Caringi Roberto (Avezzano Cycling Team) 4. Gargiulo Federico (Ciclistica Isola del Liri – Leone Team) 5. Petrinca Samuele (Città dei Papi Ciclismo) (G5/F) – 1. Testone Alice (Avezzano Cycling Team) 2. Marzano Candida Ginevra (Mary J Sweet Angel) 3. Marziale Marzia (ASACI) (G5/M) – 1. Marchetti Alberto (Il Pirata Z’niper World Bike) 2. Astolfi Flavio (Volsca Velletri) 3. Petrolati Marco (Piesse Cycling Team) 4. Leone Alessio (Ciclistica isola del Liri – Leone Team) 5. Morea Alessandro (Il Pirata Z’niper World Bike) (G6/F) – 1. La Bella Eleonora (Città dei Papi Ciclismo) 2. Tasciotti Letizia (Ciclistica San Miniato) 3. Cristini Azzurra (Bellator Frusino) 4. Sorgi Francesca (Amici della Bici Junior) 5. Nati Diana (Pedala che ti Passa) (G6/M) – 1. Savo Luca (Il Pirata Z’niper World Bike) 2. Ficaccio Jacopo (Il Pirata Z’niper World Bike) 3. Palleschi Alessandro (Ciclistica Isola del Liri - Leone Team) 4. Tosti Daniele (il Pirata Z’niper World Bike) 5. Rocchi Emanuele (Città dei Papi Ciclismo) Nella graduatoria di merito per società il Trofeo "Riserva del Lago di Posta Fibreno" è stato vinto dalla società di Sezze “Il Pirata Z’niper World Bike” con 29 punti davanti alla “Volsca Velletri” con 14 punti a alla “Bellator Frusino” con 13 punti.

 

 

PIETRABRUNA BIKE MTB

Si è svolta a Pietrabruna nella splendida cornice della valle del San Lorenzo, la sesta edizione della granfondo di mountainbike denominata Pietrabruna Bike. "Circa 50 atleti si sono sfidati sul percorso perfettamente preparato dalla blu di mare asd. A vincere il percorso lungo Giuliani Massimiliano (triangolo lariano) che dopo lunga lotta e' riuscito ad averla vinta sul vincitore uscente ovvero Bianchi Fabio (supernatural) completa il podio Peluffo Giorgio (team marchisio bici) quarto il campione europeo di categoria Arici Leonardo. Percorso corto vinto da Massimiani Massimo (brike bike) davanti a Zupo Giuseppe (blu di mare) terzo Lombardi Enrico. La gara si è svolta nella massima sicurezza e senza il minimo incidente. Un ringraziamento al comando dei carabinieri di Dolcedo per il servizio fornito, alla proloco di Pietrabruna per il pasta party senza uguali, la protezione civile di Cipressa Pietrabruna e Monte Faudo alla Croce Rossa di Imperia . All' Acsi ciclismo di Imperia e Savona e soprattutto a tutti gli sponsor che grazie al loro sostenio ci hanno permesso di organizzare questa gara in particolare Beebad di Vado Ligure. Le delizie di Gaya di Imperia, il Pane di Triora di Triora. Un grazie ancora a quelli che hanno dato il vero spettacolo ovvero gli atleti che da tutto il nord d'Italia sono venuti nel nostro borgo per sfidarsi sui nostri splendidi tracciati affacciati sul mare". (Riviera Sport.it).

 

 

GRANFONDO DIECI COLLI 2019

Dopo le prime indiscrezioni in cui si ventilava un cambio di data per la storica Dieci Colli, la manifestazione bolognese che nel 2019 soffierà su ben 35 fulgide candeline, è tempo di svelare quanto il C.O. del Circolo Dozza, con a capo la neo-eletta presidentessa Irene Lucchi, ha messo su carta per la nuova edizione. E’ ufficialmente domenica 28 aprile la giornata eletta che, sotto la preziosa egida di ACSI Ciclismo e con la stretta collaborazione del suo responsabile nazionale, Emiliano Borgna, invita già da ora tutti gli appassionati del pedale che apprezzano questa longeva manifestazione a segnare sul calendario l’imperdibile appuntamento emiliano.

Sarà qualcosa di totalmente nuovo” sottolinea Irene Lucchi che, con grande entusiasmo e una certa dose di sorpresa, ha accolto la propria elezione come presidente dell’Associazione senza fini di lucro Giuseppe Dozza “una Due Giorni dedicata non solo al popolo del pedale, ma anche alle famiglie, ai bambini, agli accompagnatori e a tutti coloro che vorranno partecipare. Ricordiamo che la Tangenziale delle Biciclette, favoloso anello ciclabile lungo i viali di Bologna, sarà meta di escursioni e scoperte previste nel ricco programma, che sveleremo in questi mesi.” Non resta che attendere le ghiotte novità di questa nuova edizione, anzi, per assicurarsi benefit interessanti e pre-iscriversi vantaggiosamente a un importante appuntamento con lo sport e il divertimento che segnerà una svolta storica per la perla bolognese, un’ottima opportunità sarà incontrare gli organizzatori presso lo stand ACSI durante l’Italian Bike Festival di Rimini, di scena dal 31 agosto al 2 settembre 2018 (italianbikefestival.net)

Per maggiori informazioni: www.diecicolli.it

 

 

WORK SERVICE VIDEA COPPI GAZZERA

Archiviato l'internazionale Gran Premio Sportivi di Poggiana ed il Trofeo Sportivi di Briga Novarese, dove Giacomo Zilio è stato trai protagonisti ottenendo il sesto posto sul traguardo, per la Work Service Videa Coppi Gazzera si prospetta una settimana di Ferragosto particolarmente intensa. Il primo appuntamento è per mercoledì 15 agosto con la Firenze - Mare, la classica che collega la culla del Rinascimento e patrimonio mondiale dell'Unesco con la cittadina costiera di Viareggio. Il week end successivo sarà all'insegna dell'internazionalità con un doppio appuntamento in terra austriaca. Sabato 18 si correrà la Diexer Bergrennen con partenza da Völkermarkt ed arrivo Diex. Su questo traguardo lo scorso anno si impose Giacomo Zilio che sta vivendo un ottimo momento di forma ed ha già collezionato tre successi in questa stagione. Domenica sarà la volta del Grand Prix Südkärnten, la gara prenderà il via da Völkermarkt per concludersi a Hauptplatz.

 

 

 

LA CARRARECCIA BOLSENA (2 SETTEMBRE)

la CicloStorica del lago di Bolsena la CicloStorica dei Records..... - Sette Percorsi a disposizione, dalla Pedalata di 7 km fino al "100 Miglia" (160 km), passando per la "Traversata d'Epoca" (Battello + Bici), il "Classico" (54 km), il "Maremma" (80 km), il percorso "Umbro" (105 km) ed il "3 Regioni" (130 km), attraversando i luoghi e le più belle località Italiane (Orvieto, Civita di Bagnoregio, la Maremma Tosco-Laziale ed ovviamente il lago di Bolsena); - Undici Ristori distribuiti lungo i vari percorsi, ricchi di Prodotti Tipici locali; - Otto Edizioni, una delle più longeve Cicloturistiche d'Epoca d'Italia e del Mondo; - 500 Iscritti nelle ultime due edizioni, una delle più partecipate d'Italia.

 

 

 

VALLERBIKE CICLI TADDEI

Nella gara Open di Seren del Grappa (TV) Gaia Realini coglie un buon 4^ posto al termine di una corsa molto dura, di circa 100 km con 1500 metri di dislivello. La bagarre è iniziata già al terzo giro quando il gruppo si è rotto in più tronconi e Gaia è rimasta nel primo, composto da 30 ragazze circa; da esso sono evase poi in 4, arrivate alla fine con un po' di vantaggio. L'esito allo sprint ha visto la scalatrice di Pescara giungere 4^ fra le donne Juniores, considerando che, per la durezza della gara, sono state solo 8 le junior a tagliare il traguardo.

 

 

GRAN PREMIO PIEMME - MEMORIAL GIUSEPPE PIZZOLATO

Il croato Fran Miholjevic, portacolori del B.K. Rijeka. tra gli Allievi; il veneziano Andrea Venturini (Unione Ciclistica Mirano), tra gli Esordienti del Secondo Anno e il friulano Matteo De Monte (Libertas Ceresetto Pradic Danieli), tra gli Esordienti del Primo Anno sono i vincitori della 38^ edizione del Gran Premio Piemme-Memorial Giuseppe Pizzolato e Silvano Bortoletto svoltasi domenica 12 agosto a Scorzè (Venezia) in occasione della popolare Festa dello Sport. Nella gara riservata alla categoria maggiore, alla quale hanno partecipato 135 concorrenti, è stato il promettente Miholjevic che a preceduto, al termine di uno sprint a tre, il romagnolo Giacomo Foschini (Cotignolese) e il veneziano Andrea Busato (Libertas Scorzè). E' stata una gara bella e combattuta quella organizzata dalla Centro Sportivo Libertas Scorzè, decisoa al sesto passaggio sotto lo striscione d'arrivo, quando Busato, in prossimità del traguardo volante è riuscito ad avvantaggiarsi e a trascinarsi i due corridori. I tre attaccanti hanno trovato l'accordo e si sono contesi la vittoria allo sprint nonostante negli ultimi 500 metri il corridore di casa abbia provato a staccarli senza però riuscirci. Nelle prove per i più giovani, che avevano inaugurato la giornata dedicata allo sport del pedale ed erano valide per il 6° Gp Festa dello Sport-Memorial Silvano Bortoletto, successi per distacco del miranese Andrea Venturini e allo sprint per il campione del Friuli-Venezia Giulia, Matteo De Monte. Il portacolori dell’Uc Mirano, guidato dal tecnico e consigliere della Federciclismo di Venezia, Sandro Bettuolo, ha preceduto di 5” l’altro veneziano e beniamino di casa Federico Roccaro (Libertas Scorzé) e il friulano Alessandro Pessotto (Sacilese) di 23”. De Monte, invece, si è affermato in volata a ranghi compatti battendo il padovano Alessandro Biasiolo e il compagno di squadra, Lorenzo Unfer. Venturini, nato il 27 ottobre 2004, ha centrato la seconda vittoria stagionale dopo quella ottenuta a Terrossa di Roncà (Verona), il 24 giugno scorso, nel Memorial Garzetta e Trevisan. Per De Monte, nato l’8 luglio 2005, invece, è arrivata la quinta affermazione del 2018 dopo quelle di Ponzano (Treviso), di Madrisio e di Fragagna (campionato regionale di categoria) e a Manzano, in provincia di Udine e a Vidor (Treviso). Alla competizione hanno partecipato complessivamente 254 concorrenti; 119 dei quali delle giovanili. ALLIEVI (38° Gp Piemme-Memorial Giuseppe Pizzolato): 1. Fran Miholjevic (B.K. Rijeka) km 84,4 in 2h08'27" media 39,662; 2. Giacomo Foschini (Cotignolese) a 2"; 3. Andrea Busato (Libertas Scorzè) a 7"; 4. Christian Tessaro (Postumia 73 Dino Liviero) a 50"; 5. Ivano Polese (Libertas Scorzé) a 2'5"; 6. Biagio Damo (Sacilese Euro 90 P3); 7. Mattia Garzara (Mirano); 8. Riccardo Sofia (Calcara); 9. Luca Gemin (Postumia 73 Dino Liviero); 10. Giacomo Fraccaro (Postumia 73 Dino Liviero). ESORDIENTI (6° Gran Premio Festa dello Sport-Memorial Silvano Bortoletto) – 2° ANNO: 1. Andrea Venturini (Mirano) km 44.8 in 1h13'21" media 36,646; 2. Federico Roccaro (Libertas Scorzè) a 5"; 3. Alessandro Pessotto (Sacilese Euro 90 P3) a 23"; 4. Livio Varutti (Libertas Ceresetto Pradic Danieli) a 28": 5. Lorenzo Montanari (Pedale Azzurro Rinascita) a 35"; 6. Alessio Delle Vedove (Mirano); 7. Andrea Puliafico (Azzanese); 8. Filippo Fiorentini (Pedale Azzurro Rinascita); 9. Marco Dalla Benetta (Mincio-Chiese); 10. Davide Ferrari (Ausonia csi Pescantina). ESORDIENTI 1° ANNO: 1. Matteo De Monte (Libertas Ceresetto Pradic Danieli) km 33.6 in 59'20" media 33,978; 2. Alessandro Biasiolo (Fiumicello); 3. Lorenzo Unfer (Libertas Ceresetto Pradic Danieli); 4. Thomas Zaros (Bosco di Orsago); 5. Antonio Bonaldo (Giorgione); 6. Tommaso Bicego (Cycling Team Ekoi Petrucci); 7. Riccardo Pin (Bosco di Orsago); 8. Alessandro Ruscito (Sandrigo Bike Sport Team); 9. Mattia Pasqual Bovienzo (Pedale Azzurro Rinascita); 10. Vittorio Arcangeli (Scuola Ciclismo Senza Confini).

News da ciclismo su strada, amatoriale, giovanile e fuoristrada 14 agosto 2018

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FIRENZE - VIAREGGIO

Sono la Petroli Firenze Hopplà Maserati ed il Team Colpack (48 vittorie in due) le squadre nel mirino di tutte le altre formazioni élite under 23, che nel giorno di Ferragosto si sfideranno nella 72^ Firenze-Viareggio, un traguardo da sogno dopo un percorso suggestivo e spettacolare nel quale torna la salita di Monte Oppio, mentre al posto del Pedona negli ultimi 20 Km, ci sono le asperità del Quiesa e del Pitoro. Salire sul podio del lungomare della Versilia, suscita emozioni e dà una gioia immensa. L’Aurora, il Comitato Organizzatore e l’Ocip, hanno preparato l’evento con cura e stile, per offrire uno spettacolo autentico. I FAVORITI: I toscani non vincono la gara dal 2010 (l’ultimo fu il pisano di Buti Marco Stefani). Ci proveranno a farlo Fiaschi, in ottima condizione, Colonna a segno di recente a Vinci, Pugi, Nesi, Montagnoli, Cianetti, Natali, Friscia, Petroni. Nel gruppo degli atleti che corrono per team della nostra regione, uno dei più forti in assoluto è Fiorelli straordinario protagonista negli ultimi 2 mesi e mezzo di attività, Corradini, prossimo stagista nell’Amore&Vita, Scaroni, Delle Foglie, Marchetti, Garavaglia, Covili, Murgano, Tortomasi, Duranti, secondo nel 2017 alle spalle di Leonardo Bonifazio, Baccio, Sartori. Nel gruppo degli extraregionali Di Renzo, Konychev, Verza, Toniatti, Tagliani, Zilio, Brugna, Sartor, Colnaghi, Negrente. Al via anche un atleta del Costarica, Carlos Molina Arias. Per il vincitore la speciale maglia, frutto di un Concorso realizzato con il Liceo Artistico di Porta Romana e Sesto Fiorentino, patrocinato dal Comune di Firenze ed opera della studentessa Livia De Magistris. PERCORSO: Firenze (ritrovo Piazza T.Tasso, partenza via Pistoiese ore 7,30), Poggio a Caiano, Pistoia (ore 8,10), Montecatini, Marliana, Prunetta (Km 75, ore 9,10), Le Piastre, Pontepetri, Monte Oppio, La Lima, Bagni di Lucca (Km 119 ore 10,10), Sesto a Moriano, Ponte S.Pietro, Quiesa, Massarosa, Monte Pitoro (Km 165, ore 11,20), Stiava, Montramito, Viareggio (Lungomare Piazza Mazzini Km 178,5, ore 11,50) LE SQUADRE AL VIA: Petroli Firenze Hopplà, Colpack, Pistoiese, Delio Gallina, Named, Malmantile Gaini, Maltinti Banca Cambiano, Mastromarco Sensi, Tripetetolo, Cuneo Team, Big Hunter Seanese, Team Cervèlo, Gragnano, Sestese Etruria, Regolo Tre Colli, Work Gazzera, Porto Sant’Elpidio, Pro Bike, Cattoli, Pala Fenice, Progit. IN TV: Giovedì ore 14 e 19,30 su Rai Tre (Telegiornale della Toscana). Sempre giovedì ore 20,15 su Canale 96 Tele Iride (nella foto il podio dell’edizione 2017 con Bonifazio, Duranti e Montagnoli)

Antonio Mannori - FCI Toscana

 

Melavì Focus Bike saldamente in testa al Campionato Italiano Giovanile di Società dopo la quinta tappa disputata a Pergine Valsugana, festeggia il titolo dopo quello del Team Relay. Nonostante il terzo posto parziale (94 punti), ha conservato la leadership con 826 punti seguita con 580 punti dall'Ucla1991 Pacan Bagutti, vincitrice della tappa di Pergine con141 punti. Al terzo posto con 550 punti figura l'Elba Bike-Scott. Quarta Cicli Lucchini con 417 punti, seconda a Pergine con 104 punti. Questi i primi tre posti delle gare disputate a Pergine: ESORDIENTI 2° ANNO 1 Baitella Lorenzo (Polisportiva Oltrefersina) 34:11.6 2 Dallago Andrea (G.S. Alto Adige - Sv Sudtirol) 35:12.0 3 Mazzucco Gabriele (Bettini Bike Team) 35:12.8 ESORDIENTI 1° ANNO 1 Sassella Daniele (Melavì Focus Bike) 37:14.8 2 Latella Remy (Cicli Lucchini) 38:04.5 3 Settin Mattia (Bettini Bike Team) 38:13.0 DONNE ESORDIENTI 2° ANNO 1 Plankensteiner Noemi (A.S.V. St.Lorenzen Rad) 39:14.0 2 Vicentini Sara (Focus Xc Italy Team) 43:25.9 3 Pietrovito Vittoria (Polisportiva Oltrefersina) 43:57.1 DONNE ESORDIENTI 1° ANNO 1 Aichner Marie (A.S.V. St.Lorenzen Rad) 23:06.1 2 Corvi Valentina (Melavì Focus Bike) 23:18.9 3 Turina Matilde (Team Verona Mtb) 23:24.3 ALLIEVE 2° ANNO 1 Thurner Christina (Sunshine Racers Asv Nals) 41:11.0 2 Lucca Vanessa (G.S. Lagorai Bike) 43:33.3 3 Vello Margherita (A.S.D.Team Friuli Sanvitese) 44:03.8 ALLIEVE 1° ANNO 1 Plankensteiner Noemi (A.S.V. St.Lorenzen Rad) 39:14.0 2 Vicentini Sara (Focus Xc Italy Team) 43:25.9 3 Pietrovito Vittoria (Polisportiva Oltrefersina) 43:57.1 ALLIEVI 2° ANNO 1 Caviglia Diego (Ucla1991 Pacan Bagutti) 46:09.4 2 Capra Manuel (G.S. Lagorai Bike) 47:51.3 3 Oberhammer Tobias (Ksv - For Fun Cycling Team) 49:08.6 ALLIEVI 1° ANNO 1 Pecis Michael (Scuola Mtb San Paolo d'Argon) 48:15.8 2 Laner Nils (Rainer-Wurz Team Asv) 48:28.1 3 Siffredi Matteo (Rusty Bike Team-Icer Costruzioni) 49:03.2 .

 

 

JU GREEN ASD GORLA MINORE

Dopo il successo sfiorato dall’esordiente Veronica Boaretto nel “Trofeo Bertolacci Armando - Trofeo Festa dell’Unità La Lucciola”, disputato due giorni fa, un nuovo impegno sulle strade dell’Ossola attende la Ju Green A.S.D. di Gorla Minore. Domani, mercoledì 15 agosto, allieve ed esordienti della formazione presieduta dall’Avv. Gabriella Papeschi si schiereranno ai nastri di partenza del “Trofeo Donini Logistica”, competizione in gara unica che scatterà da Pieve Vergonte (VB) e si concluderà sul difficile arrivo in salita di Fomarco (VB). Le atlete in gara dovranno affrontare 38,3 chilometri, spalmati sulle strade di un circuito cittadino lungo 5 chilometri, da ripetere 7 volte, e sul tratto finale in salita verso il centro del paese del Verbano-Cusio-Ossola. Il ritrovo è fissato alle ore 11:00 presso il “Centro Culturale Massari”, in via Massari a Pieve Vergonte, mentre la bandierina a scacchi, che darà il via alla prestigiosa competizione, verrà abbassata alle ore 13:00 in punto.

Flaviano Ossola - Ufficio Stampa Ju Green A.S.D. Gorla Minore

 

 

MARCHE BIKE TOUR 12-16 SETTEMBRE

Anno dopo anno Le Marche stanno uscendo dal loro scrigno chiuso e riservato, quasi gelose e restie nel far scoprire la loro bellezza. Da diversi anni crediamo che questa Regione sia per agli amanti cicloturisti una terra perfetta, una terra dove colline e borghi medievali sono rimasti immutati nel tempo, dove spiagge e mare cristallino sono una vera perla del Mare Adriatico e dove la catena dei Monti Sibillini riesce a creare un clima e un paesaggio montano degno delle più importanti e famose vette Alpine. I valori della gente, delle tradizioni, della cucina locale e dei loro vini, divenuti anch'essi pregiati e rinomati nel Mondo, creano poi quell'atmosfera ideale per chi sceglie un viaggio legato alla propria passione, la bicicletta, il pedalare spensierato e il coinvolgimento di amici o familiari non pedalatori. Il percorso è stato completamente studiato e realizzato dal nostro Andrea Tonti, Marchigiano Doc, che per oltre venti anni ha solcato e attraversato questa terra in lungo e in largo, scoprendone angoli e panorami straordinari, strade a bassa percorrenza di auto, congeniali e a volte sconosciute ai più. Così come Michela sarà la Tour leader per chi non pedala, mettendo a disposizione la sua consocenza territoriale e la sua decennale esperienza da Tour Operator del territorio. Sappiamo che ognuno di noi ha molti impegni lavorativi, familiari, personali, ma non sempre capita di.....PEDALARE UN SOGNO!

4 ESCURSIONI PER CHI NON PEDALA Ogni giorno gli accompagnatori si godono le escursioni guidate scelte con cura dalla nostra Michela che ormai accompagna da anni i non pedalatori in giro per l'Italia e per il mondo! 1. City tour a piedi della città storica di Osimo 2. Le famose e affascinanti Grotte di Frasassi 3. Le antiche rovine romane di Urbisaglia 4. Il Santuario della Santa Casa di Loreto

FCI Marche: news da allievi e giovanissimi

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ALLIEVI – Ferragosto (domani) sui pedali a Fiuminata per i ragazzi della categoria allievi in occasione della 37°edizione del Trofeo Sirio Castellucci-Gara Alta Valle del Potenza. Una manifestazione che si rinnova di anno in anno grazie agli sforzi organizzativi della Recanati Marinelli Cantarini che prevede il ritrovo dei partecipanti alle 10:00 in Piazza Giacomo Leopardi, la partenza alle 15:30 e l’arrivo previsto intorno le 18:00 circa in Via Matteotti. Il percorso sarà lo stesso delle ultime edizioni per uno sviluppo complessivo di 79,4 chilometri con 16 giri di un anello urbano ed extra-urbano. Le squadre partecipanti per un totale di 113 atleti iscritti: Recanati Marinelli Cantarini, Scap Trodica di Morrovalle, Pedale Chiaravallese, Alma Juventus Fano, Tre Emme Morrovalle, Unione Ciclistica Foligno, Gubbio Ciclismo Mocaiana, Fortebraccio da Montone, Secom Forno Pioppi, Fortebraccio Toscana, Polisportiva Fiumicinese F.A.I.T. Adriatica, Big Hunter Seanese, Team Toscano Giarre, Giampi Clan, Pedale Azzurro Rinascita, Civitavecchiese Fratelli Petito, Ciccio Stellato Team Balzano, Ciclistica Cecina, Club Ciclistico Forti e Veloci, UC Conscio Pedale del Sile, Pedale Senaghese, Ciclistica Trevigliese.

GIOVANISSIMI - In arrivo la ventesima edizione del Trofeo Borgo Miriam a cura della Società Cicloamatori Offida per il tradizionale appuntamento dedicato ai giovanissimi di età compresa tra i 7 e i 12 anni nella giornata di domenica 19 agosto. I baby partecipanti saranno impegnati su un percorso completamente chiuso al traffico a Borgo Miriam (Piazza Fratelli Cervi, S.P. Castoranese, Via Fratelli Cervi, Piazza Fratelli Cervi) con ritrovo alle 14:00 e inizio delle batterie di gara alle 16:00.

News da ciclismo su strada, amatoriale, giovanile e fuoristrada 15 agosto 2018

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MARATHON BIKE DELLA BRIANZA

Doccia fredda a poco meno di tre settimane dalla disputa della 27ª MARATHON BIKE della Brianza, che ha ricevuto la revoca del nulla-osta per il transito del Sentiero 1. Il comitato organizzatore del Bike Action Team Galgiana, presieduto da Ennio Decio, pur faticando a comprenderne le reali motivazioni non si è certo perso d'animo trovando un'alternativa con la riproposta del percorso del 2017 per la discesa da Campsirago a Cascina Mirabella. ”Avevamo deciso di riproporre nella Marathon Bike delle Brianza dopo tanti anni la mitica discesa del Sentiero 1, una decisione che ha suscitato tanto entusiasmo tra i bikers - spiega Decio - La nostra richiesta di transito aveva ricevuto il benestare il 20 giugno dagli organi competenti del Comune di Olgiate Molgora, ma è tramontata in questi giorni con una revoca del transito da parte dello stesso comune che consideriamo alquanto singolare. Le motivazioni stanno in un possibile rischio idrogeologico creato dai recenti fenomeni temporaleschi, che verrebbe aggravato con il passaggio del migliaio corridori con la mountain bike della nostra manifestazione di domenica 2 settembre 2018 …! Siamo molto amareggiati per questa ordinanza che evidentemente è stata condizionata dalla scorsa conoscenza dell’impatto del passaggio delle biciclette sui sentieri e dagli effetti minimi sui sentieri dopo 26 anni di transito della Marathon Bike della Brianza. Siamo fortemente convinti che se esiste un possibile rischio idrogeologico per il transito delle biciclette, lo stesso vale anche per gli escursionisti a piedi e quindi il sentiero per garantire le norme di sicurezza andrebbe chiuso immediatamente al transito” Non si percorrerà quindi l’intera discesa che dal nucleo di Campsirago avrebbe fatto scendere direttamente la MARATHON BIKE della Brianza al paese di Mondonico. Verrà riproposta la soluzione già adottata nel 2017 con il primo tratto del Sentiero 1 che devierà attraverso la località Campione verso Cagliano, dove si uscirà su asfalto nei pressi della fontana. Poche centinaia di metri in discesa su asfalto e poi ci si innesterà nel sentiero dei Pittori, un tratto piuttosto tecnico, terminato il quale si riprenderà l’asfalto da Paù fino al sentiero di Cascina Mirabella che in discesa raggiunge su acciottolata del ponte Bordeà, il piccolo ponte romano sul torrente Molgora da cui inizia la salita del Cascinotto. Per l’ennesima volta la MARATHON BIKE della Brianza ha dovuto ridisegnare il percorso che manterrà le caratteristiche delle precedenti edizioni. Saranno quindi 68 i chilometri da percorrere con un dislivello complessivo di 1.860 metri. Tutto il programma resta confermato senza la minima variazione. Resta veramente poco per usufruire della quota di iscrizione standard per la MARATHON BIKE della Brianza. Fino al 15 agosto la quota di partecipazione rimarrà di 30,00 Euro, dopo tale data la quota sarà 35,00 Euro. Le procedure di iscrizione possono essere effettuate on-line dal sito www.marathonbike.com versando la relativa quota di iscrizione con carta di credito PayPal o a mezzo di bonifico bancario, seguendo le istruzioni riportate sulla sezione dedicata.

 

 

ASTANA WOMEN'S TEAM

Le giovani italiane dell'Astana Women's Team si sono messe nuovamente in evidenza ieri nella gara su strada del PostNord Vårgårda WestSweden, prova del circuito UCI Women's World Tour. La corsa era caratterizzata da quattro tratti di strada sterrata ed da un circuito finale con passaggi abbastanza insidiosi: l'alta velocità ed i numerosi scatti hanno ridotto il numero di atlete nel gruppo principale, ma non sono state sufficienti ad evitare un arrivo in volata. Ancora una volta si è messa in ottima evidenza Letizia Paternoster che, nonostante i soli 19 anni di età ed i recenti impegni su pista, si è trovata nel finale a lottare contro tutte le migliori: alla fine è arrivato un buon nono posto che la proietta sempre più in alto nelle classifiche internazionali. Buona gara anche per Sofia Bertizzolo che è sempre rimasta molto attenta nelle prime posizioni del gruppo in tutte le fasi decisive della corsa: negli ultimi chilometri ha poi aiutato Letizia Paternoster a posizionarsi davanti in vista dello sprint, ma a sua volta ha cercato il piazzamento personale in ottica classifica giovani del Women's World Tour. Il tredicesimo posto ottenuto sul traguardo da Sofia Bertizzolo ha permesso alla giovane atleta veneta di allungare ulteriormente in testa al ranking Under 23 del massimo circuito di gare dell'UCI: il suo vantaggio sulle inseguitrici è adesso di 26 punti, con un massimo di 30 in palio da qui al termine della stagione. Buone notizie arrivano anche dalla Colombia dove Liliana Moreno si è aggiudicata per il secondo anno consecutivo la classifica finale della Clásica Esteban Chaves, una breve gara a tappe del calendario nazionale. La 26enne scalatrice dell'Astana Women's Team in precedenza aveva disputato anche la Vuelta Femenina a Guatemala (UCI 2.2) con una selezione mista e aveva ottenuto un terzo posto di tappa e l'ottavo nella classifica generale.

 

 

CAMPIONATO REGIONALE UISP CALABRIA

Il 19 agosto nella zona collinare di Gallico Superiore, con vista sullo stretto di Messina, prenderà il via la prova conclusiva del Campionato Regionale UISP Ciclismo Parliamo della manifestazione più longeva della Calabria, giunta alla 93esima edizione, tanta esperienza ha sulle spalle e la sua età la porta assai bene. Dedicata alla Madonna delle Grazie, leggenda vuole che un bastimento carico di campane fosse sorpreso da una violenta tempesta durante l’attraversamento dello Stretto di Messina. Vedendosi ormai perduti, tutti iniziarono a pregare la Madonna implorando la salvezza ,e per voto, se ciò fosse avvenuto, promisero la costruzione di un tempio a Lei dedicato, con la campana più grande trasportata, là dove il bastimento fosse approdato per sua grazia. Dopo la supplica dei marinai, all’improvviso la tormenta cessò ed il bastimento approdò in tranquillità sulla spiaggia di Gallico. Qui, come promesso, fu edificato il santuario. Ma oggi siamo in tema ciclistico e non dovete farvi sorprendere dal percorso Un circuito di pochi km, circa 3.5 ma nervoso quindi serve una condotta oculata dello sforzo, perchè da ripetere più volte il che porta la distanza ad oltre 50 Km complessivi e l'altimetria a 900 metri.

 

 

GIRO DELLA LUNIGIANA

Sara’ Marina di Massa ad ospitare la presentazione dei Team che prenderanno parte all’edizione 2018 del Giro della Lunigiana, corsa a tappe a carattere internazionale riservata alla categoria juniores che si disputera’ da venerdi 30 agosto a domenica 2 settembre. Per l’occasione la direzione di organizzazzione con a capo Alessandro Coppola e Renato Di Casale hanno scelto Marina di Massa e il suo Pontile per effettuare la presentazione dei team. La cerimonia avra’ luogo giovedi 29 agosto sull’inedita e spettacolare location del Pontile di Marina di Massa dove, a partire dalle ore 19.00 gli appassionati del mondo delle due ruote vedranno sfilare uno ad uno i 176 partecipanti alla corsa a tappe forse piu’ importante del calendario mondiale juniores. Il 43° Giro della Lunigiana, a partire dall’edizione 2018 tornerà ad avere la durata di quattro giorni, da giovedì 30 agosto a domenica 2 settembre. La conclusione della gara sul tradizionale traguardo di via Serravalle a Casano di Luni, ma innumerevoli ed interessanti sono anche le novità per quanto riguarda le sedi di tappa e i percorsi lungo le strade delle province di La Spezia e Massa Carrara. Il ritorno alle quattro giornate di gara ha contribuito ad aumentare in maniera esponenziale la richiesta di partecipazione delle squadre straniere, soprattutto in vista dello svolgimento del prossimo impegnativo Campionato del Mondo della categoria Juniores che si svolgerà ad Innsbruck in Austria giovedì 27 settembre. Questo significa che anche la 43^ edizione del Giro della Lunigiana vedrà ai nastri di partenza i migliori atleti Juniores italiani e stranieri e tra questi ha già da tempo chiesto informazioni sui percorsi delle tappe il Campione Europeo il Belga Remco Evenepoel che sarà la stella del 43° GIRO DELLA LUNIGIANA Per quanto riguarda i percorsi la tappa di sabato 1° settembre con arrivo a Casette assumerà a pieno titolo il ruolo di tappa regina.


News da ciclismo su strada, amatoriale, pista, giovanile e fuoristrada 15 agosto 2018

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MARATHON BIKE DELLA BRIANZA

Doccia fredda a poco meno di tre settimane dalla disputa della 27ª MARATHON BIKE della Brianza, che ha ricevuto la revoca del nulla-osta per il transito del Sentiero 1. Il comitato organizzatore del Bike Action Team Galgiana, presieduto da Ennio Decio, pur faticando a comprenderne le reali motivazioni non si è certo perso d'animo trovando un'alternativa con la riproposta del percorso del 2017 per la discesa da Campsirago a Cascina Mirabella. ”Avevamo deciso di riproporre nella Marathon Bike delle Brianza dopo tanti anni la mitica discesa del Sentiero 1, una decisione che ha suscitato tanto entusiasmo tra i bikers - spiega Decio - La nostra richiesta di transito aveva ricevuto il benestare il 20 giugno dagli organi competenti del Comune di Olgiate Molgora, ma è tramontata in questi giorni con una revoca del transito da parte dello stesso comune che consideriamo alquanto singolare. Le motivazioni stanno in un possibile rischio idrogeologico creato dai recenti fenomeni temporaleschi, che verrebbe aggravato con il passaggio del migliaio corridori con la mountain bike della nostra manifestazione di domenica 2 settembre 2018 …! Siamo molto amareggiati per questa ordinanza che evidentemente è stata condizionata dalla scorsa conoscenza dell’impatto del passaggio delle biciclette sui sentieri e dagli effetti minimi sui sentieri dopo 26 anni di transito della Marathon Bike della Brianza. Siamo fortemente convinti che se esiste un possibile rischio idrogeologico per il transito delle biciclette, lo stesso vale anche per gli escursionisti a piedi e quindi il sentiero per garantire le norme di sicurezza andrebbe chiuso immediatamente al transito” Non si percorrerà quindi l’intera discesa che dal nucleo di Campsirago avrebbe fatto scendere direttamente la MARATHON BIKE della Brianza al paese di Mondonico. Verrà riproposta la soluzione già adottata nel 2017 con il primo tratto del Sentiero 1 che devierà attraverso la località Campione verso Cagliano, dove si uscirà su asfalto nei pressi della fontana. Poche centinaia di metri in discesa su asfalto e poi ci si innesterà nel sentiero dei Pittori, un tratto piuttosto tecnico, terminato il quale si riprenderà l’asfalto da Paù fino al sentiero di Cascina Mirabella che in discesa raggiunge su acciottolata del ponte Bordeà, il piccolo ponte romano sul torrente Molgora da cui inizia la salita del Cascinotto. Per l’ennesima volta la MARATHON BIKE della Brianza ha dovuto ridisegnare il percorso che manterrà le caratteristiche delle precedenti edizioni. Saranno quindi 68 i chilometri da percorrere con un dislivello complessivo di 1.860 metri. Tutto il programma resta confermato senza la minima variazione. Resta veramente poco per usufruire della quota di iscrizione standard per la MARATHON BIKE della Brianza. Fino al 15 agosto la quota di partecipazione rimarrà di 30,00 Euro, dopo tale data la quota sarà 35,00 Euro. Le procedure di iscrizione possono essere effettuate on-line dal sito www.marathonbike.com versando la relativa quota di iscrizione con carta di credito PayPal o a mezzo di bonifico bancario, seguendo le istruzioni riportate sulla sezione dedicata.

 

 

ASTANA WOMEN'S TEAM

Le giovani italiane dell'Astana Women's Team si sono messe nuovamente in evidenza ieri nella gara su strada del PostNord Vårgårda WestSweden, prova del circuito UCI Women's World Tour. La corsa era caratterizzata da quattro tratti di strada sterrata ed da un circuito finale con passaggi abbastanza insidiosi: l'alta velocità ed i numerosi scatti hanno ridotto il numero di atlete nel gruppo principale, ma non sono state sufficienti ad evitare un arrivo in volata. Ancora una volta si è messa in ottima evidenza Letizia Paternoster che, nonostante i soli 19 anni di età ed i recenti impegni su pista, si è trovata nel finale a lottare contro tutte le migliori: alla fine è arrivato un buon nono posto che la proietta sempre più in alto nelle classifiche internazionali. Buona gara anche per Sofia Bertizzolo che è sempre rimasta molto attenta nelle prime posizioni del gruppo in tutte le fasi decisive della corsa: negli ultimi chilometri ha poi aiutato Letizia Paternoster a posizionarsi davanti in vista dello sprint, ma a sua volta ha cercato il piazzamento personale in ottica classifica giovani del Women's World Tour. Il tredicesimo posto ottenuto sul traguardo da Sofia Bertizzolo ha permesso alla giovane atleta veneta di allungare ulteriormente in testa al ranking Under 23 del massimo circuito di gare dell'UCI: il suo vantaggio sulle inseguitrici è adesso di 26 punti, con un massimo di 30 in palio da qui al termine della stagione. Buone notizie arrivano anche dalla Colombia dove Liliana Moreno si è aggiudicata per il secondo anno consecutivo la classifica finale della Clásica Esteban Chaves, una breve gara a tappe del calendario nazionale. La 26enne scalatrice dell'Astana Women's Team in precedenza aveva disputato anche la Vuelta Femenina a Guatemala (UCI 2.2) con una selezione mista e aveva ottenuto un terzo posto di tappa e l'ottavo nella classifica generale.

 

 

CAMPIONATO REGIONALE UISP CALABRIA

Il 19 agosto nella zona collinare di Gallico Superiore, con vista sullo stretto di Messina, prenderà il via la prova conclusiva del Campionato Regionale UISP Ciclismo Parliamo della manifestazione più longeva della Calabria, giunta alla 93esima edizione, tanta esperienza ha sulle spalle e la sua età la porta assai bene. Dedicata alla Madonna delle Grazie, leggenda vuole che un bastimento carico di campane fosse sorpreso da una violenta tempesta durante l’attraversamento dello Stretto di Messina. Vedendosi ormai perduti, tutti iniziarono a pregare la Madonna implorando la salvezza ,e per voto, se ciò fosse avvenuto, promisero la costruzione di un tempio a Lei dedicato, con la campana più grande trasportata, là dove il bastimento fosse approdato per sua grazia. Dopo la supplica dei marinai, all’improvviso la tormenta cessò ed il bastimento approdò in tranquillità sulla spiaggia di Gallico. Qui, come promesso, fu edificato il santuario. Ma oggi siamo in tema ciclistico e non dovete farvi sorprendere dal percorso Un circuito di pochi km, circa 3.5 ma nervoso quindi serve una condotta oculata dello sforzo, perchè da ripetere più volte il che porta la distanza ad oltre 50 Km complessivi e l'altimetria a 900 metri.

 

 

GIRO DELLA LUNIGIANA

Sara’ Marina di Massa ad ospitare la presentazione dei Team che prenderanno parte all’edizione 2018 del Giro della Lunigiana, corsa a tappe a carattere internazionale riservata alla categoria juniores che si disputera’ da venerdi 30 agosto a domenica 2 settembre. Per l’occasione la direzione di organizzazzione con a capo Alessandro Coppola e Renato Di Casale hanno scelto Marina di Massa e il suo Pontile per effettuare la presentazione dei team. La cerimonia avra’ luogo giovedi 29 agosto sull’inedita e spettacolare location del Pontile di Marina di Massa dove, a partire dalle ore 19.00 gli appassionati del mondo delle due ruote vedranno sfilare uno ad uno i 176 partecipanti alla corsa a tappe forse piu’ importante del calendario mondiale juniores. Il 43° Giro della Lunigiana, a partire dall’edizione 2018 tornerà ad avere la durata di quattro giorni, da giovedì 30 agosto a domenica 2 settembre. La conclusione della gara sul tradizionale traguardo di via Serravalle a Casano di Luni, ma innumerevoli ed interessanti sono anche le novità per quanto riguarda le sedi di tappa e i percorsi lungo le strade delle province di La Spezia e Massa Carrara. Il ritorno alle quattro giornate di gara ha contribuito ad aumentare in maniera esponenziale la richiesta di partecipazione delle squadre straniere, soprattutto in vista dello svolgimento del prossimo impegnativo Campionato del Mondo della categoria Juniores che si svolgerà ad Innsbruck in Austria giovedì 27 settembre. Questo significa che anche la 43^ edizione del Giro della Lunigiana vedrà ai nastri di partenza i migliori atleti Juniores italiani e stranieri e tra questi ha già da tempo chiesto informazioni sui percorsi delle tappe il Campione Europeo il Belga Remco Evenepoel che sarà la stella del 43° GIRO DELLA LUNIGIANA Per quanto riguarda i percorsi la tappa di sabato 1° settembre con arrivo a Casette assumerà a pieno titolo il ruolo di tappa regina.

 

 

MONDIALI SU PISTA JUNIORES

Gli azzurri Tommaso Nencini, Diego Bosini (che ha sostituito Bonelli), Davide Boscaro e Samuele Manfredi con il tempo di 4'06"024 accedono alla finale per il bronzo contro l'Australia, che ha perso la sfida per l'ingresso nella finale oro con la Nuova Zelanda in 4'05"154 contro i 4'03"109. L'altra finalista per l'oro sarà la Francia che in 4'05"356 ha superato la Gran Bretagna crollata prima della conclusione.
Link alla news: https://magliaazzurra.federciclismo.it/it/article/2018/08/15/mondiali-pista-jrs-azzurri-nella-finale-per-il-bronzo/550dfd24-c393-478a-820f-24c0e5f4acde/

Le azzurrine del'inseguimento a squadre, sebbene la squadra sia rinnovata di 3 quarti rispetto allo scorso anno (la sola rimasta è Vittoria Guazzini) si confermano le più forti al mondo nelle qualificazioni disputate ad Aigle. Il quartetto composto da Vittoria Guazzini, Silvia Zanardi, Giorgia Catarzi e Gloria Scarsi ha ottenuto il tempo di 4'29"117, ben 6"339 meglio dell'Australia, seconda classificata in 4'35"456, 6"706 meglio della Nuova Zelanda, terzo tempo, 9"047 meglio della Gran Bretagna, quarto tempo. Sarà proprio quest'ultima l'avversaria delle azzurre nella semifinale di domani che assegnerà alla vincitrice il pass per la finale oro-argento. link ai risultati: https://magliaazzurra.federciclismo.it/it/article/2018/08/15/mondiali-pista-jrs-volano-le-azzurrine-ad-aigle/c13f81e4-c8b6-417a-a950-93729bf2a8c0/

 

News da ciclismo su strada, amatoriale, giovanile e fuoristrada 16 agosto 2018

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TEAM F.LLI GIORGI

Vittoria numero 18 della stagione per l’allievo Mathias Vacek, ceco del Team F.lli Giorgi che oggi si è nuovamente imposto sul traguardo di Fomarco, in provincia di Verbania. Nel giorno di Ferragosto il campione ceco su strada e cronometro ha fatto suo l’8° Memorial Maurizio Bertolini staccando tutti gli avversari sulla salita finale. Secondo posto, a 45 secondi, per il vice campione italiano Damiano Valerio della Sc Madonna di Campagna. Terzo Lorenzo Balestra ancora del Team Giorgi. Ad impreziosire ulteriormente un’altra bellissima giornata per il presidente Carlo Giorgi e tutto il suo entourage sono arrivati anche il quinto posto di Giorgio Cometti e l’ottavo di Alessandro Belussi.

 

BEPINK

La calda estate del ciclismo per BePink prosegue fuori dai confini nazionali e in Nord Europa. La formazione lombarda è volata in Norvegia, dove parteciperà al Ladies Tour of Norway. La breve gara a tappe World Tour, in programma dal 17 al 19 agosto, sarà preceduta domani dal Ladies Tour of Norway TTT (1.WWT), cronometro a squadre di 24 km che vedrà le compagini al via cimentarsi con il tracciato di Aremark, che culminerà al traguardo della Fortezza di Fredriksten. La selezione BePink al duplice appuntamento del Ladies Tour of Norway sarà composta da Tatiana Guderzo, Silvia Valsecchi, Maria Vittoria Sperotto, Francesca Pattaro, Katia Ragusa e Nicole Steigenga. Queste le tappe del Ladies Tour of Norway: 1^ Tappa: Rakkestad - Mysen 127,7 km 2^ Tappa: Fredrikstad - Sarpsborg 127,7 km 3^ Tappa: Svinesund - Halden 154 km Line-Up Ladies Tour of Norway TTT e gara a tappe (16/19 agosto, Norvegia, WWT): Tatiana Guderzo, Italia, nata il 22/08/1984 Francesca Pattaro, Italia, nata il 12/03/1995 Katia Ragusa, Italia, nata il 19/05/1997 U23 Maria Vittoria Sperotto, Italia, nata il 20/11/1996 U23 Nicole Steigenga, Olanda, nata il 27/01/1998 U23 Silvia Valsecchi, Italia, nata il 19/07/1982.

 

RONCO MAURIGI

Ferragosto di buoni risultati per la giovane pattuglia del team Ronco Maurigi Delio Gallina. Nel Trofeo comune di Bovezzo per Esordienti di primo anno sfiora il successo Daniele Bono che si piazza al secondo posto nello sprint finale a ranghi compatti vinto da Porcelli dove, Simone Codenotti chiude invece in terza posizione. Si fa vedere anche l'allievo Nicolò Pesenti nella gara svoltasi a Genivolta (Memorial Marco Noci) in cui è tra i protagonisti nella volata finale classificandosi in ottava posizione.

 

ELBA BIKE SCOTT

Non è facile motivare dei giovani e delle giovani ad allenarsi in mountain bike in estate all’Isola d’Elba, ma i giovani atleti di Elba Bike nell'ultimo fine settimana  hanno gareggiato con determinazione e con il “cuore”,  inteso come volontà:  nessuno si è risparmiato, ognuno sapeva che ogni secondo e ogni posizione guadagnata erano importantissimi. Sono giunti all’arrivo stanchi e stremati ma ognuno soddisfatto di avere arricchito con la propria posizione il punteggio per Elba Bike-Scott,  a conclusione di questa sfida tra società italiane. Una gara bellissima, quella di Pergine Valsugana, con un percorso da vero Cross Country molto impegnativo dall’inizio alla fine pronto ad esaltare coloro che si erano sacrificati in questi mesi estivi nel proseguo di stagione dal Campionato Italiano individuale. "Oggi - dicono i dirigenti di Elba Bike -  ringraziamo Giorgio Coli, Enrico Ercolani, Daniele Marinari, Margherita Oggero e Andrea Pierulivo per continuare a farci vivere queste belle emozioni fino all’ultimo. Ben 111 le società partecipanti alle 5 prove disputate come Campionato Italiano di Società : Laigueglia, Vetralla, Lugagnano, Volterra, Pergine Valsugana le tappe,  e il nostro onorevole 3°posto ci fa sentire, nonostante tutti i sacrifici fatti con i ragazzi, i genitori, squadra importante in ambito Nazionale". La classifica finale: 1° Melavì Focus Bike, 2° Ucla 1991, 3° Elba Bike –Scott. "Il contributo di ogni corridore della 1° squadra da Marzo ad Agosto ha portato a questo risultato entusiasmante per la Società Elba Bike – Scott per la prima volta sul podio tra le “grandi” società italiane grazie a Oggero Margherita, Barra Letizia, Marianri Daniele, Alberti Tommaso, Pierulivo Giandomenico, Coli Giorgio, Pierulivo Andea, Ercolani Enrico, Calandriello Federico. Una bella crescita dal 2017 con il 20° posto per Elba Bike-Scott".

 

VALCAR PBM

Prosegue la campagna scandinava per la Valcar-PBM impegnata in queste impegnative gare World Tour di metà agosto. Al via del Tour of Norway in programma dal 16 agosto al 19 agosto (diretta giornaliera su Eurosport) le ragazze dirette da Davide Arzeni si presenteranno ai nastri di partenza con una formazione mirata per fare bene nelle singole tappe e non per puntare alla classifica generale. Dopo la trasferta in Francia alla La Course by Le Tour de France tornano nella line-up Dalia Muccioli e Asja Paladin che subentrano alle passiste veloci Elisa Balsamo e Marta Cavalli che dopo il West Sweden Vargarda torneranno ad essere impegnate con le maglia della nazionale azzurra. A completare il roster ci saranno Chiara Consonni, alla sua seconda gara stagionale dopo lo stop per microfrattura al gomito rimediato al Giro Rosa, le “tuttofare” Silvia Persico e Ilaria Sanguineti preziosissime per gli attacchi da lontano e per il lavoro in supporto della ruota più veloce Maria Giulia Confalonieri che sta vivendo un momento di forma straordinario. Infatti Maria Giulia Confalonieri non solo si è da poco laureata campionessa europea su pista nella corsa a punti, ma è stata anche protagonista in positivo del recente West Sweden Vargarda. Dopo la deludente crono a squadre dove le blu fucsia si sono dovute accontentare di un 14°posto, complice la pioggia scesa in maniera non omogenea tra tutte le squadre concorrenti, la stessa Maria Giulia ha acciuffato l’ennesimo piazzamento della stagione grazie ad un settimo posto rimediato nella volata conclusiva della prova su strada che ha visto la vittoria di “Sua Maestà” Marianne Vos. Sarà quindi la brianzola a tentare di entrare negli ordini d’arrivo con il resto del team pronto a seguire fino in fondo la filosofia Valcar-PBM, ovvero farsi vedere con coraggio nonostante la giovane età e nonostante alla vigilia sia difficilmente pronosticabile una vittoria delle atlete blu fucsia. Con questo tipo di impostazione quindi si prosegue il percorso di valorizzazione e di crescita di queste giovanissime atlete che quest’anno, anche se di età compresa tra i 19 e i 25 anni, sono state capaci di balzare dalla quindicesima alla nona posizione del ranking mondiale UCI. Da segnalare infine importanti notizie dal vivaio. Innanzitutto dopo la vittoria a Pordenone la junior Gloria Scarsi torna a vestire la maglia della nazionale azzurra e parteciperà ai Campionati Mondiali su pista, mentre la compagna di squadra Barbara Malcotti si è distinta nella gara open di Seren del Grappa concludendo quarta assoluta e miglior junior. Strepitose le esordienti (13-14 anni) e allieve (15-16 anni): sempre a Seren del Grappa le più piccole hanno dato vita ad un vero e proprio show con Francesca Pellegrini che ha vinto dopo una fuga solitaria di 30 Km con il secondo posto di Marta Pavesi, mentre tra le allieve Prisca Savi ha chiuso in terza posizione dopo che la compagna di squadra Desiree Beloli era stata ripresa dal gruppo a soli 200 metri dall’arrivo.

 

ALE' CIPOLLINI TEAM

Il Giro di Norvegia femminile, valido per il Women's World Tour, è il prossimo appuntamento a cui parteciperà il Team Alè - Cipollini. Da giovedì 16 a domenica 19 agosto la squadra italiana sarà in scena per un altra gara in terra scandinava dopo la due giorni svedese a Vårgårda. L'edizione 2018 sarà divisa in due parti: la cronosquadre di domani lunga 24 km è infatti una gara singola (categoria 1.WWT) sul tracciato da Kvisler gård Aremark ad Halden (Fredriksten Fortress, arrivo in salita). Da venerdì a domenica si corre la gara a tappe: la prima (Rakkestad - Mysen) di 127.7 km, seguita dalla Fredrikstad - Sarpsborg sulla identica distanza, e il finale sui 154 km da Svinesund a Halden. La formazione al via scelta dal Team Manager Fortunato Lacquaniti è composta dall'australia Chloe Hosking, campionessa del Commonwealth in carica, dalle italiane Anna Trevisi e Soraya Paladin, dalle olandesi Roxane Knetemann e Karlijn Swinkels e dalla spagnola Ane Santesteban Gonzalez, argento ai Giochi del Mediterraneo e grande protagonista all'Emakumeen Bira e sulle mitiche salite del Giro Rosa 2018. "E' un Ladies Tour of Norway molto tosto sin dal'inizio" - racconta Fortunato Lacquaniti - "le tappe sono tutte molto mosse, a cominciare dalla cronometro a squadre che ha l'arrivo in salita. Essendo parecchio insidiose bisognerà avere ottime gambe e tanta concetrazione." LINE - UP LADIES TOUR OF NORWAY UCI WWT: Chloe HOSKING (Australia) Soraya PALADIN (Italia) Anna TREVISI (Italia) Roxane KNETEMANN (Paesi Bassi) Karlijn SWINKELS (Paesi Bassi) Ane SANTESTEBAN GONZALEZ (Spagna)

Otto tappe in mountain bike per l'edizione numero 31 del Trofeo d'Autunno

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Otto tappe - cinque delle quali programmate in provincia di Venezia, due in quella di Rovigo e una nel trevigiano - stabilite tra fine agosto e di ottobre e l'inserimento nel gruppo della new entry a Sindacale di Concordia Sagittaria (Venezia). Sono alcune delle novità dell'edizione 2018 del prestigioso Trofeo d'Autunno di mountain-bike che ha come slogan "La storia siamo noi". La competizione, che festeggia il 31° anno di vita, è stata presentata a Santa Maria di Sala (Venezia) dal papà e ideatore del circuito, Luciano Martellozzo.

Un appuntamento che, nonostante tutte le vicissitudini del passato perché in alcune date coincideva con le gare del ciclocross, è diventato indispensabile per gli specialisti del fuori strada anche in previsione degli appuntamenti previsti per la stagione invernale. Il Trofeo d'Autunno è diventato come il buon vino che con il passare del tempo migliora di anno in anno grazie anche ad un gruppo di irriducibili società e amici che affiancano Martellozzo nell'organizzazione dell'evento che vanta un primato quello di essere stato il primo in assoluto in Italia riservato al settore.

"Il Trofeo d'Autunno - come ha ricordato il vulcanico Luciano Martellozzo - vanta il primato di essere il più longevo circuito del settore nel nostro Paese e ciclisticamente parlando non mi stancherò mai di ripeterlo che lo si può paragonare ad un ciclista dalle caratteristiche di passista che viaggia sempre alla stessa velocità e guarda gli altri che lo sorpassano; ma lui, invece, è sempre lì, imperterrito, a proporre le sue gare di fine stagione e a raggiungere sempre e puntualmente il traguardo". Anche quest'anno il Trofeo d'Autunno non dispone di sponsor istituzionali ma è presente grazie alle società organizzatrici che sono orgogliose di poter gestire lo storico circuito.

"Tra le tante cose che mi danno la forza di andare avanti e apportare miglioramenti in base all'esperienza maturata in tutti questi anni - ha proseguito il tecnico veneziano - sono le richieste degli atleti che incontro nelle varie occasioni e mi stimolano a proseguire la strada intrapresa nel lontano 1988 e mi inorgogliscono".

Il Trofeo d'Autunno, aperto a tutte le categorie, non dimentica mai quelli che sono stati i corridori e i dirigenti che hanno contribuito nel tempo a farlo diventare grande e per questo sono stati istituiti i Memorial dedicati a Luca Zambenedetti (destinato al migliore corridore della categoria Master), a Mauro Santello (società) e a Fabio Basso (rivelazione tra gli Junior). Le categorie giovanili anche quest'anno saranno sdoppiate in quelle del primo e del secondo anno proprio per dare più spazio e visibilità a i giovani talenti. "L'impegno delle società organizzatrici - ha concluso il dirigente veneziano - si basa soprattutto sulla promozione sportiva giovanile".

Francesco Coppola - FCI Veneto

Zeroultra, la gara di ultracycling nel cuore dell’Italia

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Pedalare in modalità no-stop nel centro Italia per portare un messaggio di solidarietà nei confronti delle popolazioni vittime del terremoto del 2016. Con questo obiettivo nasce la ZeroUltra, la gara organizzata dalla H4F Sport, associazione che si rimette in gioco dopo i successi riscontrati con la Terminillo Marathon e la Burning Race. Una gara di ultracycling, una prova di resistenza estrema, che si disputerà su due giorni, l’1 e il 2 settembre 2018.

Come di consueto sarà il Terminillo il punto nevralgico di questa due giorni: la partenza della ZeroUltra sarà infatti data da piazzale Pian de Valli, sul Monte Terminillo, la montagna dei romani. L’arrivo sarà sempre in località Pian de Valli, nel centro del paese.

I corridori che prenderanno parte alla ZeroUltra transiteranno in prossimità di Amatrice e attraverseranno Norcia e Cascia, località che stanno ancora facendo i conti con i crolli in seguito al terremoto del 2016. In seguito, si proseguirà per l’Umbria, toccando le città di Spoleto, Trevi, Gualdo Tadino, Gubbio e Umbertide, prima di arrivare in Toscana, a Chianciano Terme. Da lì si pedalerà verso Bolsena e Terni prima del rientro a Rieti.

La ZeroUltra è aperta sia alla partecipazione di solitari (sia self-supported che con veicolo al seguito) e team da 2 o 4 ciclisti (in staffetta). Il percorso misura 680 Km con un dislivello di circa 9000 metri.

Per maggiori informazioni: http://www.h4fsport.com/zeroultra/

Ufficio Stampa H4F Sport Carlo Gugliotta

News da ciclismo su strada, amatoriale, pista, giovanile e fuoristrada 18 agosto 2018

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TROFEO PETRUCCI BIANCHERIA

Domenica 19 agosto a Dossobuono di Villafranca (Verona) si svolgerà il Trofeo Petrucci Biancheria per la casa, una grande giornata dedicata al ciclismo giovanile e che vedrà impegnate le categorie Allievi, Donne Esordienti ed Allieve ed Esordienti 1° e 2° anno (gara unica limitata a 120 partecipanti). Per le categorie femminili l'evento sarà valido anche quale Campionato Provinciale Veronese su strada. La manifestazione è organizzata dal Cycling Team Ekoi-Petrucci, ma è stata fortemente voluta da Maurizio Petrucci, noto imprenditore veronese ed ex ciclista che tutt'oggi si impegna soprattutto a favore del movimento giovanile. D'altronde il ciclismo è di casa nella famiglia Petrucci: anche il figlio Mattia è una delle promesse del movimento nazionale, già campione italiano tra gli allievi a Comano Terme nel 2018 e oggi juniores della Autozai Contri e nel giro della Nazionale italiana. Anche la figlia Alice milita tra le esordienti. E proprio la volontà di dare una squadra in provincia di Verona a diverse ragazze della categoria Donne Esordienti ed Allieve lo ha spinto quest'anno a creare un team femminile. Va ricordato che Maurizio Petrucci era ed è già impegnato con la squadra Ekoi-Petrucci che allestisce formazioni Giovanissimi, Esordienti ed Allievi. La voglia di dare a tutti i ragazzi veronesi delle varie categorie - spesso costretti ad "emigrare" per correre fuori dai confini provinciali - un'intera giornata di ciclismo nel Veronese ha spinto Petrucci a promuovere questa bella quanto impegnativa manifestazione che ha coinvolto diverse altre realtà locali e sponsor per la buona riuscita dell'evento. Responsabile della manifestazione è Diego Zoccatelli e la regia organizzativa, come detto, è quella dell'Ekoi Petrucci del presidente Raffaello Cordioli.  IL PROGRAMMA ALLIEVI MASCHI: Ritrovo Ore 10.00 – Partenza ore 12.00 Circuito di km 3.200 da ripetere 18 Volte per un Tot. di km 57.600 circa DONNE ESORDIENTI: Ritrovo ore 12.00 – Partenza ore 14.00 Circuito di km 3.200 da ripetere 9 volte per un tot. di km 28.800 circa DONNE ALLIEVE: Ritrovo ore 12.00 – Partenza ore 15.00 Circuito di km 3.200 da ripetere 15 volte per un tot. di km 48.00 circa ESORDIIENTI MASCHI - GARA UNICA 1° e 2° ANNO con Classifiche Separate: Ritrovo ore 14.30 – Partenza 16.30 Circuito di km 3.200 da ripetere 9 volte per un tot. di km 28.800 circa.

 

WORK SERVICE ROMAGNANO

Buona prova di Samuele Manfredi e Davide Boscaro nell'inseguimento a squadre con la nazionale italiana nel mondiale su pista in corso di svolgimento in Svizzera. Il quartetto italiano è arrivato ad appena due decimi dal podio, nella sfida diretta con l'Australia per la medaglia di bronzo. Un quarto posto che però fa ben sperare in vista del prossimi Campionati Europei. Oltre a Manfredi e Boscaro, anche Marco Viero è impegnato ai mondiali su pista e quest'oggi difenderà i colori azzurri nella prova dell'inseguimento. Per il resto della squadra si prospetta un weekend particolarmente intenso che inizia sabato con la gara nazionale Coppa Linari a Borgo a Buggiano. Triplo appuntamento domenica con gli atleti della Work Service Romagnano che saranno al via della gara nazionale Gp DMT, e delle prove regionali Giro della Vallata Feltrina a Seren del Grappa e Gp Mocaiana Memorial Martino Procacci a Gubbio. Coppa Linari: Acco, Bianchi, Gabriele Benedetti, Marco Benedetti, Del Nista, Fongaro Gp DMT: Acco, Luigi Garbin, Fongaro, Del Nista, Marin, Matteucci, Pisani Giro della Vallata Feltrina: Cazzavillan, Dissegna, Nicola Garbin, Masiero, Mattiello, Pozzan Gp Mocaiana Memorial Martino Procacci: Bianchi, Gabriele Benedetti, Marco Benedetti, Caroti, Spaziani.

 

 

TEAM WILIER BREGANZE

Mentre l’ammiraglia di Manuel Bortolotto si prende un weekend di stop dalle corse per dedicarsi ad una settimana di ritiro a Livigno, per preparare al meglio il finale di stagione, le tre formazioni femminili del Team Wilier Breganze saranno tutte impegnate in un doppio appuntamento. Sabato infatti esordienti, allieve e juniores prenderanno parte alla prova a cronometro 1° Trofeo a Ruota Libera di Revò (Tn). Per le ragazze esordienti, alla loro prima esperienza nella specialità, è previsto un percorso ondulato di 6,6 chilometri, mentre per le colleghe allieve ne è riservato uno di 8,4. Avranno un tracciato più impegnativo le tre juniores di Davide Casarotto, la veterana Giorgia Bariani, l’emiliana Gaia Masetti e la debuttante Vittoria Berta. A loro spetta un tracciato ondulato di undici chilometri e con i primi mille metri in salita. Nella giornata di domenica invece proprio queste ultime prenderanno il via al 1° Trofeo Comune di Pieve Vergonte (Vb). Il gruppo dovrà percorrere un percorso misto di circa 26 chilometri per tre tornate totali. Esordienti e allieve invece resteranno in territorio veneto, al Trofeo Petrucci di Dossobuono di Villafranca Veronese. Entrambe le categorie dovranno percorrere un circuito pianeggiante ma molto tecnico di 3,2 chilometri rispettivamente 9 e 15 volte.

Dall’Italia al Belgio in bicicletta per unire i “Muri” di Ca’ del Poggio e Grammont

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Dal Muro di Ca’ del Poggio al Muro di Grammont, dall’Italia al Belgio pedalando attraverso l’Europa. E’ scattato oggi, da San Pietro di Feletto, il lungo viaggio che condurrà cinque ciclisti trevigiani nella città belga di Geraardsbergen, nel cui territorio si trova il Muro di Grammont, la mitica ascesa del Giro delle Fiandre dal 2016 gemellata con la salita simbolo delle colline del Prosecco.

 

Piero Chiesurin, di Sernaglia della Battaglia, Andrea Michelet, di Conegliano, Andrea Miozzo, di Pieve di Soligo, Giuseppe Macchia, di Quinto, e il compaesano Elio Montinaro – tutti ciclisti amatoriali in forza alla Squadra Fortissimi – sono partiti puntualissimi, alle 7.30, dal Muro di Ca’ del Poggio, dopo aver osservato un minuto di silenzio per onorare le vittime del tragico evento di Genova.

 

Pedaleranno per quasi 1.200 chilometri, attraversando anche Austria, Germania e Francia, e in sei tappe arriveranno sul Muro di Grammont. Il primo segmento del loro viaggio si concluderà nel pomeriggio di oggi – sabato 18 agosto - a Bressanone, dopo 194 chilometri. Domani, domenica 19 agosto, il quintetto trevigiano pedalerà per 220 chilometri, andando da Bressanone sino a Kempten, in Germania. La terza tappa, lunedì 20 agosto, tutta in Germania, collegherà Kempten a Gutach (209 chilometri). La quarta frazione, da Gutach a Sainte Genevieve (212 chilometri) porterà i cinque trevigiani a pedalare sulle strade francesi. La quinta frazione, di 213 chilometri, da Sainte Genevieve a Beauraing, segnerà l’ingresso dei ciclisti in terra belga. E infine la sesta tappa, la più corta (143 chilometri), giovedì 23 agosto, si concluderà con la scalata del Muro di Grammont.

 

In terra belga, Chiesurin e compagni troveranno l’accoglienza delle grandi occasioni: oltre che dalle autorità locali, sindaco Guido De Padt in testa, i ciclisti trevigiani saranno applauditi in cima al Muro dal presidente della Federazione ciclistica belga, Tom Van Damme, e dalla gloria locale Rudy Pevenage, indimenticato campione degli anni ’70 e ’80.

 

La “sei giorni” in bicicletta dei cinque amici trevigiani potrà anche essere seguita in tempo reale, con commenti, foto e video, sulla pagina Facebook del Muro di Ca’ del Poggio. Un’impresa d’altri tempi che rinforzerà l’idea del gemellaggio tra i Muri che fanno la storia del grande ciclismo.

 

Dall’Italia al Belgio, passando anche per la Francia, dove si trova un’altra celebre ascesa, il Mûr-de-Bretagne, a sua volta gemellata con Ca’ del Poggio e Grammont, grazie agli accordi di collaborazione sanciti lo scorso 12 luglio a Guerlédan, in Bretagna, in occasione della sesta tappa del Tour de France. Muri che uniscono, non che dividono.

Mauro Ferraro

E-Bike Tour "Sulle tracce della Grande Guerra" l'8 settembre in Val di Fassa

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La Val di Fassa, si sa, è un autentico paradiso per gli appassionati di ciclismo che vogliono vivere esperienze indimenticabili tra sport e natura: sono tantissimi, infatti, i percorsi che si snodano tra le le sue splendide montagne, i boschi, i laghi e le vallate verdi, alla portata di tutti, anche dei ciclisti meno esperti. 

Proprio per dare la possibilità a tutti di salire in sella e vivere le stesse emozioni dei bikers che domenica 9 settembre prenderanno parte all'11° Val di Fassa Marathon, il comitato organizzatore della gara, Val di Fassa Events ASD, ha programmato per sabato 8 settembre un'E-Bike Tour alla scoperta dei luoghi simbolo della Prima Guerra Mondiale in Val di Fassa come, ad esempio, le cannoniere austriache all'Alpe Lusia e le trincee del fronte italiano al Passo San Pellegrino, con tappa in quota per una sana merenda di montagna a base di prodotti tipici. Una proposta che sta riscuotendo grande successo, tanto che, tra i partecipanti, hanno già confermato la loro presenza numerose stelle e campioni del mondo della mountain bike e dello sci fassano.

La partenza è fissata alle ore 9:00 da Moena e il costo di partecipazione di € 35,00 comprende l’utilizzo degli impianti di risalita, l'accompagnamento di una guida qualificata, la gustosa pausa in quota, il pacco gara della Val di Fassa Marathon, un buono aperitivo omaggio da utilizzare presso lo street food "la strada delle bollicine" nel Bike Village e un voucher sconto per l'entrata alla Mostra Gran Vera che si trova presso il teatro Navalge. Per gli iscritti all'11° Val di Fassa Marathon che desiderano partecipare all'escursione guidata in e-bike è previsto invece un costo promozionale di € 10,00 (pari all'utilizzo degli impianti di risalita).

Per iscriversi basta compilare il modulo online su www.valdifassamarathon.it/it/e-bike-tour, con la possibilità di prenotare anche la propria e-bike MTB a solo € 30,00. Per ulteriori info: fassaevents@gmail.com

ITINERARIO
Da Moena si raggiungerà località Ronchi passando per l'abitato di Someda con il suo Forte storico, per poi risalire in cabinovia fino a località Valbona (Alpe di Lusia) e proseguire verso l'oasi naturale di Colvere dove si visiteranno le cannoniere austriache e ci sarà il primo ristoro. Da qui si faranno due gruppi che seguiranno due itinerari diversi, uno più facile e breve e uno più impegnativo e lungo.

LUNGO: Da Colvere si proseguirà, attraverso una strada forestale, fino a località Fanch/Fango passando per le trincee della Grande Guerra e le prime postazioni di difesa. Una volta giunti al Passo San Pellegrino si prenderà la funivia Col Margherita che porta a quota 2514 m, per ammirare una splendida vista a 360° sulle Dolomiti Patrimonio Unesco. Scenderemo poi al Passo Valles e, di seguito, fino al Parco Naturale di Paneveggio dove si potranno vedere i cervi del parco ad una distanza di 10 m e godere di una visuale privilegiata delle bellissime Pale di San Martino. Da li imboccheremo il ponte tibetano sospeso sul torrente Travignolo a circa 25 m dal suolo e lungo 40 m per raggiungere il Lago di Fortebuso, fare la seconda tappa con ristoro e incontrare il gruppo che ha scelto il percorso più breve.

BREVE: Da Colvere si risalirà al Passo Lusia attraverso la forestale per raggiungere il Parco Naturale di Paneveggio dove si potranno incontrare i cervi del parco ad una distanza di 10 m e godere di una visuale privilegiata delle bellissime Pale di San Martino. Da lì si imboccherà il ponte tibetano sospeso sul torrente Travignolo a circa 25 m dal suolo e lungo 40 m per raggiungere il Lago di Fortebuso, fare la seconda tappa con ristoro e incontrare il gruppo che ha scelto il percorso più lungo.

Tutti insieme si costeggerà il lago di Fortebuso per 4 km attraversando un altro ponte tibetano per arrivare alla Forra di Sottosassa, un piccolo canyon dolomitico dove si possono ammirare le cascatelle del Travignolo. Si scenderà poi verso Predazzo, da cui attraverso la ciclabile si farà ritorno a Moena verso le ore 17:00, per brindare insieme ad una bellissima giornata di sport e di amicizia presso l'area Street Food "La strada delle Bollicine".

La serata proseguirà al Bike Village con il Bike Show delle ore 21:00, durante il quale i TOP BIKERS della MTB "di ieri", che hanno pedalato con noi all' e-bike tour, consegneranno il pettorale della gara ai TOP BIKERS "di oggi" pronti a sfidarsi all' 11° Val di Fassa Marathon. Seguirà lo spettacolo di Bike Trial a cura del Racing Team Fiemme e Fassa. Per maggiori informazioni: www.valdifassamarathon.it


News da ciclismo su strada, amatoriale, pista, giovanile e fuoristrada 19 agosto 2018

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Finale emozionante e incertissimo nella 57^ Coppa Pietro Linari firmata con un numero eccezionale dal toscano Giosuè Crescioli della Pitti Shoes Cicli Taddei, al primo anno negli juniores e alla sua prima strameritata vittoria (foto Roberto Fruzzetti). Quante volte questo brillante vincitore è stato protagonista nella stagione, per il suo modo di gareggiare in attacco. Questa volta per ottenere il successo, ha atteso l’inizio della discesa da Colle di Buggiano dopo che era stato neutralizzato l’assolo dell’emiliano Dapporto, scattato a 15 Km dalla conclusione e che ha avuto quasi un minuto di vantaggio. Crescioli grande discesista e passista-veloce, ha compiuto una picchiata verso S. Maria incredibile per potenza e lucidità, terminando la discesa con 15” su di un gruppetto di inseguitori. Mancavano ancora 4 Km al traguardo, dietro vedevano costantemente il fuggitivo che sapeva resistere in maniera straordinaria per andare a cogliere la prima vittoria tra gli scroscianti applausi degli sportivi presenti sul traguardo di Borgo a Buggiano, ad assistere a questa classica nazionale valevole anche per i Memorial Moreno Luchi e Poldo Rosellini. Un successo non solo di forza, ma anche di carattere, grinta, che ha entusiasmato tutti. E qui dobbiamo elogiare l’ottima prova anche del suo compagno di squadra Chiocchini che in salita ha cercato di fare il vuoto, e dopo ha lavorato a protezione della fuga del compagno di squadra. Una prova che potrebbe valere per lui un posto di titolare nella rappresentativa della Toscana per il Giro della Lunigiana. In gara 123 juniores con premiazione prima del via al corridore di casa Mattia Veneziano del Team Pieri Calamai. Tra gli altri protagonisti molto attivi Marcellusi e Acco, bravissimo e generoso Dapporto, in evidenza anche Benedetti. ORDINE DI ARRIVO: 1. Giosuè Crescioli (Pitti Shoes Taddei Conc.Mancini) Km 109, in 2h40’, media Km 40,875 2. Alessio Acco (Work Service Romagnano) a 8”; 3. Martin Marcellusi (Il Pirata); 4. Enrico Baglioni (Stabbia Dover); 5. Aurelio Massaro (Il Pirata) a 10”; 6. Giovanni Vito (GCD Autozai Contri) a 11”; 7. Alberto Leoni (Borgo Molino Rinascita); 8. Nicola Graziato (GCD Autozai Contri); 9. Luca Roberti (Team Franco Ballerini Primigi Store); 10. Filippo Baroncini (Italia Nuova Borgo Panigale).

Antonio Mannori - FCI Toscana

 

 

GIMONDIBIKE MTB

La GimondiBike Internazionale si sa distinguere anche per il ricchissimo montepremi messo in palio ogni anno per gratificare le centinaia di appassionati che vi prendono parte. Quest’anno sono ben 113 i premi messi in palio. Quasi 5.000 euro il valore dei premi in denaro messi a disposizione per le categorie agonistiche. Per i due vincitori delle classifiche assolute, maschile e femminile, il maestro orafo Antonino Rando ha scolpito un prezioso Trofeo scultura dedicato alla GimondiBike che sarà loro consegnato sul palco premiazioni subito dopo la conclusione della manifestazione. Per le categorie amatoriali saranno messi in palio numerosi premi in natura con materiale tecnico di livello. I detentori dei tre migliori tempi della Cronoscalata Madonna del Corno riceveranno in premio tre Oroglogi Swatch. Tra gli escursionisti, invece, saranno estratti a sorteggio cinque vincitori di un’iscrizione gratuita alla GimondiBike 2019. Ma tutti i partecipanti alla GimondiBike 2018, indipendentemente dalle loro performance in corsa, portanno essere tra i fortunati vincitori dei premi a sorteggio: infatti saranno estratti 60 numeri gara tra tutti gli iscritti che saranno poi comunicati nella giornata di sabato 29 settembre con affissione degli stessi nell’area Expo GimondiBike e poi consegnati domenica 30 settempre all’interno dell’area Pasta Party dalle ore 13 alle 15 quando si terranno anche tutte le altre premiazioni. Tutte le società con più di 10 iscritti concorreranno all’estrazione di un premio a sorteggio per società che mette in palio un telaio Bianchi. Se non l’hai già fatto che aspetti? Iscriviti alla GimondiBike. Anche tu potrai essere uno dei fortunati vincitori.

 

 

TEAM WILIER BREGANZE

È un successo quello di Giorgia Bariani al 1° Trofeo a Ruota Libera di Revò (Tn), prova a cronometro dopo più di due mesi di stop nella specialità. Una modifica last minute del tracciato ha comportato l’eliminazione del primo chilometro previsto inizialmente, ma le atlete hanno comunque dovuto affrontare un percorso in costante ascesa, tanto da poter etichettare la gara come una cronoscalata. La nostra portacolori, con un tempo di 16:55 su 9,8 chilometri totali, si è saputa imporre su Barbara Malcotti (Valcar PBM), a 5’’, e Matilde Vittillo (Racconigi Cycling Team), a 14’’. Ottima performance anche da parte di Gaia Masetti, che conclude in nona posizione. Commenta il diesse Davide Casarotto: “Anche oggi Giorgia si è dimostrata in splendida forma e soprattutto un’atleta di grande spessore. Nonostante questo non fosse un percorso propriamente nelle sue corde, ha saputo gestire le sue forze fin dall’inizio e con grande maturità ha conquistato una vittoria degna di lode.” Ottime sensazioni anche dalle categorie giovanili. Beatrice Trento e Alice Capasso infatti, alla loro solo seconda esperienza nelle prove contro il tempo, hanno concluso rispettivamente in ottava e nona posizione, a 32’’ e 37’’ dalla vincitrice di giornata, Elisa Tonelli (Team Femminile Trentino). Molto positivo anche il tredicesimo posto della debuttante Veronica Grisotto, a 36’’ da Beatrice Bertolin (MB Victory Team).

 

 

VALCAR PBM

Se al Giro d’Inghilterra aveva iniziato a farsi vedere tra le più grandi velociste del World Tour e al Giro Rosa aveva consolidato questa fama, ora Chiara Consonni sta letteralmente catalizzando l’attenzione degli addetti ai lavori, perché al Tour of Norway sta dimostrando di essere una ciclista valida anche su percorsi più impegnativi. Era davvero difficile per una velocista come lei mantenere la maglia di miglior giovane, perché il percorso di oggi era molto insidioso con strappi, pioggia, ma soprattutto molto vento; non è eccessivo dire che questa seconda tappa del Giro di Norvegia era una vera e propria “classica del Nord” posticipata ad agosto. A queste latitudini infatti l’insidia del maltempo è sempre dietro l’angolo: se poi ci aggiungi che al via di questa gara a tappe World Tour c’è il top del ciclismo mondiale, ecco che il 22°posto di Chiara Consonni, giunta nel gruppo delle migliori, va letto come un risultato di assoluto prestigio per un’atleta di soli 19 anni. La corsa è stata vinta da una Marianne Vos in versione “cannibale” con tre vittorie su tre tra Svezia e Norvegia in altrettante gare disputate. Mostruosa. Erano mesi che non si vedeva la più grande stella del ciclismo femminile mondiale dell’ultimo decennio pedalare a questi ritmi e Chiara è riuscita a tenere il passo. Non solo. Per la Valcar-PBM è da segnalare un gradito rientro tra le migliori di Silvia Persico, anch’essa capace di concludere nel gruppo di testa di una gara dove il forcing delle migliori tre squadre al mondo mieteva “vittime” km dopo km. Ora l’attenzione si sposta sulla tappa di domani, la più dura in assoluto e completamente fuori portata per le caratteristiche della Consonni che dovrà vedersela con la temibile tedesca Lippert, decisamente più attrezzata per questi tipi di percorsi. Ma, comunque vada, restano queste due prestazioni strepitose in queste due tappe per una Chiara che sicuramente ha già vinto la partita “mediatica” con atlete più blasonate di lei in virtù dell’irresistibile simpatia. Dall’inno italiano cantato a squarciagola alle simpatiche “linguacce” in diretta mondiale durante i Mondiali passando per le sue “folli” Instagram Stories, Chiara Consonni ha già colpito l’attenzione dei media ed è stata battezzata dalla stampa internazionale come “The Human Emoji” scatenando i Like sui social media. E allora davvero si può dire che qualsiasi sarà il risultato di domani, la partita è già stata vinta.

 

 

PETROLI FIRENZE HOPPLA' MASERATI

72 ore dopo il successo nella Firenze - Viareggio, Jalel Duranti ha concesso il bis vincendo la 101° edizione del Circuito Guazzorese che si è svolto oggi pomeriggio a Guazzora in provincia di Alessandria. Duranti è stato abile ad entrare nella fuga decisiva di sette atleti che ha poi battuto sul traguardo finale, precedendo Ferri della Zalf e Donesana della Viris. Per l’atleta milanese si tratta del quinto successo in stagione, tra i quali spicca la medaglia d’oro ai Giochi del Mediterraneo conquistata con la maglia della Nazionale Italiana.

News da ciclismo su strada, amatoriale, pista, giovanile e fuoristrada 20 agosto 2018

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WORK SERVICE ROMAGNANO

Continua lo splendido periodo di forma dello scalatore di Montemarciano. Boscaro sesto ai mondiali, Acco secondo alla Coppa Linari Gabriele Benedetti - foto Rodella Nona vittoria stagionale, la settima in meno di due mesi, per Gabriele Benedetti. Lo scalatore di Montemarciano portacolori della Work Service Romagnano ha conquistato il successo nel 50° Gran Premio Mocaiana - Memorial Martino Procacci - Trofeo Acqua&Sapone tagliando il traguardo in solitaria dopo aver sferrato l’attacco decisivo a un chilometro dall’arrivo. Al termine della gara, Benedetti ha dedicato la vittoria a Michael Antonelli della Mastromarco Sensi Nibali, vittima di un grave incidente lo scorso 15 agosto alla Firenze Mare. In contemporanea al successo di Benedetti in Umbria è arrivato anche il sesto posto di Davide Boscaro ai mondiali su pista in Svizzera. Boscaro, al termine dei 1000 metri della prova, ha fermato il cronometro in 1:03:034 a circa due secondi dal vincitore. Questo risultato alza il morale in vista degli europei in programma questa settimana ai quali parteciperanno Samuele Manfredi, Davide Boscaro e Marco Viero. Alessio Acco secondo alla Coppa Linari - foto Rodella Alessio Acco ha conquistato sabato un prestigioso secondo posto alla Coppa Pietro Linari, gara nazionale che si è svolta a Borgo a Buggiano in provincia di Pistoia. Protagonista con un attacco a 30 chilometri dalla conclusione, Acco, ha regolato la volata del gruppo alle spalle del vincitore Giosuè Crescioli andando a cogliere la medaglia d'argento.

 

 

BEVILACQUA SPORT FERRETTI (GIRO DEL CASENTINO)

Il Giro del Casentino, classica toscana giunto alla 102^ edizione, ha visto i ragazzi guidati dal DS Cesarini, ben figurare a pochi giorni dal Gp Capodarco. Ritmo subito elevato sin dai primi km ma nelle fasi finali allo scollinamento dell'asperità di giornata sono in sei a scollinare con Di Genova tra i più brillanti. Nella lungadiscesaverso l'arrivo e nel tratto di pianura la situazione cambia ancora e davanti rimangono 4 corridori con Di Genova ed altri 7 corridori ad inseguire a pochi secondi. Nonstante il generoso tentativo di chiudere sui 4 fuggitivi, gli otto non riescono a rientrare e Di Genova in volata chiude in coda al gruppetto conquistando la 12^ posizione. Bene anche Alesiani che chiude poco dietro gli otto inseguitori. "Sono molto contento di come i ragazzi hanno affrontato la gara a pochi giorni di una gara impegnativa come il Gp di Capodarco - ha commentato il DS Cesarini. Non è tanto il 12° posto di Di Genova a come il ragazzo ha corso e ha dimostrato di esserein gran forma, corriamo sempre per farbene e non per il piazzamento, 9 o 12 non cambia, ma correre per ben figurare è nelle nostre corde. Sfortunato DI Gaetano caduto in discesa quando era poco dietro DI Genova, bene Alesiani che dall'inizio stagione inanella piazzamenti importanti".

 

 

CICLI LUCCHINI

Tutti a Pila per due appuntamenti che hanno anticipato i Campionati Europei Giovanili di mountain bike di questa settimana. Ieri, domenica, la stazione turistica sopra Aosta ha ospitato la quinta prova del Grand Prix Giovanissimi di mountain bike e la quinta tappa del circuit du Grimpeur, riservata ai ciclisti amatori. Lungo i 18 chilometri che collegano Gressan a Pila, dominio dei portacolori del Cicli Lucchini che si sono aggiudicati entrambe le classifiche. Wladimir Cuaz, reduce dal podio al Giro del Friuli, ha vinto ancora una volta il memorial Bechon, ritoccando di nuovo il record. Ha chiuso in 51’05”, abbassando di un solo secondo il precedente limite fatto registrare nel 2017; Cuaz ha preceduto Erik Rosaire e Stefano Prandi. Charlotte Bonin ha invece vinto la prova femminile in 1h 01’37”, dopo aver recuperato Lisa De Cesare, leader del circuito costretta a ritirarsi per problemi meccanici. Secondo posto per Alessandra Plat. Sui sentieri di Pila 150 Giovanissimi hanno invece partecipato alla quinta prova del circuito regionale, vinta sempre dall’Orange Bike Team con 870 punti. I bikers del Cicli Lucchini hanno chiuso al quarto posto con 370 punti, mentre in classifica generale gli aostani hanno ora 1321 punti che valgono la quarta piazza, alle spalle di Orange Bike Team, Lupi Valle d’Aosta e Velo Club Courmayeur. A livello individuale, podio di Gaia Caffaro Rore nelle G5 femminile, terza alle spalle di Sofia Guichardaz e Miriana Bee; sesta Beatrice Viérin, mentre nei G6 maschile secondo posto di Enea Allegri alle spalle di Giuseppe Abbate e davanti a Giulio Peruzzo. Settimo Gilles Del Degan e ottavo Lorenzo D’Herin. Nei G1 maschile settimo Cedric Berlier, nei G2 17° Simone De Luca e 18° Luca Molinaro, nei G3 quarto Mattia Gerbaz, sesto Christian Faita, ottavo Noé Allegri e 17° Sebastien Amadei, nei G4 sesto Fabien Borre, settimo Erik Henriod e 17° Edoardo De Luca, nei G5 16° Alessandro Fantone, nelle G6 quarta Emilie Bionaz. Dopo alcuni problemi fisici, rientro alle gare per Nicole Pesse che ha partecipato al cross country di Villars-Sur-Ollon, gara di contorno alla Swiss Cup. La valdostana ha chiuso al sesto posto nella gara vinta da Vera Schmid. Ora tutta l’attenzione del Cicli Lucchini è rivolta al grande appuntamento di casa. Esordienti e Allievi della società aostana parteciperanno infatti ai Campionati Europei Giovanili in programma a Pila dal 22 al 25 agosto. Tre giorni sui sentieri di casa, tre giorni in cui il Cicli Lucchini proverà a salire sul podio di categoria, sfidando altri 500 bikers.

Nicholi Rogatkin vince il Red Bull Joyride ed entra nella storia dello Slopestyle

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La battaglia che ha caratterizzato tutta la stagione tra Nicholi RogatkinBrett Rheeder ha raggiunto il suo culmine al Red Bull Joyride in un'edizione che resterà nella storia. Per la prima volta in assoluto, il circuito Crankworx ha assegnato la Triple Crown of Slopestyle. Il 22enne americano ha vinto per la prima volta a Whistler, in Canada, mandando in delirio più di 35.000 tifosi.
Rogatkin si è aggiudicato il primo posto con una run comprendente un 1080 collegato a un doppio backflip. Rheeder gli ha risposto con una serie di trick da applausi, peccando solo su un backflip tailwhip sull'ultimo drop. Il 25enne canadese si è rifatto nella seconda manche, ripetendo senza errori l'acrobazia che lo aveva tradito, e andando a conquistare l'hot seat. 
Nonostante la pressione, Rogatkin è riuscito a migliorare le sue varianti per chiudere la gara in modo epico. In piedi fianco a fianco nel recinto finale, Rogatkin e Rheeder aspettavano il verdetto che avrebbe fatto la storia dello slopestyle. La giuria alla fine ha premiato l'americano con un punteggio di 96.50 contro i 94.50 del rivale canadese.
«Il Red Bull Joyride è uno di quegli eventi così divertenti da guardare e ancora più divertenti se ne fai parte. Una classica senza eguali, vincerla è un'emozione pazzesca» ha dichiarato Nicholi Rogatkin, che conquistando Whistler, dopo le tappe di Innsbruck e Les Gets diventa il primo atleta nella storia ad aggiudicarsi la Triple Crown of Slopestyle.
A completare il podio il 20enne tedesco Erik Fedko, che ha coronato un'incredibile stagione con il suo primo podio al Super Bowl dello slopestyle. Da segnalare anche la bella prestazione di Emil Johansson, che dopo essere stato costretto a saltare l'intera stagione a causa di un infortunio, è rientrato in pista con un promettente quarto posto. 
Per quanto riguarda gli azzurri in gara, il migliore è stato Torquato Testa, che grazie alla seconda manche ha portato a casa 71.25 punti e un buon 7° posto. Diego Caverzasi invece si è dovuto accontentare del 13° posto dopo una brutta caduta a tre ore dalle finali che gli ha procurato la frattura del pollice destro. Il dolore non gli ha impedito di disputare il round decisivo della gara dei suoi sogni, ma purtroppo per lui ha decisamente compromesso la sua prova.
Se ve lo foste perso, lo show integrale è disponibile in replay su Red Bull TV.

Ciclomaster e giovani: il caldo dell’estate non ferma l’attività della Spes Alberobello

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Due impegni organizzativi di rilievo per la spes Alberobello che ha dato il meglio di sé nei due appuntamenti ravvicinati di fine luglio ed inizio agosto con il ciclismo amatoriale su strada in seno al Cicloamatour.

Il 29 luglio scorso si è svolta la Coppa San Marco nell’omonima contrada di Locorotondo che ha riscosso il consueto successo di partecipanti con 120 corridori al via e con la novità dello spostamento della gara al tardo pomeriggio: un dettaglio molto apprezzato dagli atleti e dagli addetti ai lavori per evitare le temperature torride di metà mattinata.

La corsa è stata tutta nel segno di Bartolomeo Lucarelli (Pedale Elettrico) che ha fatto da solo per andarsi a prendere la vittoria davanti a Antonello Cardone (Ciclisport 2000 Focus Bike Team) e Ambrogio Quaranta (Piconese Melendugno). Oltre ai già citati Lucarelli (Pedale Elettrico), Cardone (élite sport) e Quaranta (master 4), primati di categoria per Giuseppe Navedoro (Pedale Elettrico) tra i master 4, Bartolomeo Giorgio (Losacco Magaletti Bike) tra i master 6, Davide Santoro (Ciclisport 2000 Focus Bike Team) tra i master 2, Biagio Palmisano (Asd Narducci-Team Edil Luigi Cofano) tra i master 5, Antonio D’Aversa (Carbinia Bike Carovigno) tra i master 7, Davide Vito Stasi (Polisportiva Dilettantistica Gaetano Cavallaro) tra i paralimpici, Caterina Bello (Ciclisport 2000 Focus Bike Team) tra le élite master donna, Davide Calabrese (Upj Taranto) tra i master junior, Cosimo Scarano (Pedale Massafra) tra i master 8 e Carmen Alabrese (Bikemania Asd) tra le master donna 1.

 


Una settimana dopo, domenica 5 agosto, è stata la volta della Coppa Madonna del Rosario nello scenario di Coreggia alle porte della città alberobellese per un altro grande spettacolo in aperta campagna e tra i muretti a secco onorato dai 136 atleti ai nastri di partenza.

A presentarsi per primo sulla linea del traguardo è stato Ciro Greco (Piconese Melendugno – 1°élite sport) che ha avuto la meglio su Ambrogio Quaranta (Piconese Melendugno – 1°master 4), Salvatore Solina (Team Calcagni), Domenico Curci (Alè Cipollini – 1°master 3), Francesco Curto (Piconese Melendugno – 1°master 1), Luigi Caputi (MM Bike Andria – 1°master 2), Oronzo Calabretti (Ciampino Bike – 1°master 5), Lorenzo Ingrosso (Ciclistica Vernolese – 1°master 6),  Antonio D'Aversa (Carbinia Bike – 1°master 7), Cosimo Vito Scarano (Pedale Massafra – 1°master 8) Davide Vito Stasi (Polisportiva Dilettantistica Gaetano Cavallaro – 1°MC paralimpica).  Tra le donne in ottima evidenza Caterina Bello (Ciclisport 2000 Focus Bike Team – 1°élite master donna), Flavia Pierri (Airone Leo Constructions – 1°master donna 2) e Carmen Calabrese (Bikemania Asd  1°master donna 1).

Sale l'attesa per l'altro evento casalingo di domenica 26 agosto in pieno centro ad Alberobello: la sesta edizione del Trofeo Sylva Arboris Belli-Memorial Ginetta Ruggieri che sta riscontrando grande interesse a livello extra-regionale alla luce delle due squadre marchigiane ed una abruzzese che risultano già iscritte oltre alle compagini regionali pugliesi sempre pronte ad onorare questa classica che ripropone il collaudato format dello scorso anno con gli esordienti e i giovanissimi nel pomeriggio di domenica prossima. “Cresce l'entusiasmo del nostro team corroborato dall'adrenalina e dall’emozione del dover correre in casa. Lo spettacolo è assicurato e non vediamo l’ora di fare del nostro meglio” spiega Rino Perta, presidente del sodalizio ciclistico spessino.

 

FCI Puglia: news da ciclismo amatoriale, pista e mountain bike

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AMATORI – Giornata indimenticabile quella del 17 agosto a Locorotondo che ha visto il ciclismo amatoriale protagonista con il tradizionale appuntamento del Trofeo San Rocco con la regia organizzativa del Chialà Cycling Team Locorotondo. Pubblico delle grandi occasioni sulle strade del centro storico che ha applaudito i 130 ciclomaster impegnati nei 30 giri cittadini: a spiccare il volo verso la vittoria con un lunghissimo assolo è stato Tommaso Elettrico (Team Cps – 1°master 1) davanti a Valerio Garofalo (Pedale Elettrico) e Federico Scotti (Cannondale Gobbi Fsa), in ottima evidenza Ciro Greco (Piconese Melendugno) tra gli élite sport, Michele Laddomada (Bikemania Asd) tra i master 4, Giuseppe Navedoro (Pedale Elettrico) tra i master 3, Luigi Caputi (MM Bike Andria) tra i master 2, Raffaele Brescia (Polisport Ciclo Club Fasano) tra i master 5, Lorenzo Ingrosso (Ciclistica Vernolese) tra i master 6, Antonio Vito Porzio (Pedale Massafra) tra i master 7 e Fosco Montesanti (Asd Capoleuca) tra i master 8. La reginetta in ambito femminile è stata Flavia Pierri (Airone Leo Constructions), degna di nota la partecipazione di due atleti del settore paralimpico Eleonora Mele (One Gear) e Francesco Girolamo (Polisportiva dilettantistica Gaetano Cavallaro) che hanno concluso onorevolmente la corsa insieme ai colleghi normodotati.



PISTA – Ancora grande spettacolo al Velodromo Lello Simeone di Barletta dove esordienti, allievi e juniores si sono sfidati a suon di pedalate per la terza prova del Challenge Pista Puglia nelle specialità vai e vinci, eliminazione, velocità prolungata, inseguimento individuale, scratch, keirin, chilometro da fermo e corsa a punti. Obiettivo podio raggiunto nell’omnium per Marco Vito Di Santo (AC Dilettantistica Terra di Puglia), Anthony Montrone (Andria Bike) e Giacomo Donato (Team Mazzei Ciclitalia) tra gli esordienti uomini, Aurora Immacolata Falabella (Cicloteam Valnoce) tra le esordienti donne, Alessio Di Benedetto (Velosprint Barletta), Gaetano Salvemini (Cicloteam Laerte Matera Sassi) e Gabriele Contini (Cicloteam Laerte Matera Sassi) tra gli allievi, Mirko De Santis (Pro.Gi.T. Cycling Team), Giulio Adduci (Cicloteam Laerte Matera Sassi) e Giuseppe De Feudis (Pro.Gi.T. Cycling Team) tra gli juniores. Sempre a Barletta, il clou del challenge regionale su pista sarà mercoledì 22 agosto con la quarta ed ultima prova organizzata dall’Apulia Team Bike dove per l’occasione saranno assegnate in via definitiva le maglie di campione regionale FCI Puglia. Il programma giornaliero prevede il ritrovo alle 14:00 e l’inizio delle gare alle 16:00 con le seguenti specialità: velocità prolungata, scratch per gli esordienti, velocità prolungata, keirin, eliminazione per gli allievi, velocità prolungata, inseguimento individuale, corsa a punti per gli juniores, inseguimento individuale per gli amatori, scratch per le categorie giovanili G4-G5-G6.

 


MOUNTAIN BIKE – Ottimo successo a Canosa di Puglia per lo spettacolo della mountain bike in notturna che ha caratterizzato la prima edizione del Trofeo Borgo Antico, evento intitolato alla memoria di Mario Gensano, l'Assistente Capo di Polizia Penitenziaria, deceduto all’età di 55 anni nel novembre del 2017 che aveva una grande passione per il ciclismo amatoriale. La società organizzatrice della Canusium Bike ha fatto le cose in grande per questo appuntamento ciclistico inedito al calar della sera dove sono stati protagonisti una cinquantina di atleti delle categorie giovanili, agonistiche ed amatoriali. A conquistare i primati di categoria sono stati Giuseppe Cassano (Talos Ruvo di Puglia) tra gli esordienti, Vittorio Carrer (Team Eurobike) tra gli allievi, Benito Fortuna (Special Bike Cross Country) tra gli élite sport, Angelo Tagliente (Mtb Casarano) tra gli juniores, Luigi Maria Di Cosola (Team Eurobike) tra i master 1, Giuseppe Belgiovine (Team Eurobike) tra i master 2, Vincenzo Pietrangelo (New Bike Andria) tra i master 3, Maurizio Carrer (Team Eurobike) tra i master 4, Domenico Del Vecchio (Team Eurobike) tra i master 5 e Antonio Ozimo (Velo Club Stornara) tra i master 6.

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